Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Sommario
0. Chi sono? .............................................................................................................................................................. 3
1 Come funziona la caldaia a condensazione? ........................................................................................................ 4
1.1 La caldaia a condensazione quanto fa risparmiare? .................................................................................... 5
2 La scelta della caldaia ........................................................................................................................................... 5
2.1 Caldaie istantanee ........................................................................................................................................ 6
2.2 Caldaie con bollitore ..................................................................................................................................... 7
2.3 Caldaie con microaccumulo.......................................................................................................................... 8
2.4 Caldaie a basamento .................................................................................................................................... 8
2.5 Caldaie da esterno ....................................................................................................................................... 9
3 L’installazione della caldaia ................................................................................................................................10
3.1 Il lavaggio dell’impianto termico ................................................................................................................10
Filtro defangatore magnetico .................................................................................................................................11
4 L’uso e la manutenzione della caldaia ................................................................................................................12
Manutenzione della caldaia ....................................................................................................................................13
5 I vantaggi fiscali ..................................................................................................................................................14
6 FAQ – Domande frequenti ..................................................................................................................................14
7 Per concludere ....................................................................................................................................................17
Nonostante lavori nel settore da molti anni, quando vado a fare i preventivi per l’installazione di una nuova
caldaia sento ancora affermazioni sbagliate o incomplete su un apparecchio che negli anni è evoluto tantissimo
portando la sicurezza e le prestazioni a livelli fino a qualche anno fa inimmaginabili. Queste informazioni
mancanti o errate penso siano dovute soprattutto a causa del bombardamento sul web di notizie talvolta di
qualità, molto spesso ripetizioni copia/incolla di altri articoli.
Quando vado a fare preventivi i clienti mi fanno domande del tipo: “Qual’ è la miglior marca di caldaie?” “Ma è
vero che la caldaia a condensazione non va bene per l’impianto tradizionale a radiatori? “Ma la caldaia mi scoppia
se non la pulisco?”
Per dare una risposta esauriente e completa a tutte queste domande ho deciso di scrivere una guida facile per la
scelta della caldaia. Questa guida prende in considerazione tutto ciò che c’è da sapere al momento dell’acquisto:
scelta del modello più adatto alle tue esigenze, parametri per valutare il risparmio energetico, informazioni per
una corretta installazione. Oltre questo, vi sono trattati gli aspetti che riguardano l’uso quotidiano della caldaia, in
particolare la manutenzione ordinaria e la diagnosi preventiva, molto utile prima di chiamare il centro assistenza.
L’ultima parte della guida riguarda invece la vantaggiosa politica di detrazione fiscale. Ora entriamo nel vivo
dell’argomento.
P.S. Ho volutamente omesso riferimenti a normative e aspetti prettamente tecnici per rendere comprensibile a
tutti le informazioni contenute in questa guida.
Per far condensare (condensazione = passaggio da gas a liquido) il vapore dei fumi, le caldaie a condensazione
sfruttano la temperatura dell’acqua di ritorno dall’impianto termico che è più fredda rispetto alla temperatura
dell’acqua di mandata.
Esistono molti marchi di caldaie: alcuni molto famose, altri meno note, con caratteristiche tecniche spesso simili,
con prestazioni e classe energetica di pari livello. Alcuni marchi, oltre ad essere pionieri nella progettazione e
sviluppo di prodotti tecnologicamente avanzati, investono molto nella ricerca di materiali innovativi e nella
creazione tecnologie sempre più evolute.
Oltre all’aspetto prettamente tecnico della tipologia di caldaia e della potenza che deve avere, per una scelta
corretta della caldaia devi considerare innanzitutto il fabbisogno che hai di acqua calda sanitaria che include
anche il numero di bagni e quante persone abitano in casa, lo spazio a disposizione, oppure se hai deciso di
installare la caldaia all’esterno.
Sfogliando i cataloghi dei vari produttori rischiamo di essere sopraffatti dalla quantità di modelli e dati tecnici che
apparentemente sembrano tutti uguali, dove l’unica reale differenza sembra essere quella del prezzo. In realtà le
differenze sono molte e risulta difficile comprenderle leggendo solo i dati tecnici.
Per fare un po’ di chiarezza principalmente possiamo suddividere le caldaie in queste 5 categorie:
Le caldaie istantanee rappresentano la maggioranza delle caldaie prodotte e hanno come caratteristica principale
quella di accendersi ogni volta che apriamo l’acqua calda o
facciamo partire il riscaldamento con il termostato.
• Ogni volta che apriamo il rubinetto dell’acqua calda, la caldaia è costretta ad avviarsi, quindi è più
sollecitata.
• La potenza deve essere di almeno 23-24 KW per soddisfare le esigenze del prelievo dell’acqua sanitaria,
che solitamente è molto abbondante in riscaldamento quando per 100mq bastano solo 8-9 KW.
• Ci vogliono almeno 25-30 secondi perché arrivi l’acqua calda costante, se poi la doccia o i rubinetti sono
posizionati lontano dalla caldaia il tempo di attesa aumenta e può superare anche il minuto.
• La temperatura dell’acqua varia sensibilmente se qualcuno apre un altro rubinetto ( ad esempio se stai
facendo la doccia e qualcuno apre un rubinetto in cucina sentirai l’acqua o più calda o più tiepida).
• Il “motore” della caldaia è costretto a funzionare al massimo della potenza per darti l’acqua calda per
poi modulare, cosa che non avviene con le caldaie con bollitore, quindi la caldaia sarà messa di più sotto
sforzo.
Le caldaie con bollitore sono caratterizzate dall’avere una riserva d’acqua calda sempre disponibile e quasi ogni
casa costruttrice ne propone almeno un modello. Possiamo trovare due diverse tipologie di caldaie con bollitore:
1. Con il classico accumulo da 40-50 o 60 litri dotato di una serpentina interna per scaldare l’acqua dentro il
bollitore.
2. A stratificazione con accumulo dinamico che permette di avere grandi quantità d’acqua senza la
formazione di calcare sul bollitore.
Entrambe le soluzioni sono efficaci, anche se parecchie aziende stanno abbandonando il sistema classico e
optano per quello a stratificazione che permette di avere notevoli vantaggi: assenza di calcare sul bollitore,
acqua calda come una caldaia a basamento da 150 litri o più, velocità di ripristino dell’acqua calda molto
superiore.
Vediamo quindi quali sono i principali vantaggi nella scelta di questa tipologia di caldaie:
A differenza delle caldaie istantanee le caldaie con microaccumulo producono acqua calda immediata evitando i
tempi di attesa, in quanto l’acqua presente in un accumulo di 3-4 litri parte già preriscaldata.
Vediamo quindi quali sono i principali vantaggi nella scelta di questa tipologia di caldaie:
Le caldaie a basamento sono molto robuste e la loro caratteristica principale è quella di soddisfare l’esigenza di
avere a disposizione grandi quantità di acqua sanitaria sempre calda.
Le caldaie da esterno sono appositamente progettate per essere installate in ambienti esterni parzialmente
protetti ed hanno di serie dispositivi di protezione antigelo. L’impianto elettrico ha un grado di protezione
superiore e su molti modelli il controllo della caldaia avviene direttamente dalla centralina di comando installata
dento casa.
Vediamo quindi quali sono i principali vantaggi nella
scelta di questa tipologia di caldaie:
• Adatte all’installazione da esterno con
protezioni antigelo fino a -15°C;
• Le dimensioni molto compatte permettono
il posizionamento anche in terrazzi o a
incasso;
• Costi abbastanza contenuti;
• Il controllo dei parametri si esegue dalla
centralina interna che comunica con la
caldaia .
Dopo aver scelto il modello che più si addice alle tue esigenze,
è arrivato il momento di installare la caldaia e per esperienza
questa è la parte più delicata a cui si deve il risultato di un
buon lavoro che durerà negli anni oppure un cattivo lavoro che
porterà ad un malfunzionamento anche della migliore caldaia
in commercio.
Risparmiare sull’installazione è la scelta peggiore che si possa fare, perché pregiudica il funzionamento e le
prestazioni della caldaia, oltre naturalmente ad accorciarne la vita in modo drastico. Una caldaia installata male,
senza le dovute procedure di pulizia e l’adeguamento a norma dell’impianto termico, comporterà il
danneggiamento irreversibile della caldaia.
Riepilogando:
Dopo questa operazione si procede al risciacquo dell’impianto facendo passare acqua pulita e scaricando l’acqua
sporca di fanghiglia e materiale ferroso che era depositato all’interno dei radiatori, questa operazione va fatta
forzando il passaggio dell’acqua su ogni radiatore in
modo da eliminare tutto lo sporco anche in radiatori
distanti dalla caldaia.
A fine lavaggio per aumentare la protezione della caldaia negli anni a venire è bene installare sul ritorno
dell’impianto un filtro defangatore magnetico (vedi riquadro 1).
Riquadro 1
Il filtro defangatore proteggere l’impianto e la caldaia da sporcizie che si formano nel tempo. Filtri e dispositivi
antifango ce ne sono molti in commercio ma spesso sono costosi e molto ingombranti da non poter essere applicati
agevolmente su molte caldaie che non hanno spazio a sufficienza o sono installate in cucina.
Quando si installa una nuova caldaia il problema non viene preso mai in seria considerazione e spesso viene
sottovalutato, ma a lungo andare possono verificarsi parecchi problemi all’ impianto e alla caldaia.
I radiatori dopo anni di funzionamento non scaldano più bene come all’inizio perchè il passaggio dell’acqua è
ostruito da fanghiglia formatasi nel tempo che si deposita nei radiatori e va ad intasare gli scambiatori e gli organi
meccanici della caldaia. Dopo il lavaggio dell’impianto (operazione necessaria per ripristinare il corretto
funzionamento dell’impianto termico) la situazione è decisamente migliorata e i radiatori riscaldano al 100% della
loro potenza termica.
MG1 di RBM è l’unico filtro defangatore magnetico super-compatto: grazie all’ingombro ridottissimo (12 cm) è
perfetto per le applicazioni sotto-caldaia, dove gli altri defangatori non possono essere installati.
In sintesi MG1 :
• E’ super compatto
• Elimina tutte le impurità
• Combatte la corrosione
• Prolunga la vita della caldaia
• Garantisce l’efficienza
dell’impianto
Eccoci attivati al tanto atteso momento di accendere la nostra nuova caldaia. Prima che l’installatore si congedi è
bene chiedere alcune cose importanti :
1. Farsi spiegare dal tecnico tutte le funzioni disponibili sulla centralina di comando, avrai spiegazioni
esaustive e precise su come regolare la temperatura sia in riscaldamento che per l’acqua sanitaria, inoltre
scoprirai tutto quello che può fare la tua nuova caldaia, dal velocizzare l’acqua calda, al sistema booster
Riquadro 2
La manutenzione delle caldaie è regolata in Italia dai DPR 412/93-551/93 e D.Lgs. 192/05-311/06 e successive
modifiche, che obbligano il responsabile della caldaia a far eseguire da personale professionalmente
qualificato la manutenzione periodica, per ottimizzare il rendimento dell'impianto termico con una riduzione sia
dei consumi sia dell'inquinamento atmosferico.
5 I vantaggi fiscali
La FB service ti supporta in tutte le fasi per ottenere il recupero fiscale così non dovrai preoccuparti di compilare
documentazioni difficili o di sbagliare qualcosa. Ti seguiremo passo passo , risolvendo eventuali dubbi o
problematiche che si possono incontrare nella compilazione dei documenti.
Puoi scaricare una guida completa sull’argomento, redatta direttamente dall’agenzia delle entrate al seguente
indirizzo: http://bit.ly/2bX6PME
In questa sezione trovi le domande, con le relative risposte, poste più frequentemente dai nostri clienti. Per
qualsiasi altra richiesta o dubbio puoi contattarmi direttamente al numero 049 8802004 o inviarmi una mail, sarò
ben lieto di aiutarti a risolvere qualsiasi tuo problema.
In inverno si vede del fumo bianco all’uscita del tubo di scarico, è normale?
Vedere del fumo bianco all’uscita del tubo dei fumi è normale. Questo fenomeno, particolarmente evidente per le
caldaie a condensazione, avviene in inverno con temperature esterne basse per effetto della condensazione dei
fumi di scarico.
Per pulizia si intende il controllo e manutenzione dell’impianto termico/caldaia; le modalità e le periodicità della
“pulizia” sono fissate, nell’ordine, da:
La manutenzione periodica consente di mantenere inalterate nel tempo le caratteristiche dell’apparecchio, sia in
termini di sicurezza che di risparmio energetico.
Quali documenti devi tenere a corredo della caldaia o dello scaldabagno a gas?
Gli impianti e gli apparecchi a gas, in generale, devono essere installati solo da imprese abilitate ai sensi del
D.M. 37/08 (norme per la sicurezza degli impianti), in possesso di determinati requisiti tecnico-professionali ed
iscritte presso gli appositi Registri della Camera di Commercio. Il D.M. 37/08 prescrive che ogni impianto
realizzato, modificato, etc., deve essere dotato della Dichiarazione di Conformità che ne attesti la sicurezza.
7 Per concludere
Se stai leggendo queste righe probabilmente hai trovato interessanti i miei consigli e ti ringrazio per avervi
dedicato parte del tuo tempo. Per questo motivo voglio darti ancora qualche importante informazione che ti
permetterà di affrontare una buona scelta della caldaia.
• Non aspettare mai l’inizio della stagione invernale per all’acquisto della caldaia: troverai le aziende
sovraccariche di lavoro (quelle buone) e una bassa disponibilità di scelta dei prodotti. Se l’inverno è
molto freddo è probabile che alcuni marchi finiscano le scorte di magazzino dei modelli più richiesti.
• Affidati assolutamente ad installatori certificati con esperienza che, come capirai, avranno un costo
adeguato alla qualità del lavoro che ti proporranno, oltre ad aiutarti a scegliere la caldaia che soddisfa
precisamente le tue esigenze (deve essere amore a prima vista!).
• Leggi sempre le istruzioni per l’uso della caldaia: scoprirai che le caldaie di ultima generazione offrono
tantissime funzioni extra che ti permetteranno di migliorare sensibilmente i consumi, la stabilità di
temperatura dell’acqua sanitaria e il comfort all’interno dell’ambiente in cui vivi.
Per finire, mi piacerebbe davvero ascoltare i tuoi suggerimenti su ciò che dovrei inserire nella futura versione
della “guida easy alla scelta della caldaia”. Se lo vuoi, mandami direttamente le tue idee all’indirizzo
mauro.favero@fb-service.it.
Grazie di cuore
Mauro
FB Service Soluzione Clima