Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
B
r
∫
L AB = F ⋅ ds = U A − U B
A
U
V=
qo
L AB
= VA − VB
qo
L AB = q o (VA − VB )
U
Siccome V = , le stesse considerazioni valgono per il potenziale:
qo
− Il valore della costante può essere fissato scegliendo liberamente un punto di riferimento O in cui porre V = 0.
LA O
VA =
qo
[V] = [U] = J = V
[q o ] C
L’elettronvolt. Un elettrone è inizialmente fermo dal punto A. Che energia cinetica avrà nel punto B, se
VB − VA = 1 V ?
Il lavoro compiuto dalla forza elettrostatica per portare l’elettrone da A a B è dato da:
Per il teorema dell’energia cinetica, tenendo conto che la velocità iniziale è nulla, L AB = K B − K A = K B . Quindi:
Quando un elettrone si muove tra due punti che hanno una d.d.p. pari a 1 V, la sua energia cinetica aumenta di
un elettronvolt.
Uno ione He+ è inizialmente fermo dal punto A. Che velocità avrà nel punto B, se la d.d.p. è VA − VB = 10 V?
1
Ragionando in modo analogo al caso precedente, si ha L AB = K B − K A = m v 2B , dove m = 4 m p = 7 × 10 −27 kg .
2
Visto che q o = e , il lavoro compiuto dalla forza elettrostatica è L AB = e (VA − VB ) e, quindi:
1 2e
m v 2B = e (VA − VB ) ; v B = (VA − VB ) ; v B = 2 × 10 4 m s −1
2 m
Si noti che le cariche positive aumentano l’energia cinetica passando dal punto a potenziale più alto a quello a
potenziale più basso; le cariche negative, passando dal punto a potenziale più basso a quello a potenziale più alto.