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LE MOLLE

Costante elastica di una molla

Esperimentazioni I
a.a. 2018-2019
OBIETTIVI

Verifica della legge di Hooke e determinazione della


costante elastica di alcune molle attraverso la misura:
dell’allungamento della molla
del suo periodo di oscillazione

Taratura di un dinamometro per misura di masse


incognite. 


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La legge di Hooke
Legge di
Se applichiamo una forza all’estremità di
una molla, essa si allunga in proporzione
alla forza applicata: F= - k Δl

La lunghezza iniziale del campione sia l0;


applicando la forza F, la lunghezza
diventa l0+Δl.

Chiamiamo allungamento la quantità Δl


e deformazione relativa ε il rapporto
Δl/l0
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PARTE I
Calcolo della co
k da allungamento molla
met
Appendere la molla al sostegno verticale,
posizionare il cursore come in figura e
annotare la posizione x1 con relativa
incertezza x1

Appendere la massa 1 e misurare la


corrispondente posizione x’1 per 30
volte per valutare l’errore sulla singola
misura

Utilizzare il valori di dev. std della media


(se maggiore della sensibilità) come stima
dell’errore di ogni posizione xi.
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PARTE I
Calcolo della costante elastica:
k da allungamento molla
metodo 1
Determinare l’allungamento
Δx = (x1- <x’1>) e la forza peso Fp
con i relativi errori.

Aggiungere una massa alla volta,


misurando la corrispondente posizione del
bordo inferiore della molla x’i.

Identificare la variabile indipendente e


costruire il grafico (Fp, Δx)

Studiarne l’andamento → dal fit ricavare


il valore della costante elastica
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PARTE II
molla come dinamometro
Agganciare la massa incognita alla molla di
diametro maggiore.

x1

In base al valore Δx misurato, al valore della


Calcolo di massa incog
costante elastica della molla determinato nella
Parte I e alla legge di Hooke, ricavare il
valore della massa incognita.

Pesare la massa incognita sulla bilancia


e confrontare la misura con la stima
ottenuta dal dinamometro
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PARTE III
k con misura periodo oscillazione
Spostare la massa di 10 cm PARTE III di equilibrio e mettere
dalla sua posizione
la molla in oscillazione verticale
determinare k con misura periodo oscillazione molla
Dopo la1.prima
Spostareoscillazione completa,
la massa di circa 10 cm dallamisurare condiil equilibrio
sua posizione cronometroe il tempo
mettere la molla in oscillazione verticale. Dopo la prima oscillazione
di 10 oscillazioni complete (Δt =10 T)
completa, misurare con il cronometro il tempo di 10 oscillazioni
Ripeterecomplete
la misura
(Δt =10perT) 10 volte e calcolare il valore medio di Δt e
l’errore 2.della
Ripetere la misura
media, per 10 volte
il periodo e calcolare
relativo il valoremedio
al valore medio didi
ΔtΔt
e e il
l’errore della media, il periodo relativo al valore medio di Δt e il
relativo relativo
errore. errore.
Calcolare3. Calcolare il valore
il valore di del
k ecoefficiente di elasticità
confrontarlo con e confrontarlo
il valorecon il
ottenuto con
valore ottenuto con la misura ottenuta nella Parte I
la misura ottenuta nella Parte I
F = ma = kΔl → a=(k/m)Δl
k=m (2π/T)2
k/m = ω2 = (2π/T)2
cfr trattazione Cannelli “molla a m. distribuita - m. concentrata” (pag. 218):
k=(m+mmolla/3)(2π/T)2 !7
PARTE III
k con misura periodo oscillazione
Ripetere la misura:
spostando la massa di 15 cm (anzichè 10 cm) dalla posizione di
equilibrio: i valori di Δt ricavati con ampiezze di oscillazione diverse
sono compatibili?
misurando per 15 volte il tempo di 3 oscillazioni complete Δt’=3T,
escludendo la prima: i valori del periodo ricavati a partire da Δt e
Δt’ sono compatibili? Quale ha precisione maggiore?
appendendo due masse alla molla: come cambia il periodo?

La massa della molla è stata finora trascurata: valutare l’effetto di


questa approssimazione nel caso in cui si appendano 1 o 2 masse.

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