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Background Santi Azurir Falcodoro

Anni:150/400
Casa Quel talas (Alto regno, alta casa, capitale Lunargentea)

-Azurir nacque a Quel’Talas, fin da piccolo il suo sogno era quello di proteggere la sua gente, si addestrò
insieme alla sua amica Kalibell per entrare fra le cerchie dei cavalieri del Sangue di Lunargentea.

-Diventato cavaliere del sangue, aiutò Lunargentea a riprendere il controllo delle terre spettrali e a
sconfiggere il traditore Dar’Khan, che in passato cercò di rubare il potere del pozzo solare.
Ha respinto gli attacchi degli abitanti di Darnassus e scovato spie di Forgiardente, proteggendo la sua città.

-Le sue azioni lo portarono a diventare rapidamente capitano, guidando gruppi di cavalieri in missioni di
tutti i tipi.

-Durante gli anni legò con Kalibell, che nel frattempo divenne anch’ella un importante membro dei cavalieri
del sangue, e i due finirono per innamorarsi.

-Un giorno, come spesso accadeva, venne mandato insieme alla sua squadra di pattuglia per i boschi di
Cantoeterno. Arrivati nella zona Nord ovest dell’isola di Solealto, procedendo a ovest del santuario di
Dath’Remar, i Cavalieri si imbatterono in un incursione della Legione Infuocata.

-Dopo una furiosa e duratura battaglia, riuscirono a non far passare i demoni, sfruttando la strettoia che
precede il santuario, a costo della vita di tutti i cavalieri presenti, finchè rimase solo Azurir.
Egli sconfisse l’ultimo demone, che prima di morire riuscì a conficcargli un pugnale nella spalla destra.
Trascinandosi a stento e con le poche forze che gli restavano, arrivò alle porte di Lunargentea.

-I sacerdoti della città cercarono immediatamente di curare l’infezione dell’arma maledetta dal Vil. Nel
corpo del paladino incominciarono a spuntare i primi segni della corruzione demoniaca attraverso venature
verdi nelle zone limitrofe alla ferita.
Ma la magia dei sacerdoti non riuscì a fermare la corruzione del Vil, e Kalibell essendo venuta a conoscenza
della situazione accorse da Azurir. Alla notizia che l’elfo era ormai considerato dai sacerdoti stessi
inguaribile, con un estremo gesto decise di assorbire la magia del Vil del suo amato.
Così facendo arrestò la corruzione dal corpo del paladino, ma si rese conto che l’energia del Vil era
ingestibile anche per lei.

-La corruzione in lei si stava manifestando in maniera più lenta in assenza di ferite. L’accaduto aveva
suscitato un certo scalpore. Il Gran Maestro Rommath e Dama Liadrin arrivaronò sul luogo. Mentre la
mentore dei cavalieri del sangue proibì ad Azurir di fare la stessa cosa che Kalibell aveva fatto con lui, poiché
quest’azione lo avrebbe ucciso definitivamente, il maestro dei Magistri lanciò un incantesimo che fece
entrare corpo e spirito di Kalibell in una stasi temporanea, bloccando l’avanzare della corruzione. Data la
tecnologia magica di Lunargentea venne costruita una sorta di cupola capace di mantenere la stasi di
Kalibell, sfruttando la magia arcana.

-Giorni dopo Azurir fu insignito del titolo di Guardiano dell’ovest, protettore delle terre più ad ovest di
Lunargentea, da Lor'themar Theron stesso, per aver protetto Lunargentea, ma ciò non lo rallegrò che
sprofondò nella disperazione per l’accaduto alla sua amata.

-Si prese una lunga pausa dal servizio militare e andò alla ricerca di una soluzione per salvare Kalibell.
Dopo aver consultato dalle maggiori biblioteche delle città più importanti, fino alla più piccola ma
speranzosa traccia di conoscenza, capì che il mondo non aveva ancora trovato una soluzione alla corruzione
del Vil, se non la morte del soggetto infetto, una soluzione che Azurir non aveva intensione di mettere in
pratica.

-Tornato a Lunargentea riprese il servizio militare, ma si rese ben presto conto della limitata visione di
protezione dei Cavalieri del sangue alla sola città, e la sua sete di vendetta nei confronti dei demoni era
troppo forte per starsene buono a Lunargentea. Lor’themar Theron gli concesse un congedo temporaneo
per andare in giro per il mondo ad epurare il male terra dopo terra. Spesso si univa a gruppi di avventurieri
per compiere missioni, ma Azurir preferiva rimanere spesso solo.

-Collaborò con l’alba d’argento, e dopo aver contribuito ad eliminare la minaccia dei non morti nelle terre
infette orientali e occidentali, venne giudicato onorevole dallo spirito dell’eroe caduto Ser Raymond George
stesso, diventando un membro onorario e ammesso fra i membri della Crociata d’argento.

-Non si fermò alle terre infette e decise di viaggiare per il mondo finchè non avesse saziato la sua sete di
vendetta nei confronti del male e in particolar modo dei demoni, inoltre non aveva dimenticato la sua
amata. Sempre alla ricerca di risposte contro la corruzione del Vil, cercava di recuperare antichi manufatti
demoniaci per trovare risposte al suo problema. Un giorno conobbe Delas Zannastrale e l’aiutò a trovare il
Vildizionario che le serviva per tradurre la lingua demoniaca, in cambio lei lo avrebbe aiutato a trovare una
soluzione al suo problema. Dopo averla fatta entrare fra i paladini della manoargentea insieme
combatterono la legione nelle isole disperse.

---Kau 1, La ricerca---
Dopo che Kalibell, una paladina elfa del sangue nonchè l’anima gemella di Azurir, ha assorbito la corruzione
del vil di Azurir entrando in uno stato di coma profondo, Azurir non ha mai smesso di cercare una cura al Vil.
Dopo anni passati tra i vari archivi di conoscenza delle città principali e a collaborare con Delas Zannastrale,
carissima amica e compagna paladina di avventure contro la legione, si imbatte in Kautenkhan, uno
strano Tauren probabilmente druido, che non riesce a parlare o a tornare alla sua forma originale.
Pertanto Azurir in questo periodo fa una ricerca approfondita sull’argomento, sia per aiutare il Tauren sia
perché pensa che magari andando più affondo in questa storia potrebbe trovare una soluzione, o
quantomeno avvicinarsi, al problema di Kalibell.

-Visita la biblioteca di Lunargentea per trovare qualche informazione.


-Fa la stessa cosa a Dalaran
-Va alla cappella della luce, nelle terre infette, alla ricerca di libri sull’argomento, per parlare con i paladini
alla ricerca di testimonianze. Parla soprattutto con Delas, prima una sacerdotessa e da poco diventata una
paladina della luce nonché esperta di Vil, se ha mai sentito di una vicenda simile.

---------Sorella di Xoridinae problema controllo vil---------------


Dopo che la sua amata è stata corotta dal vil, Azurir non ha mai smesso di cercare una cura, e dopo anni
passati tra i vari archivi di conoscenza delle città principali e a collaborare con Delas Zannastrale, carissima
amica e compagna paladina di avventure contro la legione. Azurir viene a conoscenza che la sorella di
Xoridinae è soggetta alla corruzione del Vil, e molto spesso non riesce a controllare le sue azioni. Non
potendo sopportare la vista di un altra persona che sta pian piano distruggendo la sua vita a causa del Vil,
con dopo aver parlato con Shanxin e con il suo permess si prodiga per cercare di eliminare il problema della
sorella di Xoridinae, la sua assuefazione dal vil e la perdita di controllo.
-----------------------queste sono le cose che ho fatto in precedenza riguardo al Vil------------------

-Visita la biblioteca di Lunargentea per trovare informazioni.

-Fa la stessa cosa a Dalaran

-Va alla cappella della luce, nelle terre infette, alla ricerca di libri sull’argomento, per parlare con i paladini
alla ricerca di testimonianze. Parla soprattutto con Delas, prima una sacerdotessa e da poco diventata una
paladina della luce nonché esperta di Vil.

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