L'improvvisazione, l'esplorazione e la composizione sono attività significative nello
sviluppo della creatività, della motivazione e nel consolidamento delle capacità tecniche, interpretative e di analisi. L'attività esplorativa nelle prime fasi di studio è molto importante perché consente allo studente un primo contatto con lo strumento. Il principiante in maniera autonoma e libera viene messo nelle condizioni di scoprire possibili modalità di produzione sonora, L'insegnante, anziché fornire direttive che potrebbero in qualche modo limitare la creatività del discente, può accompagnare e orientare questa fase di ricerca con domande suggerimenti che valorizzino le idee emerse. Sul piano extramusicale si possono offrire suggestioni che partano da immagini, testi, evitando però il rischio dell'onomatopea, cioè di attribuire dei significati scontati e riduttivi. Sul piano musicale l'improvvisazione può essere strutturata mediante consegne più o meno ampie: costruzione di una melodia utilizzando una scala, un incipit, una unità metrica, l'articolazione di legati-staccati, uso delle dinamiche, improvvisare su una struttura armonica (ad es. giro di blues). Si possono utilizzare semplici strutture formali, quali formule domanda/risposta, variazione, ostinato, forme ABA.