Sei sulla pagina 1di 8
Mt. 5, 37: cid che Ma il LY . ein vostro pia parlare vien dal sia maligno. Ubi Veritas et lustitia, ibi Caritas ‘ivelsione « Religions Attuzione © Informacion - Disamina - Responsabilt Anno XI- n. 4 Cuindicinae Cattlico + ANTIMODERNISTA » Fondstore: Sse. Francesco Put! Dieettore: Sse. Emmanuel de Taveou 28 Febbraio 1985 TOUASORATIONE APERTA A TUTTE LE = PENNE PERO™ = NON VOLEN SAPERE GH LWA DETTO MA PONI MENTE A CIO” CHE”DETTO™ (im. Gr) Dopo la chiusura del Coneilio Va- ticano Il, sintende; chiusura avvenuta ai icembre del 1965. Per Vescovi Tannunzio col discorso del 25. gennaio seorso nella Basilica di San Paolo, ne ha precisato gli scopt Pe Ricisere in qualche modo quell” “ atmosforastraordinaria dicomunione ecclesiale che caratterizz) Vassise ect rmenica [..]: : “ =scambiarsi ed approfondire espe- rienze e notisie circa Fapplicazione del Concitio [J “favorire Uulteriore approfondimen to ell costante inserimento del Vaticano nella vita della Chiesa, alla luce anche delle nuove esigense>. Mons, Jozet Tomko, segretario ge- nerale del Sinodo, nel corso della "za stampa riportata in prima pagina da L'Osservatore Romano el 20 febr braio u. s. ha cos commentato: ‘Nella sintsiridotta aun trinomio gli seopi si potrebbero riassumere con: cele- brare—verificare— promuovere. Con le role usate da parecchi e molto seri Commentatoré fare il punto oil bilancio collegiale; portare a pieno frutt il Com eilios ridare il soffia agli orientamenti conciliari; continuare nello sforzo di rie ovamento, +. Passaresottosilensio un tale anniver- sario potrebbe significare for eT afore Conti celebrarlo in una maniera cod viva ¢ collegiale, coinvolgente tutte le chiese partcolari del wo ccattolico, come si propone il Sinodo straordinario, euol dire dare la massima considerazione al Con cilio, E os fa Giovanni Paolo Il. Econ 4h seguito. i sembra pity che logico ehe tra «i molto seri commentatorin, che si son foceupati e si oceupano di questa wele braztone> del ventennale det Vaticano I, ei sia, anzi ci debba essere il card. J Ratzinger, Prefetto della Sacra Congre= gazione per la Dottrina della Fede, con le VENTI ANNI DOPO tue recent prote di posisione aula ster Iogin della iberativnes ec Ilaneio appunte i quest ven trascorei dalla chiusura del Vatican I Bilancin che eos si pote rassumere un coro fallimento fn tut camps, dome thateo dseiplinare, Pertanto fl Sinodo ttraodinar e anol m_vuol finire, come ragio ia chase parata multicolor parole, come quelle onsistenti di Mons. Fon mnata conferenza stampa, de- ve partire da una messa a punto dei testi ie parole e soltan esaltan della Chiesa. Ecco, tra i tant, un esempio pitt che seandaloso, 1 la Dei Verbum (V, 19) hha san vente Ta storiiti dei nostri santi quattro Evangel: seritti da due Apostoli e da due loro discepoli (n 18). Invece gli ex alunni del Pontifieio Istituto Biblico (leve dal 1960 in poi) continuano imperterriti nella loro opera di negazione e di distruzio tragli aldo Fabris, Giuseppe Ghiberti, on-Dufour S. J, che arriva a negare la resurrezione corporate di Gesit Nostro Signore. Il card. Ratzinger denuncia nel Ia-sua intervista a Jesus (nov. 1984) questa scrisi» nella’ esegesi div aleuni attolic, Ma questi ex alunni insegnano inditarboth nel Serainar . I1Concitio nella Dei Verbum sancisce la ispirazione e lainerranza assoluta della Sacra Serittura, Invece viene seritto ed insegnato (es. dal padre Ignazio de la Potterie S, J.) che la inerranza ® limitata alla materia dogmatica, solo dottrinale. le deviazioni pratiche da i stessi docu- te nella Dignitatis, Huma nell Unitatis issione per Te testi conciliari, a dato segno di » moltipl particolam rae, nella Gaudium et S Redintegratio. La Com in tutti q ositre pure sonoma Pel ilenzioafficialeapproftany i pro- gressiati o neo-modernisti per diffondere Te loro interpretazioni. ¢ la Babele au menta, oat gli ex al applicare agli E recent een storicity si rif Verbum che rimanda 1964, emessa dalla Pontifi sione Biblica per permettere Cuso della Formgeschichte ai cattolii In tal modo, del tutto sbrigativo & subdolo, ssi vanifieano il testo con- ciliare, che & chiarissimo ed insiste for temente sulla storicita degli Evangeli: «Sancta Mater Ecclesia firmiter et cor stantissime tenuit ac tenet Evangelia, juorum historicitatem incunctanter af irmat, fideliter tradere quae Tesus Dei Filina- reapse [nella real] fect et do- cuit usque in diem qua assumptus est (cl. Act. 1, 1-2)» (Dei Verbum n. 19). in questi anni invece si @ continuato in esegesi, divenuta dominio ineo to dei neo modemisti, soltanto a distrug- ere; senza che Vescovi conferenze epi- torita ponessero freno i ea apn per 7 scopali 0 altre alcuno. Basti Pesempio di Rinaldo Fabris ‘eRomeo C. lie ispettve Dioves, nei rispettivi Seminari, con la comp cenza delle rispettive Eccellenze (¥. sis nono a. VM nn, 2, 3,4, 5,6, 14, 195 8 1X nO: aXnl7,a Mn 1). E si tenga presente ¢ sia ben chiaro + tutti che se dovesse continuare la habeleattuale nella dotirinae nella disc plina, con i non governo o lasciar correre che dir si voglia, la crisi denunziata dal card. Ratzinger finira col rovinre quanto ancora resta di sano. E, all davvero il easo di seppellir hha avvato la Chicsa a Il Vigile si si_ no no Anno XI n, 4 FEMMINISMO E MONDO CATTOLICO Il primo convegno delle «teologher riportava wi SORELLAS'E’ DESTA» e dal sottotitor locos espresso: mel mondo eattolico &® della questione femminile: convegno, indetto a Palermo il i us ® stato presieduto da Adria na Zarri e da Rosemarj Goldie, definite dall articolista figure storiche». Mat da presumere che. non ostante tale defini- abbiano Tasciato il tempo trovato, quella sede sono stati esposti ¢ ribaditi i motive le pseudogiustificazioni del femminismo, reperibili nelfarticale citato, juesto vale la pena di riportare qualche twatto saliente per rilevare, sia pure con fugaci commenti, Testraneita del ferminismo al mondo cattolieo, Fine a delle argomentazioni addot- causa perduta in partenza, € Tantitesi insanabile tra la dottrina erist na ¢ tale fenomeno affacciatosi sui pre= sbiteri ecclesiali ‘Teologhesse anarcoidi Liarticolista, dopo aver rilevato che sali anni 70, con Tondata del femmini- smo, hanno visto aggredire con le armi della critica anche le strutture della Chie~- sae del Vaticanoy, ha citato un passo del libro di Roberta Fossati: «E Dio cred la donna» in eui Tautrice osa dire che «forse perfino il Cattolicesimo ufficiale She @ fare Sones ie ‘campo morale, magari perfino sull'abor tovrmarileya ad un ‘cna cid a cui ‘sso non si rassegnert facilmente ® la prassi di autonomia delle donne, che ccontesta alla sua radice il suo poteres. E° evidente — ci permettiamo di osservare — quanto sia labile la ment the laconsistenza teologica della seriv te se, com tali gratuite affermazioni, essa esee dal seminato della Ortodossia, per ché da parte della Chiesa, che. per istitur rrione divina, ha ricevuto il mandato di tutelare il «depositum Fideis sia sul piano dogmatico che sn quello morale, non ® possibile aleuna transazione o conces: sione in contrario, Neppure Dio, Autore della Morale, potrebbe farla fino al punto identificare il male col bene, La Legge mmutabile, e non rer aprire all aorta. YF Comandamen into alfautonomia della donna esa, fino al punto di contestarne i poteri, le presunte teologhesse-anarcoi- atrnon dovrebberoignorare che scome i Padre ha mandato Cristo, cosi Cristo istituisce ¢ manda la Chiesa, con la sua stessa autorita, con i suoi stessi poteri, perché ® seritto: “chi ascolta voi, ascolta me” ¢ “cid che sarit legato sulla terra, sari legato anche in Cielo” nella Teologia al femminile Liarticolista de Il Messaggero. prov seque: Solo adesso il lavoro delle pionie- re sembra convergere verso una nuova stagione: quella della teologia al femmi= nile, non pitt esterna, ma interna alla istitusione ecclesiastica... per produrre qualche cosa di nuovo per una teologia a ‘misura di uomo», Niente di meno! Risurn teneatis, amiei! Finora. dache mondo® mondo, mai si ® sentito parlare di steologia al femmini- Tes: dai Padri della Chiesa a Sant Ager stino ¢ a San Tommaso, da questi sommi purché sentano ¥¢ poi tale teologia jpettiva vuole produrre qualcosa di Hove clot una teolgia xa misura di i casca Fasinor non si trata pi di teologia, il eui oggetto % Dio, ma ai di antropologia trata tein i attualita involutiva, di anteoporeintri= smo (linea orizzontale) e non di teocen- triemo linea vertical) Perilehecadrele be ab imis fundamentis Vedificio teolo- fou Con desta premessa si arriva al ite catastrofico di un certo D. Rosario Gibellini, della hen nota Queri- nniana, che afferma: canzi tutto una nuo- va lettura della Bibbia, depurata dalla visione patriarcales. , in altre parole. demitizzata, civé liberata dal Sopranna- turale. Che raza di teologia ® questa senza Dio? Un nonrsenso, sie et simplici- ter. Ma ee di pitt Si parla di suna revie sione dei testi teologici: di un cambiar mento di vita quotidiana nelle strutture ecclesiastiche, per cui la Chiesa deve diventare sul serio una comunita di frax telli e sorelles. Quanto alla revisione dei testi teolor ici, nessuna meraviglia: da certe pre- messe_antropoe ~-¢ per di pitt femminilistiche. n che derivare uun'inversione teok sposizione o il cor alfuomo. Teologia, in verit che va dalla concezione raionalistiey a neomodernismo, entrato purtroppo da Gualche part, come mo dsatana nella hhiesa. Se poi si vuole un nto di vita quotidiana nella Chiesa per realizaa- fr in cara una comunith difratelli e di sorelle in Cristo, # necessario un ritorno alle origin: risalire cide dalf omo a Dio, Creatore e, per Grazia, Padre universale tutti, Ma come possibile questo, quan- do una teologia ammodernata inverte le parti siriduce a misura d'uomo? Che se poi si fa parte di una Chiesa gerarchica, quale Tha istituita Cristo Redentore, che specie di fratellanza si pud stabilire trai mbri sul piano inclinato della . della confusione, dell anar chia, della contestazione, della ribek Tione? Numero e qualita - NelFarticolo in esame si legge infine che. la gerarchia ha un atteggiamento duplice nei confronti delle cattoliche. Da un lato le impegna nella vita ecclesiale. Da un altro, le tiene lontane da ogni ‘ordine sacro: dat Lettorato al Diaconato. Del Sacerdozio non si parla nemmeno». impone una debita chiarificazione: se simpe ‘come cooperatrici pastoral settore della catechesi) & pit. per stato di necessita (data la earsita paurosa del Clero) che per un fatto di attitudine ¢ diformazione, Non ¢ questione di dignita diversa o di uno stato d'inferiorith della donna rispetto all uomo e, nella fatti- specie, al sacerdote. E’ nella natura delle ‘cose; & semplicemente dare a ciascuno il suet perché, altro ® ane te di catechesi o di religiones altro & la donna chiamata a sostituirlo, Le statisti- che, ® vero, parlano ormai di un esercito di collaboratrici in sede parroechiale 0 nelle seuole. Ma il numero di esse corri- sponde ally quality cine al grado rreparazione? Sta qui il punto — € © tinpiace defnito wolendy — per una reditata rflessione e per domandarei: Ci quante di queste donne sono all altezza «i un compito cosi grave © co delicate? e chi le ha preparste & questo compito? Da quale seuola sono useite? Da ti hanno attinto i contenuti fon lamentali della Dottrina Cristiana? 1D Quante di esse. in sede parroes chiale e nella scuola, svolgono il triplice programma «sine qua non», sulla base della Fede, della Morale e della Grazia? G Quante parlano di Dio (esistenza, natura, attributi) e dei_problemi che implica? Quante di esse, invece, lo ignor rano 0, peggio, lo eludono intenzionak mente? 1D Quante aff Jelf origine del uomo, in zni ipotesi ateorevoluzionista? Quante ttntano di dimodtrare con agoment Anno XI n. 4 edi deifanima immortalite? C1 Quante leggono (e sanno leggere) la Sacra Serittam’ del Vecchio del Nuovo Testamento per ricavarne la supe rioritkelatrascendenza rispetto alle font seritte di altre Relig 1D Quante parlano di Cristo e della ta fondamento primo di eredi- di adesione alla Fe TO Quante partano della Chiesa (iti livina) e analizzano le sue note di ione (dalle altre ch azione. Porigine diving ia. la sua spiritualita realizza in essa la continuita del soprannaturale). la cattolicita ¢ Vapostolicita? 1D Quante ricorrone alla prova del 9 per dimostrare che laddove non c Pi tro, ivi non ee la Chiesa di Cristo? CD Quante di esse adottano le form catechistiche di San Pio X per ue’ analisi ¢ per una sintesi delle Verita Rivelate? Quante, inyece. ritenendole superate. le non le disprezzano addirittr wtiamento? Sanno ehe senza DIO lezione cadrebbe nel vuoto? 1D Quante di esse rinunciano al ruvlo . Al- ‘a decidersi ea Qui e® un altro spirito che icida ab initio. che eaccidy odall Eden, acansa: home & da secolie sec Deus, quos vult trv che Spirito Santo. soffia Adam I fatto pitt grave & che le due cteo- loghesser sopra menzionate, la Zarri e la Gaiotti, godono delfavallo dell Episco- yato Italiano, La prima, filomarsista, fe loabortista ece. pontifica da anni sotto Talta protezione del Vescovo di Ivrea, Mons. Bettazzi: la seconda figurava un 1 sappiamo se figura tutto servatori laicis della Con= le Htaliana (eft. Il Teme ‘po del 20 maggio 1976) e, henché nota per la sua battaglia a favore del divorzi delf aborto, ha potuto contare per las clezione nelle liste DC sul sostegno det Patriarea di Venezia, Marco Ce. La Zarri ¢ la Gaiotti non sono le uniehe teologhesse vexzeggiate dai Vescovi ita- Tiani. Abbiamo avuto modo di segnalare st questo periodico le eresie divulgate su Ta voce da un’altra steologa, che sembra uodere della fiducia delfintero Episeer ro (efr. sil nonoa. X.nn.6e 14 VI alla Pontificia Universita Lateranen- se dove tuttora. Hl Convegno, di cui, sopra, % stato sromsce dal Totituto Costanza. Self tarbieri annesso alla Facolta Teologica 4 Anno XI n. 4 di Sicili da solo, basterebbe a giustificare Facolt, il e della d Ordine Maria «la prima donna teologa» con Fiferimento Le. 2,19 (eft, L’Osservatore Romano 10 febbraio 1985). Riferimento hese n Teomportamente di queste ultime ri cccesieed 1 ul le noten sa deg Iesjunsabillo sin da, GERMANIA: sempre la stessa tattica Ancora un moralista immorale Fanz Bickle, sessantatreenne, sacer- dote incardinato nella Diocesi svizzera di Coira, professore di teologia morale adesso anche rettore delf Universita di Bonn, rieletto da poco mel Comitato centrale dei cattolici tedesehi con lar ( Sai nono a Vill n. 1s a Xn. 9). i bollettino FMG Information n. 6, marzo 1979, p. 11, riportava dalla pub- blicazione eattoliea Frau im Leben (n. 1 del 1979) la notizia che il Botkle, par Jando a Salisburgo di fronte all arcive- seovo locale Berg e a pitt di cento fra stori d'anime e consulenti matrimonia~ i aveva dichiarato che, instato dineces sit la steiizzazione pu ewere un mezzo lecito per la prevenzione dei concepiment Nella steeaeircontanaa i Bickle, sempre secondo il bollettino citato, esaltd quelle conferenze episeor pali che, nel commentare [Humanae Pitas avevano lsat alla concn dei coniugi Fultima parola, escludendo cor ce la contraccezione fate in oul caso illecita, come voleva Tencielica, € consentendo invece In valutazione dei beni in contrasto e la scelta del maggior hen In FMG Information n. 9, izio la vita umana. Ti giomale diocesan di Essen Ruhr wort nel numero del 28/3/1981 dec al nostro moralista un ampio ser fra altro si leggeva: «Backle di apertamente: —lo non posso misw- rare il mio attolicesimo dal sl o dal To misuro il ssimo dal si o dal no alla fede in Gesiy il Cristo, il Figlio di Dio e dal mio in comunione con la Chiesa. ‘Tato il retto sono question! secon je “nelle quali si possono sicu- ramente avere opinioni diverse"... 11 professore ha inolire affermato di non ciel ‘comprendere perché mai debba esservi una differenza “mo- rale”, a seconda dei metodi usati, fra il sopprimere ovulazione el evitarlas Bickle e Pomosessualita Hl Generalanzeiger del 12/5/1983 cos riferiva aleune dichiarazioni fatte dal Bickle nel corso di una ruta a Bonn: «Egli ha confermato di non ‘essere stato frainteso: un rapporto o mosessuale pud essere “moralmen- te buono” al pari di un matrimonio [ofl punto centrale di ogni rapporto tumano é la fede nell attenzione amorosa che Dio riserva all uomo, a tutto l'uomo si badi. Da cid conseguono icriteri cui deve ‘attenersi un cristiano nel suo compom tamento anche sessuale; amor proprin amore del prossimo e la responsabilit sociale. 4 nessun wom leit servirsi di tun suo simile come di uno strumento peri propr fini. Queste norme generalissime valgono anche perirapportfomoessual Treslusione del matrimonio per via dell impossibilite di procreare. Questa dif (ferenza foridamentale indusse, ancora doi anni fa, la Congregasone per ta dottrina della Fede a dichiarare i rappor fi omosessualiintrinecamente lc pperché non ordinati alla generazione. Ma nei seguenti cingque o sei anni ® accaduto alcosa di ‘enorme’: Bickle hacitato in proposito le risoluzioni approvate dal conclo plenaio di Mar ig ‘at Conferenza episcopale sviszera | Guano ind dal o normai fos Sentono attratti verso il proprio sesso, il loro comportamento, se risulta espres sione di tutta la persona, ® giusto ¢ mmorainente approvabile Si» fatto no tare al Bickle che la dichiarazione vati- cana contiene istruzioni vincolanti. Exli hha risposto che quelle istruzioni vanno seriamente ponderate dai cristiani, ma che una risoluzione pud essere presa soltanto dallindividuo [..). che decide la Una smentita? In tinfintervista pubblicata i braio 1984 sul giornale delfare di Friburgo in Bri chiedeva al Bickle di esprimere il suo parere circa la dichiarazione Orientamenti educativi sull'amore umano, pubblicata dalla Con- regazione per Teducazione eattolica, tklelamentava nel documento vice iente delle ini e le Ith conerete donne possono ineontrare nell esercizio della sessualitis «fo avverto che questo ‘aspetto, il quale richiede in modo tutto particolare un'attenzione caritatevole e ‘uno sforzo educativo sempre nell’ amore & stato un po" trascurato, In buona sostare za la dichiarazione altro non fa che Fipetere i ben noti pronunciamenti e gids della Chiesa. Pens, tanto per fare un esempio, alle affermazioni con cementi Fomosessualita [..). Qui, co- me in ali punts are deviderat. una frattazione pitt ampia e un‘analisi pit robust dei problemi effet. Se gusto secondo i prindpi della teologia morale, distinguere tra un “ordine morale ogge™ tivo” eil grado di colpevolesza soggettivo degli omosessuali ® altresi iusto € ime pportante soccorrere pastoraimente gli in- dividui_affetti da questa anomalia in ‘modo che possano anzitutto comprendere bene la propria condisione per giungere poi rzonoscere la peccaminonith dei loro atti». il Bickle parla qui ben the a Bonn, anche se il lassismo eacciato dalla porta, pu facik ‘mente rientrare dalla finestra del «soccore s0 pastorale», Come si spiegano, doman- da allora Tintervistatore, le notizie di stampa secondo le quali il professore avrebbe dichiarato che un rapporto ses- suale pud essere lecito al matrimonio? fickle risponde di esse frainteso dal cronista e ee Tequiveco. Dice che quando parla a due cose soprattutto gli premevar wo: «ln primo luogo distinguere netto- mente fra la tendenza omosessuale e il Anno XI n. 4 omportamento omoseasuale, Avverte uun'inclinasione verso il proprio sesso « ‘inde omesul om so fs cosa». II professore eita in proposito u documento di lavory del Coneiio. ple nario di Wirzburg (documento privo di ogni carattere vincolante). in cui si affer- ma che nella maggioranza dei casi T attrazione omosessuale & permanente « incurabile. «Lina volta ben fissata questa distinzione — egli continua — mi preme- ta in secondo luogo chiarire che, per le loro peculiari eapacita di stabilire rape Port umank gi omosesual, tanto or ‘mini quanto donne, possono costruttiva= mente dare un significato e un compito alla loro vita. Per attuare se stessi nella propria condizione, gli omo- sessuali non devono proporsi di sop- primere la loro sessualita, bensi di conferire un senso e un fine alle energie sessuali. “Le energie dell’ mosessualiti si possono mettere al servi= zio di un'amicizia concorde nelle idee © nei sentimenti. tale cioe da umanissare ¢ personalizzare quelle energie”. Sono le Parole del documento di Wiireburg, Per li omosessuali che stringono fra loro un rapporto di tal genere valgono (questo fu ttt epressanent) le meesine nore etiche alle quali sono soggett gli etero- sessuali che per qualsiasi motivo non hanno contratto matrimonio. Presupposto necessario di una piena intimitasesuale€ atrimonis bu cb non ho lasciato aleun dubia. dei due passi avanti e Si pu dire che queste prec tiano davvers mentite aso, quando tratta di un probler grave, non doveenbe un (professore di teologia morale saper esprimere il suo niera da non essere sfrain- peresempia, che il to di sana pianta il richia di enormes che rebbe accaduto dopo la dichiarazione vativana di «dodici anni fa» (I). Eppoi. anche ammesso che il Bickle sia stato frainteso, la sua smentita & proprio sod disfacente? Sel ematrimonios la condi zione indispensabile per una spiena inti= mith fesuafen non he segue forse che tuna slimitata»intimita earnale, per esem- pio iru git omoseanua, poate ¢ lecita? Come va inteso il «conferire un senso ¢ un fine alle energie sessualin, senza proporsi di sopprimerle, rferito a tuna sithazione di omosessualita gindieata hen fa osservare dicembre 1984, me che si ricava da quella della solita due passi avanti ¢ uno indie- Tancia i ruse en) nasconde la is nono mana; si fanna dickiarazioni in pieno trasto con la dotrina vincolante della Shiess e poi i agginela un poco fl tir, sempre sotlo Tushergo di un linguag abliquo sfuggente che dice tutto e confonde tutto Una morale nuova ovvero una vecchissima eresi E una tattica che serve auna strategia ben precisa. allaffermazione, civ. diana muova morale secondo cui kt honta delle azioni sarebbe determinata dalla «fede: (in realta da un fideismo esaltato), dalla scoscienza» (in realta dalla presunzione dei «perfettis), dal eespressione di tutta la peronae(civedaimpeccabitanatr rale del soggetto agente). Dunque una morale nuova, nella quale perdy a hen rare scargaze lg ermbianes von della xnosi.o se sipreferiser. di Certepropagginignosiee alle qual ant congiunto il nome della Germania, Chis- sa se il Bickle e i stoi colleghi titolari del ero parallel no queste parole: Per leartidel Semina~ torediiniquita ® deplorevolmente insorta nel regno di Germania una setta abom- nevole di uomini malvagi chiamati Be- gardi e di donne senza fede chiamate ‘comunemente Beghine, Questa seta, nel- la sua dottrina empia e sacrilega, profes sae tostione gli erori sequent Prim, che Tuomo nella vita presente pud rage iungere un tale grado di perfezione che fo rende affatto impeceabile | wf Secom do, che non serve all'uomo, dopo aver conseguito una tale perfezione, digiunare ‘o pregare, perché in tal caso la sensuatita ® soggetta allo spirito e alla ragione in aust che Fuomo pud liberamenteconce dere al corpo tutto cid che gli piaccic. Terao, che chi si trova in tale stat di perfezione ein tale spirito dilbert non Ie alfobbedione ters nessa ee toriti: umana e neppure ® obbligato a caservare 1 preceti lla Chieea percha dicono, “la dove # lo Spirito del Signore, ivi? la liberta”[..]. Sesto, che Vesercitar- si nella pratica della virta ® propric dell'womo imperfetto, mentre Yanima perfetta si dispensa dalle virti. Settimo, che [..] Tunione carnale, essendo confor me @ un'inclinazione naturale, non co- stituisce peccato, soprattutto se viene rare ere ania hes: Coatituzione Ad_-nostrum qui aye provata il 6 maygio 312 dal Coneibo coumenien na (oft. Friedberg H. 1183: DenzingerSehinmetzer. 891 890 Lector Persona humana ‘i Bodo Va ta a ‘ 1. BI Bockle— come sopra ricordato pear eager rete a Sinodo i Wirsburg” sla contraccesione it ser comment fc Fron Rk ane favaclonsal coi Beckie tus LIBRI F, INNOCENTI- G. VATTUONE: Vare elo e coscienza, Roma 1984, pp. 263, Questa natesole saggio, onorate dalla Presentazione (p. 7) deinsigne flasofo cattolicn Prof, Nicola Petruzzells este tuisee, come serive tale pensator ida effieace ¢ soprattatto una ful una nuova letturn dei Quattro Va Js. ehiary che questa fondare sulfapprofondiments della noe stra conoscenzae. pit ancora, del nostro amore della Verita eterna rivelata da Gest Crista 11 volume ® formato da rflessioni st solide pr pass evangelie. Esme mpean a ia iberta nell wrtine tele icermorale, in quello Hlosafien « anche in quello seienti Beco qualch la raion Cea a eel fits el false e della sehiaviti del wom (p, Hb: of p. 3. «ll evistiane | Foro pit i gual subordina tutte [. 234 ax) Sideve. p , yrimv merite del libeo in parola. dtto © tecevabileinseme, constete nell ele Inrazione e nella difess. costa = ella se ddovrebhe essere lit wealtr perché ilo »(p. 169; ef. 27, ‘ato, sottolineare che il he one ue qualitativa della volonti Fiapetto alla coseienza stessa. In proper il fatto che S, Tommasir e la carta, radice e fonda mento di tutte le virti, ha per a suwgetto La volonts Tibera (el. per ess S The Well, qy, 23-24: De Caritate, aa. 3, 5). Con questa semplice consid hon si sminuisee ka portata di deta, si si_no no Anno XI n. 4 SEMPER INFIDELES © La Documentation Catholique 16 dicembre 1984: «iflessione» della Com ferenza episcopale canadese sul rium Io delle donna nella Chiesa 195 Pres del Can tato un insieme di raccomandazic che il linguaggio liturgico jacciariferimento ancke alle donne; che Te donne come gli womini, esercitando delle funzioni nella Chiesa, ricevano un mandato pastorale ufficiale dal ver scovo: che a tutti ilivelli della Chiesa diocesuna si assicuri una rappresentar za adeguata di womini e donne, tenuto conto della loro competenza e/o della loro esperienza; che i preti ei futuri preti siano coscientiszati cirea Peguaglian- za fondamentale della donna nella Chiesa e che le donne giochino un ruolo pit atv nella formazione dei futri reti [sic!|: che la incoragg I” Peciod dome dient ha che abbiano lo scopo di stuiare i ministeri delle donnes. Nostro Signore Gesit Cristo, nello stabilire Tordinamento sociale della Sua Chiesa, sanziond la naturale gerarchia dei due sessi, affidando il sacerdozio niniteiale "esclusivamente lf von Non fece eccezione neppure per la Sua Santas Madre, fisanto com peruenr pre la neta disinzione ta rine della wia e ordine gerarchico, Nel primo la Tiana pub evoere anche superore all tuomo, ma nelfordine gerarchico gli subordinata. E con eid nulla ® tolto alla donna perche «unum est necessarium» e la distinzione delle mansioni ® connatu- 1, 3-16. Nihil sub sole novi! D wovorc% Tatleggiamento dei Vescos San Paolo riaffermi. contro le troppo emancipate donne di Corinta, Tordina- mento gerarchico volute da Cristo nella Sua Chiesa, mentre gli attuali Successori degli Apostoli in Canada sono pronti a sovvertirla, per compiacere le fem ste di quella Nazione. © Bologna: insieme-not tiara perlachiess bolognewen bre 1984 pubbliea, sine glossa. la let del padre Giulio Matwes, ine nario in Brasile,sull argomento «teologia eliberasioness

Potrebbero piacerti anche