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Dischi vertebrali

sono sinartrosi

Più stabilità
dell'articolazione
Presentano due movimenti possibili e sono costruite per muoversi in uno
solo dei due modi: movimento a cavallo a dondolo, movimento rotatorio
lungo l'asse maggiore.

meno mobile

Maggioranza

Tutti e quattro i
piani

Piano sagittale,
trasversale,
frontale

Vantaggio: rispetto al ginglimo angolare del gomito che effettua movimenti più precisi ma
unidirezionali, il doppio condilo del ginocchio ha la possibilità di muoversi lateralmente
per 1/2° in modo tale da creare agio a seguito di posizionamenti scorretti dell'arto
Piano trasversale
del corpo o degli arti

Tronco, testa e collo: considerare l'uomo in posizione anatomica


Arti: considerare l'arto estrapolato dall'uomo anatomico
- Adduzione/abduzione: uomo in posizione anatomica
- Flessione/estensione: arto separatamente/uomo anatomico

Iperestensione: il segmento corporeo compie un'estensione maggiore rispetto a quella della posizione
anatomica propria del segmento stesso (l'arto in posizione anatomica steso può essere iperesteso)
Clavicola e scapola (acromion): artrodia
Scapola e omero: enatrosi

5 vertebre sacrali che costituiscono l'osso sacro

3/4 vertebre coccigee

Processi articolari:
bicondiloidea
due verso l'alto
due verso il basso

I dischi vertebrali si trovano tra i corpi delle vertebre


Mezzo foro: foro attraverso il quale esce lo specifico nervo spinale

Omero e ulna: ...


Omero e ulna: condilatrosi (ellissoide-sfera)
Radio e ulna (prossimale e distale)
Carpo, metacarpo, falangi (3)
Metacarpo e carpo: articolazione a sella

bacino
enartrosi
bicondiloidea

Tarso, metatarso, falangi (2)


Monoarticolari/biarticolari
Agonisti/antagonisti
Numero ventri
Disposizione fibre

Loggia: spazio
connettivale nel quale
è contenuto un solo
muscolo; oppure
spazio in cui sono
contenuti tutti i
muscoli agonisti

Simili ad un palloncino sgonfio, le borse


contengono liquido sinoviale, con una
faccia strettamente attaccata al muscolo e
con l'altra all'osso. In questo modo le due
parti scivolano l'una sull'altra e riducono
l'attrito tra osso e muscolo, evitando
infiammazioni muscolari (borsiti)

surale

Muscoli mimici (sottocute): originano dalle ossa e terminano a livello cutaneo (platisma, collo)
Muscoli masticatori (faccia): originano dalle ossa e terminano in altre ossa
Apparato tegumenico
Apparato locomotore
Apparati splancnici
- Digerente
- Respiratorio
- Urogenitale
Sistema endocrino
Apparato cardiovascolare
Sistema nervoso
Aorta discendente
Arterie gonadiche (testicolari e ovariche)

Collegamento con cuore

Arterie impari (organi intraperitoneali e sottoperitoneali)


Arterie pari (organi retropettoriali veri e sottopettoriali veri)
Tutto il sangue venoso drenato dall'apparato
digerente e dagli organi annessi ad esso viene
portato al fegato tramite la vena porta

Tutte le vene superficiali confluiscono nel circolo venoso profondo

Sistema Azigos: composto da vena emiazigos che confluisce nella vena


azigos la quale è tributaria della vena cava superiore. Il sistema azigos
serve a drenare la parete del torace.
Linfonodi:
- Parietali (superficiali/profondi): presenti in tutto il corpo, sono concentrati in
alcune aree, i linfocentri maggiori (cervicale, ascellare e inguinale) e minori
(piega gomito e ginocchio)
- Viscerali

Il dotto toracico sinistro si porta in succlavia ricevendo, in una situazione anatomica ideale,
tronco giugulare, tronco succlavio e tronco mediastinico. Il dotto toracico destro invece esiste
solamente se questi tre tronchi confluiscono (condizione necessaria) e risulta lungo 1cm. Il
nostro corpo quindi non è drenato in modo simmetrico: la linfa dei 3/4 del corpo arriva alla
succlavia sinistra. Importante è il concetto di serialità dei linfonodi.
annesse

Ghiandole extramurali (3):


organi parenchimatosi

Ghiandole salivari
maggiori (3)

Fondo
Corpo
Antro
Piloro

La nomenclatura anatomica non è stata attribuita nell'organo in situ,


quindi i nomi talvolta sono in contrasto con la collocazione anatomica
Tenue duodeno Cavità pneumatiche collocate nelle ossa craniche: alleggeriscono la testa, scaldano l'aria durante la
Tenue mesenteriale respirazione, fungono da cavità di risonanza per la voce (sinusite).
- Digiuno 1/3
- Ileo 2/3

Muscolaris mucosae: organi cavi del tubo digerente.


Muscolatura liscia che separa mucosa (epitelio e lamina propria) e
sottomucosa; negli organi cavi degli altri apparati non esiste una
distinzione netta tra i due tessuti e in alcuni casi, può non essere
presente (utero)

Piega: estroflessione della mucosa, muscolaris mucosae e sottomucosa


Villo: estroflessione della mucosa

Organi a struttura lobare. Macroscopicamente vengono considerati


parenchimatosi ma di fatto si tratta di organi cavi. Polmone destro (3),
Polmone sinistro (2).
Differente tra maschio e femmina
Tutti gli organi
hanno una
componente
endocrina

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