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ISTITUTO COMPRENSIVO

3° - GADDA
Via A. Gramsci,22 – 80010 Quarto (Na)
Tel & Fax: 081/8768767

Coordinatore prof.
Insegnanti
PROGRAMMAZIONE
EDUCATIVO – DIDATTICA
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Italiano, Storia, cittadinanza e costituzione, geografia:
SCUOLA SECONDARIA Di Costanzo Maria
DI I GRADO - .
Matematica e scienze: Costagliola Immacolata Rina

ANNO SCOLASTICO 2019 /20


Lingua Inglese : Punzo Maria Cristina
CLASSE I SEZIONE C
Lingua Spagnola: Rungi Adriana

Tecnologia: Paolillo Adriana

Arte ed immagine : Renino Rosario

Musica: Matrone Luigi

Scienze motorie : De Lorenzi Gabriella

Religione : Chichierchia

Approfondimento: Mamone Claudia

Sostegno : Santoro Salvatore, Citarella Antonella

SITUAZIONE DI PARTENZA

COMPOSIZIONE DELLA CLASSE


La classe I sezione C risulta composta da 19 alunni.
È presente un alunno diversamente abile, Andronenkov Andrey, Seguito dai Prof. Santoro Salvatore e Citarella
Antonella per n°24 ore settimanali. Dal punto di vista disciplinare il gruppo classe si presenta vivace ma abbastanza
corretto e abbastanza partecipe
Dal punto di vista della socializzazione, della partecipazione e dell’impegno, molti alunni mostrano apprezzabile
consapevolezza del proprio dovere di discente e senso di responsabilità; vi è comunque un piccolo gruppo per i quali
risultano insoddisfacenti i livelli di partecipazione, di attenzione, di impegno e di studio giornalieri.

Maschi n. 11 Di cui ripetenti n. 2


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Femmine n. 8 Di cui portatori di handicap 1

Di cui BES / DSA


Totale n. 19 4
Livello della classe Tipologia della classe Osservazioni
(individuazione del contesto socio-
culturale)
medio alto X vivace poco motivata Contesto socio-culturale di
medio tranquilla demotivata provenienza:
X medio basso collaborativa poco collaborativa
basso passiva non abituata all’ascolto attivo Omogeneo
problematica
X Eterogeneo
Altro:__________________________
Suddivisione degli alunni in base al grado di acquisizione di conoscenze, abilità ed al livello di autonomia e responsabilità.
Sulla base di:
□ prove iniziali
□osservazioni sistematiche
□informazioni ricevute dalla s. primaria
PRIMO LIVELLO AVANZATO VOTO 9/10 ALUNNI
Padroneggia in modo completo e approfondito le conoscenze e
le abilità. In contesti conosciuti: assume iniziative e porta a
termine compiti in modo autonomo responsabile ;è in grado di
dare istruzioni ad altri; utilizza conoscenze e abilità per risolvere
autonomamente problemi; è in grado di reperire e organizzare
conoscenze nuove e di mettere a punto procedure di soluzione
originale.
SECONDO LIVELLO INTERMEDIO VOTO 8 ALUNNI
Padroneggia in modo adeguato tutte le conoscenze e le abilità.
Assume iniziative e porta a termine compiti affidati , in modo
responsabile e autonomo. E’ in grado di utilizzare conoscenze e
abilità per risolvere problemi legati all’esperienza con istruzioni
date e in contesti noti.
TERZO LIVELLO BASE VOTO 7 ALUNNI
Padroneggia in modo adeguato la maggior parte delle Aiello Gianluca, Aiello Vincenzo, Ampadu, Andronenkov,
conoscenze e delle abilità. Porta a termine in autonomia e di Berardinelli, Guarino, Manco, Mauriello, Moreno, Sabino
propria iniziativa i compiti dove sono coinvolte conoscenze e
abilità che padroneggia con sicurezza; gli altri , con il supporto
dell’insegnante e dei compagni
QUARTO LIVELLO INIZIALE VOTO 6 ALUNNI
Padroneggia la maggior parte delle conoscenze e le abilità, in Carputo, Cozzolino, Gioielli, Mallardo, Moio, Sangiovanni
modo essenziale. Esegue i compiti richiesti con il supporto di
domande stimolo e indicazioni dell’adulto o dei compagni
QUINTO LIVELLO INSUFFICIENTE VOTO 5 ALUNNI
Saltuario impegno nell’esecuzione dei compiti/Attenzione Battilomo, Calzarano
discontinua/Limitata capacità di memorizzare
informazioni/Limitata capacità di utilizzare tecniche
specifiche/non utilizza in modo adeguato le conoscenze e le
abilità acquisite
SESTO LIVELLO GRAVEMENTE INSUFFICIENTE VOTO 4 ALUNNI
Impegno scarso/Attenzione scarsa/Povertà lessicale/Scarsa Nastro
coerenza nell’organizzare un percorso logico/Incapacità di

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ipotizzare soluzioni di semplici problemi/scarse conoscenze ed
abilità

Casi particolari
Cognome/Nome Motivazioni Cause
1. Battilomo Giovanna A 1, 4, 5
2. Calzarano Giuseppe A 1, 4, 5, 6
3. Moio Nicola A 1
4. Nastro Salvatore A, D 2, 4, 5, 6
Legenda motivazioni Legenda presumibili cause
A. BES /DSA 1. ritmi di apprendimento lenti
B. gravi difficoltà di apprendimento 2. situazione familiare difficile
C. difficoltà linguistiche (stranieri) 3. motivi di salute
D. disturbi comportamentali 4. svantaggio socio-culturale
E. diversamente abili 5. scarsa motivazione allo studio
F. altro… 6. difficoltà di relazione con coetanei e/o adulti

PROCEDIMENTI PERSONALIZZATI PER FAVORIRE IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO E DI


MATURAZIONE:
Strategie per il Approfondimento e rielaborazione degli argomenti di studio; affidamento di incarichi
potenziamento/arricchimento impegni e/o di coordinamento; stimolo alla ricerca di soluzioni originali, anche in
delle conoscenze e delle situazioni non note; affinamento delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio
competenze: ( I livello – II individuale; valorizzazione degli interessi extrascolastici positivi; ricerche individuali e/o
livello ) di gruppo; impulso allo spirito critico e alla creatività; lettura testi extrascolastici;
Strategie per il attività mirate a migliorare il metodo di studio; attività mirate a consolidare le capacità di
consolidamento delle comprensione, di comunicazione e le abilità logiche; attività di gruppo per migliorare lo
conoscenze e delle spirito di cooperazione; attività per gruppi di livello; adattamento di lezioni ed
competenze: ( III livello – IV esercitazioni alle caratteristiche affettivo – cognitive dei singoli alunni; esercitazioni di
livello ) fissazione /automatizzazione delle conoscenze; inserimento in gruppi motivati di lavoro;
potenziamento dei fattori volitivi; stimoli ai rapporti interpersonali con compagni più
ricchi di interessi; assiduo controllo dell’apprendimento, con frequenti verifiche e
richiami; valorizzazione delle esperienze extrascolastiche; rinforzo delle tecniche
specifiche per le diverse fasi dello studio individuale;
Strategie per il recupero delle unità d’apprendimento individualizzate; studio assistito in classe (sotto la guida di un
conoscenze e delle compagno tutor);diversificazione/adattamento dei contenuti disciplinari; metodologie e
competenze (abilità parziali): strategie d’insegnamento differenziate; allungamento dei tempi di acquisizione dei
( V livello) contenuti disciplinari:assiduo controllo dell’apprendimento con frequenti controlli e
richiami;coinvolgimento in attività collettive (es. lavori di
gruppo);apprendimento/rinforzo delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio
individuale;valorizzazione dell’ordine e della precisione nell’esecuzione dei lavori;
affidamento dei compiti a crescente livello di difficoltà e/o responsabilità; pianificazione
del tempo da dedicare giornalmente allo studio;potenziamento dei fattori volitivi;
Strategie per il recupero delle unità d’apprendimento individualizzate;studio assistito in classe (sotto la guida di un
conoscenze e delle compagno tutor)con controllo assiduo;diversificazione/adattamento dei contenuti
competenze: disciplinari;metodologie e strategie d’insegnamento differenziate;allungamento dei tempi
( VI livello) di acquisizione dei contenuti disciplinari:assiduo controllo dell’apprendimento con
frequenti controlli e richiami;coinvolgimento in attività collettive (es. lavori di gruppo);
apprendimento/rinforzo delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio
individuale per il recupero delle abilità di base mediante frequenti letture di brani
semplici ,esercizi individuali finalizzati alla comprensione del testo, esercizi di guida e
stimolo per la produzione scritta;valorizzazione dell’ordine e della precisione

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nell’esecuzione dei lavori;affidamento dei compiti a crescente livello di difficoltà e/o
responsabilità;pianificazione del tempo da dedicare giornalmente allo studio;
potenziamento dei fattori volitivi;coinvolgimento in attività laboratori ali per stimolare
l’attenzione, l’interesse, la capacità di collaborazione e l’inserimento costruttivo nel
gruppo classe.

COMPETENZE TRASVERSALI
Macrotematica : La difesa dell’ambiente

Tematica classi prime : mettere in atto azioni ecosostenibili


Competenza chiave
IMPARARE AD IMPARARE
Discipline coinvolte : TUTTE
Competenze specifiche Abilità Conoscenze
Reperire informazioni da varie Leggere, interpretare, costruire semplici Metodologia e strumenti di
fonti. grafici e tabelle. organizzazione delle informazioni,
Utilizzare semplici strategie di Rielaborare e trasformare testi di varie sintesi , tabelle e mappe concettuali.
organizzazione e memorizzazione tipologie sintetizzandoli in scalette,
del testo letto riassunti e semplici mappe.
Competenza chiave
SPIRITO DI INIZIATIVA E
INTRAPRENDENZA
Discipline coinvolte: TUTTE
Competenze specifiche Abilità Conoscenze
Pianificare e organizzare il Organizzare i propri impegni giornalieri e Assumere iniziative personali,
proprio lavoro, realizzare semplici settimanali individuando alcune priorità. portare a termine compiti valutando
progetti. gli esiti del lavoro.
Competenza chiave: COMPETENZA
DIGITALE
Discipline coinvolte:TUTTE
Competenze specifiche Abilità Conoscenze
Scrivere un semplice testo al Utilizzare la rete per scopi di informazione, Le applicazioni tecnologiche
computer e salvarlo. comunicazione, ricerca e svago. quotidiane e le relative modalità di
Utilizzare la rete per ricercare funzionamento.
informazioni.

OBIETTIVI DISCIPLINARI

ITALIANO STORIA/GEOGRAFIA: MATEMATICA:


 ascoltare  Conoscenza della propria  Tecniche operative di calcolo
 comprendere identità culturale  Soluzione dei problemi
 verbalizzare con  Rapporto causa-effetto  Cogliere analogie e differenze
lessico adeguato  Lessico specifico  Individuare rapporti di
 riflettere sulla lingua  Orientamento causa/effetto
 Analizzare le informazioni
CORPO MOVIMENTO E TECNOLOGIA:
SPORT  Linguaggi specifici SCIENZE:
 Consapevolezza di  Osservazione analisi  Osservare
sé attraverso  Processi produttivi e materiali  Formulare ipotesi
l’ascolto del proprio  Rapporto uomo-produzione-  Verificare
corpo ambiente  Riprodurre
 Sapersi adattare alle  Progettazione
variabili spaziali e ARTE IMMAGINE/MUSICA:

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temporali LINGUA STRANIERA  Comunicare
 Imparare il rispetto,  ascoltare  Interpretare
la collaborazione la  comprendere  Rappresentare
sana competizione  verbalizzare con lessico
attraverso i giochi di adeguato RELIGIONE
squadra.  riflettere sulla lingua  Conoscere e rispettare l’altro
 conoscere nuove culture  Conoscere le diverse religioni
TRAGUARDI

ATTENZIONE E AUTONOMIA IMPEGNO RISPETTO DELLE REGOLE


PARTECIPAZIONE

 Acquisire tempi  Organizzare il  Essere puntuali  Rispettare le regole


di attenzione lavoro in modo nello svolgere il comunitarie, gli
funzionali ad un autonomo lavoro ambienti, il materiale
apprendimento  Essere in grado di  Svolgere il proprio ed altrui
efficace gestire lavoro avendo  Comprendere i codici
 Partecipare in efficacemente il cura dei di comportamento,
modo attivo alla proprio lavoro particolari e dei comunicando in modo
vita scolastica  Essere provvisti dettagli corretto e rispettando il
 Proporre del materiale e  Effettuare il punto di vista altrui.
soluzioni utili alla saperlo gestire lavoro  Comunicare in modo
crescita personale consapevolmente arricchendolo di costruttivo,
e del gruppo apporti evidenziando
classe personali disponibilità verso
insegnanti e compagni,
collaborando in
maniera proficua al
dialogo educativo

CONOSCENZE ABILITA’
Conoscere seguendo un modello dato COMPRENSIONE
Riferire e sintetizzare i contenuti appresi da  Comprendere le informazioni principali di testi
varie fonti e in vari contesti verbali e non verbali
Organizzare i contenuti appresi  Comprendere le informazioni implicite ed esplicite
contenute nei messaggi verbali e non verbali
 Analizzare le informazioni, cogliere analogie e
differenze, individuare rapporti di causa/effetto
PRODUZIONE
 Esporre in modo corretto utilizzando un lessico
adeguato
 Elaborare concetti con padronanza lessicale
 Trasferire conoscenze apprese in contesti diversi
 Produrre in modo personale
 Esprimere valutazioni critiche

METODI E STRATEGIE
Partire dal concreto e dal particolare, valorizzando le esperienze dei singoli alunni.
Evitare l’episodicità e la frammentarietà, avviando gli alunni alla visione sistematica delle varie discipline e dei vari
problemi
Educare al metodo scientifico tramite procedimenti di tipo induttivo-deduttivo.
Favorire l’operatività in tutte le discipline utilizzando strumenti digitali.

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Stimolare a rielaborare i contenuti delle varie discipline e a far propri gli argomenti trattati.
Programmare attività di recupero e potenziamento.
Mettere a punto interventi individualizzati.

STRUMENTI
 libri di testo
 testi didattici di supporto
 schede strutturate predisposte dal docente
 software didattici
 LIM, proiettore, lettore cd.

UTILIZZO DI RISORSE E/O COMPETENZE SPECIFICHE


Laboratorio di informatica
Il laboratorio sarà utilizzato dagli insegnanti della classe per attività didattiche programmate.
Laboratorio linguistico
Il laboratorio sarà utilizzato dai docenti di lingua straniera per le attività programmate
Laboratorio di ceramica
Il laboratorio sarà utilizzato dal docente di arte e immagine per le attività programmate
Palestra
La palestra sarà utilizzata dal docente di scienze motorie per le attività programmate

VISITE GUIDATE
Sono previste le seguenti visite guidate
Luogo Periodo Accompagnatori

Cuma

Turtle Point De Lorenzi, Santoro

Giardini di Ninfa

Montenuovo

CONTENUTI / ATTIVITA’ / PROGETTI

La classe sarà coinvolta nei seguenti progetti curricolari ed extracurricolari.

Progetto Periodo Discipline coinvolte

Progetto Vela Sc. Motorie, Scienze

Giornalino Italiano

Cambridge Inglese

DELE Spagnolo

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Per i contenuti disciplinari si rimanda al piano di lavoro dei singoli docenti.

RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA

I rapporti scuola/famiglia sono regolati dal Collegio docenti e sono fissati in:
 due colloqui generali collocati a metà di ogni quadrimestre;
 altre due occasioni di incontro alla consegna delle schede alla fine del primo e del secondo quadrimestre
 disponibilità al colloquio con gli insegnanti in ogni altro momento, previo preavviso, qualora sorgessero
esigenze particolari.

VERIFICA E VALUTAZIONE

La fase di verifica offrirà la possibilità di testare sia il livello di conoscenze che di competenza che l'alunno ha
effettivamente acquisito sia la validità del percorso didattico progettato e suscettibile di eventuali adeguamenti.
La fase della valutazione si baserà su risultati quanto più possibile oggettivi.
Si tende a distinguere due fondamentali tipi di verifica:
- la verifica formativa, che viene sottoposta agli allievi durante lo svolgimento della singola U.d.A. e riguarda alcuni
obiettivi specifici. Ogni verifica formativa contiene prove per ogni criterio e consente una valutazione quanto più
possibile oggettiva. Si potrà conoscere così i reali progressi della classe e di conseguenza variare i tempi e/o le modalità
precedentemente decisi e mettere a punto percorsi alternativi;
- la verifica sommativa, che è presentata al termine di una o più U.d.A. e risponde ad un maggior numero di obiettivi e
può accertare il livello di padronanza dei contenuti e delle procedure a cui è giunto ogni alunno, tenendo anche conto di
percorsi individualizzati.
Dove possibile saranno inseriti esercizi trasversali riguardanti argomenti, proprietà, teoremi, procedimenti trattati in
Unità precedenti. Queste prove forniranno indicazioni sull'effettivo apprendimento e sulla capacità di utilizzare e riela-
borare le conoscenze acquisite da parte dell'alunno. Le prove saranno diversificate e differenti per tipologia: questionari,
test, domande a completamento, a risposta chiusa-aperta, a scelta multipla, di tipo vero-falso, di comprensione, di
applicazione, indagini a livello orale e conversazioni guidate. Le prove di verifica saranno realizzate per favorire
l’individuazione e il successivo superamento delle difficoltà di apprendimento che più frequentemente si riscontrano e
che possono essere classificate riconducendole ai criteri di valutazione. La valutazione riferita ai criteri confronterà la
prestazione di ciascuno alunno con gli obiettivi fissati secondo la programmazione, rispetto ai livelli di partenza e alle
possibilità di apprendimento e non consisterà invece nell’operare confronti orizzontali tra allievi.

Per la valutazione del comportamento si prendono in considerazione i seguenti indicatori:

attenzione e partecipazione, autonomia , impegno, rispetto delle regole;

INDICATORI COMPORTAMENTALI
L’alunno /a evidenzia uno scrupoloso rispetto del Regolamento d’Istituto , degli altri e dell’istituzione
scolastica. Ha una frequenza assidua o assenze sporadiche, rari ritardi e/o uscite anticipate . Puntuale nello
svolgimento delle consegne scolastiche mostra interesse e partecipazione propositiva alle lezioni ed alle
attività della scuola. Svolge un ruolo propositivo all’interno del gruppo con un ottimo livello socializzazione

L’alunno/a evidenzia rispetto del Regolamento d’Istituto, ha una frequenza assidua o assenze sporadiche,
rari ritardi e/o uscite anticipate. Costante nell’adempimento dei doveri scolastici mostra interesse e
partecipazione attiva alle lezioni, equilibrio nei rapporti interpersonali e svolge un ruolo positivo e
collaborativo nel gruppo classe.

L’alunno/a evidenzia una’osservazione regolare delle norme fondamentali relative alla vita scolastica, fa
registrare alcune assenze, rari ritardi e/o uscite anticipate. Svolge con regolarità i compiti assegnati, mostra

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discreta attenzione e partecipazione alle attività scolastiche e correttezza nei rapporti interpersonali
assumendo un ruolo collaborativo all’interno del gruppo.

L’alunno/a evidenzia limitati e non gravi episodi di mancato rispetto del regolamento scolastico. Ha fatto
registrare giorni di assenza nel primo/ secondo quadrimestre, ritardi e/o uscite anticipate .Talvolta lo
svolgimento dei compiti assegnati è incompleto,la partecipazione all’attività didattica è discontinua,
l’interesse selettivo e i rapporti con gli altri sono poco collaborativi.

L’alunno/a ha fatto registrare episodi di mancato rispetto del regolamento scolastico, anche soggetti a
sanzioni disciplinari, numerosi giorni di assenza nel primo/secondo quadrimestre, numerosi ritardi e/o
uscite anticipate. Spesso si evidenzia un mancato svolgimento dei compiti assegnati, una scarsa
partecipazione alle lezioni e disturbo dell’attività didattica. L’alunno/a mostra disinteresse per alcune
discipline e rapporti problematici con gli altri.

L’alunno evidenzia un mancato rispetto del regolamento scolastico, gravi episodi che hanno dato luogo a
sospensione , numerose assenze (almeno 25 nel primo quadrimestre) e continui ritardi e/o uscite anticipate.
Si registra un mancato svolgimento dei compiti assegnati, un continuo disturbo delle lezioni, un completo
disinteresse per le attività didattiche. Nel rapporto con insegnanti e compagni assume comportamenti poco
rispettosi e all’interno del gruppo non è collaborativo..

Per la valutazione delle conoscenze e abilità e delle competenze acquisite nelle singole discipline si rimanda
alle rubriche di valutazione elaborate in dipartimento ed allegate alle programmazioni disciplinari.

Quarto (NA), Il coordinatore della classe

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