STORIA

DAL 1964, INNOVAZIONE E TECNOLOGIA

La storia inizia nell’anno 1964 sotto il nome di Stabilimenti su una superficie di 671 m²
con 5 operai che fabbricavano, in modo quasi artigianale, dei setaccioni regolabili, dei
nastri trasportatori di cereali e delle lastre raccoglitrici per i diversi tipi di mietitrici.

Foto: Fabbricazione di setaccioni, anni ’60

È passato il tempo e oggi è uno dei principali produttori ed esportatori di seminatrici

dell’Argentina. Ha raggiunto i primi posti di vendite nel mercato dell’Uruguay e partecipa
attivamente in altri mercati del mondo quali la Spagna, il Paraguay, la Russia e l’Ucraina.

Oggi il complesso industriale occupa una superficie totale di 10.000 m² (più di 8.000 m²
coperti), le seminatrici a semina diretta sono fabbricate con molta qualità e con tecnologia
di prima linea. La grande esperienza e la capacità produttiva, guidata dalla tecnologia CNC
e dai sistemi automatici, consentono all'azienda di sviluppare un’attrezzatura di ottima
qualità.

Foto: Prima seminatrice Special I

è in una posizione privilegiata per guidare l'innovazione nel settore delle macchine agricole,
perché ha un importante gruppo dedicato alla progettazione e sviluppo, oltre a uno staff che
si ocupa in metrologia e qualità che consente alla ditta di sviluppare e collocare i suoi
prodotti nel mercato molto prima dei suoi concorrenti. Casi degni di nominare sono il
sistema "autotrailer", messo sul mercato nel 1996 e il sistema "Air Drill" presentato nel
1998.
senza essere soddisfatto del successo ottenuto, continua a investire gran parte dei suoi
profitti in I+D e tra altre fa parte di note istituzioni quali CIDETER, CAFMA e ASIMA.

Foto Fiera di Santa Cruz, Bolivia (1989)

negli ultimi anni ha registrato una crescita molto significativa e continua a crescere per
soddisfare le esigenze del mercato globale attraverso tecnologie innovative con l'obiettivo
di semplificare il principale compito dell’industria agricola.
Oggi giorno la ditta è ancora gestita e amministrata dai suoi proprietari, precisamente dalla
famiglia che è già arrivata alla terza generazione, con lo stesso spirito e la stessa avidità di
progredire che, dal primo giorno ha avuto il suo fondatore Don .