Esplora E-book
Categorie
Esplora Audiolibri
Categorie
Esplora Riviste
Categorie
Esplora Documenti
Categorie
Autismoe competenze
cognitivo-emotive
Valutare e potenziare le capacità di
riconoscere le emozioni e inferire gli stati
mentali dell’altro
Guida
Editing
Francesca Cretti
Sviluppo software
Daniele De Martin, Paolo Mattiolo
Supervisione tecnica
Matteo Adami
Illustrazioni
Riccardo Beatrici
Elaborazione grafica e animazioni
Riccardo Beatrici, Marika Di Meglio
Fotocomposizione del manuale
Mirko Pau
Copertina
Giordano Pacenza
2. Insegnare le abilità di
Teoria della Mente: un nuovo
approccio al deficit emotivo-
relazionale dei bambini
con autismo p. 11
4. Costruire un percorso
educativo: informazioni
metodologiche per progettare
un intervento educativo
individualizzato p. 23
Bibliografia p. 39
4
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
6
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
10
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
12
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
14
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
16
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
18
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
22
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
24
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
25
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
lare nelle fasi, che può essere sia verso un miglioramento che
verso un peggioramento. Nei confronti tra le fasi è auspicabile
ottenere una C significativa nel paragone tra baseline e trai-
ning, a riprova dell’effetto del trattamento.
Per controllare quante prove sono state portate a termine in ogni
fase di ogni stanzetta, è possibile sia per l’utente che per l’educatore
consultare nel menu del programma l’opzione ALBERO: all’interno
di ogni riquadro rappresentante le varie attività sono riportati i
palloncini colorati indicanti le fasi del percorso educativo con, al
centro, il numero delle prove effettuate per quella fase.
4.3. La baseline
La fase di baseline viene dedicata alla rilevazione delle compe-
tenze di base del soggetto. Per effettuare una valutazione di
base delle abilità di mentalizzazione dell’utente è necessario
selezionare dalla videata introduttiva di ogni stanzetta il
primo palloncino, di colore verde, denominato GIOCO 1.
È consigliabile proporre al bambino un percorso valutativo
iniziale che consenta un assessment globale delle abilità di
Teoria della Mente, affrontando tutti i palloncini verdi di
tutte le stanze, ma è possibile scegliere di valutare anche solo
alcune aree di abilità e, dunque, svolgere le attività di testing
proposte solo in alcune stanze. Per poter ottenere un grafico
riassuntivo delle prestazioni dell’utente alla fase di baseline, è
necessario svolgere almeno 4 attività di valutazione per ogni
stanza visitata. Per poter accedere all’interfaccia statistica che
fornirà informazioni relative alla serie semplice è necessario,
invece, raccogliere i dati di almeno 8 somministrazioni delle
attività di assessment.
4.4. Il training
La fase di training è forse la più complessa dal punto di vista
gestionale. Prima di tutto è necessario selezionare le abilità
che si intende sottoporre a training. Dalla valutazione di base
possono emergere alcune aree della Teoria della Mente del
bambino particolarmente deficitarie: l’educatore può, allora,
decidere se operare contemporaneamente su tutte queste
aree o se individuarne una sola, la più semplice, dalla quale
iniziare il percorso educativo.
Fanno parte della fase di training sia il palloncino azzurro
con la dicitura IMPARA che quello giallo con la dicitura
GIOCO 2. Nel palloncino azzurro sono inserite le medesime
attività incontrate nella fase di baseline, ma la particolarità di
queste attività risiede nella possibilità di ricevere da Pepe (il
26
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
4.5. Il post-test
La fase di post-test si pone l’obiettivo di verificare se i cam-
biamenti eventualmente registrati nella fase di training
persistono nel tempo, anche dopo la sospensione del trat-
tamento. La valutazione di post-test viene effettuata, in
genere, o immediatamente dopo la sospensione del training,
o alcune settimane dalla sua conclusione. Per accedere al
post-test si deve selezionare il palloncino arancione (GIOCO
3). La modalità di gestione delle prove è la medesima della
fase di baseline: per poter ottenere un grafico riassuntivo
delle prestazioni dell’utente è necessario svolgere almeno
4 attività di valutazione e per poter accedere all’interfaccia
statistica è necessario, invece, raccogliere i dati di almeno
8 somministrazioni. L’analisi semplice di questa fase potrà
indicare la presenza di un trend nelle performance interno
alla fase stessa, mentre le analisi aggregate consentiranno di
confrontare la baseline e il training con il post-test. L’analisi
aggregata fornirà automaticamente il confronto tra la baseli-
27
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
4.6. Il follow-up
La rilevazione del follow-up (palloncino rosso con la dici-
tura GIOCO 4) è da effettuarsi dopo alcuni mesi dalla fine
del training, con l’intento di controllare la permanenza dei
cambiamenti introdotti dalla fase di apprendimento nel com-
portamento dell’utente. Le modalità di gestione delle prove di
follow-up sono le medesime della fase di baseline e di post-test,
vale a dire che per poter ottenere un grafico riassuntivo delle
prestazioni dell’utente è necessario svolgere almeno 4 attività
di valutazione e per poter accedere all’interfaccia statistica è
necessario raccogliere i dati di almeno 8 somministrazioni.
L’analisi semplice potrà indicare la presenza di un trend nelle
performance all’interno della fase stessa, mentre l’analisi
aggregata fornirà automaticamente il parametro C risultante
dal confronto tra le quattro serie temporali inserite. Anche
in questo caso può essere utile effettuare alcuni controlli due
per due sulle varie fasi (baseline/training, baseline/post-test,
baseline/follow-up, training/post-test, training/follow-up,
post-test/follow-up).
Anche in quest’ultima fase è possibile continuare a monitorare,
sfruttando le prove dei rispettivi palloncini rossi, anche tutte
le altre abilità che non sono state direttamente sottoposte al
trattamento.
28
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
Punteggio totale:
Classe media ds ds+ ds-
1° elementare 53,27 6,44 59,71 46,83
2° elementare 55,06 4,46 59,52 50,6
3° elementare 57,71 3,64 61,35 54,07
4° elementare 58,07 4,10 62,18 53,97
5° elementare 58,67 2,20 60,86 56,47
Medie
70
70
65
65
60
60 57,71 58,07 58,67
Punteggi
55,06
55
55 53,27
50
50
45
45
40
40
1 elementare
1 elementare 2 elementare
2 elementare 3 elementare
3 elementare 4 elementare
4 elementare 5 elementare
5 elementare
Classi
29
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
media ds media ds
3° elementare 4° elementare
media ds media ds
5° elementare
media ds
30
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
media ds media ds
3° elementare 4° elementare
media ds media ds
5° elementare
media ds
31
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
1° elementare 2° elementare
media ds media ds
3° elementare 4° elementare
media ds media ds
5° elementare
media ds
32
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
3° elementare 4° elementare
media ds media ds
1_felicità_FF 0,95 0,21 1_felicità_FF 1,00 0,00
2_felicità_FF 1,00 0,00 2_felicità_FF 1,00 0,00
1_tristezza_TT 0,98 0,13 1_tristezza_TT 0,93 0,27
2_tristezza_TT 0,95 0,21 2_tristezza_TT 0,93 0,27
1_tristezza_TF 0,90 0,30 1_tristezza_TF 0,93 0,27
2_tristezza_TF 0,95 0,21 2_tristezza_TF 1,00 0,00
1_felicità_FT 1,00 0,00 1_felicità_FT 1,00 0,00
2_felicità_FT 0,97 0,18 2_felicità_FT 1,00 0,00
TOTALE 7,71 0,61 TOTALE 7,79 0,80
5° elementare
media ds
1_felicità_FF 1,00 0,00
2_felicità_FF 1,00 0,00
1_tristezza_TT 0,94 0,24
2_tristezza_TT 1,00 0,00
1_tristezza_TF 1,00 0,00
2_tristezza_TF 1,00 0,00
1_felicità_FT 1,00 0,00
2_felicità_FT 1,00 0,00
TOTALE 7,94 0,24
33
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
3° elementare 4° elementare
media ds media ds
1_credenza 0,90 0,30 1_credenza 1,00 0,00
1_realtà 0,97 0,18 1_realtà 1,00 0,00
1_memoria 0,92 0,27 1_memoria 1,00 0,00
2_credenza 0,95 0,21 2_credenza 1,00 0,00
2_realtà 0,97 0,18 2_realtà 1,00 0,00
2_memoria 0,98 0,13 2_memoria 1,00 0,00
TOTALE 5,73 0,77 TOTALE 6,00 0,00
5° elementare
media ds
1_credenza 1,00 0,00
1_realtà 1,00 0,00
1_memoria 1,00 0,00
2_credenza 1,00 0,00
2_realtà 1,00 0,00
2_memoria 0,94 0,24
TOTALE 5,94 0,24
34
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
3° elementare 4° elementare
media ds media ds
1_credenza2 0,94 0,25 1_credenza2 1,00 0,00
1_credenza1 0,95 0,21 1_credenza1 0,93 0,27
1_realtà 1,00 0,00 1_realtà 1,00 0,00
1_memoria 1,00 0,00 1_memoria 1,00 0,00
2_credenza2 0,95 0,21 2_credenza2 1,00 0,00
2_credenza1 0,94 0,25 2_credenza1 0,93 0,27
2_realtà 0,98 0,13 2_realtà 1,00 0,00
2_memoria 1,00 0,00 2_memoria 1,00 0,00
TOT_6_PC 7,76 0,61 TOT_6_PC 7,86 0,53
5° elementare Legenda:
media ds 1_credenza2: prima storia, domanda sulla
credenza di Lilla
1_credenza2 1,00 0,00 1_credenza1: prima storia, domanda sulla
1_credenza1 1,00 0,00 credenza di Papà Pallini
1_realtà: prima storia, domanda sulla
1_realtà 1,00 0,00 realtà
1_memoria: prima storia, domanda sulla
1_memoria 0,94 0,24 memoria
2_credenza2 1,00 0,00 2_credenza2: seconda storia, domanda sulla
credenza di Lilla
2_credenza1 0,94 0,24 2_credenza1: seconda storia, domanda sulla
credenza di Papà Pallini
2_realtà 1,00 0,00 2_realtà: seconda storia, domanda sulla
2_memoria 0,94 0,24 realtà
2_memoria: seconda storia, domanda sulla
TOT_6_PC 7,83 0,51 memoria
35
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
36
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
3° elementare 4° elementare
media ds media ds
1 0,95 0,21 1 0,93 0,27
2 0,84 0,37 2 1,00 0,00
3 0,89 0,32 3 0,86 0,36
4 0,98 0,13 4 1,00 0,00
5 0,94 0,25 5 0,93 0,27
6 0,67 0,48 6 0,50 0,52
7 0,89 0,32 7 0,93 0,27
8 0,79 0,41 8 0,86 0,36
9 0,97 0,18 9 1,00 0,00
10 0,87 0,34 10 0,86 0,36
11 0,95 0,21 11 1,00 0,00
12 0,95 0,21 12 1,00 0,00
13 0,97 0,18 13 0,93 0,27
14 0,78 0,42 14 0,79 0,43
15 0,94 0,25 15 1,00 0,00
16 0,98 0,13 16 0,86 0,36
17 1,00 0,00 17 1,00 0,00
18 0,65 0,48 18 0,57 0,51
19 0,98 0,13 19 1,00 0,00
20 0,87 0,34 20 0,86 0,36
21 0,95 0,21 21 1,00 0,00
22 1,00 0,00 22 1,00 0,00
23 0,90 0,30 23 0,93 0,27
24 0,83 0,38 24 0,71 0,47
25 0,89 0,32 25 0,86 0,36
26 1,00 0,00 26 1,00 0,00
TOTALE 23,43 2,69 TOTALE 23,36 2,65
37
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
5° elementare
media ds
1 1,00 0,00
2 0,94 0,24
3 0,89 0,32
4 0,94 0,24
5 1,00 0,00
6 0,78 0,43
7 0,56 0,51
8 0,89 0,32
9 1,00 0,00
10 0,89 0,32
11 0,94 0,24
12 1,00 0,00
13 1,00 0,00
14 0,83 0,38
15 0,94 0,24
16 1,00 0,00
17 1,00 0,00
18 1,17 2,50
19 1,00 0,00
20 0,83 0,38
21 1,00 0,00
22 1,00 0,00
23 1,00 0,00
24 0,89 0,32
25 0,89 0,32
26 1,00 0,00
TOTALE 23,83 1,20
38
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
Bibliografia
American Psychiatric Association, APA (1994), Diagnostic and sta-
tistical manual of mental disorder. 4° edition, Washington, DC.
Astington J.W. (1994), The child’s discovery of the mind. London,
Fontana Press.
Avis J. e Harris, P.L. (1991), Belief-desire reasoning among Baka
children: evidence for a universal conception of mind, «Child Devel-
opment», n. 62, pp. 460-467.
Baltaxe C.A.M. (1984), Use of contrastive stress in normal, aphasic, and
autistic children, «Journal of Speech and Hearing Research», n.
27, pp. 97-105.
Baron-Cohen S. (1990), Instructed and elicited play in autism: a reply
to Lewis and Boucher, «British Journal of Developmental Psy-
chology», n. 8, pp. 207-208.
Baron-Cohen S. (1991a), Do people with autism understand what causes
emotion?, «Child Development», n. 62, pp. 385-395.
Baron-Cohen S. (1991b), Precursors to a theory of mind: Understanding
attention in others. In A. Whiten (a cura di), Natural theories of
mind, Oxford, Basil Blakwell, pp. 233-251.
Baron-Cohen S. (1994). How to build a baby that can read mind:
Cognitive mechanisms in mind reading, «Cahiers de psychologie
cognitive», n. 13(5), pp. 1-40.
Baron-Cohen S. (2001), Theory of Mind and Autism: a review, «Special
issue of the International Review of Mental Retardation», n.
23, p. 169.
Baron-Cohen S. e Cross P. (1992), Reading the eyes: Evidence for the
role of perception in the development of a theory of mind, «Mind and
Language», n. 6, pp. 173-186.
Baron-Cohen S. e Howlin P. (1993), The theory of mind deficit in Au-
tism: Some questions for teaching and diagnosis. In S. Baron-Cohen,
H. Tager-Flusberg e D.J. Cohen (a cura di), Understanding other
minds, Oxford, Oxford University Press.
Baron-Cohen S., Campbell R., Karmiloff-Smith A., Grant L. e
Walker J. (1995), Are the children with autism blind to the mental-
istic significance of the eyes?, «British Journal of Developmental
Psychology», n. 13, pp. 379-398.
Baron-Cohen S., Leslie A. e Frith U. (1986), Mechanical, behavioural
and intentional understanding of picture stories in autistic children,
«British Journal of Developmental Psychology», n. 4, pp. 113-
125.
Baron-Cohen S., Leslie A. e Frith, U. (1985), Does the autistic child
have a «theory of mind»?, «Cognition», n. 21, pp. 37-46.
Baron-Cohen S., Riviere A., Cross P., Fukushima M., Bryant C.,
Sotillo M., Hadwin J. e French D. (1996), Reading the mind in
the face: A cross-cultural and developmental study, «Visual Cogni-
tion», n. 3, pp. 39-59.
Baron-Cohen S., Spitz A. e Cross P. (1993), Can children with
autism recognize surprise?, «Cognition and Emotion», n. 7, pp.
507-516.
39
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
44
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
LOGIN
Per accedere al programma è necessario innanzitutto regi-
strarsi con un nome. Il bambino deve scrivere il proprio nome
nell’apposito riquadro o selezionarlo dalla lista dei nomi. Per
scorrerla si possono usare le due frecce a lato. Quindi deve
cliccare su OK per saltare al di là del cancello e iniziare le
attività.
Per uscire dal programma, basta cliccare sulla croce in alto
a destra.
Per leggere un’introduzione al programma e la spiegazione
dei pulsanti, si può cliccare il pulsante in alto a sinistra.
Per accedere alla parte gestionale, contenente la registra-
zione dettagliata dei dati, si devono premere contemporanea-
mente in questa videata del login i tasti Ctrl + o.
45
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
Albero
Al clic sull’albero si apre una videata contenente l’elenco
degli 8 ambienti, ciascuno dei quali con i 5 palloncini di
Gioco e Impara, corrispondenti alle attività, colorati e con il
47
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
Portone
Il portone in alto a destra permette di tornare alla videata
precedente (login), da cui è possibile uscire dal programma.
48
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
Permette di tornare al
menu principale (casa)
Nei palloncini
colorati appare Al completamento
il numero delle delle attività, qui
attività svolte appare il diploma
da cliccare
49
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
Pulsante per
tornare all’indice
Permette di delle attività svolte
stampare l’attestato
50
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
Bagno
Riconoscimento di emozioni in visi stilizzati (livello 1)
In questa attività viene proposta al bambino una versione
computerizzata del classico test di «Riconoscimento di emo-
zioni in disegni schematici» (Howlin, Baron-Cohen e Hadwin,
1999). L’attività si pone l’obiettivo di accertare la capacità del
bambino di riconoscere e discriminare correttamente le con-
figurazioni facciali schematiche corrispondenti alle quattro
emozioni di base: felicità, tristezza, rabbia e paura.
51
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
Giardino
Identificazione di emozioni causate da situazioni
In questa attività viene proposta al bambino una versio-
ne computerizzata del test tradizionale di «Identificazione
di emozioni causate da situazioni» (Howlin, Baron-Cohen e
52
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
53
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
Cucina
Identificazione di emozioni causate da desiderio (livello 3)
In questa attività al bambino viene proposta una versione com-
puterizzata del test di «Identificazione di emozioni causate dal
desiderio» (Howlin, Baron-Cohen e Hadwin, 1999). L’ attivi-
tà intende indagare la competenza del bambino nell’individuare
la relazione tra la soddisfazione o meno dei desideri e l’emozio-
ne esperita internamente. In questo test vengono proposte solo
due delle emozioni di base: felicità e tristezza.
Nella cucina il bambino osserva due scenette in cui le prota-
goniste sono Lilla, che desidera una cosa da mangiare o da
bere, e la mamma, che una volta le dà la cosa che desiderava
e una volta no. Il bambino deve cliccare sulla faccina che
corrisponderà all’emozione di Lilla: felice o triste.
Per ogni risposta corretta viene assegnato 1 punto, per ogni
risposta sbagliata 0 punti (max risposte corrette per gioco
= 2 punti).
54
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
Salotto
Identificazione di emozioni causate da opinioni (livello 4)
Viene proposta al bambino una versione computerizzata
del test tradizionale di «Identificazione di emozioni causate
da opinioni» (Howlin, Baron-Cohen e Hadwin, 1999). Questa
attività è diretta a verificare la capacità del bambino di com-
prendere il legame tra le opinioni sulla realtà, la situazione
reale e l’emozione esperita. Vengono proposte quattro si-
tuazioni: felicità-felicità, tristezza-tristezza, felicità-tristezza e
tristezza-felicità.
Nel salotto il bambino osserva 4 scenette in cui i protagonisti
sono Lillo e il papà che gli porta un regalo. Il desiderio e il
pensiero di Lillo relativi agli oggetti sono rappresentati dai
fumetti esplicativi. Nelle scenette:
– Lillo desidera un oggetto, pensa che il papà glielo porterà
(felicità), e il papà effettivamente glielo porta (felicità);
– Lillo desidera un oggetto, pensa che il papà non glielo por-
terà (tristezza), e il papà effettivamente gli porta un’altra
cosa (tristezza);
– Lillo desidera un oggetto, pensa che il papà glielo porterà
(felicità), ma il papà gli porta un’altra cosa (tristezza);
– Lillo desidera un oggetto, pensa che il papà non glielo
porterà (tristezza), ma il papà glielo porta (felicità).
Per ogni risposta corretta viene assegnato 1 punto, per ogni
risposta sbagliata 0 punti (max risposte corrette per gioco
= 8 punti).
55
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
Il papà porta a Lillo un regalo: sarà quello che Lillo desiderava e pensava?
57
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
58
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
Soffitta
Lettura delle mente dagli occhi (livello 7)
In questa attività al bambino viene proposta una versio-
ne computerizzata del test «Reading the mind in the eyes»
(Baron-Cohen et al., 2001). Vengono presentati vari videotape
a colori rappresentanti unicamente la fascia degli occhi di
alcuni bambini impegnati nell’interpretazione dei quattro
stati mentali di base (felicità, tristezza, rabbia e paura). Com-
pito del bambino è indicare lo stato mentale rappresentato
di volta in volta.
Nella soffitta le protagoniste della scenetta sono Lilla e la
mamma che, avendo trovato un baule pieno di vecchi filmini,
inizia a inserirli nel proiettore. I filmini sono così rovinati che
si vedono solo gli occhi delle persone e il compito richiesto è
di riconoscere l’emozione di ogni sguardo, cliccando sul car-
tellino corrispondente (triste, felice, arrabbiato, spaventato).
59
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
Lilla e la mamma
guardano i filmini
60
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
Garage
Thought Bubble-Training (training supplementare)
Il Thought-Bubble Training presentato nel garage è ispirato
alla metodologia introdotta da Wellman et al. (2002) e si
propone come training supplementare da utilizzare per il po-
tenziamento e il consolidamento della abilità di comprensione
della falsa credenza di primo ordine. Tale attività si sviluppa
in 5 semplici fasi che consentono una graduale acquisizione
dei principi alla base del compito.
Essendo quelle proposte nel garage attività di training di cre-
scente difficoltà (livelli da 1 a 5), per accedere al livello succes-
sivo bisogna aver completato quello precedente (il palloncino
cliccabile è colore blu acceso). Ogni attività consiste in una
scenetta iniziale di descrizione e spiegazione, a cui seguono
le scenette in cui il bambino deve rispondere alle domande
formulate da Pepe. Per ogni risposta, Pepe dà un feedback a
seconda della correttezza o meno, e alla risposta corretta la
scenetta prosegue. Il protagonista delle scene è Lillo alle prese
con gli arnesi del garage; nei livelli 3 e 5 interviene anche il
papà che cambia la disposizione degli oggetti.
– Livello 1: Lillo è nel garage e viene chiesto al bambino cosa
sta guardando Lillo e a cosa sta pensando.
– Livello 2: Lillo esce dal garage e viene chiesto bambino se
Lillo può ancora vedere l’oggetto, a cosa sta pensando, cosa
pensa che ci sia dall’altra parte della porta e quale oggetto
vedrà al rientro nel garage.
– Livello 3: In questa fase interviene papà Pallini che – mentre
Lillo è fuori dal garage – sostituisce l’oggetto visto da Lillo
con un altro oggetto. Quindi viene chiesto al bambino cosa
pensa ci sia dall’altra parte della porta, se può vedere l’og-
getto sul tavolo, quale oggetto vedrà al rientro nel garage
e a cosa pensa Lillo dopo che è rientrato nel garage.
– Livello 4: In questa fase, all’interno del garage, Lillo mette
l’oggetto in una scatola, poi esce. Quindi viene chiesto al
bambino se Lillo può ancora vedere l’oggetto nella scatola,
a cosa sta pensando, dove pensa che si trovi l’oggetto, dove
andrà a cercare l’oggetto quando tornerà nel garage e a
cosa pensa Lillo dopo che è rientrato nel garage.
– Livello 5: Dopo che, sempre nel garage, Lillo ha messo
l’oggetto in una scatola ed è uscito, arriva papà Pallini che
sposta l’oggetto in un’altra scatola. Quindi vengono poste
al bambino le stesse domande del livello 4, che avranno
però risposte diverse.
61
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
62
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
63
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
Torna al gioco
Cliccare il pulsante «Torna al gioco» per ritornare al login
del CD-ROM (registrazione nome).
Esci
Cliccare «Esci» per uscire dal programma.
Scheda personale
Anagrafica utente
Questa scheda è utile per registrare i dati anagrafici dell’uten-
te. È possibile inserire i dati relativi a nome, cognome, data di
nascita, luogo di nascita, residenza dell’utente e stamparli.
– Stampa: cliccare il pulsante «Stampa» per stampare la
scheda anagrafica.
– Torna al gioco: cliccare il pulsante «Torna al gioco» per
ritornare al login (registrazione nome).
– Chiudi: cliccare «Chiudi» per chiudere la videata e tornare
al Menu iniziale (parte gestionale).
64
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
Anagrafica madre
Questa scheda è utile per registrare i dati anagrafici della
madre dell’utente. È possibile inserire i dati relativi a nome,
cognome, data di nascita, luogo di nascita, professione e re-
sidenza della madre dell’utente e stamparli.
– Stampa: cliccare il pulsante «Stampa» per stampare la
scheda anagrafica.
– Torna al gioco: cliccare il pulsante «Torna al gioco» per
ritornare al login (registrazione nome).
– Chiudi: cliccare «Chiudi» per chiudere la videata e tornare
al Menu iniziale (parte gestionale).
Anagrafica padre
Questa scheda è utile per registrare i dati anagrafici del padre
dell’utente. È possibile inserire i dati relativi a nome, cogno-
me, data di nascita, luogo di nascita, professione e residenza
del padre dell’utente e stamparli.
– Stampa: cliccare il pulsante «Stampa» per stampare la
scheda anagrafica.
– Torna al gioco: cliccare il pulsante «Torna al gioco» per
ritornare al login (registrazione nome).
– Chiudi: cliccare «Chiudi» per chiudere la videata e tornare
al Menu iniziale (parte gestionale).
Dati della scuola
Questa scheda è utile per registrare i dati della scuola del-
l’utente. È possibile inserire i dati relativi al nome della
scuola/istituto, anno scolastico, classe, ordine e grado della
scuola, indirizzo, eventuali annotazioni da parte degli inse-
gnanti e stamparli.
– Stampa: cliccare il pulsante «Stampa» per stampare la
scheda dei dati della scuola.
– Torna al gioco: cliccare il pulsante «Torna al gioco» per
ritornare al login (registrazione nome).
– Chiudi: cliccare «Chiudi» per chiudere la videata e tornare
al Menu iniziale (parte gestionale).
Anamnesi e diagnosi
Questa scheda è utile per inserire le osservazioni relative
all’anamnesi dell’utente, alla sua diagnosi, a chi l’ha formulata,
dove e quando, alla sua certificazione, a chi l’ha formulata,
dove e quando.
– Stampa: cliccare il pulsante «Stampa» per stampare la
scheda dell’anamnesi e diagnosi dell’utente.
65
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
Statistiche
La parte relativa alle statistiche contiene:
– nome dell’utente selezionato, elenco degli 8 ambienti
della casa con rispettivo titolo del test corrispondente,
elenco delle fasi svolte nell’ambiente selezionato (Baseline,
Training, Post-test, Follow-up, Impara, corrispondenti
rispettivamente a Gioco 1, 2, 3, 4 e Impara; nel Garage
sono presenti solo le fasi di Training 1, 2, 3 ,4, 5), con data
di svolgimento e punteggio ottenuto sul totale (n/tot); il
66
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
67
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
Analisi semplice
In questa parte viene visualizzato il grafico relativo alla fase
selezionata (con un minimo di 4 item). Sull’asse delle ordinate
(y) viene riportato il punteggio relativo a ciascuna prova,
mentre sull’asse delle ascisse (x) viene indicato il numero
delle prove svolte. Il grafico evidenzierà l’andamento delle
risposte dell’utente.
Nella parte sottostante (solo se nella fase selezionata sono
stati svolti 8 item) vengono assegnati automaticamente i
valori e/o i commenti relativi a: Media delle risposte esatte,
Deviazione standard, Valore C, Valore Z, Significatività
statistica (P-value).
– Stampa: cliccare il pulsante «Stampa» per stampare la
videata dell’analisi semplice.
– Torna al gioco: cliccare il pulsante «Torna al gioco» per
ritornare al login (registrazione nome).
– Chiudi: cliccare «Chiudi» per chiudere la videata e tornare
alla videata delle statistiche.
68
Autismo e competenze cognitivo-emotive – © 2005, Erickson
69
Editing
Francesca Cretti
Supervisione tecnica
Matteo Adami
Copertina
Giordano Pacenza