it
Partner Partner
Rivedi gli scatti e le immagini
del Festival
#MITO2019
Con il sostegno di
4/19
settembre
Con il sostegno di
#SOLOAMITO
2019
Sponsor Sponsor
geografie TORINO
Chiara Appendino
Sindaca della Città di Torino
Giuseppe Sala
Sindaco della Città di Milano
/1
MITO SettembreMusica 2019, la quarta edizione del Festival sotto
la guida della rinnovata governance conferma il suo format oramai
consolidato incentrato sulla musica classica che spazia attraverso i
secoli con grandi orchestre e interpreti di fama su di un tema preciso,
quest’anno Geografie, offrendo al suo pubblico un viaggio musicale che
attraversa nazioni e territori oltre che epoche, proponendo, come sempre,
tante prime esecuzioni, oltre 20, nei 128 concerti che si svolgeranno
simultaneamente nelle due città.
Tanti i compositori viventi coinvolti nella programmazione che il tema
Geografie lascia intravedere come legati sia alle radici che ai flussi di
correnti che viaggiano e si contaminano da territorio a territorio. La
musica sentita come linguaggio senza barriere che unisce e coinvolge,
contamina e miscela producendo nuovi frutti. Non è un caso che, proprio
sotto il segno della musica che accomuna, il Comune di Milano e la
Città di Torino abbiano voluto e saputo rinnovare per un altro triennio
l’accordo che le vede eccezionalmente unite per la realizzazione del
Festival Internazionale MITO SettembreMusica, unico esempio di
rassegna musicale che si svolge specularmente in due capoluoghi che
vantano tradizioni musicali così profonde e radicate.
Così le compagini musicali più qualificate di Milano e Torino si
scambieranno visita, palcoscenico e pubblico alternandosi alle grandi
orchestre e agli interpreti internazionali, ospiti di un festival che
non dimentica ma valorizza e accomuna le zone centrali e quelle più
decentrate delle due città, favorendo l’afflusso di un pubblico eterogeneo
e trasversale, curiosamente attratto da una programmazione accattivante
e ben calibrata, oltre che da biglietti offerti a prezzi estremamente
contenuti.
È confermata l’attenzione per i più piccoli con spettacoli originali, scelti
e programmati per loro nei fine settimana come anche la grande giornata
dei cori che unisce e travolge con gioia ed entusiasmo tanti spettatori
per l’occasione trasformati in interpreti.
Simbolo del festival è sempre l’uccellino graficamente composto dai
segni musicali; quest’anno prende il volo spaziando sul mondo e noi
tutti con lui: bambini, genitori e nonni, spettatori competenti e neofiti
insieme sulle ali della musica, in viaggio attraverso i ritmi, gli stili,
le radici e le tradizioni di questo mondo di note riproposte dai grandi
protagonisti del nostro festival.
Non vediamo l’ora che il viaggio cominci...
Ben tornato MITO SettembreMusica!
Anna Gastel
Presidente di MITO SettembreMusica
/3
tradizioni, appartenenze, lingue musicali che hanno segnato le
diverse culture del pianeta.
Con gli stessi concerti in entrambe le città, con la presenza di
orchestre e solisti internazionali alternati alle più prestigiose
istituzioni musicali di Milano e di Torino, si esplora così la
produzione delle diverse scuole nazionali, si inseguono i grandi
compositori nelle loro peregrinazioni, si fa il punto su quanto accade
oggi in un territorio specifico o si mettono in risalto continenti
immaginari. E, come in passato, lo si fa con programmi inusuali,
tutti costruiti ad hoc, aperti al pubblico degli ascoltatori abituali
quanto a quello dei neofiti, anche grazie alle brevi introduzioni
che aiutano a comprendere la genesi, il senso, l’intensità di ogni
concerto. Si moltiplica così il piacere dell’ascolto e si contribuisce
alla crescita di una collettività in cui la bellezza, l’emozione, la
sensibilità artistica sono tasselli di una cittadinanza, e in fondo di
un’esistenza, più ricca, piena, consapevole.
Un’attenzione particolare e specifica viene riservata anche
quest’anno alla musica corale: il festival dedica un’intera giornata
ai cori, con una festosa invasione articolata in dieci concerti
pomeridiani e un “open singing” finale al quale tutta la cittadinanza
è invitata a partecipare. Gli esiti umani, civili e di piacere condiviso
che hanno segnato le esperienze fatte negli scorsi anni sono stati
davvero notevoli. Con determinazione, e con un pizzico di orgoglio,
MITO prosegue dunque in questa direzione, continuando a porsi
come l’unico grande festival non specializzato a mettere sotto i
La globalizzazione e la trasformazione digitale hanno cambiato riflettori, per un’intera giornata, il mondo corale.
il nostro modo di metterci in relazione con lo spazio. Le giovani Anche la programmazione destinata ai bambini e ai ragazzi
generazioni hanno infatti un’idea della geografia piuttosto diversa vuole porsi come un’occasione per scoprire modi di fare musica
rispetto a quella dei loro padri: i concetti di identità e di confine, ad e teatro musicale non consueti. Spettacoli provenienti da altri
esempio, da un lato sono drammaticamente evidenziati dal pensiero paesi – quest’anno Giappone e Olanda – si alternano a un lavoro
estremista e xenofobo, ma dall’altro sono ignorati, nella pratica, commissionato ad hoc; e tutti sono stati scelti con lo scopo di far
dal continuo viaggiare fisico e metaforico. E così, se è interessante vivere l’esperienza musicale in modo appassionante, sorprendente,
esplorare la produzione artistica del presente, con compositori figli evitando qualunque forma di didascalismo o di didattica
di questo nuovo nomadismo e interpreti abituati a confrontarsi con sotterranea. È il messaggio che il festival lancia verso il futuro,
colleghi di tutto il pianeta, è anche importante, e bello, ripercorrere dove ci auguriamo di arrivare tutti con le orecchie, il cervello e il
le vicende musicali del mondo antecedente, quando le matrici cuore pieni di musica.
locali e nazionali avevano un’influenza determinante nel generare
le proprie espressioni culturali. Declinando il tema portante
Geografie, quello che fa MITO nel 2019 è dunque viaggiare nello Nicola Campogrande
spazio, avanti e indietro lungo la storia, per recuperare luoghi, Direttore artistico
/4 /5
Un progetto di Fondazione per la Cultura Cira Liccardi
Torino Laura Bruno
Maria Careddu
Città di Torino Città di Milano Consiglio Direttivo
Daniela Guerrieri
Chiara Appendino Antonino Varsallona
Chiara Appendino Giuseppe Sala Presidente Comunicazione
Sindaca Sindaco
Francesca Leon Franco Carcillo
Luisa Jona Celesia Roberto Alvares
Francesca Leon Filippo Del Corno Consigliere Mario Parena
Assessora alla Cultura Assessore alla Cultura Gianluca Platania
Angela La Rotella Redazione web e multimedia
Segretario Generale
Davide Barberis Enrico Carignano
Revisore Caterina Colamonico
Daniele Ozzello
Biglietteria
Claudio Merlo
Anna Gastel Responsabile generale
Presidente Coordinatore artistico
Laura Tori
Nicola Campogrande Organizzazione
Direttore artistico Ufficio stampa
Letizia Perciaccante
Segreteria organizzativa
Paola Mantovani
Chiara Torrero
Partner e sponsor
Cinzia Avalle
Alessandra Sciabica
Alberto Fagiano via Meucci 4
Comitato di coordinamento Walter Giardini 10121 Torino
Matteo Scainelli telefono +39.011.01124787
Amministrazione segreteriatorino@mitosettembremusica.it
Torino Milano Giuseppe Baldari
Edoardo Sartoris
Emilio Agagliati Marco Minoja
Produzione
Direttore Divisione Servizi Culturali Direttore Direzione Cultura www.mitosettembremusica.it
e Amministrativi Sergio Bonino
Progetti speciali Ufficio Stampa nazionale e internazionale
Angela La Rotella Giuseppe Manzoni Skill & Music
Segretario Generale Direttore Generale Antonella Maag stampa@mitosettembremusica.it
Fondazione per la Cultura Torino Fondazione I Pomeriggi Musicali Attività redazionali www.skillandmusic.com
/6 /7
Teatro Regio
ore 21
Mercoledì MONDI
4
settembre
Beethoven scrive musica che
rappresenta solo sé stessa e cura
l’architettura della forma in modo
certosino. Berlioz vuole invece
dimostrare che un’orchestra è capace
di raccontare storie e infila tra i
pentagrammi la sua tormentata vicenda
d’amore. Sono due visioni della musica,
due veri e propri mondi che qui si
trovano a confronto, uno davanti all’altro.
Hector Berlioz
Symphonie fantastique op. 14
In particolare: A Milano
martedì 3 Presenting Partner
i partner, gli sponsor, settembre
le organizzazioni musicali e culturali,
la Diocesi di Torino
Posti numerati € 25, € 30
e i Parroci delle chiese sedi di concerto,
il Concistoro della Chiesa Valdese
di Torino.
Zu
bin
/8 Concerti trasmessi da Rai Radio3, in diretta o differita Meh
ta ph. Oded Antman /9
Tempio Valdese Chiesa della Conservatorio
ore 17 Madonna di Loreto ore 21
ore 21
5
settembre
BACH
Un fantasioso giovane ensemble
si avventura in territori bachiani
seguendo strade inconsuete:
Un giovane quartetto coreano
conduce ad esplorare la
Norvegia di Grieg e la Gran
Bretagna di Bridge. Scegliendo
Voleva superare le differenze che
esistevano, all’inizio del Settecento,
tra lo stile musicale francese e quello
italiano. E così Couperin fece nascere
di farsi accompagnare dalla la sua straordinaria raccolta
trascrizioni inedite e terribilmente pagina di Schumann che strumentale, dove si alternano spunti
suggestive portano infatti alla meglio evoca spazi aperti, mari e maniere che provengono dalla Francia
scoperta di nuove, possibili ghiacciati e brividi. e dall’Italia, ma anche dalla Spagna
sonorità per la musica di Johann e dalla Germania.
Sebastian. Edvard Grieg
Quartetto in fa maggiore François Couperin
Johann Sebastian Bach per archi Les Nations
Sonate Sonades et suites
in re minore da BWV 527 * Frank Bridge de simphonies en trio
in re minore da BWV 1001 * Novelletten
in la maggiore BWV 1015
in mi minore BWV 1023
Les Talens Lyriques
Robert Schumann
Suite in sol minore da BWV 997 * Quartetto in la minore Christophe Rousset,
Sonata in sol minore BWV 1029 op. 41 n. 1 direttore e clavicembalo
Tutti
a Milano
mercoledì 4
settembre
An
Es
Ch
mé
dr
ri s
ea
to
uc ar e
Qu
ph
te Ro
B
ca tp
rel h. u sse
la p Kim t
h. D ph .
/12 aniele
Caminiti
S ih o
o Ig n a c
io Barrios /13
UNIVERSI SONORI
A CONFRONTO
GIORNATA DI STUDI
Cercando di rappresentare la terra, la geografia evidenzia alcune linee.
A seconda dei punti di vista, fiumi e catene montuose
possono costituire elementi di divisione o di collegamento.
Italia e Francia sono unite o separate dalle Alpi?
Collegati dal Danubio, i territori di un impero imploso un secolo fa erano
divisi da lingue e religioni diverse. In situazioni come queste, la musica
ha provato a gettare ponti, lastricare strade, favorire dialoghi.
Sulle orme di Couperin e di Brahms, la giornata di studi
6
Aula Magna del Rettorato
via Verdi 8
settembre
ore 9.30
La Compagnia di San Paolo è una delle servizio di queste finalità istituzionali.
maggiori fondazioni private in Europa. La Compagnia di San Paolo è attiva GEOGRAFIE MUSICALI SETTE-OTTOCENTESCHE
nei settori della ricerca e istruzione Elisabetta Fava, Raffaele Mellace, Alberto Rizzuti,
Istituita nel 1563, la sua missione è superiore, delle politiche sociali, della
Antonio Rostagno, Emilio Sala
favorire lo sviluppo civile, culturale ed sanità, del patrimonio artistico e
economico delle comunità in cui opera, delle attività culturali. È membro del
perseguendo finalità di interesse European Foundation Centre (EFC) e ore 14.00
pubblico e utilità sociale. dell’ACRI, l’Associazione italiana delle
I redditi prodotti dal suo patrimonio, Fondazioni di origine bancaria e delle TRAIETTORIE NOVECENTESCHE
accumulato nei secoli, sono posti al Casse di Risparmio. Giacomo Albert, Pietro Cavallotti,
Andrea Malvano, Marida Rizzuti,
Ferruccio Tammaro, Gianfranco Vinay
Informazioni
info.cstm@unito.it
INGRESSO GRATUITO
www.compagniadisanpaolo.it
/15
Tempio Valdese Auditorium grattacielo Teatro Regio
ore 17 Intesa Sanpaolo ore 21
ore 21
6
settembre
SPAGNOLI
Trasferitosi in Spagna, dove
diede vita alle sue celebri Sonate
RUSSIE
Tolstoj, nel suo romanzo La
sonata a Kreutzer, inventa
TEDESCHI
Strauss dedica un poema sinfonico ai
tiri burloni di un contadino ribelle del
per clavicembalo, Scarlatti un’ambientazione russa per il Trecento. Orff mette in musica poesie
ne compose anche alcune per capolavoro di Beethoven. medievali che parlano di sorte, amore
mandolino e basso continuo. E qui si segue lo spunto per un e osterie. È il modo vitale, dionisiaco,
Come un’eco del presente, Giulio viaggio musicale tra Mosca e trascinante nel quale due compositori
Castagnoli ne ha seguito le tracce, San Pietroburgo, accompagnati tedeschi del Novecento hanno guardato
ripensando per lo stesso organico da pagine famosissime e gustose al passato della loro terra.
un Fandango di Antonio Soler. chicche.
Richard Strauss
Domenico Scarlatti Pëtr Il’ič Čajkovskij Till Eulenspiegels lustige Streiche
Sonate Méditation poema sinfonico
in sol maggiore K. 91 da Souvenir d’un lieu cher op. 42
in sol minore K. 88 Carl Orff
in re minore K. 90 Ludwig van Beethoven Carmina Burana
Sonata in la maggiore op. 47 n. 9 cantiones profanae
Giulio Castagnoli “a Kreutzer” per soli, coro e orchestra
Fandango
dal Fandango di Antonio Soler Dmitrij Šostakovič Coro e Orchestra Sinfonica
Commissione di Preludi nn. 10, 15, 17, 24 di Milano Giuseppe Verdi
MITO SettembreMusica da Ventiquattro preludi op. 34
PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA Daniele Rustioni, direttore
Igor Stravinsky Zuzana Marková, soprano
Domenico Scarlatti Berceuse e Scherzo Antonio Giovannini, controtenore
Sonate da L’Oiseau de Feu Roberto De Candia, baritono
in re minore K. 77 Chanson de Paracha
in mi minore K. 81 da Mavra In collaborazione con
in re minore K. 89 laVerdi
Nicolaj Rimskij-Korsakov /
Fritz Kreisler Posto unico numerato € 20
Ensemble Pizzicar Galante Chanson Arabe
Anna Schivazappa, mandolino da Shéhérazade
Daniel de Morais, tiorba
Fabio Antonio Falcone, Sergej Prokof’ev
clavicembalo Marcia
da L’amore delle tre melarance
Ingresso € 5 Montecchi e Capuleti
da Romeo e Giulietta
settembre
pianoforte
Zu
za
zic
n
ar
ar
aM
al
an ko
G
te vá
p h. M ph
. He
/16 assi
miliano Moretti nr y F
a ir /17
IL GIORNO Chiesa di Chiesa di Chiesa di
San Massimo Gesù Redentore San Leonardo Murialdo
DEI CORI ore 16 ore 16 ore 16
Sabato Lo stiamo imparando: cantare Jacobus Gallus Giovanni Pierluigi da Palestrina Giovanni Pierluigi da Palestrina
7
in coro ci fa bene. E infatti il Pater noster, qui es in caelis Kyrie e Gloria Surge, illuminare Jerusalem
numero dei cori aumenta, e sono dalla Missa Aeterna Christi munera Super flumina Babylonis
Claudio Monteverdi
diverse centinaia di migliaia le Sfogava con le stelle Giacomo Carissimi Adrian Willaert
persone che, in Italia, provano Plorate filii Israel Dulces exuviae
settembre Antonio Lotti da Jephte
ogni settimana, tengono concerti e Crucifixus Giovanni Gabrieli
rendono così più ricca la loro e la Johann Sebastian Bach Beata es Virgo Maria
nostra vita. Così, MITO continua Giuseppe Verdi Ich lasse dich nicht, du segnest
Pater noster mich denn BWV Anh. 159 Franz Schubert
a dedicare un’intera giornata al Die Nacht op. 17 n. 4 D. 983c
piacere di cantare insieme, grazie Uroš Krek David Lang
alle esibizioni di dieci cori, non Desiderium exulis I lie Felix Mendelssohn-Bartholdy
solo italiani, distribuiti in dieci Mitten wir in Leben sind op. 23 n. 3
Sergej Rachmaninov Arvo Pärt
concerti. Bogoroditse Devo The Deer’s Cry Robert Schumann
Ma non è finita. Tutti i cori si Der Wassermann op. 91 n. 3
David N. Childs Francis Poulenc
riuniranno per un gran finale, al Salve Regina Johannes Brahms
Timor et tremor
quale il pubblico è invitato Darthulas Grabesgesang op. 42 n. 3
a partecipare cantando. Tadeja Vulc John Tavener Vineta op. 42 n. 2
O sapientia The lamb
Tutti i dettagli di MITO Open Arvo Pärt
Singing, diretto da Michael Gohl, Pēteris Vasks Vladimir Martynov The woman with the alabaster box
a pagina 25. Mâte saule The beatitudes
Felix Resch
Eric Whitacre Felix Mendelssohn-Bartholdy Horizontale Verschiebungen
L’organizzazione del Giorno dei
Leonardo Dreams Frühzeitiger Frühling op. 59 n. 2
cori è stata possibile grazie alla
of his Flying Machine Abschied vom Walde op. 59 n. 3 Antonio Sanna
collaborazione di FENIARCO, la
Die Nachtigall op. 59 n. 4 Rosario di Orgosolo
Federazione Nazionale Italiana delle Tradizionali sloveni
Associazioni Regionali Corali, alla Petelinèek je zapieu Claude Debussy Complesso Vocale di Nuoro
quale va la nostra gratitudine. Igraj Kolce Trois chansons
de Charles d’Orléans Franca Floris, direttore
Damijan Močnik
Zvoki Slovenije Ingresso gratuito
Torino Vocalensemble
A Milano
domenica 8 Coro San Nicolò di Litija, Davide Benetti, direttore
settembre Slovenia
Ingresso gratuito
Helena Fojkar Zupančič,
direttore
Ingresso gratuito
Tor
Fra
Mi
ch
ino
nc
ae
Go ca lo
aF
Vo
r
l
hl le is
ph ns
.G em
. Pl b
/18 atan
ia
le
/19
Chiesa di Sant’Alfonso Chiesa del Chiesa Grande Chiesa dei Santi Pietro
Maria de’ Liguori Santo Volto della Piccola Casa e Paolo Apostoli
ore 16 ore 16 Cottolengo / ore 16 ore 16
7
Prelude Hanacpachap cussicuinin Prière Missa brevis in fa maggiore
Richard Burchard Juan Gutiérrez de Padilla Giovanni Bonato Felix Mendelssohn-Bartholdy
Creator alme siderum Circundederunt me Drai brauen Jauchzet dem Herrn alle Welt
Salve Regina
settembre Blake Henson Knut Nystedt Zoltán Kodály
O vos omnes Gaspar Fernandes Mary’s Song AZ 50. Genfi Zsoltár
Tleycantimo choquilyia
Alistair Coleman Norio Suzuki Lajos Bárdos
A hymn for peace Francisco López Capillas Benedictus Audi filia
Cui luna, sol et omnia dalla Messa Mother Theresa
Julen Ezkurra György Deák-Bárdos
Artiz adarrean Hernando Franco Bob Chilcott Eli! Eli!
Dios itlaçonantzine Agnus Dei
Julio Domínguez da A Little Jazz Mass Arvo Pärt
Canto no berce Martín Palmeri Salmo 117
Misa a Buenos Aires Michelle Roueche Lobet den Herrn, alle Heiden
Charles Parry per coro, archi, pianoforte Lux Aeterna
My soul, there is a country e bandoneon Antonio Scaioli
Manolo Da Rold Tre mottetti
Charles Stanford Regina coeli Exaudi, Domine
Oh breathe not his name Corale Universitaria di Torino O quam suavis est
Leopold Sinfonietta Eva Ugalde Laudate Dominum
Edvard Elgar Ave maris stella
They are at rest Paolo Zaltron,
Barbara Sartorio, Rihards Dubra Accademia Corale di Lecco
Anders Nyberg direttori Salve Mater
Dansa kicki
Antonio Scaioli, direttore
Gianfranco Montalto,
pianoforte Miklós Kocsár
Rihards Dubra Ingresso gratuito
Massimo Pitzianti, Sub tuum praesidium
Lûgðana
bandoneon Joan Szymko
Piero Caraba Nada te turbe
Antiqua sacra imago Ingresso gratuito
Simon Wawer
Sergio Sentinelli Abendliedchen
Scivolando sui muri dei nostri
grigi corpi Nils Lindberg, arr. Karin Eklundh
Shall I Compare Thee
Giorgio Susana
Se… Claude Debussy
Beau soir
Bruno Bettinelli
Canite tuba
Ensemble La Rose
di Piovene Rocchette
Coro polifonico
di Lanzo Torinese Jose Borgo, direttore
Massimo Zulpo, pianoforte
Simone Bertolazzi, direttore
Ingresso gratuito
Ingresso gratuito
Ac
Co
ca
ra
d
le
ni ia
em
ve
U
rsi Co
tar r al
ia ed
/20 di T
or in o
i Le
cco /21
Chiesa di Basilica di Superga Conservatorio
San Pio X ore 17 ore 18
ore 17
7
Domine ne in furore tuo Rondo lapponico Fratres
per violoncello, coro e percussioni
György Orbán Veljo Tormis
Daemon Sügismaastikud Johann Sebastian Bach
Singet dem Herrn ein neues Lied
settembre Carlo Gesualdo di Venosa Gunnar Eriksson mottetto BWV 225
O vos omnes Gjendines bådnlåt
Christ lag in Todesbanden
Ola Gjeilo Wilhelm Peterson Berger corale BWV 4/8
Unicornis captivatur Stämning Ciaccona dalla Partita n. 2
in re minore BWV 1004
William Byrd Ēriks Ešenvalds
per violoncello piccolo e coro
Agnus Dei Northern Lights
John Tavener
Eriks Ešenvalds Sven David Sandström
Akhmatova Songs
Magnificat; Nunc dimittis To See a World
per soprano e violoncello
Antonio Lotti Knut Nystedt
Salve Regina Peace I Leave with You Leo Ferrè
Muss es sein
Michael Praetorius / Henrik Ødegaard per violoncello, nastro e coro
Jan Sändstrom Krist stod op af Døde arrangiamento di Valter Sivilotti
Det är en ros utsprungen
Hakan Önsöz Valter Sivilotti
Javier Busto Kızılcıklar Oldu Mu Flows
Hodie Christus natus est per violoncello, coro e percussioni
Gion Balzer Casanova
Jaakko Mäntyjärvi La sera sper il lag
Come away, Death Consolaziun Mario Brunello,
da 4 Shakespeare Songs Tradizionale francese violoncello, violoncello piccolo
O nuit brillante Coro del Friuli Venezia Giulia
Mario Castelnuovo Tedesco
Due Shakespeare Sonnets Cristiano Dell’Oste, direttore
Hugo Alfvén
Karina Oganjan, soprano
Jaakko Mäntyjärvi Aftonen
Gabriele Rampogna, percussioni
Double, Double Toil and Trouble Geirr Lystrupe
da 4 Shakespeare Songs Masurka Posto unico numerato € 5
Ingresso gratuito
Ro
Ma
be
rio
Pa
rta
un
B
ra e
r
n in llo
fo ph
. Gi
/22 ulio
Favotto /23
OGR
Officine Grandi Riparazioni
Sala Fucine
Sabato 7 settembre / ore 21
In collaborazione con
FENIARCO
Associazione Cori Piemontesi
Presenting Partner
Domenica VIOLONCELLI
8
settembre
GUERRIERI
Avete mai ascoltato gli otto
violoncellisti guerrieri? Sono forti,
agili e con dita leggere.
Armati solo dei loro strumenti,
affrontano ogni sfida. E, un po’
ridendo, un po’ danzando, vanno
in battaglia suonando.
PRIMA RAPPRESENTAZIONE IN ITALIA
György Ligeti
Musica Ricercata
coreografie di Jochem Stavenuiter
Béla Bartók
Danze popolari rumene
coreografie di Josephine van Rheenen
Philip Glass
Dracula
coreografie di Pim Veulings
+
The Home of Innovation 6
A partire dai 6 anni
Durata 55’
In collaborazione con
Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani
@IndustrialVillage
@CNH_IndustrialVillage
A Milano
sabato 7
settembre
8
settembre
TERRIBLES
Il serissimo Saint-Saëns, nel
Carnevale degli animali, si
E BRASILE
Un’orchestra bizzarra, che schiera
flauti di tutte le taglie (dall’ottavino
Un concerto tutto dedicato a Brahms
che si trasforma in un giro per la
Mitteleuropa. Il cuore tedesco del
compositore è qui infatti toccato
trasforma in monello e prende al sub-contrabbasso), porta in
dall’Ungheria delle celebri danze e
in giro la musica manierista viaggio tra i due paesi, alla
dall’Austria di Haydn, a confermare
dell’Ottocento. Poulenc, l’enfant scoperta di affinità ritmiche,
una volta di più la dimensione e la forza
terrible della musica francese, sorprese sonore e virtuosismi.
della cultura centroeuropea del secondo
diverte con un concerto pieno di
Gioachino Rossini Ottocento.
colori. E Campo, il più ironico
dei nuovi autori parigini, fa Ouverture da Il Barbiere di Siviglia
Johannes Brahms
sberleffi alle vecchie avanguardie Pascal Proust Danze ungheresi nn. 1, 3, 5
illuminando l’orchestra. Naranjada Variazioni su un tema di Haydn op. 56a
Darius Milhaud Sinfonia n. 4 in mi minore op. 98
Régis Campo
Ouverture en forme d’étoiles Brazileira
PRIMA ESECUZIONE IN ITALIA Orchestra del Teatro Regio
Giorgio Spriano
La Boqueria Marin Alsop, direttore
Camille Saint-Saëns
Il carnevale degli animali François Borne In collaborazione con
Fantaisie brillante Teatro Regio
Francis Poulenc sur Carmen de George Bizet
Concerto per due pianoforti Posto unico numerato € 20
e orchestra Zequinha de Abreu
Tico-Tico no fubá
Orchestra Heitor Villa-Lobos
I Pomeriggi Musicali Bachiana brasileira n. 5
Alessandro Cadario, direttore A Milano
Joaquín Rodrigo martedì 10
Katia e Marielle Labèque, Danza de las Hachas e Canario settembre
pianoforti
dalla Fantasia
para un Gentilhombre
In collaborazione con
I Pomeriggi Musicali Ennio Morricone
Mission Medley
Posto unico numerato € 10
Quincy Jones
Soul Bossa
A Milano
sabato 7
settembre Orchestra Joueurs de flûte
Andrea Manco, flauto solista
In collaborazione con
Coordinamento Associazioni
Musicali Torinesi
Katia e M
Marin Als
Ingresso gratuito
arie
op p
A Milano
lle
h. A
La
sabato 7
dr
bè
ian
W
q
ph settembre
ue
hit
e
. St e
efa
nia
/28 Papa
re lli /29
Tempio Valdese Officine Caos Conservatorio
ore 17 ore 21 ore 21
9
settembre
BEAUTY
Caroline Shaw (vincitrice di un
Premio Pulitzer) si lascia ispirare
BEETHOVEN
Rossini era un grande ammiratore
di Beethoven. Un giorno, a Vienna,
È un viaggio che ripercorre il solco
che il canto popolare ha scavato
nella musica colta. Dall’Armenia
al Trentino, dalla Sicilia
dalla villa di Dumbarton Oaks che riuscì a farsi ricevere a casa sua.
all’Australia al Salento, Sollima
aveva affascinato Stravinsky. Chris «Ah, è lei l’autore del Barbiere
ripensa con il proprio violoncello
Rogerson raccoglie stimoli sonori di Siviglia? Le faccio i miei
melodie normalmente tenute
dalla musica di rifugiati curdi e complimenti, è un’eccellente opera
lontane dalle sale da concerto.
siriani. Dvorˇ ák, appena rientrato buffa», gli disse Ludwig van. E il
E le mette in relazione con la più
in Boemia, scrive un quartetto programma è un omaggio a quello
iconica delle Suites di Bach.
che declina l’eredità dei suoi anni storico incontro.
newyorkesi. Tre modi per guardare Tradizionale armeno /
il mondo attraverso l’America. Gioachino Rossini Komitas Vardapet
Ouverture da Il Barbiere di Siviglia Krunck*
Caroline Shaw trascrizione di Gustavo Fioravanti
Plan and Elevation Giulio de Ruvo
Ludwig van Beethoven Romanella, Ciaccona, Tarantella
Chris Rogerson Settimino in mi bemolle maggiore
Quartet No. 3 op. 20 Tradizionale albanese
Arbëreshë di Sicilia:
PRIMA ESECUZIONE IN ITALIA
Regio Septet Moj e Bukura More*
Antonín Dvořák Artisti del Teatro Regio
Tradizionale trentino
Quartetto in sol maggiore op. 106 Sergej Galaktionov, violino Monsiuzam*
Gustavo Fioravanti, viola
Attacca Quartet Amedeo Cicchese, violoncello Johann Sebastian Bach
Amy Schroeder, Atos Canestrelli, contrabbasso Suite n. 1 in sol maggiore BWV 1007
Keiko Tokunaga, violini Alessandro Dorella, clarinetto Giovanni Sollima
Nathan Schram, viola Andrea Azzi, fagotto Jook-urr-pa
Andrew Yee, violoncello Pierluigi Filagna, corno PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA
Giovanni Sollima
A Milano A Milano Fandango (after Boccherini) A Milano
martedì 10 lunedì 16 sabato 7
settembre settembre settembre
Ignacio Cervantes
Illusiones perdidas*
Giovanni Sollima
Natural Songbook
Re
gio
cca
ua pt
Se
aQ
rte et
t ph
.M
arc
/30 ello
Jaconetti /31
Conservatorio Teatro Sant’Anna Conservatorio
ore 17 ore 21 ore 21
10
settembre
CON BACH
Quattro cantate, da quella che è
considerata la sua prima sino alla
FRANCESI
Tra pagine originali e curiose
trascrizioni, due strumenti
MONDO
Per Dvorˇ ák gli Stati Uniti furono una
scoperta di ritmi, melodie, timbri.
celebre Wachet auf, per seguire normalmente lontani si incontrano, Per Jennifer Higdon (Premio Pulitzer
Bach lungo venticinque anni di per una volta, all’insegna della e vincitrice di un Grammy con il brano
viaggi, da Arnstadt a Weimar a musica francese. Che esplorano in programma) sono una casa dalla
Lipsia. nella sua veste notturna. quale partire per i suoi struggenti
viaggi musicali.
Johann Sebastian Bach Camille Saint-Saëns
Nach dir, Herr, Romance in fa maggiore op. 36 Samuel Barber
verlanget mich BWV 150 trascrizione di Elena Piva Adagio op. 11
Mein Herze schwimmt PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA
im Blut BWV 199 Jennifer Higdon
Ich armer Mensch, Marcel Tournier Concerto per viola e orchestra
ich Sündenknecht BWV 55 Nocturne op. 21 PRIMA ESECUZIONE IN ITALIA
trascrizione di Elena Piva
Wachet auf, ruft uns
die Stimme BWV 140 Au Matin, étude de concert Antonín Dvořák
Sinfonia n. 9 in mi minore op. 95
Alphonse Hasselmans “Dal nuovo mondo”
laBarocca Confidence,
Ruben Jais, direttore Romance sans paroles op. 24 Orchestra Filarmonica
Ensemble Vocale laBarocca trascrizione di Elena Piva di Torino
La Source, étude pour harpe op. 44 Giampaolo Pretto, direttore
Gianluca Capuano, direttore
Marie Louise Werneburg, Nils Mönkemeyer, viola
Claude Debussy
soprano Ballade In collaborazione con
Luigi Schifano, contralto trascrizione di Daniel Bourgue Orchestra Filarmonica di Torino
Thomas Hobbs, tenore Clair de lune
Mauro Borgioni, baritono trascrizione di Elena Piva Posto unico numerato € 20
A Milano
lunedì 9
settembre
Nil
En
en
s
se
nin
Mö
ke
m
e
an
vo iH m
bl
ca nn ey
le e
es ova rp
/32 trum . Gi h. I
rène /33
entale laBarocca - ph Z an de l
Conservatorio AlfaTeatro Teatro Regio
ore 17 ore 21 ore 21
11
settembre
L’adrenalina dolce di Gershwin e
Bernstein, la calma quasi mistica di
Barber, il divertente gioco di Reich
con i musicisti che sfidano una
La musica di Grieg è intensamente
ispirata alla Norvegia. Ne riprende
lo spirito popolare, tra melodie e
danze folk. Oppure ne coglie la luce
Sutra di Sidi Larbi Cherkaoui con i Monaci
del Tempio cinese Shaolin è considerato un
cult del nuovo Millennio. Con questo pezzo
l’artista belga di origini magrebine raggiunge
registrazione: sono gli ingredienti livida, il freddo, gli spazi. Qui si ha forse il punto più alto della sua personale
di quattro pagine iconiche della l’opportunità di tuffarvisi, ritrovando sintesi tra filosofia orientale e pensiero
musica americana, qui presentate brani celebri e scoprendo qualche occidentale. L’incontro che si celebra in
in una veste completamente nuova. rarità. Sutra è tra la danza contemporanea di matrice
occidentale e la pratica del kungfu: il risultato
Steve Reich Edvard Grieg è uno spettacolo energico, fortemente razionale
New York Counterpoint Intermezzo
per violoncello e pianoforte
nelle linee geometriche della coreografia, in cui
Leonard Bernstein la specialità delle arti marziali rivela tutta la sua
Allegretto dalla Sonata n. 3
Suite da West Side Story per violoncello e pianoforte op. 45 eleganza, bellezza, rigore e forza.
A Milano A Milano
giovedì 12 martedì 10
settembre settembre
Sandra C
onte
, Lu
Su
Arc
ca
tra
is
Co
rd
ph
op Hu
Sa
la
ho op
.
go
x
nQ h. Gle
u ar Se nd i
rgio
/34 tet Berta
ni
nnin
g /35
Piccolo Regio CNH Conservatorio
Giacomo Puccini Industrial Village ore 21
ore 17 ore 21
12
settembre
È una esplorazione lungo la storia:
dalle suites per liuto seicentesche,
alle quali si aggancia idealmente la
suite di Bach, attraverso la musica
DI SCHUBERT
È un territorio a parte. Fu
commissionato a Schubert da
DI SANTIAGO
Il compositore inglese Joby Talbot
ha dedicato un formidabile brano
un clarinettista che gli chiese al pellegrinaggio verso Santiago di
settecentesca dello scozzese James
esplicitamente di ispirarsi Compostela. Diviso in quattro parti,
Oswald si arriva al brano di Julia
al Settimino di Beethoven. che rappresentano altrettante stazioni
Wolfe, originariamente composto
E lui lo fece, ma aggiungendo del viaggio – Roncisvalle, Burgos,
per nove cornamuse e qui trascritto
uno strumento e regalando Leon e Santiago – è un lavoro di
per chitarra elettrica.
alla partitura – nell’allegro assoluto fascino, affidato ai sedici
James Oswald brio che la attraversa – una cantori di Tenebrae.
Divertimento* speciale tenerezza.
Joby Talbot
Tradizionale Franz Schubert Path of Miracles
Manoscritti scozzesi per liuto* Ottetto in fa maggiore D. 803 PRIMA ESECUZIONE IN ITALIA
In collaborazione con
Orchestra Sinfonica
A Milano Nazionale della Rai A Milano
mercoledì 11 CNH Industrial Village venerdì 13
settembre settembre
Ingresso € 3
A Milano
mercoledì 11
settembre
Se
Nig
an
el
be or
S
Sh
t
hi
ph ph
.K .S
au p im
/36 o Ki
kka
C anet
ty Clarke /37
Tempio Valdese Teatro Gobetti Chiesa dei Beati Parroci Teatro Regio
ore 17 ore 20.45 ore 21 ore 21
13
settembre
Händel e Froberger lasciano la
Germania per trasferirsi a Londra.
Christian Bach si fa assumere
come organista del Duomo di
Anatomia nasce dall’incontro tra
due corpi: uno biologico, quello
di Simona Bertozzi, l’altro sonoro,
quello di Francesco Giomi. ll
Tra Italia e Spagna, tre
compositori si ispirano ai paesi
che li ospitano e, in tre brani
diventati famosissimi, danno
Un programma trascinante che
poggia su due delle molte anime
della Russia. Quella malinconica,
struggente, magnetica della
Milano. Scarlatti emigra dall’Italia suono permette a Simona Bertozzi un suono al paesaggio che li Patetica di Cˇ ajkovskij.
e va a finire in Spagna, dove Carl di esplorare le potenzialità della circonda. E quella vitalistica, pirotecnica,
Philipp Emanuel Bach lo segue sua anatomia e, a sua volta, irrequieta del celebre Rach 3.
idealmente. Ma sono addii anche ciò che prende forma in scena Luigi Boccherini
quelli di Froberger, che pensa alla alimenta il gesto sonoro di Giomi. La musica notturna Sergej Rachmaninov
delle strade di Madrid, Concerto n. 3 in re minore
sua morte futura, quello di Johann Le immagini che risultano sono le quintettino in do maggiore per pianoforte e orchestra
Sebastian Bach, che lascia questo forme in cui si dispiega il tempo: op. 30 n. 6 G 324
mondo scrivendo un’ultima fuga, rapporti tra velocità e lentezza, Pëtr Il’ič Čajkovskij
e quello di King. movimenti, silenzi, linee di fuga. Hugo Wolf Sinfonia n. 6 in si minore op. 74
Ciò che resta è la sintesi del loro Italienische Serenade “Patetica”
Johann Sebastian Bach incontro, fatto di relazioni, riposi,
Capriccio sopra la lontananza Pëtr Il’ič Čajkovskij Filarmonica della Scala
vibrazioni. Souvenir de Florence
del suo fratello dilettissimo BWV 992 Myung-Whun Chung, direttore
in re minore op. 70
Johann Jakob Froberger Coreografia Simona Bertozzi Alexander Romanovsky,
Plainte faite à Londres Danzatrici Valentina Busso, pianoforte
pour passer la mélancholie Simona Bertozzi Beatrice Spina, violini
suite n. 30 in la minore Matilde Stefanini Lara Albesano, Presenting Partner
A Milano
sabato 14 Florian Birsak, clavicembalo
settembre
Myn
g-W
Ingresso € 5
Sim
hu
on
nC
er un
aB
gp
h
to zzi h.
ph . S ilvia
/38 Luc
a Del Pia Lelli /39
Casa Teatro
Ragazzi e Giovani
ore 16 / ore 18
Sabato I CANTI
14
settembre
DELL'ALBERO
È la storia di due ragazzini che si
perdono in un bosco e si ritrovano
grazie alla musica. È lei – l’incantevole
raccolta Ma mère l’oye, che Ravel dedicò
al mondo dell’infanzia – a consentir
loro di assistere a narrazioni fiabesche,
facendoli viaggiare nei cinque continenti.
PRIMA RAPPRESENTAZIONE
In scena
Alice De Bacco, Pierre Jacquemin
con
Sergio Scibilia, Ylenia D’Introno,
Valeria Vitelli, pianoforte
+ A partire dai 6 anni
6 Durata 55’
In collaborazione con
Conservatorio di Torino
Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani
A Milano
domenica 15
settembre
/41
Conservatorio Auditorium Lingotto
ore 17 Museo dell’Automobile Sala 500
ore 21 ore 21
14
settembre
Nel suo ricco, colorato, potente
oratorio Händel racconta di
Alessandro Magno che, dopo aver
conquistato Persepoli, durante
FRONTIERE
Tra la Gran Bretagna di
Dowland, la Germania di
La Scène Révoltée
Mentre si ascoltano tre dei brani
che all’inizio del secolo sconvolsero
Bach, l’Italia di Regondi, Parigi e l’intero mondo musicale,
un banchetto a suon di musica
la Polonia di Tansman, su un enorme schermo si sposano
matura l’idea di dar fuoco alla città
e gli omaggi spagnoli di – a tempo di musica – immagini
persiana.
Castelnuovo-Tedesco, una d’archivio e riprese in tempo reale,
Georg Friedrich Händel giovane chitarrista fa compiere per un’affascinante esperienza
Alexander’s Feast, al suo strumento un ampio giro immersiva.
or the Power of Music per l’Europa.
ode per soli, coro e orchestra Claude Debussy
HWV 75 John Dowland Prélude à l’après-midi d’un faune
Fantasia n. 7 trascrizione dell’autore
Jeux
Coro e Orchestra trascrizione di Jean-Efflam Bavouzet
dell’Accademia Johann Sebastian Bach
Ciaccona dalla Partita
del Santo Spirito in re minore BWV 1004 Igor Stravinsky
Robert King, direttore trascrizione di Thomas Königs Le Sacre du Printemps
Pietro Mussino, trascrizione dell’autore
maestro del coro Giulio Regondi
Marie Lys, soprano Introduction et Caprice op. 23 Ufuk e Bahar Dördüncü,
ideazione e pianoforti
Marcus Ullmann, tenore Alexandre Tansman Fabrice Aragno,
Thilo Dahlmann, basso Variations sur un thème film e proiezioni live
de Scriabine
In collaborazione con
Posto unico numerato € 15
Accademia del Santo Spirito Mario Castelnuovo-Tedesco
Capriccio n. 18
Posto unico numerato € 5 dai 24 Caprichos de Goya
Capriccio diabolico
A Milano
venerdì 13
settembre
Ufuk e Ba
har
Dö
Ro
rdü
be
nc
rt
in
ü
g
K
ph
.K
eith
/42 Saun
ders /43
Magnano Casa Teatro
Monastero di Bose Ragazzi e Giovani
ore 16 ore 16 / ore 18
15
settembre
DI MADRID
Domenico Scarlatti,
trasferitosi in Spagna,
CITTÀ
Due musicisti giapponesi e un
artista italiano danno vita a un
non compose soltanto le viaggio musicale e pittorico in città
proprie celebri sonate per che possono trovarsi in ogni parte
clavicembalo ma anche del mondo. Uno spettacolo ricco di
questa messa, in stile stimoli e di suggestioni, dove il suono
rinascimentale severo, qui e le immagini si sposano in modo
abbinata a pagine del padre prodigioso, adatto ad un pubblico di
Alessandro. bambini ma godibile davvero da tutti.
No
mu
la ,M
r
ud
a
or
C
io ett
Ch i, Yab
iava
/44 zza p
h. Adriana Viganò
u ph
. Road Izumiyama /45
Chiesa del Chiesa di Teatro Regio
Santo Volto San Bernardino ore 21
ore 17 ore 21
15
settembre
Il suono della lingua, il gusto per
l’armonia, il piacere di godersi
ogni dettaglio – nella musica
come nella vita – hanno fatto
ROMANTICA
Sarebbe impossibile ascoltare
le foreste evocate da Brahms
Inventando la sua Prima sinfonia,
Mahler costruì un mondo. Dove le
forme sembravano quelle classiche
– quattro movimenti, strutture
e gli emozionanti languori
nascere in Francia alcune delle riconoscibili, riferimenti al passato.
di Schumann senza sentirsi
più affascinanti pagine corali nate Ma gli ingredienti erano esplosivi:
proiettare nel cuore dell’Europa
a cavallo tra Otto e Novecento. canti popolari, suoni di natura,
musicale. È musica che non
Fra Martino. Nacque una geografia
Gabriel Fauré avrebbe potuto nascere altrove.
nuova, per la musica classica.
Maria Mater gratiae op. 47 n. 2 E che, per così dire, parla
E il dolce, struggente brano di
Ave Maria op. 67 n. 2 tedesco.
MacMillan fresco d’inchiostro è il
Maurice Duruflé Johannes Brahms modo migliore per scivolarvi dentro.
Requiem op. 9 Quintetto in si minore
per clarinetto e archi James MacMillan
Gabriel Fauré op. 115 Larghetto for Orchestra
Cantique de Jean Racine op. 11 PRIMA ESECUZIONE IN ITALIA
Ecce fidelis servus op. 54 Robert Schumann
Pavane op. 50 Quartetto per archi Gustav Mahler
trascrizione di in fa maggiore op. 41 n. 2 Sinfonia n. 1 in re maggiore
Enrico Maria Ferrando “Titano”
PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA Quintetto
dei Pomeriggi Musicali Orchestra Filarmonica
Coro e Orchestra Fatlinda Thaci, di San Pietroburgo
dell’Accademia Igor Riva, violini Yuri Temirkanov, direttore
Stefano Tempia
Laura Vignato, viola
Coro di Voci Bianche Alexander Zyumbrovskiy,
Presenting Partner
del Teatro Regio violoncello
Claudio Fenoglio, direttore Marco Giani, clarinetto
Roberta Zizzari, mezzosoprano Posti numerati € 25, € 30
Francesco Cavaliere, organo In collaborazione con
I Pomeriggi Musicali
In collaborazione con
Accademia Stefano Tempia Ingresso gratuito
Teatro Regio
Ingresso gratuito
A Milano A Milano
sabato 14 sabato 14
settembre settembre
Cla
Fa
Yu
ri
tlin
ud
Te
en Th irk
io
da
og a an
F
lio ci ov
p h. G ph.
/46 iorgi
o Vergnano
St as Le
vshin /47
Duomo Chiesa di Conservatorio
ore 17 Santa Maria Goretti ore 21
ore 21
16
settembre
Bach vi occupò le cariche
di Thomaskantor e Director
musices dal 1723 alla morte.
Mendelssohn, che dirigeva il
I grandi spazi della Scandinavia.
Il freddo. La luce bianca. Ma
anche l’energia della primavera,
gli stimoli del canto popolare, il
UN BASSOTUBA
Un trio curiosissimo, che rasenta l’assurdo, porta
disinvoltamente in viaggio attraverso il mondo,
dalla Germania di Bach alla Francia di Milhaud,
Gewandhaus, si fece carico della piacere di muovere il corpo. Sono
dal Brasile di Jobim alla Spagna di Albeniz, tra
sua riscoperta facendo di Lipsia gli ingredienti di un concerto che,
brani celebri, qualche canzone e due brani freschi
un centro musicale di prestigio. come una bussola, indica il Nord.
d’inchiostro.
E da allora i ruoli musicali
della città andarono ad artisti di Edvard Grieg
Due arie norvegesi op. 63 Kurt Weill
primo piano, come Reger o il suo La ballata di Mackie Messer
successore Karg-Elert. Dag Wìren Youkali
Serenata per archi op. 11 Johannes Brahms
Johann Sebastian Bach
Preludio e fuga in do maggiore Ninnananna
Jean Sibelius
BWV 531 Suite campestre op. 98b Franz Liszt
An Wasserflüssen Babylon Estratti da Années de Pèlerinage
BWV 653 Erik Nordgren
Preludio e fuga in la minore Pelimannimuotokuvia op. 26 Reynaldo Hahn
BWV 543 A Chloris
Rolf Martinsson
Johann Ludwig Krebs Rondo Jean-Baptiste Arban
Fantasia a gusto italiano PRIMA ESECUZIONE IN ITALIA Variations sur le Carnaval de Venise
Wie schön leuchtet
der Morgenstern Kurt Weill
Archi dell’Orchestra Berlin im Licht
Felix Mendelssohn-Bartholdy
Filarmonica di Torino
Sonata in do minore Sergio Lamberto, Thomas Leleu
op. 65 n. 2 maestro concertatore “Stories…”
Latin Suite
Max Reger In collaborazione con PRIME ESECUZIONI IN ITALIA
Canzone op. 63 n. 3 Orchestra Filarmonica di Torino
Darius Milhaud
Introduzione e passacaglia
Scaramouche
in re minore Ingresso gratuito
Isaac Albéniz
Sigfrid Karg-Elert España
Schmücke dich, o liebe Seele A Milano A Milano
op. 65 n. 51 domenica 15 Michel Legrand domenica 15
Nun danket alle Gott settembre Les Moulins de mon cœur settembre
(Marche triomphale) op. 65 n. 59 Les Parapluies de Cherbourg
venerdì 6
settembre Magali Albertini, pianoforte
Adélaïde Ferrière, vibrafono
Se
rg
m
La
be
r to
/48 /49
Tempio Valdese Auditorium Guido Quazza Sermig Conservatorio
ore 17 Palazzo Nuovo Arsenale della Pace ore 21
ore 18 ore 21
17
settembre
MILANO NEL ’600
I Bassifondi sono la ricostruzione
di un trio dell’epoca, quando
ACCESS
Con l’edizione 2019 MITO
SettembreMusica termina il
FRANCO/CIPRIOTA
DI TORINO
All’inizio del 1400 un gruppo
AMERICANI
Tre clarinetti (e un pianoforte)
si muovono tra Stati Uniti –
chitarristi e liutisti si facevano lungo percorso di realizzazione dove avvenne la prima esecuzione
di compositori francesi approdò
accompagnare da un colascione dell’archivio dei materiali della sonata di Poulenc –
a Cipro al seguito di Carlotta di
e dalle percussioni. Qui li si prodotti a partire dal 1978, tutti e Sud America, alternando jazz
Borbone e compose una ricca
ascolta viaggiare tra regni, stati e disponibili online. Byterfly è il e samba, curatissimi languori
serie di brani. La pergamena che
granducati di quell’Italia ancora nome della piattaforma open- e improvvisazioni allegre.
li conteneva poi viaggiò, transitò
frammentata. source che ospita l’archivio:
da Chambery e alla fine arrivò Francis Poulenc
si tratta di un sistema di
Musiche di a Torino, dove ancora oggi la si Sonata per clarinetto e pianoforte
catalogazione basato su metadati
Giovanni Paolo Foscarini conserva presso la Biblioteca
realizzato in collaborazione George Gershwin
Hieronimus Kapsperger Nazionale. Il programma porta
con la Biblioteca e l’Ufficio IT Three Preludes
Ferdinando Valdambrini alla scoperta di alcuni dei suoi
dell’IRCrES-CNR di Torino. Tra trascrizione di Luca Cipriano
Antonio Carbonchi tesori.
i vari attori coinvolti nel progetto:
Stefano Calvi l’Archivio Storico della Città Leonard Bernstein
Mottetti, rondeaux e virelai Sonata per clarinetto e pianoforte
Alessandro Piccinini di Torino, il Museo Nazionale dal Codice Franco-Cipriota
Francesco Corbetta del Cinema, le Teche Rai, di Torino / 1414-1420 Chick Corea
Gaspar Sanz l’Archivio del Cinema d’Impresa, Torino - Biblioteca Nazionale Jazz Suite per tre clarinetti
l’Università di Torino. Grazie ad Universitaria
I Bassifondi MS J.II.9 Alberto Ginastera
una razionale suddivisione delle
Gabriele Miracle, percussioni
Malambo op. 7
sezioni, viene agevolata la ricerca Ensemble di musica medievale
Stefano Todarello, dei contenuti: programmi di sala,
colascione basso e chitarra della Civica Scuola di Musica Ernesto Nazareth
libretti, raccolte fotografiche e Claudio Abbado di Milano Hermeto Pascoal
Simone Vallerotonda, Egberto Gismonti
tiorba, chitarra e direzione molto altro di quanto prodotto dal Claudia Caffagni,
festival. È quindi possibile vivere direzione, voce e liuto Brazilian Tales
trascrizioni di Luca Cipriano
Ingresso € 5 un’esperienza multimediale
all’interno di un singolo anno di In collaborazione con
Civica Scuola di Musica
George Gershwin
riferimento, dal 1978 al 2018. Claudio Abbado di Milano
Suite su temi da Rhapsody in Blue
A Milano La presentazione dell’archivio Someone to Watch over Me
lunedì 16
ricalcherà la realtà immersiva Ingresso € 3
I Got Rhythm
settembre
offerta dalla piattaforma, dando
Alessandro Carbonare,
prova della facilità di accesso a Perla Cormani,
contenuti storici di valore e di A Milano
venerdì 6 Luca Cipriano,
non facile reperimento. settembre clarinetti
Monaldo Braconi, pianoforte
Partecipano
Francesca Leon Posto unico numerato € 15
Nicola Campogrande
Enzo Restagno
Andrea Malvano
I Bassifon
venerdì 6
settembre
/50 /51
Conservatorio Teatro Cardinal Massaia Auditorium Rai
ore 17 ore 21 Arturo Toscanini
ore 21
18
settembre
AUMENTATI
Il cuore del concerto batte tra
l’Albania, la Croazia, il Kosovo.
La musica armena, nel suo
incarnare una sintesi tra
Oriente e Occidente che guarda
all’ispirazione popolare, ha un
Il nuovo panorama della musica minimalista
americana sale in palcoscenico, tra un brano
nuovo di zecca del venerato Philip Glass,
co-commissionato dal festival, e le invenzioni
Ma poi la curiosa ricerca dei due
fascino molto speciale. Qui la di autori che con le percussioni hanno un
musicisti è approdata in Boemia e
si può esplorare partendo dalle particolare feeling.
in Ungheria, sempre sul filo della
pagine di Komitas Vardapet,
musica popolare, che attraversa Philip Glass
padre della moderna musica
tutto il programma. Madeira River
nazionale, per arrivare sino ai
arrangiamento Third Coast Percussion
Prenkë Jakova / compositori di oggi.
Paolo Marzocchi Steve Reich
Margjelo Komitas Vardapet Mallet Quartet
Otto miniature per quartetto d’archi
Paolo Marzocchi su temi armeni* Philip Glass
Pranvera filloi me ardhë Aram Khačaturjan Perpetulum
dalle Albanian Folksongs Doppia fuga per quartetto d’archi PRIMA ESECUZIONE IN EUROPA
Commissione congiunta di
Antun Tomislav Šaban Alan Hovhannes MITO SettembreMusica
Heimat #2 Quattro bagatelle op. 30 San Francisco Performances
Performance Santa Fe
PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA
Tatev Amiryan Bravo! Vail Music Festival
Quartetto n. 2 Town Hall Seattle
Bohuslav Martinů Segerstrom Arts Center
“Retro non”
Sonata
PRIMA ESECUZIONE IN ITALIA
Devonté Hynes
Béla Bartók Khatchadour Avedissian Perfectly Voiceless
Selezione di canti popolari Im Yerek** PRIMA ESECUZIONE IN EUROPA
ungheresi
Arno Babadjanian
Elegy** Gavin Bryars
Paolo Marzocchi The Other Side of the River
Vaj si kenka ba dirnjaja, Georges Ivanovič Gurdjieff / PRIMA ESECUZIONE IN EUROPA
dalle Albanian Folksongs Thomas de Hartmann
Tre brani da Asian Songs David Skidmore
Tradizionale and Rhythms** Take Anything You Want
Brani di musica popolare balcanica
Torched and Wrecked
* trascrizioni di Sergey Aslamazyan
Paolo Marzocchi ** trascrizioni di Maurizio Redegoso PRIME ESECUZIONI IN ITALIA
Encore Kharitian
Third Coast Percussion
Danusha Waskiewicz, viola Quartetto d’archi Nor Arax David Skidmore,
Andrea Rebaudengo, Giacomo Agazzini, Robert Dillon,
pianoforte Umberto Fantini, violini Peter Martin,
Maurizio Redegoso Kharitian, viola Sean Connors, percussioni
Posto unico numerato € 5
Claudia Ravetto, violoncello
Posto unico numerato € 10
Posto unico numerato € 3
A Milano A Milano
martedì 17 lunedì 16
settembre settembre
A Milano
martedì 17
settembre
/52 /53
Conservatorio Teatro Carignano Chiesa della Auditorium Rai
ore 17 ore 20.45 Risurrezione del Signore Arturo Toscanini
ore 21 ore 21
19
settembre
Gli studenti dei Conservatori di
Milano e di Torino si riuniscono
appositamente per MITO. E, sotto
la bacchetta di un giovanissimo
Session, coprodotto da
Torinodanza, è il lavoro più
recente di Sidi Larbi Cherkaoui,
una tappa del percorso del
Tra ’600 e ’700 i crescenti viaggi
transoceanici rendono sempre
più necessario orientarsi e una
società geografica londinese mette
Mahler, nella Quarta sinfonia,
esplora una curiosa vita celestiale.
Debussy si ispira a un quadro di
Watteau che dipinge giovani in
ex allievo, propongono tre coreografo fatto di incontri con in palio un premio per chi avesse partenza per l’isola dell’amore.
capolavori, famosissimi, legati tradizioni coreutiche molto inventato uno strumento in grado E Chen costruisce un pezzo di rara
al nostro paese. differenti tra loro. In Session di calcolare con precisione la dolcezza su una celebre melodia
il dialogo è con le danze longitudine. Parallelamente, in cinese dedicata alla gioia eterna.
Gioachino Rossini tradizionali irlandesi e con il suo musica, si passa da notazioni di
Ouverture da Il Barbiere di Siviglia interprete più prestigioso, Colin battuta più vaghe a stanghette Claude Debussy
Dunne. Attingendo agli aspetti regolari, precise, che scandiscono L’isle joyeuse
Ottorino Respighi orchestrazione
Antiche arie e danze per liuto, ritmici e sonori della danza il tempo in modo razionale. di Bernardino Molinari
suite n. 3 irlandese, all’eco di melodie approvata dall’autore
orientali arricchite di trame Tarquinio Merula
Felix Mendelssohn-Bartholdy elettroacustiche e performance Ballo detto “Eccardo” op. 12 n. 23 Qigang Chen
Sinfonia n. 4 in la maggiore op. 90 Joie éternelle
“Italiana” corali polifoniche, questi due Salomone Rossi
per tromba e orchestra
artisti incredibilmente diversi Sinfonia Ottava à 3 dal Libro terzo
PRIMA ESECUZIONE IN ITALIA
Orchestra degli allievi scoprono le loro possibilità Dario Castello
dei Conservatori relazionali spingendo i rispettivi Sonata Terza dalle Sonate Gustav Mahler
di Torino e Milano linguaggi coreografici verso concertate in stil moderno Sinfonia n. 4 in sol maggiore
Diego Ceretta, direttore una fusione originale. Una “La vita celestiale”
Girolamo Frescobaldi
nuova creazione a quattro Canzona Terza a basso solo
In collaborazione con Orchestra Sinfonica
Conservatorio di Torino
mani presentata in esclusiva a dalle Canzoni da suonare Nazionale della Rai
Torinodanza Festival.
Conservatorio di Milano Giovanni Battista Fontana John Axelrod, direttore
Sonata Settima dalle Sonate a 1, 2, 3 Tine Thing Helseth, tromba
Posto unico numerato € 5 COPRODUZIONE - PRIMA NAZIONALE
Matthew Locke Rachel Harnisch, soprano
Coreografia / Creazione Fantasia 5 da The Broken Consort
In collaborazione con
A Milano Colin Dunne & Charles Avison Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai
mercoledì 18 Sidi Larbi Cherkaoui Triosonata in re minore op. 1 n. 1
settembre
Musiche Michael Gallen Posto unico numerato € 20
Performers Francesco Barsanti
Colin Dunne, Busk ye, busk ye my bonny bride
Sidi Larbi Cherkaoui, da A Collection of Old Scots Tunes
Michael Gallen, Soumik Datta Georg Friedrich Händel A Milano
Scene Filip Peeters mercoledì 18
Sonata in fa maggiore settembre
Luci Mark Van Denesse op. 5 n. 6 HWV 401
A Milano
Produzione mercoledì 18
Eastman, Once Off Productions settembre
Théâtre National de Bretagne La Vaghezza
Coproduzione
Torinodanza Festival / Sara Cubarsi-Fernandez,
Mayah Kadish, violini
hec
go
re ar
lH
C
tta n is
e
ALCOTRA
Fondo europeo di sviluppo regionale
XENOS
Fonderie Limone Moncalieri - Sala Grande
25 - 26 settembre 2019 | ore 20.45
UNIONE
UNIONEEUROPEA
EUROPEA
ALCOTRA
ALCOTRA
Fondo
Fondoeuropeo
europeodi
disviluppo
svilupporegionale
regionale
Ogni giorno, BIGLIETTERIA
il tuo
c/o Urban Lab
piazza Palazzo di Città 8/F
tel. +39.011.01124777
mondo.
smtickets@comune.torino.it
chiusura
lunedì 24 giugno
da sabato 10 a sabato 17 agosto
website
www.mitosettembremusica.it
is totally readable in English language
Le notizie da sapere
/67
CONCERTI A PAGAMENTO VENERDÌ 13.IX MERCOLEDÌ 18.IX
ore 17 / Tempio Valdese ore 17 / Conservatorio
ADDII BALCANI AUMENTATI
Per i nati dal 2005 biglietti per tutti i concerti € 5 Florian Birsak Danusha Waskiewicz
biglietti € 5 Andrea Rebaudengo
biglietti € 5
ore 20.45 / Teatro Gobetti
TORINODANZA / ANATOMIA ore 21 / Teatro Cardinal Massaia
MERCOLEDÌ 4.IX LUNEDÌ 9.IX di Simona Bertozzi ARMENIA
biglietti € 20 / ridotti € 17 e 12 Quartetto d’archi Nor Arax
ore 21/ Teatro Regio ore 17 / Tempio Valdese
AMERICAN BEAUTY biglietti € 3
MONDI ore 21 / Teatro Regio
Israel Philharmonic Orchestra Attacca Quartet
RUSSIE ore 21 / Auditorium Rai Arturo Toscanini
Zubin Mehta / Martha Argerich biglietti € 5
Filarmonica della Scala MINIMALIA
carnet oro e argento Myung-Whun Chung
ore 21 / Officine Caos Third Coast Percussion
biglietti € 25 e 30 Alexander Romanovsky
CASA BEETHOVEN carnet oro / pass à la carte
Regio Septet carnet oro e argento biglietti € 10
biglietti € 3 biglietti € 25 e 30
GIOVEDÌ 5.IX
ore 17 / Tempio Valdese ore 21/ Conservatorio GIOVEDÌ 19.IX
TERRITORIO BACH FOLK CELLO SABATO 14.IX ore 17 / Conservatorio
Il Caleidoscopio Ensemble Giovanni Sollima
ore 17 / Conservatorio L’ITALIA, DOMANI
biglietti € 5 carnet oro / pass à la carte
PERSEPOLI Orchestra degli allievi dei Conservatori
biglietti € 15
Coro e Orchestra di Torino e Milano
ore 21 / Conservatorio dell’Accademia del Santo Spirito Diego Ceretta
LE NAZIONI MARTEDÌ 10.IX Robert King biglietti € 5
Les Talens Lyriques / Christophe Rousset ore 17 / Conservatorio biglietti € 5
carnet oro / pass à la carte IN VIAGGIO CON BACH ore 20.45 / Teatro Carignano
biglietti € 15 laBarocca / Ruben Jais ore 21 / Auditorium del Museo TORINODANZA / SESSION
Ensemble Vocale laBarocca Nazionale dell’Automobile di Colin Dunne e Sidi Larbi Cherkaoui
Gianluca Capuano SENZA FRONTIERE biglietti € 20 / ridotti € 17 e 12
VENERDÌ 6.IX biglietti € 5 Sara Celardo (replica 20.IX ore 20.45)
ore 17/ Tempio Valdese biglietti € 3
PIZZICHI SPAGNOLI ore 21 / Teatro Sant’Anna ore 21 / Auditorium Rai Arturo Toscanini
Ensemble Pizzicar Galante NOTTURNI FRANCESI ore 21 / Lingotto Sala 500 ISOLE GIOIOSE
biglietti € 5 I solisti de laVerdi PARIGI 1913 Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai
biglietti € 3 Ufuk e Bahar Dördüncü / Fabrice Aragno John Axelrod / Tine Thing Helseth
ore 21 ore 21 / Conservatorio carnet oro / pass à la carte Rachel Harnisch
Auditorium grattacielo Intesa Sanpaolo NUOVO MONDO biglietti € 15 carnet oro e argento / pass à la carte
ALTRE RUSSIE Orchestra Filarmonica di Torino biglietti € 20
Fulvio Luciani / Massimiliano Motterle Giampaolo Pretto / Nils Mönkemeyer
prenotazioni € 3 carnet oro / pass à la carte DOMENICA 15.IX
biglietti € 20 ore 21 / Teatro Regio
ore 21 / Teatro Regio
NUOVE GEOGRAFIE
CARMINA TEDESCHI
Coro e Orchestra Sinfonica di Milano MERCOLEDÌ 11.IX Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo
Yuri Temirkanov
Giuseppe Verdi / Daniele Rustioni ore 17 / Conservatorio
carnet oro e argento / pass à la carte
carnet oro e argento / pass à la carte STATI UNITI
biglietti € 25 e 30
biglietti € 20 Arcis Saxophon Quartet
biglietti € 5 PER BAMBINI
SABATO 7.IX ore 21 / AlfaTeatro LUNEDÌ 16.IX
TRA I FIORDI ore 21 / Conservatorio
Casa Teatro
ore 18 / Conservatorio Luca Colardo / Sandra Conte IN VIAGGIO CON UN BASSOTUBA Ragazzi e Giovani
IL GIORNO DEI CORI biglietti € 3 Thomas Leleu / Magali Albertini
Coro del Friuli Venezia Giulia Adélaïde Ferrière
Cristiano Dell’Oste / Mario Brunello ore 21 / Teatro Regio biglietti € 5
carnet oro / pass à la carte
biglietti € 5 TORINODANZA / SUTRA
biglietti € 15
di Sidi Larbi Cherkaoui
ore 21 / OGR Sala Fucine biglietti € 20 / ridotti € 17 e 12 Domenica 8.IX
MITO OPEN SINGING (replica 12.IX ore 21) ore 16 / ore 18
Coro Giovanile Italiano / Michael Gohl
MARTEDÌ 17.IX
ore 17 / Tempio Valdese VIOLONCELLI GUERRIERI
biglietti € 3 GIOVEDÌ 12.IX DA NAPOLI A MILANO NEL ‘600 Cello Octet Amsterdam
ore 17 / Piccolo Regio Giacomo Puccini I Bassifondi Jochem Stavenuiter
SCOZIA biglietti € 5
DOMENICA 8.IX Sean Shibe
ore 17 / Conservatorio biglietti € 5 ore 17 / Sermig Arsenale della Pace Sabato 14.IX
ENFANTS TERRIBLES IL CODICE FRANCO/CIPRIOTA DI TORINO ore 16 / ore 18
Orchestra dei Pomeriggi Musicali ore 21 / CNH Industrial Village
Ensemble di musica medievale I CANTI DELL'ALBERO
Alessandro Cadario L’OTTETTO DI SCHUBERT
Claudia Caffagni
Katia e Marielle Labèque Philarmonisches Ensemble Controluce - Teatro d’Ombre
biglietti € 3
biglietti € 10 dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai
biglietti € 3
ore 21 / Conservatorio Domenica 15.IX
ore 21 / Teatro Regio ore 21 / Conservatorio CLARINETTI AMERICANI ore 16 / ore 18
MITTELEUROPA IL CAMMINO DI SANTIAGO Alessandro Carbonare / Perla Cormani
Orchestra del Teatro Regio / Marin Alsop Luca Cipriano / Monaldo Braconi UNA BELLA CITTA
Tenebrae / Nigel Short
carnet oro e argento / pass à la carte carnet oro / pass à la carte carnet oro / pass à la carte Dario Moretti
/68 biglietti € 20 biglietti € 10 biglietti € 15 Makoto Nomura / Kumiko Yabu /69
CARNET PASS À LA CARTE
Due formule di abbonamento con scelta di posto. Formula di abbonamento senza scelta di posto,
fino a esaurimento disponibilità.
Biglietteria Internet
c/o Urban Lab circuito Vivaticket
piazza Palazzo di Città 8/F Il costo del servizio di acquisto
tel. +39.011.01124777 è pari al 12% del prezzo del biglietto,
smtickets@comune.torino.it con un minimo di € 1
www.mitosettembremusica.it
Giorni e orari di apertura mito.vivaticket.it
sabato 15 giugno 9.30-18.00
da lunedì 17 giugno a sabato 24 agosto Call Center
lunedì-sabato 10.30-18.30 892.234
dall’estero +39.041.2719035
servizio telefonico a pagamento
chiusura
lunedì 24 giugno Pagamento con carta di credito
da sabato 10 a sabato 17 agosto lunedi - venerdi 8.30 - 19
sabato 8.30 - 14
da lunedì 26 agosto Info e costi www.vivaticket.it
a venerdì 20 settembre Punti vendita
tutti i giorni 10.30-18.30 Elenco consultabile su www.vivaticket.it
Museo Egizio
ARCHEOLOGIA INVISIBILE
Un nuovo allestimento temporaneo, una mostra insolita e visionaria
che racconta la rivoluzione digitale dell’archeologia. Un itinerario
fatto di frammenti di tessuto, di pezzi unici, di mummie senza
bende, anche se solo virtualmente, per raccontare al pubblico ciò
che si cela dietro ad un reperto archeologico.
L’ archeometria – insieme delle tecniche adottate per studiare i
materiali, i metodi di produzione e la storia conservativa dei reperti
– rende possibile interrogare gli oggetti: grazie alla crescente
interazione con le competenze della chimica, della fisica o della
radiologia, il patrimonio materiale della collezione del Museo
Egizio rivela di sé elementi e notizie altrimenti inaccessibili.
Fino al 6 gennaio 2020 www.museoegizio.it
La Venaria Reale
ART NOUVEAU.
IL TRIONFO DELLA BELLEZZA
La mostra - con un corpus di 200 opere tra manifesti, dipinti, sculture, mobili e
ceramiche - racconta la straordinaria fioritura artistica che ha travolto e cambiato il
gusto tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento. L’Art Noveau rivoluziona
le regole accademiche tradizionali: architettura, pittura, arredamento, scultura,
musica sono invasi da rimandi alla natura, al mondo vegetale e a un’immagine
nuova della figura femminile.
Attraverso la riproduzione di ambienti abitativi di Parigi, la mostra racconta inoltre
l’arte e la vita quotidiana con un allestimento innovativo che ricrea le atmosfere e
gli arredamenti dell’epoca.
Fino al 26 gennaio 2020
PRERAFFAELLITI
Amore e desiderio
Palazzo Reale | 19 giugno – 6 ottobre 2019
Una mostra, organizzata in collaborazione con la Tate Britain di Londra, che si basa sulla celebre collezione
d’arte preraffaellita del museo londinese e include dipinti iconici che difficilmente vengono prestati, quali
l’Ofelia (1851-1852) di John Everett Millais e la Lady of Shalott (1888) di John William Waterhouse.
Accanto a simili capolavori, dipinti meno noti, a formare un insieme visivamente sbalorditivo. Curata da
Carol Jacobi, Curator British Art 1850 – 1915 della Tate Britain, l’esposizione, suddivisa in otto sezioni
tematiche, illustra l’impatto prodotto dal movimento e la centralità, nella loro poetica, dell’ispirazione
“italiana”, dimostrando come il fascino dei preraffaelliti sia ancora straordinariamente attuale.
www.palazzorealemilano.it
UGO NESPOLO
Fuori dal coro
Palazzo Reale | luglio – settembre 2019
Ugo Nespolo è artista versatile che opera in un ampio campo di discipline, dalla pittura al cinema, alla
scultura. Questa mostra milanese, curata dalla Studio Nespolo, mette in scena un percorso che si snoda
cronologicamente dalla fine degli Anni Sessanta sino ai giorni nostri per mostrare l’eclettismo di un
artista che ha da sempre messo in pratica un atteggiamento ironico ed irriverente e mai schiavo di mode
e di obblighi, l’ironica utopia di una nespocrazia assoluta.
www.palazzorealemilano.it / INGRESSO GRATUITO
GUIDO PAJETTA
Miti e figure tra forma e colore
Palazzo Reale | luglio – settembre 2019
Guido Pajetta più di altri artisti non ha soltanto attraversato quasi interamente il Novecento, ma lo
ha vissuto nelle sue molteplici caratteristiche e contraddizioni. La sua opera ci rinvia a fatti storici, a
personaggi scomparsi e talora dimenticati, a scelte di stile e di gusto che hanno orientato la cultura del
tempo. La mostra, a cura di Paolo Biscottini, non vuole semplicemente esporre una sequenza di opere
d’arte, ma dimostrare come in esse la vicenda umana e artistica si mescoli a quella storica, offrendosi
come occasione pedagogica di un‘epoca che i giovani conoscono poco.
www.palazzorealemilano.it / INGRESSO GRATUITO
Presentatndo un biglietto MITO, si avrà diritto a una riduzione per le mostre a pagamento.
I CORSI DI FORMAZIONE MUSICALE
Istituiti nel 1979 dalla Città di Torino, i Corsi di Formazione
Musicale hanno come fine principale quello di fornire un servizio
educativo che permetta di avvicinarsi in modo coinvolgente e
approfondito alla pratica strumentale senza limiti di età.,
alimentando i bisogni musicali delle persone.
www.comune.torino.it/dentrolamusica
Fondazione
Academia Montis Regalis
Onlus
Con Play RSI
ascolti Rete Due
MASTERÌZZATI
AL CONSERVATORIO DI TORINO
dove e quando vuoi.
Al via a Torino tre nuovi Master di 2° livello,
promossi dal Conservatorio con un ambizioso programma
di rinnovamento della sua offerta formativa anche
nell'area post laurea e diploma.
ARPA
Perfezionemento delle competenze nell'ambito solistico,
cameristico e orchestrale attraverso un'esperienza
didattica/musicale con docenti di fama internazionale
BIBLIOGRAFIA
E BIBLIOTECONOMIA MUSICALE La radio culturale della
Specializzarsi nella gestione del patrimonio documentario
musicale, conservato in archivi e biblioteche Radiotelevisione svizzera di lingua italiana:
attualità, concerti, cinema, letteratura,
PROGETTAZIONE, ORGANIZZAZIONE musica classica, jazz e molto altro.
E COMUNICAZIONE
DELLE ATTIVITÀ MUSICALI
Una nuova figura professionale con competenze tecniche,
culturali e manageriali altamente specializzate nelle
produzioni di spettacoli musicali
GAGLIARDI E DOMKE
www.mitosettembremusica.it
Partner Partner
Rivedi gli scatti e le immagini
del Festival
#MITO2019
Con il sostegno di
4/19
settembre
Con il sostegno di
#SOLOAMITO
2019
Sponsor Sponsor
geografie TORINO
Molto più che documenti.
Scopri tutto ciò che Scribd ha da offrire, inclusi libri e audiolibri dei maggiori editori.
Annulla in qualsiasi momento.