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Mt. 5, 37: Ma il vostro parlare sia Anno XII - n. 20 Ubi Veritas et lustitia aritas Cuindicinale Cattolico » ANTIMODERRISTA » cid che piu vien dal maligno, 30 Novembre 1986 ONE APERTA A TUTTE UE = PENNE TADETO We PONT GO ENE BETO tim Oo) LE ERESIE DI MONS. ROSSANO Il Rettore dell’ «Universita del Papa» contro il dogma «extra Ecclesiam nulla Un letore ei serives Molto rev.do Padre, Te invio questo. seritte, ritagliato, come rede, dal giornale II popols perché mi rigonda se @ vera, come aisers mons, Rossuno, che quel suito pupa, che fi Po XEL contann con un documento del Sant Uffsio, chi affermaca “che fuori del Vangelo non ee salvezza”. Misembra incredtibile! E° dogma di fede che “extra Eeclesiam nulla satus”, £ Sant Agostino cra per la tolleranza dellerrore, ui che Cine docit inch pare Ce mona nel suo recente libro su Sant ce iunge u scrivere che, se Sant Agostino tuvvsse partecipato all ultimo Concilic, larrebbe upprovatoildecreto sulla liberta religion Diguitatis humana: 4 me seme bra che si sia in piewa confusione Ed eeeu it pa Jai alla conte . Wai Paolini per lanciare il nuniers tale di Jesus wall sinconten di pre~ era di Assist eunterenza all quale hanno presi parte John Easley. Pre= ite della Pontifieaa Conmissi opr sanve Rettore del Universit Laterane we. eQuest tina in partiolare — te dann sal ritaglio invite dal west ict — ha spiegute che da sempre nea Chieat coesitono due “famighe spi tual’ quelladellacrociaiae quella della Cutivenn, alla quale sono appactenati so Morn e prima dei capi del Conctlio tinche Pip XIL che in at documento del Sant Ucn fooo”condannare” chi afer mava che fuori det Vangelo non 6 valves Poiché effettivamente, con qu affermate dal Rettore della Lateranense iam, come serive il misteo lettare, «int pena confusiones. vediame di fare un p stione, Fpartiame da nat trae di ordinw nella q Pio MIL il eui documents « mite il Sant Uffizin, ei ilh sulfa che sulla malafede dei newmidernist Con un po’... di fantasia 1-8 ayosty L919 il Sant Uffizio ine lerven letiera in wo di Bost co la contre REC mp Saint Center e del Boston lege (yer il testo latino x. The American Erelesial Review ev. CXNVIT a. attr bee 1952 pp 307-31 Ts x. anche S Tromp Lite Eneyel. de_mystico Jesu Christi corpore W938. 69-72) Al eonitrario di quant al Rosana. por quaint ign assioma «Fuori della Chiesa non > salreszas. Ia lettera non esprime la dot trina particulare di na «famiglia tuales nella Chi tenenna alla ¢ ea necessaria tutti gli uomini per salvarsic Ne al Sant Ufizio nia Bio NIP teamite il Sant Uffizio sarebbe stato possibile «= sprinersi diversamente: si tatta di veri ta di fede divina e cattolica definita. solennemente definita da coumenie (Lateranense IV ¢ alus» smerosi Pon as Mil. tefied (Ianocenze ML Bonifacis nate VL Benedetto XIV AI Pie ID, No 4 Sant Agosting, mans. Row wr lo chiama in causa. come Caltronde altri del tutto a sproposite, Trai Padri Il giorno 21 dicem- bre ec. a. ricorre il se condo anniversario del- la morte del nostro in- dimenticabile fondato- re e padre don France sco Maria Putti. Le Di scepole del Cenacolo in- vitano coloro che han- no amato e che possono a partecipare alla Santa Messa di suffragio che yerra celebrata sabato 20 dicembre alle ore 17 ad Albano Laziale in Vv Trilussa 45. C non pud si unisea spi- ritualmente con la pre ghiera. si si_no no Anno XII n. 20 gostina &, col lo che della Chiesa: infatti Sant sun discepole fespone questa verit chiar previa Cind nel Ser, ad Caesariensi Excesine plebem 0 (MI. $3. 695) serv «Luoma non pud consexuire la salvezsa enon nella Chiesa cuttlica Fuori della Chiesa cattoliew pud tutto fuorché sak tarsi Pudr conseguire cariche, pudr ré evere i sacrament, pud cantare “alle= Iuia”. puirrispondere “Amen”, pud arere il Vangela, pu avere fede predicare nel nome ill Padre, del Figlio¢ dello Spirito Sanit, ma in nessun tiogo fuorché nella Chiesa cattolica, potrit consegire la sak Eq Pio XIL ch seondannares ei affermava che sfuori del Vangolo non ee salvezza. iltesto del Sant Uffizin. che per correttezza © per comodith del lettore pubblichiames a par te. sta a dimostrare che a mons, Rossane. se manea la fede eattoliea in materia manea corte Is. per tion dine altro e avretibe fatto Un dogma di fede e una «dottrina cattoliea nteario di quanto dad intenudere 1a. hv contraversia tra T Aw College, nella quale con fy ettera del Sant Uffizie. dasa affatto ke necessiti di appare ally Chiesa per salvarsi, ma bena alt nape ceattoliva in re « ie si da te all sak pssibilita partengono alla Chie ivi di fatto ed esplicitame shane, nde suf we he in casw di cana invincible, fs nieaza in voto, eivie i des Anche sir questo Uffizio non exprine la dotteina parti, fare di una efamiglia spirituale> wella Clean hee uk dei eu tolica. che Sunt Ambragio (De bint Valentiniani consolation WW. 16. 2p 09 ad ad via da ricunla appt a lettera el Sant fice doting riafferaa i Xalore dommatice nettament inferiore all Extra Ecclesia nulla salus. che @ inveve dogma di fede divina « catia ee wossibilith 0 dignor: [eS sufciente per salvar Pappa twenra di desiderio alla Chiesa (vorum Ecclesiae). slesiderin. a seconda delle i explicit anche soltanto la disposizione morale di pieve in tutto la volonta del vero Di Questa dottrina cuttolicas. onmeite afatto dogma di fede. e vivian 2 wai i anpartenere modo i sppartne teste quind Ha Chiesa precisa stant i a lle diverse: ent dell Ere im che el ore Tare eo Ecclesiam nulla salus nia ates, Onde la dottrina uniea. della Chi la necesita ai ap a per salva Fiassumersi essendo la istituzione divina, come da tu testi del Nuovo Testamento, sola de, sitaria dei mezzi di salverza e tiniea via di accesso a Dio e a Cristo non pud esservi salvezza fuori della Chiesa. FE’ questo dogma di fede. Questo dogma fondato non sti una necessiti axsoluta, ma sulla volonta sitiva di Di ‘chifaon pu falvars oscendo Mstituzio: ne divina della Chiesa, rifiuta entrarvi, ma non eselude dalla si tati_ad_appartei Chiesa in conseguenza di un errore purché siano ad essa 0 con un desiderio ol pu implicito. naturale pefet che appartengono to. pero, restano privi dell tione della sulvezzae dei m ordinari per conseguirla: dond necessitit ssioni Né «guerra santa» né convivenza Per quanto atticne. dunque: il «Fuori della Chom nunc attversex: oar aes mai coesistite nella Chiesa eattoliea. ni evano ewesistere. trattandosi di do la sfamiglia spiritualen della. sero sjuella della scontivensa» re dife he la fede: aceettato kt sconvirenzay con le false oni. perch dal suo Divin Fondatore ha rieevuto il eompito di predicare a tutte jea che ha ricewute i compito di «abbattere tutte le religion’ cesistonti per stabilire Tunica religione arian at tata la tera osiure Tuniti del dogma cattolico u tutte le credonse profesate dai diversi popol (card. Pie Orwcres U1 p. 361). Se nella Chiesa n atiten le due sfamiglie spiritual, di cui ciegg eae. dy magnifico Rettore della Lateranense, si sone invece sempre scontrati, fuori della Chiesa, due errori opposti. che eontrad: dicono la retta dottrina v per eecesso 0 per difette i rigoristie gli irenisti come tuna formula la necessita di appartenere alla vera Chiesa per conseguire la sak eterna». come lo stesso Pio XI A Humani Generis (Dx. protestante Oscar ( sla nostra fede nella Chiesa non ci impedisce di riconoscere le altre Chiese come tali...se noi altri preghiama per Frunitg cod come ta concepiama, ote hiamo pregare affinché i cattolici ces sino di essere esclusivisti> (Catho- Tiques et protestantes. Un projet de so lidertéchetirnne 1958, 39), Bock an dupo si apriva il Concilio, Oscar Cull rua com ale satel spa ra chiamato a parteciparsis Gli womini di Chiesa non la Chitew eessavann c= seve ceselisivistin.rinnegando la Verita Soke ® nae di-consexuenza ? intok Irrante, esclusivisia verso ogni doticina che non sa la suan(eaed. Pie op. ct) Ele In of but ode Ls date oni si expuisalgonn. del i chi dy alta le Rosana Magnifivws dell Universita del ceretiehe dick Rettore Papa Tisatatn ri ‘it Binur Tit ate itp intron (ts es Ei oie tae onan (Winer set Bis ma quando 4 reac. spin dn ” sar rontea |entelek chi: ern delielggicomara Hi ‘donatism fuse : we delPopportanite tig a omandaade, peri la maniuctudine «0 1 “ee Sunt going aoe: fn deere rls Bigs ham a aso, tal a Air pas dd pater Corea, Anno XII n. 20 sisi_no no Lettera della Sacra Congregazione del Santo Officio, all’arcivescovo di Boston 8 agosto 1949 (resa pubblica il 4 settembre 1952) ino obblig dere, di fede cattolica tulle le verith conte- nuute nella Parola li Dio, Seritura e ‘Tradizione. © che la Chiewa propone a se come divi anche eon il swo magistero ordinario ed tuniversale. Ora tra le cose che la Chiesa ha sempre predicate © che non cessera mai dal insegnare, vit pure quella infallibile dichiarazio- ne che dice che non vi ® salverza fuori della ‘Tuttavia questo dogma de nel sensi che aytoriti ecclesiastics, Oni i god segna che in questa at iste un mandate precise di Gesit Crista, con ent egli ha incaricate, esplicitamente i noi Apastoli di inse tutte le nazioni ad osserva late, Oral comanddansente che r il battesin misticn di Crista ehe ® la Chies tit Cristo al Vieario di i now & uno dei comandamenti pit trae seurabil EF per mezzo di questo suo Vieario che ¢ le. la ienva al Pontefiee Romani, 0 di Cristo in terra ‘Non solamente il nostro Salvatore ha anda popolientrine nel sma ha pure deeretato che ta tun mezzo di salvezza. senza del essuno put entrare nel regne, dlella gloria, a si cordia, Lddig Gal fine ultimo del wome cama sola te per divina istit ugualmente ottenere il come riguarde a quello della penit Biss dire la stessa coxa. propor della Chiesa, in quanto & xo generale di salveana. Pes zionatament na persona si salvi eterna mente, non # sempre necessarin che sia di fatto incorporata alla Chiesa come ario che sia unita il desideriaw il mbri a la Chiesa. alm vate, ‘Tutiavia non i sempre a at ekelle catecumeni, Quando uno ® in un: cibile ignoranza. (Div accetta un desiderio implicit, eos) ehiamate la buona disposizione dell anima secondo la quale si desidera eon formare la propria volontaa quella di Die. ‘Queste veriti son lx Lettera dog 10 Pontefice pabblieata dal inno Cite Pow vente incorpurati alla C bra da colora che son unit dal desiderio, tw Bonet bri della Chi nnuyerare selusivamente quelli che ricevettero il lavaeew de profes: sande la ve Se sles dingrinitamente dalla i Corpa. ¢ nal fi Separatist ator pe all unione parte del orpo d eselude in quei tant che solo nella -a & dato di godere. Com queste parole il Papa condanna chiaramente color ¢ alla salvezza eterna gli sano Uiniti alla Chiewa ne non « implicita, ¢ color ebe roneamente, che tutti powrono salvarsi, » ugual tutte Te rel titolo, in feaa anti per valvared eden vq aderce alla Chiewa deve essere siviicato dalla Carita perfetta, Un sesiderio implicit su pay produ il st effet x pote fede soprannatirat,spere Uhisiacenstaa Di deve eredere che D loveer Va anos IConeilio di Trento dichiara: fede & il principio della salverza dell tnonve ¢ iMTonatnentee lace d ag la fede ® inpe nov erat givistifieazione, Sen ile piacere a Di traf ttt figs «In nessuna maniera & uguale la condizione di co- loro che per il dono celeste della fede hanno aderito alla verita cattoliea e que- la di coloro che, guidati da opinioni umane, seguono una falsa religione». Vaticano 1(D. 1794) Dal «Primo Commonitorio» di San Vincenzo di Lerins, Sacerdote nevessario che. eu gredire dei tempi. ereseana srediseano quanto | il proe i la za ¢ la se come di quanto di tutta la Ch manere sempre della dottrina la dott su signifieato ¢ il Anche il dogma della religio deve seguire queste leg (ide eau pee tw aatcpoa corpo. della persona). P consolida pandosi col ten dosi con Pet, che tatto «in T nostri antenati ha nate gt dai pi nel eampo della Chivat il seme della fede Sarebbe assundo ed ineredibile che pvece della a nto. edlisee, assolutamente semi= caddizione trail 3). ogni e sisi no no PIETRO e Anno XII n. 20 LA SICUREZZA NELLA CHIESA In occasione dell"incontro di prew ghiera” di Assisi ® stata un'esigenza del nostro cuore di credent rileggere alcuni articoli del padre Roger-Thomas Calmel 0° P. pubblicati da Itineraires. Dal nie mero dilugloragosto 1970 riproduciamo qui di seguito, in una nostra traduzione e con sottotitoli nostri, La certezza nella Chiesa Il lettore potra constatare I" ‘aderenza al momento presente etrarne la luce eil conforto necessariin quest ora di {fittissime tenebre. Infallibile, ma non impeceabile In base alla Rivelazione ¢ alfinse- gmamento della Tradizione, il Signore ha voluto una Chiesa gerarchiea, per rima- here presente in mezzo a noi con la sua veriti, la sua grazia, il suo sacrificio, la realth fisiea del suo Corpo e del suo Sangue nel Sacramento delfaltare. Per ‘questa societh gerarchica della grazia eri stiana ha voluto un Capo, che sia il suo Vicario, ¢ non il rappresentante demo- graticy della molitodine dei fedeli IFoligarchia episcopale, Infine questo Vicario questo Bartore Supremo, questo Padre comune dei Pastor ¢ dei fedel, resto Successore di Pietro, questo Pay ima. Bali Tha dotato del prvilegio ico delPinfaliblite E tuttavia non per questo Pha reso impeccabile. D'altronde tion sarebbe stato conveniente: perehé mai avrebbe dovuto Fgh, per co dire, fabbricare un'umanita eceezionale, com fermata in grazia, per tuti e per ciaseuno ret che nel. coro dei seco dive: ? Una delle grandi Irgsi de economia dellaedenzione non % come ‘si esprime il card. Journet, Feliminazione della sofferenza — ed una delle grandi sofferenze ci viene appunto ppeecatio dal'inettitadine dei eapi — ima Tilluminazione della sofferenza. E wazione deve molto alla Sicurezza suprema I1Papa, che infallibile, compie pero cosa raramente degli atti nei quali ga formalmente ta propria mfalibilita he, se noi dovessimo contare in tutto € per tutto soltanto su tali att, la sicurezza che ne deriverebbe alla Chiesa sarebbe ‘ssailimitata. E’ soltanto un corrispettivo del privilegio delPinfalibiita che fonda un genere di sicurezza continua: il Papa tu aegnerh mal posiivarnente user in un atto formale del suo magistera, fanche ordinario. Di qui perla Chiesa una sicurezza, che io chiamerd suprema, la quale riposa da un canto suglt atti ¢ le Aefinizion sofenni dei Papie dei Concil dalf altro sulla continuita ¢ la coeren- za dell’ gf ampratttto con insegnamento di sempre: quod bique, quod semper, quod ab omni- bus ¢, in definitiva, quod ab ecclesia Romana. Sicurezza ordinaria E tuttavia il Papa, ch dispensa alla Chiesa la sieurezza supre- tmae continua, di cui ora ho parlato, non affatto impeceabile, non essendo stato, come Pietro dopo la Pentecoste, confer mato in grazia dopo la sua elezione. Ne deriva pio mene spessn, una do mnseguenza: se il Papa non pud xr ps ivamenteil contri della serith rivelata, pud tuttavia peceare Contre questa verith omettendo di confessarla edi proclamarla quam in compenso la Chiesa pud es sere, jore o minor misura, private Guna sicurezsa che chiamer® ordinary dliquel genere di sicurezza, che dovrebbe jomare la sieurezza suprema, dane dole un aspetto molto umano ed attraew te, il riflesso stesso delle virtie delle ulin det Papin prtcolare dell un forza di carattere, della sua dirittura, della sua indipendenza; in breve: di quei don e di quet frutti di natura e di grazi che ispirano nei sudditi una generosita fui, rendendol flick € fies! servire sotto un Capo supremo degno di ceale — shim’ che non si riscontrano affatt, sna, in questo 0 quel Papa ore non ha prometa in new pss che questa prov arb tala risparmiata alla sua Chiesa. Si pud le frre Vangel tatto il Nuow Teste to: non vi si trovera una tale prow mesa, Bisogna arrendersi all evidenza: la Chiesa pud non ricevere dal Papa un certo ipo disicureza, assai umile indubr biamente, ma tattavia estremanvente pre- Nella prova Che fare in tal caso? Raddoppiare le wreghiere per il Papa e perseverarvi Finch non avremosuperato fo scandalae perseverare ancora € soprattutto dopo uesta prima vittoria, perché su questa Gera nin earemo ai real even dalle ‘ertigine spirituale. Mettere poi a profitto al massimo la sicurezza suprema hho parlato prima: attacearsi in particor lare alla Tradizione: quod ubique, quod semper, quod ab omnibus ¢ in definitiva quod ab ecclesia romana: sapere che Tessin Papa. qualungue siano la sua uutevolezza, la sua debolezza, le sue chimere, le tortuosita della sua mondana prudenza, nessun Papa pu, in unattonel ule Fimpegi formalmente © chia mente come Papa, rompere con la Trax dizione di tutti i Papi, Finalmente give dlicare degliattie dei decreti dubbiin bast ai criteri offerti dalla sicurezza suprema, nella misura in cui inducono ad alterare il dogma ileulto, opporsi con fermeazs, con rispetto certamente, perché si trat tadi non farsi complici d'un peceato contro la vera confessione del dog- ma e la vera celebrazione del culto. Ecco perché, ad esempio, io mi sono sempre appellate, con non meno rispetto the chiarezza, al Papa della Mysteriam Fidei {Paolo VI] contro il Papa della nuova Messa [lo stesso Paolo VIJ. Non cche iv ritenga che il Papa della Myx sterium Fidei abbia in questa enci smanato solennemente una definizi infallibile, ma egli vi inse i sna una doing per se infallible. To mi appello che comanda(o semen com «Tutti gli errori posso- no farsi delle concessioni reciproche; essi sono pa- renti prossimi, poiché han- no un padre comune: “Vor stro padre @ il diavolo”. La Verita, figlia del Cielo, @ la sola che non capitola». (Card. Pie Oeuvres tI p. 369). Anno XII n. 20 sisi_no no 5 Mesa equivoca accettabile dai Lutera al Papa della Mysterium Fidei, che riget ogni ambiguita nella Fede nella Euce- ristia, e quindi nella sua celebrazione (perché qui Toggetto della Fede ® un Sacramento che scelebr) Ecco i an 10 Pappoggio per resistere: le def nizioni solenni infallibili e il Mage stero ordinario in continuith e sin- tonia con Ia Tradizione. In breve: rare, in nome di eid he fonda la sieurezza suprema, che ci danno i Pa iT Papa quegl at fallible rformabils che, con ogni evidenza. distruggono quek la stessa Tradizione Autorita e difetti personali Qualeuno mi dira forse: -Coa si da tropa attenzione a tropa importanza agli eventuali difetti personali: rischiate di perdere di vista la a chvegli riceve dal Sommo Sacer - da Gest Cristo stesso, a partire da clezione legittima ¢ regolare. Dica, pera che infin dei conti questa antorita, testa funaine non tone delle ipostast feritead un pereons chet com Inorio oun San Gregorio VIL un Pio VI(1) o un San Pio X. Nell esereizio formale della sua carica Magistero solen- eo ordinario). il Papa non pu mai inurl a peceare: non pub che confer: marci nella fede ed ® angitutto questo privilegio che il senso cristiano riconosce reale) con le sue debolezze oanche conle sue vilta, che interferiseono con Teser » delia sua eariea, ci induca indiret- ntea tradire la vera dottrina e ‘Jel nuovo ed eterno Testamento, In nome «li che mi vieterete di accorgermene? E come acorgermene se debbo consider rare nel Papa, in tutto e per tutto eolo la sia fansione tinea, le siniterebbe ipostasi, mentre in realta ® nisera persona di povero peceatore? Fortunatamente ® eccezionale che i del Papa — intendo i decreti Dilie nom infallibili — ei mettano su una cattiva strada, La Prov specie cdl Signore sila sua Chee 1e cid sia eccezionale, al Chiesa non reggerebbe: cond grave proveniente dal abituale getterebbe la Chi porte delfinfemg evrebbero, prevalso Dunque Teecexione ha i dirito di esistere ed esiste realmente un giomo 0 Taltro. ‘Tempi di sovversione Daltronde basta aprire gli occhi per orgersi che i processi e i_metodi renetrati fin nel segaatamente in opera organizzata, contro Tat struturata di messi di nee di itorita parallele, che dominano le nor inal autortvefanno sanzionare da esse innovazioni e sconvolgimenti. radical mente demolitori della Tradizione dogma nei costum nella dsciplina e nel culo. Ebbene, se in tempi pressoché ttormali non ¥ i dit anche 4 ecee Santo Padre prenda una tmieurache. in un modo indietto. me reale,costituisce un pericolo pera fede e per il culto, a maggior ragione cit non inandito in tempi di sovversione. Hl no stro dovere & di resistere. [.. Il Tu es Petrus ¢ il Vade post me, © ogni eattolicn ferme bisogna leggere i testi evange- vial potere del Papa non so to sul fondamento della Sacra Serta, in baa ala de cano 1. E ritengo che nel San Matteo rte 35), coa che la grandevza specifica fac cia dimenticare la miseria comune, eil Tu es Petrus. e il Tibi dabo claves eclis- post me, satana, scandalum I Pasce agnos meos, pasce oves meas non tenga conto della domanda dolorosaripetuta tre volte: Simone Joannis, amas me? , che ® manifestae ‘mente un invito a riparare il triplice rinnegamenta, la miserabile vita del Ve~ nerd Santo. Lo sappiamo bene: di San Pietro il primo Papa non della eroce peril euo Maestro, il Verbo di Dio incarnate; é Tq solenne investitura dopo la confessione perfetta. divinan te ispirata dal Padre di Gest che ® nei ieli. Ma. in fin dei cont, anche dopo mere stale favorit dunn tale spire zione, il primo Papa potette shagliare al panto dildive del mistero della Absit a te, Domine, non eriti tibi bi 0 sforzare not dimenticarlo? (2). Lo dimentica forse Ia Chiesa, che, nella sua preghiera ufficial implora per il Papa la grazia di salva Fania om Chiesa obbligata vertigine, di turbamento, tentazioni sataniche raddoppiate, ari rendere per se stesen In paroia del Signore al primo Papa: -Fade post me, satana? Ela Chiesa, quando riprende per se questo terrbile grido, con Tindigna- bione purisima del suo cuore di Sposa di Cristo, non parla forse unicamente spinta al suo amore per il suo Capo visible in terra ein virtu della ua fede inrollaie 1¢ del Papa, nel privilegio di to quando necessitaattuak iodo di sovversione, questa necessita pud imporsi pit spesso). tener Conta in ceri casi precist del Pade post ‘me, satana non ® negare il Tu es Petrus, adottare un att to. protestante, deviare nel libero esame: & inveee, ine tendere il Tu es Petrus secondo la di trina della Fede, La dottrina della Fede. ) tt, che ® sicura tntende il primatc( ) pontificio non nel senso di un arbitrio) assoluto e tale che i cristiani siano relegar\ {i al rango indegno di persone soggette ir jonatamente al Papa im con la Tradizione. E quest ultima Pobbedienza del cri: fo 2 contennta in limitt defini. reid atess: le oltre. Lobbedienza non ® servilismo Queste question d esistenza al Px pa di resistenza legittima sintende, son fret ingabugliateeturbano farlmente Je anime per poco che vi si mescoli Torgoglio Ia pusillanimita. F diventano obi sano le tori ad tte degli student dei lettori in pra a Chie " ng verfet see ac er et tenn nn ear ues arena on obbed baglia mai, Sennon ché Ia Chiesa? la societa gerarchica dell’ eroismo cristiano, non del con formismo comodo e inoltre si pud eecare jimé — anche obbeden- SOR fe pene le agli uomini (Atti V, 29) © soprattutto Se st Nadas del Saas Non temete coloro che uccidono il corpo (Le XI 4)( aualangue sia lanatura contraddice, ma ‘delucida precisa T investitura deg pli M Apostoli: -Chi ascolta i disprezza Voi dé- funzione una gigantesea a osa, dove non sarebb il conformismo basta: ®il Corpo Mist di Crista la sua santa Sposa, una soviet al livello della vita teologale e dell onore dei Santi, una societa gerarchica della grazia, nella quale ci comandato T eroismo della carita nelf obbedienza awe 6 sisi_no no: Anno XII n. 20 ‘entica, ben diversa da qualsivogl Fil senso e Fesperienza iistero della Ces, che permet me obbedi opporre un rif Fispettoso, ma fermo, ai decreti della gerarchia, allorché, con ogni evidenza ‘questi vengono a scontrarsi con la rar one pit accertta Lesperienza della trascendenza della Chiesa persuade il cristiano che la vita teologale della sa segnata dal sgn dela ree eroce che pu venire anche dai dignitari della gerarchia: ¢ quando cos avvier non ce percid da scandalizzarsene. esperienza della traseendenza del stero della Chiesa permette d’ opporre agli ordini illegittimi un rifiuto serene senza essere ne abbattuti né avvelenati, i questo rifluto & Taltra faccia, lt negativa, della sottomissione all! autorita legittima del Papa ¢ delfatt camento alla Tradizione, che i Papi e il Papa hanno il mandato di custodire ed La prova pitt dura Media vita in morte sumus. Beco che nel mezzo della nostra vita ci. stata brutal ordinaria. che ei dispensava la dopo San Pio X. Ci resta la sicurezsa suprema; sapremo contentarcene, finché Facer al Sip consti nite mente la Citta predileta, che resta sem pre la sua Sposa senza macchia Nella morte, in cut siamo stati gettati ancora vivi la nostra Madre Maria e i nostri fratelli dal Cielo ci preserveranno dalla morte spirituale © ci aiuteranno a far fronte alla situazione. Noi ricordiamo coloro che ei hanno precedato segnati dal segno della Fede ¢ dal carattere sacer dotale, Umili curati pellani militar’ [..J. piccoli vicar Borghi, redieator! del mio Ordine | \ certo la vostea eroce non fu leggera € i vostro fervore fw alfaltezza della vostra croce, ma almeno aveste il conforto or dinario, che vi versava a piene mani la lucidita ei vigore del Pontefice Romano. Non solo To sapevate infallibile — ¢ lo resta lo resta per sempre — ma voi sapevate che egli mom metteva mai dormire, nello svolgimento ordina- rio della sua cariea, il suo potere soprannaturale di legare; quando condannava, sapevate a che ea chi attenervis quando comandava, sapevate Toggetto ela portata del suo comand, Lat prova pit dura per un cuore di cattolico sottomesto a Roma vi fu felicemente risparmiata: vedere dal nostro umile posto di combattimen- Fede vacillare il Succes fe strappata la dolee sicurezza legare, almeno nel governo conere- to; interrogarsi sul valore delle sue promulgazioni fin nelle materie pit gravi. [hoa teatecismo, cmon, ra sicuro, sicure la Messa e la Comunione; Tanno liturgico era certo. Esistevano effettivamente delle parroechie, delle ddiocesi e dei Vescovi, Non era stato tutto sabilic dai it dalle Core ferenze nazionali |. Vicarin di Cristo parla tale che molti tra i piccoli ne restano seandalizzati. Bersagliati dal! uragano dei mutamenti liturgiei [e non liturgici] senza fine ¢ senza ragione, gli pusilli del popolo cristiano, si pongono, tremanti di spavento, un’angostivsa der manda: -La veligione sarebbe dunque cambiata! 0 sacerdoti che ei avete pre= sv per i secoli ctemni siete appagati dalla faccia a faccia ¢ ata eatin ita. ricordando quella sicurezza ordinaria che ieri vi iy in sorte nella Chiesa militante, tipo d padecl od enoorarcs, al di ba/del cedimenti nel governo: Ia saldezza della Tradizion vimpossibile rigettare pos te con un atto formale di May Benché eli lasci praticamente diffon- dloee un catechismo, che ® seicolo dell feresia modernista, noi intendiamo regor larci sul eatechismo di Trento, La ® la sicurezza. E’ in questa sicurezza che noi rombatteremo senza teegua i falsi cate- Chismiy ell fascia pastare privandoci com duna sicurezza ordinaria, che ei era dligrande aiuto. Allorché egli promulga(o sembea promulgare) una Messa polivar lente, che ha tutto quanto necessita per diawsivere Ia real sacramentale della erana, noi inte costis la Mesa Leone e San Gregorio, cod Pio V, la Messa, che oppone una barriera inespugnabile a tutte le manipolazioni tretche. la Messa ehe contiene. sotto forma di rito, il dogma irreformabile definity ancora una volta dal grande Concilio della Controriforma. La ® la -z2a suprema In questa si appeniames per quanto ci > posse Irdo polivalente che promulga il Papa (o-che semben promular). Sayr piamo, che in questa spaventosa negl enza Pietro non impegnato a titolo Gi Pietro. Ridotti a non tener conto di ie nel Papa non ¢ formalmente del Papa, ma el ° di eui pure avremmo dott dai Papi di sempre, allorché hanno parlato ed agite formalmente in qualita di Papi. (0) mito che if deplore tad dk Pin V1 we ‘undamnae Ix evsturone cvle del Clevo intone certs pstare i prsmem Sino Pale ron smarter data snl diveena dello etree deg ‘Guest sine yor nie TROPPA GENTE DA QUELLA DIOCESI n° 1983, indicamme te i collaboratori pit steetti In @ no ao 15 Ali mons. Silyestrini Segretarie del Con siglio degli Mari Pubblici della Chiesa, fat i livel mona, Giovanni Coppa Delegato pre Haygreseutunze Pontifiie prema sretera di Sat ‘enn Cont a \reivescove titolare di nge i da ricervarsi, ollie che nell jpieti del natio loco». anche ¢ s»prattutte nell prientamento radicalmente progress sista, Now stupiaee che mons, Ressane, eos protetto in alla, wom ap pub dire quel che ynales, fino a negare il ks haves dogma di fede divina e eattoliea ele fuori dlella Chiesa non ei salverza Dalla Diveesi di Mba ® piosute a ie don Romane Penna Pace rr inv interessaliinsi none Roma ese progressistan della icordare che si tratta de Del) non va secon le categorie di verofulsa, ma Comte pi sfimat li storerende ties per In Resurrezione, nay st aleve “insistere eveesiramente [sic sul epok (ro euoton perch Porigine del racconto i econdarts © smb utero talore apologeticos (R. Penna Lat glor fieazione di Cristo in Catechesidiceasbre 1935 pp. Sel 9.9 no no 1076 pe2). Chis dmanada come, com quest ed altri toi peeedentic i Pema abhia i 19KS ba eattedra vo Testament non ha whe A Sta al i tian Capp il Penna # sate po ie tnt alla Lateraneta al alr ot von ie a let al Co ‘Farol alavattedra di esogestdel Sion per lar posto al Pen Anno XII n. 20 sisi_no no 7 biblique et réflexions sur une méthode di Napote Marchisano. i anche hi” ete Rettore delf Un Jateranense. ha date slustro. com fa stat purtec attiva. alla conferenza stampa ata dai Paolini per lan sumer speciale di Jesus sul dneonten di Droghieras di Assisi, Fil caso di riew dlare che la eulla delf Ondine. es pre indisordine. di ancora una vol Mba Pietro Rosana, a Alberione?—garla a — La Dineen di VITA PASTORALE Vita Pastoral i pastoralis Ho twvola tings vase al aticolt dt de ost ui Revatl slocente di cssgent tefeoteste mmentaria presi la ‘Facolt del fata veilentfoniate [che prosim cowrre in fatty Uf ceamguarii| § presse tam turret lan pes senninaris}enime tn present GG) e beerdcenia’ A min Cardinale \reivercina dian, Carlo Maria Mare Ai nella Prefactone al wotume I(Pu Webi) ell Libre det Salm ne tla Cantica. eu italiano il somane nostro Maes Allert Vaceart (41965). il sup dette Rava presse ita Pastorale. con ehiagt acee tegen Sauraente tan ye Sinentitsi egh t per la celebrazione dell amore cuniunges Eve 1 Ulu Nocite freschezza del Cantico dei Cantic. L ‘tera giovinesza dell Amore, Definita lu “magna charta dell umenitie” (da. K. Barth il teologo laterano), questo breve pemetobblico un ino ala gov di di gronde suggesiione che celebrano la p della comunione umana. Page ine fresche che ogni innamorato dovrebbe ingore alle sogtie del proprio matrimo- vas ear com un lo acne iadeerony Gh cera veges all Th, Reeue Bib 1945) pp. 19: te fondata ‘dimer dal dotta, Feuillet: Le Can tique des Cantiques Etudes de théologio at i Paoline 1986 que in pp. 90 sxced dl iT ster della satay exégise. Paris. ed. du Cerf, 1953, pp. 258, me aia 40-66: lahweh lo pot, Isaele ke yon fede al pao Di, © deta sadulteras. Ben lo rilevail padre \ Vaceartnelia sua precisa imrodusione alle Cantica: bas Sucra Bibbia, ed.'% Saloni 90k TLS ‘A raffernice git anim wel severo itt anita ee premu teiinsione dolla brillant etlts pagana te Cantica ne coat ¢ let! amor Solis Suumite col suo diletto deserve fa ‘tel po eet ela fol af er Ia storia della esegesi, ves ad vio Mgr H. Lysseat it & Robert Feuilet Introduction Hicameut il padre Vacearz at Cantica come sual tradursi leeralment dalla i Curtin Cantic, ei presente nella forma di un poemetto tat Erica © drarimaticn, nel ofr niin tno i in tanto amoroscs tutte qualita che gli dane fio an posto speciale nel canote delle Set com per eles fterarie dia porre tra Te bit pregerall pagine di shat po cra Se por ants hropriamente amorl profara, non atrel heal gos ppc oapreccl Scritura Fu pereo sempre tree inne della sinagogs git amore fra Die e i pio fedele. tro librodi quella divi wala, riducendolo a'pura eco di ib si shared 1 Clamer, Vi Pari Uy 20250) de a opposta alla tnterpretazioneallegorica ® te enterale, ‘he onsiera fa ‘Cantica oe W Canc" ceumenico condannt readoro di Mopsucstia che peifantihita snanaaa uae eh ipotesis(F. Spadafors all voce test Dion bin preraa Feditrice Studiuny IIT W503" pp 108 3). Chi onda iL Ravel il con canlinabe apr Carin M Marin S42 4. Roma iia lect a eco post i fetta in Pita Pastorate (pl). conte steal a elite, Noneapevame che iT paolino fone prufessore preseoa smo dal er: tate fot ate sient el ste dll abies incoreggibile, don Chisciotte tlle’ MarsomertsTradisione Mediter: tinea (6) an 09, ghgnrst pp ‘teste Pats Tele Null foniepondonre pet Melanec abhi vrei Gaver, yey Ne ral eomeceenans (fanpose perta Get fried i Ring newrttolog don oltre. ‘naturalmente. mons. Set posite. ine Medi erranedsil padre Testa, contro mano sul tema missonicon, in spit di plemicas mete eh aot pind documents del per dh rare lates} sballata delTinesrerggibile rfessire di ralogian Riteremso Hae pe apc silfascieolo di maggio|..] ha due articoli cea ae Ldn rh pfle, vescorodi Augsburg, Faliro di Jour Res Bembinskt puna tad talon Scheuermann ¢ unu breve risposta del card. J. Ratzinger a un intervista». See pre sulla massoneria Ciiv_premessiy il pure Risario sevorina Iovate rugs! in. peeuderdoct ment del oneipiglin ironic ed allezzosi. enede di aver Nquidate Ta ques Da furhasten nom fa parola del ‘edella pesa ante dell epi ‘a mmons, Stimpie, circa iI tentativo di colloquia da tut fatto per Iyom dv gun (198 I ella Massoneria 3 settembre 1986 e 13 ottobre isso) TI padre Rosario Exposito lasei stare TE sanels i fat dinostrans he non ne capisee una idea della ssa spraiatrae: delle teristiehes ‘del sto rapporto esse con ale i vigake eby. 11.6) Eve retel della Congre ‘i idistirhat. perma a tutta. anch furmare i xia Dicastero nella per la Diseducazione vattor Professor quidam © LOssersatore Romano 24 ot tobre 1986 p. 7: «La Chiesa italiana in to di preghiera verso Assisi: Pr scm Don Mario D'Alessio, respor sabile dell Ufficio pastorale diocesano. bil fervido orgunizzatore della grande veglia di preghiera che siterra alle 18 del 25 ottobre nell antica basilica di San Nicola [... La scelta della basilica ne colaiana non? casuale. Sul pavimento elf altare maggiore spicea il mono- ‘amma di Allab...». Fre Gash, Gluseppe, Maomettae Marias ripeteva in. punto di morte il-maleon- vertito dalfislamismo, pensando: «Non si sa mai..». Ma ® solo una barzelletta, 1 omale vaticano, invece, purtroppo, fa sul seria, © Assini Il Temp “Dalle parole | di pade, [Nira Giandomenico come da quelle di par dre Massimiliano Mizzi. responsabile de contro ecumenico del scr content, emerge una punta di rammarico perché tom sart possibile far svolgere i treo ‘momento della giornata nella basilica superiore che avrebbe offerto un'impa- reggiabile comice alla comune riunione F preston, cB possibile che Ne resistenze a far evolgere la riunione finale nella basilica si Hobre w. 8 ‘due conventuali dieui sopra, inver sl pn ann comprensii motivi religiosi per dolerst che Inoghi di eulto consacrat all unico vero Dio siano stati adibiti al culto di Allah, Budd: Visnu, Manitou e via dicendo, ma hann ‘motivi..estetiei per rammaricarsi che, ad esempin, i due «stregoni» pellirosse non sbbino potato fumare i Khalumet della ace nel «impareggiabile cornices della citea Superiore dinanzi alla tomba di San Francesco, e magari anche davanti a Santissimo Sacramento. © 11 Tempo 25 ottobre w ss Nella cripta dot’ conservato il cor po di S. Francesco, si svolgert domenica SOLIDARIETA’ ORANTE Perseveriamo nel dedicare il Rosario del Ver a quest'uni- che il Signore ca intenzione : salvi la Chiesa dalle conseguen- jel- ze delle colpe degli uomini la Chiesa. garay — e perch non avreb ha si si_no no. rossima una cerimonia singolare'e mai Ticenutafinora: “ilgemellagato spiritua le" tra questo suntuario il tempio buddhista di Kozanjy di Kyoto in Giay pone, lla messa, celebrata da padre (anfranco Serrini, minietro genc- vale dei frati conventuali, assisteri il enerabile Shocko Hagami, abate sux premo della scuola buddhista “Tendai’, we presidente del “Japan Religious Com nite for the World Federation” con una delegazione di venticingue persone. "er a veritt, stando a quanto da aleuni anni vanno onganizzando in Assisi i Superiori Maggiori dei Conventua~ Tivono onal mater peran ai gemel laggio spirituales: quello col demonio. + Nella chiesa le tante chiese infedeli_ per spermettere a ciascuno di esprimersi nek la pienezza della sua fede» i buddisti. prendendo in parola il card, Etehe ero don lo it ottobre tolto dal taberna installate una tatua di Buda in ‘Gos dopo aver visto detronizzare i Santisine & enclave da ante chese cattliche le sate dei Sant piacere i latllis protestant © toe Fat radi veer entraree collorare al pont nore idol per compiacere la : cla: i ofratelliv pagani. uel Dio che. in nuova pa Chi cederei la pace. © 11 Tempo 20/10/1986: «deri qualeuno siz scandalizzato per cché sullaltare della chiesa parrocckiale «di San Pietro che conserva le reliquie dj San Vittorino, secondo vescoro di Assisi i buddhist hare, Cae per la loro wreghiera una reliquia [esattamente una Matua di Buddha “Sono meschineri di chi ancora ® prigioniero delle proprie chiusure”, commenta con secchezza monsignor Sergio Goretti, vescovo ‘ped. ABD. Post, Gr. I= 70% TR Tease @ carleo diff no no Anno XII n, 20 EMPER INFIDELES cod aperta, anzi i sensus catholcus ti neppure Toor. New i sliberator da. into», \ spese di Nostra Signore Gesit Cristo © della Sua Chiesa, bene inteso, © Corriere della Sera 30/9/1986: x’ una bella ragazza indi. che ire dossa un costume di seta rossa, ricamato Cor una ragusea carina, che vob teggia danzando, su un paleo di legno. Tidossa un coxtame custiata, danza int ‘maniera tale da non suscitare negli spet- tatori fantasie un po" troppo spinte. Sta ballanido su un paleoscenico improve sato proprio al centro della Basilica di San Francesco d’Assisi, dove si sta svolgendo unw cerimonia ecumenica con la partecipazione dei rappresentanti delle cinque pit grandi religioni del more do: i budaismo, it giadatsme, indus, Tislamismo e il cristianesimo. In prima fila siede il principe Filippo di Edine tng president el We noraas nnale, che festeggia ad Assisi il venticine jwesimo anniversario, [..]. Un monaco francescano che ha partecipato all orga nizsazione, dice: “Inizialmente in Vor ficano erano un po’ perplessi sulla oppor tanita di permettere a una ballerind tic Ai dana nella Basilica sulla bene disione alla maniera dei muzzin. Ma poi a decso che qualche concession ala religione-spettacolo bisogna pur farla ed abbiamo acuta via bere superflun. Rilever a0 de I Sabato 25 =. di mettere le distanze tra 4 rottesco |e sacrilege] prece dente» ¢ Fallora imminente sincontro di preshiera» di Assisi. Invano, Sacrilegi arotese folklore sono tate le not pi appariscenti anche della Giomata di pre= hiera mondiale per la Pace. Fle note meno appariscenti sone, purtroppo, ane cor pity dolorose, e Boletina doglsreociat 3 contr Cation Stud Antmad Via della Consulta "1/8 = 1 plone it 5 ‘ated oma - Yet ie) 62494 Tuned! del meee a: Via Magonns Seg gel “Appin Nuova al 365868 Dirttore Sac. Emmanuel de. Teveau Diretore fasponsabie: Moria Caso ‘Quota di adenine al « Cento» unie 3000 ann (ache areal onto cor, post» BOaz8008 inteetto Aut To. Rama 15109 75124976 Stampato in pre

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