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La Cronaca

L UNEDI 22 NOVEMBRE 2010 21

Lo Sport
14ª GIORNATA MONZA-CREMONESE 2-2

Questa Cremo non decolla


Due volte avanti, i grigiorossi si fanno raggiungere dai brianzoli
Pareggio striminzito contro un’avversaria decimata dalle assenze
MONZA – La Cremonese è anco- sotto il livello di guardia e comincia-
ra in viaggio alla ricerca della terra no a piovere pericoli. Un contattato
promessa. Una marcia tanto lenta da dubbio fra Bianchi e Ferrario è il
sembrare la processione del Venerdì preambolo all’1-1. Falletto di Favalli
santo. Al Brianteo i grigiorossi si fer- ai venti metri, punizione di Ferrario
mano ad un metro dalla vittoria ma che si imbizzarrisce dopo aver tocca-
ad un palmo dalla sconfitta. La ri- to la barriera, girata vincente di Au-
monta, quella degli altri, arriva di bemayang con concorso di Bugno.
nuovo sul filo di lana o giù di lì, co- L’inerzia dell’incontro cambia deci-
me con Spezia e Verona. E’ la sindro- samente. Le maglie rosse continuano
me di Dorando Pietri. Non è bastato a rincorrere palloni ovunque, ma la
passare in vantaggio due volte per Cremo non alza bandiera bianca.
piegare le seconde linee biancorosse L’ingresso di Coda ricarica le batte-
(quattro squalificati e cinque infortu- rie ai nostri. L’asse con Vitofrancesco
nati, roba che neanche l’Inter di Be- funziona e al primo cross buono il
nitez). Non è bastato neppure il ri- centravanti scarica la sua rabbia ad-
trovato colpo di Coda (in rete al 42’) dosso a Westerveld. Una manciata di
a rimettere le ali all’aeroplanino di minuti e arriva il colpo di Coda.
carta di Acori. Le fughe grigiorosse L’attaccante si infila in un corridoio
durano sempre troppo poco. Sono centrale lasciato impresidiato per
allunghi assestati senza aver la voglia battere a rete imparabilmente dai
di piegarsi sul manubrio e mordere i trenta metri. Un gol alla Coda, figliol
tubolari. Così qualsiasi squadra di prodigo festeggiato in mezzo al cam-
gregari animata da un pizzico di po anche da Acori. E’ il 42’ e pare
buona volontà può a ragione sperare fatta. Peccato che gli ultimi tre mi-
di tappare il buco. Se in organico poi nuti più tre di recupero la Cremo li
hai un Bugno, la cosa viene anche da passi giocando con un sacchetto infi-
sé (il figlio di Gianni l’iridato lo zam- lato sopra la testa per non vedere i
pino lo mette sull’1-1). L’operazione fantasmi del passato. Anziché gestire
rilancio slitta ancora di una settima- e passare all’incasso, Gervasoni e so-
na (e domenica c’è il Pergo), anche ci lasciano le chiavi nelle mani dei
se Acori continua a pensare positivo. Ancora un mezzo passo falso per una Cremo che stenta a... spiccare il volo (foto New Press) brianzoli che dopo aver reclamato
Zanchetta che si carica il peso della inutilmente per un rigore non asse-
manovra sulle sue spalle, il feeling ri- gnato a Campisi (fallo più reale che
costruito con il gol da Musetti e lo se a centro classifica. Eppure sotto il rosse. Il Monza resta coperto, man- terra Westerveld prima di appoggiare presunto di Vitofrancesco), ci credo-
stato di forma di Nizzetto sono se- diluvio di Monza si poteva e doveva tiene basso il baricentro con i tre comodo in gol. La gestione del bo- no davvero. Sul pallone scodellato al-
gnali positivi. Ma le altre facce del uscire con i tre punti. I grigiorossi mediani e lascia a Stefano Seedorf e nus resta però un problema. Il fango l’ultimo respiro nei sedici metri da
cubo di Rubik restano spaiate. Ora partono convinti. Meno di due mi- all’agile Ferrario il compito di inne- taglia le gambe a troppi elementi in Seedorf, Fiuzzi ci arriva con la forza
che girano in quasi continuità gli in- nuti e Musetti fa il test del riflesso a scare Aubemayang. Il gabonese di debito di ossigeno e il Monza comin- della disperazione. Paoloni calcola
granaggi in fase Westerveld. Ri- Parigi si muove fluido cercando di cia spingere con male il punto
offensiva – due sposta: uno farsi trovare pronto all’interno dei continuità. Mi- d’atterraggio
reti e una serie scatto felino che sedici metri. Quando però non è ramontes, che della traiettoria
di occasioni im- riporta il buon Bianchi ad anticiparlo (4’) è il suo da mò non ne e con un goffo
portanti non ca-
pitalizzata -, si
Il vantaggio di Musetti Sander ai tempi
belli di Anfield
colpo di testa a mancare il bersaglio
(28’). I biancorossi fiutano il mo-
aveva più, cede
il passo a Vito-
La beffa arriva al 92’: tuffo all’indie-
tro accompagna
apre l’enigma prima del riposo e sbarra la porta mento di flessione degli ospiti, fanno francesco. Cam- sul colpo di testa di Fiuzzi la palla dentro
difensivo. La de- al centravanti. quadrato attorno ai polpacci di Zan- pisi e Kyerema- la por ta. E’ il
viazione in bar- e la prodezza di Coda La Cremo gioca chetta, centro di gravità del nostra teng sono gli Paoloni non è reattivo capolinea della
riera che correg-
ge la punizione
non bastano per i 3 punti in punta di pe-
di. Zanchetta
manovra e si regalano una scarica di
adrenalina con il cugino del milani-
elementi di di-
sturbo spediti in
I piani alti sono lontani vittoria. Resta
ancora un faz-
di Fer rar io e governa la me- sta Clarence (che lo segue dalla tri- mischia da Tam- zoletto di se-
porta alla rete in diana, Mira- buna seduto al fianco del neoallena- maro su suggeri- condi che ci fa
comproprietà montes regala tore Verdelli). Il tiro in corsa del tre- mento calato respirare anche
fra Aubemayang e Bugno e il colpo colpi di tango ma si spegne già pri- quartista va a gonfiare la rete dal lato dall’alto. Per una ventina di minuti la l’aria della sconfitta con il contropie-
di testa senza pretese che sorvola ma del tè, Nizzetto flagella la fascia sbagliato della porta. Chi invece la Cremo si sigilla bene a distanza di si- de sparato alle stelle da Campisi a fil
Paoloni facendolo secco sono gli ul- con sgommate a tutto gas. Colacone spedisce in fondo al sacco è Musetti, curezza anche se non riesce a mette- di sirena. Della serie: poteva andarci
timi anelli della catena di episodi sfa- e Musetti non riescono però a sfrut- caparbio nel difendere la scucchiaia- re insieme neppure un contropiede. peggio.
vorevoli che inchiodano la Cremone- tare le incertezze difensive bianco- ta di Zanchetta e a mandare sedere a Poi la soglia di attenzione si abbassa Paolo Loda
La Cronaca dello Sport L UNEDI 22 NOVEMBRE 2010

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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

LA CRONACA

Aubameyang: deviazione fortunata


Coda sbaglia davanti al portiere, poi segna da trenta metri
PRIMO TEMPO SECONDO TEMPO
2’ Primo acuto grigioros- 13’ Punizione dalla de-
so. Nizzetto serve in area di stra di Campisi. Sul secondo
rigore. L'attaccante va alla palo è libero di colpire Zebi
conclusione da posizione de- che non riesce a inquadrare
filata. Westerveld chiude il lo specchio
primo palo 20’ Gran giocata di Niz-
8’ Punizione dalla destra zetto che apre a sinistra per
di Miramontes. La difesa di Vitofrancesco. L'esterno si
casa libera l'area. Al limite porta la palla sul destro e va
Zanchetta calcia al volo, ma alla conclusione ma Wester-
senza inquadrare lo specchio veld in due tempi neutralizza
22’ Ferrario vince un 29’ Punizione dal limite
rimpallo sulla trequarti e va di Ferrario. La barriera re-
al tiro da fuori, ma la palla è spinge sui piedi di Auba-
sul fondo meyang che calcia trovando
22’ Colacone riceve in la deviazione di Bugno che
area, gioca di sponda per beffa Paoloni: 1-1
Zanchetta che colpisce di 35’ Cross lungo di Vito-
prima intenzione con il de- francesco. Nizzetto riesce a
stro. Conclusione potente tenere in gioco la sfera e a
ma centrale. Para Westerveld Paoloni in uscita chiude su Aubameyang. A destra Cremonesi all’inseguimento di un avversario servire Zanchetta a centro
23’ Angolo dalla destra area. Il destro del regista ter-
di Nizzetto. Sul secondo palo mina alto
Musetti prova un tocco morbido per scavalcare il portiere che riesce però 41’ Vitofrancesco serve Coda che nel cuore dei sedici metri controlla
a respingere indisturbato e calcia a botta sicura ma colpisce Westerveld
27’ Lancio di Campinoti per lo scatto di Ferrario che elude la marca- 42’ L'attaccante campano si fa subito perdonare. Riceve palla sulla
tura di Cremonesi ma “cicca” il destro al volo in corsa trequarti, si sistema la palla e sfodera un super destro che si insacca nel-
29’ Il diagonale impreciso di Ferrario dal vertice destro dell'area di- l'angolo basso alla sinistra del portiere per l'1-2
venta un assist per Aubameyang che tenta la deviazione aerea sotto misu- 44’ Reazione del Monza. Campisi va al tiro da settore destro dell'a-
ra. Palla di poco a lato rea. Paoloni respinge. Riprende il centrocampista biancorosso che va a
43’ Destro dal limite di Seedorf. Fuori terra su presunto contatto con Vitofrancesco. Proteste brianzole. L'arbitro
45’ Lancio illuminante di Zanchetta per Musetti che scatta sul filo fa correre
del fuorigioco, evita in dribbling l'uscita di Westerveld e deposita in rete 47’ Cross di Seedorf dalla destra, colpo di testa di Fiuzzi che appro-
per il vantaggio grigiorosso un secondo prima del riposo: 0-1. fittando di un intervento poco efficace di Paoloni pareggia: 2-2

Sul 2-2: “Nato da una rimessa invertita. Ma il colpo di testa non era difficile per Paoloni”

“Comunque ottima gara”


Acori insiste: “Siamo sulla buona strada. Ho detto bravi ai ragazzi”
MONZA - E’ soddisfatto mister
Acori. Soddisfatto - a parole - della
prestazione dei suoi. Un po’ meno
LA GARA IN TV
del risultato. “Sembrava fatta - com-
menta a caldo - ma poi abbiamo pa-
Stasera la differita
reggiato una partita che la mia squa- alle 21 su Studio1
dra ha giocato bene, considerando
anche le condizioni del terreno di La gara disputata ieri allo
gioco”. Che cosa le è piaciuto in par- stadio Brianteo tra Monza e
ticolare? “Ho visto lo spirito giusto. Cremonese sarà trasmessa
Come contro la Salernitana abbiamo in differita questa sera alle
subito gol sugli sviluppi di una puni- 21 sull’emittente televisiva
zione che non c’era e per di più con Studio1 con la telecronaca di
un tiro deviato. Poi però la Cremone- Mauro Maffezzoni. L’emitten-
se ha reagito creando una occasione te ufficiale grigiorossa è visi-
davanti al portiere e poi trovando un bile sul digitale terrestre sui
gran gol sempre con Coda”. Dev’es- canali 14, 38, 40, 55, 57,
serle piaciuto molto, visto che l’ab- 91 e 93 (a seconda delle zo-
biamo vista scattare in campo per an- ne, i canali potrebbero subire
dare ad abbracciare il ragazzo (che, lo alcune variazionidel vostro te-
ricordiamo, aveva messo una settima- lecomando)
na fa dietro la lavagna): “Era un gol
importante che avrebbe potuto darci
tre punti”. Invece. “Invece nel finale
c’è stato un errore nostro. Però dicia-
mo anche che la rimessa da cui è nata IL TECNICO DEGLI AVVERSARI
l’azione era per noi. Il guardalinee
l’aveva indicato chiaramente ma l’ar-
bitro l’ha invertita. A quel punto la
partita sarebbe finita lì, invece è arri-
Per il grande ex Verdelli l’avventura inizia dalla tribuna
vato il cross e questa spizzata di Fiuz- Corrado Verdelli ha assistito dalla tribuna, seduto gazzini, non può farsi rimontare due volte dopo esse-
zi che non mi è sembrata particolar- al fianco del patron Clarence Seedorf, alla sua prima re passata in vantaggio (peraltro a tempo scaduto e
mente difficile da parare. Forse Pao- partita da allenatore del Monza. con un sospetto fuorigioco). Anche perché il divario
loni aveva pensato di uscire, poi si è Un'avventura iniziata ufficialmente venerdì con la tecnico è evidente e se facciamo il calcolo di quanto
fermato”. firma del contratto. Dopo tanta attesa un’altra occa- costa il Monza sceso in campo oggi e quanto costa
Certo è che, episodi a parte, il sione per l’ex capitano e tecnico grigiorosso che ha invece la rosa grigiorossa...”.
Monza ha preso coraggio soprattutto accettato un’altra sfida non certo semplice. Dal nostro punto di vista, mister, è proprio il caso
in avvio di ripresa, quando forse la Però è iniziata bene: “Sono contento - spiega dopo di non pensarci. Piuttosto a lei sarà dispiaciuto non
Cremonese poteva amministrare un la gara Verdelli -. Dopo la firma del contratto, ieri se- essere in panchina per bagnare (letteralmente) il suo
po’ meglio la situazione di vantaggio. ra (sabato, ndr) sono stato con la squadra in albergo e debutto contro la “sua” Cremo. “A dire la verità -
“Devo dire che prima del pareggio prima della gara sono sceso negli spogliatoi per dare svela Verdelli - poco prima della partita il team ma-
non abbiamo rischiato granché - ri- qualche indicazione”. Pare abbia funzionato: “Sì - nager, intorno alle 13.30, è arrivato allo stadio dicen-
flette il tecnico grigiorosso -. Forse sorride - ho anche speso una bella somma di telefono do che il transfert era arrivato e dunque avrei potuto
potevamo attaccare un po’ di più do- per tenermi in contatto con il mio vice in panchina. I andare in panchina. Se fosse stata un’altra squadra ci
po il loro pareggio. Però ho avuto la ragazzi sono stati bravi. Il campo era molto pesante e sarei andato, ma con la Cremo...”. Al cuore non si
sensazione di avere un’ottima squa- in più c’erano quattro squalificati e cinque infortunati”. comanda? “Diciamo - sorride Corrado - che avevamo già deciso così, ormai
dra. Confermo che siamo sulla strada Chiamiamola pure impresa, anche se forse la Cremonese ci ha messo del mancava poco, e in fondo era giusto che andasse in panchina chi ha lavora-
giusta. Basta non demoralizzarci. Fi- suo. “Si vede che la Cremo è un’ottima squadra. però non mi sembra abbia to sul campo tutta la settimana. E poi dall’alto si vede meglio. Bene così”.
sicamente stiamo bene e in fin dei ancora l’impronta di squadra vincente. Una squadra che vuole la promozio- Bene per Verdelli e il suo nuovo Monza. Augurandoci sinceramente che do-
conti oggi la vittoria era lì, a dieci se- ne viene a Monza contro un avversario che da un mese non ha un allenato- po tanta sfortuna, sia questa la panchina buona per il capitano di Wembley.
condi”. Purtroppo fatali. re ufficiale, deve fare a meno di 9 giocatori e schiera metà formazione di ra- f.g.
f.g
L UNEDI 22 NOVEMBRE 2010 La Cronaca dello Sport
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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

MONZA CREMONESE

2 2
4-3-1-2 4-4-2
1 WESTERVELD 1 PAOLONI

2 UGGE 2 A. BIANCHI
6 CUDINI 4 GERVASONI
5 FIUZZI 6 CREMONESI
3 BUGNO 3 FAVALLI
7 CAMPINOTI
10 NIZZETTO
(25’ ST 17 KYEREMA-
5 TACCHINARDI
TENG)
8 ZANCHETTA
4 ZEBI
8 PRATO (44’ ST 13 STEFANI)

(4’ ST 15 CAMPISI) 7 MIRAMONTES


(16’ ST 16 VITOFRANCE-

10 S. SEEDORF SCO)

11 FERRARIO 9 COLACONE
9 AUBAMEYANG 11 MUSETTI
(38’ ST 18 CHEMALI) (35’ ST 18 CODA)

ALL.: TAMMARO ALL.: ACORI

ARBITRO
VALLESI DI ASCOLI. ASSISTENTI: GENOVESE E FASCETTI

RETI
28’ ST BUGNO 45’ PT MUSETTI
47’ ST FIUZZI 43’ ST CODA

AMMONITI
ZEBI A. BIANCHI
CAMPISI

ANGOLI
3 4

NOTE
SPETTATORI 605 (abbonati 427). Incasso pari a 6.133 Euro
RECUPERO: 0’ PT, 3’ ST

LE INTERVISTE
“Gli episodi ci condannano”
Coda: “Peccato, avrei voluto regalare al mister i tre punti”
Quando a 2’ dal termine Coda ha estratto voluto fare un regalo al mister segnando il gol con lo Spezia e saremmo potuti essere a ridos-
dal cilindro un tracciante perfetto, sembrava partita”. Il successo non è arrivato, ma la Cre- so delle prime. Continuiamo però con questo
che per la Cremo fosse ormai fatta. Ed invece mo può comunque sorridere per aver ritrovato spirito e speriamo in qualche episodio favore-
nel finale è arrivata la doccia gelata del Mon- in mezzo al campo il suo capitano-regista: vole”. Dello stesso avviso Musetti, ieri al
za. “Mi sono girato e ho subito calciato il pal- “Fisicamente mi sento a posto – afferma Zan- quarto sigillo stagionale. “Non so se è sfortu-
lone – racconta Massimo -. E’ stato un bel ti- chetta -. Solo nel finale ho avuto un po’ di na, però ora va così. Il primo gol, nato da una
ro, molto importante per il mio morale. Dopo crampi a causa del terreno pesante. Il fango ci punizione discutibile, l’abbiamo subito con un
il vantaggio abbiamo però commesso l’errore affondava le caviglie, però noi siamo riusciti a rimpallo. Poi dopo la rete di Coda ci hanno ri-
di abbassare troppo il baricentro, quando fare una buona prestazione. Il mio assist? Bra- preso subito con un tiro che non so nemmeno
avremmo dovuto spingere per chiudere il mat- vo Musetti a fare un bel movimento”. Ancora spiegare. Tutte le domeniche crediamo di po-
ch”. La punizione scontata la scorsa settimana una volta la Cremo deve recriminare per due ter fare la partita giusta, ma poi ci troviamo a
dall’attaccante è solo un ricordo, come testi- punti persi. Cosa non va? “Non saprei quale ripetere le stesse cose. Il nostro primo tempo è
monia la corsa di Acori per abbracciarlo dopo appunto fare alla squadra perché siamo stati stato positivo, ci sono state anche un paio di
il gol: “E’ arrivata verso di me tutta la panchi- sempre concentrati e determinati. Oggi (ieri, belle geometrie. Poi un po’ il campo, un po’ il
na e non ho capito se ci fosse anche il mister. ndr) hanno inciso gli episodi. Peccato perché fatto che loro ci hanno aggredito di più e noi
Con lui comunque io e Vito abbiamo chiarito sono punti che alla fine rischiano di pesare – non siamo più riusciti a creare niente”.
Luca Nizzetto è stato uno dei migliori tutto. Mi spiace per il pareggio perché avrei prosegue Zanchetta -, due qui a Monza, due Matteo Zanibelli

LE PAGELLE Nizzetto giocatore vero. Difesa così così IL MISTER


IL MIGLIORE
PAOLONI 5: Una buona parata nel
finale, ma per il resto i suoi musco-
li inzuppati di pioggia gli costano in
NIZZETTO 6,5: Giocatore vero e
importante per questa Cremo, uni-
co fra i grigiorossi a saper inter-
Leonardo
Acori
6
Andrea
Zanchetta 6,5 termini di reattività sui due gol dei
brianzoli

A. BIANCHI 6: La difesa balla la


pretare al meglio le diverse fasi di
gioco

TACCHINARDI 6: Lotta in mezzo


La sua Cremo-
nese si sforza di
giocare il pallone
e a sprazzi di-
rumba, lui salva il salvabile anche al campo, tappa i buchi e cerca di mostra di riu-
se, a lungo andare, quando l’uomo rendersi utile abbassandosi su Ste- scirci. Il proble-
lo punta più di una volta cede il fano Seedorf. La pagnotta la porta ma principale
passo a casa resta la conti-
nuità. Quando il Monza si getta
in avanti a peso morto, dietro
GERVASONI 5: Messo sotto pres- MIRAMONTES 5,5: Venti minuti si concede troppo
sione dalla vivacità di Aubemayang in punta di piedi giocando di prima
finisce con il commettere errori in- per i compagn,i poi svanisce come
soliti. Non riesce a serrare le fila una bolla di sapone (VITOFRANCE-
durante il forcing finale SCO 6: Due cross importanti) MONZA
Westerveld 7, Uggè 6, Cudini
6,5, Fiuzzi 6, Bugno 6; Campi-
CREMONESI 5: Comincia bene la MUSETTI 6,: Per la seconda do-
gara facendosi apprezzare soprat- menica consecutiva centra il bersa- noti 6 (Kyeremateng 6), Zebi
tutto sulle palle alte poi, però, sof- glio, manca però in termini di conti- 6,5, Prato 5 (Campisi 6); Au-
fre parecchio e Ferrario diventa un nuità (CODA 6: Prima un errore in- bemayang 7 (Chemali sv), Fer-
Finché gira lui la Cremonese incubo confessabile, poi il gran gol) rario 7. All.: Tammaro 6
va. Perfetto nel dettare i tempi
e anche nel chiudere gli spazi.
FAVALLI 6: Partita a luci ed om- COLACONE 5,5: Punto di riferi-
ARBITRO
Pericoloso al tiro da fuori. Vallesi 5 Un rigore negato al
Quando la benzina nel suo ser- bre per il giovane grigiorosso; ga- mento ma non per sempre e nem-
Monza e un fallo laterale al con-
batoio finisce il gioco si ferma rantisce un buon appoggio in fase meno per tutti. Paga ancora la
trario che cambia destino all’in-
(STEFANI sv) di spinta, presta il fianco nella fase condizione atletica approssimativa,
contro: scontenta tutti
difensiva non pervenuto al tiro

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