LA CHIAVE SUPREMA
VOLUME UNICO
© 2014 Area 51 s.r.l., San Lazzaro di Savena (Bologna)
Prima edizione ebook Area51 Publishing: maggio 2014
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ISBN: 978-88-6574-443-7
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Nota introduttiva
Esiste un modo molto semplice per capire se un metodo è valido oppure no: se
funziona è valido, se non funziona non lo è. Nel mondo della scienza come in
quello dell’impresa, lo strumento di misurazione inequivocabile del valore di
un’idea, di un metodo o di un sistema è la sua efficacia.
La Chiave Suprema non ha fronzoli, non si maschera dietro arzigogoli
estetizzanti, evocative metafore o facili sotterfugi spirituali: procede per punti
chiari, logici, asciutti.
Ciò non significa aridità, tutt’altro. La grandezza del sistema, e delle parole di
Charles Haanel (che riflettono indiscutibilmente il valore e la grandezza umane
di questo straordinario imprenditore-saggio), come vi renderete conto
avanzando nella pratica, consiste proprio nella sua efficacia, nel suo chirurgico
pragmatismo, nella sua capacità di accompagnarci, passo dopo passo, esercizio
dopo esercizio, alla consapevolezza di avere ed essere un enorme potere mentale
e spirituale, di vivere in un universo pieno di significato e di poter costruire
concretamente, con determinazione, concentrazione e impegno, la nostra realtà,
per ottenere ciò che vogliamo, per godere di ciò che abbiamo, per scoprire e
diventare ciò che sentiamo veramente di essere e per essere felici di ciò che
siamo.
Tre aspetti vorrei sottolineare prima di lasciarvi avventurare in questo
meraviglioso viaggio dentro voi stessi, donne e uomini fatti della stessa sostanza
dell’universo. Il primo è, come accennato, la pratica. Efficacia significa risultati
proporzionati all’impegno. Senza pratica non si ottiene nulla. La Chiave
Suprema di Charles Haanel è il frutto prima di tutto della pratica dell’uomo e
imprenditore Charles Haanel ed è il risultato di un successo autentico, concreto
e personale, replicato in centinaia, migliaia, milioni di altri successi autentici,
concreti e personali conseguiti nel secolo di vita di questo metodo da chi ha
creduto fino in fondo e ha avuto fede incrollabile nel suo successo. La pratica
quotidiana non va sottovalutata né data per scontata: siamo oggi assuefatti a un
sistema di credenze che c’impone il “tutto e subito”, il raggiungimento del
massimo risultato con il minimo sforzo, favorendo e fomentando la totale
passività nei confronti della vita. Ritornare protagonisti del nostro
cambiamento, agire come individui consapevoli ci mette di fronte a una serie di
domande e di incognite a cui non siamo più abituati. Perciò mi permetto di
darvi un consiglio: non mollate.
Il secondo aspetto che vorrei sottolineare riguarda gli obiettivi. Nessun limite,
se non i limiti che noi stessi, a livello conscio o subconscio, ci creiamo, ci
ostacola. L’assoluta libertà in termini di desideri, realizzazioni, successi,
traguardi si spalanca davanti ai nostri occhi. Assoluta libertà non significa però
assoluta arbitrarietà o egoistica autoreferenzialità. Non significa “fare quello che
mi pare come mi pare”. Haanel non insiste più di tanto, quasi lo dà per
scontato, ma in alcune occasioni punteggia il testo di quest’avvertenza:
possiamo conseguire ogni libertà, desiderio o traguardo solo se è sicuro,
appropriato, in sintonia e accordo con l’evoluzione dell’universo. Perciò, siate
certi di formulare un desiderio conforme ai, meravigliosi peraltro, princìpi a cui
il metodo attinge e lavorate, con gli esercizi proposti, per ripulire con costanza e
assiduità ogni inevitabile sedimento o residuo di egoismo, invidia, ansia, paura
e di qualunque altra emozione negativa si affacci alla vostra mente. Capirete da
soli (io seguo il metodo da quattro anni, con crescente entusiasmo) che una volta
che avremo ripulito noi stessi dai nostri disagi, frustrazioni, paure, angosce,
sensi di colpa, rimpianti, credenze ereditarie e autosabotanti scompariranno
letteralmente tutti gli stress e le contraddizioni che il nostro mondo ci ha
abituato a subire e manifestare nei confronti del successo, del benessere
economico e del denaro.
Il terzo aspetto è l’utilizzo del metodo. La Chiave Suprema era in origine un
corso settimanale che veniva spedito via posta agli abbonati. Una lezione a
settimana resta ancora il ritmo ideale per mettere in pratica il metodo e
ottenere i migliori risultati. Vi consiglio di mantenerlo. Per questo abbiamo
deciso di “dosare” le ventiquattro lezioni del corso in tre ebook da otto lezioni
ciascuno, in modo da mantenere, seppure “idealmente”, la scansione originale.
Studiate una lezione a settimana, leggetela e rileggetela, praticate l’esercizio di
ogni lezione regolarmente e solo quando sarete sicuri (siete voi i migliori giudici
di voi stessi) di aver fatto vostra la lezione, passate a quella successiva.
Non abbiate fretta. Anche se dovessero passare due o tre settimane o perfino
un mese tra una lezione e l’altra, non preoccupatevi: eseguite gli esercizi con
regolarità, leggete e rileggete la lezione, sottolineate e archiviate i punti che vi
appaiono più rilevanti (il digitale è meravigliosamente vantaggioso in questo) e
meditate su di essi fino a sentirli vostri. E quando avrete completato le
ventiquattro lezioni, non cestinate e dimenticate il corso ma ritornate
periodicamente a rileggerlo, tenetelo a portata di mano sul vostro tablet, e-
reader, smartphone o computer, riapritelo e rileggetelo, ripassando gli elementi
chiave e ritornando a praticare gli esercizi. Solo così potrete sfruttare La Chiave
Suprema in tutta la sua potenza.
Questo non è un libro da leggere, è un metodo da mettere in pratica. Leggerlo
vi porterà attimi di gioia, metterlo in pratica una vita di felicità.
L’Editore
Introduzione
Alcune persone sembrano ottenere successo, potere o salute col più piccolo
degli sforzi. Altre incontrano grandi difficoltà, altre ancora falliscono
completamente il raggiungimento delle ambizioni, dei desideri e dei loro ideali.
Perché avviene tutto questo? Come mai alcuni hanno successo subito, mentre
altri impiegano grandi sforzi e altri ancora non ci riescono affatto? La causa non
può essere fisica, altrimenti l’uomo fisicamente perfetto dovrebbe essere quello
di maggior successo. La differenza, piuttosto, dev’essere mentale: quindi la
mente deve essere una forza creativa, deve costituire la sola differenza fra gli
uomini. È la mente, perciò, che controlla l’ambiente e supera ogni ostacolo lungo
il sentiero della nostra vita.
Una volta compreso a fondo il meraviglioso potere del pensiero, i suoi risultati
ci sembreranno straordinari. Ma per ottenerli si devono mettere in conto
applicazione, diligenza e concentrazione. Le leggi che governano il mondo
materiale sono infallibili anche in quello mentale e spirituale, e per ottenere dei
buoni risultati è bene conoscerle adeguatamente. Quando il lettore apprende che
il potere proviene dall’interno, perché la sua debolezza è causata dal mondo
esteriore, e trova se stesso senza esitazione nel proprio pensiero,
immediatamente si rialza, raddrizza la schiena, assume un atteggiamento
dominante e compirà dei veri e propri miracoli.
È evidente quindi che se una persona non vuole conoscere se stessa attraverso
questa nuovissima scienza rimarrà antiquata come chi oggi si rifiuta di
usufruire delle comodità della tecnologia.
La mente umana causa sia condizioni negative che condizioni positive. Se
pensiamo a cose tristi o abbiamo pensieri di discordia, otteniamo di
conseguenza condizioni negative. Senza rendersene conto, molte persone non
fanno altro che questo.
Come tutte le leggi, anche questa non fa differenze tra gli individui, è
continuamente attiva e restituisce a ogni persona esattamente ciò che quella
persona ha creato. “Ciascuno raccoglie quel che ha seminato”.
Chiaramente l’abbondanza si ottiene rispettando la Legge dell’Abbondanza e
ammettendo che la mente non è solo la creatrice ma anche l’unica creatrice di
tutto ciò che esiste. Nulla però si crea senza prima sapere che può essere creato
e senza conoscere gli sforzi che richiede la sua realizzazione. L’elettricità esisteva
anche prima che divenisse una realtà quotidiana nelle nostre case, ma finché
qualcuno non ha individuato la legge che la rendeva utilizzabile, non ne abbiamo
tratto alcun beneficio. Quella legge è stata compresa e adesso illumina tutto il
mondo. Lo stesso accade per la Legge dell’Abbondanza: chi conosce questa legge
e si pone in armonia con essa ne riceverà i benefici.
Ogni settore di studio oggi è dominato dallo spirito scientifico, il quale si basa
sul rapporto di causa-effetto. Ciò ha segnato l’epoca del progresso dell’umanità.
L’incertezza e i capricci della vita umana sono stati sostituiti da legge, ragione e
certezza.
Al giorno d’oggi tutti sanno che un risultato dipende da una certa causa e tutti
sanno che quando si aspira a un traguardo si deve ricercare la condizione adatta
attraverso cui giungere alla meta.
Le basi di ogni legge sono state raggiunte grazie al ragionamento induttivo,
vale a dire paragonare fra loro un insieme di fenomeni separati finché non si
scopre il fattore comune che li causa.
A questo metodo di studio le nazioni civili devono la maggior parte della loro
prosperità. È un procedimento che ha allungato la vita, alleviato la sofferenza,
innalzato ponti sui fiumi, illuminato la notte con lo splendore del giorno, esteso
l’orizzonte della visione, accorciato le distanze, accelerato i movimenti, facilitato
i rapporti e permesso agli uomini di navigare i mari e sorvolare i cieli. Non
meraviglia che un simile metodo venga adottato anche nell’ambito del pensiero:
scoprendo che un certo modo di pensare dà determinati risultati, l’uomo ha
deciso di classificarli e studiarli.
Si tratta dunque di un metodo scientifico con cui conservare il diritto
fondamentale alla libertà e all’autodeterminazione. Perché un popolo è al sicuro
a casa propria soltanto se la sua consapevolezza nazionale si traduce in continua
crescita sul piano della salute, delle imprese pubbliche o private, della scienza e
dell’arte di cooperare. Questi elementi devono avvenire contemporaneamente
all’ascesa dei singoli e della collettività, sempre sotto la guida di scienza, arte ed
etica.
La Chiave Suprema si basa su un’assoluta verità scientifica e svelerà le
potenzialità nascoste dell’individuo, mostrando come attivarle per incrementare
le sue capacità: si otterranno un nuovo slancio energetico, buonsenso, forza ed
elasticità mentale. La lettrice e il lettore che comprendono le leggi mentali qui
spiegate, conseguiranno risultati finora insperati e gratificazioni difficilmente
esprimibili a parole.
Il metodo spiega l’uso corretto degli elementi attivi e ricettivi della mente
(insegnando a riconoscere le opportunità), fortifica la volontà e la capacità di
ragionamento, insegna a potenziare l’immaginazione, il desiderio, le emozioni e
le capacità intuitive.
Spiega come usare il potere mentale (quello vero, non surrogati come l’ipnosi,
la magia o altri espedienti più o meno accattivanti che illudono la gente di poter
ottenere qualcosa in cambio di niente).
La Chiave Suprema sviluppa conoscenze che permettono di avere il controllo
del proprio corpo e quindi della salute. Rafforza la memoria e acuisce l’intuito,
quella dote così rara che contraddistingue le persone di successo. Un tipo di
intuito che consente di captare sia le possibilità che le difficoltà di ogni
situazione, in modo da riconoscere un’opportunità non appena si presenta:
troppe persone se le lasciano scappare perché occupate a escogitare soluzioni
che non daranno frutto.
La Chiave Suprema sviluppa il potere mentale, con il quale scoprirai che gli
altri istintivamente riconoscono in te una persona piena di forza e carattere, e
che vorranno fare ciò che desideri. Significa anche che attirerai persone e cose,
che sarai ciò che si definisce “una persona fortunata”, che “le cose ti verranno
incontro” e che arriverai a sintonizzarti sulle frequenze delle leggi fondamentali
della natura. Sarai in armonia con l’infinito, comprenderai la Legge di
Attrazione, le leggi naturali della crescita e le leggi psicologiche su cui poggiano
tutti i vantaggi nel mondo sociale e degli affari.
Ecco cos’è il potere mentale. Un potere creativo che ti dà la capacità di creare
ciò che ti serve, senza cercarlo altrove o chiedere agli altri. In natura le cose si
creano; la natura fa crescere due fili d’erba dove un tempo ne cresceva uno solo e
grazie al potere mentale le persone possono fare lo stesso.
È un potere che accresce l’intuito, l’indipendenza, l’abilità e la predisposizione a
essere aiutati. Distrugge la mancanza di fiducia, la depressione, la paura, la
malinconia e ogni altra forma di debolezza, compresi dolore e malattia. Attiva i
talenti nascosti, genera spirito di iniziativa, energia, forza e vitalità, risveglia il
gusto del bello nell’arte, nella letteratura e nella scienza. Ha saputo migliorare la
vita di migliaia di uomini e donne, dividendo i sani princìpi dai metodi
infruttuosi.
Elbert Gary, presidente della Società statunitense dell’acciaio, ha detto: “Per la
maggior parte delle imprese sono indispensabili i servizi di consulenti,
insegnanti ed esperti di efficienza manageriale; però io ritengo molto più
importante saper riconoscere e adottare dei giusti princìpi”.
Ecco, La Chiave Suprema insegna i giusti princìpi e il modo in cui metterli in
pratica. Qui sta la differenza con qualsiasi altro corso di studi: La Chiave
Suprema insegna che l’unico valore di un principio risiede nella sua
applicazione. In tanti leggono libri, frequentano corsi e conferenze per tutta la
vita, senza mai mettere in pratica i princìpi che studiano. Il metodo qui
proposto manifesta dei princìpi che si concretizzeranno nella vita quotidiana.
Nel mondo c’è un cambiamento in corso, silenzioso ma importante più di tutti
quelli che l’hanno preceduto. L’attuale rivoluzione del pensiero che si svolge in
qualsiasi strato sociale (dalle classi più elevate alla classe lavoratrice) non ha
eguali nella storia mondiale. La scienza ha fatto delle scoperte eccezionali, ha
rivelato una tale infinità di risorse che gli scienziati sono sempre più incerti nel
classificare alcune teorie come fondate e indiscutibili o nel negarne altre come
assurde o impossibili. Sta nascendo una nuova civiltà: certi costumi, certe
dottrine e la loro crudeltà stanno ormai passando di moda, si fa spazio alla
visione e alla fede. La tradizione si fa da parte con le scorie del suo materialismo,
il pensiero si libera rivelando la verità a una folla stupita.
Stiamo assistendo all’alba di una nuova coscienza, di una nuova forza e di
un’inedita concretizzazione delle risorse presenti negli individui. Gli ultimi secoli
ci hanno fatto assistere al progresso materiale più straordinario della storia, e
questo nuovo secolo vedrà i più grandi progressi nel campo del potere mentale e
spirituale di sempre.
La fisica ha suddiviso la materia in molecole, le molecole in atomi e gli atomi in
energia. Ad Ambrose Fleming, il geniale inventore britannico, è toccato in sorte
di scomporre l’energia in mente. A un convegno disse: “L’energia potrebbe
essere incomprensibile, ma dobbiamo considerarla una dimostrazione del
diretto funzionamento della mente o della volontà”.
Nel regno minerale tutto è solido, nel regno animale e vegetale tutto è in
perenne cambiamento, tutto si crea e si ricrea continuamente. Nell’atmosfera
risiedono luce, energia e calore. Quando si passa dal visibile all’invisibile ogni
regno diventa più sottile e spirituale. Quando raggiungiamo l’invisibile
scopriamo l’energia nella sua forma più pura, volatile. Infatti le forze più potenti
della natura sono invisibili e anche le energie più potenti di un individuo sono le
sue forze invisibili (quella spirituale per esempio), e l’unico modo che queste
energie hanno per manifestarsi è il processo del pensiero. E il pensiero si
produce con una sola grande attività dello spirito: pensare. Addizioni e
sottrazioni sono processi spirituali, così come il ragionamento, le domande, il
dibattito e la filosofia.
Un pensiero mette in moto un particolare tessuto del cervello, dei nervi e dei
muscoli e dà vita a una vera e propria metamorfosi fisica dei tessuti. Capisci
bene che basta alimentare un certo numero di pensieri su un dato argomento
per provocare un cambiamento completo dell’organizzazione fisiologica di una
persona. Con questo processo il fallimento si può trasformare in successo.
Quando pensieri fondati su coraggio, forza, ispirazione e armonia rimpiazzano
pensieri d’insuccesso, sconforto, carenza, limitazione e discordia il tessuto fisico
si modifica e la persona vede la propria vita sotto una nuova luce: i brutti ricordi
si mettono in disparte e tutto si rinnova.
La persona rinasce e questa volta viene al mondo dallo spirito. La vita si tinge
di nuovi significati e l’individuo si ricostruisce pieno di fiducia, gioia, energia e
speranza. Le opportunità di successo cominciano subito a essergli più visibili,
così come le possibilità di riuscita a cui prima non dava alcun significato. Poi i
pensieri positivi si espandono e irradiano le persone a lui vicine, che a loro volta
lo aiutano a elevarsi. Un individuo così trasformato attrae a sé nuovi compagni
nella sua strada verso il successo: il suo cambiamento attiva il cambiamento di
tutto l’ambiente che lo circonda.
È sufficiente un semplice esercizio del pensiero per modificare la propria vita e
l’intero ambiente che ci circonda.
È davvero l’alba di un nuovo giorno e le possibilità che incontreremo sono
talmente incantevoli, meravigliose e smisurate da sembrare sconcertanti. Chi
oggi conosce le leggi contenute nella Chiave Suprema ha un inimmaginabile
vantaggio sulle moltitudini.
Settimana 1. Introduzione alla Chiave Suprema
Introduzione alla settimana 1
4. È così: dobbiamo “essere” prima di poter “fare”. Ciò che faremo dipende da
ciò che siamo, che a sua volta dipende dai nostri pensieri.
5. Non puoi esercitare il potere se non lo possiedi già. L’unico modo per
acquisirlo in modo completo è diventare consapevole del tuo potere. Ma non ce
la puoi fare se non impari che qualsiasi potere proviene da dentro di te.
14. Una volta coscienti della nostra saggezza interiore, acquisiamo mentalmente
la forza necessaria per scoprire ciò che ci serve per migliorare in totale armonia.
16. La vita è aprirsi, non ampliarsi. Ciò che nel mondo esteriore ci viene
incontro, lo possediamo già nel mondo interiore.
19. Siamo connessi al mondo esterno tramite la mente oggettiva. Il suo organo è
il cervello e il sistema nervoso cerebro-spinale ci mette in comunicazione con
tutte le parti del corpo, reagendo agli stimoli di luce, suono, calore, odore e
sapore.
20. Quando la mente oggettiva pensa con giudizio e afferra la verità, e quando i
pensieri delegati al corpo tramite il sistema cerebro-spinale sono positivi, gli
stimoli di luce, suono, odore e sapore saranno gradevoli e armoniosi.
21. Possiamo introdurre forza fisica, vitalità e ogni altra energia costruttiva
nell’organismo, ma la stessa mente oggettiva può fare entrare anche stress,
limitazioni, malattie, carenze e ogni forma di disarmonia. Tramite la mente
oggettiva, se pensiamo in modo sbagliato, possiamo entrare in contatto con
qualsiasi forza distruttrice.
23. Ecco il grande segreto della vita: l’accordo tra questi due centri nervosi
sommato alla comprensione delle loro funzioni. Una volta che possediamo
questa verità, possiamo portare la mente oggettiva e quella soggettiva a
collaborare fra loro, unendo finalmente la sfera del finito a quella dell’infinito. Il
futuro è sotto il nostro totale controllo, non è schiavo di alcuna forza esterna.
24. Esiste un unico principio che pervade l’universo, ne occupa tutto lo spazio
ed è fondamentalmente identico dovunque. Al giorno d’oggi nessuno mette più
in dubbio questo concetto. Quel principio, o Coscienza, è potentissimo,
assolutamente saggio e onnipresente, contiene in sé tutti i pensieri e tutte le
cose. È interamente in tutto.
25. Quando la Coscienza che pervade (è) l’universo pensa, i suoi pensieri
diventano cose oggettive. Dato che è onnipresente, si trova anche in ogni
persona. Ogni individuo quindi dev’essere una manifestazione di quella
Coscienza onnipotente, onnisciente e onnipresente.
26. Posto che nell’universo esiste una sola Coscienza capace di pensare, va da sé
che la nostra coscienza è identica a quella universale: esiste cioè una sola mente.
Non c’è modo di sfuggire a questa conclusione.
27. La coscienza che si mette in moto nelle tue cellule cerebrali è la stessa che
opera nelle cellule di qualsiasi altro individuo. Ogni persona rappresenta
soltanto l’individualizzazione della Mente Cosmica o Universale.
30. La somma di tutti gli attributi è contenuta nella Mente Universale, che è
onnipotente, onnisciente e onnipresente; perciò quegli attributi devono essere
sempre presenti, perlomeno allo stato potenziale, in ogni individuo. Quando
pensiamo, il pensiero per sua natura è costretto a manifestarsi in una forma
oggettiva (o condizione) corrispondente alla sua origine.
33. È chiaro che appena capirai a fondo questa legge e il metodo per gestire i
tuoi pensieri, potrai applicarla a qualunque tipo di condizione. Cioè entrerai
consapevolmente in contatto con la legge onnipotente che è alla base di tutte le
cose.
34. Il principio vitale di tutti gli atomi esistenti è la Mente Universale: ogni
singolo atomo è impegnato costantemente a manifestare altra vita e ogni atomo
cerca di realizzare lo scopo per cui è stato creato.
37. Avrai notato la novità di questo metodo: gran parte degli uomini e delle
donne cerca di correggere gli effetti lavorando sugli effetti stessi, senza capire
che così facendo scambia una forma di disagio con un’altra. Invece, per
annullare una discordanza, dobbiamo agire sulla causa, che può essere
rintracciata solamente nel mondo interiore.
41. Senza il ruolo svolto della mente, la vita non si può esprimere. Niente esiste
senza la mente. Ogni cosa che ci circonda, visibile e invisibile, ogni cosa
esistente, è una manifestazione di quella singola Sostanza Originaria, grazie alla
quale le cose sono state create e continuano a ricrearsi.
44. Veniamo alla pratica della prima settimana. Cerca una stanza dove nessuno
può disturbarti. Siediti comodamente ma tenendo la schiena dritta e senza
rilasciare il corpo. Per un arco di tempo dai quindici ai trenta minuti resta
perfettamente immobile e lascia che i pensieri scorrano liberi. Ripeti l’esercizio
per tutta la settimana finché non assumerai il pieno controllo del tuo corpo.
45. Per molte persone è un esercizio difficile, per altre è una passeggiata:
assolutamente fondamentale è conquistare il perfetto controllo corporeo prima
di proseguire con le lezioni e gli esercizi del metodo. La prossima settimana ti
dirò cosa fare per compiere il passo successivo, intanto esercitati a
padroneggiare il tuo corpo, come ti ho indicato.
Domande di revisione (settimana 1)
4. Cosa collega una persona alla Mente Universale? La sua mente subconscia.
Organo di questa mente è il plesso solare.
6. Come può la mente individuale agire sulla Mente Universale? Per mezzo della
sua capacità di pensare.
6. Sappiamo bene quanto gli esseri umani dipendano dal subconscio. E quanto
più i pensieri sono nobili ed eleganti, tanto più difficile diventa per noi capirne
l’origine. D’improvviso sentiamo di essere dotati di fascino, o del senso del bello
nell’arte, eppure siamo del tutto inconsapevoli dell’origine e del luogo in cui
sorgono queste qualità.
11. Dobbiamo possedere una chiara comprensione delle loro rispettive funzioni
sia sul piano mentale che su quello di alcuni princìpi basilari. Siccome agisce
attraverso i cinque sensi fisici, la mente conscia controlla sensazioni e oggetti
della vita materiale.
18. Per evitare pericoli, la mente conscia deve stare in guardia tutte le ore di
veglia. Se il “guardiano” si fa trovare assopito, o se come spesso accade il suo
senso del giudizio viene meno, allora la mente subconscia resta scoperta ed è
vittima di ogni tipo di suggerimenti. In momenti di panico o di rabbia feroce o
in altri momenti d’eccitazione, ci troviamo di fronte alle condizioni più
pericolose. La mente subconscia innesca impulsi di paura, odio, egoismo,
avarizia, depressione e altre energie negative. Si ha solitamente un risultato
molto nocivo con effetti che si trascinano per molto tempo. Ecco perché è
fondamentale proteggere la mente subconscia dalle false impressioni.
20. Non dorme e non si riposa mai, proprio come il cuore o il sangue nel corpo
umano. È ormai appurato che ordinando con chiarezza certe finalità, la mente
subconscia si mette in moto e ottiene il risultato desiderato. Ecco la fonte di
potere che ci mette in contatto con l’Onnipotenza.
22. La mente subconscia è la fonte dei nostri ideali artistici e altruistici, dei
princìpi e delle ispirazioni. Tutto ciò può essere ribaltato colpendo alle
fondamenta, con un percorso graduale, i nostri princìpi innati.
23. Il solo modo per combattere le impressioni negative impresse nella nostra
mente subconscia è usare una forte contro-suggestione, ripetendola di continuo
finché la mente non è costretta ad assimilarla: cementerai così nuove abitudini
di pensiero e di vita. L’abitudine alberga nel subconscio. Tutte le azioni
meccaniche sono subconscie, abitudinarie, automatiche. Quando un’abitudine è
sana non possiamo lamentarci, me se è pericolosa il rimedio consiste nel
riconoscere l’onnipotenza della mente subconscia e nel suggerirle di disfarsi del
pericolo. E vista la sua vicinanza alla nostra sorgente divina, il subconscio
obbedirà subito, come richiesto.
24. In poche parole: fisicamente il subconscio si occupa dei processi vitali, della
salvaguardia della vita e della cura di figli, con il suo istintivo desiderio di
conservazione della vita.
25. Dal punto di vista mentale è il magazzino della memoria. Qui albergano i
meravigliosi messaggeri del pensiero, che non sono soggetti ai concetti di spazio
e di tempo. Il subconscio è la sede delle abitudini, fonte dell’iniziativa pratica e
delle forze costruttive della vita.
26. Dal punto di vista spirituale è fonte degli ideali, delle aspirazioni e
dell’immaginazione. È il canale che ci conduce alla Fonte Divina, con cui
riusciamo a comprendere la fonte del potere.
28. Come vedremo c’è una grande differenza fra il semplice atto di pensare e la
capacità di orientare il pensiero in modo conscio. E quando lo facciamo,
mettiamo in sintonia la nostra mente con l’infinito e attiviamo la forza più
potente che ci sia: il potere creativo della Mente Universale. Anche questo, come
tutte le cose, è governato da una legge naturale chiamata Legge di Attrazione.
Secondo questa legge la Mente è un’energia creativa e si pone in correlazione
con il suo oggetto, realizzandolo.
30. Anche se non resisterai per più di qualche minuto alla volta, l’esercizio è
molto valido: è la dimostrazione concreta di quanti pensieri tentino di assaltare
il tuo mondo mentale.
“Nel regno del pensiero, così come nel mondo delle cose materiali, cause ed
effetti sono altrettanto assoluti e rigorosi. È la mente la grande tessitrice sia
dell’abito interiore, ovvero del carattere, che di quello esteriore, ovvero delle
circostanze.” (James Allen) (1)
Domande di revisione (settimana 2)
11. Quali sono le due modalità dell’azione mentale? Quella conscia e quella
subconscia.
12. Da cosa dipende la perfezione? Dal nostro rapporto con la mente conscia.
13. Qual è il valore del subconscio? È smisurato. È la sede della memoria, inoltre
ci mette in guardia e controlla i nostri processi vitali.
3. Il nervo vago collega i due sistemi: esce dall’encefalo, passa nel torace e si
dirama verso cuore e polmoni. Nel diaframma incontra il plesso solare, creando
così una connessione che rende l’essere umano una “singola entità”.
5. Qualcuno ha sostenuto che il plesso solare sia quasi la totalità del corpo, vista
la sua importanza nella distribuzione di energia. Infatti è una forma di energia
molto importante e questo “Sole” è un sole davvero reale: distribuisce forza
lungo tutto l’organismo attraverso i nervi, che sono reali. L’energia crea
un’atmosfera radiosa che avvolge il corpo fisico.
9. Il male è fisico perché l’energia del “Sole” non giunge più nelle parti specifiche
del corpo. Mentale perché la mente conscia non riceve più la vitalità da quella
subconscia. Ambientale perché il collegamento tra la mente subconscia e la
Mente Universale è stato interrotto.
10. Il plesso solare è il punto d’incontro fra la parte e il tutto. Lì il Finito diventa
Infinito, l’Increato Creato, l’Universale Individuale e l’Invisibile Visibile. È nel
plesso solare che compare la vita, e una persona può generarne un’infinita
quantità.
12. Il pensiero cosciente domina dunque questo centro solare, fonte di ogni
energia.
16. Non avrai più nulla da temere quando sarai davvero tutt’uno con il Potere
Infinito. Grazie al potere del tuo pensiero supererai ogni condizione avversa
della vita. La paura sarà scomparsa, distrutta, e avrai riconquistato un diritto
che ti spetta per nascita.
18. Ma chi sa di avere un plesso solare non teme critiche di nessun tipo, è già
troppo impegnato a irradiare il mondo di coraggio, forza e fiducia. Il suo
atteggiamento mentale abbatte tutte le barriere ancor prima che esse si
presentino sul suo cammino, superando con decisione il baratro del dubbio e
dell’incertezza costruito dalla paura.
20. Il solo modo per avere questa consapevolezza è mettere in pratica questi
concetti. Le cose si imparano mentre si fanno. L’allenamento rende imbattibile
l’atleta.
22. Ho già spiegato quale sarà il risultato finale. Ora è la messa in pratica che ci
interessa. Hai già imparato che il subconscio è creativo e risponde alla volontà
della mente conscia. Quindi, in che modo va eseguito il condizionamento? Devi
solo concentrarti mentalmente sull’obiettivo che vuoi raggiungere. Così facendo
provochi un’impressione sul tuo subconscio.
23. Non è certo l’unico metodo, però è molto semplice ed efficace. Forse è il
modo più diretto che ci sia, senza dubbio quello che dà più risultati. Sono
risultati così straordinari che molti li scambiano per miracoli.
24. Con questo metodo ogni grande inventore, uomo d’affari o statista ha
saputo trasformare la forza invisibile del desiderio, della fede e della fiducia in
cose reali della realtà quotidiana.
26. Inoltre abbiamo notato che la mente subconscia risponde alla nostra volontà
consapevole, vale a dire che il potere creativo illimitato della Mente Universale è
comunque assoggettato alla mente conscia dell’individuo.
27. Non sarà necessario da parte tua cercare d’immaginare il modo in cui il
subconscio produrrà i risultati che desideri. Devi semplicemente dire a te stesso
ciò che desideri, non come ottenerlo.
28. Sei il canale attraverso cui ciò che è indifferenziato viene differenziato; è
sufficiente che individui il pensiero e così facendo metti in moto il processo di
causa-effetto. Questo avverrà perché l’Universale può agire solo attraverso
l’Universale. Sono una cosa soltanto.
29. Veniamo all’esercizio di questa settimana. Dovrai fare uno sforzo ulteriore:
non solo restare perfettamente immobile e inibire il pensiero, ma anche
rilassarti. Devi lasciarti andare e permettere ai tuoi muscoli di assumere la loro
postura naturale. Così facendo scaccerai la pressione dai nervi, eliminando la
tensione.
32. Ripeti l’esercizio con la massima cura possibile: devi imporre alla tua
volontà di rilassare i muscoli e i nervi del corpo, finché non sei in pace con te
stesso e con il mondo.
21. Quale sistema nervoso è l’organo della mente conscia? Quello cerebro-
spinale.
22. Quale sistema nervoso è l’organo della mente subconscia? Il sistema nervoso
simpatico.
23. Da dove sorge l’energia che il corpo umano genera costantemente? Dal
plesso solare.
26. Come si può controllare l’energia? Con l’intervento del pensiero conscio.
27. Si può eliminare completamente la paura? Sì, con l’individuazione della vera
fonte di ogni potere.
28. Cosa dà origine alle esperienze che incontriamo nella vita? Il nostro
atteggiamento mentale predominante.
29. Qual è il modo per risvegliare il nostro plesso solare? Concentrando la nostra
mente sulla condizione che desideriamo vedere manifestata nella vita.
Eccoci alla quarta settimana, dove ti mostrerò come quello che pensi e che
provi emotivamente sia un’indicazione di ciò che sei. Il pensiero è energia e
l’energia è potere. Ogni religione, filosofia e scienza si concentrano sulla
manifestazione di questa energia invece che sull’energia stessa. Cioè guardano
agli effetti e non alle cause. Ecco allora che nella religione compaiono i concetti
di Dio contro il Demonio, nella filosofia di bene contro il male, nella scienza di
positivo contro il negativo.
Qui ne invertiamo il processo: a noi devono interessare le cause. E la conferma
che siamo nel giusto sta nel numero di apprezzamenti che ho ricevuto dai molti
allievi che mi dicono che stanno trovando la causa con cui assicurarsi salute,
armonia, abbondanza e qualunque altra cosa sia loro necessaria per raggiungere
il benessere e la felicità.
La vita è espressione. Il nostro compito è esprimerci con armonia e in modo
costruttivo. Scacciare la tristezza, l’infelicità, la malattia e la povertà è nostro
dovere e lo facciamo di continuo.
Ciò non vuol dire porsi dei limiti, semmai vuol dire innalzare lo spirito. Chi ha
purificato il proprio pensiero non si preoccupa dei microbi e chi ha compreso la
Legge dell’Abbondanza si rivolge direttamente alla fonte di ogni sostentamento.
Così sarà una passeggiata controllare il destino e la fortuna: saremo come il
capitano orgoglioso che governa la sua nave o come il macchinista che guida il
suo treno in corsa.
Settimana 4
1. Il tuo “Io” non è il tuo corpo, che è soltanto uno strumento. L’Io non è
nemmeno la tua mente, perché anche quella è uno strumento dell’Io. La mente
serve per pensare, ragionare e progettare. Il corpo per scopi meramente fisici.
2. Piuttosto l’Io controlla e indirizza sia il corpo che la mente, decide cosa
dovranno fare e in che maniera agire. Quando comprenderai la vera natura di
questo Io, ti sentirai padrone di un potere mai conosciuto prima.
4. Quando dici “Io penso” è l’Io che dice alla mente cosa pensare. Quando dici
“Io vado” è sempre l’Io che dice al corpo fisico dove andare. Questo Io ha una
sola vera natura: spirituale. È la fonte del vero potere che raggiunge uomini e
donne quando essi scoprono la loro vera essenza.
5. Il suo più grande potere è pensare. Eppure solo pochi ci riescono in maniera
costruttiva. I risultati di tutti gli altri sono sempre trascurabili perché la
maggior parte della gente si perde dietro desideri egoistici, un’attività molto
infantile. L’istante in cui una mente diventa adulta è quando capisce che ogni
pensiero egoistico è una sconfitta.
7. Ciò avviene perché l’individuo è una parte dell’Universale e una parte non può
andare contro tutte le altre; al contrario, il benessere di ognuna dimostra il
rispetto verso il Tutto.
8. Chi capisce questo concetto riceve degli autentici vantaggi nella vita. Non
soffre, sa scacciare l’ozio, ottiene in fretta una grande concentrazione su
qualunque argomento. Non butta tempo e denaro dietro sogni che non portano
niente di concreto.
9. Se continui a fallire è perché non ti sei sforzato abbastanza. Ma è arrivato il
momento di farcela: il successo sarà direttamente proporzionale all’energia
impiegata. Uno dei metodi più efficaci per aumentare la propria volontà è dire:
“Io posso essere ciò che voglio”.
10. Ogni volta che lo ripeti, pensa a chi e cosa rappresenta questo Io, cerca di
raggiungere la totale comprensione della vera natura dell’Io. Una volta afferrata
sarai invincibile, sempre che i tuoi obiettivi siano in armonia con il principio
dell’universo.
11. Ripeti la frase “Io posso essere ciò che voglio” giorno e notte, tutte le volte
che te ne ricordi e fallo finché essa non diventerà parte di te. Deve diventare
un’abitudine.
12. Se non hai davvero intenzione di farlo seriamente e fino in fondo, non
cominciare nemmeno. La psicologia moderna ci insegna che quando iniziamo
qualcosa e non la completiamo formiamo l’abitudine all’insuccesso. Un assoluto,
vergognoso insuccesso. Se tentenni, non fare niente. Ma se cominci, allora, devi
andare fino alla fine. Fallo: non permettere a niente e a nessuno d’interferire nei
tuoi propositi. Quando l’Io che è in te ha già deciso, la cosa è già definita. E ogni
dubbio scompare.
13. Se porti a compimento questa sana idea, cominciando con le cose più
piccole facilmente gestibili e aumentando progressivamente gli sforzi, scoprirai
di poter assumere il controllo di te stesso, senza per questo cancellare il tuo Io.
Con grande amarezza molti uomini e donne hanno scoperto che è più facile
comandare un regno che governare se stessi.
17. Il filosofo Herbert Spencer ha detto: “Tra tutti i misteri, nulla è più sicuro
del fatto che siamo in presenza di un’Energia Infinita ed Eterna da cui
provengono tutte le cose”.
18. Il teologo Lyman Abbott (3) ha detto: “Iniziamo a concepire un Dio che
dimora all’interno degli esseri umani, piuttosto che all’esterno”.
19. Come appena visto, la filosofia fa dei passi ma poi si ferma. Considera
l’Energia Eterna sempre presente, mentre la religione scopre anche che il potere
di questa Energia vive dentro l’essere umano. Non che questa scoperta sia
nuova, la Bibbia lo ha detto con parole altrettanto semplici e convincenti: “Non
sai che sei il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in te?” (4). Il segreto del
meraviglioso potere creativo del “Mondo Interiore” risiede proprio qui.
20. Ecco il segreto del potere, vincere non vuol dire privarsi delle cose. Non si
ottiene il successo con la rinuncia. Se non si riceve, non si può dare. Se non si è
forti, come si può aiutare gli altri? L’Infinito è forza e potenza, noi che
rappresentiamo il Potere Infinito dobbiamo essere altrettanto forti, così da
renderci utili al prossimo. È importante metterci al servizio degli altri.
21. Più diamo, più riceviamo. L’Universale è alla costante ricerca di forme di
espressione utili per mettersi al servizio degli altri, di un canale in cui poter
convogliare la maggiore attività possibile, grazie al quale fare più bene possibile
ed essere sempre più utile all’umanità. Noi siamo quel canale.
22. Ma finché sei assorbito nei progetti personali, l’Universale non può
esprimersi attraverso di te. Calma i sensi, cerca l’ispirazione, porta la tua
attività mentale nella forza interiore. Non dimenticare la tua unità con
l’Onnipotenza. “Le acque chete rompono i ponti”. (5) Ammira le vaste
opportunità alle quali il tuo spirito ha accesso, grazie all’Onnipresenza del
potere.
23. Studia gli eventi e le condizioni che queste connessioni spirituali possono
aiutarti a manifestare. Ricorda che l’essenza di tutte le cose è spirituale e che la
dimensione spirituale è quella reale. Perché è la vita di tutto ciò che esiste.
Quando lo spirito se ne va anche la vita se ne va. Muore. Cessa di esistere.
24. Queste attività mentali sono le cause; le circostanze che ne derivano sono gli
effetti. In questo modo si diventa creatori. Non è un lavoro da poco. Più nobili
saranno gli ideali che riesci a concepire, più importante diverrà la tua opera.
25. Veniamo al Silenzio. Esagerare con il lavoro, il divertimento o l’attività fisica
produce condizioni di apatia mentale che rendono impossibile svolgere il lavoro
più importante: la realizzazione del potere cosciente. È importante allora cercare
il Silenzio. Il potere si ottiene con il riposo: è nel Silenzio che possiamo restare
immobili, così da pensare soltanto, e il pensiero è il segreto di ogni buona
riuscita.
30. Dopo aver assunto la tua posizione abituale, rilascia ogni tensione,
rilassandoti completamente. Poi lascia andare mentalmente tutte le emozioni
negative: odio, gelosia, invidia, rabbia, preoccupazione, tristezza, dolori e
dispiaceri di ogni tipo.
31. Ti sembrerà impossibile, ma puoi farlo. Se ti imponi mentalmente, sei in
grado di farlo, grazie all’intenzione volontaria e alla perseveranza.
34. In che modo prende forma? Grazie alla legge della crescita.
1. Almeno il novanta per cento della nostra mente è subconscia, chi non fa uso di
questo potere mentale ha dei limiti molto stretti.
3. Sappiamo che la mente subconscia pervade ogni parte del corpo fisico ed è
sempre pronta a ricevere istruzioni dalla mente conscia.
6. Perché, lo ripeto, questa mente che attraversa il nostro corpo fisico ha origine
non solo dalle tendenze ereditarie, ma anche da quegli ambienti familiari,
professionali e sociali che ci hanno trasmesso un numero infinito di
condizionamenti, di idee, di pregiudizi. Molti aspetti del nostro carattere li
abbiamo assorbiti dagli altri sotto forma di opinioni, suggerimenti o
affermazioni. Sono comunque tante le idee partorite dai nostri pensieri, eppure
la maggior parte sono state assimilate dagli altri, con poco o nessun filtro da
parte nostra.
10. Come sono fatti questi materiali? Dipende da cosa abbiamo archiviato nei
magazzini della nostra mente subconscia. Se ci sono paure, preoccupazioni,
affanni e ansie allora la trama del tessuto che stiamo tessendo è fatta dello stesso
materiale negativo. È un tessuto marcio e ammuffito che alimenta il logorio, gli
affanni e l’ansia. Saremo eternamente costretti a rattopparlo per dargli un’aria
appena decente.
12. Sono realtà psicologiche, processi di pensiero che non hanno nulla da
nascondere; sono talmente chiari che chiunque può comprenderli. Tutti i giorni
dobbiamo dare una riordinata al nostro ambiente mentale, per tenere la casa
sempre pulita. La pulizia mentale e fisica è assolutamente indispensabile se
vogliamo fare progressi.
13. La materia mentale pulita che avremo alla fine sarà adatta per produrre gli
ideali che desideriamo realizzare.
14. C’è in eredità un bel terreno in attesa di un proprietario. Vasti campi dai
raccolti abbondanti, corsi d’acqua e legname di qualità, un palazzo spazioso con
dipinti rari, una biblioteca ben fornita, ogni lusso e comfort. L’erede non deve
fare altro che far valere i propri diritti ereditari e prendere possesso della
proprietà. Ma deve usarla, non farla andare in rovina. È una proprietà che si
possiede solo se la si usa. Trascurarla significa perderne il possesso.
15. È la tua mente. L’erede sei tu! Puoi affermare il tuo diritto all’eredità e usare
questo ricco lascito. I suoi frutti sono il potere, i suoi beni sono salute, armonia e
prosperità. Ti offre stabilità e pace. Il solo prezzo da pagare è lo sforzo di
controllare il raccolto. Non ci sono altri sacrifici da compiere, eccetto la rinuncia
ai tuoi limiti, alle tue servitù, alla tua debolezza. Ti dona autostima e ti mette in
mano uno scettro.
16. Per conquistare questo terreno devi fare tre cose: desiderarlo sinceramente,
pronunciare ad alta voce la tua richiesta di possederlo, infine prenderne
possesso.
18. Il tema dell’eredità lo conosci già. Charles Darwin, Thomas Henry Huxley,
Ernst Haeckel e altri hanno scritto montagne di pagine sull’argomento. L’eredità
è una legge che si occupa della creazione progressiva. Grazie all’eredità
progressiva l’essere umano ha una postura eretta, cammina su due gambe, ha
un apparato digestivo, la circolazione sanguigna, la forza nervosa e muscolare,
una struttura ossea e molte altre facoltà fisiche. Altri fatti ancora più
straordinari sono noti in merito all’ereditarietà della forza mentale. Possiamo
chiamare tutto questo “eredità umana”.
19. Gli scienziati tuttavia non hanno ancora capito un altro tipo di eredità che si
colloca al di sotto e a priori di tutte le loro ricerche. Nel momento in cui si
arrendono, disperati, dicendo che non possono dar conto di ciò che vedono,
questa eredità divina è invece molto attiva.
21. Questa Vita Infinita ti scorre dentro. Sei tu. I suoi grandi portali d’ingresso
sono le facoltà che formano la tua coscienza. Lasciarli aperti rappresenta il
Segreto del potere. Che dici, non varrà forse la pena di fare uno sforzo?
24. Chi ottiene questa eredità cambierà per sempre. Sarà in possesso di un
senso di potere finora inimmaginabile. Non saprà più cosa sono la timidezza, la
debolezza o la paura. Sarà in stretto contatto con l’Onnipotenza. Perché avrà
scoperto improvvisamente di possedere delle sbalorditive facoltà latenti di cui
era all’oscuro.
25. È un potere che proviene dall’interno. Il solo modo per riceverlo è darlo.
Tutti noi siamo il canale attraverso cui il Potere Onnipotente si differenzia nella
forma. Se non diamo, il canale si intasa e non possiamo più ricevere nulla. È una
cosa che accade in qualsiasi piano dell’esistenza, in ogni settore di attività e in
ogni strato sociale della vita. Più si dà, più si riceve. Lo sportivo che si propone
di diventare più forte deve aumentare l’uso della sua forza: più dà, più riceve.
L’imprenditore che desidera arricchirsi deve impiegare il denaro che ha già: solo
usandolo lo può accumulare.
26. Se un negoziante non vende il suo prodotto non avrà altra merce in arrivo.
Se un avvocato non ottiene risultati positivi, in breve tempo non avrà più clienti
e così via in tutti i settori di attività e di impresa. Il potere si ottiene in base al
potere che già possediamo e ciò vale per ogni esperienza quotidiana. Non solo, la
regola è ancor più valida per quel tipo di potere che supera tutti gli altri: quello
spirituale. Togli lo spirito e costa resta? Nulla.
27. Lo spirito è tutto ciò che esiste: capire questa verità è il solo modo per
mettere in pratica qualunque potere (fisico, mentale o spirituale).
29. Adesso, torna nella tua stanza. Siediti come ti ho insegnato, nella medesima
posizione dei precedenti esercizi e richiama mentalmente un luogo per te
gradevole. Studialo con attenzione, metti a fuoco gli edifici, i terreni, gli alberi,
gli amici, ogni dettaglio. All’inizio ti verrà spontaneo pensare a tutto ciò che
brilla sotto il sole tranne che all’ideale su cui vuoi concentrarti davvero. Non
scoraggiarti. Devi insistere finché non riesci. Alla fine ci riuscirai, è certo, ma
perché ciò accada dovrai fare pratica, rigorosamente, ogni giorno.
Domande di revisione (settimana 5)
42. Questo vasto magazzino della mente viene utilizzato dalle persone? No.
45. La Legge di Attrazione, cosa attrae verso di noi? Ciò che è nostro.
46. E che cosa è nostro? Ciò che siamo nel profondo di noi stessi, quello che
deriva dal nostro modo di pensare passato, sia conscio che subconscio.
47. Di che materiali è fatta la nostra Casa Mentale? Dei pensieri che
alimentiamo.
50. A cosa è vincolato l’avere potere? All’uso adeguato del Potere, che già
possediamo.
Settimana 6. Il cervello umano
Introduzione alla settimana 6
4. Che effetto può produrre il pensiero? Così come il vento è aria in movimento,
allo stesso modo il pensiero è mente in movimento. Tutto dipende dal “congegno
a cui è collegato”.
10. Gli effetti del mondo esterno sono il risultato dell’azione della dimensione
individuale su quella universale. È quel processo che chiamiamo pensiero e il
cervello è l’organo attraverso cui si svolge questo processo. Pensa che meraviglia!
Ti piacciono la musica, i fiori, la letteratura o ti affascina la filosofia antica e
moderna? Tieni bene a mente: tutta la bellezza ha una sua traccia
corrispondente nel tuo cervello, che la percepisce.
11. Non c’è virtù naturale che il cervello non sia in grado di esprimere. Il cervello
è un microcosmo e, a seconda delle nostre necessità, può espandersi e
migliorare. È una realtà scientifica e nello stesso tempo una delle meravigliose
leggi della natura: se riesci a capirlo riuscirai facilmente ad afferrare il
meccanismo che permette questi straordinari risultati.
12. Sistema nervoso. È un circuito elettrico con una barriera di cellule da cui si
sprigiona la forza dentro cavi isolati che trasmettono la corrente.
14. Il flusso sanguigno. Pulsa dentro le nostre vene e arterie, rinnovando sia la
nostra energia che la struttura perfetta sulla quale poggia il corpo fisico.
15. Infine c’è la pelle che avvolge di bellezza l’intero meccanismo. Questo è
dunque il “Tempio del Dio Vivente” su cui veglia l’Io individuale che, a seconda
del suo livello di comprensione del congegno posto sotto il suo controllo,
deciderà il risultato finale. Il singolo pensiero dà il via alle cellule cerebrali;
inizialmente la sostanza su cui è puntato il pensiero non risponde, però se il
pensiero è sufficientemente concentrato quella sostanza cede e si esprime
tranquillamente.
16. Qualsiasi parte del corpo può essere sottoposta a questa influenza mentale,
così da causare l’eliminazione di qualsiasi effetto sgradevole.
17. Una perfetta concezione delle leggi della sfera mentale assicura un grande
successo negli affari, perché accresce il potere di giudizio e consente una
valutazione più chiara dei fatti.
18. Colui o colei che si guarda dentro anziché affidarsi all’esterno non può che
usare al meglio le proprie forze, che determineranno poi il corso della sua vita.
Potrà convivere con quanto c’è di migliore, di più forte e più desiderabile.
22. Un rimedio troppo semplice per una situazione piuttosto complessa, dirà
qualcuno. Gli rispondo: fai una prova, tu che non hai alcuna esperienza nel
concentrare il pensiero su un oggetto specifico. Scegli un oggetto qualsiasi e
concentra la tua attenzione con un fine preciso, anche solo per una decina di
minuti. Non ci riuscirai, la tua mente si perderà una dozzina di volte, quindi
sarà necessario riportarla sull’oggetto iniziale e ogni volta l’effetto andrà
perduto. Alla fine non sarà stato raggiunto alcun risultato, perché non sarai
riuscito a mantenere il pensiero concentrato sull’obiettivo che ti eri posto.
23. A ogni modo, è proprio attraverso l’attenzione che si supera ogni ostacolo
incontrato sul sentiero dell’elevazione personale. La pratica è il solo modo per
acquisire questa meravigliosa facoltà. Esercitarsi conduce alla perfezione, in
questo campo come negli altri.
24. Per allenare la capacità di concentrazione prendi una foto e siediti nella
solita stanza, nella solita posizione. Guarda la foto, esaminala attentamente per
almeno un quarto d’ora. Se è un ritratto memorizza l’espressione degli occhi
della persona ritratta, la forma dei lineamenti, i vestiti, la pettinatura. Con la
massima cura prendi nota mentalmente di ogni dettaglio. Adesso coprila e
chiudi gli occhi cercando di visualizzarla. Se i vari particolari sono rimasti
impressi nella tua mente meriti delle congratulazioni, in caso contrario ripeti
l’esercizio fino a quando non ci riesci.
25. Siamo in una fase di mezzo, dobbiamo preparare il terreno per la prossima
settimana: solo allora getteremo il seme.
26. Questi esercizi sono straordinari per controllare i tuoi stati mentali, il tuo
atteggiamento e la tua coscienza.
27. Gli uomini d’affari più potenti si discostano sempre più dalla massa
prendendo tempo per pianificare, pensare e generare i giusti stati mentali.
29. È vero che una singola idea può valere milioni, ma può venire in mente solo
a chi è ricettivo e preparato a riceverla. Chi cioè mantiene una struttura mentale
improntata al successo.
32. Le possibilità sono inesauribili; del resto l’uomo non è altro che un canale.
34. Due sono le grandi fonti di sofferenza umana: malattia fisica e ansia
mentale. La loro causa è riscontrabile nella violazione di qualche legge naturale.
E ciò è stato possibile per via dell’ignoranza che in questi secoli ha impedito
all’uomo di usare la propria mente. Ma ora le cose stanno cambiando, le nubi si
diradano e comincia a spuntare la luce del giorno.
“Quando una mente si convince che può migliorare vuol dire che si è
pienamente risvegliata. E si è votata al potere del giusto pensiero nell’azione
costruttiva.” (Niels G. Larsen) (7)
Domande di revisione (settimana 6)
52. Da cosa dipendono questi effetti? Dal tipo di congegno a cui l’elettricità
viene collegata.
58. Come si acquisisce? Praticando tutti gli esercizi contenuti in questo sistema
della Chiave Suprema.
“Soprattutto questo: per essere vero con te stesso, devi evitare, notte e giorno,
di essere falso con il prossimo”. (William Shakespeare)
Settimana 7. Utilizzare la Forza Onnipotente
Introduzione alla settimana 7
2. Cura e tieni sempre pulito lo schema, non temere e ricorda che nessuno può
importi dei limiti: nessuno tranne te. Smetti con i limiti materiali, puoi
attingere alle tue risorse dall’infinito. Costruisci quello che vuoi per mezzo
dell’immaginazione perché le idee, prima di diventare concrete, devono prendere
forma mentale.
6. Si tratta di vedere l’impresa finita nella propria mente ancor prima che venga
poggiata la prima pietra. Allo stesso modo devi raffigurarti mentalmente ciò che
vuoi. Stai seminando, ma prima di gettare qualunque seme vuoi ben sapere di
che raccolto si tratterà. Ecco cos’è l’idealizzazione. Se nutri ancora dei dubbi,
torna a sederti e a fare gli esercizi finché l’immagine non diventerà nitida.
All’inizio il progetto generale sarà vago, ma lentamente i suoi contorni si
definiranno sempre di più, poi verranno i dettagli, e infine svilupperai il potere
che ti permetterà di formulare progetti concreti. E scoprirai cosa ti aspetta.
9. L’architetto visualizza il suo edificio già finito. Il suo pensiero diventa uno
stampo plastico da cui l’edificio alla fine emergerà, meraviglioso o semplice che
sia. Poi la sua visione prende forma sulla carta e da lì nasce il progetto
materiale.
10. Come l’architetto, così l’inventore visualizza la sua idea nella mente. Nikola
Tesla, uno dei maggiori intelletti di tutti i tempi, faceva lo stesso. Non si
accaniva sulla forma materiale per poi modificarla. Dopo essersi costruito l’idea
nell’immaginazione, la manteneva lì, sotto forma di immagine mentale, che il
suo pensiero ricostruiva e migliorava. “Così facendo,” disse, “posso sviluppare e
perfezionare rapidamente un concetto senza fare nulla di concreto. Quando non
trovo più alcun difetto nella mia invenzione, do concretamente vita al prodotto
della mia mente. E la mia idea funziona come avevo pensato, in vent’anni non c’è
stata una singola eccezione a questo.”
11. Se riesci a eseguire le mie istruzioni svilupperai la fede, quel tipo di fede che
è “fondamento delle cose che si sperano e prova di quelle che non si vedono”.
Troverai quella fiducia che porta al coraggio. Accrescerai la capacità di
concentrazione con cui separerai i pensieri positivi da quelli negativi.
12. La Legge sostiene che il pensiero si manifesterà nella forma, ma solo chi sa
essere pensatore divino dei propri pensieri diventerà Maestro e parlerà con
autorevolezza.
13. Ripercorrere spesso l’immagine con la mente è il solo modo per conservarla
chiara e nitida e la sua manifestazione sarà direttamente proporzionale alla sua
chiarezza e precisione. Devi costruirla accuratamente nel tuo mondo mentale
prima che possa trasmigrare nel mondo esterno, e per creare qualcosa di valore
devi sempre selezionare il materiale adeguato. Non puoi costruire una villa con
mattoni di seconda scelta.
15. Pensaci. Hai un numero infinito di questi operatori mentali: sono le cellule
cerebrali. Il tuo potere di pensiero è essenzialmente illimitato; ciò significa che
anche la tua capacità di creare il materiale di cui hai bisogno è praticamente
illimitata.
17. La Legge di Attrazione le governa, così come fa per ogni forma di vita. Il
giglio, la rosa, la quercia, tutti richiedono un certo materiale che conferisca a
ciascuno di loro la perfetta espressione. Ma dev’essere una richiesta muta: è il
modo più sicuro per procurarti ciò di cui hai bisogno per il tuo sviluppo.
18. Crea l’immagine mentale. Che sia chiara, distinta, perfetta. Mantienila: gli
strumenti si svilupperanno poi. All’offerta segue la domanda, man mano
imparerai a fare la cosa giusta al momento giusto e nel modo giusto. Il Desiderio
Sincero ti condurrà all’Aspettativa Fiduciosa, ma è necessaria una Richiesta
Ferma. Queste tre componenti conducono al successo assicurato. Il Desiderio
Sincero è il sentimento, l’Aspettativa Fiduciosa è il pensiero e la Richiesta Ferma
è la volontà. Come hai imparato, i sentimenti fortificano il pensiero mentre la
volontà lo stabilizza finché la legge della crescita non lo manifesta.
19. Non è meraviglioso che tu possieda dentro di te un potere così grande, delle
facoltà così trascendenti, di cui eri totalmente ignaro? Non è strano che ci
abbiano insegnato a cercare la forza “all’esterno” di noi? E quando questa forza
si presentava nella nostra esistenza, ci dicevano che era qualcosa di
soprannaturale.
22. Lascia perdere le condizioni esterne, crea solo degli ideali. Rendi splendido il
mondo interiore e questa onestà e bellezza si rispecchierà nella realtà esteriore.
Solo così raggiungerai la realizzazione del tuo potere di creare.
24. Quale principio seguire dunque? Pensa alle cose che vuoi, non a quelle che
non vuoi. Rifletti sull’abbondanza. Pensa a metodi e progetti utili a far
funzionare la Legge dell’Abbondanza. Immagina la condizione che questa legge
può creare e ciò ti condurrà alla sua manifestazione.
26. Il fatto è che siamo troppo ansiosi. Siamo in balìa di ansietà, paura, dolore.
Premiamo per fare qualcosa, per cambiare ma siamo come quel bambino che ha
appena seminato un seme e ogni dieci minuti va a guardare nel terreno se la
pianta è già cresciuta. È chiaro che il seme non attecchirà mai in quel modo e
chi vive con l’ansia perenne avrà meno risultati di quel bambino.
27. Il seme piantato lo dobbiamo lasciare in pace. Non che si debba star seduti
con le mani in mano ad aspettare. Più lavoreremo e più spiragli si apriranno.
L’unica cosa che ci serve è una mente aperta: essere pronti ad agire quando
arriva il momento.
28. Per raggiungere la conoscenza, non c’è mezzo più potente della forza del
pensiero. Se viene rivolta su qualunque argomento, risolverà il problema. Per il
potere della comprensione umana non ci sono ostacoli impossibili da superare,
ma bisogna lavorare duro per fare ciò che si vuole.
29. Il pensiero è il fuoco che crea l’energia che fa girare la ruota della fortuna, da
cui dipendono le nostre vite.
30. Prova a farti alcune domande, poi aspetta che ti raggiungano le risposte. Ti
è mai capitato di percepire il tuo te stesso? Lo ascolti o ti affidi alla massa? Le
masse sono sempre state guidate e non guidano mai. Come le mandrie. La
massa ha sempre criticato le grandi novità della storia, come la macchina a
vapore, il telaio meccanico e qualunque altra forma di progresso e
miglioramento venisse mai proposta.
31. Questa settimana voglio che visualizzi un amico, esattamente come l’hai
visto l’ultima volta. Pensa attentamente alla stanza, ai mobili, ricorda la
conversazione. Ora osserva chiaramente il suo volto, parlagli. Fai attenzione al
cambiamento della sua espressione, guarda come sorride. Ci riesci? Ora
raccontagli una storia avventurosa, stimola il suo interesse, controlla il suo
sguardo mentre si illumina per il divertimento. Riesci a fare tutto questo? Se la
risposta è sì, allora hai una buona immaginazione e stai facendo ottimi
progressi.
Domande di revisione (settimana 7)
62. A cosa serve? Mantenendo nella mente una data immagine, gradualmente
possiamo concretizzarla. Possiamo essere ciò che vogliamo.
67. Come si procurano le condizioni per far materializzare il proprio ideale nella
realtà oggettiva? Con la Legge di Attrazione.
68. Quali sono i tre cardini per innescare questa legge? Il Desiderio Sincero,
l’Aspettativa Fiduciosa, la Richiesta Ferma.
2. Dato che lo scopo della vita è essenzialmente la crescita, tutti i princìpi che
dipendono dall’esistenza devono agire in questo senso. La legge della crescita
finisce per rendere il pensiero manifesto.
13. Non c’è capitano d’industria di successo che abbia costruito un gruppo
aziendale capace di coordinare centinaia di aziende consociate e migliaia di
impiegati che non abbia creato l’intero progetto nella sua testa. Gli oggetti del
mondo materiale nella Mente Superiore sono come la creta nelle mani del
vasaio. Per sviluppare l’immaginazione bisogna esercitarsi. Se l’esercizio è
necessario per educare i muscoli fisici è valido anche per quelli mentali. Essi
hanno bisogno di nutrimento altrimenti non possono crescere.
16. Una volta compreso davvero che la mente è l’unico principio creativo, che è
onnipotente, onnisciente e onnipresente, e che puoi consciamente metterti in
armonia con questa Onnipotenza tramite il pensiero, allora avrai fatto un
grandissimo passo avanti nella corretta direzione.
17. Come mossa successiva devi porre te stesso in condizione di ricevere questo
potere. Dato che è onnipresente, deve trovarsi anche dentro te. Però deve essere
sviluppato, rivelato e coltivato. Per far questo devi essere ricettivo. Per acquisire
questa ricettività devi fare pratica.
19. Non avere pensieri negativi dieci ore al giorno e illuderti di realizzare
condizioni meravigliose dopo dieci minuti di pensiero positivo.
20. Il vero potere proviene da dentro e aspetta solo di essere portato alla luce.
Risiede nell’essere umano ma si deve essere in grado di individuarlo, dopodiché
è indispensabile rivendicarne il possesso, alimentando la propria coscienza
finché non si diventa una cosa sola con esso.
21. Le persone che desiderano una sana vita di abbondanza credono sia
sufficiente tenere i muscoli in esercizio o respirare in modo corretto, nutrirsi di
cibi particolari, bere un certo numero di bicchieri di acqua tiepida al giorno,
lontani dalle correnti d’aria. Resteranno delusi. Solo quando una donna o un
uomo si risvegliano alla verità e dichiarano la loro unità con la Vita, sanno di
avere improvvisamente acquisito uno sguardo luminoso, un passo flessibile e un
vigore giovanile. Solo allora avranno scoperto la fonte di ogni potere.
24. Le persone davvero di successo sanno di dover mantenere stabili gli ideali
che aspirano a sviluppare. I loro mattoni sono i pensieri, il loro laboratorio
mentale è l’immaginazione. Queste persone si affidano alla mente, forza in
perenne movimento che assicura le circostanze necessarie per gettare le basi del
loro successo. E l’immaginazione è la matrice in cui prendono forma tutte le
grandi cose.
25. Se hai tenuto fede al tuo ideale, saprai cogliere il segnale non appena le
circostanze potranno materializzare i tuoi progetti. I risultati saranno
direttamente proporzionali alla fedeltà dimostrata verso il tuo ideale. Se sei
costante nel coltivarlo, il successo sarà indubbio.
26. Tesserai così un abito di spirito sulla trama della tua esistenza, godendo di
una vita incantata lontana da ogni male. In questo modo diventerai tu stesso
una forza positiva in grado di attrarre ricchezza e armonia.
28. Nella lezione scorsa avevi visualizzato un’immagine mentale. Oggi ti chiedo
di visualizzare un oggetto. Percorri mentalmente la sua storia, andando a ritroso
fino alla sua origine. Se lo fai, svilupperai immaginazione, percezione, sagacia e
intuito. Tutte qualità dell’osservazione analitica, quella che sa vedere al di sotto
della superficie.
29. In pochi sanno che le cose visibili rappresentano solo gli effetti, ancora pochi
riescono a comprendere le cause che li hanno generati.
30. Assumi la solita posizione e pensa a una nave da guerra. Osserva quel grosso
mostro galleggiante, sembra che a bordo non ci sia nessuno. Tutto è silenzioso.
Sai che la nave ha il peso e la larghezza di un palazzo di venti piani. Sai che gran
parte dell’imbarcazione si trova al di sotto del livello del mare e non è visibile.
Sai che ogni reparto è affidato a ufficiali addestrati e capaci. Sai che centinaia
di uomini a bordo sono pronti a scattare in posizione di combattimento. Sai che
la nave, anche se sembra indifferente, ha occhi che vedono ogni cosa nel raggio
di chilometri e che nulla può sfuggire alla sua vista. Sai che nonostante
un’apparenza tranquilla, la nave è pronta a sparare un missile di qualche
tonnellata contro il nemico. Vedi, è un esempio di come l’immaginazione può
essere sfruttata con uno sforzo davvero minimo. Come ha fatto questa nave da
guerra ad arrivare fin lì? Da dove è venuta? Non ti sarà difficile porti queste
domande se sei un osservatore attento.
31. Immagina il passaggio delle grandi lastre d’acciaio nelle fonderie, osserva
migliaia di operai indaffarati nella loro produzione. Adesso vai ancora più
indietro e guarda il minerale estratto dalla roccia mentre lo caricano sui carrelli:
osserva mentre lo fondono. Vai ancora indietro e guarda l’architetto e gli
ingegneri che hanno progettato la nave, fatti trascinare da quel pensiero ancora
più in là nel tempo, per stabilire perché quelle persone hanno progettato
l’imbarcazione. Sei finito davvero lontano: la nave ora è diventata astratta, non
esiste più, è solo un pensiero nella mente dell’architetto. Chi ha detto di
progettare quella nave? Forse il Segretario alla difesa. Magari è stata progettata
prima che si pensasse a una guerra e che il parlamento decidesse di farla
costruire. L’opposizione avrà protestato, ci saranno stati discorsi a favore e
discorsi contrari. Quei parlamentari chi rappresentano? Rappresentano te e me.
Il lungo percorso a passo di gambero del nostro pensiero inizia con la nave da
guerra e finisce con noi stessi. Scopriamo finalmente che il nostro pensiero è
responsabile di questa e di molte altre cose, spesso ignorate. Una seconda
riflessione mette in risalto un altro aspetto: se un giorno qualcuno non avesse
scoperto la legge in base a cui una enorme massa di ferro e acciaio può
galleggiare sull’acqua, creare una nave da guerra sarebbe stato impossibile.
32. Quella legge stabilisce che “un corpo immerso in un fluido subisce una
spinta verticale pari al peso di una massa fluida grande quanto la zona
immersa”. Aver scoperto questa legge è stata una rivoluzione: da allora è
possibile qualunque tipo di viaggio, commercio e attività bellica, tragitti di navi
da guerra, portaerei e navi da crociera.
71. Cos’è l’immaginazione? Pensiero costruttivo. La luce che apre nuovi orizzonti
di pensiero e di esperienza. Il potente strumento con cui ogni inventore ha
aperto la strada verso esperienze nuove rispetto alle precedenti.
74. Che differenza c’è tra immaginazione e fantasia? Fantasticare è una forma
di dispersione mentale, mentre l’immaginazione è una forma di pensiero
costruttivo.
77. Qual è la natura del potere delle persone di successo? La mente è la grande
forza che permette loro di attrarre le giuste circostanze.
Eccoci arrivati alla nona lezione, grazie alla quale potrai ricavare gli strumenti
adatti per ottenere ciò che più desideri. Se hai intenzione di modificare qualcosa
della tua vita, è innanzitutto su te stesso che devi intervenire. Probabilmente i
desideri, le ambizioni, le fantasie possono incorrere in molti ostacoli, ma non
temere, i tuoi più reconditi pensieri vedranno la loro espressione. È assodato,
così come il fatto che dal seme germoglia la pianta.
Immaginiamo allora di voler cambiare le condizioni. Come fare? È presto
detto: con la Legge della Crescita. Il meccanismo di causa ed effetto è valido sia
nel regno del pensiero che in quello delle cose materiali. Concentrati e immagina
la condizione che desideri, fissala come se fosse già una realtà esistente. Questo
ne indicherà il valore. Se la ripeti di continuo, diverrà parte di te. Così possiamo
cambiare noi stessi, così facciamo di noi ciò che vogliamo.
Il carattere non nasce dalla casualità, al contrario è il risultato di uno sforzo
esteso. Se tentenni, se ti fai vincere dalla timidezza o dall’ansia, ricorda che “due
cose non possono esistere contemporaneamente e nel medesimo luogo”. Accade
lo stesso nella sfera spirituale e mentale, dove il primo passo per il successo
consiste nella sostituzione di pensieri di paure, carenze, limiti con pensieri di
coraggio, potere, fiducia.
Il metodo più efficace e spontaneo è quello di scegliere un’affermazione che ti
sembra adatta al tuo problema, così che il pensiero positivo cancelli quello
negativo, con la stessa forza con cui la luce mette in fuga le ombre. Il risultato
sarà assicurato.
Ogni azione è figlia del pensiero e le condizioni non sono altro che il risultato di
un’azione: hai sempre a disposizione gli strumenti per costruire te stesso, e
riscuoterai gioie o dolori a seconda del modo in cui agisci con te stesso.
Settimana 9
1. Nel mondo esteriore esistono solo tre cose che fungono da oggetto del
desiderio e ciascuna va ricercata nel mondo interiore. Il trucco per ottenerle sta
nell’applicare il corretto metodo di contatto con l’Onnipotente.
8. L’intelletto più umile sa che quando un’azione è fondata sulla verità, il suo
effetto finale sarà quello giusto. E l’intelletto più raffinato sa che qualora il suo
agire fosse mosso da false premesse non otterrebbe che fallimenti e
smarrimento.
10. Come conoscere la verità dunque, per instaurare una comunicazione con
l’Onnipotente?
11. Una volta capito che la verità è il principio vitale della Mente Universale, non
si potranno commettere errori. Faccio un esempio. Se è la salute ciò che
desideri, l’avrai grazie alla natura spirituale del tuo Io, che è una parte del Tutto.
La potrai ottenere perché ogni cellula dell’organismo umano manifesta la verità
come tu la percepisci. Se tu pensi alla malattia, l’organismo la manifesterà, se ti
concentri sulla perfezione, la realizzerà. L’affermazione “Io sono integro,
perfetto, forte, armonioso, amorevole, potente e felice” ti farà realizzare
condizioni positive. Questo accade perché l’affermazione è veritiera e quando la
verità si fa strada ogni errore è inevitabilmente destinato a dissolversi.
12. Sappiamo che l’Io è spirituale, quindi perfetto. Ecco che l’affermazione “Io
sono integro, perfetto, forte, armonioso, amorevole, potente e felice” è
scientificamente esatta.
14. Se è la salute che desideri, sii consapevole che il tuo Io interiore è tutt’uno
con la Mente Universale, che a sua volta è tutta la sostanza ed è onnipotente.
Saperlo ti aiuterà nell’attivazione della Legge di Attrazione, che ti farà vibrare
con le forze del successo in grado di realizzare condizioni adatte affinché la tua
affermazione diventi reale.
15. Il meccanismo che ti serve è la visualizzazione. L’atto di vedere è
un’operazione fisica, “oggettiva”, legata al mondo esterno. La visualizzazione è
invece un prodotto dell’immaginazione, assolutamente “soggettivo”,
appartenente al mondo interiore. Dunque possiede vitalità, può crescere. Quella
cosa che hai visualizzato si manifesterà nella forma. È un meccanismo perfetto,
prodotto del Supremo Architetto che “ha fatto bene ogni cosa”. A volte l’uomo è
inesperto o inefficiente, ma con la pratica sa superare qualsiasi problema.
16. Se richiedi amore devi essere consapevole che lo si ottiene solo dandone agli
altri. Più amore dai più ne ricevi, fino a diventare un magnete, come ho spiegato
in una precedente lezione.
17. Chi è riuscito ad avvicinare le più alte verità spirituali alle piccole cose della
vita ha davvero fatto suo il grande segreto del successo. Se si usa un approccio
vicino a quello dei grandi uomini e delle grandi idee si hanno maggiori stimoli.
Lincoln, per esempio, faceva un effetto strano a chi lo incontrava, quella specie
di risveglio che si prova quando si è davanti a un’enorme montagna, una
sensazione che conferma come sapesse afferrare concetti di natura eterna, quale
il potere della verità.
18. Alcune persone sono davvero riuscite a mettere in pratica questi princìpi.
Una di queste è Frederick Andrews, di cui propongo una sua lettera.
19. “Avevo circa tredici anni quando il dottor T. W. Maree, che oggi non c’è più,
disse a mia madre: ‘Signora Andrews, purtroppo non ci sono speranze. Anche il
mio bambino è morto per lo stesso male, e per lui ho fatto quanto umanamente
possibile. Ho studiato attentamente questo caso e so che non c’è modo di
guarire’.
20. Lei si voltò e gli disse: ‘Dottore, se fosse suo figlio, cosa farebbe?’. E lui
rispose: ‘Finché c’è vita lotterei’.
21. Fu l’inizio di una lunga battaglia, tutti i medici non facevano che dire quanto
il caso fosse senza speranza, eppure allo stesso tempo si sforzavano di tenere alto
il morale.
22. Alla fine, il miracolo: dal bambino storto, ricurvo e deforme che ero, eccomi
diventato un uomo in salute e forte.
23. Mi chiederete una formula, adesso, lo so, e io ve la darò nel modo più rapido
e sintetico.
24. Ho creato nella mia mente un’affermazione sulle qualità di cui avevo
bisogno, e l’ho ripetuta senza sosta. Dicevo a me stesso: ‘Io sono integro,
perfetto, forte, armonioso, amorevole, potente e felice’ e conservavo questa frase
nella mente, sempre la stessa. Certe notti addirittura mi svegliavo sentendomi
ripetere: ‘Io sono integro, perfetto, forte, armonioso, amorevole, potente e felice’.
La pronunciavo alla sera prima di dormire e alla mattina appena sveglio.
25. E non la dicevo solo per me. La indirizzavo anche agli altri, per chi sapevo ne
aveva bisogno. È giusto insistere su questo aspetto: qualsiasi cosa desideri per
te, augurala anche agli altri. Chi semina raccoglie. I pensieri di amore e salute ci
torneranno indietro come quel pane gettato sulle acque nella Bibbia. I pensieri
di paura, odio, rabbia, gelosia, anch’essi si ripresenteranno nella nostra vita.
27. Un essere umano è la somma dei suoi pensieri. Come ottenere solo pensieri
positivi? In principio è impossibile impedire che i pensieri negativi si
manifestino, però si può cercare di non concentrarsi su di essi. L’unica maniera
per riuscirci è dimenticarli: ossia sostituirli con qualcos’altro. È in questa fase
che subentrano le affermazioni personali fatte su misura.
28. Quando un pensiero negativo fa capolino nella tua mente, inizia a ripetere la
tua affermazione. È la luce che combatte l’oscurità, il calore che abbatte il
freddo, il bene che scaccia il male. Per quel che mi riguarda il diniego non offre
vantaggi. Affermate il bene e il male scomparirà.” (Frederick Elias Andrews).
32. Questa settimana visualizza una pianta. Scegli il fiore che più ti piace,
portalo dal regno invisibile a quello visibile. Prendi il suo seme e poggialo sulla
terra, annaffialo, abbine cura, osservalo germogliare. È vivo. È in vita e inizia a
cercare i suoi mezzi di sussistenza: guarda come le radici affondano nel terreno,
si espandono ora in ogni traiettoria, sono cellule vive che si separano, si dividono
e presto saranno milioni. Ogni cellula è intelligente e sa cosa vuole: sa come
procurarselo. Osserva lo stelo, cresce e sale. Guarda come spunta dal terreno, si
divide anche lui, si ramifica con perfezione geometrica, osserva le prime foglie
con i loro piccoli steli che germogliano, senti che profumo nell’aria! È la
fragranza del fiore, mentre un dolce venticello culla questa meravigliosa
creazione che hai appena visualizzato.
33. Quando saprai rendere chiara e limpida la tua visione, sarai in grado di
penetrare lo spirito di una cosa. Essa diventerà sempre più reale e capirai come
concentrarti. È sempre lo stesso metodo, valido sia per immaginare un albero
che per concentrasi sulla salute, su una proposta d’affari o su qualsiasi altro
problema della nostra vita.
82. Qual è la condizione che precede ogni azione corretta? Il corretto modo di
pensare.
84. Cosa scaturisce dalla conoscenza della verità? Si può conoscere in anticipo il
risultato di qualunque azione se è basata sulla verità.
85. Che risultati si ottengono se la verità è negata? Oltre ogni più pessimistica
previsione.
89. Qual è il vantaggio dei metodi spirituali? Che sono sempre a nostra
disposizione, in qualunque luogo e in qualunque momento.
“Il pensiero è vita. Chi lo ignora, non può aspirare a una vita elevata. È il
pensiero che fa l’uomo.” (Amons Bronson Alcott)
Settimana 10.
Una causa ben definita
Introduzione alla settimana 10
2. Ogni ricchezza è frutto del potere, i beni hanno valore solo se conferiscono
forza, gli eventi sono significativi solo se influenzano il potere. Ogni cosa
rappresenta forme di potere.
3. Essere al corrente della legge di causa ed effetto – che si può rilevare anche
nelle leggi che governano l’elettricità o la gravitazione – aiuta a pianificare ed
eseguire con sicurezza di sé. Queste leggi si chiamano leggi naturali perché si
applicano al mondo fisico, ma non tutto il potere è legato alla materia. Esistono
infatti il potere mentale, il potere morale e il potere spirituale.
8. Così come la pianta affonda nel regno minerale, sfiorandolo col mistero della
vita, allo stesso modo la Mente Universale penetra nella mente umana. È la
Mente Universale che ci dona qualità nuove e meravigliose. Ogni individuo di
successo, nell’industria, nel commercio o nell’arte, è riuscito grazie a questo
processo.
10. Così il pensiero, consegnato alla nostra sostanza invisibile dalla Mente
Universale, che crea tutte le cose, mette radici in noi grazie alla Legge della
Crescita e noi scopriamo che condizioni e ambiente sono proprio la forma
oggettiva del pensiero.
11. La legge sostiene che il pensiero è una forma attiva di energia dinamica che
ha il potere di connettersi con il suo oggetto, di portarlo al di là della sostanza
invisibile e di condurlo nel mondo della realtà oggettiva. Attraverso questa legge
tutto si manifesta, essa è la Chiave Suprema che ti fa mettere al “riparo
dell’Altissimo” e ti dona “il dominio su tutte le cose”. Non appena capirai questa
legge, tu “deciderai una cosa ed essa riuscirà”.
12. Se lo Spirito Universale è l’anima dell’universo, allora quest’ultimo
rappresenta la condizione che lo Spirito ha creato per se stesso. Noi siamo
solamente Spirito personificato. E come fa lo Spirito, creiamo le condizioni per
la nostra crescita.
14. È bene ricordarsi però che il nostro contributo non influisce sull’efficacia
della Legge. Come disse Gesù: “Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il
Padre che è in me compie le sue opere.” Noi dobbiamo fare altrettanto, il solo
modo per aiutare il processo di manifestazione è rispettare la Legge. La Mente
Universale farà il resto.
15. Un errore comune oggi è credere che spetti all’essere umano originare
l’informazione intelligente che poi l’infinito procederà a manifestare. Ma non è
affatto così, perché la Mente Universale è assolutamente capace di trovare da
sola i mezzi per realizzare qualsiasi manifestazione. Certo, noi dobbiamo creare
l’ideale, e questo ideale dovrà essere perfetto.
17. Ho spiegato che il rapporto di causalità è legato alle polarità e che si deve
formare un circuito. Ma se non conosciamo la Legge, come possiamo agire in
armonia con essa? E come facciamo a conoscerla? Con lo studio.
20. Accade lo stesso per te se non riesci a scacciare i pensieri negativi. Non
essendo in armonia con l’infinito, non possono certo essere polarizzati. Resterai
isolato, disturbato da pensieri che a lungo andare non possono che condurti alla
malattia.
22. Saggezza, coraggio, forza e simili condizioni armoniose nascono dal potere e
sappiamo che tutto il potere proviene dall’interno. Similmente, le carenze e le
limitazioni sono risultato di debolezza, cioè di assenza di potere. Il rimedio è
sviluppare potere e il solo modo per farlo è la pratica.
24. Dunque. Scegli un’area della parete o di qualsiasi altro posto che sia vuota,
non lontana da te, e traccia col pensiero una linea nera orizzontale di quindici
centimetri. Prova a visualizzarla con chiarezza, come se fosse davvero lì, magari
dipinta sulla parete. Adesso traccia due linee verticali facendole partire dalle due
estremità della linea che hai precedentemente costruito. Adesso traccia un’altra
linea orizzontale, in modo da collegare le due linee verticali: avrai un quadrato.
Fissalo, visualizzalo con precisione. Ecco, ora disegna al suo interno un cerchio e
al centro preciso mettici un punto. Adesso avvicina questo punto verso di te di
circa venticinque centimetri: ti accorgerai di avere un cono inserito in una base
quadrata. La forma è stata tracciata completamente con un colore nero? Ora
cambialo in rosso, bianco, giallo.
25. Se ci riesci fino in fondo, hai fatto dei progressi eccezionali e sarai al più
presto in grado di concentrarti su qualsiasi ideale.
93. Che valore ha la conoscenza della legge di causa ed effetto? Permette alle
persone di pianificare ed eseguire senza timore.
94. Come nasce la vita nel regno inorganico? Solo con l’introduzione di altra
vita. Soltanto in questo modo.
97. Da cosa dipende la Legge della Causalità? Dalla polarità. Si deve formare un
circuito, l’universale è il polo positivo della dinamo della vita. L’individuo il polo
negativo. I circuiti si formano grazie al pensiero.
98. Come mai molte persone non riescono a manifestare queste condizioni
armoniose? Perché non capiscono la Legge, quindi non si creano né la polarità
né il circuito.
Tutta la nostra vita è scandita dalle leggi. Sono princìpi reali e immutabili che
non cambiano mai. Agiscono sempre e ovunque e ogni azione umana sottostà al
loro volere. Ecco perché chi governa una grossa impresa sa stabilire, con
assoluta precisione, la percentuale esatta di persone fra la massa che risponderà
a un dato insieme di condizioni. Serve ricordarsi che da un lato gli effetti sono
generati dalle cause, ma che ogni causa crea degli effetti. E questi effetti creano
altre cause.
Quando si attiva la Legge di Attrazione è bene rammentare che si mette in atto
una sequenza di cause dalle infinite potenzialità. Quante volte hai sentito dire
“Mi è capitato qualcosa di molto penoso ma non per causa mia, perché non ho
mai avuto un pensiero che mi possa procurare simili risultati”. Spesso
ignoriamo che nella mente i simili si attraggono: pensieri di un certo tipo
attirano determinate inimicizie e queste sono responsabili a loro volta delle
condizioni che poi ci fanno star male.
Settimana 11
5. Quando l’uomo ha capito che il Sole è una stella ferma che non gira intorno
alla Terra, che questa è rotonda e non quadrata come si pensava, quando la
materia è stata suddivisa in elementi attivi e quando si è capito che l’universo è
pieno di forza, movimento e vita, allora ci si è chiesti in che modo le delicate
forme di organizzazione che lo compongono si mantengono così perfettamente
disposte.
6. I poli che hanno lo stesso segno si respingono o restano impenetrabili gli uni
agli altri. Con questo criterio ogni elemento mantiene una certa distanza da un
altro. Così come delle persone con virtù complementari entrano in sintonia, allo
stesso modo i poli opposti si attraggono. Elementi gassosi o acidi, che non hanno
proprietà comuni, si attraggono e mantengono lo scambio reciproco in modo
permanente.
7. Come l’occhio prova piacere davanti a certi colori in contrasto, così anche il
bisogno, il desiderio e la necessità, presi in senso lato, inducono e determinano
l’azione.
11. Conoscendo le risposte della natura, avendo esteso i nostri sensi su tutta la
superficie terrestre grazie alla tecnologia e avendo padronanza delle leve che
smuovono il pianeta, siamo coscienti di possedere un contatto ravvicinato con il
mondo esterno. Le nostre necessità e i nostri intenti si identificano con il
funzionamento armonioso di questo grande sistema, così come la vita, la felicità
e la libertà del cittadino si identificano con l’esistenza del suo governo.
14. Per quanto una terra possa apparirci lontana, abbiamo imparato a
raggiungerla a grandi passi tramite l’induzione. Questa, infatti, ha riempito
l’umanità di benefici che sono in realtà delle ricompense, meritate per la propria
fedeltà, e allo stesso tempo degli incentivi, affinché gli uomini persistano nella
devozione.
16. Il metodo è semplice. Dobbiamo credere che ciò che desideriamo sia già
stato ottenuto. Anche Platone lo aveva teorizzato, benché non sia mai riuscito a
metterlo in pratica.
17. Questo concetto è stato formulato pure da Emanuel Swedenborg nella sua
“dottrina delle corrispondenze”. E Gesù ha detto “Tutto quello che domandate
nella preghiera, abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato.” (Marco 11,
24) Da notare l’uso non casuale dei tempi verbali della citazione.
18. Innanzitutto dobbiamo essere certi che il nostro desiderio sia già stato
esaudito.
19. Così facendo pensiamo sul piano dell’assoluto, senza considerare nessun tipo
di limitazione, anzi, piantando un seme che germoglierà e si potrà cogliere nella
realtà esterna.
21. Il processo lo si può notare in quelle persone che possiedono, a livello innato,
tutte le qualità che le altre devono acquisire con grande sforzo. Si tratta di
individui che agiscono sempre correttamente, con tatto, portando a termine col
sorriso ogni impresa e che sono eternamente in armonia con se stessi. Non
riflettono mai su quello che fanno, né si affaticano nel farlo.
22. Il risultato di questo pensiero è un dono degli dèi, eppure sono ben pochi ad
apprezzarlo o a comprenderlo. Scoprire quale meraviglioso potere possiede la
nostra mente e sapere che questo potere può essere utilizzato per qualsiasi
problema umano ha un’importanza trascendentale.
23. La verità è sempre la stessa, la si può definire con termini scientifici o con il
linguaggio arcaico degli apostoli. La gente non si rende conto che la completezza
stessa della verità richiede tante definizioni: non c’è aforisma che ne contenga
tutte le sfaccettature.
24. Non credere che nuovi linguaggi, enfasi, cambiamenti o interpretazioni
indichino un allontanamento dalla verità: semmai sono conferme di come essa si
possa leggere a seconda di nuovi rapporti umani, diventando sempre più
comprensibile.
25. Per ogni generazione si deve trasmettere la verità con linguaggi nuovi. È
sempre lo stesso insegnamento (“Abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà
accordato”) che Gesù offre a San Paolo: “La fede è fondamento delle cose che si
sperano e prova di quelle che non si vedono.” Lo conferma la scienza moderna
per quanto concerne la Legge di Attrazione, ossia “la legge per mezzo della quale
il pensiero entra in correlazione con il suo oggetto”. Tutti confermano lo stesso
concetto, anche se con parole diverse.
26. Viviamo l’inizio di una nuova era. Oggi l’essere umano ha imparato i segreti
della padronanza e si prepara il terreno per un nuovo ordine sociale, molto più
meraviglioso di quelli precedenti. Gli indizi si ravvisano nei rapporti fra scienza
e teologia, nello studio comparato delle religioni, nel sempre più crescente
potere dei movimenti sociali. Alcune forme tradizionali andranno scomparendo
ma ciò che ha un valore resterà per sempre.
27. Una nuova fede si fa largo, richiede una nuova espressione e prende forma
nella consapevolezza del potere in un’attività spirituale che si sta diffondendo a
macchia d’olio.
28. Lo spirito assopito nel regno minerale, che respira nei vegetali e ha il suo
apice nell’essere umano, è la Mente Universale. È nostro compito colmare la
voragine tra l’essere e il fare, tra la pratica e la teoria, dimostrando quale
dominio ci è stato consegnato.
29. Il potere del pensiero è la più grande scoperta di tutti i tempi. Lentamente le
coscienze si sono rese conto dell’importanza di questa scoperta, ma alla fine ce
l’hanno fatta, e in ogni settore umano già si intravedono i risultati.
30. Ti domanderai in cosa consiste il potere creativo del pensiero. Nel creare
idee. Queste poi si materializzano per mezzo di atti di appropriazione,
invenzione, osservazione, giudizio, analisi e applicazione nella materia e nella
forza. Il pensiero può fare tutte queste cose perché è un potere creativo e
intelligente.
31. Il pensiero svolge il culmine del suo lavoro quando si getta nelle sue stesse
profondità, varcando i confini di sé e raggiungendo la regione della Luce Eterna,
dove ogni cosa esiste, è esistita ed esisterà. Qui si fonde in un unico splendido
equilibrio.
34. Sai quanto me che alcune persone hanno ottenuto cose apparentemente
impossibili. Hanno realizzato il loro sogno nel cassetto, sono cambiate e hanno
saputo cambiare ogni cosa. Per realizzare anche noi i nostri sogni, non
dobbiamo che comprendere alcuni princìpi fondamentali e il modo in cui
applicarli.
35. Esercizio della settimana. Concentrati sulla citazione biblica “Tutto ciò che
domandate nella preghiera, abbiate fede di averlo ottenuto, e vi sarà accordato”.
Se osservi attentamente ti accorgerai che non pone alcun limite alle richiese:
“Tutto ciò che domandate”. L’unico limite è la nostra capacità di pensare, essere
in grado di fronteggiare le situazioni, affrontare l’emergenza e rammentare che
la fede esiste per davvero. È “il fondamento delle speranze e prova evidente delle
cose invisibili”.
Domande di revisione (settimana 11)
101. Cos’è il pensiero induttivo? Quel processo della mente oggettiva che
utilizziamo quando paragoniamo fra loro un insieme di casi particolari, fino a
che non scopriamo il fattore comune che li determina.
104. Qual è la formula per superare qualsiasi problema umano? Credere che il
nostro desiderio sia già stato soddisfatto. La realizzazione verrà da sé.
105. Quali grandi maestri hanno sostenuto queste tesi? Gesù, Platone e
Swedenborg.
108. Cos’è la fede? “La fede è il fondamento delle speranze e prova evidente delle
cose invisibili”.
109. Cos’è la Legge di Attrazione? La legge grazie alla quale la fede può
manifestarsi.
Nel quarto paragrafo di questa dodicesima lezione troverai questa frase: “La
prima cosa è acquisire consapevolezza del potere del tuo pensiero. La seconda è
tirare fuori il coraggio, la terza avere fede per agire”. Se presti attenzione alle
affermazioni che proporrò, scoprirai come ogni affermazione contenga svariati
significati che stimoleranno in te altri pensieri e presto capirai a fondo il senso
della vitale forma di sapere che stai qui studiando. La conoscenza non si applica
da sola, sta a noi individui saperla utilizzare tramite la fertilizzazione del nostro
pensiero. La gente spreca le proprie energie nel modo sbagliato: quanti miracoli
si potrebbero avverare se gli sforzi fossero indirizzati tutti nel verso giusto! Se
hai mai guardato nel mirino di una macchina fotografica avrai notato che
appena metti a fuoco il soggetto l’immagine diventa perfettamente chiara e
comprensibile. È l’esempio perfetto del potere della concentrazione. Se non
visualizzi l’oggetto mentale davanti a te, l’immagine che ne scaturisce è confusa,
nebulosa, sfocata. Il risultato dipenderà sempre dalla tua immagine mentale.
Settimana 12
2. È un potere che possediamo tutti. Un essere umano è tale perché pensa, il suo
potere di pensiero non ha limiti, ecco perché il suo potere creativo è infinito.
3. Sai che il pensiero ti sta costruendo quella cosa a cui pensi e la avvicina a te,
però hai difficoltà a cancellare la paura e le ansie, quelle forze cioè che ti
allontanano dal successo, che ti fanno fare un passo avanti e due indietro.
5. Queste tre fasi sono sufficienti per ottenere un’impresa fiorente, una casa,
degli amici e un ambiente ideali. Non esistono limiti. Nella sua onnipotenza il
pensiero sa attingere alla banca infinita della sostanza primaria per darti ciò che
desideri. Hai a disposizione risorse infinite.
6. A patto però che il tuo ideale sia ben chiaro e definito. Cambiare dal giorno
alla notte il proprio ideale significa sprecare le energie e restare a mani vuote. Il
solo risultato sarebbe un cumulo disordinato e inutile di materiali sprecati.
10. Il potere del pensiero comporta anche delle trappole in cui è bene non
cadere.
12. Esistono poi i cercatori di fenomeni, che corrono dietro alle più astruse
correnti del mondo psichico. Non hanno ancora capito che la loro disfatta
dipende dalle forme-pensiero passive, negative e ottuse.
14. L’ipnosi è dannosa per molti versi, sia per chi la pratica sia per chi vi si
sottopone. Chi conosce a fondo le leggi della sfera mentale non può pretendere di
dominare la volontà di un’altra persona. Così facendo la si spoglia
inevitabilmente del suo potere.
16. La Legge dice che il pensiero si mette in relazione con il suo oggetto e genera
nel mondo materiale il corrispondente dell’immagine impressa nella sfera
mentale. È chiaro quindi che ogni pensiero deve contenere la verità, altrimenti
la Legge della Crescita non può manifestare il bene. Perché solo il bene può
garantire il potere durevole.
17. La Legge di Attrazione è il principio che dona al pensiero quella forza capace
di collegarsi al suo oggetto. In fondo, la Legge di Attrazione è solo uno dei tanti
nomi dell’amore, principio eterno e indispensabile per ogni religione, filosofia e
scienza. Non si scappa alla Legge dell’Amore. Amore è percepire ciò che dona
vitalità al pensiero, percepire è desiderare e il desiderio è amore. Quando il
pensiero è ricco d’amore niente lo può battere.
21. Ogni cosa è stata creata nella sfera mentale, solo più tardi si traduce in
quella materiale. Con il semplice atto di concentrare le nostre forze sul presente,
noi stiamo già creando gli eventi che ci accadranno in futuro. Governare il
proprio desiderio, educarlo, è un mezzo di straordinaria potenza per mettere in
moto la Legge di Attrazione.
22. L’uomo ha necessità di creare gli strumenti per mezzo dei quali acquisire il
potere di pensare. La mente non ha la capacità di capire un concetto totalmente
nuovo se le sue cellule non sono preparate a riceverlo. Ecco perché è così difficile
fare nostra un’idea del tutto nuova, ci lascia increduli, all’inizio solitamente
siamo tentati di diffidarne.
23. Se non hai ancora familiarità con l’onnipotenza della Legge di Attrazione
non temere, è una cosa più che normale. È naturale che tu non abbia confidenza
con il metodo scientifico che innesca questa legge, o con lo sterminato ventaglio
di possibilità che può offrirti: però comincia al più presto a creare, tramite la
concentrazione, le cellule cerebrali necessarie per comprendere tutte queste
cose.
25. Se vuoi venire a contatto con il potere onnipotente del subconscio, dove
nasce il potere del pensiero, allora devi cercare il silenzio.
26. Se aspiri alla saggezza o a qualunque altro successo devi guardare dentro di
te, è una sorta di disvelamento. Una persona frettolosa può credere che il
silenzio necessario a questo processo si ottenga in un attimo ma è necessario il
silenzio assoluto per creare il contatto con la divinità dentro di sé. È solo in
questo modo che si viene a conoscenza della Legge Immutabile, attraverso la
pratica costante e con la concentrazione adatta.
27. Eccoci all’esercizio della settimana. Vai nella solita stanza e siediti sulla
solita sedia. Mi raccomando, la posizione: sempre la stessa. Rilascia i muscoli,
rilassati mentalmente e fisicamente. Non ti sforzare, fai attenzione che i nervi
non siano tesi, mettiti a tuo agio. Adesso realizza la tua unione con
l’onnipotenza. Entra in contatto con il potere, giungi alla profonda
comprensione che tu, pensando, stai agendo sulla Mente Universale. Renditi
conto che la Mente Universale soddisferà qualsiasi tua richiesta, perché hai le
stesse capacità di qualsiasi altra persona del passato come del futuro, poiché
siamo tutti espressione dell’Uno. Tutti sono parti della totalità. Non esistono
differenze di genere né di qualità: soltanto di grado.
“Il pensiero è in grado di concepire tutto ciò a cui si può dare un’espressione.
Chi lo ha enunciato per primo non è che il suggeritore, ma poi appare anche il
vero realizzatore.” (T. Wilson)
Domande di revisione (settimana 12)
112. Quali sono le tre basi necessarie? La conoscenza del nostro potere, il
coraggio di agire, la fede.
115. Quali insegnamenti trarremo a successo avvenuto? Avremo capito che non
si può cambiare l’Infinito ma solo cooperare con lui.
117. Perché questa legge è indistruttibile? Perché è una legge naturale e come
tale è immutabile e governata da certezza matematica.
118. Perché certe volte non si trovano soluzioni ai propri problemi? È come per
la matematica: o si è disinformati o non si ha abbastanza esperienza.
119. Perché la mente non riesce a capire un’idea totalmente nuova? Per
mancanza di cellule cerebrali che possono riceverla.
6. È un metodo che ha fatto propri gli obiettivi e l’essenza dei grandi filosofi
greci, aggiornandoli con gli strumenti moderni. Ciò ha comportato
un’espansione delle forme del sapere che hanno rivelato lo spazio infinito in
astronomia, l’uovo microscopico in embriologia, le ere terrestri in geologia,
l’organizzazione subatomica in fisica. La logica di Aristotele o la dialettica degli
Scolastici non avrebbero mai potuto concepire le ultime novità in ambito fisico e
molecolare.
10. Dunque, sia per amore della verità che per fede in un progresso universale
ininterrotto non dobbiamo sottometterci al pregiudizio. Anzi, dobbiamo credere
nelle potenzialità della scienza, garantendo la medesima attenzione sia ai
fenomeni più rari che a quelli più frequenti.
12. Cosa dedurre quando scopriamo che alcune persone hanno un potere
eccezionale? Potremmo non crederci, dimostrando l’ignoranza di chi giudica
senza prima informarci. Un ricercatore serio ammette l’esistenza di fenomeni
strani e apparentemente inspiegabili. Ma forse se entrassimo in contatto con il
potere creativo del pensiero, ciò che all’apparenza ci sembra strano non si
rivelerebbe così incomprensibile.
13. In secondo luogo si potrebbe obiettare che simili fenomeni sono frutto di
interferenze soprannaturali. Ma la conoscenza delle leggi naturali esclude
qualsiasi elemento soprannaturale. Tutti i fenomeni sono effetti di una causa
stabilita: questa è un principio o una legge immutabile che agisce con assoluta
precisione, sia che venga innescata consapevolmente che in mondo
inconsapevole o subconscio.
14. Terzo, potremmo dire: “Ci troviamo su un terreno proibito e ci sono cose che
non ci è dato sapere”. Ogni progresso dell’umanità si è dovuto scontrare con
obiezioni come questa. Colombo, Darwin, Galileo, Emerson, ognuno di loro è
stato deriso o perseguitato. È un’obiezione che non merita alcuna
considerazione. Semmai dovremmo occuparci seriamente di qualsiasi fenomeno
si presenti davanti a nostri occhi. Così facendo saremmo in grado di scoprire più
velocemente la sua legge.
15. E sapremmo anche che il potere creativo del pensiero è in grado di spiegare
ogni cosa, sia materiale che spirituale.
18. Allora, quali pensieri sono necessari per ottenere ciò che realmente
desideriamo? Le cose che noi desideriamo più di tutte sono la felicità e
l’armonia. Se otteniamo la felicità, riceveremo di conseguenza quanto l’universo
ha da darci e renderemo felici anche gli altri.
19. Ma senza salute, forza, amici e un comodo benessere non possiamo essere
felici.
24. Tutto ciò che riceviamo è ottenuto tramite la Legge di Attrazione. Chi ha un
animo infelice non ha pensieri felici. L’animo in questo caso deve cambiare e
appena lo fa anche tutte le condizioni gradualmente cambieranno.
27. Quando questa realtà sarà viva nella tua coscienza e avrai realizzato che tu
(non il tuo corpo, ma il tuo Io, lo spirito che pensa), sei parte del Grande Tutto
(perché il Creatore non crea niente di diverso da sé) allora potrai dire “Il Padre e
io siamo una cosa sola”. Capirai la bellezza, la trascendenza, la grandezza delle
opportunità che hai a disposizione.
“Donami saggezza per scoprire i miei bisogni, rafforza la mia volontà per
sottostare alla saggezza.” (Benjamin Franklin)
Domande di revisione (settimana 13)
123. Quali fenomeni hanno maggiore valore? Quelli che non si possono spiegare
durante l’osservazione della vita quotidiana.
129. Dove ci porta questa conoscenza? Ci rende chiara la causa di ogni possibile
condizione, sia fisica che spirituale o mentale.
130. Come proteggere i nostri migliori interessi? Capendo che la natura creativa
del pensiero può metterci in contatto con il potere infinito.
Settimana 14.
Il potere creativo del pensiero
Introduzione alla settimana 14
1. L’Energia Universale che dà origine alla luce, al calore, al moto e al colore, non
possiede limiti che invece possiedono i suoi effetti, e su di essi è predominante. È
una Sostanza Universale fonte di ogni Intelligenza, Potere e Saggezza.
3. Neppure il più colto docente di fisica ha mai tentato una simile impresa,
perché è un campo del sapere ancora inesplorato. Sono ben poche le scuole di
pensiero, così distratte dal materialismo, ad aver mostrato il minimo interesse
verso questa scienza. Sembra che non abbiano la più pallida idea che la
conoscenza è onnipresente tanto quanto la materia.
4. Forse ti domanderai: “Ma se questi princìpi sono veri, allora perché non si
possono dimostrare? Se si tratta di un principio fondamentalmente corretto,
perché non si ottengono dei risultati appropriati?”. Li otteniamo. Forse però i
risultati raggiunti non corrispondono alla nostra comprensione della Legge e alla
nostra capacità di applicarla esattamente. Finché qualcuno non ci ha mostrato
le regole che governano l’elettricità, nessuno conosceva la sua legge né
tantomeno sapeva applicarla.
11. Gli elettroni si manifestano nel nostro corpo sotto forma di cellule.
Possiedono un’intelligenza che permette loro di svolgere precise funzioni. Ogni
parte del nostro corpo è fatta di cellule, alcune lavorano in modo indipendente,
altre sono strettamente legate fra loro. Ci sono cellule che costruiscono i tessuti e
cellule adibite alle secrezioni necessarie all’organismo. Alcune trasportano
sostanze, altre riparano e ricostruiscono, altre portano via le scorie e altre
ancora scacciano le intrusioni indesiderate.
12. Un fine comune guida tutte le cellule. Sono dotate di intelligenza, la cui
intensità varia a seconda del compito che svolgono. Sanno mantenersi in vita e
conservare la propria energia e procurarsi nutrimento con un’accurata selezione.
14. È chiaro dunque che la mente si trova in ogni atomo del corpo umano, ma è
una mente “neutra”, che diventa positiva grazie al nostro pensiero. Ecco la
spiegazione scientifica della guarigione metafisica.
15. Questa mente “neutra”, che si trova in ogni cellula del nostro corpo, è stata
chiamata mente subconscia e obbedisce a quella conscia.
16. Ogni cosa nasce nella mente ma ciò che è visibile è generato dal pensiero.
Ciò che vediamo è dunque apparente, le cose di per sé non hanno origine, né
permanenza, né realtà. E dato che nascono dal pensiero, il pensiero può
cancellarle.
17. Nella Scienza della Mente, come in quella della natura, si fanno sempre più
progressi. Si è scoperto che un individuo è il riflesso dei suoi pensieri di tutta
una vita: ogni cosa è scritta sul suo volto, nella forma del suo corpo, nel suo
carattere e nell’ambiente circostante.
18. Tutti gli effetti nascono da una causa e a partire da questa possiamo risalire
all’origine, al principio creativo che l’ha generata. Al giorno d’oggi le prove di
questa teoria sono così complete che essa è diventata una verità diffusamente
accettata.
22. Capisci fino in fondo l’enorme portata di questo fenomeno? Ti rendi conto
che fare tua la conoscenza di questo miracolo ti mette già in contatto con
l’onnipotenza? Dato che la mente subconscia è il collegamento tra la Mente
Universale e la mente conscia, non è evidente che quest’ultima può inviare
pensieri al subconscio perché li renda manifesti? E visto che il subconscio è
tutt’uno con l’infinito, non è altrettanto chiaro che non gli si possono porre dei
limiti?
24. Nonostante l’evidenza, molte persone non sembrano ancora pronte per
mettere in pratica questa disciplina. E continuano a pensare in maniera
sbagliata.
26. Certo si deve realizzare un pensiero stabile, preciso, coerente: non vale fare
un passo avanti per poi arretrare di due. Chi ha trascorso una vita intera nel
pensiero negativo, non si illuda che bastino pochi minuti di pensiero positivo
per cambiare il proprio futuro.
27. Appena fatta tua la tecnica del pensiero positivo, prima di metterla in atto
devi valutare bene la situazione, in modo da concentrarti a dovere e non
permettere a niente e nessuno di interferire con la tua decisione.
28. Questo nuovo atteggiamento mentale ti concederà sia le cose materiali che
desideri, sia la salute, sia un insieme di condizioni esterne armoniose.
133. Da dove proviene il potere creativo del pensiero? Dalla Mente Universale.
135. Come si differenzia nella forma, l’universale? L’essere umano è il mezzo con
cui l’universale produce le varie combinazioni di fenomeni.
137. Qual è la forma primaria che assume l’universale? Gli elettroni, che
occupano tutto lo spazio.
La biologia ci ha mostrato che anche i parassiti delle piante e tutti gli altri
ordini minori traggono vantaggio dalle leggi di natura. Un esperimento svolto
dal dottor Jacques Loch del Rockfeller Institute lo ha dimostrato.
“Si sistema un vaso di rose davanti a una finestra chiusa, finché la pianta non
si secca. Si noterà che i parassiti, che in precedenza non erano dotati di ali, si
trasformano in insetti alati. In seguito volano verso la finestra e si possono
vedere posati sul vetro in cerca di fuga”. Gli insetti si sono accorti che la pianta
si è seccata e che quindi è diventata inutilizzabile per il loro sostentamento. La
sola via di uscita è farsi crescere delle ali e volare via. Questo esperimento è una
dimostrazione di come l’onniscenza sia ovunque, onnipresente, anche nelle
creature più apparentemente insignificanti.
In questa lezione avanzeremo il nostro discorso sulle leggi che dominano la
nostra vita, focalizzando l’attenzione sul vantaggio che queste possono
significare per noi e su come possono rafforzarci a seconda degli sforzi che
siamo disposti a fare. Vedremo come il modo migliore per ottenere la felicità sia
collaborare consciamente con le leggi della natura.
Settimana 15
1. È impossibile sfuggire alle regole immutabili cui siamo sottoposti. Sono leggi
che tendono esclusivamente al nostro vantaggio.
4. È lasciando il vecchio per il nuovo, il buono per il meglio, che si cresce. E solo
quando diamo possiamo ricevere.
5. Se persistiamo a tenere stretto ciò che dobbiamo dare via, non possiamo di
conseguenza trovare quel che ci manca. Per controllare consapevolmente le
nostre condizioni dobbiamo capire davvero qual è il nostro scopo, ottenere dalle
esperienze il necessario per andare avanti e crescere. Saperlo fare o meno indica
la nostra capacità di essere felici e in armonia.
8. Chi semina raccoglie: è una certezza matematica. Per ogni sforzo, riceveremo
una forza pari a quella impiegata.
9. Per crescere siamo indotti a esercitare maggiore attrazione verso ciò che è
completamente in accordo con la nostra natura. Solo comprendendo le leggi
naturali si raggiunge la vera felicità.
10. Il pensiero deve essere pieno di amore per creare. L’amore è un effetto delle
emozioni ma è fondamentale che ogni emozione sia controllata dall’intelletto.
12. Il linguaggio è la prima forma espressiva del pensiero. Le parole sono degli
involucri che lo proteggono e lo trasportano. Si trasformano poi in suoni,
trasmettendo il pensiero agli altri.
13. Un’azione non è altro che pensiero espresso in forma visibile. Capisci allora
che se vogliamo fare cose desiderabili, prima le dobbiamo pensare.
16. Più il nostro pensiero si definisce più la vita si manifesta. Per questo motivo
è bene utilizzare immagini chiare e limpide, pulite da ogni negatività.
17. Per esprimere il pensiero siamo costretti a usare le parole, allora è giusto
farlo utilizzando i materiali più raffinati e intelligenti di cui possiamo disporre.
19. Grazie alla scrittura possiamo entrare in contatto con i grandi autori e
pensatori del passato, per sapere come il Pensiero Universale abbia preso forma
nella mente umana.
20. Sia il Pensiero Universale che il pensiero individuale cercano di esprimersi
tramite la forma. Sappiamo che la parola è una forma-pensiero e la frase è una
combinazione di queste forme-pensiero, quindi se vogliamo che il nostro ideale
sia bellissimo dobbiamo sforzarci di concepire delle parole adatte e che siano
adeguatamente combinate fra loro. Perché la perfezione nel costruire le frasi è la
più alta architettura di una civiltà. È il passaporto per il successo.
21. Le parole sono un potere invisibile, sono pensieri che si trasformano in realtà
oggettiva.
22. Possono diventare dei luoghi mentali indistruttibili o piccole case vacillanti
che franano al primo soffio di vento. Possono dilettare vista e udito, contenere in
sé la conoscenza tramandataci dalla storia o il nostro prossimo futuro. Le parole
sono dei messaggi viventi e danno vita ad attività umane e sovrumane.
23. La bellezza di una parola è la bellezza del pensiero. Il potere di una parola è
il potere del pensiero. E il potere del pensiero è la sua vitalità. Come riconoscere
il pensiero vitale? Esso si basa su un principio. Allora, come possiamo
riconoscere un principio?
25. Come facciamo a sapere che questo corrisponde al vero? Basta applicare
correttamente il principio matematico e saremo certi del risultato. Dove c’è
salute la malattia non c’è. Se conosciamo la verità non ci facciamo ingannare
dall’errore. Se riempiamo un luogo di luce, l’ombra scompare. E dove c’è
abbondanza non c’è povertà.
28. Chi è abbastanza saggio per comprendere si accorgerà senza difficoltà che il
potere creativo è un’arma invincibile e lo rende artefice del proprio destino.
29. Esiste una Legge di Compensazione che dice: “La comparsa di una data
quantità di energia in qualunque luogo provoca la scomparsa della stessa
quantità in qualche altro luogo”. Ecco: si riceve quel che si dà. Se decidiamo di
compiere una certa azione dobbiamo assumercene ogni responsabilità. Il
subconscio si fida di noi e non potendo ragionare fa quello che gli comandiamo.
Chiediamo, dunque riceviamo.
30. Perciò è bene ricorrere all’intuito, così che il pensiero che nutriamo non
possieda in sé qualcosa di negativo.
31. L’intuito è una facoltà mentale con cui possiamo inquadrare fatti e
condizioni nel lungo periodo: è un telescopio umano. Grazie a esso possiamo
prevedere le difficoltà o le possibilità di ogni iniziativa.
33. Ci permette di fare dei progetti, di voltarci nella giusta direzione, tenendoci
lontani dalle strade che portano al peggio.
35. L’intuito è un prodotto del nostro mondo interiore e si sviluppa nel silenzio
tramite la concentrazione.
“Se penserai con sincerità, i tuoi pensieri cancelleranno la fame nel mondo.
Parla con sincerità e ogni tua parola darà i suoi frutti. Vivi con sincerità e la
tua vita sarà un nobile credo.” (H. Bonar)
Domande di revisione (settimana 15)
143. Cosa fare per evitare gli ostacoli? Cooperando con le leggi naturali.
150. A cosa serve l’intuito? A capire il valore della conoscenza. A dispetto del
credere comune, la conoscenza non si applica da sola.
9. “È riuscito sul serio a immaginare il futuro progetto nella sua interezza? Dico,
è davvero riuscito a chiudere gli occhi e visualizzare le rotaie? E i treni in corsa?
Ha anche sentito il fischio della locomotiva? La sua mente è arrivata con
l’immaginazione fino a tanto?”. “Sì”. «In modo dettagliato?”. “In modo
dettagliato.”
14. Le condizioni del mondo esterno sono le stesse del nostro mondo interiore,
per via della Legge di Attrazione. Allora come fare per escludere dal nostro
mondo interiore ciò che non ci interessa?
15. Ogni cosa che giunge alla mente subconscia tramite i sensi lascia
un’impronta mentale e genera un’immagine che si trasforma in uno schema per
le energie creative: queste esperienze derivano in parte da vecchi ricordi, altre
invece possono essere create da noi. Bisogna fare esercizio con questo potere per
riuscire a modellare il futuro, sia fisico che spirituale.
16. Così facendo il destino lo costruiamo noi e non il caso, perché siamo
consapevoli di ciò che andremo ad affrontare. È ovvio quindi che il pensiero è la
singola grande origine della vita.
19. La forma del pensiero è influenzata dal tipo di immagini che visualizziamo.
Dipende dalla loro chiarezza, dalla forza di quelle immagini.
20. Dipende dalla loro sostanza, che proviene a sua volta dalla materia di cui è
fatta la mente. Se la materia è costellata di pensieri di forza, energia e coraggio,
il pensiero avrà tutte queste qualità.
26. Non si tratta di entità vere e proprie – il bene da un lato e il male dall’altro
– ma sono due parole con cui noi indichiamo le nostre azioni. Azioni che sono
conseguenze dei nostri pensieri.
28. Se l’ambiente in cui vivi non ti piace e vuoi cambiarlo, non devi che fissare
l’ideale nella tua mente fino a quando la visione non diventa oggettiva realtà.
Non pensare a specifici luoghi o persone, non sono valori assoluti. L’ambiente di
per sé contiene luoghi precisi, quanto alle persone, arriveranno a tempo debito.
29. C’è chi dubita o addirittura non comprende che il successo è strettamente
collegato con il potere della visualizzazione. Ma è un fenomeno spiegato
scientificamente.
30. A questo punto non hai più dubbi che i tuoi pensieri determinino la qualità
della tua mente. E che questa poi determini la tua capacità mentale. Va da sé
che migliorare la propria abilità mentale comporta maggiori risultati nella vita e
un maggiore autocontrollo.
31. Anche le leggi naturali sono armoniose e spontanee, si verificano sempre, sia
nel bene che nel male. Puoi essere tu stesso testimone di quest’affermazione: ti
basti pensare ai risultati ottenuti nella vita, sia quando aspiravi a grandi ideali
sia quando eri preda di motivazioni meschine ed egoistiche.
33. Crediamo di poter vedere ciò che accade nella vita esteriore ma non in
quella interiore. Però ciò che visualizziamo già esiste nel mondo spirituale. Si
tratta di una visualizzazione che anticipa ciò che sarà. Non è un concetto
difficile: l’atto di visualizzare è quel momento in cui imprimiamo nella nostra
mente delle fotografie che a loro volta contengono concetti e ideali. Si tratta di
progetti che l’Architetto Supremo si prenderà la cura di realizzare in futuro.
36. Ecco perché sono essenziali delle immagini scientificamente valide. Ogni
singola idea va sottoposta ad accorta analisi. Ogni impresa va saputa portare a
compimento. È la lungimiranza, come la chiamano gli uomini d’affari. È uno dei
grandi segreti del successo.
37. Veniamo all’esercizio di questa settimana. Concentrati sul fatto che la
felicità è uno stato di coscienza e non dipende dal possesso di beni materiali.
Ogni cosa è il risultato di uno stato mentale positivo. Se aspiri al possesso
materiale il solo strumento che ti serve è uno stato mentale disposto a fornirtelo.
Per ottenere quello stato mentale, devi conoscere la tua natura spirituale, devi
essere consapevole dell’unità fra te e la Mente Universale. Questa consapevolezza
renderà possibile ogni desiderio possibile. È il pensiero corretto o scientifico.
Appena raggiungi questo atteggiamento mentale, sei già a buon punto del tuo
percorso. Non sarà difficile concepire l’ideale come un fatto già compiuto. La
verità ci rende liberi da qualsiasi limitazione.
“Un uomo può scoprire una stella e lasciarla libera di fare il suo percorso, ma
non può essere paragonato a Dio, al contrario di chi lascia l’astro dorato di un
pensiero libero di raggiungere le generazioni future.” (H. W. Beecher)
Domande di revisione (settimana 16)
151. Da cosa dipende la ricchezza? Dalla comprensione della natura creativa del
pensiero.
155. Come gestire il nostro destino, invece che affidarlo al caso? Realizzando
consapevolmente le condizioni future.
1. Si dice che l’essere umano abbia dominio su tutte le cose. È esatto: questo
controllo si stabilisce attraverso la Mente. Il pensiero gestisce ogni singolo
principio che gli è sottoposto. Il più elevato fra i princìpi, quello cioè che
primeggia per la sua essenza e la sua qualità, determina le caratteristiche di
ogni cosa che incontra.
11. Attenzione però, concentrarsi non significa avere solo dei pensieri ma saperli
trasformare in valori pratici. La maggior parte delle persone non ha idea di cosa
vuole dire concentrarsi. Tutti vogliono “avere” e mai “essere”. Non sanno che per
ottenere qualsiasi cosa si deve prima trovare il regno di Dio per avere poi “le
cose date in aggiunta”, come dice il Vangelo. Un leggero ed effimero entusiasmo
non serve a niente, ogni risultato si persegue confidando in se stessi.
12. Accade talvolta che la mente collochi l’ideale troppo in alto e non riesca ad
arrivare a tanto, o che si voli con ali ancora insicure e si precipiti. Tuttavia ogni
tentativo fallito è un buon motivo per ritentare.
19. Nelle imprese commerciali trovano il proprio spazio virtù legate alla
resistenza e alla praticità. Quotidianamente la mente umana aumenta la propria
efficienza, la propria fermezza. Il rafforzamento della mente è fondamentale
affinché essa possa ignorare le tentazioni dell’istinto e superare il conflitto tra il
sé inferiore e quello superiore.
20. Noi esseri umani siamo delle dinamo, e in quanto tali da soli non sappiamo
metterci in moto. Necessitiamo della mente per poter concentrare l’energia con
costanza ed efficienza, perché la mente è un motore dai poteri inimmaginabili e
il pensiero un potere onnifunzionante. L’energia fisica è nulla se paragonata
all’onnipotenza del pensiero, perché dal pensiero dipendono tutti gli altri poteri
naturali e da esso derivano tutte le forme e gli eventi visibili.
21. La vibrazione è il fenomeno attraverso cui agisce il pensiero, è lei che attira il
materiale esterno necessario a costruire ed edificare. Quanto al potere del
pensiero, non ha niente di misterioso: la concentrazione permette alla coscienza
di focalizzarsi a un livello tale da farla identificare con l’oggetto. Come il cibo che
una volta mangiato viene assimilato dal corpo, così la mente assimila l’oggetto
della sua attenzione, donandogli vita.
23. L’intuito non ha bisogno dell’esperienza o della memoria per giungere alle
sue conclusioni. Spesso risolve problemi al di là del potere di ragionamento ed è
così rapido da stupirci. Rivela in maniera talmente diretta la verità che
cerchiamo, da sembrare frutto di un potere superiore. L’intuito si può ampliare
e accrescere ma prima va saputo riconoscere: come un ospite, se lo si accoglie
col sorriso tornerà volentieri, altrimenti non si farà più vedere.
24. È col silenzio che arriva l’intuito. Le persone con grande capacità riflessiva
cercano sempre la solitudine perché è la condizione migliore per elaborare i
problemi della vita. Stessa ragione per cui un uomo d’affari ha generalmente il
suo ufficio privato in cui non essere disturbato. Se non ti puoi permettere un tuo
ufficio, puoi senz’altro trovare un luogo dove nessuno possa disturbarti per
qualche minuto al giorno, così da allenare il tuo pensiero.
26. A ogni vittoria la fiducia nel tuo potere si rinvigorirà. Perché la forza
dipende dal tuo atteggiamento mentale: se è positivo e motivato attirerai dal
regno dell’invisibile tutto ciò che chiedi con ardore.
27. Un pensiero trattenuto nella mente assume lentamente la sua forma nella
realtà. L’intenzione ben definita mette in moto le cause che nel mondo invisibile
troveranno il materiale necessario richiesto.
28. C’è la possibilità che, invece di focalizzarti sul potere, tu possa correre dietro
ai suoi simboli. Non sono risultati che potrai tenere a lungo fra le mani: se
insegui una posizione anziché il servizio, la fama anziché l’onore, l’ingordigia
invece del benessere, il successo scomparirà con la velocità con cui l’hai
ottenuto.
29. Non puoi conservare una ricchezza se non è guadagnata. Soltanto se diamo
potremo ricevere, perché la legge della compensazione non ci permette di
prendere senza aver dato.
30. Se abbiamo capito davvero la vera fonte del potere, ne ignoriamo i simboli.
Chi ha milioni in banca non sente il bisogno di riempirsi le tasche di oro, è quel
che accade con la fonte del potere: ignora le imitazioni, possiede già il meglio.
31. Il pensiero è sempre utilizzato per guardare all’esterno, ma può essere rivolto
dentro di noi per comprendere il cuore, la base, lo spirito delle cose. Dopo averne
raggiunto il nucleo, comprendere le cose e governarle sarà molto più semplice.
32. Lo Spirito di una cosa è la cosa stessa. La forma non è altro che la sua
manifestazione esterna.
33. Adesso faremo un esercizio cercando di non associare alla nostra intenzione
alcuno sforzo cosciente. Rilassati come le altre volte, ignora i pensieri ansiosi
sull’obiettivo da raggiungere. Lascia pure che il pensiero si soffermi sul tuo
oggetto desiderato fino a quando non si identifichi totalmente con questo, sino a
quando non sarai cosciente di nient’altro.
37. Concentrati sempre sull’ideale come fosse già realtà. È il principio vitale che
va avanti e innesca le cause che dirigono la relazione necessaria, che alla fine si
manifesterà nella forma esteriore.
164. Perché? Perché la natura del tuo desiderio deve essere in armonia con la
Legge Naturale.
170. A cosa porta la ricerca dei simboli di realtà? Questi simboli si sgretolano
appena li raggiungiamo. Non sono che esteriorità dell’attività spirituale, dunque
non sono durevoli.
Settimana 18.
La Legge di Attrazione
Introduzione alla settimana 18
Per poter crescere dobbiamo ottenere il necessario per la nostra crescita, e ciò
può avvenire tramite la Legge di Attrazione. La Legge di Attrazione è il principio
che distingue l’individuale dall’Universale. Pensa cosa sarebbe un uomo se non
fosse un padre, un fratello, se fosse disinteressato alla sfera sociale, economica,
religiosa o politica. Un ego astratto e teorico, nient’altro. Capisci dunque che
una persona esiste solo se si relaziona con gli altri. La relazione col prossimo è il
suo ambiente naturale e non potrebbe essere diversamente.
L’individuo non è altro che la differenziazione di una sola e unica Mente
Universale che “illumina ogni uomo”. L’individualità di una persona riassume il
modo in cui questa si relaziona agli altri. L’ambiente, cioè il relazionarsi col
prossimo, è governato dalla Legge di Attrazione. E ora ti darò qualche
informazione in più sull’argomento.
Settimana 18
3. Le recenti scoperte scientifiche sono così vaste e inaspettate che gli scienziati
sono sempre più cauti nel definire una scienza valida o fasulla.
4. Una civiltà nuova sta venendo alla luce. Tramontano vecchie dottrine per fare
posto a fede, servizio e visione. Le scorie di quelle tradizioni si stanno finalmente
allontanando, si deteriora il materialismo e il pensiero prende il volo, mentre la
verità si fa sempre più spazio tra la gente.
7. Si tratta della mente insita sia nella materia che nello spirito. E lo spirito
dona energia e riluce in tutto l’universo.
11. Individuare questa Intelligenza Universale vuol dire anche saper individuare
il nostro sé interiore, per poter poi controllare le forme di intelligenza che ancora
non hanno raggiunto la propria auto-individuazione. Queste non sanno che
l’Intelligenza Universale è in ogni cosa ed è pronta ad agire, non sanno che essa
risolve qualunque richiesta. Ignorando tutte queste cose, sono prigioniere della
legge del loro essere.
15. L’essere umano ha potuto comunicare con la Mente Universale con la giusta
comprensione, come l’occhio dello scienziato, con la giusta strumentazione, ha
saputo scoprire infiniti mondi lontanissimi.
16. La Comprensione da sola vale poco, è come una cabina telefonica scollegata.
Spesso la si confonde con una “credenza” priva di qualsiasi senso: anche i
selvaggi delle “Isole dei Cannibali” credono in qualche cosa, ma non è certo una
prova valida.
17. Una credenza ha valore se, dopo essere stata messa alla prova, dimostra di
essere un dato di fatto. A quel punto non si parla più di credenza ma di Fede o
Verità vivente.
18. Una Verità messa alla prova da migliaia di persone si dimostra utile per
coloro che ci credono.
29. Il potere dipende dalla nostra coscienza del potere stesso. Se non lo usiamo
lo perderemo e, per usarlo, dobbiamo esserne consapevoli.
31. L’attenzione è il tratto distintivo del genio. E solo con la pratica lo si può
consolidare.
32. L’interesse è la spinta per prestare maggior attenzione: più è vivo maggiore
sarà la nostra attenzione. Ma è anche vero che maggiore è l’attenzione e più alto
sarà il nostro interesse. Inizia a esercitare l’attenzione e avrai presto risvegliato il
tuo interesse. Sono due forze che si rinvigoriscono a vicenda.
33. Oggi devi concentrarti sul tuo potere creativo. Cerca l’intuito, la percezione,
sforzati di trovare un fondamento logico alla tua fiducia. Pensa a come
fisicamente vive l’essere umano, a come si muove e a come esiste, immerso
nell’elemento che lo mantiene in vita: l’aria da respirare per vivere. Ora lascia
che il pensiero si concentri sull’essere umano spirituale, che vive e si muove
grazie a una simile energia, assai più sottile, che lo tiene in vita. Come nel
mondo fisico la vita nasce da un seme, lo stesso accade in quello spirituale. E la
qualità di un frutto non può superare i fattori ereditari della pianta da cui è
generato. Il risultato che otterrai dipende dalla tua percezione delle leggi che
governano il potente regno della causalità, la più alta evoluzione della nostra
coscienza.
“Nella mia mente non c’è un pensiero, eppure essa tende a convertirsi
rapidamente in potere e a organizzare una ricca disposizione di mezzi.” (Ralph
Waldo Emerson)
Domande di revisione (settimana 18)
171. Come si comprende la differenza tra le vite di persone diverse? Dal grado di
intelligenza che esse dimostrano.
176. In base a quale legge realizziamo lo scopo dell’esistenza? In base alla Legge
di Attrazione o dell’amore.
178. Quale condizione influisce su questa legge? A patto che si dia prima di
ricevere. L’individuo di per sé è completo, quindi può ricevere soltanto se dà.
1. La ricerca della verità non è più un salto nel buio ma un processo ben preciso
con una sua logica esecutiva.
2. Indagare la verità vuol dire cercare la causa ultima delle cose. Ogni esperienza
dell’uomo è un effetto, ecco perché è importante scoprirne la causa per potere in
futuro prevedere e tenere sotto controllo le future esperienze.
3. Allora il fato smetterà di manovrare le nostre esperienze, non saremo più figli
del caso ma del destino. Il fato o la sorte saranno diretti da noi come fa il
capitano con la sua nave o il macchinista col suo treno.
5. Nella sfera Fisica esistono numerosi contrasti indicati con nomi diversi. Ogni
cosa ha misure, colori, estremità o sfumature. Da un lato il Polo Nord, dall’altro
il Polo Sud. Un dentro, un fuori. Un visibile, un invisibile. Ma non si tratta che di
espressioni utili a contrapporre degli estremi.
6. Sono parti diverse della stessa singola quantità. I due estremi sono relativi ma
non si tratta di entità separate fra loro. Fanno parte dello stesso tutto.
8. Anche nella sfera morale troviamo implicata la stessa legge: c’è il bene e il
male, ma il bene è una realtà tangibile, il male la sua assenza. Certo, a volte si
indica con il termine “male” qualcosa di reale, qualcosa che può essere
annientato dal bene, così come la verità combatte l’errore e la luce l’oscurità. A
dimostrazione che anche nella sfera morale c’è un solo e unico principio.
11. La stessa legge del cambiamento controlla il regno animale. Nell’arco di poco
tempo sono milioni gli animali che vanno e vengono sulla terra. Nel regno
vegetale il cambiamento è addirittura più veloce. Apparentemente nel regno
inorganico i mutamenti sembrano piuttosto pochi: vediamo un promontorio e
pensiamo che sia solido e saldo. Invece a ben guardare ogni continente emerge
dall’oceano e dove oggi vediamo una montagna un tempo in realtà si trovava un
lago, e mentre guardiamo rapiti il panorama mozzafiato della Yosemite Valley
possiamo notare senza difficoltà l’azione erosiva dei grandi ghiacciai che l’hanno
scolpita.
13. Ecco perché la Mente è il solo principio che agisce sulla sfera fisica, mentale,
morale e spirituale.
14. Questa Mente è statica e può essere resa dinamica tramite il pensiero.
15. Per poter mettere in azione questo processo serve del buon carburante, il
cibo, di cui non si può fare a meno. Anche per un’attività spirituale come il
pensiero sono fondamentali dei mezzi materiali. Appunto, il nutrimento del
fisico.
18. Tutta la ricchezza nasce dal potere e le proprietà personali hanno un valore
solo se conferiscono potere. Ogni evento è significativo se influisce sul potere.
Tutto rappresenta in qualche modo una certa forma di potere.
20. Del resto, cosa sono le scuole se non delle centrali elettriche mentali in cui
sviluppare il potere della mente?
24. A partire dalla seconda metà del secolo scorso ci sono state grosse scoperte
riguardo alla forza vitale straordinaria che chiamiamo pensiero, scoperte che
solo venticinque o cinquant’anni prima erano impensabili. Se in mezzo secolo
siamo arrivati a risultati così grandiosi, quanti progressi dobbiamo aspettarci
fra cinquant’anni?
25. La sostanza di cui tutte le cose sono fatte è infinita. Sappiamo che esistono
stelle così lontane che la loro luce impiega duemila anni di tempo per
raggiungerci; di simili stelle è pieno il firmamento. La luce (che viaggia a
trecentomila chilometri al secondo) arriva tramite onde, quindi se l’etere in cui
queste viaggiano non fosse continuo, la luce non ci raggiungerebbe mai. Perciò
l’etere, o materia prima, è presente ovunque nell’universo.
26. Come si manifesta nella forma? In fisica una pila si crea collegando due poli
opposti di zinco e di rame e nasce un flusso di corrente che li unisce, producendo
in tal modo l’energia. Accade la stessa cosa per ogni altra polarità, la forma
dipende dalla frequenza vibratoria e dalle relazioni reciproche fra gli atomi. Se
vogliamo cambiare la forma di manifestazione, dobbiamo cambiare la polarità.
Questo si chiama principio di causalità.
29. Si avvicina sempre più il momento in cui le modalità del nostro pensiero e
delle nostre azioni si dovranno adattare all’aumento di informazioni sul
funzionamento dei princìpi eterni.
182. Sono allora entità separate? Al contrario, sono aspetti di un solo Tutto.
183. Qual è il singolo principio creativo del mondo fisico, mentale e spirituale?
La Mente Universale o Energia Eterna, da cui tutto proviene.
185. Come entra in azione questo principio creativo? Il pensiero come un seme
diventa azione e questa diventa forma.
Il dibattito sulle origini del male, dopo tutti questi anni, non ha ancora trovato
una sua conclusione. I teologi affermano che Dio è Amore e che è Onnipotente,
vale a dire che non esiste un luogo al mondo dove Egli non ci sia. E il Male,
Satana, l’Inferno dove sono allora? Vediamo un po’.
Dio è Spirito.
Lo Spirito è il Principio Creativo dell’Universo.
L’uomo è stato creato a immagine e somiglianza di Dio.
L’uomo è dunque un essere spirituale.
La sola attività che uno spirito controlla è il potere di pensare.
Pensare rappresenta un processo creativo.
Tutte le forme sono il risultato di un processo di pensiero.
Anche la distruzione della forma deve risultare dal processo di pensiero.
Le rappresentazioni ingannevoli della forma sono il risultato del potere creativo
del pensiero, come nell’ipnosi.
Le rappresentazioni apparenti della forma sono effetti del potere creativo del
pensiero, come nello spiritualismo.
Potere creativo del pensiero e concentrazione danno vita a ogni genere di
invenzione, lavoro organizzativo e costruttivo.
Chiamiamo un risultato “bene” quando il potere creativo si è manifestato a
beneficio dell’umanità.
Chiamiamo un risultato “male” quando il potere creativo si è manifestato in
maniera distruttiva o malvagia.
Ecco l’origine del bene e del male: non sono che termini coniati per indicare dei
risultati del processo creativo.
Il pensiero predetermina l’azione, l’azione predetermina la condizione. Ora
approfondiremo questi concetti.
Settimana 20
2. Puoi avere a disposizione grandi mezzi materiali: se però non sai utilizzarli è
come non averli. La ricchezza spirituale non differisce da questo principio: non
ha alcun valore se rimane inutilizzata. La sola condizione del potere spirituale
risiede nel suo utilizzo.
5. Non saresti che la bestia da soma di chi invece conosce il proprio potere, lo
individua e ha capito che chi più pensa meno ha da faticare.
7. L’immutabilità è un’opportunità per te. Tu sei il canale della sua attività, solo
grazie a te l’Universale può agire.
12. Le sconfitte sono il risultato dello stesso principio, che è immutabile e la cui
azione è sempre e comunque esatta. Siamo noi che possiamo ottenere da esso un
successo o un insuccesso: se pensiamo alle carenze, ai conflitti, alle restrizioni
non otterremo niente di diverso. Se pensiamo in termini di malattia, povertà,
infelicità, i messaggeri dei pensieri riferiranno come fossero pensieri positivi. Se
abbiamo paura di un disastro in arrivo possiamo rifarci a Giobbe, che disse:
“Ciò che temo mi accade e quel che mi spaventa mi raggiunge”. Se nutriamo
pensieri di ignoranza, porteremo la nostra ignoranza nel mondo esterno.
19. Attenzione a non confondere questi metodi con quelli dei chiaroveggenti, si
tratta di cose assolutamente diverse. L’ispirazione è l’arte di ricevere e ti aiuta a
ottenere le cose buone della vita. Tuo scopo vitale sarà capire e dominare queste
forze invisibili e non farti condizionare da esse. L’ispirazione implica il potere, il
potere implica il servizio e apprendere il metodo dell’ispirazione indica
possedere dei poteri sorprendenti.
20. Puoi vivere in un’abbondanza sempre crescente a ogni respiro che fai, se
respiri volontariamente con quell’intenzione. Dico “se” a ragion veduta, perché
l’intenzione è fondamentale. Ricorda che l’intenzione permette l’attenzione e se
non riponi attenzione in quel che fai, i tuoi risultati saranno sempre mediocri.
L’offerta equivale alla domanda.
21. Se aspiri a un’offerta maggiore devi potenziare la tua domanda. Così facendo
l’offerta si adeguerà e tu disporrai di sempre maggiori riserve di vita, energia e
vitalità.
22. Il motivo di ciò non è difficile da capire, eppure è uno dei misteri
dell’esistenza che i più non riescono ad apprezzare. Se invece riesci a farlo tuo,
vedrai che è una delle grandi realtà della vita.
23. Negli Atti degli Apostoli si legge: “in Lui infatti viviamo, ci muoviamo ed
esistiamo”. C’è inoltre scritto che Lui è Spirito, Amore, e ogni volta che
respiriamo inspiriamo amore, vita, spirito. È questa l’Energia Pranica, o Etere
Pranico, che ci tiene in vita e di cui non possiamo fare a meno neppure per un
attimo. È Energia Cosmica, la Vita del Plesso Solare.
26. “L’alito della vita” è una realtà subconscia, rappresenta l’essenza dell’“Io
sono”. È l’Essere o Sostanza Universale e la consapevolezza ci dà modo di
localizzarlo, in modo da saper esercitare i poteri di questa grande energia.
27. Prima di “poter fare” dobbiamo “essere”. Quello che facciamo deve
coincidere sempre con quello che siamo. Il pensiero è vibrazione creativa e la
qualità di ciò che crea dipende dalla qualità dei nostri pensieri. Ciò che siamo
dipende da ciò che “pensiamo”.
28. Tutte le volte che formuli un pensiero dai il via a una serie di cause in
affinità con esso. Un pensiero di armonia con la Mente Universale non genera
niente di diverso. Il pensiero distruttivo produce risultati corrispondenti. Puoi
usare il tuo pensiero in modo costruttivo o disarmonico, ma la legge è sempre la
medesima e nella sua costante immutabilità non può dare buoni frutti da un
seme cattivo. Hai la libertà di usare questo straordinario potere creativo a tuo
piacimento ma tieni presente da subito quali saranno le conseguenze.
29. È il pericolo rappresentato dalla volontà. C’è chi crede che essa sia una legge
da piegare a proprio piacimento, piantare dei semi qualunque e imporre poi la
propria volontà affinché questi diano i frutti desiderati. Ma il principio del
pensiero creativo ha sede nell’Universale, quindi sarebbe come porsi in
antagonismo con il potere stesso.
31. Per l’esercizio di oggi, entra nel silenzio e concentrati su questa massima: “in
Lui viviamo, ci muoviamo ed esistiamo” perché è scientificamente esatta. Tu
SEI perché Lui È. E se Lui è Onnipresente allora è anche in te. Se Lui è ogni cosa,
tu sei in Lui! È Spirito ma tu sei “sua immagine e somiglianza” e l’unica
differenza fra il Suo Spirito e te è una differenza gerarchica, di grado, visto che
una parte è fatta della stessa sostanza del tutto. Quando sarai consapevole di
tutto questo possiederai il segreto del potere creativo. Avrai in pugno l’origine
del bene e del male, il segreto del potere di concentrazione, la chiave di ogni
problema, fisico, economico o ambientale.
191. Come si può ottenere il potere? Prima va individuato, poi potrà essere
utilizzato.
194. Qual è quindi lo scopo principale della vita? Il corretto pensiero scientifico.
198. Qual è la causa della malattia, della miseria, della limitazione? L’uso
scorretto della medesima legge.
200. Da cosa dipendono le condizioni? Dalla qualità dei nostri pensieri. Ciò che
facciamo dipende da ciò che siamo, ciò che siamo dipende da ciò che facciamo.
3. Ciò avviene grazie alla Mente Infinita, fonte di ogni cosa, che è una e
indivisibile, e che si manifesta in ogni individuo, canale di Energia Eterna.
Essere capaci di pensare vuol dire saper agire sulla Sostanza. Infatti quello che
pensiamo si crea nella realtà oggettiva.
4. Ciò dimostra come la mente abbia delle qualità eccezionali. Non ha limiti.
Esserne consapevoli ci trasforma in un cavo sotto tensione: come quando si
collega un cavo normale a uno in cui passa dell’elettricità. Noi siamo il primo, la
Mente Universale è il secondo in cui scorre l’energia. Conduce l’energia
necessaria per soddisfare le esigenze di ciascuno di noi. Quando la mente del
singolo individuo entra in contatto con quella Universale può ricevere tutta
l’energia di cui ha bisogno. Ecco cos’è il mondo interiore. La scienza ne ammette
l’esistenza e il potere dipende dalla consapevolezza di questo mondo.
8. Quando ci rendiamo conto di tutto ciò, sappiamo anche come poter attrarre
a noi le condizioni favorevoli alla nostra coscienza, perché qualsiasi cosa
tratteniamo in essa per un dato periodo resta impressa nel subconscio e grazie
all’energia creativa si manifesterà all’esterno.
10. Ogni pensiero crea un’impressione nel cervello, che crea a sua volta le
tendenze mentali da cui emergerà il carattere, l’abilità e l’intento. Questi tre
elementi combinati con l’azione determinano le esperienze della nostra vita.
14. Non è facile modificare il nostro atteggiamento mentale, eppure con uno
sforzo costante ce la possiamo fare. Esso varia a seconda delle nostre immagini
mentali fotografate nel cervello. Se queste non ti piacciono, distruggine i
negativi e scattane altre. Ecco l’arte della visualizzazione.
15. Servirà ad attrarre nuove cose che si rispecchiano nelle tue immagini
mentali. È semplice: imprimi un’immagine mentale perfetta del desiderio che
preferisci e conservala finché non ottieni un risultato.
16. Se il desiderio richiede energia, talento, abilità, coraggio, infondi questi
sentimenti nell’immagine. Sono l’emozione che va abbinata al pensiero e la loro
unione creerà un potere magnetico eccezionale che saprà attirare verso te ciò
che vuoi. Faranno crescere la tua immagine concretizzandola, la sua crescita è il
primo segnale che presto il successo si manifesterà.
17. Non vergognarti di aspirare a un trionfo, le forze mentali sono al tuo servizio,
obbediscono alla volontà se dotata di intento.
18. Le forze mentali funzionano come le nostre abitudini. Facciamo una certa
cosa, la ripetiamo, poi la ripetiamo ancora fino a quando non diventa un gesto
automatico. Lo stesso accade se vogliamo interrompere un’abitudine negativa:
evitiamola fino a che non ce ne siamo liberati completamente. Talvolta capita di
non riuscire ma, senza perdere la speranza, ci riproviamo. La legge è invincibile
e premia la costanza dello sforzo, anche se i successi sono stati forse
intermittenti.
19. Non ci sono limiti per la legge. Devi credere nella tua idea. Rammenta la
plasticità della Natura, concentrati sull’ideale e consideralo come un fatto
compiuto.
20. La grande battaglia della vita è fatta di idee. Su un fronte c’è il pensiero
creativo, sull’altro quello distruttivo. Il primo è dominato dall’ideale, mentre il
secondo è vittima, abbagliato dalle apparenze. Combattono su entrambi i fronti
uomini di scienza, di lettere, degli affari.
21. Nella trincea del pensiero creativo si trascorre il tempo nei laboratori, fra
microscopi o telescopi, vicino a persone di successo nel campo degli affari e delle
scienze. Dall’altra parte c’è chi studia la legge e chi confonde teologia e religione,
statisti che non sanno la differenza fra ragione e forza, ed è pieno di individui
che guardano al passato anziché alle novità tecnologiche. Vedono solo il mondo
esteriore e non sanno un bel niente del mondo interiore.
22. Ogni essere umano si trova nell’uno o nell’altro schieramento. C’è chi sceglie
di andare avanti e chi si ostina ad arretrare. In un mondo in movimento restare
fermi è impossibile ed è il tentativo di immobilità che produce leggi ingiuste e
malessere.
24. Le sentinelle sul confine si domandano: “Quanto resta della notte?”. Ogni
posizione sui due fronti è insicura ed effimera, perché l’alba di una nuova era
dimostra che l’attuale ordine delle cose verrà trasformato e vivrà una nuova fase
evolutiva.
25. La controversia fra la vecchia e la nuova era ruota attorno alle convinzioni
delle persone sulla natura dell’universo. Quando capiranno che la forza dello
spirito, o Mente del Cosmo, vive dentro ognuno di noi, allora sapranno concepire
le leggi adatte a stabilire il benessere di tutti e non, come ora, i privilegi di
pochissimi.
26. In troppi sono convinti che l’Energia Cosmica sia un potere inumano. È
naturale che saranno sempre pochi coloro che beneficeranno dell’energia
Universale, creando così una società non equilibrata e vittima di una classe
privilegiata. Democrazia è riconoscere la divinità dello spirito umano.
Riconoscere che il potere viene dall’interno, che nessuno detiene più potere degli
altri, tranne chi è stato delegato dalla maggioranza a un simile ruolo. Il vecchio
regime vuol farci intendere che la legge è superiore ai legislatori: è qui l’essenza
del crimine sociale, dell’ineguaglianza personale, l’istituzionalizzazione della
dottrina dell’elezione divina.
28. Questa settimana concentrati sulla Verità. Prova a realizzare dentro te che
la Verità rende liberi e niente può ostacolare il tuo successo se sai pensare
correttamente. Renditi conto che esterni sempre le tue forze interiori. Ricorda
che il silenzio soltanto garantisce il risveglio del concetto di Verità.
L’Onnipotenza è silenzio assoluto. La concentrazione che il silenzio ti concede è il
metodo più vero per risvegliare la grandiosa energia potenziale del mondo
interiore.
“Educare il pensiero offre possibilità illimitate, ha notevoli ripercussioni
esterne, eppure in pochi si sforzano di incanalare il pensiero positivo per se
stessi, mentre gli altri non fanno che affidarsi al caso.” (O.S. Marden)
Domande di revisione (settimana 21)
201. Qual è il vero segreto del potere? La consapevolezza del potere. Quando si
diventa coscienti di una cosa, questa si manifesta nella realtà oggettiva.
202. Qual è la fonte del potere? La Mente Universale, fonte di tutte le cose, una
e indivisibile.
207. Che carattere distintivo possiede la Mente Superiore? Pensa grandi idee
che distruggono quelle piccole e negative, annientando ogni ostacolo.
210. Che genere di dibattito è in corso fra il vecchio e il nuovo regime? Tutto
ruota attorno alla natura dell’universo. Il vecchio si rifà alla dottrina fatalistica
dell’elezione divina ma il nuovo regime riconosce il divino nell’individuo,
nell’umanità e nella democrazia.
Settimana 22.
Semi spirituali
Introduzione alla settimana 22
Questa settimana spiegherò perché i pensieri sono dei semi spirituali. Una
volta piantati nel subconscio, germogliano e crescono. Però quello che
producono talvolta può non essere di nostro gradimento. I vari casi di malessere,
insoddisfazione, malattia non sono che effetti della paura, dell’ansia, dell’odio e
di pensieri di questa natura.
In due modalità si svolgono i processi vitali: con la nutrizione e con
l’eliminazione delle scorie. La vita intera è distinta in queste due fasi, costruttive
e distruttive, e siccome il nutrimento è il solo requisito necessario per la
costruzione delle cellule, in teoria prolungare indefinitamente la vita non è un
problema troppo difficoltoso.
Anche se può sembrare inverosimile, è la seconda attività, quella distruttiva, la
causa di quasi tutte le malattie. Le tossine si accumulano e saturano i tessuti
intossicando tutto l’organismo. Certo l’intossicazione può essere minima o
generalizzata: nel primo caso il disturbo è localizzabile, nel secondo l’impatto si
ripercuote su tutto il sistema. È importante quindi eliminare i pensieri negativi,
quei pensieri che vanno a corrodere i nervi e le ghiandole che controllano
l’espulsione delle scorie e delle tossine. Solo così si aumenta la distribuzione
dell’energia vitale nel sistema corporeo.
“Cibi nutrienti e ricostituenti” non danno la vita, si occupano solo della
manifestazione vitale secondaria. Quanto alla primaria, ne parleremo nel corso
della lezione.
Settimana 22
3. Se in quei pensieri c’era dello scontento, della debolezza, il suo risultato sarà
malattia, sconfitta, decadenza. E adesso chiediamoci: in questo momento cosa
stiamo pensando? Cosa stiamo seminando? E cosa raccoglieremo?
10. Gli effetti della mente oggettiva sul corpo sono facilmente identificabili: se ti
dicono qualcosa di divertente, tu ridi, magari fino al mal di pancia, a
dimostrazione di come il pensiero abbia il controllo di tutti i tuoi muscoli.
Viceversa, se qualcuno ti dà una notizia triste i tuoi occhi possono cominciare a
lacrimare, perché il pensiero controlla le ghiandole del tuo organismo. Oppure se
senti qualcosa di offensivo o che scatena la tua rabbia, ecco che il sangue ti
colora il volto, perché il pensiero governa la circolazione sanguigna. Tuttavia si
tratta di effetti temporanei, risultati della tua mente oggettiva sul corpo.
13. La via che porta alla salute si fonda sulla Legge di Sttrazione, fondamento di
tutte le scienze, legge che si attiva col potere mentale dal potere interiore. È una
questione di impegno personale e di pratica continua, perché la sede del potere è
dentro di noi. Comportarsi saggiamente vuol dire non perdere tempo appresso
agli effetti esterni. Perché, in realtà, non sono che riflessi del mondo interiore.
15. Tutte le cellule sono intelligenti e rispondono alle tue indicazioni. Sono tutte
creatrici e danno vita allo schema che tu fornisci loro.
16. Quando poni di fronte alla mente subconscia delle immagini perfette, le
energie creative costruiscono un corpo perfetto.
17. Lo stesso vale per le cellule cerebrali. La qualità del cervello dipende
dall’atteggiamento mentale: se trasmettiamo alla mente subconscia stati
mentali negativi, questi vengono trasferiti nel corpo. Se desideriamo possedere
salute, forza ed energia, il nostro pensiero principale dev’essere affine a questi
obiettivi.
18. Quindi, ogni elemento del nostro corpo è il risultato di una frequenza
vibratoria.
20. Una frequenza vibratoria più elevata controlla una frequenza più bassa.
24. Questo controllo sul corpo è riconosciuto dalla comunità scientifica, tanto
che guadagna sempre più attenzione. Il dottor Albert T. Shofield, che tanto ha
scritto su questo tema, afferma: “Il tema della terapeutica mentale non è ancora
sufficientemente studiato nelle opere mediche. Non si fa abbastanza riferimento
al potere centrale di controllo che regola la salute del corpo e sempre più
raramente si cita il potere della mente sul corpo.”
25. Di certo molti dottori sanno curare malattie nervose con capacità e
saggezza, ma la nostra obiezione è che i loro metodi non nascono da nessuna
scuola, né dai libri, ma sono intuitive e sperimentali.
27. In pochi sanno che si può essere autosufficienti. Ciò che il paziente può fare
da solo per se stesso, e le forze che ha il potere di scatenare, sono un terreno
ancora ignoto. Sono forze ben più grandi di quanto la gente possa credere. La
terapeutica mentale può essere controllata dallo stesso paziente per placare
l’eccitazione mentale, trasformandola in gioia e amore, distogliendo i pensieri di
malattia e realizzando un solare lavoro mentale.
29. “Parla con Lui, poiché Egli ti ode, e lo spirito può incontrare lo spirito. Più
del respiro Egli è vicino, e rasente più della tua mano e del tuo piede.”
30. Pensa con attenzione che quando si “Parla con Lui” si sta a contatto con
l’Onnipotenza.
32. La teologia tratteggia Dio come un essere capriccioso, che lascia agli uomini
il diritto al peccato per poterli pulire in eterno. Chiaramente questi messaggi
sono serviti per creare ignoranza e paura, non certo amore, e dopo duemila anni
di propaganda la teologia si è finalmente decisa a scusarsi per i suoi errori
passati.
33. Si è più inclini ad apprezzare l’essere umano, immagine e somiglianza di
Dio, e più disposti ad amare la Mente che protegge, custodisce e crea tutto ciò
che esiste.
“Ogni cosa è parte di un stupendo tutto, il suo corpo è la natura, la sua anima è
Dio.” (Alexander Pope)
212. Come avviene questo processo? Sapendo che l’essere umano è spirituale e
che questo spirito è perfetto.
218. A quale risultato conduce? Per la prima volta nella storia le facoltà logiche
umane incontrano una verità accertata che si sta diffondendo a grande velocità.
219. A cosa si può applicare questo sistema? A tutto, esso risponde a qualunque
necessità.
In questa lezione vedrai come il denaro sia indissolubilmente legato alla nostra
esistenza, che la legge del successo si basa sul servizio, che più diamo e più
riceviamo, ragion per cui il maggior privilegio consiste nel poter dare agli altri
qualcosa di utile.
Come precedentemente spiegato, il pensiero è l’attività creativa che lavora
dietro le quinte di ogni iniziativa costruttiva. Dunque nulla è più utile e pratico
del nostro pensiero.
Il pensiero creativo richiede attenzione e l’attenzione è l’arma numero uno
dell’uomo che raggiunge l’integrazione con la Mente Universale. Con l’attenzione
affiliamo la concentrazione, la quale sviluppa il Potere Spirituale. Il Potere
Spirituale è la forza più grande di tutte.
Questa è la scienza che racchiude tutte le altre, è l’arte più importante della
vita umana. Farla nostra e saperla gestire ci garantisce un miglioramento
continuo e infinito. Non la si impara certo in poche ore o in pochi giorni né in
pochi anni. È l’impresa della nostra vita: non andare avanti equivale a tornare
indietro.
Non c’è dubbio che pensare positivo produca un effetto benefico straordinario.
La parola chiave dell’universo è compensazione. In Natura regna l’equilibrio. Se
da un lato qualcosa vien fatto uscire, qualcos’altro deve rientrare. Non si creano
dei vuoti, tutto è bilanciato. Se rispetti questa regola al tuo impegno
corrisponderà un equivalente beneficio.
Settimana 23
4. Le mutevoli forze della vita nascono nei nostri pensieri e negli ideali. Il
problema è conservare una mente sempre aperta alle novità, che sappia
riconoscere le opportunità. Che sia più interessata alla strada da percorrere che
alla meta da raggiungere, perché il vero piacere sta nel processo in atto e non nel
possesso finale.
5. Se vuoi puoi riempirti di denaro, prima però devi domandarti come fare. Se
hai abbastanza intuito per saper riconoscere un’opportunità e le favorevoli
condizioni, se sai ravvisare i giusti valori, puoi essere anche in grado di
sfruttarli, ma tieni presente che il vero successo si guadagna aiutando gli altri.
Quel che fa star bene uno, fa star bene tutti.
6. Nel pensiero altruista c’è tutta la forza prorompente che manca al pensiero
egoistico. Pensiamo ai grandi magnati della finanza. Turner, Gates o Trump
sono dei canali di ricchezza, ingenti somme di denaro vanno e vengono ed è un
flusso inarrestabile. Le entrate e le uscite devono restare aperte perché lì sta il
grande segreto: dare è assolutamente essenziale quanto ricevere.
11. Essere consapevoli di questo principio non è utile solo negli affari. Così dice
William Atkinson in Pensiero Avanzato:
12. “Qualunque cosa sia o non sia, lo Spirito si deve considerare come l’Essenza
della Coscienza, la Sostanza della Mente, la realtà dipendente dal Pensiero. Dato
che tutte le idee sono fasi di attività della Mente, nello Spirito si può trovare il
Fenomeno Ultimo, la Cosa Vera, l’Idea.”
13. Del resto, non è forse ragionevole sostenere che una giusta consapevolezza
dello Spirito costituisce la cosa più “pratica” che una persona pratica possa
sperare di ottenere? Non è forse vero che se tutte le persone pratiche del mondo
scoprissero questa grande verità, “si darebbero subito da fare” per raggiungere
la fonte suprema? Non sono persone stupide, devono solo diventare finalmente
consapevoli e dirigersi verso un successo assicurato.
15. Mi disse: “Lo so che in affari il grande successo è frutto del Pensiero, chi non
lo sa? Adesso però mi sento a corto di pensieri. Se questo insegnamento del La-
Mente-è-tutto si rivela esatto, dev’esserci un’opportunità anche per uno come
me. Vedrò di lavorarci su.”
17. Allora, che ne pensi? Io credo che quell’uomo sia riuscito a stabilire il
contatto con la Mente Infinita (lo Spirito) e che poi l’abbia utilizzato per il suo
lavoro.
18. Ti sembro sacrilego? Spero proprio di no. Se togli dal concetto di Infinito la
Personalità (o Natura Umana Esaltata), ti resta un’Infinita Presenta-Potere. La
sua Quintessenza è la Coscienza, lo Spirito. Anche quel tale va considerato come
una manifestazione dello Spirito. Non c’è nulla di sacrilego nel sostenere che lui,
essendo Spirito, può sintonizzarsi con la Mente, fonte di tutto, tanto da poterla
manifestare. Noi facciamo lo stesso quando orientiamo la mente verso il
Pensiero Creativo. Il tale di Chicago è andato oltre: si è comportato in modo
davvero “pratico”.
19. Egli non solo ha attinto alla Riserva Infinita ma ha usato il Potere Creativo
del Pensiero per costruire il suo Schema Ideale, con il quale ha potuto rendere
tangibili le sue immagini mentali.
20. Chi non accetta l’idea di usare il Potere Infinito per un vantaggio economico
e lavorativo, dovrebbe rammentare che se l’Infinito non avesse considerato
fattibile una simile operazione, questa non si sarebbe verificata. L’Infinito sa
prendersi cura di Sé.
21. Anche la spiritualità è pratica. Ci dice che lo Spirito è la Cosa Vera, il Tutto,
e che la Materia è una sostanza plastica creata secondo le volontà dello Spirito.
Non c’è cosa più pratica della spiritualità!
22. Oggi concentrati sul fatto che l’uomo non è un corpo dotato di spirito ma
uno spirito con un corpo, ed è per questo che i desideri non si avverano se non
hanno natura spirituale. Il denaro, per esempio, non ha nessun valore se non
quello di far avverare le condizioni che desideriamo – a patto, naturalmente, che
siano condizioni armoniose. Le condizioni necessitano di risorse sufficienti,
perciò se ci sono dei problemi economici che le ostacolano, ricorda sempre che
l’anima del denaro è il servizio. Quando questo pensiero si plasma, si
spalancheranno i cancelli dell’abbondanza e ti accorgerai di quanto i metodi
spirituali siano pratici.
9. Questo principio è in voga anche nel mondo degli affari? È l’unico principio
che sia mai stato usato e non può essere sostituito. Non esiste altro principio. Il
fatto che lo si usi in modo a volte inconsapevole non fa alcuna differenza.
“Devi nutrire la mente con pensieri grandi. L’eroe è colui che crede
all’eroismo.” (Benjamin Disraeli)
Settimana 24.
Alchimia
Introduzione alla settimana 24
Siamo giunti alla lezione conclusiva di questo corso. Se hai svolto gli esercizi
per qualche minuto più volte al giorno come suggerito avrai scoperto la loro
grande potenzialità, e saprai per certo che ora puoi ottenere tutto quello che
vuoi. Concorderai col mio allievo che disse: “Il pensiero è quasi soverchiante,
così vasto, preciso, ragionevole e fruibile.”
Questa conoscenza è un dono degli dèi, è la Verità che rende liberi gli esseri
umani. Liberi dalla malattia, dalla tristezza, dall’ansia. E non è forse
meravigliosa questa legge così democratica, che tratta tutti allo stesso modo? Se
hai inclinazioni religiose, il più elevato insegnamento religioso ha appena
mostrato la strada e chiunque può intraprenderla. Se hai inclinazioni
scientifiche, la legge agirà con certezza matematica. Se hai l’animo filosofico,
Platone o Emerson possono guidarti e giungerai a dei livelli di potere senza
limiti.
Questo principio è il segreto che gli antichi alchimisti non sono mai riusciti a
trovare. Perché ci spiega come l’oro della mente possa diventare prezioso per la
mano e per il cuore.
Settimana 24
1. Quando gli scienziati dissero che il Sole è il centro del sistema solare e che la
Terra gli ruota intorno, scoppiò un putiferio. Nessuno ci credeva, perché tutti
vedevano il Sole spuntare al mattino e nascondersi dietro l’orizzonte o gettarsi in
mare a fine serata. Bollarono l’idea degli scienziati come assurda ma alla fine
l’evidenza ha conquistato gradualmente tutti.
10. Una delle asserzioni più difficili da capire, ma anche una delle più
straordinarie, è questa: qualunque sia la difficoltà, in qualsiasi luogo e di
qualsiasi persona, devi solo convincere te stesso che ciò che desideri è la Verità.
13. Se vuoi aiutare qualcuno, non pensare a lui o a lei. Basta semplicemente
l’intenzione di aiutare, che ti mette in contatto con quella persona. Dopo di che
allontana qualsiasi pensiero negativo. Appena riesci a fare questo, quella
persona sarà libera.
14. Se dubiti anche solo per un attimo ricorda che c’è una sola realtà, lo Spirito,
di cui non puoi dubitare perché non c’è niente di più reale e perfetto.
15. I pensieri sono una frequenza vibratoria e se sono incentrati sulla Verità
raggiungono la più alta frequenza conosciuta, tale da distruggere qualsiasi
forma di errore, così come la luce fa scomparire la tenebra. Se c’è la Verità, non
può esserci errore. Per superare qualsiasi forma di debolezza, devi comprendere
la Verità.
18. La verità assoluta è che l’Io è totale e completo, è spirituale e dunque non
può essere che perfetto. Nessuna sofferenza né malattia risiede in esso. Da cosa
nasce, del resto, il colpo di genio? Non dalle molecole cerebrali ma dall’Io
spirituale che è tutt’uno con la Mente Universale. Il genio è la capacità di
riconoscere questa Unità. Questi successi ottenuti avranno un effetto per i
posteri, come colonne infuocate che indicano il sentiero a milioni di persone.
21. Tutto ciò che ti circonda, il tuo ambiente, gli incidenti della vita, tutto
preesiste nella tua personalità subconscia. La causa di ogni ingiustizia che
incontriamo nella vita è da ricercare dentro di noi.
23. Le condizioni che incontri nel mondo esteriore sono conseguenza delle
condizioni della tua sfera interiore, quindi se conservi nella mente l’ideale
perfetto, sarai in grado di plasmare le condizioni ideali del tuo ambiente.
25. È dunque chiaro che pensare la verità vuol dire creare ciò che è vero, perché
quando si evoca la verità tutto ciò che è falso è obbligato a dissiparsi.
27. Una difficoltà che potresti lamentare sta nella comprensione che la Mente
non è individuale ma onnipresente. È Universale.
28. Fino a oggi l’uomo ha utilizzato il termine Dio per indicare questo Principio
Creativo Universale, tuttavia questo termine non ne trasmette correttamente il
significato. Generalmente i più intendono questa parola come qualcosa di
esterno e superiore a noi stessi, quando invece è vero l’opposto: è dentro noi, è la
nostra stessa vita, è lo Spirito che tiene in vita il corpo. Altrimenti smetteremmo
di esistere. Noi siamo lo Spirito.
29. La sola attività praticata dallo Spirito è pensare. Quindi il pensiero deve
essere creativo, deve generare qualcosa, come fa lo Spirito. È un potere
impersonale e la tua capacità di pensare è la capacità di utilizzarlo. Per te e per i
tuoi cari.
30. Quando farai tua questa asserzione, entrerai finalmente in possesso della
Chiave Suprema. Ma solo chi possiede adeguata saggezza da comprendere,
abbastanza apertura mentale per ponderare, abbastanza riflessione per
conservare il proprio giudizio, abbastanza energia per compiere gli sforzi del
caso, potrà entrare e godere e usufruire di tutte le meraviglia della Mente
Suprema.
31. Questa settimana, tenta di realizzare nel tuo intimo che ciò in cui viviamo è
davvero un mondo eccezionale, che tu sei un essere eccezionale, che molti si
stanno avvicinando alla conoscenza della Verità e che al loro risveglio
conosceranno le cose che “Dio ha preparato per loro”. Come scrive San Paolo,
essi sapranno che “occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore
di uomo” maggiori bellezze della Terra Promessa. Hanno attraversato il fiume
del giudizio, hanno saputo discernere il vero dal falso e hanno capito che quanto
sognavano finora, altro non era che l’eco mentale di un’abbagliante realtà.
“Certo si può lasciare in eredità un terreno, ma non si può far lo stesso con la
saggezza. Un ricco può pagare perché si lavori al suo posto ma è impossibile
che qualcun altro pensi per lui o che vada in cerca di una cultura da
acquistare già pronta.” (S. Smiles)
Domande di revisione (settimana 24)
232. Qual è la Verità che riguarda noi stessi? Il vero Io o Ego è spirituale,
dunque perfetto.
234. Vale solo per noi stessi o posso fare questo anche per gli altri? La Mente è
una e indivisibile, quindi aiutare il prossimo è come aiutare noi stessi.
239. Cosa significa pensare? Accumulare pensieri che siano chiari, equilibrati,
armonici, prolungati e con un determinato obiettivo.
240. Quale sarà il risultato? Anche tu potrai dire “Le parole che vi dico, non le
dico da me; ma il Padre che è in me compie le sue opere”. Capirai che il Padre è
la Mente e che Egli è davvero dentro di te. Capirai insomma che le grandiose
promesse della Bibbia non sono finzione ma realtà. E chiunque possegga del
giudizio potrà dimostrarlo.
1. James Allen, inglese, è uno dei grandi protagonisti della scienza della mente.
I suoi testi, essenziali e straordinariamente penetranti, restano ancora oggi delle
pietre miliari e dei capisaldi del Nuovo Pensiero. La sua opera principale e di
maggiore successo è Sei come pensi di essere (As a Man Thinketh), che Area51
Publishing ha pubblicato in edizione digitale sia in ebook che in audiolibro.
2. Thomas Troward (1847-1916). Autore statunitense nato nel Punjab, è
considerato il padre della scienza della mente, e ancora oggi è una delle figure di
riferimento del Nuovo Pensiero. Tra le sue opere più note citiamo Il Potere della
Mente (The Edinburgh and Doré Lectures on Mental Science) e The Hidden
Power And Other Papers upon Mental Science.
3. Lyman Abbott (18 dicembre 1835-22 ottobre 1922) è stato un teologo e
autore religioso della Chiesa Congregazionale. Tra le sue opere: Jesus of
Nazareth (1869), A Study in Human Nature (1885), Life of Christ (1894), The
Theology of an Evolutionist (1897).
4. 1 Corinzi 3.16.
5. Still waters run deep. Detto popolare.
6. Matteo, 8.13.
7. Niels G. Larsen. Nato a Copenaghen, in Danimarca, il 13 dicembre 1879 e
morto a Monterrey, in Messico, il 25 ottobre 1956, è stato un celebre produttore
di birra danese; è famoso anche per essere stato la figura di riferimento
imprenditoriale nel lancio e affermazione dell’industria della birra messicana.
8. George Matthew Adams (23 agosto 1878-29 ottobre 1962) è stato un celebre
editorialista americano e il fondatore del George Matthew Adams Newspaper
Service, che per cinque decenni si occupò di fornire in syndication fumetti e
articoli per giornali.
La Chiave Suprema è anche in audiolibro.
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