Un Minerale è una sostanza naturale solida, con due caratteristiche fondamentali:

• Una Composizione Chimica ben definita;

• Una Disposizione Ordinata e Regolare degli Atomi, fissa e costante per ogni tipo di materiale

Con il termine minerale si intendono tre gruppi di sostanze che si estraggono dal sottosuolo:

Minerali per la produzione di

Minerali metalliferi: Materiali da costruzione
energia
Acciai e le ghise, che sono leghe
Petrolio Sabbia
di ferro, sono molto diffusi.
Cromo, manganese, nichel
utilizzati per la produzione di Carbone Ghiaia
acciai speciali
Alluminio: leggero e resistente Uranio Argilla
Rame: usato per soprattutto per
la produzione di cavi elettrici
Calce
poiché è un ottimo conduttore di
elettricità

La disponibilità dei minerali a basso costo costituisce la base dello sviluppo economico di ogni nazione, fin
dalla Rivoluzione Industriale.

È importante quindi conoscere se le riserve dei minerali sono in via di esaurimento.

Alcuni gruppi di studio, analizzando e confrontano i dati di questi ultimi decenni, sono giunti a concludere
che per il momento non c’è pericolo di esaurimento di minerali.

Anche se i giacimenti più ricchi sono stati esauriti, i miglioramenti delle tecnologie di estrazione hanno
consentito di produrre sempre più minerali e a prezzi più bassi.

Ma il vero problema riguarda il prezzo che si paga con la distruzione di risorse umane e ambientali.

Lo sfruttamento intensivo delle risorse minerarie ha condotto alle devastazioni del paesaggio, alla distruzione
delle foreste etc.

Lo sfruttamento delle miniere comporta gravi danni ambientali, che dipendono dal minerale che viene
estratto

I problemi maggiori legati ai minerali metalliferi derivano

1) Estrazione
2) Lavorazione
 Materiali da Pietra, Sabbia Provocano gravi danni ambientali legati alla presenza delle cave, ma la
costruzione e Ghiaia produzione di materiale di scarto è limitata
Devono subire una lunga serie di lavorazioni per essere prodotti, e
ciascuna provoca inquinamento e genera una grande quantità di
Minerali scarto.
Metalli
metalliferi: L’apertura di una nuova miniera comporta la distruzione di tutto
quanto si trovi sopra il giacimento minerario, sia che si tratti di una
montagna, una foresta o un terreno agricolo.
Petrolio: altamente infiammabile e altrettanto inquinante;
combustibile che viene estratto per lo più da giacimenti che si trovano
negli strati superiori della crosta terrestre. In quanto combustibile, il
petrolio è composto principalmente da idrocarburi (idrogeno e
carbonio) e da altre sostanze che vengono definite impurità (come lo
zolfo) e che non sono utili alla combustione. Sia dai pozzi petroliferi
che dalle raffinerie infatti derivano emissioni altamente nocive, sia
per l’ecosistema marino che per la nostra stessa esistenza. I pozzi
Minerali per la Petrolio,
petroliferi, con il tempo, presentano inevitabilmente dei cedimenti
produzione di carbone,
strutturali e questo si traduce in perdite di inquinanti all’interno dei
energia uranio
mari. Dalle raffinerie invece vengono liberati gas serra e altri
inquinanti che potrebbero compromettere la nostra stessa salute.

Carbone è un combustibile fossile come il petrolio, largamente

utilizzato per alimentare le industrie ma altamente nocivo ed
inquinante. Le emissioni nocive sprigionate a causa dell’utilizzo di
questo combustibile sono infatti tra le più pericolose in assoluto, sia
per la nostra salute che per l’ambiente in cui viviamo.

Soluzione:

a) limitare produzione di minerali di nuova estrazione

b) Riciclare i materiali usati
c) Costruire prodotti che durino più a lungo
d) Sostituire i materiali la cui produzione è più dannosa per l’ambiente con altri che incidono meno.
Ad esempio, la produzione di rame è molto dannosa per l’ambiente; la sostituzione dei cavi di rame
con le fibre ottiche (ottenute dal vetro) è un passo avanti.