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Capitolo 10 – Parte uno

Affetto spinto alla deriva

E ra inizio Autunno. Eppure, l'incantesimo del caldo torrido avvolgeva ancora Jiangnan, ecco

perché l'aria era ancora calda e soffocante.

Lu Cang era con i suoi fratelli, e sebbene abitasse nelle profondità della montagna, non riusciva a
uscire a causa di questo clima. La morsa del sole era forte, e tutti erano immersi nel ruscello che
scorreva dalla montagna. Scherzavano e facevano il bagno nel tentativo di lavare via il caldo estivo
e rinfrescarsi.

Lu Cang era ritornato a Jiangnan da diversi mesi. Con l'aiuto dei suoi contatti nella città di
Hangzhou, era riuscito a trovare i suoi fratelli sul Monte Lu Cang. Però, poiché aveva paura che
Jing lo avrebbe inseguito per vendicarsi, fu costretto a rinunciare ai tanti anni di fortezze e proprietà
che avevano costruito sul Monte Lu Cang. Portò così tutti i membri della fortezza alla ricerca di un
altro luogo isolato nella remota montagna, reclamando una terra desolata e per ristabilire nuovi
quartieri residenziali. Avrebbero trovato un nuovo rifugio.

A distanza dagli altri che ridevano e scherzavano, si sedette su una roccia. Lu Cang si tolse le scarpe
e immerse i suoi piedi stanchi nel ruscello del corso d'acqua. Non appena percepì la fresca
sensazione sui suoi piedi, il suo corpo si rilassò immediatamente. La sua mente era cristallina, poco
a poco, nella sua mente iniziarono a fluttuare molti pensieri.

Xuan Yuan Jing...

Quel nome emerse di nuovo nella sua mente.

Sebbene il solo ricordarlo gli bastasse per attenuare l'agonia, l'amarezza che provava era
paragonabile a un forte tè amaro, che soffocava nella sua mente e nel suo cuore. Quando pensava
alla sofferenza che aveva subito a causa di quell'ingiusto trattamento e il tormento fisico subito, non
riusciva a trattenersi dal sentirsi profondamente miserabile.

Un mese prima, Lu Cang si era affidato all'indignazione e al dolore che aveva accumulato,
raccogliendo tutta la sua forza di volontà e muovendosi con l'aiuto di un bastone, riuscendo a
raggiungere con il suo corpo gravemente ferito i suoi fratelli. Naturalmente tutti erano scioccati e
spaventati. Tuttavia, quando gli chiesero la causa delle ferite, assunse un'espressione addolorata e
quindi i suoi fratelli non ebbero più il coraggio di indagare oltre.
Con il lento miglioramento delle sue condizioni fisiche, l'umore di Lu Cang continuava a
peggiorare. I suoi fratelli erano infinitamente preoccupati per lui, allora presero l'iniziativa di
trovare qualche forma di divertimento per distoglierlo dalla noia: la famosa cortigiana Lu Chuan Er
di Hangshou era famosa per la sua bellezza e i suoi movimenti delicati come la neve.

Peccato che di fronte a quest'abile e ingegnosa bellezza, Lu Cang non solo non condivise nessuna
poetica notte o gesti romantici degni di una coppia, ma al solo vederla, iniziò a divampare di rabbia.
Chuan Er era spaventata a morte e tutti i suoi fratelli poterono solo sussultare, lo stupore era visibile
nei loro occhi mentre lo fissavano. Non capivano il motivo della sua furia.

Solo Lu Cang era a conoscenza del motivo per cui aveva sfogato la sua insensata ira verso i suoi
fratelli. Il dolore che proveniva dalla parte inferiore del suo corpo continuava a tormentarlo ogni
notte. A causa del calore generato e dei sentimenti contrastanti, finiva per ridursi a stringere i denti
e a contorcersi dal dolore nel letto.

Quel genere di terrificante sensazione non poteva che portarlo a giungere a una conclusione: lui che
era conosciuto come “l’Aquila", d'ora in poi non sarebbe stato altro che un uomo disabile. Era così
inutile da non poter essere neanche più considerato un uomo. L'unica fortuna era che nessun altro
era a conoscenza di questo segreto.

Jing....

Tutto a causa di Jing, che lo aveva trascinato in tutto questo. A causa del suo coinvolgimento con
Jing, ciò che restava di lui non era altro che un corpo rovinato e il suo amore completamente ridotto
in cenere. Anche senza il suo corpo deforme, temeva di non poter più riuscire ad amore per il resto
della sua vita. Non c'era modo per lui di accettare qualcun altro.

Tutto era iniziato da uno sguardo che aveva cambiato totalmente il suo destino. Il grande imperatore
Jing travestito da donna, aveva stordito Lu Cang lasciandolo senza fiato tanto da non poter più
reggersi in piedi. Inoltre, aveva usato la giustificazione della vendetta per nascondere la sua
infatuazione e il suo desiderio di rivedere Jing, dando iniziò così alle tragedie.

Se il karma esisteva davvero, Jing era sicuramente la sua più grande calamità.
Inconsciamente, usò un panno per asciugare il sudore dal suo corpo. Lu Cang guardò le profonde
cicatrici dal suo riflesso nello specchio d'acqua. La ferita sulla spalla era svanita. Ogni volta che lo
sguardo si soffermava sul suo petto, ripensava alla cicatrice rosa che si era causato con le sue stesse
mani e la vergogna lo tormentava fino alle ossa. Era imbarazzato per il suo amore fallito e si
vergognava del suo tentativo di porre fine alla sua vita.

Affogato nel suo treno di pensieri, Lu Cang ritornò in sé solo quando sentì le improvvisa urla dei
suoi subordinati.

"Chi è quello!? Rivelaci il tuo nome... " I banditi di montagna restavano sempre tali, nonostante
fossero appena arrivati in questo luogo sconosciuto, continuavano a bloccare il passaggio.

Questo pensiero fece sorridere leggermente Lu Cang. Si girò per guardarsi alle spalle, verso la
direzione in cui stavano gridando i suoi subordinati. Il sorriso svanì in un lampo dal suo volto.

A distanza di circa dieci Zhang1 dal suo posto, su un ponte di pietra, c'era una persona vestita di
bianco. La sua veste svolazzava nell'aria e la brezza di montagna soffiava nelle sue maniche.
Riusciva a mimetizzarsi perfettamente nel suo aspetto paradisiaco.

Tuttavia, quei due occhi freddi erano puntati su di lui e con calma continuavano a fissarlo. Gli occhi
profondamente neri non mostravano ostilità, né un'aura omicida, né nessun altro sentimento. Quella
persona era Jing.

Il cuore di Lu Cang si ritrasse improvvisamente e si fermò. La sua mano reagì prima della sua
mente, tirò fuori la spada che era posta accanto a lui. Saltò in mezzo al torrente e si pose tra Jing e i
suoi fratelli per tenerli lontani.

"Ragazzi, correte! Presto, scappate! Più che potete... " La vista di Lu Cang era confusa. Si voltò e
urlò con tutte le sue forze ai suoi fratelli.

Guardò tutti i volti sbalorditi, erano fermi sul posto senza avere alcuna intenzione di muoversi. Lu
Cang si strappò quasi un polmone per ruggire contro di loro: "Sbrigatevi! Andatevene! Andate... "

1
Zhang: E’ un'unità di misura, equivale a tre volte un 1/3 m.
Probabilmente fu grazie all'espressione insolita di Lu Cang che capirono che qualcosa non andava.
Dopo un attimo di esitazione, alla fine decisero di andare. Mentre si ritiravano, continuavano a
girarsi, ancora e ancora, finché non sparirono dalla sua visuale.

Lu Cang tirò la testa all'indietro e sollevò la spada fino al petto. Non era mai stato così coraggioso
da sottovalutare le capacità di Jing, ma non si aspettava che lo avrebbe trovato così in fretta.
Affidandosi alla sua forza, mettendocela tutta e rischiando la sua vita, poteva fermare Jing solo per
un quarto d'ora. Era sufficiente per creare un'apertura ai suoi fratelli così che non avessero una fine
fatale a causa di Lu Cang.

Avanti!

Nel suo cuore, i pensieri continuavano ad affollarsi, invece di restare in quella situazione che
continuava a peggiorare, preferiva morire. Era stato accusato di essere l’assassino dell'amante di
Sua Maestà. Probabilmente quell’imponente paesaggio con il bellissimo ruscello di montagna
sarebbe stato il suo cimitero.

Lu Cang strinse la presa sulla spada. Si era avventurato nello Jianghu, il mondo delle arti marziali,
quindi morire sotto la spada di un artista marziale era qualcosa che doveva aspettarsi da molto
tempo. Desiderava solo che versando il suo sangue, sarebbe riuscito a lavare via la sua sofferenza e
l’umiliazione che lo legava di Jing.

Prese una boccata d'aria, "Vieni!" disse con calma rivolto a quella figura composta e solitaria. Lu
Cang vide la sagoma bianca ondeggiare leggermente.

Le azioni di Jing quando scese furono completamente diverse da ciò che si aspettava Lu Cang. Jing
non fece neanche il minimo uso del Kung fu aereo. Piuttosto, s'inchinò con grazia, si tolse le scarpe
e le mise da parte. Entrò così nel piccolo ruscello e avanzò verso Lu Cang.

Lu Cang digrignò i denti, cercando disperatamente di fermare il suo incontrollabile battito cardiaco.
Sebbene Jing si stesse avvicinando con un atteggiamento spensierato e rilassato, non riusciva a
controllare la sua paura. Non sapeva quale genere di sfortuna lo avrebbe aspettato.
L'acqua continuava a scorrere, erano immersi in un’atmosfera tesa pronta a scoppiare da un
momento all'altro. Jing era a circa 3 metri di distanza da lui.

"Aaaah...! " Lu Cang esplose in un urlo feroce reggendo la sua spada e caricò verso Jing. La sua
figura volò in tondo lanciando un sorprendente attacco disordinato. Usò una mossa che gli aveva
insegnato Jing, in sostanza era davvero disperato.

Puntò la sua spada verso il petto di Jing, intenzionato a ferirlo. Il suo unico obiettivo era di
pugnalare quella figura bianca. Lu Cang riusciva a vedere solo una figura sfocata.
Improvvisamente, perse di vista il suo bersaglio.

Non ebbe neanche il tempo di riprendersi, che con un colpo alla vita Lu Cang cadde nell'acqua.

Quando stava per alzare di nuovo la spada, una figura del colore della neve a piedi nudi calpestò la
sua mano destra. "Fa male... " non riuscì a reprimere il suo gemito, sentì chiaramente il distinto
suono delle ossa della sua mano schiacciarsi.

Senza aver il coraggio di sollevare la testa e guardare il volto familiare che conosceva così bene, Lu
Cang chiuse silenziosamente gli occhi, aspettando che la lunga spada gli trapassasse il petto.

Aspettò a lungo, eppure Jing non fece nessuna mossa.

Alla fine, non riuscì più a sopportare l'attesa e alzò la testa e vide un paio di splendidi occhi vuoti. I
loro sguardi s'incontrarono e si fissarono l'un l'altro. Il volto di Jing era privo di espressione mentre
Lu Cang non riusciva a non essere visibilmente commosso. Dopotutto, questa era la bellezza di cui
si era profondamente innamorato.

"Lu Cang, pensavi che nascondendoti qui non ti avrei trovato?" La voce di Jing non era né severa
né rigida, ma certamente neanche gentile. Si chinò a stringere la mano sinistra di Lu Cang, tirandolo
con forza fuori dall'acqua.

"La mia abilità non è al tuo livello, non ho altro da dire... dammi solo un colpo diretto!" Entrambe
le mani di Lu Cang erano girate sulla schiena, ma fece del suo meglio per tenere alta la testa.
Jing ignorò le sue parole, fingendo di non capire. Con violenza, lo spinse verso di lui. Tirò la fascia
di Lu Cang e la usò per legargli le mani dietro la schiena.

Il suo collo fu strattonato da Jing, Lu Cang camminò barcollante verso le rocce scivolose. A causa
degli spintoni di Jing rischiò di cadere più volte, però continuava a stringerlo con fermezza. Jing
ovviamente barcollava con lui insoddisfatto. Non appena raggiunsero la riva del fiume, spinse
spietatamente Lu Cang che, colto di sorpresa, scivolò e cadde sull'erba in una posizione scomoda.

Il dolore della sua mano rotta continuava a bruciare. Lu Cang lottò per un po' prima di capire di non
poter far nulla per alzarsi. Riusciva a sentire gli occhi freddi e pungenti alle sue spalle.
Inconsciamente, serrò i denti e continuava a ripetersi di non apparire debole di fronte a quel
demone.

"Cosa? Non hai più forze?" Vedendo che Lu Cang non stava più lottando, si accovacciò alle sue
spalle. La sua mano scivolò leggermente nell'apertura superiore degli abiti di Lu Cang che si
aprirono ampiamente. Accarezzò ambiguamente la pelle liscia della sua solida schiena.

"Tu...! " L'improvvisa e sorprendente intimità indusse Lu Cang a gridare allarmato. Il suo cuore non
ascoltava i suoi comandi e a causa di questo leggero tocco, cominciò a vacillare.

La mano di Jing scivolò lentamente verso il basso, fino a giungere in quel punto. Poiché la sua
fascia era stata slegata, i suoi leggeri pantaloni si abbassarono facilmente. Lu Cang rilasciò una
boccata d'aria fredda. I muscoli dei suoi glutei a contatto con l'aria, si tesero irrigidendosi. Jing non
riuscì a frenare la sua natura malvagia e allungò brutalmente la sua mano per afferrarli.

"Ah, non farlo… " Lu Cang finalmente allentò il labbro increspato. Rilasciando un respiro
impotente. Poiché era già legato, non desiderava mostrarsi debole rilasciando un simile gemito.

Jing diventò ancora più eccitato. Con forza afferrò la mano rotta di Lu Cang e lo rigirò. Nella nuova
posizione erano l'un di fronte all’altro. Jing indietreggiò leggermente, rimanendo nell'acqua. Dalla
sua postazione, si concesse di guardare la figura completa di Lu Cang.

Senza la fascia per ordinare i suoi vestiti, gli abiti di Lu Cang erano completamente aperti. Lu Cang
era pienamente consapevole del fatto che tutti i lividi e le cicatrici del suo corpo erano
completamente esposti alla vista di Jing. Non poté fare a meno di rannicchiarsi a questa
consapevolezza. Non aveva per niente paura della sua morte, era invece profondamente spaventato
dalla perdita della sua dignità, mentre Jing eseguiva la sua esecuzione.

Jing rimase ancora in silenzio. Afferrò le caviglie di Lu Cang e un attimo dopo, le spalancò con
forza e si dispose tra le sue cosce.

Entrambe le cosce erano completamente spalancate al limite. Tuttavia Jing non considerò
minimamente di fermarsi, e nell'area tra il suo inguine sentì un dolore lacerante. La sua parte
privata, a causa dell'eccessiva forza, era diventata di un tenue rosa e si estendeva di fonte a Jing.

E’ così doloroso...

Mentre soffriva, Lu Cang finalmente comprese ciò che Jing aveva in mente. Forse intendeva farlo a
pezzi mentre era ancora in vita.

Una morte piuttosto meticolosa. Tuttavia, trattandosi di Jing, questo metodo era da considerarsi
anche fin troppo misericordioso. Lu Cang strinse gli occhi e in silenzio, aspettò il giungere della sua
fine.

Le sue cosce erano state aperte al limite. Ciò che accadde dopo, non era assolutamente l'orribile
scena di sangue e carne che si aspettava Lu Cang. Jing si premette con forza su Lu Cang. Qualcosa
di duro, rigido e tagliente venne inserito nel suo corpo.

"Ahh..." La parte interna, già gravemente ferita, era impreparata all'improvvisa penetrazione. Lu
Cang percepì l’intenso e violento dolore della penetrazione. Fu colto alla sprovvista da questo gesto
crudo. Per un po' rimase immerso nel suo stato di semi incoscienza. Tutto divenne confuso.

Esplodendo in un pianto di dolore, Lu Cang sentì chiaramente che la vecchia ferita all'interno del
suo corpo si era aperta di nuovo. Il sangue fresco uscì dal suo ano e poiché l'organo sessuale di Jing
bloccava la via di uscita, il sangue iniziò a scorrere verso il retto. Il dolore era troppo forte per
essere sopportato da un uomo.
Lu Cang iniziò a contorcersi, la parte inferiore del suo corpo era come un pesce fuor d'acqua.
Dondolava e ondeggiava per la sua vita, nel tentativo di eliminare la soppressione di Jing che lo
bloccava.

"No... non... " La brutale spinta di Jing e i suoi spietati movimenti ridussero Lu Cang ad urlare
istericamente.

Come poteva l'eccitato Jing resistere a questo impulso? E tra i suoi irregolari respiri, disse: "Non
incolparmi! Te ne sei andato così improvvisamente, come posso trattenermi ora." Si chinò sul suo
corpo, usando una mano per trattenere la schiena di Lu Cang e con il peso del suo corpo lo spinse
verso il basso, non permettendogli di lottare per liberarsi.

Continuò a spingere con movimenti regolari ma frenetici. Jing utilizzò il sangue come lubrificante
per muoversi nel corpo di Lu Cang.

"Fa male... fa così male... uccidimi!" Il suo intestino faceva così male da sembrare che un coltello
l'avesse trapassato, facendo impazzire Lu Cang. Anche se provò a muovere il suo corpo, a causa
della pressione di Jing non riuscì a spostarsi. Il suo volto era distorto e non aspettava altro che il
giungere della morte. Tuttavia, tutto ciò che riusciva a sentire era il dolore profondo del suo corpo.

"Ahh... ahhhhhh... " Come una divampante fiamma, gli occhi di Lu Cang si tinsero di rosso. Questa
era la più terrificante delle punizioni. Non riusciva neanche a pensare a una morte pacifica mentre
sopportava quell’angoscia.

L'eccitato Jing non aveva ancora raggiunto il culmine e il suo bestiale desiderio s'infiammò, strinse
la presa sulla testa e sul corpo di Lu Cang. Il suo organo sessuale continuò a spingersi dentro Lu
Cang finché non raggiunse il culmine del piacere che non aveva ma sperimentato in precedenza...

"Fuuu... " Dopo essersi sciolto dentro Lu Cang, non lo liberò ancora.

Ritornato dal suo beato mondo, si rese conto che Lu Cang era ancora immerso negli spasmi. Il suo
volto era nel totale caos, e non sembrava essersi reso conto che quello stadio devastante fosse finito.
Jing aggrottò le sopracciglia, strinse la presa sulla parte superiore del braccio di Lu Cang e lo
sollevò in aria, avvolgendolo a sé. Riusciva a sentire i leggeri fremiti di Lu Cang nel suo abbraccio.
Dentro il suo cuore esplose una raffica di calore sconosciuto. Attese silenziosamente che Lu Cang si
riprendesse, risvegliandosi dal suo dolore.

"Wuu... è così doloroso..." Sentendo un basso gemito dal suo petto, Jing allentò rapidamente la
forza del suo braccio. Lu Cang alzò la testa e i due si guardarono negli occhi per un po'.

Alla fine, Lu Cang abbassò la testa: "Sarai soddisfatto ora. Falla finita ora!" La sua voce era bassa,
come se avesse esitato prima di sputare fuori l'ultima parte.

Il suo cuore era vuoto, il dolore nel suo corpo lo feriva come se fosse stato colpito da un coltello. Lu
Cang non aveva più la forza di affrontare Jing. Dal profondo del suo cuore, aveva ammesso già da
molto tempo di non essere in grado di affrontarlo. Non si trattava solo della sua mancanza di forza o
di resistenza, era l'impotenza di affrontare l'uomo che amava.

Jing compì una mossa inaspettata, tirò con forza il suo membro ancora dentro il corpo di Lu Cang.
Il dolore improvviso rese impotente il corpo di Lu Cang e poté solo accasciarsi indebolito senza
forze.

"Vuoi che ti uccida? Puoi dirmi perché dovrei farlo?" Chiese con un tono leggero e rilassato. Jing si
alzò in piedi, si sistemò gli indumenti in disordine e guardò Lu Cang che era ancora ai suoi piedi.

"Non hai bisogno di giocarmi un simile scherzo!" Lu Cang non riuscì più a contenere il suo dolore e
gridò: "Lo ammetto, non posso essere un tuo avversario, dammi un colpo diretto! Perché continui a
tormentarmi!? Sono solo una persona sconfitta. Devo supplicarti di lasciarmi un po' di onore!?
Posso? Sua maestà!"

I suoi occhi pizzicavano un po', Lu Cang cercò di trattenere disperatamente le lacrime. Per
nasconderle, guardò il terreno accanto a lui. Cercò di reprimere con forza il suo cuore che stava per
scoppiare: "Ho ucciso il tuo amato zio reale, Yongyi, no? Sangue per sangue. Puoi uccidermi per
vendicarlo. Le nostre abilità non sono alla pari, anche se muoio non potrei lamentarmi."

Jing fissò Lu Cang per un po'. All'improvviso dall'angolo delle sue labbra nacque uno strano
sorriso.
"Perché? Non riesci più a sopportarmi? Onore! Come vuoi che ti onori? Dimmi." Jing sollevò il suo
piede nudo e calpestò la parte inferiore dell'addome di Lu Cang. Lo calpestò ferocemente.

Lu Cang strinse i denti, serrò saldamente entrambe le mani, sostenendo la schiacciante pressione. Il
reflusso della coscia si mescolò con il piacere a causa della pressione sul nudo Lu Cang. Era come
un ardente erotico dipinto.

Jing non stava usando tutta la sua forza. Fece scivolare il piede nudo verso il basso, giungendo
delicatamente sull'organo sessuale di Lu Cang.

"Non sembri essere soddisfatto del mio servizio." Usando il suo piede per stuzzicare l'organo
sessuale di Lu Cang, lo schernì: "Incredibilmente avevo ancora intenzione di farti provare piacere."

Farmi provare piacere... Lu Cang sogghignò nel suo cuore. In pratica, mi hai dilaniato l'intestino e
tu lo definisci fare l'amore?

"Va bene, lascia che ti soddisfi." Jing spostò delicatamente il suo piede, sentendo la strana e
morbida cosa sotto il suo piede.

"Tu...! " Lu Cang sollevò le ginocchia per coprirsi, entrambe le mani afferrarono la caviglia, ma per
quanto forza esercitasse, non riusciva ancora a togliere quel piede che continuava ad avanzare.

Non mi sento per nulla eccitato... Il movimento di Jing non era rozzo, anzi era davvero delicato. Se
Lu Cang non avesse sofferto a causa delle ferite, molto probabilmente si sarebbe davvero eccitato.

Tuttavia, ciò che restava ora era semplicemente una chiara consapevolezza di ciò che gli era
successo. Il suo cuore era profondamente addolorato. Lu Cang non poteva dire nulla per fermare
Jing.
Traduzione a cura del forum
The Castle Of Eternal Anime Forum
Link: http://eternal-anime.forumattivo.com/
Traduttore: Sailor Saturn98

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