Sei sulla pagina 1di 91
CF ammanes Eta Beta l'uomo del duemila . . pag. 203 Qua-Qua-Qualche giochetto . . » 216 Paperino chimico pazzo. . . . » 218 Un cane vero, un po’ pid che vero » 231 Rubrica filatelica . . . . . « » 233 Soluzione dei giochi . . . . . » 284 Le storie dello Zio Remo . . . » 285 I té delle cinque. 2. 2. . 1. » 246 Confidenze di Gambadilegno . . » 248 Vol. T-N.3 Giugno 1949 Esami Esami Esami . . . . » 230 Goan mauve lo so quasi tutto. . » 252 ee ee ee D254 PERIODICL MONDADORI —L' i i Via Corridoni, 39 - Milano U erent di Suck " Tieelloke HRT BUEE Gli Amici di Topolino, . . . » 264 MARIO GENTILINI Tutti stregoni . . . 2. 2. . om» 265 Stampa i i Gide Connie il lupo mannaro e il gatto selvatico » 266 ARNOLDO MONDADORI Riassunti . . «6 «6 ee om QTT ‘Verona Tiki hax" eal Pubblicita Litalia in giro. ©. 2 1 6 we om 278 REZZARA PUBBLICITA [| prossimo numero . . . . . » 280 ia Senato 11, Milano - Tel. : . 75406 - 75026 - 75066 Topolino Club. . . . » » 284 Pubblicazione antorizzata = Paperino e il segreto del vecchio ie . me Lihgen aie castello . . 1 1 we we om 283 ‘utto il materiale Disney contenuto nel presente pe- Pluto salva la nave . . . . « » 294 riodico, @ pubblicato per concessione della S. A. I. Creaziont Walt Disney, Milano, Via Uge Foseolo a. 6 A BBONAM*XENTEI TOPOLINO ITALIA: Annuale L. 700 — Semestrale L. 360 ESTERO: Annuale L. 1.400 — Semestrale L. 700 ALBI D’ORO ITALIA: Annuale L. 1.600 — Semestrale L. 850 ESTERO: Annuale L. 2.600 — Semestrale L. 1.400 ALBI TASCABILI DI TOPOLINO ITALIA: Annuale L700 ESTERO: Annuale L. 1.400 — Semest Gli abbonamenti cumulativi a due o pitt periodici dan- no diritto allo seonto del 20% sulle tariff normali, Per il cambio di indirizzo inviare L. 10. PERIODICL MONDADORI - Via Corridoni 39, Milano. C.C, postale 8.20129 Edizione Speciale per Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport - | Manuali del Corriere della Sera - Gli anni d’oro di Topolino 3 - Registrazione tribunale: n.564 del 6/09/2004 - issn: 1824-56920 ETA! Dove sie CACCIATO, ORA? bonne Pe w sono UHM... FORSE E PROPRIO Qu STO IL TUO POSTS /, ATGLISccHi ~ | CHE FULMINANO, Sra! VIENI, ETA. ANDIA-~ MO A FAR QUATTRO NO, ETA! NON ERA UN IN- CENDIO: MA SOLO UN SI- GNORE CHE FUMAVA UN AVANA 1949 TOPOLINO 205 5 = SOP OEL QUESTOE'IL LUNA Sy )PARK! LA GENTE Cl VIENE PER DIVERTIR Ws : Whe (Ee CH) BS QUESTO P OMICIAT TOLO IN MASCH 2 \ LR We CHE COSsSTU! Say NoBE FORTE 7AH.A — SERE STA PER Scoc- PERICOLOSO PER SSSERVA- CMI STA IN TERRA! |NOANSIO-|/ CARE VORA SAMENTE LA TESTA Dt PAPERI-| NO, MA IL BITORZO~ LO NON — INTANTO IL RAZZO E’MESSO A PUNTO, AODIO, RAGAZZI! VADO A DARE pUN'OCCHIATA A VISTO VALTRA FACCIA DEL - LA LUNA.IO ORIENTEROY 1 COMANDI IN MODO CHE IL RAZZO GIR INTORNO AD ESSA, E PO! RITORL NIN TERRA! Z zo! MAMMA SELENE; NON PARTIRE, CHE NON RI- TORNI PIUY IN DIETRO! 1949 TOPOLINO | RAGAzZI TENTANO DISPERATA- MENTE 01 TRATTENERE LO 210 CON IL YLAZO” FERMEREMO ANCHE CONTRO LA SLA VvO- LONTAS f PAPERINO!) —— oy EVVIVA! STO ALLONTANANDO. Mi DALLA TERRA ALLA VELO- CITA DI MILLE MIGLIA AL MINUTO SECONDO! Mi SENTO UNO STRANO NON -SO- > CHE! FoRSE BE UEFFETTO peuuatrez.) ZA. IL BITORZOLO E ScOmMPARSO! HO IL cAPOGiRO ! anti TOPOLINO Giugno E PAPERINO TORNA IMPROVVISAMEN. TE ALLA RAGIONE! DEVO FERMARE QUESTO EPPURE NON € UN DIABOLICO coso! SOGNO! QUESTA & STA DIRIGENDOSI A VELOCITA’ PAZZA, CONTRO LA LUN A! QUESTA LEVA INDICA i MAMMA MIA. AVANTI = FERMA HO TIRATO PROVERS TROPPO! TOPOLINO MA CHE COSA HO FATTO PER MERITARE QUESTA sclaqguRA 2, SONO SEMPRE STATO “UN BRAVO RAGAZZO/,. SE LA GENTE VEDESSE QUELLO CHE VEDO 10 MORIREBBE DI ADESSO IL RAZZO SI DIRIGE NOrCarrro lh. Razzo VERSO LA TERRAI.. hie Cue cose ema HA FATTO IL CIRO & TORNA IN_ DIETRO. Prrerino, IL CHIMico PAZZO, AVE VA FATTO LE COSE ALLA PERFEZIO- NE. NON SO- LO IL RAZZO TORNA SUL LA TERRA MA CADE ESAT. TAMENTE NEL CoRTI- S) LE or casa |} SUA. Lo ZIO PAPERINO = TORNATO! ANDIAMO AD AV VISARE IL SINDAcO! 230 TOPOLINO NON RICORDI, TENTATO ?! ‘ Zlo? en! PAPERINO! SONO ANSIOSO loOHO ciR. DI VEDERE DA VICINO LONAI co~} | CUMNAVI- IL PRODIGIOSO RAZZO stTRuito }!| SATO AT- CHE AVETE cosTRuUITo! ard & HAI TENTA! GENTE NON GENTE SION /BRICARE UN QUESTA PENTOLA PER LESSAR LE CaSTA] GNE EIUN RAZZO, IO SONO IL RE DEL Ma. ate! SQUELLINTRIU- Per Tut. GLO CHE HAI TALA crt SI SPAREE| LA NOTIZIA CHE PAPE, RINC Et NIPOTINI SONO 01 VENTATI MATTI. UN. GANE VERO;-UN PeeriU CHE VERO Racconto di Gemma Vitti Escrito all’ombra della sicpe quando sentii dei_ passi che si avvicinavano, Non ero contente di essere ii, ma ero stanco, avevo fame e voglia di dormire. La strada, come un nastro, rompeva il verde della prateria e dal fondo sbucarono un uomo ¢ due ragazzi che cammina- vano adagio ¢ parlavano forte. — Oh, guardate che be] cane! — disse Gianni, il ra- gazzo magro, avvicinandosi a me. — Di chi sari? Ero sdraiato per terra, tenevo il muso tra le zampe. Mossi la coda ¢ sollevai intorne un po’ di polvere. Quan- jo sentii quella manina tra le orecchie, mi alzai in piedi. Sollevai la zampa da terra, quella da cui sgorgava sangue. —E ferito. Povera bestia! B un bel cane davvero. Non ero un bel cane. Lo sapevo e nessuno me lo aveva detto mai. Ero nato per caso, in una notte dj luna, ed ero cresciuto come ogni cosa cresce nella natura: senza genitori e senza padrone, Pur essendo un povero cane sa- evo apprezzare la liberta, ma quello che mi mancava era Vaffetto. Per V’ansia di amare di questo mio cuore, sentivo la mancanza del padrone ¢ poiché nessuno si era degnato di desiderarmi come cane, ero io che cercavo |’uo- mo, la sua carezza, la sua amicizia. Mi piacevano i ragazzi, ‘ma sempre ero stato respinto da lo- ro, con un calcio, uno spintone, ¢ atlora mi allontanavo cercaado altrove qualcuno che non mi respingesse. — Guardi, signor Francesco, il cane perde « sangue da una zampa, Ha un'unghia rotta. Cosa si pud fare? Tl bimbo toced dove c’era la ferita, Ringhiai dal dolore, voltande Ja testa dall’altra parte. 232 — Non toccarlo, Gianni, potrebbe essere _rabbioso, Rabbioso? Guardai quell’uomo guardaj il ragazzo. Rizzai le orecchie, strizzai gli occhi e fentamente leccai la manina che aveva allentata la stret- ta e si era fatta esitante. —Ma no — disse Gianni _ridendo — mi ha dato un bacio. — E ritras- se la mano asciugandola col fazzo- Jetto, — Andiamo, si fa tardi, alle due devo essere in paese. Quando 1j vidi avviarsi mi alzai an- ch’io. Zoppicavo per la ferita alla zampa ¢ non potevo camminare in fretta. — Ci segue — disse Franco met- tendosi_a_correre. — Vieni, vieni... Come si chia- mera? Non avere un nome @ umiliante. Nessuno mj aveva mai chiamato per nome ¢ anche se Jo avessi avuto, non avrei petuto dirlo, perché if silenzio segna il destino di un cane. -— Chiamalo Bisulin. — Oh, no, Bisulin @ un nome di cane piccolo. Chiamiamolo Ali, — Vieni, Ali, vieni... Non volli pid ascoltare la zampa che mj; doleva, né il fresco della sie- pe. né la voce della liberta... seguii quel!"inyito perché sapevo che il ra- gazzo biondo e¢ delicato sarebbe di- ventato il mio padrone. Per raggiungere il paese bisognava passare un ponticello di legno, Da pit giornj il torrente era in piena e per quello spruzzo d’acqua violenta che to inondava, col tempo le assi si erano sbrecciate € marcite. Pass i} signor Francesco, passd Franco, passd Ali che precedeva di po- chi_passi Gianni, il suo padrone, Un urlo ruppe il silenzio, L’asse aveva ceduto sotto i piedj leggeri del ragazzino ed era scomparso nel tor- rente, Come impietrit, 'uomo e il ragaz- zo si crano voltati, Il ragazzo si di- batteva disperatamente, trascinato lon- tano dalla corrente. Improvvisamente il cane si butd wa le onde. Ali sa- peva che il dovere di un cane che ha un padrone @ quello di aiutarlo, TOPOLINO a costo della vita, ¢ nuotava con for- za_verso Gianni. i ragazzo, stretto all’asse caduta con lui nell’acqua, non dava pid segno di vita. Ali lo afferrd per il vestito, sul- la schiena e dentamente comincid a spingerlo a_riva. Quando Gianni fu sdraiato sull’erba, Ali si accuccid vicino a lui: lo guar- dava ¢ sentiva che qualcosa di im- portante stava per avvenire. Gianni perdeva sangue da una tem- pia. Apri gli occhi, tese una mano, incontrd il muso soffice e bagnato del cane e sorrise. : — Ali... — disse con tenerezza. Alf leccd la manina e mugold di gioia, I ragazzo chiuse gli occhi. * Non so s¢_a um povero cane come me sia possibile spiegare quello che provai quando mi resi conto che Gian- ni, il mio padrone, fu sepolto nel pic- colo cimitero. —E il cane che sj é buttato in acqua per salvarlo, Povera bestia: & un cane straordinario — disse la gen- te. Tutti mi accarezzarono, anche it sindaco, ma io desideravo stare solo, col_ mio padrone ¢ il mio dolore ¢ capivo che mai avrei potuto dimenti- care quella manina che si era posata sulla mia testa con tanta amicizia, Mi allontanai ¢ quando tutto fu si- lenzio tornai davanti al cancello chiu- so_del cimitero. Non pensavo a molte cose, un cane non pud pensare come gli uomini, ma sentivo che Gianni era vicino a me. — Ali... — sentivo la sua voce, ve- devo if suo sorriso, e allora piansi ¢ urlai come non avevo mai fatto. — Va’ via, cagnacci vogliamo dormire, — Aveva gridato il ¢ustode del cimitero, spalancando ta finestra, Sentii un sasso sulla schiena che mi fece male. Mj allontanai un po’ in fretta verso il fienile di Giacomo ¢ ca- ii che ero solo, senza padrone, © forse no, forse mon era cosi, perché ancora la voce di Gianni mi mor- morava all’orecchio: — E ferito, povera bestia. E un bel cane davvero, Mi parve che qualcuno mi asciugasse col fazzoletto la schiena, 14 dove c’era la ferita e sgorgava sangue, Fre le provincie di Pesaro e Forli sorge uno dei pitt piccoli stati indipendenti del mondo: la Repubblica di San Marino. Narrasi che un tagliatore di pietre di nome Marino, native di Arbe, per sfug- gire alle persecuzioni dell’imperatore Dio~ cleziano, si recasse sul monte Titano e si costruisse una casa scavando da solo la roccia del monte. Intorne a lui si formo ben presto una comunita re- ligiosa ed egli di- venne apostolo di cristianita. Si co- strui inoltre un castello che dava origine quindi ad una cittd vera e propria. San Marino fu da allora repubblica ed ebbe dapprima i Consoli e poi il Con- siglio Principe e Sovrano composto di 60 membri eletti per nove anni e due Capi- tani reggenti nominati dal Consiglio stesso per la durata di 6 mesi. La repubblica di San Marino é legata all'Italia da un trattato di amicizia per- petua, Memorabili sono le frasi scritte da Abramo Lincoln, Presidente degli Stati Uniti, che furono oggetto di speciale com- memorazione filatelica. " “BENCHE IL Vo- STRO DOMINIO SIA PICCOLO NON- DIMENO JL Vo- STRO STATO E, UNO DEI PIU ONO- RATI IN TUTTA LA STORIA”. I primi Francobol- li di San Marino ap- parvero nel 1877 e da tale epoca la Repub- blica ha avuto un susseguirsi di emissio- ni di pregevole fattura che andarony. yra- datamente perfezionandosi. E fuor di dubbio che con le sue emis- sioni, specialmente commemorative, la piccola repubblica ricava laule cijre. Di cid non dobbiamo che congratutarcene e sperare che anche da noi si segua presto questa in- telligente strada, A San Marino funziona uno spe- ciale ufficio filate~ lico governativo che dirige con abilita e con cura il movimento con Vestero. I raccoglitori hanno simpatia per le emissioni shnmarinesi e le richieste di questi francobolli si fanno sempre pit numerose. x x AGL AMICH FILATELICE Gilardoni Peppino, Milano - Sei vera~ mente fortunate! Ereditare una bella collezione di francobolli del Lombardo Veneto e di Sardegna con pit di 800 esemplari @ cosa che ti fa invidiare da molti, io compreso. Abbine cura e stai attento di non rovinare nulla con I dea di cambiare l'album. Se hai biso- gno di altri consigli serivimi pure. Elias Giacomo, Milano - Mi é stata pas- sata la tua lettera e come desideri eccoti accontentato con la risposta sul giornale. Il filatelico non pud mettersi in contat- to diretto con te perché non hai indicato Vindirizzo e Milano é tanto grande. Quando avrai comunicato cid esaudir mo le altre tue richieste, prima fra tutte quelia di metterti in relazione con gh amici filatelici che desiderano scambia- re francobolli. I figli di Pé ringraziano per i saluti De Tito Giuseppe, Bari -~ Certamente! La raccolta non deve contenere esem- plari rotti, macchiati o comunque di- fettosi. I francobolli nuovi vanno appli- cati con speciali linguettine e la gomma non deve essere strappata per il gusto di toglierle. Per gli seambi segui le istru- zioni che ho gia dato sul giornale. 233 234 It SOLITO FALEGNAME Fig. 1 Fig. 2 La figura uno indica come devono essere fatti i tagli (la lettera R sta a indicare che Je due linee devono es- sere ad angolo retto). La figura 2 in- dica come devono essere incollati i pezzi. 2. Problema zoologico: E la lettera = (ElEfantE; sErpEntE; buE; ba- na. 8. Un po’ di storia: Lord Sandwich (1718-1792) era cosi appassionato al gioco, che non se ne staccava nep- pure per recarsi a pranzo. Cosi, aveva preso Vabitudine di portare con sé un pezzo di carne inserito fra due fette di pane: un panino imbottito, insom- ma, che dal suo inventore prese il no- sandwich. Luigi De Béchamel, finanziere francese vissuto ai tempi di Luigi XIV, divenuto maggiordomo del re, inventd la squisita salsa che prese il’ suo nome. Nel 1860, un famoso bir- taio di Monaco, Bock, serviva una birra squisita in bicchieri speciali, che ancor oggi sono chiamati cosf. La du- chessa di La Vallitre, (164-1710) usava portare attorno 4. ‘'> un nastro ne- gligentemente annodaw, che diede ori- gine alla cravatta svollazzante, ancor Oggi usata da molti uomini, special- mente artisti. E infine, la parola boi_ cottagggio deriva il nome da James Boycott il quale, nel secolo scorso, era intendente del conte d’Erne. La sua durezza nel trattare i dipendenti ori- gind in essi quella specie di “‘resisten- za passiva” conosciuta appunto col suddetto nome. 4. La settimana. 1) & sabato. Infatti, la sera del sabato TOPOLINO si chiudono le accet- Da oggi_a mezzo- giorno fino a do- Mattina non si va a scuola; & pereid giovedi. 3) Dopodoma. ni andrd a yedere la partita di cam. pionato: oggi quindi 2 venerdf. 4) La bottega del barbiere @ chiusa nel po- meriggio dela domenica ¢ tutto il Iu. nedi. Ma siccome sj fa un accenno alla seuola, cid significa che oggi non pud essere che Iunedf. 5) E domenica. 6) Se ier i giornali portavano i resoconti delle partite di campionato, vuol dire che oggi & marted{. 7) La ‘frase della mamma non indica qual giorno sia og- gi. Ma, per esclusione, non pud essere che mercoled{, perché tutti gli altri giorni sono gia stati calcolati. 5. John Dall preoccupato di procurar- si un alibi, ha fatto un’affermazione imprudente: infatti ha detto che a mezzanotte si trovava a cento miglia dal luogo del delitto. Ma Sherlock Holmes non gli aveva affatto rivelato che il delitto era avvenuto a tale ora. Egli quindi lo sapeva, perché era sta- to lui a commetterlo. 6. Ah ah asini! Scommetto che tutti avete calcolato 16! E invece due per quattro fa otto; otto per zero fa zero, e zero per due fa zero! Il prodotto finale @ quindi ZERO! 7. Per i geografi: a) In nessuno Stato. Washington fa di- stretto da sé, in un territorio ceduto parte dal Maryland e parte dalla Vir- ginia. b) Splende cento ore di pitt al Polo Nord. c) E il motto dell’Austria, ed @ for- mato dalle iniziali di una frase latina “Austria est imperare orbi universo” (B destino dell’Austria di dominare il mondo intero.) Per combinazione cu- riosa, la frase tradotta in tedesco con- sta di parole che hanno le stesse ini- ziali: “Alles Erdrech ist Oesterreich unterhant.” 8. Per gli storici ed affini: Eurialo e Niso; Giulietta e Romeo; Abelardo e Eloisa; Cloridano e Medoro; Tristano e Isotta; Lancillotto e Ginevra; Pilade e Oreste e... tanto per mettervi nel sac- co: Alfa e Omega. TOPOLING AMICI DI TOPOLINO TESSERATI Ritagliate il bollo del mese di gingno qui stampato ¢ incollatelo sulls tes sera nelle corris tessera lo rita CIUGN® jondente casella ad et lo conservi per servira ad assicurarvi un premio di assidnita, come da regolamento. riservata. Chi non he ancora la plicarlo quando sara tessorato. Il bollo ongllello elerba BORINGIR GS di War RACCONTACI UNA STORIELLA, ZIO REMO! AVE! PROMESSO COMINCIO“PER COLPA, FRATEL CONIGLIET- DELLA GALLINA... Ecco: TOS VERBA | DAL BiLbaL MENO ERA DORINDORO. OME QUESTA UANDO FRATEL CONI. vanoo SORA VOLPE : VIDE LA GALLINA, DI : GLIETTO vive La cac- = , OISSE TOPOLINO Giugno Quanvo SOR ORSO vive va || AZ quanco RE GALLINA ,DISSE! LEONE vive LA GALLINA,DISSE! Quesra cAtuina E MIA! ES SCAPPATA DAL MIO POLLAIO! SORA VOLPE, NON E GIUSTO E ADESSO FARO CHE RE LEONE ABBIA TUTTE = LLINE, RITORNO NEL Ge am = > E NOI NON NE } NOSSIGNORE, MIO POLLAIOQ ABBIAMO NON E' GIUSTO, NESSUNa! SOR ORSO! SIS... SIGNORE, SIGNOR RE! 1949 TOPOLINO 237 HO SENTITO DIRE CHE DUE TESTE vataono PiL'DI UNA TESTA SOLA. UNIAMoC! = CERCHIAMO D'IMPA- DRONIRC! DI QUAL. CHE GALLINA! se DUE TESTE VvaLGONO piv’ or UNA, TRE reste VALGONO DI PIU ANCORA, CONTATE DUNQUE ANCHE SULLA FILA Via, CONIGLIACCIO! Not PRENDEREMO LE GALLINE DA soLi! BENE, SORA VOLPE! NON AH, SIS ?,, EBBENE, 1s MA SAPRO ADO PERARLA to HO UNA TESTA MEGLIO DELLE VOSTRE DUE... AH,AH!/ QUESTA NOTTE VI DIMOSTRERS CHIE FRATEL Co- NIGLIETTOn 238 TOPOLINO Giugno 4 Cost, QUELLA NOTTE STESSA AH,AH! QUESTA FRATEL CONIGLIBTTO COMIN. NOTTE RIDEREMO, CIA A USARE LA SUS TESTA, SORA VOLPE! AH,AH,AH! ¥@ 0 come UN CON TRAB- CON Le ORECCHIE CERTAMENTE to ea a PIENE DI BAMBAGIA, QUELLO cHE RE LEONE NON DISTURBERA | UDRA IL CHIASSO., IL S$U0 RIPOSO... NOSSIGNoR | ra Le CALLING STRILLANO , CHIOC| CIANO, STARNAZZANO.., FANNO UN PANDEMONIO, UN PUTIFERIO... 1949 TOPOLINO E. ror scompaionc parca PADELLA E Cost. TUTTE LE GALLINE SCOMPAIONO DAL POLLAIO.., DEVO FARLE SCOMPARIRE MA cOMe?.. SE LE NON & RIMASTO CHE BRUCIO, SI SENTI_ UN MUCCHIO DI PENNE RAL ODORE PER TUTTO MA 10 GAPRO TROVARE IL MEZZO D} FARLE SCOMPAR.RE... IN QUESTO SAccO cl STARANNO , HO PROPRIO TROVATO IL MEZZOn, ALVE, oR oRSO! 240 TOPOLINO Giugno COS’HAI IN QUEL EHI, CONIGLIETTO ! sacco 2?! DOVE val?! EB UN PO’ DI ROBA DA PORTARE & GRANOTURCO.., No! & SEMPLICEMENTE ERBA DORINDORO! o FRUMENTO? E UN’ERBA PREZIO- SA,SOR ORSO! APPENA SARA MA- CINATA, POTRO' VEN, NON SAI CHE DERLA A DIECI cose’ 'ERBA, DOLLAR IL DORINDORO? PCHINAT! CHE 1949 TOPOLINO 24t y SIcURO! VERBA DORIN-~ JWVaruratMente sor DORO SERVE Al MILIO- ORSO NON AVEVA MAI NARI PER FARE LE SENTITO'NOMINARE LA TORTE bl TO 5 =i RTA 0! BAMBARICO... BAMBARICO. EVO ASSO-} , MI SEMBRI STANCO, SCIOCCHEZZE! FRATEL CONIGLIETTO } QUESTO sacco LASCIA CHE TI AIUTI NON © AFFATTO A PORTARE IL PESANTE.,.. SEI TROP- PO GENTI- COME SONOS STANCO, \] ANZI E’ MOLTO LEGGERO!!|\ sor orso... INFINITA- S| DIREBBE CHE MENTE STANCOn =. PIENO Di PIUME ! Mi RIPOSERSO UN POCHI-~ NO QUI. TU INTANTO VAI AVANTI Cl INCON TRE. REMO AL MLU- SALVE , SORA VOLPE! POCO FA E PASSATO DI QUI SOR ORSO, = CERCAVA DI COSA DIAVOLO AVRA IN QUEL ANCH'IO,& MI HA PARLATO DI UNA CER- TAERBA \ CHE PorTA A MACI- AH, AH! ADESSO MI DIVERTIRG COME UN MATTO! ECCOLO LAGGIU IN FONDO ALLA STRADA, CON UN GROSSO Sac- co SULLE SPALLE. MA SE VUO!I SAPERE LA VERITAS, TI DIRGO CHE HO VISTO CASCARE ALCUNE PIUME DI GALLINA DA UN BUCO DEL SAcco. 1949 TOPOLINO 243 PIUME DI GALLI- NA 2?! MAscaLzo- NE,LADRO, FARABUTTO! TRADITORE ! ERBA DORINDORO, SORA VOLPE. CON QUESTA FARINA,! MI- NON PICCHIARE IL SACCO, SORA VOLPE ! QUEST’ ERBA E* PREZIOSA! HA RUBATO DA SOLO LE GALLINE Ol RE LEONE, EMI HALASCIATA A BoccA ASCIUTTA! MA ORA FAREMO 1CONTI! Mi PRENOIANCHE IN GIRO, VECCHIO MASCALZONE ? ASPETTA UN MOMENTO!.. 244 TOPOLINO Giugno QUEST'ERBA SOMIGLIA STRAORDINARIAMEN- TE ALLE V PIUME DI GALLINA! QUESTE SONOS VERAMENTE PIUME DI GALLINA! FAI ANCHE LIINGENUO, EH 2, MENTO, NON MOLTO LON TANOe " MA SE NON MI VuOo! CREDERE , GUARDA SONOS LAGGIU, col TUS! COCCHI! IN TERAMENTE COPERT! DI PIUME DI GALLINE | TOPOLINO TX [Sora VOLPE E SOR OR-||...MA SI LANCIANO COME SO NON OSANO PIU SAETTE PERIL BOSCO, PARLARE DI ERBA INSEGUITI DALL'INFERO-~ DORINDORD... CITO LEONE. SLSALVL,, cH! PUSC! E INTANTO FRATEL CONI- GLIETTO RITORNAA FORSE PERCHE MI E RIMASTA SULLO STOMACO LA TORTA -) BAMBARICO: NO) GRAZIE, | MESSERE 246 TOPOLINO frire il té alle sue amiche ha prepa- rato una bella merenda a base di frut- ta fresca e candita. Le gaie amiche sono sedute attorno al tavolo e chiacchierano del pit e del meno, mentre Eulalia, attaccata alla greppia, rumina ghiande e lame di sega circolare. Enza, mentre spilluztica un grappolo di virgole, presenta una nuo- ica: Augusta la smontabile, Vieni avanti, Augusta; dai la zampina a Minni, Avcusta: Tanto piacere di fare la vostra conoscenza. Minni: Il piacere @ mio: prendi un frutto? Avausta: Grazie. Accetto un aran- cio e un pomo... GENZIANELLA: Veramente, si do- vrebbe dire “arancia” e “mela”... Non sai che i frutti, come tutte le cose buone, sono di genere femmi- nile? Aucusta: E vero! Si dice pe- ra, susina, ciliegia, banana, fra- gola, pesca, albicocca... Gli uomini, almeno in questo, sono stati galanti col gentil sesso... Minni: Non é affatto vero: gli antichi latini chlamava- ne al femminile le piante come per indicare che esse erano le mam- mé del frutto, che era maschile. Oggi invece gli uomini chiamano le piante al maschile, quasi per un senso di ( ie alle cinque, Mini invece di of- padronanza. Cosi non va! Dobbiamo rivolgere una petizione al parlamento affinché riformi il vocabolario. In caso contrario, minacceremo di strappare baMfi e i capelli ai signori uomini. GENZIANELLA: A proposito di capelli, Vultina ‘volta Mini ci aveva promess. Mrnnt: Si, avevo promesso di dirvi perehé le donne hanno i capelli lunghi. Ecco, nel tempo dei tempi... Evtarsa: (asciugandosi le lacrime con un foglio catramato) ... il tempo della mia giovinezza, quando i dinosauri era- no ancora bambini... Mrnni: ... al tempo dei tempi, uomini e donne avevano i capelli della stessa lunghezza. Poi i signori uomini comin- ciarono a fare i prepotenti e a dettar legge: € le donne, sempre di animo mi- te, obbedivano, Enza: (carezzando dolcemente una vir- gola a forma di puleino) Cosa c’entra tutto questo con i capelli? Minn: C’entra, perché la natura ha fatto si che la barba e i baffi degli uomi- diventassero delle specie di antenne Te CIMELIO 1949 radiofoniche emittenti; i capelli diven- tarono antenne riceventi. Ecco perché nell'antichita gli uomini politici, i filosofi, i grandi educatori, i domi- natori, i capi di popoli avevano lun- ghe barbe e lunghi baffi. I ragazzi, finché erano nell’eta dell’educa- zione, portavano i capelli lunghi, affinché le loro antenne riceves- sero gli insegnamenti. Per secoli e secoli gli uomini indistinta- mente portavano baffi e barba per trasmettere ordini alle don- ne che li ricevevano con le an- tenne dei capelli. Ed ecco perché ancor oggi certi mo- naci di religioni orientali, quan- do si ritirano in vita contemplat va e meditazione nel deserto o sulla montagna, si radono accuratamente il viso e il cranio. In tal modo si com- portano come una stazione radiél” ché Te CIMELIO le anten- ne per non emettere né captare messaggi da altre stazioni. Avausta: (perdendo un ginocchio) A proposito di capelli, é vero che ci fa una famosa donna nell’antichita che se li vide rubare da un dio? Minnt: La leggenda dice che la bellis- sima Berenice, regina d’Egitto, moglie di Tolomeo Evergete, quando questi do- 247 tie CEMELIO partire in guerra contro i Bitini,fece voto di offrire agli dei il suo pitt bell’ornamento, se il marito fosse tornato sano e salvo. Gli dei la esau «dirono, ed essa allora si taglio la chioma bionda e la appese nel tem- pio di Marte. Ma Venere, dea della bellezza, la fece rubare, e la tra- sportd in cielo, fra le stelle. Ancor oggi, guardando nel cielo dell'emi- sfero boreale, vediamo splendere la costellazione chiamata “‘Chio- ma di Berenice’, che @ uno splendente simbolo della pit bella virtua delle donne: la fe- delta e l'amore coniugale. La commossa rievocazione di Minni fa piangere le astanti: Lidia ulula come una loco- motiva in salita, Enza versa virgole gialle dagli occhi azzur- ri. Dagli occhi di Ealalia scivola un lacrimone che fora il pavimento, sgretola la crosta terrestre, passa per Vasse terrestre, esce come un_ soffione boracifero sulla piazza principale di Wellington (Nuova Zelandu) scaraven- tando a tremila piedi d'altezza una capra df passaggio, -tre maori € un’e- sploratore olandese. Tuoni e fulmini, peste e saette, testoni ¢ lamponi! Ho yiu- rato di 'mangiare il fegato a un filip- pino delle Caroline che vendeva noccio- Ihe giapponesi dietro {1 Bar del Ne- gro nell’ottantatreesima strada, vicino al porto ove avevo attraccato il mio vascello fantasma! — Oste della ma- lora, — io gli dico — versami un barile di rum, testa di moro, perché voglio farmi passar J'umor nero! Lui ride giallo e risponde: — Caro capitano dej miei stivali, questa é 1'o steria delle scommesse:' s© vinci, ti servo da bere e non paghi. Se perdi, paghi © non ti servo da bere! Rosso di collera, fo grido:; — Per le brache incatramate di Serafino Zi. fola, nostromo del galeone pirata “Li. moncino”, morto impiccato nel golfo di Biscaglia,’ parla, favella, nitriaci! Fuori { terminj della scommessa! E lui mi — Scommettiamo che tu, con la mano destra, non sel eapace di’ toccare quello che 10 tocco con In MIA mano destra! Ab ah ah! Eh eh eh! Th th ib!.. Figuratevi le mie risate! Sicuro di vin te, io ruggisco: — Cominciamo il gioco’ ‘niere, € fo lo tocco: sedia, € fo In tocco, Tui sta, ¢ io la tocco... Poi le sabbie d'Olona! Per Ie trippe di wi auanasso! Per le corna dj un toro imfuriato! Lui tocca una cosa che iv non riesco, © cost perdo la scommessa! Maledizione! Sapete che cosa?! Basta. Dail'ottantatreesima strada, giro il timone e punto In prota vor il golfo del Messico, sbarco nel Texus, faccio una puntata nella Louisiana ¢ ti vedo un Museo d'antichita. Bah, dato che I'ingresso non costa niente, fo entro, vedo un cavallo imbalsamato © dico al custode: — Questo @ forse un cavallo d'altri tempi, quando j pellerosse combatte vano contro gli europei giunti insieme n Cristoforo Colombo? Tl custode mi guarda sogghignando © grid Asino! Avete capito? Quello era un cavallo ¢ jo cro un asino! Sapete perché? Amaregglato, sdegnato, disgustato, in i sultato e beffeggiuto, decido di torna- re in Europa. Per le budellaccia di Belzebi: il timonlere aveva perduto Ja bussola glocando wi dadj con un negro dai capelli bianchi. FE ora come si fa? Niente paura, io penso! L'Eu- ropa ® a oriente del- VAmericn, e percid mi bnstera dirigere la na- vigazione verso i} sole che sta spuntando. Alziamo le vele, mol- liamo { pappa'fichs, accorciumo 1 velacci, allunghiamo { contro. velacei, scottiamo le orze, ¢ via col vento! Sapete cosa vii dico? Naviga naviga navign. abbiamo girato locen no per diritto e¢ per traverso, dall‘alto al basso € dal basso al- Yalto, ma 1'Europa non sé vista! E dire evamo sempre li clot la parte davanti del vascello fantasma, puntata ver- so il sole! Per quanto 1949 TOPOLINO 249 plogns che, per cls a uu i at iat ' xemplice, som, semplt saputa, io detto esultante: ° a wa ¢ semplice come l'uovo di Co. = Vuovo di chi? — a & ine formato il tibetano carezzando In lama di un kriss malesc, — Come vars, di Cajombo, — io ri. » — wal? Quel tale che riusct a ue dritto in pledi un uovo di igre, faite dt Cambud zlo Gam: Soa » destra, 1' ha toceato on ae destro di Oeinbadt Jegno: cosa che non hy ito logicamente. fare a aeatte, » op alged lapestats dall'Eu. BB. merica, 5 done la scoperta di 5) Il sole, nel suo giro apparente, va Est verso Ovest pnssando per il sud, Sequendo con la nave il suo cor. oo, eh torna’ fatalmente “al punto di artensa, 4) Non fu Cristoforo Colombo (: comunemente s{ crede) ma Tarehitette © scultore Filtj Brunellosch{ (1877- iis) colul che fece rimaner dritto un uovo schiveciandone leggermente un'e- stromith. K cid egli fece durante una @ innalzare Iq cupola di Sante Maria del Fiore senza une vera e propria ar. mature di lensane: 7 ¥ il nom ot nelleschi ¢ ancor oggi ite questo architettonico, matt altri Avevano inutilmente tental Gambalilgpo In questo periodo usciranno i seguenti ALBI D'ORO Sebato 11 giugno - IL DOMINATORE DELLA MALESIA Sabato 18 giugno - 3 PORCELLINI e LAMPADA MERAVIGLIOSA + IL RAGGIO MORTALE : L'ASTUTO CONIGLIETTO RE DI BENVENUTO CELLINI Ogni ALBO D'ORO di 32 pogine costa L. 35 ALBI TASCABILI DI-TOPOLINO Mereoledi 15 gingno - Top, presenta: MACCHIETTO MAIALETTO Mercoled{ 22 gingno - PAPERINO PESCATORE Mercoled{ 29 gingno - TUFFI MUFFI E LA BIANCA FUFFI Mercoledi 6 Inglio - I SETTE NANI E OVETTO Ogni a TASCABILE DI TOPOLINO 32 pagine costa 15 Lire ueste eo ay sond le sue a orecchienek 1, quali ha ine AY a fi. un rotolino con Te pali regole latine, € Radiografia panoramica di un ragazzo che si presenta agli esami, BB. vogiinde Vheaetes tee Mh Lufatti io, prometto ccomi qua, DOTTO: col mio apparecchio radiograti- "she LAVORE™ Qrnesto ¢ if mo cuore, co a lunga distanza e a onda chilometrica, ho rotogra- RO ¢ gj nel momento in cul il pro- fato un ragazzo... ho fotografato un ragazzo che dopo SARO TRO fessore gli detta il compito Mosso.”” osso meli di buola... dopo otto mesi di scuola, si accinge a presentarsi agli esami. Come vedrete, egli é PREPA- RATISSIMO! E, come vedrete, siccome chi termina il sento tappoglie servesta, cosl egli che ha SEMINATO VENTO raccogliera... ah ah ah... vedrete! @esame. In quel momento lui non pensa niente. © MA. TATATRAC | — Qoecste 2 il suo cervel- to ospita it VU PNEUMATICO abitato aiuta gli sudaci. Con un po” i facciz. tosta forse riesco cavarmela anche stavolta[” uesto & il comipito che egli dice quadtala 2 af grado ha scritto in cin- - que ore,conPau- 4" Boontex Sto a tata i Aowppoad, trucchi elencati in questa pagina. uesto é il professore che esamina le prove. Questa é iy scarps destra, con- tenente al- cuni ajuti di emergen- wa, © cloé uesto € il suo pecio, che custo queste sono le vacanze del #0 Ta calza alcuni cata te / r2gazz0 che durante anno s¢0- &! contenenti le prin we astico non ha studiato @ che Pai date della storia sUS"PAGEEDA agli esami ha tentato di imbro- Teal ‘liare | professor, jueste sono le due dita che egli oe per chiedere il permesso d’u- ire, sperando che che: A pet primo della fore gli abbia lasciato la copia nel corridoio. 1a, amici! Ecoom! qua in pelle ssa, lo: a | Unico Mas- amo e@ Inimitabile! Ba queste pagine elargird la mia 8clenza a tuttl coloro che mi rivoigeranno domande su quaisias! argomento, presente, passato, 6 futuro! Per ot- tonere risposta, non sono necessarie formalita né raccomandazioni. Ba- sterd scrivere a PIPPO ENCICLOPE- DICO, Casaila Postale (540, Milano, @ ia mia segretaria Lidia la Svitata pensera al resto. Naturalmente fa rubrica ‘*AMICI DI TOPOLINO” con: di tutti coloro cht ranno domande sire inerenti al giornale, @ cl tesseramento, diplom!, pubblicazion! disegnt, bar- zollette, poesie, eco. Tutte fe altre domande ri- guardant! lo sciblie umano, e qualcosa di pli, avranno risposta Invece su queste colonne. *” Il mio ampio e luminoso utficio & inondato di lettere, cartoline, telegram- mi, cablogrammi, ldeogramml a chilo- gramml, fra le eui onde Lidia In Svi- tata nuota come un tonno, tuffandost a raceattare qua ¢ lt le vostre domande alle quall 11 mio cervello enciclopedico, atomico, neutronico ¢ sesquipedale di risposte lapidarie edeflnitive come un‘e- quazione trigonometrica. Cominciamo con una graziosa lettera di LISETTA CORTELLI, Bra, che mi serive: “I vero che le antiche stregho non ayevano la possibilita di plangere?” Adire fl vero le antiche streghe ave- vano In possibilitt di versare soltanto tre lngrime dall'occhio sinistro. Percld le donne inglesi, allorché venivano con- dotte allultare, avevano labltudine di scoppiare in pianto, ¢ di versare ab- bondant! lageime, per dimostrare allo spose di non essero streghe incarnate in t — corpo di donnu. Questa usanza dura tut- tora nelle campagne ingles. Quanto alle streghe moderne... Be’, lascinmo correre. UGO BIANCHI, Udine, ha visto un film in cul { paraca- dutisti amerteani aveyano per parola di riconosei- mento i] nome “Ge- rolamo", ¢ me ne chiede i] motivo. Per Vesattezzn, nel film “La fuga” s! parla de} grido di guerra (e non della parola di rlegnoscimento) dei paracadutisti, che & Geronimo, in onore © memoria di un famoso capo Indiano apaehe, vixsuto fra il 1834 e f1 1909. MARIA STELLA FERRARI, Terni: “£ vero che 1 primi tram cireolarono in Italia, e precisamente a Napoli?” No. Napoli ha il vanto di ayer avuto la prima ferrovia italiana, Invece gli onmibus cittadini (che sono i padri degli altuali tram) furono inventati da Joseph Baudry, e circolarono per la prima volta a Parigi, nel 1828. BATTISTA FERRO, Genova: “Quan- to costa Ja costruzione di una nave?” Per Giove! come faccio a risponderti, se non mi pari in un modo pit. pre- ciso?! 11 costo & naturalmente propor- zlonato alla grandezza, alla potenza, alla stazza, eccetera! Comunque, @ sempre ultissimo: bast! tener presente 1949 che solo per riatture 1 due transatlan- tic “Conte Grande" e¢ ‘Conte Bian- camano” il nostro Governo ha speso 4 miltardi di Lire. LUJGI DALLAMA irenze: “11 milo professore, per prendermi in giro, mi ha detlo che la citta di Londra ¢ una delle meno popolate del mondo, mentre tutti swWYermano {1 contrario...” 11 tuo professore ha perfettamente ragtone: lu city di Londra, secondo {1 censimen- to del 1046, conta esuttamente 4990 abitanti. Perd Ja contea di Lundra (com- prendente la city ¢ i 28 distretti me- tropolitani) ne conta 3.142.000 e infine la Grande Londra, cloe I'a- rea urbana comprendente la city, Ia contea di Lon- dra e di Middlesex, pit parte delle contee di Es- sex, Kent, Surrey e Hertfordshire, totalizzn 7,877.5") su una superfi- cle di 693 miglia quadrate. MIRIAM SCHIAVIO, Mi- lano ; Tutti mt rimprove- rano per il mio cnrattere suscettibile, pronto allira, ¢ fo stessa he sono preoceupata perché comprendo di rendermi antipatica. ‘Ta che sai tut- to, non potresti suggerirmi un mezzo per rimediare a questa sciagura? “Hal ragione: Viracondia é una yera selagu- ra per chi ne é affetto e per chi ne sopporta le conseguenze, Comunque, tranquillizzati, Ja ricetta per guarirla esiste, ed @ stata dettata nel secolo XVIII du Madame di Genlix; eceola: Quando senti che Vira sta per inva- derti, non pronunzlare parola, ritirati in camera tua, Qui, sola e senza testi- moni, immergi tin anello in un bie- chiere @acqua fresea e ripetf lenta- mente per nove volte Ia parola magica Peinteliidelmirezidernezulmezidoro ”. Quindi ritira Tanello dal bicehtere, bevi acqua, ¢... Pira sari scomparsa. GIOVANNINA POMA, Torino: “%& vero che i pli gtandi uomint hanno un cervella pit grande del normale 2” Non @ vero: il peso del corvello non TOPOLINO ha nulla a che vedere con Iintelligen- za, o con la genialita. E non é nemme- no Vuome che ha il privileglo di pos- sedere proporztonalmente il cervello pitt grande degli altrl animali. Questo pri- mato spetia a una specie assai rara di sclmmie nane dell’America del Sud, che possledono un grammo d' materia ce- rebrale per ogni diciolto grammi del loro peso totale. (Questa proporzione, nell'uomo, é di 1 a 44 ¢, nella balena, di 1 a 8.500). VITTORIO LENA, Taranto vorrebbe sapere {1 significato ¢ Vorlgine delin sigla O.K., cosl frequentemente usata dagli american!. Okay si adopera per esprimere un'intesa, un'npprovazione o anche una soddisfazione, La sua origine @ incerta, Si pensa comuncmente perd che derivi dal “Club 0.K." ereato nel 1840 du un tal Martin Van Buren il quale scelse questo nome formandolo con Ie iniziall della sua citta natale: Old Kinderhood, nello stato di New York, E con questo vi saluto ¢ arrivederci 11 10 di luglio. IL PROSSIMO NUMERO DI TOPOLINO Sard UN NUMERO SPECIALE, PRENOTATEVI ALLE +) RDICOLE ! SARA msaU- RITOIN VEN. TIQUATTRO SPONDS DRL FIU- eI BUC... NE TD NE FACCIAMO LE VALI. Bei we TN GIE E ANDIAMO AVI. SITARE IL POSTO! VE) DREMO CHE RAZZA Ol TERRE SONO, E QUANTO' VAD SUBITOA LIMBARCAG SERCARLO,E LO PRENDEREMO. 1 BATTELLO. DELLE DODICI! WIMBARCADERS, TOPOLINO 255 C Pox SA DOVE TROVARE BENIA. SCOMMETTOIL MIO MING, Eas ULTIMO BD UNICO CENTESIMO CHE SBI SALY eS, »\(, SALVE, BucI! Hat BENIAMINO: su. SVELTO ! SPIFFERA / OSF BUC! GLI NARRA DEL. De SRE ole ne Cen Vag.) |(PRIM« of VENIRE A sTABi- aio. LIRMI Qui, 1c ABITAVS SULL/ALTRA SPONDA, MAGNIFICO! ae ED EROS Cpe STUPENDO! TAGLIALE - PER GIOVE COME HAI FATTO IN FRETTA! E CHE ASPETTA UN MOMENT! BAGAGLIO NO?! PREPARO LA VALIGIA PIccOLO E SONO PRONTO. HALCON Onn MIEN BISOGNI SOS NO MODEST) <4 ELIMITATI! 256 TOPOLINO Giugno SS DUE AMICI ALLUNGANO IL PASSO ED ARRIVANO PUN. TUALI ALL’ IMBARCADERO, SALVE, BENIAMINO! SONG TANTO CONTENTA CHE TU VENGA CON NOI! SALVE! PARTIAMO PER LA GRANDE AVVENTURA! eccoc!, GIOVANNA! wn E AL MATTING. BHI... O° QUALCOSA CHE NON VA. QUELLE, SONOLEMIE 7 TERRE MA, QUALCHE LAbRO Ti 2S7EUL0 MOLLA || (ara BeaTTENoe, \} QUESTA TA LA PRUA AL LARGO. we TUS LEGNAME, FACCENDA? NAVIGA TUTTO QUEL GIOR| NO E TUTTALA NOTTE,., SCOPERTO CHI E‘IN REALTAY 1L CAPO DI QUEST! LAORI, FINGEREMO 01 ESSERE DISOCCUPATI IN CERCA Di LAvoROS! UNA BANDA DILADRI DI LEGNAME SI € STABILI~ TA QUI, MANO! LA VINCE EMO CON L'ASTUZIA! NON DIRE CHE SEI IL NUOVO PAORONE , BUCI! SAREB- BE TROPPO PERICOLO-' ? A MERA. VIGLIA! 1949 TOPOLINO 257 DONO A RIVA, SAPETE CHI INCONTRANO 2) PIERRE LA SCURE, IL PIU FAMOSO LADRO DI TUTTA LA REGIONE! FUORI DA! PIEDI,VAGABOND!! arial viAl FILATE! > ~ MA,SIGNORE... NO} Scio... SCIO*.., SIAMO VENUTI A CERCAR, Lavoro! sicuro! a cERCAR LAVGRO EZ F| \| N VOl DUE PRENDETE PIN WASCIA E BUTTATE Gis aut ALBERI TUTT INTORNO! CERCATE LAVORO?! MAVOI SIETE PIOVUT! COME CACIO SUI MACCHE - RONI!) miei DUE Ta- GLIALEGNA HANNO TA- GLIATO LA CORDA, E IL GUOCO EF. ANDATO A FARSI FRIQGERE! 258 TOPOLINO E TU, MADAMIGELLA, CORRI A PREPA. RARMI UN BBL PRANZETTO! HAL VISTO? CIEUN INTERO ESERCITO DI LADRI Ol LEGNAME AL Giugno SONO SICURO CHE PIER. RE E SOLTANTO L' AGEN. TE DI QUALCUNO CHE Lo COMANDO DI PIERRE LA SCURE., E No! sIAMO IAMO SCOPRIRE LTANTO in DUE! come FAREMO A METTER- LINEL Sacco? HAI CAPITO? DOBBIAM RE NEL SACCO IL CBRVELLO DELLA BANDA! QUESTA NOTTE, QUANDO. PIERRE SARA’ ADDORMENTA- To, SCIVOLEREMO NELLA SUA CAME. RA, = DAREMO. UN OCCHIATA AL | w B SUI REGISTRI TROVEREMO. CERTAMENTE IL NOME DELU INDI~ VibuUS PER cul LAVORA PIERRE! APPENA AVUTE LE PROVE ,ToR- NEREMO IN CIT. Tas & DENUNZIE_ REMO IL CRIMINA| LE ALLO ScE- TOPOLINO «1 & SI AVVICINANO ALLA SCRI-| VANIAL. Ma INO MET- TE IL PIEDE SU UNA TRAVE NESSA... SCON! 260 TOPOLINO Giugno AH,AH! OH, ou! SIETE DUE SPIE, EH? & LA CUOCAE CERTAMEN- TE UNA VosTRA COMPLICE ! VI METTERS TUTTI & Te IN UNA BARCA, & Vi ABBANDONERO* ALLA CORRENTE CEL FIUMEe! MA NON CREDO CHE NAVIGHE ~ RETE A LUNGO! IL FIUME ES VORTICOSO E PIENO O01 ROCCE AFFIORANTI. MA SE RIUSCIRETE AD EVITARE LE ROCCE, NON EVITERETE LE RAPIDE! PERCHE LA BARCA ES SENZA REMI E SENZA TIMONE ! «sNESSUNO SE NE AccoR- GE, FINCHE’ UN/ONDATA SRADICA L'IMBARCADE- RO,& GETTA INACQUA I TRE AMici. LUALBA, PIERRE METTE IN OPERA IL SUO TRUCE PIA- NO! MAPARE CHE NESSU- NO SI ACCORGA CHE It FIUME E‘ GONFIO PER LA PIOGGIA CADUTA DURAN. TE TUTTA LA 7 1949 TOPOLINO 261 ER ORE ED ORE , ESS! SONO SBATTUT! QUA B LA DAL- LA CORRENTE,E PER UN MIRACOLO RIESCONS 4 TENERS! AGGRAPPATI AL TAVOLATO CHE NAVIGA IN BALIA DELLE ONDE. CHE IL CIELO CE LA MANDI Pee giove ! QUEST! TRON, CHI GALLEG- INVECE IL LORO VIAGGIO, FINAL MENTE TERMINA UN PO' BRL- SCAMEN'TE CONTRO LA RIVA, ESS! SI GUARDANO ATTORNOG E.., VEDONOsn QUARDALO! EB APPESO A UNO Bi QUE! TRONCH! CHE S1 SONO ARENATI SUL CIGLIO DELLA GUARDA, BuCcI! SIAMO TORNA.- THIN crttas! Ecco LAGgGIU SALVIns MA Dove & QUEL MANIGOL DO DI PIERRE?! ERA CADUTO UEL TRONCO US PRECIDI~ TARE DAUN MOMENTO ALLIALTRO! TOPOLINO VOl ASPETTATEMI qui! IL CIELO SIA RINGRAZIA- 1S CORROA SALVARE LA NON AGITARTI TAN VITA DI QUEL IL TRONSO STA OSCIL~ POVERET- LANDO PAURO-~ To! SAMENTE ! INDIETRO! corR) INDIETRO! TROPPO TARDI! PRECIPITIAMO DALLA DIGA! Bccoc! SANI &— SALV! SUL TERRENO j SOLIDO E ASCIUT TO! ANCORA POCHI CENTIMETRI E SIAMO aRRI- vaTi! 1949 TOPOLINO 263 HA SALVATO . LAMIAVITA, } BTU HAT EBBENE.. ALLORA DIMMI CHIE PIERRE! SALVATO CHE AGISCE NELL OMBRA,,, LAMIA! VOGLIO DIRE CHI ES CHIEDIMI Qui LINDIVIDUO PER cul LO CHE VUOI E TU LAVORI? SARO LIETO DI OH, QUESTO NON LO so! ERO AL SERVIZIO DEL- LA VECCHIA PADRONA, E QUANDO ESSA E MorR- TA, LIAVVOCATO MI HA CONSIGLIATO DI CONTI- NUARE A LAVORARE , IN ATTESA CHE ARRI- Mi VEREDE DEL 10 NON SO CHI SIA QUESTO EREDE! SO SEMPLICE_ MENTE CHE SI CHIAMA Bucl / CORPO D’LN DiIAvoLo! CHI SA MAIL percHe SONOS SVENUTI ? 264 TOPOLINO Giugno A causa del trionfale sucesso del mio giornale pagare alcun sup- plemento per la nuova edizione di Glhigmici (nuovo formato) anche Eulalia ha cambiato formato: si é data tante arie e si @ tanto gonfiata per l’orgoglio, che ha as- sunto il vago aspetto di un pallo- ne frenato, e si libra nel cielo di Milano, inseguita dalle fucilate dei vigili della nettezza urbana. Dall’al- to delle nuvole temporalesche, la dragonessa mi scaglia impro- peri e lettere che io son co- strettoad arpio- nare al volo, eco la prima: LILIANA BEZZI, Genova Grazie per le belle parole che LiAmico VALENTI- ayole: © NO UNIA, di Palermo hanno il merito di farmi dimen- ticare le amarezze di una vita cospar- sa di virgole sparpagliate dalla mano esperta di Enza fumettatrice lacu- stre, Come vedi, l'indirizzo e la ca- sella postale rimangono invariati. os) saprai regolarti quando vorrai scrivermi altre lettere carine e gentili come quella del 30 aprile (che la vecchiarda ignobile mi con- segna oggi!) LUISA GUI- DI, Bologna; Anche a te gra- zie infinite per i complimenti, No, gli abbona- biAmia BRMINIA ti non devono Milano, BUONO PER LA RICHIESTA DELLA TESSERA DI AMICO DI TOPOLINO Inviare il tagliando in busta chiusa, insieme aL. 15, al se- | 2. guente indirizzo: Topolino cine Casella Postale n.1540 - Mi- Jano, (Riempire in stampatello) Cognome Nome. Via en, dion Topolino. Basta che ci conservino immutata l’ami- cizia. Gli albi d'oro e i ‘“‘tascabili”’ continueranno a uscire regolarmen- te, Vuoi sapere qual é il tivaggio del giornale? Ohibd! L’hai forse scambiato per una stufa! Ti basti sa~ pere che i miei lettori sono molte cen- tinaia di mi- gliaia? E che stanno aumen- tando vertigino- samente? Trovi che ‘La Scala dell’odio’’ é me- ravigliosa ¢ ti dispiace che sia finita? Be’, con- solati pensando L'Amica BRUNA che l’autore di GUALAZZ1. al essa ha prepara- to un nuovo ro- manzo dedicato alle lettrici,., e si augura che tu e tutte le amiche lo troviate pi mevaviglioso ancora! Carissimi Amici, nel numero di luglio vedrete cose da pazzi: infatti sono sta- te scritte da tre © quattro paz- zi, € illustrate da altri tre o quattro matti: per esempio un 17 RORERTO AMA LAmico ay Beara TO. ZANCO, di Milano. che fa faville! Adios, amigos e. buone vacanze ai promossi ¢ ai bocciati! t bi Me Anno di nascita TUTTI STREGON Tanto per continuare le nostre lezioni di arte magica ¢ prestidigitazionevole (questa parola é stata jabbricata 1a per la da Pippo) oggi vi spicghiamo altri esperimentt che hanno dello sbalorditivo. Occhi aperti, mano testa ec... si comincla! LO SPILLO GALLEGGIANTE Per questo gioco, son necessari un bicchicre pieno d’acqua e un comune apillo. Pren- dete lo spillo, posate- Jo sulla superficie del- Yacqua, ¢ vedrete che affonda (come era presumibile!) Ed ora ripetete la prova con un piccolo ac- corgimento, ¢ lo spillo galleggera co- me una corazzata! Spiegazione: Posate sulla superficie del- Vacqua una cartina per sigarette, che galleggera: sulla cartina disponcte lo spillo. Poco per volta la cartina, im- bevendosi d’acqua, diverra pesante ¢ colera a fondo, mentre invece lo spillo restera a gala, Facile, semplice, sicuro! DIVINAZIONE DEI NUMERI Prendete cin- que striscie di carta. Sulla prima, scrive- te i numeri seguenti: 1, 3, 5s 7.9 11, 13, 15,17, 19,21, 23, 25, 27,29, 31. Sulla se- conda scrivete invece: 2,3,6, 7,10, 11, 14, 15, 18, 19, 22, 23, 26, 27, 30, 31. Sulla ter- 2a: 4,5, 67 12, 13, 14, 15. 20, 21, 22, 23, 28, 29. 30. 31. Sulla quarta: 8. 10, 7 11, 12, 13, 14, 15, 24, 25, 26, 27, 28 29, 30, 31. Sulla quinta: dal 16 al 31 compresi. Consegnate le cinque striscie a uno spettatore, invitandolo a sce- gliere un numero ¢ a restituirvi tutte le striscic sulle quali il detto numero si trovi scritto, ¢ che voi indovinere- te in un batter d’occhio, Spiegazione: Addizionate le prime cifre di ogni striscia che vi viene restituita: la somma dara il numero scelto. PESCA MIRACOLOSA Prendete un bicchiere pieno d’acqua, nel qua- Je avrete posto un cu- betto di ghiaccio. Sfi- date gli spettatori a pe- scare il cubetto con un pezzo di spago senza nodo scorsoio né altri accorgimenti: lo spago deve essere dritto, teso, c privo di nodi. Nessu- no ci riuscira, natural- mente, mentre voi direte che potrete effettuare Ja pesca: basta solo un po! di... sale in zucca! Spiegazione: Immergete nel bicchiere lo spago, tenendone in mano un’estremi- t&, ¢ avvicinatelo leggermente al ghiac- cio; poi versate un pizzico di sale da tavola ¢ aspettate qual- che secondo: ve- drete che lo spa- go si incastrera nel ghiaccio, che potra essers facilmente tira to fuori dal bic- chicre IL LUPO dM NARO Lg ee DAGLI SOTTO, LUPETTO! DAGLI SOTTO! NON LASCIARLO SCAPPARE! ORA GLI LEGHEREMO BRAVO LUPETTO! QUESTA LATTA ALLA TIENLO STRETTO, CODA, E Ci DIVER- CHE ARRIVO TIREMO UN MONDO! 10! AH, AH! TOPOLINO 267 OH...OH.. MI HA BACIATO/ coo-sAaa } DIAVOLO FAL? 7 yl LHO LASCIATO SCAPPARE. BABBO! NON POTEVO / LEGARGLI UNA LATTA ALLA CODA COPO CHE MI HA BACIATO cosi* AFFETTUOSAMEN - STAI OIVENTANDO OGNI GIORNO MENO CATTIVO ,LUPETTO! /SEMPRE SEI INDEGNO oF AD ESSERE TUS PADRE! CATTIVO, VOGLIO DART! UN' ULTIMA OCCASIONE PER REDIMERTI! ECCO LASSU*UN NIDO DI USIGNUOLI. VALLO A PRENDERE! SO BENISSIMO CHE NON E* BELLO prenve> REI NIDI DIUCCELLO.. MA LO FACCIO PER LA PACE IN FAMIGLIA- 268 TOPOLINO Giugno OKHH.. CREDONO CHE IOSIA LA LoRO MAMMINA ws & ASPETTANO IL cso, POVERIN:! OHHH, HANNO ANCORA GLI OCCHIETTI CHIUSI,, COME SONO QUESTA EB UULTIMA VOLTA CHE MI pisoBBEDIsc!! NON SE! PIU* MIO FIGLIO! TI RINNEGO! FA DI ME QUELLO \ CHE VUO!, BABBO.,, MA IONON POSSO carturs RE QUEL NIDO.., NON PoOSso! GUARDATE, FRATELLI ! NON E LUPET- TO QUELLO LAqgaIUS? TOPOLINO 1949 COSA SUCCEDE ,LUPETTO? HAI AVUTO UN/ALTRA LITE COL TUO BABBO? PEGGIO CHE PEGGIO! Pare MI HA RINNEGA- TOn. E IO NON 269 OH, QUESTA E PROPRIO GROSSA! NATURALMEN. TE TU POTRAI VENIRE A VIVERE CON NOI. MA PURTROPPO ORA PARTIAMO! ANDIAMO A TRASCORRERELE FESTE IN casa DELLA MAMMA! ECCcO QUI LA CHIA- VE DI CASA NO ~ STRA: PRENDILA LUPETTO, ECON. SIDERALA CASA Tua! Wet reaTremPo. NON SO COME RINGRAZIARVI! NON PREOCCU- PARTI! CI RIVE- DREMO AL No- STRO RITORNO! OW, PRIMA DINOTTE SARA DI RITORNO A CASA, E MI SCON- GIURERA DI PERDONARLO. ALLORA 10 GLI FARO GiuRa- RE CHE DIVENTERS UN LU. PO MALVAGIO, COME ME! +COStGLi Ho DETTO CHE LO RINNE- GAVOu. HAI FATTO MALISSIMO! 270 TOPOLINO Giugno MA SE TU VUO! CHE FAccIA PROPRIO TUTTO CIO CHE VORRAL, DEVI PRENDERLO DAL LATO DEL SENTI- COME SE\ Sciocco! f) LUPETTO NON E\cOmME ALI ALTRI LUPI. NON ToR- NERA MALPIUSA CASAS HA UN TEMPERAMEN. TO TROPPO SENSIBILE. 2S Bos) LUPETTO! DOVE SEI?/ NESSUNO SAPRA MA\ | IL_CIELO SIA RINGRAZIA- TO! FINALMENTE TI RITROVO! | MA PERCHE'SE! FUGGITO? SACRIFICI CHE HO FATTO PER ALLEVARTI... UHHH!.. UHHH! 1949 TOPOLINO 271 IO Mi SENTIVO STRAZIARE PENSANDO CHE TU SARESTI STATO DIGIUNO!/ QUANDO IN CASA C’ERA DA MANGIARE SOLTAN_ TO PER UNO., (4. QUANDO SI CELEBRA LA GIORNATA DELLA MADRE ,NESSUNO! PENSA A FARMI UN REGALOn, F DIRE CHE MI ACCONTEN- TERE! Dl SNIFF SNIFF, PER TE 10 SONO| STATO UN PADRE = UNA ALLORA CATTURA | TRE PORCELLUINI! LI MANGE- REMO PER FESTEGCIARE IL Mio COMPLEANNO/ MA TU POI LO FARAI? ME TOPOLINO Giugno FINALMENTE EB GIUNTO IL MOMENTO CHE ASPETTO DA TANTO! SON RIUSCITO A TRAMUTARE LUPETTO IN UN LUPO MALVAGIO. IL BABBO MI STA PER FORTUNA | TRE PORCEL- SPIANDO.,, LIN) NON SONO IN CASA, © PERCION MA NON E' NECESSARIO oanece CHE IL BABRO LO SAPPIA.. SCOMMEDIAW IL BABBO E MOLTO LONTA- PORCELLINI! NO, E PERCIO-NON VEDRA CHE APROLA PORTA A PORCELLINI! CHIAVE, EX MOLTO PIU COMODO APRIRLA CON Y, ApRite! La CHIAVE CHE BUT: 4 1949 TOPOLINO 273 SE NON APRITE; Io SOFFIERO, = SBUFFEROS E BUTTERO =. VERAMENTE MIO FIGLIO! GQUARDATE COME GONFIA 1 iL PETTO: PARLA PROPRIO COME UN Evviva! HA SOFFIATO cosi* FORTE , CHE LA PoR- TA S| E SPALAN- MAGNIFICO! SPLENDIDO! EB. ENTRATO IN CASA, E ORALOTTA CON IL BABBO STA ANCORA SPIANDOMI.. DEVO CONTINUARE LA COMMEDIA 274 TOPOLINO Giugno AH, CHE DOLCE SINFONIA PER LE PREND! QUESTO! MIE ORECCHIE! E Questo! OH. OH IL BABBO STA AVVICINANDOSI, CHE COSA Facco? 1949 TOPOLINO 275, SALTERS FUORI DAL- ANDRO 10 A DARE iL COLPO DI t GRAZIA & QUE! TRE, ES STATA UNA LOTTA TRE- MEN DA ,BAB- BO, MAIO HO PERDUTO! 1 FARANNO DEL MALE!1 PORCEL- LINT LOTTANS COME GATTI SELVAGGI! IVETE INDOVINA- +o VENITE FUORI, PORCEL - ! ssi Pez | un @atto ||\ \"ece sere VO COINCIDEN SELvacaio! NASCcOST!, ZA, SAPETE CHL STA ENITRAN- DO DALLA FINESTRA APERTA, PROPRIO IN QUESTO MOMENTO? — 276 TOPOLINO Giugno COMPAR ORSO MI HA DETTS CHE NON AVEVA CALZON! DA IMPRESTARMIin MA COMARE ORSA MI HA GENTILMENTE BRAVO LUPETTO! VEDO CHE SEI ANDATO & FARSTI IMPRE- P STARE UN PAIO D1 CALZONI DA INDOSSARE MENTRE ASPETTO QCHE | MIEI SIA- TANTIAUGURI PER LATUA __ | FESTA: BABRO. ETA BETA L’UOMO DEL DUEMILA (vedi a pagina 203) Topolino e Pippo, per ripararsi da un violento acquazzone, si rifugiano entro una tenebrosa ca- verna e catturano uno strano essere: ETA BE- TA. Ma la vita di que- sto nuovo personaggio nel mondo civile é@ faticosa e desta molte preoccupazioni a Topolino. PAPERINO E IL SEGRETO DEL VECCHIO CASTELLO (vedi a pagina 283) Scozia. In un tetro ca- stello, ereditato dallul- timo dei Paperoni, @ nascosto da 900 anni un grande tesoro. Nel seco- lo XI il vecchio duca Quaquarone dei Papero- J ni seppellf il tesoro pare che il suo spettro monti la guardia al te- soro. Intere generazioni hanno cercato, ma mai nessuno ha potuto trovarlo. L’ultimo dei Paperoni, Paperino, ¢ i nipotini partono per la Scozia. Con uno specia- le apparecchio radioscopico essi trova- no il cofano d’oro. Paperino viene col- pito alla testa e il cofano 2 trasportato in una stanza da qualeuno INVISiBI- LE. Colpito da un raggio di luce il co- fanetto proietta contro il muro Vombra di uno scheletro che lo sorregge: lo spettro del duca Quaquarone. I tre ni- potini cercano invano di raggiungere i fantasma che scompare senza lasciare rracce. PLUTO SALVA LA NAVE (vedi a pagina 294) Pluto 2 il “portafortu- na” a bordo di un mo dernigsimo —_incrociatore pronto per il varo. Fra Pluto e Medoro, un gros- so bulldog appartenente a Ned, non corrono buo- ni rapporti. Un gruppo di agenti nemici tenta di far saltare la nave e infilano una bomba ad orologeria dentro un osso vuote. Medoro ha il compito di cotio- carlo nella stiva della nave. TOPOLINO 277 DUE GRAND! NOVITA nel prossimo numero! Nel prossimo numero troverete la pri- ma lunghissima puntata di questa nu vissima avvincente stranissima sto: dal titolo : PAPERINO E IL MISTERO DEGLI INCAS E una bie’ ALLEGRA di Walt Disney Troverete inoltce IL PICCOLO RIMORCHIATORE divertentissima storia completa tratta dal famoso film di Walt Dieney pre- miato al Festival Veneziano del Cinema LE SETTE MERAVICLIE Il piccolo TOOT é un gaio rimorchi: tore portuale e la sua canzone vola sulle calme acque del porto: To sono un piccolo grande naviglio, e i transatlantici z rimorchiar! D’un forte padre son degno figlio. Oh, com’é bello, com’é bello navigar ! “Arrivederci al prossimo numero! Vi aspetto!”’ grida gicioso IL PICCOLO RIMORCHIATORE ‘Italia, co- me si sa, é quella cosa che serve per farci il giro ci- clistico. i Gi- Ce / ro d'Italia é@ ts Qasr, fatto a tappe: v3 se fosse fatto a toppe non sarebbe un giro ma un paio di cal- zoni usati, e cosi il vincitore del giro, invece di diventar miliona- rio, diventerebbe uno stracciven- dale giro partecipano i “girini” che non ons figli di una rana; infatti i figli delle rane sqno ver- die fanno “quak” “quak”, men- tre i girini sono di un altro co- jore e non sanno fare “quak” “quak”. Der organizzare il Giro d'Italia occorrono i seguenti ingredienti: 1) VItalia; 2) i costruttori di TOPOLINO biciclette; 3) gli autocarri pub- plicitari; 4) i giornalisti che scri- vono: “E augurabile che il giro di quest’anno sia piti combattivo ed emozionante di quello del 1948”; 5) i tifosi che scrivono sui muri “Viva Coppi” “A baso Gi- no”; 6) gli automobilastri che se- guono abusivamente la carovana; 7) gli altoparlanti che gridano “Bevete il formaggino Tuo!” op- pure “Ma l’aranciata all’acido fe- nico é un’altra cosa!”; 8) i chio- di; 9) la polvere; 10) un sindaco che da il via; rz) i massaggiato- ri; 12) i direttori sportivi ote di- cono “Dacci sotto! Lavoralo in salita, € dilo in discesa”; 13) i camion ‘Al giro partecipano anche i corridori, che perd non sono in- dispensabili: infatti, senza corri- dori, le biciclette potrebbero an- dare avanti con un motorino da 48 cmc. Ma un corridore con un motorino da 48 cmc. applicato ai piedi non potrebbe compiere il giro. Sebbene non si sia ancora pen- sato di istituire una cattedra di ciclismo nelle scuole della repub- blica, @ notorio che il Giro d’I- talia @ utilissimo allo studio del- la geografia e della storia. Infat- ti, qualsiasi ragazzo dai 7 ai 70 anni sapra dirvi che le principali citta della Sicilia sono Catania arrivo della I.a tappa) e Messina arrivo della Il.a tappa); perfino i bambini sanno che tra Roma e Pesaro corrono 298 chilometri (la pit Junge tappa) e che fra Pine- rolo e ‘orino se ne ene soltan- to 65 (tappa pid corta). In tal modo, il giro ci insegna che le principali citta d'Italia so- no: Castellanza tria di Fausto Copp ; Ponte a (che si van- ta di aver dato i natali a Barta- li), Firenze (dove, oltre a Magni, @ anche nato Dante Alighieri), Faenza (celebre per il corridore Ortelli). La storia d'Italia, inve- ce, si arricchisce dei seguenti uo- mini celebri: Gerbi (il diavolo rosso, vincitore del primo Giro d'Italia) Belloni (l’eterno secon- do, colui che dettd la frase sto- rica: «se non ci fosse un secon- do il primo sarebbe I’ultimo »), TOPOLINO Binda (il campione che vinse il maggior numero di giri, e cioé cinque). Passando alla fisica, il giro ci insegna che un corpo mobile, col- locato su un piano inclinato, ten- de ad arrivare in basso, se non avesse i muscoli nei polpacci (ve- di un corridore in salita); ci mostra inoltre che, dato un pun- to d’appoggio (i pedali) un_corri- dore pud sollevare un mondo (di applausi, se arriva primo, e di fischi se arriva ultimo). Pronostici infallibili per il Giro d'Italia di quest’anno: a) la partenza avverra da Pa- lermo; b) ci saranno almeno quat- tro tappe in cui i corridori faran- no lo «sciopero della lentezza » per protestare contro gli orari di partenza; c) Fausto Coppi e Gino Bartali si jarderanno in cagne- sco, e perderanno minuti prezio- sia tutto vantaggio di altri cor- ridori; d) e in- fine, cosa pitt importante, il Giro d'Italia sara vinto dal primo corridore che indossera per ultimo la maglia rosa. 280 IL PROSSINO NUMERO uscira IL 10 LUGLIO e conterra oltre alle storie complete di Paperino, Buci, Tre Porcellini, i racconti del- lo Zio Remo e alle due storie a continuazione, 2 NUOVISSIME STORIE di un umorismo e di un interesse eccezionale: PAPERINO E IL MISTERO DEGLI INCAS e IL PICCOLO RIMORCHIATORE tratto dal famoso film Le7 meraviglie Tnoltre un curiosissimo PANORAMA DI LUGLIO moltissimi articoli di varieta, di giochi e il TH APPUNTAMENTO AL TR DI MINNI Arrivederci: quindi nel salotto di Minni IL 10 LUGLIO! IL NUMERO 4 SARA VERDE! TOPOLINO Euanto 9 @atr Disney 1 700 60 LIRE NOROLING 1949 TOPOLINO 281 an — sono che piene di Albi icate esetusiva~ ¥ i- ale SAT.CAT d’Oro, Albi Tascabi. in}. | programm, te cieta Amici di Topolino e tutte fe comunicazion! che | president! @ | soci delle Socleta stesse vorranno contatto fra di loro, tro- veranno qui fo spazio ri- servato completamente a queste iniziative. Sotto, Amicl, inviatemi | vostri programmi, le vostre idee, | vostel desider!. QUESTO SPAZIO E TUT- TO VOSTRO! Indirizzate la vostra corrispondenza a: TOPO- LINO CLUB, Corridoni 39, Milano. * SAT di CARLO ZACCARIA, via Cri- spomonte n. 3, L'Aquila ...gia da tempo ho fondato nel mio rio- ne la SAT. Per adesso slamo solo in sette, compriamo tutti 1’Albo d’Oro e Topolino, e speriamo con i soldi di cas- sa di abbonarei all’ultima serle di To- polino. * CAT di DACORSI VINCENZO... Presidente: DACORSI VINCENZO Vicepresidente: PIETROBONI Segretario: DACORSI GIUSEPPE. * L'Amica di Topolino ANNA PINI desidera mettersi in relazione con qual- che SAT di Bologna, I miei Amici bo- lognesi ei presidenti delle SAT di Bo- logna si mettano in relazione con An- na Pink, * Abitando a Roma avrei piaccre, per mezzo tuo, di poter conoscere la CAT di FAUSTO SPERANZA. Jo abito in Piazza §. Bernardo n. 109 e mi chia- LBERTO CHELLINI. Il presi- dente della CAT romana di FAUSTO SPERANZA scriva all’Amico di Topo- lino ALBERTO CHELLINI. * SAT di LORENZO VIAL monte n, 20, Ventimiglia fra poco fonderemo la SAT, con a capo io ¢ un certo DAMIANO SILVIO. Questa SAT funziona in questo modo: in una stanza mettiamo delle bibliote- via Pie- Idee, gli sviluppl delle So- TOPOLINO Cl li, Topolino ece. Fac- ciamo leggereai bam- bini questi giornali gratis in modo che li conquistiamo con le tue divertenti let- ture, e dopo un mese essi devonoavere una copia del Topolino nuova per poter leggere gratis i tuoi Albi. Questa societa @ composta di otto soci... Auguri di buona fortuna. L’ammira- glio Enza, a pesca di virgole sul lago di Como, vi saluta dalla tolda della sua barchetta col Jancio di un milione di virgole! * ...Sono un filatelico e desidero sapere se vi é qualche amico montalconese pu- re filatelico, per poter fare scambi di francobolli. Desidero pure sapere se vié qualche SAT a Monfalcone. MARIO VALENTINO - Scuola Industriale, Monfalcone. Eecoti servito. A Monfalcone esiste vive e vegeta la grande CATM di LAMBERTO PACCARINI, Via Duca a’Aosta n. 101. * SIT (Societk Italiana Topolino) di SCICLONE PAOLO e di RICCARDO BERTONI, di Livorno ..abbiamo fondato una SIT con cinque ragazzi tutti bravi e tutti matti. Io sono poeta, Riccardo @ pittore e un altro di nome GROSSI scrittore. * PIER LUIGI FERRATI. Via Cima- bue 25, Firenze, mi manda la seguente proposta da pubblicarc sul mio giornale. Eceoti accontentato, caro Pier Luigi; la tua é una proposta piti che ottima ma eredo un pochino difficile da realizzare. ..fare in modo di poter rlunire tutte le SAT ogni tanto in piccoli congressi cittadini.. Io vorrei‘che tutte le SAT di ogni singola citta si riunissero periodicamen- te € mi inviasseroi loro programm le loro deliberazioni, mi esponessero i loro desideri, Da parte mia esse troveranno sempre il mio incondizionato appoggio. ; ). TS ILIBRI DI ie Sono la pit divertente invenzione del nostro secolo per i bambini piccoli MUNARI ( \ i | IL PRESTIGIATORE VERDE L’UOMO DEL CAMION MAI CONTENTI - TOC TOC got VENDITORE DI ANIMALI en a 282 GIGI CERCA IL SUO BERRETTO STORIA DI TRE UCCELLINI QUESTA E'La situa, ZIONE, A MENO CHE SE POTESSI,.. OnE! Lg E © OBA FATEM: 'N FONDO LE ACQUE® ; DONDSOLARE. SONO PIU PROFONDE, DATEMI QUELL A Ke SLANcio FOR MCASIL Le CE LHOFATTA,zIO! BUTTA aiUy QUE Quo... NOL TROVE. REMO IL MOBO DI Sy SALVARTI! ba | (Vedi riassunto delle puntate precedenti a pagina 277) 284 TOPOLINO Giugno Pui Taro! LA PORTA E DALL’ALTRA PAR- TE DEL CASTELLO. SE E APER- TA, POTREMO ENTRARE PRI-~ MA CHE IL FANTASMA SE NE ACCORGA, iF, @ cHiusa Je queste & Shiavey) taavi bi » QUERCIA BmeuRE (| SONOS SPEs SE MEZZO —— METRO: MO PRESTO? iL FANTASMA SI ——| VENDICHERS UCCIDEN, Do PAPERINO © Par! ao RONE! ¢! DEVE ESSERE UNA STRADA PER ENTRARE NEL CASTELLO- UESTI MUCCHI oY VeccHis PIETRE HANNO SEMPRE DEI PASSACG! SE- GRETI, MA NESSsu- NO RIESCE MAL A SCOPRIRLI STAN. DO Di FUORI. DOSBIAMO CERCARE) cEeRCHIA- UNA GALLERIA. Mo LA Di SoLiro, Le MACCHIA D'AL piece BERI.MANON ~ IRETE HANNO cE ‘LUNA PIAN DEM TeaTe iM Neu wacaio- or ta Acero A PIALBERL Ca MES ERCHIAMO SENZA PER. OERC! D/ANI_ Mo! UL INTORNO NON cI SONO CHE CESPL-~ GU PI ERBACCE, & 1 CAMPOSAN~ | To DEI PAPERON!! iL CONTE BRAETIO BRACES) Le (IK MARCHESE, SCARAMPOLA! Sieccio ue! 1 QUAI BERT w CA BAM UC O61" PAPERONI" 1949 TOPO. (COME? EPPURE E comets \SERUEE Eo BAMBALUC?] CHE NON EMAL STATS SEPOL~ puca BArBALUC LINO 285 SIGNIFICA CHE ,,, SEB NON = STATO SEPOLTO... CAPITE 2. NEABBIAMO ABBASTAN- ZAC ENIGNI! SIcuURO! BIL DUCA BAM- BaLcuc CHE AVEVA MU- STIAMO CERCANDO UN PASSAGGIO SE- GRETO)E QUESTO PASSAGGIO DEVE RATO LESE_ SBOCCARE NELLE Grete! SEGRETE. CEUN NESSO FRA QUE. MA NDI LABBIAMO TROVATA! LA GALLERIA COMINGIA CER. TAMENTE SOTTO QUESTA LAPIDE RINTA,& FINISCE OA QUALCHE PARTE DEL CASTELLO DOVE SI CELATL, FANTASMA! TUTTA LA LAPIL DE SI SPOSTA COME UNA PORTA! Eb ECCcO QUI DEI GRADINI CHE SCENDONO , NEL SucLO! LE AVEVA MURATE PERCHE LE SPIE NEMICHE NON TROVASSERO LA GAiLE. RIA. MAIS SCOMMETTO CHE AVEVA COSTRUITO UN ALTRO PASSAG~ Gene! GIO PER ENTRARE Lepene NELSOTTER- Remo” DATEM! UNA MANO. SRADICHIAMO QUE. STA PIETRA, © ve. DIAMO QUEL CHE CURGASEN DUCA BAMBALUC ECCO LA SALLERIA! FABBRICHIAMOC! QUAL COSA CHE Cl SERVA DA TORGA, RK BS ENTRIAMOL TOPOLINO f q SHE! QUI & RIENS 72 | Ragazzi SONS 1 baseman RL eat RUST A rae HLFANTASMA U HA FATT) SPARIRE! RE ARIA CON FORSE Non miu DIZIONATA BORER ON Sone BU PORTA. SAI, NON AVE- VANG LA CHIAVE. MA GUAR DA CHE ScIocco SONO STATO! AVREI Dovu- TO PAR LORS QUESTA Ru~ VOLTELLA PER FAR SALTA- MA ALLORA POTREMG FAR SALTARE QUESTA, > SERRATURA! DAMMI UN CALCIO NEL SEDERE PER PUNIRM! D'ESSERE STATO COSI PRESTO! SPARA UN COLPO E SCAPPIAMO! SU MA PRIMA DEVI FARE PST! SPEGNI LA TOR TOE. UNA LUCE LAgaIus. \ ANDIAMO IN \f era" y TOPOLINO oor Sy INA LANTERNA ACCESA NELLE paras ACCESANELLE 4 CUNS VIVE Que sOoTT 1 , Py j - i NON PERDIAMS TEM~ BOL RILIAMO VIA QUESTO MALEDET- TS SOT TEREANES JEL iascara VUSCITA DALE AH | VEOETE QUELLO HE 288 TOPOLINO a rT eae Ss ramones Nol eML PASSAG- Gio SEGRETO! SENTI21 RAGAZZI SONO IN PERICOLO! TOPOLINO UA-Y VEDIAMO DOVE J, 1 scapPal /: 290 TOPOLINO Giugno IL FANTASMA LO HA RAPITO. ERA QUI NEL LETTO, FREDDO IL cusTope! Ot E'SPARITO! eee Vv a, [ DIAMOUNOCCHIATA QUI IN GIRO. CHE COS’E QUESTO? UNO SPRUZZATORE Dl POLVERE INSETTICIOA? va & PROPOSITO DI PEST... ay ¥ ff ORA SAPPIAMO CO- ME S| FABBRICA\ Gui SPETTRI! INFONDO ALLA GAL-| LERIA SENTS SoF- RFIARE ARIA FRESCA 1949 TOPOLINO 2gt SE RIUsciew AbUSciRE RAT MA SHE LO 4mBIA SEPOLTO, Lo ve. DSREMO MUOVE. |) Ecco IL COFANO SOPRA || QUEL FOSSO. IL FANTAS « 'O,SRECO CHE sia UN UOMO M TESTA ONON YeEsTa, SORA FARA | CONT! J..Ui UN UOMO FANGO, SENZA y TESTA! 292 EHI, LADRO SENZA TESTA, ORA FARAL PCONTI CON 1S NON SONG PIVA' SONO BUCK TESTA~ DURA, IL CELE- RIVA IL MIO FIDATO SER- VO! Ee TENTA- Vidi RUBAR- ERO VENUTOA CONOSCENZA DEL. TESORO, PERCHES LA MIA TERZA MO- GLIE ERA UNA PA- PERONI PER Par. TE DEL AVENO SPERATO 0! SPAVENTAR, VI CON LE MIE APPARIZIONI, MA QUEST! SCELLERATI RAGAZ, ZINON HANNO AVUTO POURS DE FANTASM! ! NEMMENOIOHO AVUTO PAURA! MAI! Ho SEMPRE SAPUTO CHE IL FAN ASMA ERA UN MO! TOPOLINO MA COME FACEVI A REN) DERN INVISIBILE? EQN UNA POLVE RE CHIMICA CHE HO RUBATO & UNA SPIA NEMI- CA DURANTE bA GUER, RA. Giugno STA DIVENTAN- DOVISIBILE... ATO BML Custo- IL CUSTODE & MORTO ALCL. NIMES! O% SONO,E 10 HO. PRESO iL SUD POSTO PER JEAPUTO CHE 11 Ph U0 ACCENTO f) DURAVA SOLO POSH! MINUT! PER VOLTA, \\ LE Mie oSs4 PRolET. TAVANO SUL MU UN FANTASMA! cWIMIco. TU HAI FATTO FIN- TA DLESSERE | MORTO PERCHE NESSUNO OUBI, TASSE DI TE? si\ E SARE RIUSCI- TO BA IMBROGLIAR- VISE NON AVESSI COMPIUTO UN GROSSO ERRORE! i 1949 TOPOLINO 293 UANDOVI cHlUSs| TUTTI SU QUEL TER )| | sI, PER LA MISERIA! Io HO IM: AZZO,PENSAVO Di AVER TUTTO IL PIEGATO SEI MESI A TEMPO'DI SCAPPARE COL TESORO, TROVARLO,E VOI NON/SE SI FOS MA NON AVREI Mal SUPPOSTO SHE AVETE MESSO PIUY JS! STATO 1 RAGAZZI SAREBs = Db Set MINUTI. St PAPERINO. eo ‘S1,ZIO PAPERONE, NUN PIccOLo AUTO. pare CHE IL GRAN* DE POLIZIOTTO PAPERING ABBIA BALVATO IL TESORO DEL CLAN CON UN Piece eat out wee 210 PAPERINO ciPERMETTI | SI QUESTA MALEDET- DC OARTIUNA | TA PALUDE E PIENA SPRUZZATINA | DI ZANZARE! CON QUESTO INSETTicI- DA? Eh, VOL! QUESTA POLVERE NON E PER LE ZANZARE. BUN INTRUGLIO CHIMICO CHE MI EBBENE, z!O: NOI CREDEMA.- MoO CHE TUAVESS! SEMPRE SAPUTO CHE NON ERA INSETTICIDA! ACCIDENTI! Coos MIA ‘Testa?! ssunto delle puntate precedenti a pagina 277) VA OURO) anne Sores ‘ie TOPOLINO ALTO LA! CHE cosa) Pumeoiatamente MEDORO HALIN BOCA, FINGE DI ROSICCHIARE LOSS, MEDORO! bu: & SOLTAN- TO UN OSs0! BILITO, MEDORO RISALE LA SCALETTA E SELA NAY TOPOLINO A UNO STRANO SRoRk nj ED EMETTE DEI SUON STRANIMA E PUR SEM- PRE UN 7 1949 TOPOLINO 297 ++. FACENDO ca- ERE PLUTO... MASA PUTRELLA SO- SPESA SI METTE A DONDOLARE. ws IN UN CARRO CARICO UN SECONDS CAMION SOPRAG,] DL SABBIA. QE A TUTTA VELOCITA... 4 298 ae ATTENTO, PLUTO! £ i) \ 7 AHI ecco) ANCORA MEDORS INSOSPETTITO DAL TIC TiC, IL CANE SEPPELLISCE L'OSSO IN UN MUCCHIO DI TERRA. 1949 TOPOLINO 299 TERRIBILE BULLDOG HA RITROVATO IL SUS ss + LO ADDENTA,E SI PRECIPITA A GRAN CARRIERA VERSO IL LOCALE DELLE MACCHINE WN cima ALLA SCALETTA C'E~ ANCORA PLUTO. IMPERTERRITO. } 1USCIRA PLUTO A SALVARE LA A BOMBA SCOPPIER® ALLE DIECIIN PUNTO, NAVE ? SORTE DELLA NAVE Nel prossimo numeroil seguito E oS eh a AL SEGNATA a guesta appassionanhle Sr 5 GIUGNO 1949 100 PAGINE Vol. | * N.3 * GOLIRE +

Potrebbero piacerti anche