Per quelli di voi che

vivono ancora nel

passato vi consiglio un
rimedio molto
interessante

Honeysuckle che è un
fiore di Bach.

https://www.macrolibrar
si.it/prodotti/__honeysuc
k-dose-10ml.php?
pn=1794
RETZN1807

BARBA2019

Honeysuckle nel mio

caso è il fiore che mi
aiuta a mettere confini
perché mi porta la
presenza a me stessa. E
aiuta a reggere la
distanza senza soffrire
(troppo) ad avere la
percezione di me e del
mio presente e del non
sentire che tutto è
perduto. Perché il tempo
è relativo ma se stiamo
nel passato e nel
rimpianto non vediamo
né le opportunità che si
presentano, dunque non
le cogliamo, né
percepiamo lo sconfino
che gli altri si
permettono. Con la
honeysuckle si scioglie
l'illusione della
separazione e la ferita
dell'abbandono. Grazie
perché così sento il mio
se corporeo e posso
determinare i confini. E
farli rispettare. E
rispettarli da me
smettendo di alimentare
l'energia della paura che
mi porta, per esempio a
fumare ancora anche se
so che è una puttanata.
Mi percepisco. Evviva.
Grazie e consiglio
honeysuckle a tutte
quelle fiamme che
soffrono la distanza
corporea dalla propria
fronteparte. Che magari
a sua volta sguazza
sperduto tra i flutti della
nostalgia, della
mancanza, del passato
irrisolto e irrisolvibile se
non ci caliamo
interamente nel nostro
presente. Che può
essere anche molto
scomodo ma è l unico
punto su cui possiamo
fondare la nostra
esistenza. Né passato né
futuro. Presente: il
regalo della attenzione a
se stessi
https://ifioridibach.com/honeysuckle/

https://www.instagram.com/mvaerntere/?hl=it

https://qz.com/465060/the-art-of-knowing-when-to-make-a-decision/

https://www.lescienze.it/news/2019/03/21/news/violazione_cp_particelle_c
harm-4344017/?
fbclid=IwAR0PQhEihjLA7JrcHwzdeyp3jtWDfwaAXNHHFDZ8kBk4w6SNkiPR3
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