Brevetti ed efficienza del

mercato*
Unità 7

* Basato su François Léveque and Yann Ménière, The Economics of Patents and
Inventions, 2004, ch. 2-3.
 Brevetti e benefici dell’innovazione
I brevetti conferiscono agli inventori un monopolio temporaneo
sulla propria scoperta  brevetti sono un incentivo a innovare.

Vantaggio sociale netto di una innovazione: differenza tra il

benessere che porta alla società e il suo costo (specialmente in
investimenti in R&D)
→ tutte le innovazioni in cui la differenza è + dovrebbero essere
prodotti.

I brevetti, attribuendo temporaneamente agli inventori questa

differenza, si avvicinano a questo obiettivo ma non lo realizzano
pienamente: vari meccanismi fanno sì che il vantaggio sociale
netto diverga dal vantaggio privato, a seconda della decisione
dell’innovatore.

 Brevetto ottimale = il miglior compromesso tra vantaggi privati

e sociali (divergenti).
 Brevetti e surplus
dell’innovazione

Il monopolio dell’innovatore influenza l’ammontare e la

distribuzione del surplus generato dall’innovazione:

Effetti sul vantaggio sociale:

Il monopolio fissa il prezzo a un livello più alto di quello

concorrenziale  esclude alcuni consumatori non disposti a
pagare quel prezzo  perdita secca del consumatore
 Brevetti e diffusione della
conoscenza [1]
I brevetti accrescono il surplus sociale favorendo
la diffusione della conoscenza (esternalità
positiva).

Un’innovvazione è un insieme di nuova

informazione. L’informazione è non-rivale e non-
escludibile  esternalità positive sulla società.

Ogni innovazione è basata sui risultati della

ricerca e delle innovazioni passate.

Bernard of Chartres (13th century) “siamo come

nani sulle spalle dei giganti” 

Isaac Newton: “If I have seen further it is by

standing on the shoulders of giants”
Brevetti e diffusione della
conoscenza [2]

Melchiorre Gioja (1815):

“ammassi scientifici” enhanced.”
 Brevetti e diffusione della
conoscenza [3]
Per produrre questi effetti e creare esternalità
positive, l’informazione deve essere accessibile

Il segreto industriale frena la diffusione delle

informazioni

I brevetti obbligano i depositanti a pubblicare le

informazioni tecniche relative all’innovazione (di
solito rese pubbliche 18 mesi dopo il primo deposito)
 contribuiscono a diffonderla conoscenza.