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Giro girotò

Quando piove forte si va a spasso giù in città


con l’ombrello giallo come quello di papà.
Saltiamo dentro l’acqua e le pozzanghere fan ciack
con gli stivali gialli come quelli di papà.

Giro girotondo, giro girotò


Giro girotondo, girotondo, girotò.
Giro girotondo, giro girotò
Giro girotondo, girotondo, girotò.

Quando c’è la neve a giocare noi si va


col berretto giallo come quello di papà,
faremo un bel pupazzo, che il sole scioglierà,
con la sciarpa gialla come quella di papà.

Giro girotondo, giro girotò


Giro girotondo, girotondo, girotò.
Giro girotondo, giro girotò
Giro girotondo, girotondo, girotò.

Il bassotto e la giraffa

La giraffa alta alta e il bassotto basso basso,


un giorno, andando a spasso, cominciarono a ballar.
Trallallà lallero, trallalallallì
la giraffa col bassotto a ballare fan così.

“Se son basso faccio un salto.” Fa il bassotto piccolino.


“Sono alta ma mi chino per poter ballar con te”
Trallallà lallero, trallalallallì
la giraffa col bassotto a ballare fan così.

La giraffa alta alta ma bassotto basso basso,


se sale sopra un sasso a ballare riuscirà.
Trallallà lallero, trallalallallì
la giraffa col bassotto a ballare fan così.

Trallallà lallero, trallallà lallì


la giraffa col bassotto a ballare fan così.
Trallallà lallero, trallalallallì
la giraffa col bassotto a ballare fan così.
Un serpente con gli occhiali

Cosa fanno qui in città tutti quanti gli animali


che attraversano la strada sulle strisce pedonali?
La ranocchia fa: “cra cra” e l’ochetta fa: “qua qua”,
la gattina: “miao miao” e il cagnone: “bau bau”.
C’è la mucca che fa: “muu” e la pecora fa: “bee”.
Son venuti fino a qui solo per vedere te!

Attraversano la strada sulle strisce pedonali


il galletto, la gallina e anche chi? Chi?
Un serpente!
Ohh!
Un serpente con gli occhiali.

La ranocchia fa: “cra cra” e l’ochetta fa: “qua qua”,


la gattina: “miao miao” e il cagnone: “bau bau”.
C’è la mucca che fa: “muu” e la pecora fa: “bee”.
Son venuti fino a qui solo per vedere te!
Sì!

Che caldo che ho

Non mi servono i calzini dentro i sandaletti gialli,


i piedini sono nudi e le dita fanno i balli.

Che caldo, che caldo, che caldo che ho!


Non ho più la canottiera e non la rimetterò
oh no, no, no! Ma che caldo che ho!

Ora che non c’è l’asilo gioco al parco col pallone,


mentre l’ape ci fa il miele da mangiare a colazione.

Che caldo, che caldo, che caldo che ho!


Non ho più la canottiera e non la rimetterò
oh no, no, no! Ma che caldo che ho!

Anche quando batte il sole, il gelato è fresco fresco,


però metto il cappellino ogni volta che io esco.

Che caldo, che caldo, che caldo che ho!


Non ho più la canottiera e non la rimetterò
oh no, no, no! Ma che caldo che ho!

Oh no, no, no! Ma che caldo che ho!


La mia faccia

Yeh! Yeh!
I miei occhi trallallà, io li tocco: eccoli qua!
Il mio naso trallallà, io lo tocco: eccolo qua!
Le mie orecchie trallallà, io le tocco: eccole qua!
La mia bocca trallallà, la linguaccia ora ti fa!

Occhi, orecchie, naso e bocca tocca tocca tocca.


Occhi, orecchie, naso in su, dai riprovaci anche tu!

Yeh! Yeh!
I miei occhi trallallà, io li tocco: eccoli qua!
Il mio naso trallallà, io lo tocco: eccolo qua!
Le mie orecchie trallallà, io le tocco: eccole qua!
La mia bocca trallallà, la linguaccia ora ti fa!

Occhi, orecchie, naso e bocca tocca tocca tocca.


Occhi, orecchie, naso in su, dai riprovaci anche tu!

Yeh! Yeh!

L’orchestra dei gatti Questa notte, in giardino, c’è l’orchestra dei gatti
che cantan come matti nell’oscurità.
Questa notte non dormo, c’è l’orchestra dei gatti:
Questa notte, in giardino, c’è l’orchestra dei gatti chiudi la finestra o s’impazzirà!
che cantan come matti nell’oscurità.
Questa notte non dormo, c’è l’orchestra dei gatti: Gatto magro:
chiudi la finestra o s’impazzirà! Miao miao miao miao.
Gatto grasso:
Gatto bianco: Miao miao miao miao.
Miao miao miao miao. Gatto basso:
Gatto rosso: Miao miao miao miao.
Miao miao miao miao. Che fracasso!
Gatto nero: Miao miao miao miao.
Miao miao miao miao. Tutti in coro:
Gatto grigio: Miao miao miao miao.
Miao miao miao miao.
Tutti in coro: Miao.
Miao miao miao miao.
Il conta e riconta

Uno è il sole che sta in cielo;


due sono i miei piedi sulla terra;
tre sono le ruote del triciclo;
quattro sono le zampe del mio gatto;
cinque son le dita della mano!

Conta e riconta e torna a ricontare


e quando hai finito mettiti a ballare.
Conta e riconta e torna a ricontare
e quando hai finito mettiti a ballare.

Sei sono le corde della chitarra;


sette i colori dell’arcobaleno;
otto son le zampe di un ragno;
nove sono i draghi della Cina;
dieci son le dita di due mani!

Conta e riconta e torna a ricontare


e quando hai finito mettiti a ballare.
Conta e riconta e torna a ricontare
e quando hai finito mettiti a ballare.

Uno, due, tre.


Quattro, cinque, sei.
Sette, otto, nove,
dieci!

La balena in bicicletta Dai, dai balena, su, provaci perché


se nuoti coi braccioli galleggi come me!
Dai, dai balena, su, provaci perché
La balena, la balena in se nuoti coi braccioli galleggi come me!
fondo al mare
ha paura, ha paura di La balena, la balena, questo è il bello,
nuotare, quando passa suona pure il campanello
quando vuole andare in e invece di nuotare
fretta sulla bici continua a pedalare.
sale sopra una bella
bicicletta. Dai, dai balena, su, provaci perché
se nuoti coi braccioli galleggi come me!
E pedala e pedala con la coda, Dai, dai balena, su, provaci perché
dice che la bicicletta va di moda se nuoti coi braccioli galleggi come me!
ma i pesci in fondo al mare sanno tutti che ha
paura di nuotare.
Cammina cammina

Guarda il cielo con la luna come brilla da lontano


e se punti il tuo ditino puoi toccarla con la mano.
Cammina cammina, un passo alla volta, arrivi lontano…
poi fai la giravolta.

L’orizzonte è quella riga che divide il cielo e il mare


e se punti il tuo ditino la puoi quasi disegnare.
Cammina cammina, un passo alla volta, arrivi lontano…
poi fai la giravolta.

Guarda il mare con la barca che galleggia là, lontano


e se punti il tuo ditino puoi toccarla con la mano.
Cammina cammina, un passo alla volta, arrivi lontano…
poi fai la giravolta.

Ninnananna Bumbi

Ninnananna Bumbi, ninna oh


chiudi gli occhi e dormi.

Dorme la capra con il capretto


e nella cesta dorme l’orsetto.
Dorme la mucca col vitellino
e nella scarpa dorme il calzino.

Ninnananna Bumbi, ninna oh


chiudi gli occhi e dormi.

Dorme la tigre con il tigrotto


e dentro il latte dorme il biscotto.
Dorme la lucciola sopra la foglia,
e dorme Bumbi quando ne ha voglia.

Ninnananna Bumbi, ninna oh


chiudi gli occhi e dormi
che con te io resterò.
Gioca con le mani

Fai due ali di farfalla e vola, vola.


Fai due ali di farfalla, provaci e vedrai.

Con le mani puoi giocare,


puoi far tutto quel che vuoi
batti, batti, evviva, evviva,
grida e dimmi: ciao!

Cinque dita su una mano conta, conta.


Fino a cinque puoi contare, provaci e vedrai.

Con le mani puoi giocare,


puoi far tutto quel che vuoi
batti, batti, evviva, evviva,
grida e dimmi: ciao!

Manda un bacio birichino, soffia, soffia.


Manda un bacio ai tuoi amici, provaci e vedrai.

Con le mani puoi giocare,


puoi far tutto quel che vuoi
batti, batti, evviva, evviva,
grida e dimmi: ciao!
Ciao!

La lumaca da corsa

Io sono la lumaca più veloce che c’è,


la casa sulla schiena è una casa da re,
gli occhi sulle corna: eccomi qua!
Non sto mai ferma perché non mi va.

E non mi prendi neanche con la rincorsa,


perché io sono la lumaca da corsa.

Io corro a cento all’ora, anzi centotre,


io mangio l’insalata come fosse un bignè,
neanche l’aeroplano va più in fretta di me
perché sono la lumaca più veloce che c’è.

E non mi prendi neanche con la rincorsa,


perché io sono la lumaca da corsa.

E non mi prendi neanche con la rincorsa,


perché io sono la lumaca da corsa.
Perché io sono la lumaca da corsa.
Viva i nonni

Il mio nonno è alto alto.


Il mio nonno è piccolino.
Il mio nonno è grosso grosso.
Il mio è uno stecchino.

Viva i nonni, che bella invenzione!


Viva i nonni, gelato a colazione.
Viva i nonni che viziano si sa.
Viva i nonni, urrà!

La mia nonna guida il camper.


La mia nonna ha gli orecchini.
La mia nonna ha la dentiera.
La mia nonna ha gli occhialini.

Viva i nonni, che bella invenzione!


Viva i nonni, gelato a colazione.
Viva i nonni che viziano si sa.
Viva i nonni, urrà!

Viva i nonni, che bella invenzione!


Viva i nonni, gelato a colazione.
Viva i nonni che viziano si sa.
Viva i nonni, urrà!

Il suono di un bacino La campana: din don din don.


I pompieri: niho niho.
La carota: trac trac.
Rumori, voci e suoni Il trenino: ciuf ciuf.
tutti intorno a te E il suono di un bacino come fa?
se aprirai le orecchie Il suono di un bacino eccolo qua: smack!
scoprirai cos’è.
Rumori, voci e suoni
L’orologio: tic tac. tutti intorno a te
Il campanello: drin drin. se aprirai le orecchie
Il motore: vrum vrum. scoprirai cos’è.
Il bambino: ueh ueh.
E il suono di un bacino come fa? Un bacino.
Il suono di un bacino ecco qua: smack! Due bacini.
Tre bacini,
Rumori, voci e suoni tanti bacini…
tutti intorno a te tanti baci che do a te.
se aprirai le orecchie Tanti baci che do a te!
scoprirai cos’è.
Cocco coccodrillo

No! No! No!


C’è Cocco coccodrillo che non mangia l’insalata,
all’ora della nanna ogni volta è una scenata.
E poi quando si sveglia fa la lagna un altro po’,
non sa cosa si perde quando dice sempre no.

Cocco coccodrillo dai non fare più così,


impara, qualche volta, è più bello dire sì.
Cocco coccodrillo dai non fare più così,
impara, qualche volta, è più bello dire sì.

A Cocco coccodrillo hanno offerto un bel gelato,


ma lui a far capricci è, ormai troppo, abituato.
Allora dice: no! Con onore e ancora: no!
Così il suo gelato tutto io mi papperò.

Cocco coccodrillo dai non fare più così,


impara, qualche volta, è più bello dire sì.
Cocco coccodrillo dai non fare più così,
impara, qualche volta, è più bello dire sì.
Sì! Sì! Sì! Sì!

Pepito Sarà stato forse il merlo


col mantello nero nero
a vestirsi per davvero
A Pepito il pappagallo, con le penne rosse e blu.
con il becco tutto giallo,
han rubato la sua coda Ma Pepito il pappagallo,
con le penne rosse e blu. con il becco tutto giallo,
vuole indietro la sua coda
Sarà stata la gallina, con le penne rosse e blu.
o invece è stato il gallo
che voleva farsi bello Povero Pepito, Pepitò
con le penne rosse e blu. la tua bella coda chissà dove sarà
Povero Pepito, Pepitò
Povero Pepito, Pepitò Vedrai, vedrai che la ritroverai.
la tua bella coda chissà dove sarà Vedrai, vedrai che la ritroverai.
Povero Pepito, Pepitò
Vedrai, vedrai che la ritroverai.
Voglio il cerotto

Il mio gatto si è arrabbiato


perché gli tiravo i baffi,
io gli ho fatto un “marameo”,
lui mi ha dato quattro graffi.

Bua! Voglio un cerotto


e anche un bacino
così mi passa almeno un pochino.

La domenica mattina,
saltando sul lettone,
ho saltato troppo in alto
e ho fatto un ruzzolone.

Bua! Voglio un cerotto


e anche un bacino
così mi passa almeno un pochino.

Sul triciclo corro in fretta,


sono bravo a pedalare,
ma mi sono fatto male
perché io non so frenare.

Bua! Voglio un cerotto


e anche un bacino
così mi passa almeno un pochino.

Bua! Voglio un cerotto


e anche un bacino
così mi passa almeno un pochino.

Lasciatemi il mio ciuccio


Lasciatemi il mio ciuccio!
Però, però, però
lasciatemi il mio ciuccio un altro po’!

Mangio col cucchiaino, So usar lo spazzolino,


so saltare dal gradino, non sto più nel passeggino,
non ho più il pannolino io non sono piccolino
sono grande! sono grande!

Bevo con il bicchierino, Però, però, però


dormo già nel mio lettino, lasciatemi il mio ciuccio!
faccio cacca nel vasino Lasciatemi il mio ciuccio!
sono grande! Però, però, però
lasciatemi il mio ciuccio un altro po’!
Però, però, però
lasciatemi il mio ciuccio!
La mamma è una caramella

La mamma è una caramella,


quando piango mi consola.
Uh la mia mamma,
mi prende per le mani
a giocare a vola vola.
Uh la mia mamma.

La mamma è una finestra


spalancata sopra il mondo.
Uh la mia mamma,
mi accompagna alla scoperta
così io non mi confondo.
Uh la mia mamma.

La mamma è la mia mamma,


Viva la mamma!
La più bella che ci sia.
La mamma è la mia mamma,
Viva la mamma!
Ed è tutta quanta mia
Viva la mamma!

La mamma è una coperta


che se ho freddo mi protegge.
Uh la mia mamma,
un bacio della sera
e la storia che mi legge.
Uh la mia mamma.

La mamma è la mia mamma,


Viva la mamma!
La più bella che ci sia.
La mamma è la mia mamma,
Viva la mamma!
Ed è tutta quanta mia
Viva la mamma!
Pappa la pappa

Pappa la pappa, pappala tutta


con la verdura, la ciccia e la frutta.
Mangio l’ovetto dentro il piattino
e nel purè ci pianto il ditino.
Ma quando è festa, oltre alla minestra,
voglio…
le patatine fritte! Sì!
Patatine fritte!
Oooh oooh.

Pappa la pappa di maccheroni,


apro la bocca come i leoni.
Mangio le ruote delle carote,
verde verdura non fai paura.
Ma quando è festa, oltre alla minestra,
voglio…
le patatine fritte! Sì!
Patatine fritte!
Le patatine fritte! Patatine!
Patatine fritte! Evviva!
Oooh oooh.
Oooh oooh.
Oooh.

Gli amici fan così


Ha rotto il mio triciclo
e non glielo presto mai più!
Se lui va sullo scivolo
ci voglio andare anch’io.
Prima m’ha dato un calcio: A prendere il gelato
con lei non gioco più! arrivo prima io, marameo.
Ma lui, dall’altalena,
non vuol venire giù. Adesso fai la pace,
Mi ha fatto la linguaccia torna a giocare qui,
e questo non si fa. dopo che han litigato
Ma lui mi ha dato un morso, gli amici fan così.
il segno, eccolo qua, guarda. Dopo che han litigato
gli amici fan così.
Adesso fai la pace, Dai facciam la pace,
torna a giocare qui, torna a giocare qui.
dopo che han litigato
gli amici fan così. Adesso fai la pace,
Dopo che han litigato torna a giocare qui,
gli amici fan così. dopo che han litigato
Dai facciam la pace, gli amici fan così.
torna a giocare qui. Dopo che han litigato
gli amici fan così.
La palla è solo mia Dai facciam la pace,
e non gliela do. torna a giocare qui.
Giocattoli rap
Gio gio gio Birilli, racchetta,
Gio gio gio pupazzo in bicicletta,
Gio gio gio giochiamo! corona da regina,
triciclo, trombetta.
Gio gio gio
Gio gio gio Gio gio gio
Gio gio gio giochiamo Gio gio gio
con i giocattoli! Gio gio gio giochiamo!
Evviva!
L’orsetto, la palla,
la macchinina gialla. Gio gio gio
La bambola, il treno, Gio gio gio
l’ochetta che sta a galla. Gio gio gio giochiamo

Gio gio gio Gio gio gio


Gio gio gio Gio gio gio
Gio gio gio giochiamo! Gio gio gio giochiamo
Ehi giochi con noi?
Gio gio gio
Gio gio gio Gio gio gio
Gio gio gio Gio gio gio giochiamo
Gio gio gio giochiamo
ancora! Giochiamo col rap!
Io paura non ne ho Gioca coi piedi

Anche i grandi hanno paura della notte scura Se vuoi giocare coi bambini: fai un salto!
scura Se vuoi giocare coi bambini: fai un salto!
e si tengono per mano camminando piano piano. È un gioco facile perché basta fare come me.
Ma io che sono piccolo lo so come si fa: Se vuoi giocare coi bambini: fai un salto oh!
una filastrocca la fifa scaccerà.
Se vuoi marciare coi bambini: batti i piedi!
Ambarabàciccicoccò io paura non ne ho, Se vuoi marciare coi bambini: batti i piedi!
guarda in su e guarda in giù È un gioco facile perché basta fare come me.
la paura non c’è più. Se vuoi marciare coi bambini: batti i piedi ih!

Anche i grandi hanno paura del dottore e la Se vuoi ballare coi bambini: fai un giro!
puntura, Se vuoi ballare coi bambini: fai un giro!
fanno: “ahi!”, chiudono gli occhi e gli treman le Se vuoi ballare coi bambini: fai un giro oh!
ginocchia.
Ma io sono piccolo lo so come si fa: Se vuoi giocare coi bambini: alza un piede!
una filastrocca la fifa scaccerà. Se vuoi giocare coi bambini: alza un piede!
È un gioco facile perché basta fare come me.
Ambarabàciccicoccò io paura non ne ho, Se vuoi giocare coi bambini: alza un piede eh!
guarda in su e guarda in giù
la paura non c’è più. Se vuoi giocare coi bambini: fai un salto,
batti i piedi, fai un giro, alza un piede.
Ambarabàciccicoccò io paura non ne ho, È un gioco facile perché basta fare come me.
guarda in su e guarda in giù Basta fare come me e ti divertirai.
la paura non c’è più.

Bumbi
Bumbi!
Bumbi!
Bumbi!

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