Dopo tutte le osservazioni interessanti che abbiamo ascoltato e che nascono dall’esperienza,
ritorniamo su alcuni contenuti degli incontri precedenti ma con una prospettiva diversa e
complementare, per provare ad approfondire e spero a capire un po’ meglio quello che già abbiamo
intuito nel percorso fatto finora. Osservare la stessa realtà da una prospettiva diversa contribuisce
almeno in parte a completarne e chiarirne la figura.
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divino, della beatitudine, viene anticipato nell’esperienza della bellezza e dell’amore appassionato
tra l’uomo e la donna.
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avrà di nuovo sete; ma chi beve dell'acqua che io gli darò, non avrà mai più sete, anzi, l'acqua che io gli
darò diventerà in lui sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna»” (Gv. 4,13-14).
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E nel V canto del Paradiso Beatrice così si rivolge a Dante.
“Io veggio ben sì come già resplende
ne l’intelletto tuo l’etterna luce
che, vista, sola e sempre amore accende;
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un’anima di fidanzati […]. Più sono l’uno dell’altro, più desiderano appartenersi l’un l’altro. Esiste un
modo segreto di possedere le cose che anziché spegnere il desiderio lo esalta e trasfigura.”
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Traccia
La dinamica del sacramento del matrimonio: cammino di compimento dell’amore umano
Ripresa di alcuni contenuti degli incontri precedenti in una prospettiva diversa e complementare.
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