Winter 2016
MAGAZINE
10 whisky da non cioccolato
farsi sfuggire fondente
AWARDS 2016
SMOKES FROM THE WORLD
Lover Cigars
Magazine
Direttore: Luca Cominelli
Vicedirettore: Michel Arlia
L’attenzione dei produttori nel corso dell’anno è cresciuta considerevolmente per il mercato europeo, più
limitato rispetto a quello statunitense, ma in forte crescita e, strano a dirsi, meno soggetto a restrizioni,
viste le ultime novità suddette.
Nel corso dell’anno sono state presentate una miriade di novità, molte delle quali non sono ancora giunte
sugli scaffali dei rivenditori e che, probabilmente, impiegheranno ancora molto tempo prima di venire
commercializzate. Nonostante ciò, le news già disponibili sono comunque molte, creando una competi-
zione non indifferente e rendendo la scelta dei migliori sigari del 2016 molto complessa. Sono proprio i
TOP che caratterizzano questo numero di fine anno, suddivisi come di consueto per terroir, in modo da
dare il giusto spazio a prodotti provenienti da tutti i paesi.
Ad accompagnare gli Awards, vi sono anche i TOP 10 whisky del 2016, in modo da non lasciarsi scap-
pare proprio nulla e viziarsi ancora di più nel periodo festivo alle porte! A tal proposito troverete anche
gli abbinamenti pensati e testati con il cioccolato fondente, in modo da abbinare la giusta percentuale di
cacao al sigaro prescelto. Il resto è tutto da scoprire nelle pagine seguenti.
Contenuti
Team
il gruppo CigarsLover ................................................ 3
9
Editoriale
riflessioni sul magazine ............................................. 4
Rating
come leggere la scala di valutazione .................. 8
José Padrón
90 anni di tabacco sun grown ............................... 9 15
Tobacco beer
il malto d’orzo incontra il tabacco ..................... 13
Shaker
agitato, non mescolato ......................................... 15
19
Cellophane
lasciarlo o rimuoverlo? ........................................... 19
27
31
Cioccolato in %
più è puro e meno è abbinabile ........................... 31
Bucarest
El Unico cigar lounge ............................................... 35
Fidel Castro
il fumatore .................................................................... 41
I 10 del 2016
gli whisky selezionati quest’anno ....................... 44
44
Awards
i TOP del 2016 ........................................................... 49
Glossario e rubriche
cosa si può trovare su CsL Magazine ............. 71
49
Rating
COME LEGGERE LA SCALA DI VALUTAZIONE
I sigari recensiti presentano una valutazione in centesimi. Questo per riuscire a dare a ogni sigaro un
punteggio preciso, in grado di collocarlo all’interno di un’ampia scala di valori. Il punteggio che i sigari rice-
vono è dato da una media che proviene sia dagli esemplari fumati, sia dalle valutazioni dei diversi fumatori.
fumata buona. Il sigaro è di qualità, pur presentando alcuni lievi difetti su alcuni
86-89: parametri di valutazione. Si tratta comunque di sigari consigliati e di alto grado di
soddisfazione.
fumata mediocre. Il sigaro mostra molti difetti. I parametri di valutazione sono per
<80: lo più improntati verso il basso e la fumata è da considerarsi generalmente non
consigliata.
José Padrón
90 ANNI DI TABACCO SUN-GROWN
di Giovanni Bolzonella
La famiglia Padrón fonda nel 1850 la sua prima Nel 1964, grazie ai risparmi che ha accumulato,
vegas, presso Las Obas, nella Vuelta Abajo. Siamo avvia una piccola produzione a Little Havana (200
nel villaggio di Piloto, in quella che è la provincia più sigari al giorno e un solo torceador operativo) in
nota per la qualità del tabacco raccolto a Cuba. Il Miami: il primo sigaro realizzato venne venduto
pioniere di questa famiglia è Damasio (più o meno sei mesi dopo l’avvio dell’attività. I sigari venivano
coetaneo del nonno di Alejandro Robaina), trasfe- prodotti di giorno e venduti la sera, al prezzo di 30
ritosi dalle Isole Canarie. Il figlio Francisco ne ha cent al pezzo.
proseguito il lavoro, poi è la volta di José, nato nel
1926, che si sposta dall’Isla Grande in seguito Nel 1967 José entra in contatto con un produt-
alla Rivoluzione, come molte celebri famiglie che tore, che gli chiede un’opinione sul tabacco che la
si videro espropriate i possedimenti dal regime. sua azienda sta coltivando in Nicaragua, destinato
al mercato europeo. Padrón acconsente a fare
José fa tappa in alcuni paesi in giro per il mondo una consulenza sui campi di Jalapa, ben prima
prima di giungere a Miami. Dopo i primi mesi pas- che l’industria del tabacco inizi a muovere le sue
sati a cercare lavoro, sopravvivendo con il piccolo rotte su questa terra. Fu subito amore. José capì
aiuto fornito dallo stato americano ai rifugiati subito che si trattava di una materia prima di alta
cubani, riceve in dono un martello. Grazie a questo qualità con un grande potenziale.
riesce a svolgere qualche lavoro di carpenteria
oltre al lavoro giornaliero di giardiniere. Così, nel 1970, José si trasferisce in Nicaragua,
tutta l’America e l’anno dopo viene creata la Serie quindi il Padrón Serie 1926 90th Anniversary,
1964 Aniversario, per commemorare i 30 anni che si allontana completamente dai canoni este-
dalla nascita del brand. tici Padrón: non si presenta infatti box pressed e
per di più viene commercializzato in tubo.
Nel 2002, per festeggiare il 75° compleanno di
José viene lanciata la linea 1926 e nel 2004 fa Non ci resta che attendere la ricorrenza dei 100
la comparsa la prima delle serie Anniversary, che anni di José, per poter accendere un altro Padrón
riscuotendo successo, viene seguita da altre edi- creato appositamente per omaggiare un perso-
zioni nel corso degli anni. naggio che nel mondo del tabacco e non solo, ha
Il 2016 è l’anno delle 90 candeline per José e non dato molto, divenendo una delle figure di spicco
poteva mancare un sigaro in suo onore: nasce nel panorama mondiale del sigaro.
Tobacco Beer
IL MALTO D’ORZO INCONTRA IL TABACCO
di Michel Arlia
Esiste però una differenza maggiore tra il tabacco e gli altri ingredienti,
e ciò è dovuto alla nicotina. E’ risaputo che un certo quantitativo di nico-
tina liquida, se ingerito, può essere molto pericoloso: dosi comprese
tra i 6.5 - 13 mg/l possono risultare fatali se assunte per via orale.
Usando foglie di tabacco, si avrà sempre una certa percentuale di
nicotina all’interno della bevanda. Tutto ciò rende l’impiego di que-
sto ingrediente tutt’altro che semplice, mettendo a dura prova
l’attenzione dei mastri birrai, poiché il rimanere entro certi limiti
è strettamente tassativo.
Shaker
AGITATO, NON MESCOLATO.
di Nicola Ruggiero
Entrando in un bar non è raro venire colpiti diversa natura, consistenza e peso specifico.
dall’organizzazione del piano di lavoro e dall’as-
sortimento degli attrezzi necessari all’arte della Con le dovute eccezioni vi sono alcune ricette
miscelazione. Avvicinandosi al banco bar si viene che, anche se normalmente preparate nel mixing
sempre attratti da ghiaccio e shaker. Il ghiaccio glass, vengono richieste shakerate.
dovrebbe essere sempre ben visibile, in grande Un esempio: ricordate il Martini “ben freddo, agi-
quantità e di una forma bella ed accattivante, in tato non mescolato”?
quanto evoca sensazione e desiderio, tanto da
essere definito come “bollente”. Gli shaker attualmente reperibili in commercio
sono gli shaker classici o continentali, i cobbler
Ghiaccio è sinonimo di drinks , cocktails…shaker. formati da tre pezzi (un contenitore, un filtro e un
Lo shaker ha una storia lunga, da protagonista tappo), i parisienne due pezzi senza filtro, e i boston
del bartending ed ogni barman ne ha almeno uno o american shaker composti da due parti, una in
al quale è particolarmente legato a prescindere metallo e l’altra in vetro che si incastrano tra loro.
dalla sua funzione strumentale. La parola shaker Come per altri oggetti è difficile affermare con
deriva dall’inglese “to shake” che significa agitare. certezza chi ne sia stato l’inventore, ma possiamo
In commercio ne esistono di diverse forme, misure dire che si tratta di un’invenzione americana.
e materiali. Tecnicamente serve a raffreddare,
diluire ed emulsionare tra loro prodotti liquidi di La sua diffusione in Europa è dovuta all’arrivo negli
1. Shaker presidenziale
2 2. James Bond e il suo Vodka Martini
3. Penguin Shaker
Cellophane
LASCIARLO O RIMUOVERLO?
di Giuseppe Mitolo
Storicamente non è facile individuare con certezza l’anno a partire dal quale
l’industria sigarofila abbia cominciato ad impiegare il cellophane. E’ però pos-
sibile affermare che questo tipo di confezionamento possa aver preso piede
fra la metà e la fine degli anni trenta.
BEVI RESPONSABILMENTE
25 CigarsLoverMagazine | Winter 2016
NUOVO DAVIDOFF YAMASA
S FIDA L’IMPOSSI B I L E
S OGN A · OSA · SCO P R I
#timebeautifullyfilled davidoff.com
Miguel Á. Jiménez
GOLF E SIGARI
di Luca Cominelli
foto: europeantour.com
Cioccolato in %
PIÙ È PURO E MENO È ABBINABILE
di Roberto Canzi
L’abbinamento regale vede protagonista una sfumature e differenze, ma anche per avere una
varietà di cioccolato, quella che più caratterizza visione globale su questo piacere. Il cammino con-
l’aroma del cacao, donandogli un ruolo da prota- sigliato inizia dalla più bassa percentuale di cacao,
gonista: il fondente. O lo si ama o difficilmente lo per giungere a quella più elevata. Questo accor-
si apprezza, per via dell’aroma molto intenso, deli- gimento è molto importante, in quanto consente
neato da una vena amara che diviene tanto più di poter percepire nel miglior modo a cosa corri-
marcata quanto la percentuale di cacao diviene sponde una variazione in percentuale sul sapore
importante e accentua la sua presenza. e sull’aroma complessivo del cioccolato. Così
facendo si è più consapevoli dell’effettivo cambia-
Molte sono le varietà diversificate dalle percen- mento che la concentrazione di cacao apporta e si
tuali di cacao impiegate nella sua realizzazione. riesce a comprendere meglio il motivo per il quale
Più il tasso percentuale si alza e più la nota di l’alto contenuto di cacao implica un abbinamento
cacao prende il sopravvento, facendosi più diretta con sigari particolarmente intensi e strutturati.
e meno inibita. Tutto ciò rende il piacere più puro
ma allo stesso tempo più complesso da abbinare, Abbiamo voluto riassumere le caratteristiche del
per via del forte aroma di cacao. cioccolato fondente, indicando aromi, sapori e la
tipologia di sigari consigliati per ogni variante, in
Il suggerimento è sperimentare tutte le percen- modo da non precludere il pairing ai sigari propo-
tuali di cacao reperibili, per poterne apprezzare sti, ma poterla estendere ad altri prodotti.
Amaro 80-90%
Marrone scuro tendente al nero. Più intenso ed
aromatico: cacao, viola, tabacco e liquirizia com-
pongono il bouquet principale. Il sentore amaro
si fa sempre più presente, accompagnato da
note minerali e punte acidule. Forte, robusto ed • Davidoff Escurio Gran Toro
intenso; guadagna in complessità ciò che perde • Kentucky Fire Cured Swamp Thang
in armonia. L’abbinamento con il sigaro regge • Tobajara Brasil Maduro Robusto
solo se quest’ultimo presenta una spiccata inten-
sità aromatica, altrimenti il cacao ne sovrasterà
il bouquet. Particolarmente indicato con tabacco
brasiliano o foglie Kentucky trattate fire cured.
www.tabacalera.com.ph
cigars@tabacalera.com.ph
Bucarest
EL UNICO CIGAR LOUNGE
di Simone Poggi
“Coloro che non possono cambiare idea non seguito di un grandioso piano urbanistico, che ha
possono neppure cambiare alcunchè” sacrificato non solo il verde (cancellato) e le colline
George Bernard Show, Dublin (livellate), ma anche un intero quartiere di chie-
26 luglio 1856 – 2 novembre 1950 sette, case, monasteri e antichi negozi all’altare
della razionalizzazione comunista. Il gigantesco
Ben 500 anni fa il gioioso pastore Bucur decise piano ha lasciato in eredità edifici gargantueschi
di premiare l’impareggiabile erba della pianura come il Palazzo del Parlamento, che copre una
e delle colline dove oggigiorno sorge la città di superficie di 330’000 m2, il secondo edificio al
Bucarest, ponendo le basi per un ricovero per le Mondo per dimensioni dopo il Pentagono. Allo
sue greggi; da questo lontano antenato nasce la stesso modo i rari esempi di più gentile architet-
città odierna. Negli anni la città ha dovuto lottare tura francese, e i palazzi storici sembrano quasi
continuamente con le passate dominazioni per “affogare” tra interi palazzi squadrati dedicati ad
mantenere il suo appellativo di “Piccola Parigi”. uffici, che hanno la forza di far sentire lo straniero
Mentre in passato si alternavano strade collinari, quasi una formica.
boulevard in pianura e parchi alberati sorgevano
quasi ovunque, nell’ “epoca d’oro” del regime di Bucarest è tuttavia città da esplorare per car-
Ceausescu Bucarest è cambiata drasticamente a pirne i lati sconosciuti. Si viene così a sapere che
L’espresso è un piacere, per molti una forma creazione di una miscela composta dalle rinomate
d’arte. In Italia un must, compagno di qualsiasi specie di caffè, canephora ed arabica, che oggi
momento. E’ possibile capire se l’espresso che ci rappresentano gli ingredienti dell’espresso certi-
viene servito è un prodotto di qualità e realizzato ficato italiano.
correttamente? Ne parliamo con il campione ita-
liano basristi caffetteria Angelo Segoni, pronto a E’ possibile descrivere le peculiarità di cia-
svelarci qualche “trucco” del mestiere. scuna tipologia di caffè a seconda del terroir
di coltivazione?
Italia e caffè espresso. Un’associazione auto-
matica. Da dove nasce tutto ciò? Non è semplice poter rispondere a questa
domanda perché esistono moltissime varietà delle
L’Italia è la patria del caffè espresso grazie al specie arabica e canephora e quindi ognuna delle
nostro genio. Questo riconoscimento è stato rag- varietà delle due specie indicate, coltivate in due
giunto attraverso due canali: l’ideazione da parte terroir diversi, presenterà caratteristiche organo-
di Giuseppe Bezzera del primo prototipo di mac- lettiche diverse.
china da caffè espresso e il contributo di tutti
coloro i quali nel tempo hanno lavorato all’innova- In generale possiamo stabilire, a livello organolet-
zione tecnologica di questa macchina. In secondo tico, che un caffè arabica avrà un corpo non molto
luogo, fondamentale importanza ha avuto la pieno, una presenza di acidità tipica dell’arabica
Fidel Castro
IL FUMATORE
di Giuseppe Mitolo
I 10 del 2016
GLI WHISKY SELEZIONATI IN QUEST’ANNO
di Federico Bosco
Dieci whiskies. Questa classifica, in rigoroso Un whisky di sicuro interesse collezionistico è l’Hi-
ordine alfabetico, presenta dieci prodotti differenti biki 17, unico blend all’interno della lista, e con un
per iniziare (o ampliare) il cammino nel mondo di prezzo non propriamente contenuto.
questo distillato. Il rapporto qualità/prezzo è stato
tenuto in considerazione e negli whiskies consi- Vogliamo sottolineare in classifica la presenza di
gliati è decisamente elevato. un whisky di Taiwan, il Kavalan Solist Sherry, del
quale ne esistono diverse versioni ed il prezzo
Ad ogni prodotto corrisponde poi un abbinamento oscilla molto in virtù dei premi vinti da questa bot-
con un sigaro, che più di sicuro effetto, studiato in tiglia; in questo caso abbiamo definito il prezzo
modo da rendere fruibile l’accostamento a tutti, minore con cui vi potete confrontare ad oggi, ma
non solo gli aficionados del malto ma anche a chi esistono bottiglie che superano i 500€.
vuole sperimentare per la prima volta il pairing.
Vi consigliamo quindi di fare scorta senza timore.
Alcune delle bottiglie in lista, sono serie limitate e Tutti gli whiskies in lista sono prodotti validi e con
sicuramente andranno ad aumentare di valore nel qualcosa di concreto da dire, anche sul versante
prossimo futuro, considerando il mercato odierno, “dailydram”, cioè quei dram, quei “bicchierini”, da
in vera e propria esplosione. Questo aspetto ha godersi senza troppa meditazione, olte che ad
contruibuito alla stesura di questa lista, portan- avere ottime prospettive, come investimento, nel
doci a selezionare alcune bottiglie anzichè altre. prossimo futuro. Buona degustazione.
Il solito, classico, ottimo Uigeadail. Questo 2016 si avvicina al batch 2013 per
potenza e complessità. La parte in sherry non domina ma aggiunge carattere
ad un distillato già ottimo. Costante, sincero, la tradizione del whisky di Islay.
Sprigiona note di torba, agrumi, pepe nero e tabacco. E’ possibile aggiungere
qualche goccia d’acqua per abbassarne la gradazione.
A grado pieno, questo whisky ha una bevibilità molto alta. Torbato e grade-
vole, non risulta affatto difficile da approcciare, anche senza diluirlo. Altamente
consigliato per gli amanti della torba. è un ottimo prodotto, presentato ad un
prezzo adeguato. Abbiamo scelto l’ultimo batch (il no.6) ma tutti i precedenti
imbottigliaimenti contengono whiskies molto validi.
E’ l’unico prodotto blended nella lista; rientra in una fascia di prezzo media, ma
il distillato è di livello decisamente elevato. Note di frutta si fondono perfetta-
mente con le spezie. Al palato è dolce e dotato di un finale lungo e notevole.
Di simile valore il fratello minore Hibiki 12, sicuramente meno strutturato ma
comunque fresco e godibile.
Kilkerran 12 - 46%
Prezzo: 45€ | Paese: Scozia (Campbeltown)
Abbinamento: Cuaba Divinos
Lagavulin 8 - 48%
Prezzo: 60€ | Paese: Scozia (Isle of Islay)
Abbinamento: Padron Serie 1964 Exclusivo
Un altro torbato della costa Sud di Islay. Questo whisky è sicuramente potente
ed immediato, ma al palato ci racconta tutte le caratteristiche di Laphroaig,
la bontà nella scelta delle botti e un distillato sopra la media. Da conservare
per il futuro. Liquirizia nel finale, torba e minerale al naso, al palato complesso.
Possibile aggiunta di acqua per ottenere nuove sfaccettature.
Springbank 10 46%
Prezzo: 45€ | Paese: Scozia (Campbeltown)
Abbinamento: Arturo Fuente Magnum 54
Smoking Drinking
Kills Kills
Thinking Love
Kills Kills LIVE!
Awards
2016
I migliori sigari del 2016 sono suddivisi per terroir di produzione, questo significa
che, indipendentemente dal blend scelto dal produttore, un sigaro appartiene alla
lista del paese nel quale viene realmente prodotto. Oltre ai quattro maggiori produt-
tori a livello mondiale (Cuba, Honduras, Nicarague e R. Dominicana) viene creata
una categoria apposita per raccogliere tutti i sigari manufatti nei paesi che vantano
una produzione di sigari inferiore (categoria “resto del mondo”).
Per ogni terroir è presenta un “TOP5”, nella quale sono elencati i prodotti più per-
formanti, la “Best Buy”, che racchiude i 3 migliori sigari tenendo in considerazione
il prezzo e tre ulteriori awards, uno per il miglior produttore, uno per la miglior linea
di sigari e uno per la miglior novità dell’anno.
Cuba
Top 5
Cuaba Distinguidos
Dimensioni: cepo 52 x 162 mm (6,4”) - EUR: 15,5 | USD: -
Capa: Cuba | Capote: Cuba | Tripa: Cuba 94
Il Distinguido è stato inserito nel vitolario Cuaba nel 2003, assieme al Diadema e al
Salomone. Commercializzato in box da 10 pezzi è attualmente il secondo sigaro più
importante del brand se si considerano le sue dimensioni.
Di forza media. Dopo un inizio dolce e marcato da di cuoio e pepe bianco, la fumata
vira su aromi di nocciola, legno pregiato e terra, accompagnati da echi vegetali. Note
tostate e piccanti prendono il sopravvento nel tratto centrale di fumata, dove risultano
percepibili anche echi di pan brioches. Nella parte finale prendono il sopravvento ricche
erbe aromatiche balsamiche, accompagnate da spezie in retrogusto.
Di forza media, sprigiona note di legno di cedro e pepe rosa, che si fanno largo su una
base dolce. Presto si aggiungono punte piccanti e sfumature di erbe aromatiche.
Forza medio alta. Si parte con legno, un tripudio di pepe nero e miele, per passare poi
a cacao e note di frutta secca con guscio (nocciola). Il finale è tostato (caffè) e terroso.
La forza è di poco sopra la media. Sviluppa note di frutta secca con guscio (nocciola),
note tostate di caffè ed erbe aromatiche balsamiche. La base è lievemente dolce.
La forza è medio elevata e la paletta aromatica è composta da terra, legno e spezie (in
particolar modo pepe nero). Nel proseguo si aggiungono nocciola, cuoio e note vegetali.
Best brand
Cuaba
Oltre che al miglior sigaro cubano del 2016, il brand vanta
una costanza produttiva di tutto rispetto, complice anche la
produzione di nicchia. Non solo, il 2016 è anche l’anno dell’An-
niversario di questo marchio, creato nel 1996. Compie infatti
20 anni, celebrandoli con il lancio di un humidor a tiratura
limitata contenente 50 sigari (non ancora commercializ-
zato), presentato durante il Festival del Habano, a Febbraio di
quest’anno. Una piccola chicca: dalla data della sua nascita,
l’anilla Cuaba non è mai stata némodificata né aggiornata.
Best line
Montecristo Open
Nonostante il lancio tutt’altro che col botto nel 2009, i sigari
Montecristo Open prodotti nel 2015 e nel 2016 sono miglio-
rati di molto. Le fumate che sprigionano sono cremose e la
costruzione è attenta ed esente da difetti. L’Open Master
è al giorno d’oggi uno dei migliori Robusto prodotti a Cuba,
nonostante non gli venga ancora accordata la giusta atten-
zione. La linea, inizialmente nata per i neo fumatori, risulta
tutt’oggi adatta anche a palati più esperti. E’ ora di dare la
giusta importanza a questa linea e rivalutarla assaporando i
quattro formati che la compongono.
Best news
Cohiba 50 Aniversario
L’humidor più prestigioso mai prodotto, che celebra il cin-
quantesimo anniversario del brand Cohiba. Ciqnuanta è il
numero che ricorre in tutte le caratteristiche inerenti questo
rilascio: solo 50 i pezzi prodotti, realizzati con foglie di tabacco
placcate in oro 24 carati; ogni humidor contiene 50 sigari
marchiati Cohiba e dalle dimensioni imponenti, 60 x 178 mm
(7”). La disponibilità e il prezzo (l’asta inizia a non meno di
200.000$) lo rendono il lancio più esclusivo mai realizzato,
non solo a Cuba ma nell’intera storia del mondo sigarofilo.
L’humiodr no.1 è stato battuto all’asta per 320.000$.
Vegueros Entretiempos
Dimensioni: cepo 52 x 110 mm (4,3”) - EUR: 5,3 € | USD: -
Capa: Cuba | Capote: Cuba | Tripa: Cuba 88
Caposaldo del nuovo trittico di sigari introdotto nel 2014, l’Entretiempo è il più perfor-
mante e completo, in grado di offire una fumata cremosa e semplice.
La forza è di poco sopra la media e la paletta aromatica ruota attorno a note tostate,
affiancate da spezie nella prima metà e da aromi vegetali nella seconda. L’unico neo sono
le correzioni al braciere che spesso necessita.
Piccole dimensioni e grande intensità aromatica. Sprigiona una fumata intensa e appa-
gante, paragonabile ai più blasonati Petit Robustos cubani. Terra e pepe nero si alternano
per tutto l’arco di fumata, accompagnati da note tostate e punte piccanti.
Honduras
Top 5
Eiroa Robusto
Dimensioni: cepo 50 x 127 mm (5”) - EUR: 9 | USD: 10
Capa: Honduras | Capote: Honduras | Tripa: Honduras 93
La famiglia Eiroa ha un lungo passato nel modo del tabacco. Il tutto inziò nel 1916,
quando Generoso Eiroa lasciò la Spagna per dirigersi nei caraibi. Dopo aver lavo-
rato come capitano sulla nave della compagnia “The Cuban Land and Leaf Tobacco
Company” ottenne la cittadinanza cubana nel 1926. Sono passati ben 100 anni da
allora, e quattro generazioni si sono susseguite sino ad oggi. I sigari vengono prodotti
ad “The Aladino Cigar Factory” in Danli, che sino al 1975 era un teatro, poi converito
in quella che è al giorno d’oggi la fabbrica che produce i sigari Eiroa.
Forza medio alta. Sprigiona note tostate (caffè), legno di cedro e spezie, accompagnate
da note balsamiche e punte piccanti. Nella seconda metà la fumata diviene terrosa. Il
caffè e le spezie restano ben presenti, mentre le note balsamiche tornano nel finale.
Forza medio alta. Sprigionano una paletta aromatica ampia e strutturata, che vede come
protagonisti aromi di terra e cacao. Nel primo settore vengono affiancati da caffè e noc-
ciola, seguiti da noce moscata e spezie, sino a giungere al pepe nero e erbe balsamiche.
Forza media. Pepe nero e terra sono gli aromi portanti, che vengono accompagnati prima
da cuoio, fiene e note vegetali e successivamente da cannella, nocciola ed echi vegetali.
In alcuni puff note agrumate rinfrescano la fumata, coronando un’ottima evolizione.
Forza medio alta. Si parte con legno pregiato, vaniglia e pepe bianco, che si fanno strada
su una base dolce. Vira poi su spezie pepate e frutta secca con guscio. Il finale è terroso.
Forza Media. Note di cacao, terra e spezie si alternano per tutto l’ardo della fumata,
accompagnate nella seconda metà da caffè ed erbe aromatiche balsamiche.
Best brand
Flor de Selva
Flor de Selva nasce nel 1995, in Francia. Da allora i sigari si
sono fatti strada in tutta Europa e il portfolio di Maya Selva si
è notevolmente ampliato. Dopo il successo del Flor de Selva
Lancero (vincitore degli awards per l’Honduras nel 2015),
la linea commemorativa del 20° Anniversario è divenuta
una produzione regolare, composta dai quattro formati più
apprezzati del brand (con un blend diverso).
Flor de Selva nel 2016 si afferma ancor di più, divenendo un
capo saldo in Honduras. Vero e proprio punto di riferimento.
Best line
Leaf by Oscar - Lanceros
Quattro sono i Lancero che sono stati introdotti nella linea
Leaf by Oscar, ognuno dei quali differisce per la capa impie-
gata, come già avviene per gli altri moduli. Le quattro foglie di
fascia sono: Connecticut, Sumatra, Corojo e Maduro.
Best news
Padilla
In questo 2016 Padilla ha presentano svariate novità, tra cui
la linea Anniversario, che commemora la nascita del brand,
la Cava Maduro, che affianca al linea natural, la Connecticut,
che avrà un rapporto qualità/prezzo vantaggiso, e la 1932
Oscuro, la più attesa per via del celebra primo lancio del 2007
(limitato a soli 300 humidor contenenti 45 sigari di tre for-
mati diversi), ma che a questo giro comprenderà 4 formati.
Tutto ciò ha incanalato una fortissima attenzione e attesa,
anche se la maggior parte di tutte queste novità verranno
probabilmente lanciate ufficialemnte nel corso del 2017.
Tre sono state le tipologie di Machitos rilasciate: Criollo, Connecticut e Corojo. Come
avviene per le linee principali, si distinguono per la colorazione dell’anilla e, in questo caso,
dell’accattivanete confezione in latta da sei sigari. Il rosso identifica la Corojo, dotata di
una forza più marcata e in grado di generare una maggior senso di appagamento.
Il Corojo è un continuo alternarsi di frutta secca con guscio, terra, cacao e note pepate,
il tutto sorretto da un impianto di forza medio alto. Soddisfacente ed equilibrato.
Forza medio alta. La paletta aromatica si apre con note di terra e cacao, accompagnate
da legno pregiato e note agrumate. In alcuni puff giungono al palato anche aromi speziati,
che risultano percepibili in retrogusto. Il finale alterna terra e cacao.
Forza elevata. Gli aromi di noce e terra iniziali, vengono poi affiancati dal pepe nero e
dalle spezie. Nella seconda megà si sprigionano note affumicate, terra, cacao e resina
legnosa. Giungono al palato anche punte di miele e spezie piccanti.
Nicaragua
Top 5
La fumata si apre con aromi di pepe nero e legno stagionato, presto affiancati da note
vegetali ed erbe aromatiche. Il fumo è masticabile e cremoso. Nel tratto centrale si
alternano cacao, sottobosco e terra, con le erbe aromatiche ancora ben presenti. Nella
parte finale queste ultime divengono l’aroma dominante, accompagnato dal legno.
Forza media. Sprigiona note di cacao, pepe bianco e punte piccanti. Terra ed erbe aro-
matiche si aggiungono in corso di fumata, accompagnate da note balsamiche nel finale.
Illusione Haut 10
Dimensioni: cepo 52 x 140 mm (5,5”) - EUR: - | USD: 16
Capa: Nicaragua | Capote: Nicaragua | Tripa: Nicaragua 93
Il 10° Anniversario del brand ha portato alla nascita di questo sigao, pensato inialmente
come edizione limitata, ma poi rivisto e inserito in produzione regolare. La fumata è cor-
posa e la paletta aromatica moltro strutturata. Poderoso e molto saziante.
Forza elevata. Sprigiona terra, resina legnosa e cacao, accompagnate da noce e sottobo-
sco. Nella parte finale si aggiungono erbe aromatiche e la base diviene lievemente dolce.
La forza è medio alta e la fumata sviluppa un’intensità aromatica notevole. Ciò che più
sorprende è l’alternarsi di puff rustici e raffinati. L’aroma primario è la nocciola, che viene
accompagnato da pepe nero, legno e terra. Risultano percepibili anche punte piccanti.
Forza elevata. Terra e un tripudio di spezie e pepe nero sono la base portante della
fumata, durante la quale si affiancano nella paletta aromatica note di cacao, erbe aro-
matiche balsamiche e punte piccanti. Sprazzi di cacao ne completano l’evoluzione.
Best brand
AJ Fernandez
Il 2016 è l’anno di AJ Fernandez. La sua mano e i suoi tabac-
chi li si ritrova praticamente ovunque. Molti sono stati i brand
presentati e rilasciati durante l’IPCPR del 2016 e molti altri
ancora sonoquelli che vengono realizzati per conto di altre
aziende. Bellas Artes, Last Call e Free World sono solo
alcune delle ultime novità targate AL Fernandez. Altre aziende
potrebbero soffrire una produzione in forte ascesa, ma non
è il caso di AJ Fernandez, che vanta una costanza invidiabile
in ogni rilascio, che porti o meno il suo nome sull’etichetta.
Best line
La Sobremesa
La linea Sobremesa è stata rilasciata a fine 2015, ma nel
corso di quest’anno sono stati aggiunti altri formati, che por-
tano a ben 11 i moduli disponibili. L’El Americano si colloca al
secondo posto negli awards del Nicaragua per questo 2016,
ma non è l’unico a sprigionare una fumata di grande qua-
lità. Lo stesso avviene anche per gli altri moduli. Degno di
nota, uno dei ultimi rilasci: lo Short Churchill. Il ricco blend che
viene impiegato per la realizzazione di questi sigari, contem-
pla foglie provenienti dall’Ecuador, Messico, Nicaragua e USA.
Best news
Joya Black
L’ultima creazione di Joya de Nicaragua, che riesce ad offrire
un esperienza 100% Nicaragua ad un prezzo molto abborda-
bile e alla portata di tutti. Ed è proprio qui il segreto di questa
linea, che riprende il look della Joya Red lanciata nel 2014.
Accattivante, molto curata e collocata in una fascia di prezzo
interessante. Quattro sono i formati che appartengono alla
linea, tra i quali svetta il Toro, che sprigiona una fumata molto
appagante e ricca, dotata di una buona evoluzione e di un equi-
librio magistrale. Tra tutti quello più consigliato, senza nulla
togliere anche agli altri tre moduli, ottime fumate quotidiane.
Di forza medio elevata, sprigiona una fumata saziante, intensa e molto cremosa. La
paletta aromatica è composta da note di legno di cedro e noce, accompagnate da spe-
zie (in particolare pepe rosa). La base è lievemente dolce. Nella seconda metà risulta
percepibile anche un ricco aroma di caffè, che diviene presto l’aroma principale. Molto
armonioso, presenta anche una certa evoluzione, nonostate la lunghezza contenuta.
Forza media. Sprigiona una fumata improntata su note di legno, cuoio e terra, accom-
pagnate in prima battuta da aromi vegetali e successivamente da ricche note di cacao.
Forza di poco sopra la media. Sprigiona aromi di terra, legno stagionato e spezie, tra le
quali svetta il pepe nero. Nei primi puff e nel finale, risultano percepibili note di erbe aroma-
tiche balsamiche. Echi di cuoio e liquirizia coronano una paletta aromatica sorprendente.
R. Dominicana
Top 5
Sprigiona una fumata ricca, marcata da un’intensità aromatica eccezionale sin dal
primo puff. La paletta aromatica è ben strutturata e il sigaro risulta molto saziante.
Di forza medio alta. L’esordio porta al palato note di legno e cacao, accompagnate
da punte piccanti in retrogusto. Nel proseguo di fumata si sprigionano note di terra,
nocciola e vegetali. Nel tratto centrale il cacao e il pepe nero la fanno da padrone, con
la noce che dona ulteriore profondità al bouquet. Poi cacao, terra ed erbe aromatiche
balsamiche sono il trittico aromatico che prende il sopravvento sino al finale.
La forza è medio alta. Note minerali, vegetali e affumicate sono accompagnate da una
base lievemente acidula. In retrogusto, il pepe nero è presente per tutto l’arco di fumata.
La seconda metà vira su aromi balsamici, affiancati da legno, note affumicate e spezie.
Forza medio alta. Si parte con nocciola, cacao, spezie e agrumi, supportati da una base
lievemente sapida. Addentrandosi, il pepe nero prende il sopravvento, affiancato dal
cuoio. Pane tostato e spezie piccanti concludono la fumata, incredibilmente cremosa.
Forza elevata. Inizialmente molto speziato e pepato, vira su una base dolce, nella quale si
sprigionano note di caffè, terra e cacao. Sopraggiungono poi cuoio e cannella. La base
vira lentamente sul sapido nel finale, dove trovano luogo ricche note di pepe nero e terra.
Best brand
La Flor Dominicana
La Flor Dominicana è un’azienda che negli ultimi anni ha fatto
passi da gigante, producendo sigari degni di nota e creando
nuove linee che hanno letteralmente generato un boom. La
Nox è stata la miglior news e TOP2 negli awards del 2015.
Quest’anno è stato rilasciato un nuovo formato La Nox (Petite
40 x 127 mm – 5”) olte che a una nuova linea limitata: l’Anda-
lusian Bull, un double figurado dalle dimensioni generose (64
x 165 mm – 6-5”). Nonostante le continue novità, la costanza
produttiva delle linee più classiche non viene mai meno.
Best line
Quesada Reserva Oscuro
Lo scorso anno Quesada ha rilasciato la linea Reserva Privada,
che ha avuto sin da subito un grande successo. Quest’anno
è stata commercializzata la Reserva Oscuro, vestita con una
capa Connecticut Broadleaf, che racchiude un blend più ricco
e intenso sotto il profilo aromatico. I tabacchi impiegati pre-
sentano un invecchiamento di ben 18 anni e dopo la rollatura,
i sigari vengono fatti risposare per un ulteriore anno intero.
Best news
Arturo Fuente Opus X
20th Anniversary
Arturo Fuente celebra I 20 anni dalla nascita degli Opus X,
con una nuova linea, composta da Quattro moduli, tutti vestiti
con un’anilla di colore blu, in omaggio ai colori che venivano
utilizzati nelle fascette dei primi Arturo Fuente.
Di forza medio alta, dà luogo a d una paletta aromatica composta da note di terra e cuoio,
accompagnate da aromi di legno stagionato e spezie, con il pepe nero molto presente.
Forza medio alta. Sprigiona note di terra, cacao e pepe nero. Avanzando si aggiungono
legno stagionato, liquirizia e note di mandorla. Nel finale si alternano cacao e terra.
Di forza di poco sopra la media, sprigiona una fumata improntata su note terrose e di
cuoio, accompagnate da note speziate, in primis pepe nero. Avanzando, si sviluppano
frutta secca con guscio e, nel finale, erbe balsamiche, che rinfrescano la fumata.
Altri paesi
Top 5
Forza medio alta. Sprigiona ricche note di terra e cacao, accompagnate da spezie (pepe
nero). Nocciola e spezie piccanti completano una paletta aromatica ricca e strutturata.
Forza di poco sopra la media. La paletta aromatica ruota attorno a note di legno, noce
e cuoio, accompagnate da note di frutta matura e pepe bianco. Si distinguono anche
intensi aromi di cannella e noce moscata, che completano una fumata molto complessa.
Di forza poco sopra la media, sviluppa una fumata cremosissima, quasi burrosa. Aromi
di legno stagionato, nocciola e pepe bianco, vengono poi seguti da sottobosco e crema.
L’ultima parte è dominata da note di sottobosco, pepe nero ed echi minerali.
Forza media. Sprigiona note tostate (caffè), noce, legno ed echi di cacao. Risultano per-
cepibili in retrogusto echi di agrumi che rinfrescano la fumata. Molto cremoso.
Best brand
Brun del Re
Col passare degli anni Brun del Re si è sempre confermata,
producendo sigari di qualità e rilasciando novità sempre al
passo coi tempi. E’ successo l’anno scorso con la linea Piccolo
e riaccade quest’anno con il rilascio del Supremo. L’azienda
è una realtà affermata, che si sta affacciando su più paesi e
sta divenendo sempre più conosciuta e apprezzata. Punto di
riferimento nel terroir del Costa Rica, a tal punto da essere
presente per due volte di seguito tra i migliori produttori che
rientrano nel la categoria “Rest of the world”.
Best line
Casa Turrent Serie 1901
Questa linea nasce per commemorare l’anno di nascita del
fondatore del brand, il nonno di Alejandro Turrent. Viene rea-
lizzata in Messico, nella Fabbrica di proprietà della famiglia.
Per la sua realizzazione viene impiegata una capa San Andrés
Maduro, che identifica appieno il terroir Messicano. Il Gran
Robusto quest’anno si aggiudica il premio per miglior sigaro
nella categoria “Rest of the world”. Tutti i formati sprigionano
fumate intense e appaganti, sprigionando note di fave di
cacao, frutta secca con guscio e spezie. Una linea eccezio-
nale ad un prezzo incredibilmente competitivo.
Best news
D’ Crossier
Negli ultimi anni questa realtà ha fatto passi da gigante,
proponendo sigari di qualità e impiegando metodologie di
packaging molto accattivanti e innovative, come quella della
linea Selection No.512, che vede i sigari riposti all’interno di
una latta chiusa ermeticamente.
I sigari si presnetano box pressed e avvolti una una fascia maduro con riflessi rossicci.
Danno lugoo a fumate appaganti e di qualità, ad un prezzo molto competitivo.
Di forza medio alta, sprigiona una fumata improntata su ricche note di pepe nero e
spezie piccanti, protagoniste dal primo all’ultimo puff. Vengono accompagante prima da
aromi di frutta secca con guscio (noce), poi da legno stagionato e terra e nocciola.
Forza medio elevata. Sprigiona note di fave di cacao, terra e pepe nero, accompagnate da
aromi di legno stagionato. Nella secondà metà, si affiancano erbe eromatiche e nocciola.
Forza elevata. La base è sapida e gli aromi che il sigaro sprigiona sono note minerali,
frutta secca con guscio (noce) e terra. Nella seconda megà la base diviene lievemente
acidula. Nel finale giungono al palato ricche note balsamiche, che rinfrescano la fumata.
Glossario
SIGNIFICATO DELLA TERMINOLOGIA UTILIZZATA
Anilla: fascetta di carta litografata che viene posta sul sigaro per identificare la marca.
Calibre (cepo o ring gauge): espressione del diametro del sigaro.
Capa (wrapper): foglia di tabacco utilizzata per avvolgere la Tripa e il Capote.
Capote (binder): foglia di tabacco che avvolge la Tripa.
Catadores: addetti delle fabbriche che giornalmente provano i sigari per verificarne la qualità.
Claro: tonalità di colore marrone chiaro della Capa.
Colorado: tonalità di colore marrone castano della Capa.
Colorado claro: tonalità di colore marrone intermedio della Capa. (si chiama anche Natural).
Colorado maduro: tonalità di colore marrone scuro della Capa.
Figurado: sigaro che presenta un’estremità a punta. Quando il sigaro presenta entrambe le estemità
a punta, si definisce Double Figurado.
Fortaleza: sensazione di forza che il fumo provoca in gola al fumatore ad ogni boccata.
Galera: luogo dove si preparano i sigari.
I.S.: International Shape (formato internazionale).
Largo: lunghezza del sigaro.
Liga (ligada): miscela di foglie che caratterizzano il sigaro.
Ligero: foglie raccolte nella parte superiore della pianta e che donano maggiore forza al sigaro.
Maduro: tonalità di colore marrone scuro mogano della Capa.
Medio tiempo: foglia raccolta nella parte più alta della pianta di tabacco.
Puro: sigaro preparato esclusivamente con foglie di tabacco provenienti dallo stesso paese.
Seco: foglie raccolte nella parte intermedia della pianta tabacco. Donano aromaticità al sigaro.
SLB: in inglese Slide Lid Box. Cassa di sigari di legno naturale con coperchio a scorrimento.
Tercio: balla di tabacco grezzo.
Tercio (primo, secondo e terzo): fasi nella quale viene suddivisa la fumata.
Torcedor: operaio addetto alla preparazione dei sigari.
Tripa (filler): foglie che compongono il ripieno del sigaro.
Tripa corta: residuo della lavorazione del sigaro composto da ritagli e pezzetti (trinciato).
Tripa larga: foglie intere di tabacco.
Vitola: modulo o formato di sigaro con una dimensione stabilita da diametro e lunghezza.
Vitola de galera: nome unico che si attribuisce per distinguere i vari formati, indipenden-
temente dal nome che verrà assegnato al sigaro. (Marevas, Prominentes, ecc...).
Vitola de salida: nome attribuito alla vitola de galera ai fini commerciali e che varia a secondo della
marca. (Siglo VI, Serie D No.4, ecc...).
Volado: foglie raccolte dalla parte bassa della pianta di tabacco. Sono fondamentali per la buona com-
bustione del sigaro.
DRINKS PAIRINGS
Le migliori bevande recensite e spiegate. I nuovi Le migliori bevande alcoliche e analcoliche in abbi-
prodotti e i classici che non tramontano mai, il namento con i sigari. Quando il pairing è fonte di
tutto condito con un pizzico di storia. piacere assoluto.
LINE UP TOOLS
Approfondimenti, dettagli, recensioni e valuta- Gli accessori sono un elemento fondamentale per
zioni riguardanti tutti i sigari appartenenti alla il fumatore moderno: strumenti per il taglio, humi-
medesima linea. dor, accendini, portasigari, complementi d’arredo.