IL CONCORSO NAZIONALE PER I PALAZZI POSTALI DI ROMA Dopo il concorso per Ja nuova Stazione di Fi- renze che, nonostante una vivace € non sempre se rena polemica (suscitata da tutti meno che dagli ar- chitettil) si sta realizzando per saggia decisione del Ministro Ciano, secondo il progetto dichiarato vin- citore, vennero banditi per volere dello stesso Mini- stro, i concorsi per quattro edifici postali da erigere in altrettanti quartieri di Roma. Il tema presentava il massimo interesse per la classe degli architetti ¢ Vappello ad essa rivolto ebbe entusiastica risposta. Difatti il 5 giugno scorso, sca- denza dei quatiro concorsi, ben 136 progetti venivano presentati_all’Amministrazione postal. Il concorso A (quartiere Appio) raccoglieva di- fatti 22 progetti, quello B (Aventino) 28, il C (Milvio) ben 44 ed il D (Nomentano) 42 progett Ogni progetto, per esplicita norma del bando di concorso, doveva essere contrassegnato dal nome di tun solo architetto, con assoluta esclusione di ogni col- Jaborazione fra diversi architett. Anche nella redazione del bando, !Ammini- strazione Postale segul una linea di condotta degna di essere citata ad esempio nel campo dei concorsi. Difatti la stessa Commissione Giudicatrice fu inca- ricata di redigere le norme che dovevano guidare i concorrenti. Furono percid, fra altro, esse. tutte quelle forme grafiche che servono soltanto a falsare Yarchitettura poiché ne nascondono la vera essenza sotto espressioni pittoriche o scenografiche. La Commissione era presieduta dal Direttore generale delle Poste e Telegrafi prof. ing. comm. Giuseppe Pession © composta dagli architetti Carlo Broggi, on. Alberto Calza Bini, Enrico del Debbio, Gustavo Giovannoni, Giuseppe Pagano ¢ Giuseppe Vaccaro. Segretari della commissione stessa. furono Ving. Ferruccio Businari, Capo Servizio alle Fer- rovie € Varch, Roberto Narducci, pure delle Ferro- vie dello Stato. 1 risultati del giudizio furono: Concorso A (quartiere Appio), 1° premio in L, 35.000 assegnato al progetto dell'arch. Giuseppe Samona, siciliano; 2” premio L. 7000 alf'arch. Bru- no Lapadula ¢ 3” premio, exaequo (L. 400 ciascu- no) ai progetti Mario Paniconi ¢ Virgilio Vallot. Concorso B (quartiere Aventino), 1° premio (L. 35.000) allarchitetto Adalberto Libera di’ Tren- to; 2 premio ex-aequo (L. 7500) ciascuno) ai pro- arch, Gino Franzi e arch. Giuseppe Boni. Un 3 premio ex-aequo di L. 300) ciascuno, fu assegnato, su proposta della Commissione ¢ in aumento alle somme a disposizione, agli architetti Leoni ¢ Rapi- sardi Gaetano. Concorso (quarticre Milvio), 1° premio (L. 35.000) all’arch. Armando Titta di Pisa; 2° pre- mio di L. 7000 allarch, Franco Petrucci ¢ due 3° premi ex-aequo (L. 4000 ciascuno) agli architetti Giuseppe Wittinch ¢ Ettore Sot Sas. Concorso D (quartiere Nomentano), I" premio (L. 35.000) all'arch. Mario Ridolfi di Roma; 2° pre- mio di L. 7000 alfarch. Marino Roberto ¢ due 3" 03,osvice sullengolo tra Via Pos swoli ¢ Vie Taranto: de wn lato li ici postal e dall altro quel- 1 del tlegrato, - Larchtetto ha alu che Fespressione architet tonica seaturisie delle varie par- 1 funzionai che formano Cedi- ficio: la zona inferiore malto aperta, indica la galleria. det pubblico, quella supeviore, pis chica, scandita da finesre uu i, manifesta ta serie deglt uf- 605premi ex-aequo (L. 4000) agli architetti Filippo Mar- letta e Puppo Ernesto. Oltre i suddetti premiati, la Commissione ha ri- tenuto vari progetti meritevoli di considerazione el ha voluto segnalarne alcuni con apposita menzione fatta nella relazione uffciale. Tali progetti apparten- -gono precisamente-agli architetti Angelo Raul Bonet- ti, Emilio Ciucci, Angelo Di Castro, Bruno Ferrati, Mario Muratori, Robaldo Morozzo Della Rocea, Ce- sare Pascoletti, Giuseppe Spatrisano, Mos? ‘Tedeschi, Giuseppe Torres ¢ Carlo Vannoni. Oggi i quattro progetti vincitori sono git in corso di realizzazione. Agli architetti progettsti ai termini del bando di concorso & effettivamente aff ta la direzione architettonica durante il corso dei la- vori. L’Amministrazione si 2 poi mostrata di una sensibilit veramente nuova ¢ fascist facilitando in ‘ogni modo gli architetti i quali hanno completato € modificato i loro progetti in seguito a contatti avuti con gli ulffici tecnici del Ministero, relazioni di vera collaborazione che non potevano, per ovvie 12- gioni, svolgersi prima della decisione del concorso. Di alcuni progetti: modificati_riproduciamo alcuni disegni: ¢ poiché siamo in Regime Fascista non pas- sera molto tempo che potremo, sur queste pagine, il- lustrare ampiamente le opere realizzate e funzio- nanti. G. MINNUCCI 606 Concorso A. -Tenzo raino Exaravo. Ancit, Vincitio Vattor. « Pasta D2Ancit, Gruserre” SaMoxh. 20 B, - Patarzo 20 ren i Quanriens Aveeniso, ~ Paiwo PREMIO, putsexro Linens Srepio paosperrico DELLA WARANTE pax Uspinicio DBL QuaxTiERE APprO, ee al Rewzt). - Veow- — ———— o.- Prosrarro Meos.Conconso B. - Patazzo Postane vex mt Quaxriene AvENTIO. Primo pero. - Axcit. Aoatmsxro Linens 1 Manto Dx Reva, - VEDUTA DEL noZzeTTD DAL LATO DEL. PROSPHTTO PRINCIPALS, Ancit Avausunto Lisusa. - A destra: Se210Ne TRASVERSALe SULL/ASSE MEEDUD. - Sotto: DIs¥oNO CEOMETRICO DEL. PAO-610Coxconso C. - Patazzo rosrate pam a Quasrinae Mitvio. - Primo raesto. + Ancit. Anataxoo Tirta. - Vista enospernics Conconso C. - Parazzo postate PEt tt. QUAR rime Muusio, = Primo RESO, - ARCH ARBLAN: bo Tirta. - Viovts bs aulrae) Th ERAS Ii 612Coxconso D,- Privo riot, - Anett. Manto Riot. = PiaSTE DE PIANO TERRENO DEL PRIMO PIANO DEL PROGETTO Sere, ‘= Concorso A. - Srcoxvo vxxaito. = Anct. Baus Lavaneta. - Disnont Det PROSPETO & DEL HANco, odMMaro tener Conconso D. - Patazzo rostate ver it Quartier NoMENTAN, ~ Steowoo presto, - Ancst, Rowraro Maxiso. - Puasta. Currant crenats: If fabbricato 2 in asse con le sradu in fondo alla piazza; le ali tonde permetiono al fabbvicato di af- Jaccirsi con front regolari sulle swade civcostants nowostante Uirregolarith del loto. La parte censrale, data la vasa della (piazza 2 sopraclevata: gli uffici amminitraivi restono cos) cuddivisi in due piani consercando la superficie richest Pr maMo Ancrt, Roseato Maxiso. ~ Prana. agConconso D. Sreonoo prantio. = Axcit, Roristo Manino, = VEDUFS prosperTicn pHLt’xpiste1, Correa vistmsurivt: 1) eccentramento di tutti i sereisi sullario o nelle immediate vicinanze (sala puechi); 2) abolisione ‘quasi totale dei corridai e destinazione dell'unico corrideia ad un solo seisio in mado da evitere qualsiasi interfer percors: 3) collegamento intinso tra vari servizi ele diresioni; 4) divesioni servite dalla medesima scala principale cui si ‘accede dallario; 5) sitemasione dei servi accessori della sala apparatitelegrafci nellammeszato; 6) rixpento delle dirae soni stable nelle piantine allegate al Bando, Sitar: coment armato, Maer: pre cnt in crtina 1 matoncint chan at base fn intnaco seria bono Ancit Rowerro Maino. = Prosprrniva, rinicto: svt 619& Grote Pepreost, - Vapure osta'spiriio. ia com Vingresso ¢ Vuscita degli autocarri ouConconso B. = Texzo rnesno, ‘Ancit. Francesco Lion Veoura raoseerrics prtt'to RAPRI/!00 PIANTA.DEL PIANO RALZATO Coxconso C, - Texzo reestio, — Ancit, Grosser Warnsent - Praxra pat r1xo Tana 22Soaiisre nowtireom erowown9 Ru, 3.Ancit, Axorto Di Casrao (atexzions osonsvots). - Pxosvsrrive pit rnocerTi exesestart vex it Concorso D (NoMENTANO) 1 Coxconso C (Muuvie). [Anci. Moist ‘Tepxsci (scexzione ononevoLs). - Paosperriva net. pnocerro pen i Concorso D (Noweirano) 0Anci, Enunio Crucet (Q4iNzions ovonivous), - Prosparnvs bet Patstza postaue rea 1 Concorso D (Nowestavo). Ant, Crsane PascoLerrt (aesziowe ») 2 © (Mitvio). - Proseerro pets'sptric1o 6x