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LE DIFFERENTI SPECIE DI FILOSOFIA La filosofia me se, ciod la scienza della natura umana, ppud trattare in due differenti maniere; ognuna di queste hha i suoi mevti specifici © pud contribuire a distrarre, a istruie ed a migliorare gli vomini, Ci sono dei filosofi che considerano prineipalmente I'uomo come nato per Vazione © dominato, nelle sue decisioni, dal gusto e dal sentimento; «sti lo giudicano come impegnato a conseguire un oggetto ed a tenerne lontano da sé un alto, in base al valore che tali foggettt sembrano possedere ed in bate alla luce in cui esi stessi gli si prosentano. E poiché si suole ammettere che, i tutti gli oggeti, quello maggiormente fornito di valor sia la virt, questa specie di flosof la dipinge coi colori pit amabil, prendendo a presto dalla poesia ¢ dalleloquenza tutti gl aiuti che queste possono recur; e trattan il loro s0g- lo in una maniera agevole ed ovvia, nella maniers pid ‘ogni alia adatta a piacere all'immaginazione ed a sole ‘comune Te osserva atti a colpire, danno opportune Fi liewo al contrasto di opposti caratteri ¢,attraendoci sulla via della vinti con prospetive di glori i nostri passt in essa coi preset famosi esempi. Le diferenza fra il Ja fanno seniire; velta a volta eccitina e moderano { nostri Sentimenti; © se possono anche soltanto inelinare i nostri ‘vor! all'amore dell'onesta © del vero onore, pensano picnamente conseguito lo scopo di ute Te Toro fatiche, 4 Riera itl wane Lea specie di losof consists Yuomo pid come un essere ragoneole che come un casero athe’ e at fora are Su intel che d clive 1 sol eostuni- 20 a na uname come oggeto i specu Zone la exeminano con unindagine asturata, allo spo Attrovare#prncpt che reglana i nos inlet © gull che dango ergins sf nos sentient ¢ che lf appro Yare‘orprovare quale paisa ogg, ine ¢ com: Portomento. ssi pensano che alla cltra el suo inseme Fisga i biasimo’ del fo che In Swoon sia encore Tiseta a dae qualche stabil a di sopra et ognt conto Nera, alla fondatone della morte, el ragonemento ¢ dklla" rien dl punto: © che, vec, contin sempre parle di yro a fol, di vio a vit, di bello e dt Erato, senza rancne » dterminae a font di tall dis oni pep in que’ sro compito,nessuna ict Sinoge; ma prosedendo do can pariah principe ner, esl spingono continiamente Te loro nail yrso | brincpt pit general noms fermane sods Rack non Srivino © qt prncpt origin done af qual 8 dove formar, ia ops! scien, quel curt umana. Sebbene |e loro speculasontsembrino astalte« pertine incompre siia del lwo letor comune tendono a congue Tapprovaione dei dot dalle persone sage eo lengono sufeientemente compensa per ln fats dl'ntre loro i, oe recono a sop qualche vrthnescot, che posta Contcblve al sapere et pose E caro che la Sse fait e ova ver sempre pe da pore della mogeoranen deg uomin, rape le flosoa vgorosa ¢ profondn; sol reczmandornna le prima on soltanto come pi placeole, ma anche cone pit Bile deta sesonda. Essent plasma il cuore e al allt e plché ragelange princi She metono in movimento gl wom, ese « modifcare la Toro conde petri pik vii al modelo pore Zone dx esa props, Al contre la Sosa pofonde Sulindo fonda sun ateggiamenio mentale che non pub inflre opt afore sulle aot, a legua non appene Seclone 1 Le aiferentt pei dt oso 5 filosofo abbandona Toscurita profonda per emergee alla piena luce del giorno, né i suoi principiriescono facilmente a con- servate qualche influenza sulla condotia e sul comporis- ‘mento, Il sentimento del cuore, V'agitazione delle passioni © Vimpoto degli affettfanno svanire tutte le sue conclusioni ed iosofo profonda si trova ricondotto al livello dell'womo strads, Tisopna anche confessare che la fama piii durevole e, del resto, anche pitt meitata,& stata conquistata dalla flosofia facile. mentee pare che i ragionatori strat abbiano finora soduto soltanto di una reputazione passegeera, derivata dal ‘apriceio o dallignoranza dei loro eontemporanei: non sono per riuseti a far durare la Toro rinomanza presso dei po- teri pid equilibrai. B facile che un filosofo profondo com- ‘ela un errore nel corso del suo sotile ragiona fertore ne genera necessariamente un altro per il il losofo spinge le propre aflermazioni alle loro estreme eon- sequenze; n€ il fatlo che una conclusione risultt inconsueta © che vada contro all‘opinione popolare distoglie un simile flosofo dall'abbracciarl. Per contro, se un flosofo si pro- pone soltanto di seguire il senso comune degli vomini ritraen- ddolo con colori pit belie pit attrzenti, quando per caso gli ceapiti di cadere in errore, non va pitt innanzi. ma torna ad appellars al senso comune ed ai sentiment? naturali del anima e tos & in grado di riportars sulla giusta strada e «di mettersi al sicuro da pericolose illusioni. La fama di Ci- serone dra fino al presente, mentre quella di Aristotele & completamente seaduta. La Bruyére* passa i mari e conserva ancora la sua seputuzione, mentee Ia gloria di Malebranche hha per eonfini la nazione ¢ T'eta in cui visse. E forse Ad- * tLeerato moras vssto fri 1645 edi 1696. Nel 1688 Dubbed opera ul pilpamente si deve Ia sus fener I curate: 4 Teorasto ada dl gece, com i carter ei cosum d questo seevled ‘ Riera eitlte mane ison” sard lotto con soddistazione, quando Locke sari com- pletamente dimentieao* TI puro filosofo @ una persona che comunemente & poss ‘ben vista nel mondo, in quanto si ritiene che non contri- Duisca in nulla al vantaggio o al piacere della societ; egli vive infattiTontano dai rapporti cogli vomini, avviluppsto in prineipi e concetti che sono equalmente lontani dalla com- prensione comune. D’altra parte, il puro ignorante ® oggetto| {i disprezzo anche maggiore ed il fatto di essere destituito 4 ogni gusto per i nobili godimenti del sapere & giudicato segno, pid dogni alto sicuro, di animo iliberate in un‘eta te in un passe dove le scienze sono in Gore. Si pensa che Ta condizione pitt perfetta si trovi fra questi due estremi e sia contraddistinta da eguale dsposizione e gusto per libri, per la buona societh e per gli afar essa conserva nella conversazione quel discernimento ¢ quella finezza che sono iI frutto dolle belle letere, mentremantiene negli affari quellonesta © quella precisione che sono il naturale por- ‘ato d'una sana filosofia, Per diffondere © mantenere una condizione cos) complta, nulla pud essere pit utile di seritt facili nelo stile e nelandamenta, tli che non porting troppo Tontano dalla vita, che non richiedano profonda applicszione © isolamento meditativo per essere compresi, © che riman- ‘dino invece lo studiogo fra gli uomini pieno di mobili sen- limentie di sageiprecetti. applicabili a tutte le esigenze della vita umana, tn grazia di tall composizoni le vir di- viene amabile, gradevole Ia scienza, la compognia istuttiva © divertent la salitudine, ‘Llvomo ® un essere ragionevole ¢, in quanto tale, riceve dalla scienza il cibo ed il nutrimento che gli sono’ adati 2 feet e poeta ingles, visto foi 1672 edi 17 4 peer In lating, dna tages dal tls Catone, di opera sulle nites dela rligone evtatana; el 171 fondo + Spectators ‘ui pubbicd supe i analistdella vita male ecvie ds su erp.) (Ed, Em} « Can lo non st vuole nau modo min 5 merto del signor Lacks chef ealmenie un grande soto ew Fagioatore eso pieno di moist. Cid tend santo a mostare Teomune denote asain Soofia 8 auore Seone 1 Le efient secede 7 Ma i confini dollintelletio umano sono cori rstretti che da {queso lato, sia per quanto concere Testensione che per quan- { concerne la sicurezza delle sue conquiste, non si possono sperare che modeste soddisfazioni. L'uomo ® un essere 30- cievole, non meno che un essere rapionevole, ma non sempre li riesee di godere d'una compagnia piacevole e divertente © i conservare quel gusto per la socievolezza che sia in ado di fatgliela apprezzare. L'uomo & anche un essere at- tivo ed @ in base a tale disposizione, oltre che a causa delle varie necessita della vita umana, che deve impegnarsi in affari ed occupazioni; ma anime richiede anche qualche mo- mento di distensione © non pud sempre reggere alfinclina- ione che Jo porta all'angustia delle occupazioni. Sembra, ungue, che Ie natura abbla dato rilievo ad un genere misto {di vita come il pit conforme alla razza umana e che segre- tamente la ammonisea a non consentire che qualeuna di que sie inclinazioni Ia passegga troppo, in modo da renderiain- ceapace di altre occupazioni e ricreazioni. Date acolo alla vostra passione per la scienza, dice Ia natura, ma cercate che Ta vostra seienea sla umana ¢ tale che possa avere un le- fame diretto con Vazione e colla societh. To proibisco il ppensicro profondo e le ricerche involute e Ii punir® severa- ‘mente colla pensose malinconia che introducono nell’animo, callinertezza senza fine in cui vi aviluppano e colla fredda aceoglienza evi andranno incontro le vostre pretese sco perte, quando saranno rese note. Sii filsofo, ma in mezzo 4 tutta Ja tua filosofa reste pur tutavia un womo. Se la magaioranaa del umanita si accontentasse di pre- ferite 1a filosofia facile a quella astratia © profonds, senza fetlare alcun biasimo 0 disprezzo sulla seconda, non sa- rebbe forse fuori proposito accondiscendere a quest‘opinione tenerale, lasciando ad ognuno di godere, senza oppesizione, Adel suo gusto e del suo sentimento. Me poiché spesso si va pit in Bh fino a respingere in modo assoluto qualsasi ragio- namento profonde, o cid che si chiama comunemente meta- Jisica, noi procedesemo ora a considerare ci8 che si pud ra ssioncvolmente addurre a loro difesa. Possiamo cominciare con Vosservare che un considere- 4 Ricerca sitio wnano vole vantaggio rislta dalla filosofia rigorosa ed astratta, ed che essa promuove la filosofia facile ed umena, Ie quale, Senza la prima, non pud mai conseguire un eufciente grado di esattczza nei suoi sentiment, preceti 0 ragionamenti Tutte Ja cultura letteraria non ‘da luego se non a. rape delta vita umana nelle sie vatie attitudini essa ci ispira sentimenti diversi, di stima 0 ‘di iprovazione, di ammirazione o di scherno in rela: ie alle qualita deloggetto che ci mette davanti. Ora tun anita dovrebbe essere pli qualifcato a riuscite in questimpresa, quando lire ad un gusto delicito © ed lina, pronte intelligenza, possedesse una conoscenza.appro- fondita della struttura ‘interna dell'uomo, delle operaziont ell'intelleto, del furzionamento delle pessioni e delle varie specie di sentimento che conducono alla. diseiminazione iio dalla vied. Per quanto fatieosa possa apparire ‘quest'ntima riceres 0 indagine, essa diventa in qualche modo indispensabile per coloro che’ vogliono deserivere con sic- ‘esto le apparenze palesi ed esterne della vita e del compor- tamenti, V'anatomista presenta agli oechi gli oggett pit spia- cevoli ¢ rivoltanti, ma Ia sua scienza 2 utile al pte per isegnare anche una Venere o un'Elena; mentee questul- timo usa i color pit riechi della sua arte e dalle sue figure Vspetto pitt grazioso ed attraenre, deve anche prestare la ‘uo attenzione alla conformazione interna del corpo mano, alla posizione dei muscoli, alla struttura ossea, nonché al. YYuso ed alla forma di ogni parte od organo, Liaceuratezza &, in ogni caso, vantaggiosa per la bellezza ed il sano ragio. hare ® vantaggioso per il sentire delieato, Invano esalte- remmo T'uno, disprezzando Vali, Inolire, possiamo osservare che in cute le arti profes sioni, anche in quelle che hanno pit direto rferimento alla vita ed allazione, uno spivto di preisione, comungue acqui- to, le conduce tutte ino alla Toro perferione e le rem. de pitt piovevolt agli interessi della societa. E per quanto tun filosofo possa vivere lontano dagli afari, Io spirto della filsofa, se coltivato da parecchi con impegno, deve trov gradual diffusione attraverso Vinterasocieta recando ad Sevone 1 Le diene pete a fisfia ° arte © professione un’analoga precisione. II politico aequistera ‘maggiore preveggenza e sensibilith in ordine alla suddivie Sione © allequlibrio delle for tun metodo pit) rigoroso © principi pit. elevati di ragiona- ‘mento, al generale maggiore regolarita nelle discipli giore cautela nel proporre piani e nel condurre operazioni La stabilti dei goverai moderni ispetto agli antichi il gore della flosofia moderna hanno progredito e probab ‘mente progrediranno ancora, con uno sviluppo parallel e non vi fosse alo vantaggio da ricavare da t allinfuori della soddisfazione d'una innocente cui ‘che questo non sarebbe da disprezzare, came ua ineremento 1 quei pochi piaceri sani e innocui che sono concessi al ‘eenere umano. Il pit dolee ed inoffensiva seniero della vita conduce alle grandi strade della scienza e del sapere; e chiun- que possa o topliere dei ostacoli da questo percorso o aprice in esso qualche nuova prospettva, deve essere stimato, a ‘questo riguardo, un benefatore del genere umano. E per qusn- to queste ricerche possano apparire difficile faticose, per cert spirit si verfica quello che avviene per certi corp, che, per essere dotati d'una salute florida e vigorosa,richiedono ‘serczi duri ritraggono godimento da cid che alla maggio- anza degli uomini pub sembrare gravoso ed_opprimente Lroscurith, invero, ® penosa per lo spirto, cost come lo & pet gli occhis ma il trarre luce dalloscurta, con qualunque fatica, non pud non essere cose piacevole e giiosa. Ma quest’scuritd della filosofia profonda ed asirata, si ‘obbiett, non & solianto generatrice di pena e di fatica, ma & anche inevitabile fonte di incertezza e di errore. La pit) iusta © plausibile obiezione contro uns parte considerevole dllla_metafisica &, in veritd, questa: che esse non & pro- Priamente una scienza, ma nasce o dagli sforzi infruttuos! dell'smana vanita, che vortcbbe penetrare in oggetti del tutto ‘nsccessibili allintelleto, o dallinganno delle. superstizioni popolati che. essendo incapaci di difendersi in terreno aperto, anno nascere questi rovi ingombranti per eoprte e protes. ere Ia loro debolezza. Cacciati dalla campagna aperta, que- sti malandrini dileguano nella foresta stanao in agguato 0 Riera intl mano er inrompere in qualsiaststrada mal custodita dello sprit, cd opprimerla con timori e pregiudizi religiosi, I pit ro: bbusto lottatore, se abbandona per un iatante la guardia, viene sopraffatio. E molt, per codatdia ¢ per stupidita, aprono le Porte ai nemici ¢ li aecolgono volentieri con reverenza e sot fomissione, come loro legittimi sovrani Ma & questa una ragione sufficiente perché i filosofi de- sistano da tali ricerche @ lascino la superstizione sempre ‘cura nel suo naseondiglio? Non & pid giusto trarre una eon clusione opposiae comprendere Ia necestta di portare la ‘guerra nel pit segreti ricoveri del nemico? Invano noi nu ‘riamo la speranza che gli uomini, in ragione dei frequent lisinganni, abbandoneranno alla fine tli scienze wuote © sco- priranno il vero dominio della ragione umans. Poiché, ole al fatio che molte persone trovano un interesse troppo sen- sibile a ripetere continuamente tli luoghi comuni, oltre 4 questo fatto, dico. il motivo d'una cieea disperazione non ppud mai ragionevolmente trovar posto nelle scienze; infati, Peet quanto i precedenti tentativi possano eser fallt, <8 Sempre Iuogo a sperare che la diligenza, la buona fortuna | migliorata sagecia delle penerazioni successive possano realizzare delle scoperte sconosciute alle eta precedenti. Ogni conguista del premio conteso e si sentird stimolato, anziché scorag. iat, dagliinsuccesst dei suoi predecessori: poichs eg spera che fa gloria di portare a termine un'impresa cos! dura sia riservata soltanto 2 lui. Llunieo metodo. per liberare, una ‘buona volta, il sapere da questi problemi sstrusi, & di syol- gere un'indagine seria sulla nature delintelletd. umano ¢ i mostrare, in base ad un'enalisirigorosa dei suci poteri ¢ delle sue capaciti, che esso non dispone dei mezzi per argo. rmenti cos] remoti ed astrusi. Dobbiamo sottoporei a tale fa: tica, per poter vivere tranquillamente d'ora in avanti ¢ dob. imo coltvare con qu struggere quella falsa ed adulterata. Lindolenza che, in cert persone, fornisce una salvaguardia contro questa filosofa in gannevole, 2 controbilanciata, in altte, dalla curiosity; © la disperazione che prevale in certi momenti pud pid tard! la: Secine 1 Le afer specie a flsfia " sciare il posto a speranze ¢ ad aspetative ottimistiche. Un Tagionare diigentee sana @ T'unico rimedio universe, adatto per tute le persone e per tutte le disposizioni; esso solo & fn grado di disruggere quella filsofiaastrusa e quell"incom- prensibile linguaggio metafisico che, per essere mescoat Cella superstzione popolare, Ia rendono in certo modo im- prenetrabile ai ragionatori superficial © le conferiscono lo faspotto i scienza e di saggezza COltre al vantaggfo di respingere, dopo una eauta ricerea, Ja parte pitt incerta e sgradevole del sapere, vi sono. mol vantagel positivi che risultano da un accurato esame sui potert-e sulle fecolta della natura umana. E da noware a ropasto delle operazioni della mente, che, per quanto siano 44 noi presenti nel modo pitt intimo, pure ogni volta che di- ventano oggetto di riflessione, sembrano avvolgersi nella coseuritd; né Tovchio pub fecilmente trovare quelle lit qusi contorni, che le separano ¢ le «di oggetti troppo delicatl che non mantengono # lingo Ia stessa_conformazione nf rimangono nella stessa condizione: «© dcbbono essere colti in un istante, per mezzo d'una pene- trazione superiore. derivata da natura e migliorata dal’ «dalla viflessione. Una parte non trascurabile della scienz Pertanto, & impegnata solo a conoscere le differenti opera- ioni delta mente, a separarle Tuna dallaltra, a classificarle Sotto rispettivi capi ed a. correggere tutto quell'spparente jcciono avvolte, quando vengono fatte i ricerca, Questo compito di ordinare © i distinguere, che non & particolarmente meritevole qua do viene adempivto riguardo ai corpi ester opgeti de nostri sensi, eumente di valore quando & rivolto alle opera: oni della mente, in proporzione alla dificolta ed alla fatica che affrontiamo per assolvetlo, E se noi non possiamo andare pili in Tdi questa gcografia della mente, o delincazione delle diverse partie poteri della mente, 2 pur tuttavia una sod- disfazione lo. spingersi a tanto: e quanto pid owia questa ssienza pud apparire (¢ non ® ovvia in alcun modo), tanto pid disprezzabile deve essere considerata la sua ignoranza im tut celoro che pictendono a etre addento in lox B Riera sl nelle wna NE pub rimanere alcun sospetto che questa scienza sia incerta e chimerica; a meno che noi si voglia prestar ascolta ‘ad uno scetticismo interamente sovvertivore di ogni specula- zione e perfino del'azione, Non si pub dubitare che la mente sia dotata di vari poteri e facol. che questi poteri siano dlistinii uno dallalio, che cid che ® realmente distinto nella peercezione immediata possa essere distinto da parte della rilessone; © conseguentemente che vi sia una verita o fal siti in tutte le proposizioni su questa materia, ed una verita e falsita che non restino al di Ta dei limitidellumana inte ligenza. Vi sono molte owie distinzioni div questa specie, ‘come quelle fra la volonta e Vintelligenza, limmaginerione fle passioni, che cadono entro la comprensione di ogni lumana ereatura; c le distinzioni pi. sot © pit filosofiche Ron sono meno reali e certe, sebbene siano pid diffi ccomprendere. Alcuni esempi, spesialmente recent, di sue- {esto in questericerche, possono darei una nozione pit giusta elle certezea ¢ della sotiditd di questo ramo del sapere. Con- sidereremo noi meritevole Ia faliea che wn filosofo sostiene peer darci un vero sistema det pianeti © per regolare la po- sirione © Tordine di quei corpi remoti, ¢ per contro osten- teremo disprezzo per coloro che, con tanta successo, deseri- vvono le parti della mente, che & cosa che ci riguarda cos) da vicina? * 1 Ed, EF, 9) «La facokd con cul dcernamo vero {ako © wll con eu pereeplamo vito © vr sono sale Tonge confi "ona ‘con lr; © af suppone che tutta la morality forse fonata 3 fclizion etre ed immatbll, Te goal. per ogni mente neligentc, Aoverano esere egualmente ivan come’ ina gushes! prope: one rgusrdanic. quam © mumers- Me vm ‘ocene flosfe ce Insegnate. cop apomenti pi convincens, che ln mors non sis ell rraia nators dels ote, me 8 esl tuto relative al atime © al gusto mentale eget esere parsers, al modo sles che le ‘icinson! di dace © amar, dl cdo ¢ freddo sorgno lly teas ‘ion porvclare dopa senso od orga Le persion! moral. gun, ‘on dcbbono csee classfial cll operasion! selmi, ma el fut 0 sentiment loot Sono sta sli avidre eu due clas eeposiche que impront 'e passion della mente in Benevolent: es 8 sup Sevone I Le different specie fsa B Non possiamo forse sperare che la filosofia, se coltivata, ‘con ct, ¢ incoraggiata dal'attenzione del pubblico, possa portare pit avant le sue ricerche e scoprre, almeno in qual- che grado, le sorgenti segrete © i principi che mettono in ‘movimento la mente umana nelle sue operezioni? Gli astro- hhomi si sono a lungo aecontentati di provare, sulla base dei fenomeni, i veri movimenti Vordine e la grandezza dei corpi cles, finché alla fine venne un flosofo che sembra abbia ddterminato, sulla base dei pitifelici ragionamenti, le legsi fle forze che governano e divigono le rivoluzion! dei pia- neil. Lo stesso si & fatto riguardo ad altre part della natura, reso che ie tater covintemente in oporson «in conta; 518 pesto che le pasion mprona «benevaensa non potewero forsee i oro opto se non pes sls pain egaice: Fra ie"psiont exotic ventana chaise Carr, embiine ‘ender le passin! Inproninte #Senevcleme beivag ic Cate feo matte, Tati desided Bone pac. |i Sot powone ora avvetre Fimproprcis 8 quest dveion stato Drovata ald aor dog conten, che che le psn come ‘ements coniertsegaaiche,apingono la mets fast ase sea, Aireuamente verso Voggsto: che, sebbene Ia soddsarione dl quote ‘estonia gotimeno, fatale In prospeiva di questo poet Non @ le cia dell passione, ma, cota paone © antec sna gotimetoc, sen Ta pina, non porebbe cater second ‘she le cee van eeatemente el stesso modo perl pasion! che ‘nate dh berevleane ce per comeponat tn ulmo 0 © pin ‘esto quando cerca la sua propia loria quando desir ls fesia d sm amico:né'uno € pla sine. undo terion 45 sun trangia ed suo beset al tee. pubslco oi quando ‘fits por sadifcimento dlfavarsia © el'amison Eco, Skagen etic on priv porta nec dsp Senki coafes dll negigoren © tart de pra Hao (Gc due empl powono Besare'@ most! a natura Tipo fanaa di gusta secte Bone 1 creer flsefo» neodto da Hume qi sopra @ Francs Hutcheson (1694-146) profesor’ Sloste morale a Cangas bt us doin det senso rate & avai nla Inui the Ora =f or teas of aut ad Virte (1725) © ah aay on the Nature snd Conduct of the Pasion’ and Actions wth Marton upon ths Mora See 1128) ln to prov che ance peso exeiiche spinon Ta mcie fur i afin | Semon del Batt Geert Seems 7 ‘eer saline wma E non c't ragione per disperare in una eguale rivscta delle nostre ricerche relative ai poteri della mente ed alla loro csonomia, se esse vengano proseguite con eguale cepacia © ponderarione. f probabile che una operazione e un pri tipo della mente dipendano da un'ltta operazione ¢ da un stro principio; il quale, a sua volta, pud essere rislto in uno pit) generale e universale, E sari difficile per noi deter- minare con esattezza fino a qual punto sia possibile spingere tal rcerche, prima, e perfino dopo, un esame accurato, Que- slo & certo, che tentativi di questo genere vengono compivti ‘oni glomo perfino da coloro che s‘oecupano di flosoia con ‘moggiore trascuratezza. E nulla pud essere pid indispensa bile del'acingersi allimpresa colla massima cata ed atten- ione; tale impresa se vientra nei limitidell'intelligenza uma na, potrd alfine esser condotta a felice compimento; in caso sdiverso, potra almeno essore respinta con una certa presun- ione di sicurezza. Certamente quest'utima conclusfone non 2 desiderabile, né bisognerebbe accettarla troppo avventate- ‘mente, Poiché, sulla base di questa supposizione, quanto ovremmo togliere alla bellezza e al valore di questa specie i flosoiat 1 moralisti sono stati abtuat inora, nel’ ato del considerare Ia vasta moltitudine ¢ diversita delle azioni che provocano Vapprovazione © il bissimo, a eereare qualche principio comune, dal quale far dipendere tale verith di sen- timenti, E sebbene essi abbiano a valle spinto la cose troppo lire, per eecessivo attaccamento a qualche principio gene tale,'si deve tuttavia confessare che essi vanno seusti in ‘quanto si aspettavano di trovare dei principi general in cui iustamente risolvere tutti i vizi e Je viet. Simile & stato lo sforzo dei critic. logici e anche di politi: né i loro ten {ativi sono del tutio senza success, sebbene forse lun tempo pit ungo, una mageiore diligenta ed un'appli- cazione pit intensa possano condurte queste scienze pit vic ino alla loro perfezione. Gettar via subito tutte le pretess di tale specie pud giustamente esserritenute cosa pit awven: tata, precipitosa e dogmatica anche della filosofi pit te pid assertoria che mai abbia fentaio di impore i suoi rozzi dettami e principi al genere umano, Sesion I Le diffenet specie soir s CChe cosa importa se questi regionamentiintarno alla na twra umana sembrano astrati e di difcile comprensione? Cid non forisce alcuna presunaione intorno alla loro falsita, AI contrario, sembra impossibile che cid che finora & sfug- sito 2 tant sagei e profondi filosofi possa essere molto ovvio © facile. Qualungue fatca tli ricerche possano costar, pos: siamo pensare di averne suffciente compensa non soltanto in fatto di profito, ma anche di piacere se, con tali mezzi, potremo recare qualche aggiunta alla nostra provvista di eo- noscenzs, in materia di cost indicbile importanza Ma poiché, dopo tutto, Vastrattezza di queste speculazioni non serve loro di raccomandazione, ma ® piuttosto di svan- taggo, ¢ poiché tale diffcolta pud forse essere superata colla uigenza e con Varie ed evitando tut i particoari non ne- cessri, noi abbiamo tentato, nella seguente ricerca, di gettare qualche luce su oggeti, dai quali finora i saggi sono stat sisiolt per Vincerteza gli ignoranti per Voscurit, Felici, se potremo unire i confini delle differen specie di filorofia, Ficonciliando la ricerea profonda colla chiarezza, ¢ la verith colla novita Ed ancor pit flici se, ragionando in questa ma- iera agevole, potremo insiiare i fondamenti di una filo sofia asirusa, Ie quale sembra abbia finora servito soltanto ‘ome asilo della superstiione e come copertura dellassurdo © delerore, LORIGINE DELLE IDE ‘Ognune concederd facilmente che v2 une considerevole ifforenea fea le persezioni della mente, quando un vomo sente il dolore di un ealore eccesivo o il piacere di un ealdo moderato e quando, pid tardi, gli richiama alla memoria tale sensazione 0 le anticipa coll’mmaginazione. Queste fa- colt possono et tare le perceziont dei sensi; ma non possono mai del tuto arrivare alla forza e vivactd det sentimento originale. II pid che possiamo dire di esse, anche quando agissono col massimo vigore, 8 che rappresentano il loro oggetto in una maniera cosi vivida, ehe noi possiamo dire quasi di sentirlo 0 vederlo. Ma, ad eecezione di quando la mente & sconvolta da malattia 0 da pazzia, e550 non pos: sono mai arrivare a tale grado di vivacitd, da rendere le percezioni suaccennate completamente indistinguibill. Tut i colori della possi, per quanto splendidi, non possono mai ipingere degli oggetti naturali in modo tle da far si che la descriione venga presa per un pacsaggio reale. E il pen siero pitt vivido sempre inferiore alla pitt smorta sensa- Noi possiamo osservare che una simile distinzione vale per tutte le altre pereezioni della mente. Un uomo in un accesso d'ra eccitato in modo molto diverso di uno il quale hha soltanto il pensiero di quellemozione. Se voi mi dite che gualcuno ® innamorato, io intendo facilmente quello che yolete dire © mi formo un ghusto concetto della situazio ‘ma non poted mai seambiare erroneamente questa mia con ‘Sesine 1 Borge le ie 0 ceri coi turbamenti ¢ colle aptasiont reli provocate ‘alla passione, Quando rifletiamo. sui nose sentiment ¢ sulle notre affezioni passate, il nostro persiero ® uno speo- Chi fedle che riproduce veramente | sul ogee; ma 1 2. lor che adopera sono pallid e smort a confonto di quelli Conti 4 Cau ef ata, 5 Cowper csemplo, il coniasto od opporxone & pure una con nesionsfra'Wes: ma pad, fore, emer considera come Une Meso. lanss di eaususione e vasiniglinss Quando due opget sono cot ‘eas Tune dsugge alto, cod € To eaen del suo eanullametior & "lea delfnnalseno un geo inn Ties della esos "TIES, £0, «In logo dk entrar im um parisre dl questo icra sl eleta amano nee, che ci condunebbe » malts stiliezeinutl,considerermo ‘ualeuno degli efetd di queria connesone lle psc nll inne intione: dove posiamo spire un campo dl speclasione pik ier fente« forse pit isrutive della, oiché Tomo & un enerereionevle © cerca continents le fetid, che spera ut tovere nel sodssfacimento i usche pose © alleione, ep ratamente agace, © pala, © pera, senen on prope io ed uvintensone. Eg mira sempre a qualche opgsie; © Per ‘quanio poco ada posano eres volte meri che scegle per i Sensezuimento del su fine. eli on pede mai dl vista un fine, ne ‘iene molt # specare such penser © rHleson| quando non spora I racogliee qualche soddsfaione. In tue Je comporsion! che voliano essere genlall, peri, ichiede che lo seritoreabbia qualche piano of opgto;« per quanto fait possaessr spine fuoe dal piano lla veetones del pons, ome in unde, © lilo codere regligsatemenie come in une: sola apo, si dove racentrare qualche fine o inencione hel suo Prinsipio, se mon lla cmpestione del pers itere. Une produaone fenza ‘un disepno rasomigherebe plo alle frnesie i un paces the silo sforeo equa det gent © ella persona di cult. Poiché questa reola nen emmetteererion, ne segue che, nelle ive, a event © azlon che lo soritore ier. iseme da qualebe legsne 0 vincla: se devono ener in earone Tuno cap Tar neltnmagngztne © fer ‘mare una sorta di uni a quale I pud sire sou un 40 piano 0 rose © pud ener Tope il fine dello scritore fel 30 rim impegno, ‘Queso principio dconnesine fra mali evens che forme i sexaeto un posma o dune stra, pod esere malt dferene In rele ‘one ai diferent inendinentt dsl pots @ allo stonce, Ovo ha strito il pano dell sue oper sul principio di cmessione dele Fessomiansn. Opn trsforizine fevolos, prodotin al tere mt taco degli i, cade ento questo plano: né 8 boogno ds op ‘stanza alfinfuori dl qursta in ofa fatto, per conduro enira Tem ‘bio del piano o intendimento rgiaro. Un sonia osrico, ce vlesseltaprendere a sciver ast «urop dirate un seco, seebbe fflocnate dlls connie ogi nel tmp e velo spova. Tt gh event che a nelfease ‘in quella porzone spice in ql period dtc son compel ne suo ditsano. per quanto solo ale guar lan diferent eae: 8, Fas hanno sempre una sot un fra tan apc per el invace i dvesicano Ma ia specie pit usuale di comnesione fra fat diferent che vir in una omposiione natatva e qulla dean ol ects ‘quando Jo stonco Ftescn fe sre sont in has al loo een rale itate alle Toro origin ea lara rine seprel ¢ dete ie Secone II, asscasone dele idee Bs lo pi one comennense. Eel eae pero agomenoann ‘ote qua gande cues cen ie Soitee I wo SCV etcetera So mane opt al Scott cmon std fury fpertoe nae a lt ‘nivale eg supple pr cis somctue w guco {iene nla conan acre ares ch gun Bs cam ‘tS seme che pets oi tsp pte il as ‘bo: EB ele che somo cae hon Se pi so {iNtenes pros che rat umn stor o enone filo Staten sch pi ctv nfl & pr eas ere iecaeaes treed enlan mal iT peere wl eryeceeed foe Gal dune, youn comeyue que sevine di guts wid eine tenon ol tl ai ops Aro, Kas te fest con ro alta, Sr qs om ann dsp {iat emiment cola pecan Sl ne Rata hyn tone We produto sane fy gue ogi cone tape tape "al et ea ona cin pe me ti che | pense cone ‘aia vent se welara pode Sen che da que wlfeve duce item’ Raa ter the sche an bigraoehe vies vit 6 Achill Comet ‘hbk ven monte vo tut dpndora one Soe fee un pet ch nenkaw «marin Sas enone iit ecove! Non sous in gh Hato pr ds ltd de imo tan un lena throne fname del ee Soe ne ome tpt an sa el, por goats pel In sh ‘Sexes ns nice Tn eet even ce foe fina mide, pec, che weve vee als gra ‘tala Nona ierce quel dela pcss eprom nl see ‘ntl soo, Nel pou ep, coe fa geen “tata ses ane non porn avn pe on tno "ope ano «a ators seria ves guakie monene noe, chris euuts a leone Ov cand dl pout os Sipe dace pricola stsanon dtienninsone& dl ‘son, ce senpen sbi log hk operon "nia dao"cttre he uss del Litre Cine eps Sci son pi nme thle wor aaa nga ¢ th or ioe pene mason she Soares adc ass real Comrie (ect gue Se eae due | Ld. £0, n) «Contargmenie al Arsce: ioe Biel, rea, ty gp a fn ropa Ere = YE ‘ov to ely Be fy ofa Be aa odtes Abs Da i Eon a caute yewat noisy see. MSI Ad 6 ‘icerea sl melt wae ‘vase immaginazione ¢ i passion’ infrmate, che apprtengono ala Docsia, specalmente af genere pico, pi che ad een an speck di fomposzione: e velane per quale rzione ee nehedano tn'unith i stetia ee sera ain narreioe, Primo: vata In pow, eneodo une spore di pte, cl conduce pit vicina ali eppet op ale specie dt narrate” gett s&h ‘esi unt Iuce pit forte € dlines pit ditintoment quelle trestnge minute che, per quanto smbrino superiue allo srk, serono va uments a vavviare Timaginatvn ed a soddafare a fanaa, Se non © neces, come nelle, farsi sapere quant volle Verse sf loge Ie'sarpe e's) ansoda fgets, bioghers fore entrre i ‘mazar paroled: quanto avvengs nis Henrade qu gt event ono trate con tanta rapid che © mola pons abbiema Togio informarl dela Scena o aon. Se un posta, prc, vlese compren sete nel suo argomento qualche grande perio di tempo o sri di vent voles salve dali morte Evtor alle suc ene remote, {rato di Elna o nl gale 0 Peride,dovrebbe tare fo lungo i v0 pocma per une hinghersn termina, por rimre questa tla ale enermi proparzin| con piture ed Imma! appropeae, Lin ‘maglaziona dl store, ffamata Ga tle vere ot esreon por: ‘ihe, ele ste passion, alate du una continua parecipaione si Sen: ‘iment ds pervnaga.iiebbero per allesiaa lio prima che sess al ermine dels naranione ¢Gnirbbere seouse dela ripe: futa'violenza degli sisi movimend, per scarey stancheraa © diogust. ‘Secondo: che un poeta epic non debba rile alle eatse per un srands iso di tenpo,rsulera meglio, se conidramo wala ‘one tain ‘da un propri dlls pasion ancor pi notevle tn {olre. E evident che In una compossone rego, tut eat ‘cia dal erst event! desert rappresetalyagungune recpee- iment forza Tao alle: e eb, quando gl er tone tut inte: ot in un seena comune, ed opi azione & sietamente conness on i tut, Fimteresse® continuamente regia lz paon! pasene Suevolmente da un oggets all's. La Sets connesone dea even faeiando Mt passgsio el peniero 0 immaginacone dllano sil 12 facta del pan la wasusone delle pasion ¢comerveFafeione Senipre sll sles canal «els ston denne. La posta simpan intersse per Eva’ prepara Is stenda ad una sie simatic pet ‘Adamo; Vallone & conservata goon intra el posegeo's a he ‘era inymedotamenie il nuove ogee, come’ in seta tlaione fon quello ‘che prima avevn fmpegnao lu sua atensione Ma a6 2 Ua pecs nico di Vole, moto conosco ¢ discus sf ‘SPP Fume Wleace ad une cena dl Paro pede dl Mik ton ome ails arate eo 1 dl pa " Sesion IT Vasco delle ie 2 pov (Scie une digrsione raicale dal suo sopsto ed itroducsse ‘in novo Feloraese, in nesun modo cannes coll ale pero. ‘gg: itumapnestoe, evvercodo una daconimuid el pesegpo, Chutrcbhe feddamente nella nuova scna, st accendeebbe rads Ionic lontamente s tonando poi al spat principale el poeta, \Tvrcbbe pauare, per eos) die, sa on lerenoestaneo © dovebe care nbovameate I suo Inietesse por ponder parte alls viene {15 poronape! piveipal. Lo stesso inconveniente at veifes in grads ‘inne, quando Il poca espone dalle vcende troppo remate © legs Tinie anion che eebDene non del tuto digit, non haane whe ‘Sonestne (ano ste quan & hint per promuovere MPa ‘gsi deleposion. DI gu masee Terie dels nrrzione oblgus, thts self Odea e nell Enid dove Pros & inode, ds prinipo, “ne presine al compimento dei moi deal e po cit moreno, fae tn prspeiva, gl even Te cae pia distant Con quest! trout farsi el etre viene inmedatanente sles Bt vest sussguono con rapist ed in-una connesione mato ee ‘ata Vinerese 5 conserva viv e eres continents pet Ta sre ‘lvione dept opgot dal principio ila fine dela arrsine [estes rein a Tuogo ela poesa drammatice: nemmeno qui & icons in una comperisonereolars, itrodare on atone ‘ho'non aba connesion. be abbie ‘ene molt piso, ce pero: "es princioti dela feta. Linteree dello spetntore now deve sere ital da seme digionee separate dal reo, Cio interompe iV corso delle pasion! ed impedace quella comanicatone dalle varie ‘ronan, con ‘Gl ua sena rflora alia ¢tasonde le peta edi ‘crore dena sllevatl ad opel Scena succesiva, io a chef lt Produce quela rapids dl movimento che & peculiar el ctr. Come ‘lve spepnere guastocaloe dh alfesione i Tao di vent nate, al improvvlo, da una nuova arene eda nuovi personage, rena usu repparto oi primis i ato dt twovae na brecin tn yoo «os semble nel cori dele paso, cous della brecinextente rl eonnessone dll Mees ed ancthe porate la propia areca one ad ina seeng sequent, i fo dt ener cont Op mo. ton. far nascere um nuovo interested 8 ponder pote od una ‘ra soma detain!» AEN = Ma, por qusno questa rego dell unit di zione sia comune ala posi drammaiese alpen, posimno ance re ‘ors tra di esse"una diferenea che pu, Tore, mertre la nota aueneine, In entrambe quest spect dt comporisonl st richede che "oun sa iene tempi, per mantener itr inv Vinee ls Simp, Ma nella poesia epien 0 naratva, quia sepa ¢ a he sabia su um lito fondament cot sl obligo, cut tenato ‘uni seritore dh Tomare qualche piano” dsegn, prints i inco isons un disorso ‘© uaa narreione, e di racoglie lsu 3op {16 soto labo aspetto gonerale © soto quiche vedula unr, * icra sl mele umano she poses exer Togeto cette della ss temsine Poi Hauore 2 completamente amen ele compost dammarche vlo spt tore suppone deere raiment rset learn suppres, Is Tagine ndate on wale por etoy gud dage'6 comes seo Hl 9 ence na. phe su baie he ponte ‘Srl veins in uc erin fg sale he eas ‘enta,Por gusto ute one commie ingen, anche es 4 Congreve" Tun danioe non © en setmene Oerals me 1 powtn pens che bast se | ste pemosee no in gua mado in Welaane Tuno con Velva, per parents © pewhé vvono nella test fai ed el pi inane I impegta i see pra dave spigot fos temperment easter twa far sto roe fire Taslone pimipae. 1 opt ines ai Teco sna tee Alo seso gener, me stl nun pada snore pet suas ue 3o modo dh comport non sia peftsmens gle, on © omy Bleomente dato ale metur dela commen, calf movinen le pavoni non tagpengon le sen acu che nels age, Ie alge emp, lone o rapt mat susehe rac, tal ene, Int poeta aio, pina rope Shioe @ diane limita Tavares un unico spp © gels Sigreione dtale nasa sabe repina,¢ yaaa via, come ae ‘urdi e mosioos. Né Basses, ne Us Testun, se cor le Suara questo gee, er quate Ta cen loo cas Binal, a sna mal bbsndoon od {UEsF-0 Per ricrae at paropne dsr © pos epca, ostamo colar dl preceenlrponement ches pe une et Se shin in uta fe prosson, non oo maneae all ta Plu che ad alent che nll worn, tonnes frei eal Sven che H nice nu corpo sla & la clan esa eet, it's he's! va als Fou epen ¢ ches ala composions ‘i ua cnn eee an hear pore ‘rails, + cata dela vivre nnaginaone ‘ele fot’ poset ‘hel po deve cope malas nation La feara acl Rare ‘ao @ un sogeeto adato per ln rin Tassie df Rese pet Fooma clea to more lciind per une age, che Ta diftensa dange, fr noone pea pln cose ‘cata tsi padi di connor she leans inne su va ca i cia Too soppto, sch iit, we non npone.s px ‘ol, dtsrminare eaten con che fe seprane Tana alan Gucitn€ matera di gsto, pit che W sponement, foe gues ‘mid pub Spe esere Spee um apt, ict 3 ps vat fii Cones 6701720 ¥ lp ppc cone ‘fowl del period della Retndranane, li qu nenna con George Enicege lo spt suico © rains aval del conte) ‘scme MY Bovocasone dete tee e ct in bose ad wrvasiatta consideaione, meno ei aspetteremme ‘oente che Omero, nal cone delle sus narraion, va a i csi pra impestaione de sve argomeato eche Tira dt Achile, che {usa morte &Etore, non € la tea oho prods tant ml Sik Mol stra conesiione fra que dee movment api Fosserie dtiuno alfa, I comtaso” frag eet dalla concrdia (NGG disoria fra f pene la natrale euro che abiamo dt “see chile azione dopo col Tuogo pos: tte queste cause {Mnovtng i ware prodacono sna sfilete anit nella tat. i porebbe obietare a Mion che ha sepito la wala delle cause 1 troppo erande distanea eee la ebslione deg angel prodoce a ania del uome per un seguto dl ayvenimenti che t molto lunge © rolo cansle Per nom ricrdare che Ie erearione del mondo, che eal ‘sh pote ip lungo elt largo, non ls easa dolla eatatofe pi quant fo sia della Batagia di Fusalis odt qualonaue altro event) ‘i sin mat aceadut, Ma te consideriamo, lea pare che tut ue ‘Pcsenty Is rbelone degli angel, In erssons dst mondo ¢ Ia ce ‘re tPoom asomiglona luni a ale nellesere miracle © {crt el comune corse dela natura; che st suppone che eat sino ‘og el tempore che, extend stacatt de tut gl art event ‘eno ll unit Tat oiginalr manifesta dalla ielsione, salto Saito ot oct es richamano naturalmente Tun Talo al penser © slFimmginszione; se consideriamo tutte quese crcostanze, ic, trovrum che guste pat celazione hanno una sultente ith Dot eter comprese In un'uncafaola 0 narasone. Ache poasame “iaungere che Te ribelone deg angel ln cadutadelfuom hanno ‘ho rasoritianea peels, polche sno Tuna In contropane el Tlie presntano af lettre la ate morsle i obbedizna a Ho meso sorte quest acceant sport per ecctre Ia cristh i isa = per dar Isogo quanto meno al soypetto, so nan sd ht Drow persuslns, che so questa materia ct mole da dite © che ‘ole Gpersriont dll mente umana ipeniono dalla cobnesione © ssiaton die, che aul viene spent, Ta parieoer, la sip Trai pasion ¢ immaplaazione appar, foro, notre; pacehé os >erviamo che le allezon, ecclate Ot noe, paseo sgevorente san lio connesso eon quello; ma le pasion difiimente, © in sun modo. acvano n tnaformare fe scesverso diferent og * Ed. EN, ny « Contra 0 con ice che pad fone east considers Fate scnigane. Guando dae oggett sone sont, Fun disuse Halo ‘it ln caus da se, aealsment # Fden dl'anmelomests ‘Un bppet mpi Tides dia sua eter precedente =] je © una connessone ta me une menelgnes eau oo ‘cereal illo nano ‘8H che on siao in sleun medo conn insme. Intrucendo ia ‘ina compesitione peronagi ed iol etanci gl un ol als un store dt poco giao perde ucla comunicsrine i emoeon! eon a sleanto pad interessare i core poteaiae Te paint al goto livelo nel momento gusto. Ls pena spisgasine di questo preci ai tote Te sue consegaens ei conduresbe a rglonament oppo rofondi e toppo cats per quest! Sagal Ci bata, pr ort dnrer Shilo questa consasione, che | te prncpl di connesione lle le idee sono fe relaion! i rasomigianss, i congui cate ioe 2) upbt scerrict SULLE OPERAZION! DELLINTELLETTO Tutti gli oggetti della ragione ¢ della ricerca umane si possono naturaimente dividere in due specie, ciod relasion! Ui idee © materia di fatios)Alla prima specie appertengono le scienze della geomettia, dell'elgebra e dell'aitmetica; , in brove, qualsiasi affermazione che sia cettaintuitivamente © dimostrativamente. Che il quadrato dellpotenusa sia uguale af quadrato dei due eateti & una proposizione che esprime tna relazione fra queste figure. Che tre volte cinque sia ‘uguale alla meté di trenta esprime una relazione fra. questi ‘numer. Proposizioni di questa speci, si pssono scoprire con luna semplice operazione del pensiero, senza dipendenza.al- una da qualche cosa che essta in qualche parte dell'unverso. Anche se non esistessero in natura circoli triangoi, le veritas dimostrate da Euelide conserverebbero sempre a loro eer teza ed evidenza, Le materie ai fatto, che sono la seconda specie di ogget ell'umana ragione, non si possono. accertare nella stests Imaniera, né Vevidenza della loro verit, per quanto grande ® della stessa natura della precedente. Il contrario di ogni Materia di fatio ® sempre possibile, perché non pud mi limplicare contraddizione e viene concepito dalla mente colla tessa faith © distinzione che se fosse del pari conforme Fealta. Che il sole non sorgerd domani & una proposizione 2 er alintlate mano ‘non meno intelligible e che non implica pity contraddizione dell'afermazione che esto sorgerd. lavano tenteremo, dungu, di dimostrare 1a sua falsity se essa fosse falsa dimostrati: vvamente, implichorebbe contraddizione © non potrebbe mai esser distintamente concepita dalla mente Pad essere, dungue, materia degne di care quale sia la netura dol'evidenza che ci assicura di una qualsiasi reale esistenza e d'un qualsasi fatto, al di fuori della presente testimonianza dei sensi 0 dei ricordi memoria. Questa parte della flosofia, & facile osservarlo, & stata poco coltvata sia dagli antici che dai modems percid { nostri dubbi ed errori, nella prosecuzione d'un ricerca casi importante, possono essere fra i pit) scusabili, poiché cam- miniamo attraverso sentir! cos
  • , se vi Piace, che I'una proposizione pud giustamente venir inferta allaltra; di fato so che viene sempre inferita. Ma se vot insistete che Vinferenza ® fata div una catene di ragio- namenio, io vi prego di mostrare questo ragionamento. La connessione fra queste proposizioni non & intuitiva. Ci vuole un medio, che metta la mente in grado di trarre fale inferenca, se realmente essa vien iratla per. mezzo i ragionamento ¢ di argomentazione. Quale sia questo me. dio, lo confesso, oltrepassa la mia comprensione; lo deb- bono mostrare appunto coloro i quali affermano che ess0 realmente esiste © che & Vorigine di tutte le nostre concla. sioni riguardantt mateie di fato. ‘Questargomento negativo diverrd certa, col tempo, del {utio convineente, se molt ilosofisagaci ed abili volgeranno 1e Toro ricerche su questa via e se nessuno ruscird a scoprire Qualche proposizione che connetta le due proposizioni in questione © qualche passaggio intermedi che assecondi I telleto nella sua conclusione. Me la questione @ per or hhuova ed il Iettore non pub fidasi della sua stessa penetra: ione al punto da concludere che, poiché un argomento sfugge alla sua ricerca, vol dire che esso realmente non existe, Por questa ragione pud ester necessario che si intra prenda un lavoro pid difficile © che, pasando in vassegna tutte le branche della conoscenza umane, si cerchi di mo. strare che nessuna di esse pud offrrch un simile. argomenta, ‘Toutt i ragionamenti si postono dividere in. due sp esis IP Dub seit “ 1 tn ragonamentt dose conned elo’ fa idee agionament moral” concen atria ae a ee eed a ca assis Sch ooh Nhe ee Sl coocam mule was aunt @ ae apse eevnsoot soils gil ge lane amie vou eur ego duet frente cena Now pos foc chtramets¢ dnamente cnepite che Un coro, ‘ieide dae mb eee soto tal Bales nar aes foto dle ol prs a ocd dour ows fee sn segatante palit edlcsurufcee gaan tke das or onthe SE pouk, + 4 wpafictons'a agi of gaan On to ab che t Inline ud Shire sates cacepi, tn ines Gane baie theese cao fakin len atgoneloinewtadve nda ‘Se nof pertanto siamo obbligati per mezzo di argomenti 8 idarci della passata esperienza eda fara eriterio del gi- ‘lizio Futuro, questi argomenti debbono esser soltanto proba bili o tai da riguardare fatt reali esistenze, secondo la di Visione pit sopra ricordata, Ma che non e'8 un argomento ui questa specie deve risultare chiar, se si accetta per valida « soddisfacente la nostra spiegazione di questa specie di rar sionamenti. Abbiamo detto che tutti gli argomenti riguar- ‘anti Vesistenza sono fondati sulla relazione di cause ed che a conoscenza di questa relazione deriva comple- tamente dall'esperienza: e che tutte le nastre conelusioni n+ ‘mo alfesperienza si fondano sulla supposiaione che il fu- "ro sari conforme al passato. Percid, cereare la prova di ‘quss'utima supposizione in argomenti probabili,o in argo ‘enti reatii allesistenza, & evidentemente muoversi in un Sireolo ed accettare come sicuro proprio quello che 8 il punto in question. In real, tutl gli argomenti testi dalVesperienza sono fcodari sula'somiglianza che scopriamo frs gli oggst della Wr. 1 emonatt & probabil.) a2 Ricerca silt wmeno natura e dalla quale siamo indotti ad attendere effet sil 2 quelli che abbiam visto seguire a tali oggetti. E sebbene nessuno che non sia un pazz0 o un mentecatto avrd mai Ia pretesa di porte in discussione Vautoritd dellesperienz ‘i rigetate questa grande guida della vita umana, pud cere famente esser consentito ad un flosofo di mostrarsi tanto ccurioso da sottoporre almeno ad esame il principio dela ‘natura umana che conferisee questa potente autoritd allespe- lena © che ci fa trarre vantaggio dalla somiglianza che la natura ha posto tre oggeti diferent. Da cause che ei ap- ppsiono simifi attendiamo effet simili; questa & la somma di tutte fe nostre conclusioni sullesperienza. Ora pare evie dente che, se questa conclusione fosse formata per mezzo ella ragione, sarebbe tanto perfetta fin dallnizio e sulla base di un solo caso quanto dopo un lungo corso di espe- rienzs, Ma il caso & ben diverso, Niente & cost simile come le ova; eppure nessuno, sulla base di questa apparente s0- rmiglianza, si aspetta lo stesso gusto © sepore in tutte. E solo dopo un Tlungo corso di esperimenti uniformi d'una certa specie, che raggiungiamo una fiducia ed una sicurezza ste: bili riguardo ad un determinato fatto, Ora dow’? quel pro- ceseo di ragionamento che, da un caso, trae una conclusione cosi diversa da quella che inferitce da cento casi | quali ‘non sono in aleun modo diversi da quello questa questi con intenzione di suscitare dificalti. Yo non riesco a tro: vare, non riesco ad immaginare un tale ragionamento. Ma cconservo la mente ancora aperta allinsegnamento altri, s€ qualcuno si degnerd di comunicarmelo, ‘Se si dices che da un numero di esperimenti uniform ‘noi inferiamo una connessione fra le qualita sensbili ed i poteri segreti, confesso che questa mi pare la stessa dlifi- colta, espressa in termini diversi. Ritorna ancora la que- stione: su quale corso di argomentazione & fondats questa inferenza? Dov't il medio, dove sono le idee interposte che ? Si 2 detio che il colore, la soidithe le alte qualithsensiili del pane non si vede che, per se stesse, abbiano qualche con- Secine WE Dab seit o esione eat pote seget! del nutimenio e del sostenta- front [aft alent, potremmo infrie. quest sept povtifndal primo appar delle quali scr Five dettesperenza: contrriamente a quanto ritengono oti i floso e contrariamente al semplice dato dt foto Evo, dungue, il nest naturale stato. gnoranza riguardo 5 poier ed allTofusso di-tut_gi-opgets come’ vi pone Fimedio Vesperenza? Essa ci mostra soltnto un numero di ‘ett uniform, risultanti da certh oggeti, © cf invegna che {quoi paricolari oggeti, in quel determinato tempo, erano Llocatt di tlt poteri e Forze. Quando ci si presenta un nuovo alti sensibili simi, noi ci attendiamo jggeite, dotato corpo di colore e di soliditasimili a quelli del pane, ci aspet- viamo mutrimento © sostentamento simili. Ma questo & cer mente un passo © avanzamento della mente, che ha bisogno \Wessere spiegato, Quando uno dice: 0 ho'trovato, in tutti | casi passa, quewe qualita sensibili congiunte con questi poterisepreti: © quando dice: Qualitd sensibili simili saranno sempre congiante con poteri segreti simili, non & colpevole 1 tautologia,n quest proposizoni sono Te stesse sotto qual- che riguardo. Voi dite che una delle proposizioni ® un'infe- renza dalfalira. Ma dovete ammettere che Tinferenan non ® intuitiva, né dimostrativa; allors, di che natura 8? Dire che sperimentale, & un riportare la questione al punto di Purtenza. Infati tutte le inferenze dall'esperienza_suppon ‘yono, come loro fondamento, che il Futuro assomiglie®. al Passato © che poteri simili seranno congiunti con qualita Scnsibili simi, Se vi Fosse qualche sospetto che il. corso ‘lla natura potesse cambiare, © che il passato potesse non scrvire di regola per il futuro, Vintera esperienza divente- "bbe inutile € non potrebbe dare origine a inferenze o con- clusion’. E, dunque, impossbile che argomenti ricavati dal- "esperienza possano provare questa somiglianza del passato ol futuro, poiché tutti questi argomenti sono fondati ap: Diunto sulle supposizione di tale somiglianza. Ammettiamo Dore che il corso delle cose sia stato finora sempre cost rego Tare; questo solo, senza qualche argomento o inferenza nuovi, “ Ricerca saints mano non prova che, per il futuro, cominuer’ cosi, Pretendete in- vano di aver imparato a conoscere la natura dei corpi dalla vostra esperienza passata: la loro natura sepreta, € per com sequenza tutti {loro effetti Ia Toro influenza, possono cam biare, senza che si yerifichi alcun cambiamento nelle loro quali sensibili. Cid accade a volte e riguardo a certt of- Bettis perché non potrebbe accadcre sempre e riguardo a twat gli oggetti? Quale logica, quale processo di argomen- tazione vi assicura contro questa supposizione? La. pratica che ho, voi rispondete, confuta i miei dubbi, Ma voi frain- tendete il tenore della questione che pongo. Come uomo che agisce. io sono pienamente soddiafato dellargomento: ma come filesofo, che partecipa in qualche modo al desiderio el sapere, per non dire a scat nessuna fierce usc fora a rimeowre le mia difesls va Incl! soda Im mates a tana, inpoines, Passo fore far quale sata di mello che propor Ao al pubbin. seDbne lo abba scar span dl co. serie nn sluione? Geant mene, per quote ws dee dela nostra iqoranzay anche se Non men teeme Ta none sonosene Dto comer chet capevole dk aroganzaimpendo nail eau che conclude che un argomento fon este real Imm, port ato ehe tafe a sw fee, Debbo Converted pat che, se ance tut dtd por parcehic sth i foseo cocopall in sieche nfo a uate sop eto senza tare ain fro, poebbe eer ant fore "vient il eonleerepostvemente the, dongs ql sok Beto deve suprateTintracomprnsone amare, Anche Esamiamo tele font del nos cenacona ae diame che en 080 inate per legge, ped aes esto Sse hela enone non Sn cepa O she Tesune non hin acs, Ma siardo amps Se Si occupa, vf wno dle conieraron he embeetesllne tar i uo usec segs Gu Spe Eero che contain ‘gnoranti ed extusi, © pesfino sine Dab sett 6 i animall icragionevoli, progrediscono yer mezzo dellesperienza ed imparano a conoscere le que: Fis deglt oggett di nature, osservando gli effet che da ess dlervane. Quando un bambino ha provato Ia sensazione di © 2 toccare Ja fiamma d'una candela, egli start altento 1 pon aecostare la mano a qualche candela; ma sb asptterd sin efftto simile da una eausa che & simile nelle sve qualita sonsibill e nell apparerza, Se voi ffermate, pereid, che lin teeo del bambino ® spinto a questa conclusione da qual che processo di argomentazione o di ragionamento, io posto jone chiedervi di mostrare quell'argomento; né voi po (cle avere alcuna pretesa di respingere una domanda cot eiusta, Non potete dite che Targomento & astruso ¢ che & possibile che sfugga alla vostra ricerca, dal momento che ammmettete che ess0 2 accessible alla eapacith di un bambino, Se, pertanfo, estate un momento, 0 $2, dopo aver riflettut, Inete avanti qualche argomento intricato © profondo, vo ii qualehe modo, date per perduta la partite e ticonoseete ‘non @ il ragionamento che el spinge supporte che il pssato renda simile a s€ il futuro e che el costringa ad scenderei effetti simili da cause che sono, allapparenza, x rill. Questa 8 la proposizione che io volevo fissate in questa serione. Se ho ragione, non pretendo di aver fatto qualche tande scoperta, Se poi ho torto, dovo riconoscere fo stesso \Wesere in veriti uno studioso molto tardo, dal momento che son isco ora a scoprite un argomento che, « quanto sex bra, mi era del tutto familiare molto prima ‘che weiss Jala ul + bambini e perino SOLUZIONE SCETTICA DI QUEST! BUBBL [La passione per la flosfia, come quelle per la religion, sembra soggetta © questo inconveniente che, sebbene essa tends alla correzione dei costumi ¢ all'eliminezione dei vii, ppud servi, se usata in modo imprudent, soltanto a nutrire ur‘nelinerione predominante ede spingere la mente, con pit detrminata risoluzione, verso quella parte che gid la ‘anche troppo per propensione tendenza del tempe amento naturale. E certo che, mentre aspiriamo alla ma- ‘gnanima fermezza del sapiente & del filosofo e cerchiamo di rucchiudere { nostri piaceri del tutto dentro le nostre menti, Possiamo finire per rendere la nostra filosofia come quella ‘di Epitteto © degli alti stoic, soltanto un pid raffinato si stema di egoismo, per indurre noi stessi con buone ragioni 4 lasciare ogni virti, come ogni godimento sociale, Mentre studiamo con attenzione la vanith della vita umana, e val siamo tutti penser alla natura voota ed effimera delle ric- ‘chezze e degli onori, forse non facciamo che lusingare senza sosta la nostra indolenza naturale, la quale, odiando il tram- bbusto del mondo edi lavoro aspro ed estenuante deal ‘cerca un pretesio ragionevole per darsi una piena ed incon: trollata indulgenza, C', tutavia, una specie di filosofa che Sembra poco soggeita'& quest'inconveniente e eid perché non si sccorda con aleuna disordinats passione della mente jumana, né pub mescolarsi con qualche afczione © propen jone naturale; & 1a Glosafiaaccademica 0 seetica. Gli acca- omiei parlano sempre di dubbio e di sospensione del giu- Uluio. di pericolo delle determinazioni affrettate, di limita- rione in Confini molto stretti per le vicerche delVintelletto, Oi inuncia a tutte Te speculazioni che non rientrano nei Timiti della vita comune e della comune attvith. Nulla, per unto, pud essere pit contrario di una simile filosofa alla ‘pina indolenga della mente, alla sua avventata arroganza, ale sve altere pretese ed alla sua credulithsuperstziosa Essa mortifica tutte le pessioni, alVinfuori dell'amore per la voit; e questa passione non & né pud essere spinta ad un sido troppo elevato, Sorprende, percid, che questa flosoie, cine in quasi tut i casi, dev'essere innecua e innocente, sia soggeto di tundirimproveri e maldicenze senza fondamento Ma. forse. proprio la circostanza che la rende cosi inno cenie 2 quella che prineipalmente la espone al'odio ed al Fisentimento pubblici Poiché non solletica passioni stego- lave, guadagna scarsi partigiani; © poiché si oppone a tant ‘ai ollie, solleva contro i emi |i stigmatizzano come libertina, profana ed ireligisa. NE dobbiamo temere che questa flosofia, mentre si sforza Ui Timitare Je ricerche alla vita comune, vengs minando | ‘agionamenti della vita comune, ¢ spinga i suoi dubbi tanto ‘lie da diseuggere ogni azione, cost come ogni speculazione, La natura conserverd sempre i suoi diritti, e prevarri alla ‘ine st qualsiasi ragionamento astratt, qualungue ess0 si, Per quanto noi concludiamo, per esempio, come nella se- one precedente, che, in tutti { ragionamenti derivanti dal- Yospevienza, 6° un_passo_compiuto dalla mente che non 2 vorrstto da’ aleun_argomento 0 processo dellinelleto, ‘aon 8 pericolo che questi ragionamenti, dai quali dipende quasi Fintera conoscenza, vengano intaccati da una simile seo- Peta. Se la mente non ® costretta a compiere questo passo da argomenti, devessere indotta a tanto da qualche altro Principio di eguale peso ed autorith; ¢ questo principio man- la sua influenza finehé non cambierd Ia natura umans. Che cosa sia questo principio pud essere certamente cosa ‘legna dalle faiche dea ricerea, “ Aiea smelt mane Supponete che una persona, sebbene dotata delle pit robuste capacita di ragionamento ¢ di riflessione, venga por {ata all'mprovviso in questo mondo; essa osserverebbe certo Jmmeditamente una continua successione di oggett, un fat ddopo Taltro: ma non iuscirebbe & seoprite qualche cosa di pial. Sulle prime non riuscirebbe, con qualehe ragionamento, 2 conseguire V'idea di causa ed effetto, poiché i poteri pati: colar, dai quali vengono compiute tutte le operazioni della natura, non appaiono mai ai sensi; né & ragionevole conclu | dere, soltanto perché un avvenimento, in un e880, ne pre cede un altro, che percid uno & Ia causa e Valtro & Veffeto, [La Toro congiunzione pud essere arbitaria e casuale. Pud non esseri alcuna ragione per inferie Tesistenra dell'uno sll apparire dello. Tn una parol, una tale persona, senza Imaguiore esperienza, non potrcbhe mai adoperare la sun ongettura o il suo ragionamento intomo a gualehe que stione di fatto né pottebbe esser sicura di qualche cosa alfinfsori di eid che & immediatamente presente alla sua memoria ed ai suoi sensi Supponete, ancors, che essa abbia acquisto maggiore crienzae che abbia vissuto cost a lungo nel mondo da ver osservato oggetti o avvenimenti failiai che 3070 co- santemente conglunti insieme; qual 2 la conseguenza di questesperienza? Quella persona inferisoe immediatamente Tesistenza di un oggetto dall'sppatie dellaltro. Finora essa non ha acquisito, con tutta Ia sua esperienza, aleune idea © conoscenza del potere segreto con cul Tun’ opgetto.pro- duce Vsltro; né & che essa sia costretta a trarre quest'nfe- ° naa da qualche processo di ragionamento, Ma tuttavia essa ‘ova costretta 9 trarla: e anche se foste convinia ehe il suo intelleto non ha alcuna parte nell'operazione, continue. rehbe egualmente nell stesso corso di pensicro. V'e qualche altzo prineipio che Ia costringe a formare una tale con- elusione Guero inno ® lk conseudne © ebitutne, of covungue I tipetizione di qualche atto od operazione parti- colare produce una inelinazions a ripetere fo stesso atto ola stessa operazione, senza la spinta di qualche ragionamento 0 socine Solari seca a quest uth ° processo dell'intlletto, noi diciamo sempre che questa incl fuvione & Teffeto della consuetudine. Adoperando questa purols. son pretendiamo d'aver dato la ragione ultima di fie inelinazione. Noi non facciamo ehe indicare la presenza Gun principio della natura umana, che & universalmente Ficonosciuto ¢ che & molto noto nei suoi effetti, Forse. non posiamo spingere pit oltre le nostre ricerche, © pretendere At dare la causa di questa causa; ma dobbiamo contentarci Ui essa come del principio ultimo che noi possiamo indicare Ui tutte le conclusioni devivate dallesperienza, E soddisfa- ions sulfisiente che ei sia possible giungere a tanta di Stanza, senza che ci si alligga della ristettezza delle nostre aco perehé esse non ei condurranno pi avanti, B certo che, quanto meno, noi qui mettiamo avanti una_ propos vione molto intelligible, se non vera, quando aflermiamo che, in seguto alla costante congiunzione di due oggetti ‘aloe e fiamma, per esempfo, peso e solidita — noi siamo costreti, dalla consuetudine solizmo, ad aspettrci uno in \lrivazione dell'spparie delat. Quest'ipotesi sembra an- the In sola che spieghi la dilfcolta, perché noi traiemo da un eemtinaio di casi un’inferenza che non riusciamo a trare ‘ly un solo e280, il quale non 2, sotto aleun riguardo, rente da quelli. La ragione & incapace di un passaggio del souere. Le conclusion che essa trae dalle considerazione i lin cerchio sono Ie stesse che formerebbe osservando tutti seb dlluniveso, Ma nesu,evendo visto sotano ut corpo muoversi dopo esser stato spinto da un altro, inferi- rebbe che ogni alto corpo si muovers dopo vn simile im: pulso. Tute le inferenge dall'esperienza, dunque, sono effet ii consuetudine, non di ragionamento | Nulla & pi abuse, in serine anche i sopset moral, pot Ws © fit, del disinguene fra roptone ed srperinza ¢ Sl sorte he le rspeive specie di argomentasione sane del tuto diverse Tuna alla, Le prime vengona pre peril eemplie ulate delle no- ve focal itletive te gual, onsiderenda a priori lx natoa del ‘ors il esaminando elt che debnono epee Toro opts: ‘ion. stbilzconoprinciph paroled &acenen dh conde st ammtte che deriving intramente al #ens0 © 0 ier litle weno La consvetudine, dunque, 2 la grande guida della vita lumans. E questo quell'unico principio che ci rende utile TYesperienza e che ci fa attendere, per il fururo, un seguito i avvenimenti simile @ quello che ei si & presentato nel passeto. Senza Tinflsso della consvetudine saremmo del tutto ignoranti di ogni materia di fatto all'nfuori di eid che & immediatamente presente alla memoria ed ai sensi. Noi non saremmo mai in grado di adatiare i meazi ai fini, 0 di usare i nostri poteri naturali nella produzione di qualche effeto. Si avrebbe la fine, nello stesso tempo, di ogni come anche della parte principale della speculazione, ‘one, per meme det quali spprendiamo quello che sttustmente 2 Tale dallupereione i opps partial ¢ same wun in pedo 4 tere eld ehe, por fluro, drivers da er, Cor. nd eae, Ie Limitarionieresiaini det goveno civil ed una costiaone less possono ears dif sin i bose ll apiove a quale tendo sulla [rande dbolezs coruztpe dlls ntura mana, ise che ei nee fon uomo ei si pod sleuamente fide quando posteds autor ill tia sia in base alesperienza od alla stra Ie quall et informno fl cnr abas che ambition is at ia ops ia epee, ra Tei con Smpradene ‘a sts ditinlone fr ragione ed eperenen viene mantenuta in ate le deliprorion! iguerdant la condota della ia, inf Tomo oi Stato generale fico es ernie, quando sno sper mena, accelgone fei ¢sepute, mente i noviio seen rai Sse HH, Beltka contstone necenaria # come se fossero Io stesso oggetto e a conclusione si ere, alla fine, molto Tontana dalle premesse, ‘Quulcwno potrebbe tutaviaaffermare con sicurezza che, » considerare questescienze in una Tuce approprata, i loro Canagei ed i loro svantaggi quasi si compensano a vicenda YE fidacono gli uni e gl-altri ad uno stato di eguaglianza. Sel mente con maggiore facili rtiene le idee della geo- rvoria in modo chiaro e determinato, deve perd portarsi vaverso una molto pi lunge e pitt intricate catena. di riviunamento, e paragonare idee molto pi distanti Tune ‘hilar, per conseguire Je veri involute i questa scienza Fs le idee morali tendono 2 cadere nelfscurith © nella confusione, quando non siano con estreme cura, le inferenze sono sempre molto pid brevi in queste ricerche, concepibile dalla mente. Nol sentiamo soltano Levento, cit Vesistenza di un'idea che tien dietro a un comando della volont; ma la maniera in cui si compie quest'operazion, il potere che la produce, sono completamente al di 1d della nostra comprensione Secondo. It contollo della mente su se stessa 8 imitato, al pari di quello che essa esercita sul corpo; e quest on sone conosciuti per mezzo della ragione, o per mezzo di ualche conoscenza della natura della causa © deffetto, ma soltanto per mezzo dell'esperienza e dellosservazione, come in tutti gli altri eventi della natura e nelloperare degli ‘opgetti ester. La nostra autorith sui sentimenti e sulle pas soni 2 molto pit debole di quella che abbiamo sulle ideet fd anche questultims autorth 8 circoserita entro confini mol to ristreti. Pretendera qualcuno di stabilire la ragione ultima Ai questi confini, © di mostrare perché il potere & mam chevole in un caso © non nellaltto? Secon 1, Delia db comesion necesoria 8 Trerso. Questo controllo su noi stessi 8 molto diverso in cmp diversi, Un uomo sano ne possiede di pid che uno smile, Noi siamo pits padroni dei nostri pensieri al mat- {ino che alla sera, pitt quando siamo digiuni che dopo un frnto abbondante. Possiamo forse dare qualche ragione per {uste variazoni, all'infuori dellesperienza? Ed allora dov'e ‘T potee, di ul pretendiamo di aver coscienza? Non e' qui fors, in una sostanza spirituale o in una sostanza mate- viale 0 in entrambe, qualche meceanismo segreto o qualche ‘conbinazione di elementi da eul dipende Veffetto © che essen Uoci dof tuto sconosciuta, rende il potere © eneepia della ‘volonti egualmente sconoseiutl ed. incomprensibili? ‘a volizione & certo un ato della mente, ehe conosciamo chbastanza, Rifletteteci sopra; esaminatelo da tutti i lati. twovate forse qualche cosa che ass ‘quel potere crea: tivo, con cai esto facia sorgere dal nulla una nuova idea ‘econ cui, mediante una sorta di ft, imiti, per dir cos, 'on- nipotenza del suo Fattore, che chiamd all'esistenza tutti i wath seri della natura? Lungi dallesser conscio di questa ctaia nella volont8, esto ha bisogno d’una certa espe vionaa quale quella che not possediamo, per convincerei che Io fet straordinaririsultano sempre da un semplice atto Ai volizone Gli uomini in genere non trovano slcune dificoltt nel render conto delle pitt comuni e familiari operazioni della satura, quali la eaduta det corpi grav, il erescere delle Piante, 1a generazione degli animali, ola nutrizione dei ‘opi mediante il cibo; ma supponete che, in tuti questi casi, ‘si pereepiscano la reale forza o energia della causa, per eu ssi & connessa col suo effeto ed sempre infallible nel suo operare. Esst acquistano, colla lungs abitudine, wn’ineli- nozione della mente tale che, all’epparite della causa, imme slotamente aspettano con sicutezza cid che di solito Faccon bgna e con difioltd concepiseono Ia possibilita che da essa Mlrivi qualche altro evento, £ soltanto colla scoperta di fe- omen straordinari, quali terremot, pesilenze & prodigi di ‘ani sorta, che esi si trovano imbarazzati nel determinare una ‘usa appropriata e mello spiegare la maniera in cui Veffetto %6 eer saltnce wma | Viene da essa prodotie. Di solito quegli vomini, in sma siiot®, fanno ricorso’a qualche principio intelligent ine | visiite™ come causa immediata dellevento che i sorprends | € che non pu, essi pensano, ester splegato in base al coy | ‘muni potertdelia natura. Ma’ flsott che spingono la lrg ane un po’ pin, sgcorgoo suo che, anche neg event pi familar, Tenergia dll cous & tanto laitligte | quanto negli event pid inconsuet e che noi mediante I esperienza spprendiamo scltanto la frequent congiunzione dl az seach vik ma i camprendee asa cme una connessione fra ess, Eoooallora che molt flosoh pensane lesser obbligati dalla ragione a far vicoro, in tte fe ocem. | sion, allo stesso prinepio, al quale il valgo fe eppello sok tanto in casi che appaiono miracolos ¢ soprannaturall, East viconoscono’ che Ia mente ¢ Tintligenza sono non solanto 1a causa ulkima ed originaria di tutte le cove, ma anche a causa immediata nice d'ogni evento che appare in neura, Essi pretendono che gli oggcti che vengono comunemente denominatieause, non siano in realta se non occasion © che il vero e direto principio d'ogai effet non sia qualche Potere © forza naturale, ma una voliione. dellEssre su. remo, il quale vuole ‘che determinati opsettparticolat siano sempre congiunti Yuno allio. Anziché die che una palla di bigiardo ne muove ua‘altra in base ad una forea the essa deriva dalfautore della natura, ess dieono che la Divinithstessa che, con una pariolare volzioe, muove Ia seconda pall, essendo determinata a questoperazione dal. ‘impulso della prima palla, in consepuenca di quelle leg fgenctli che essa stessa/hadefinita nel governo dlluniverse, Ma i flosfi endando ancora pit inmansi nelle loo sietche, Scoprono che, poiché siamo del tuto ignorant del potere 4a cui dipendono le mutue operasiont de corp, non siamo ‘eno ignorant di quel potere da cui dipende Foperare della mente sul corpo, o del corp sulla mente; né siamo in prado, 4 Qede burgers (UE. Em) « Qual deus ex machina». Lede one F apgungs ls clasone: = Cicino, De nties toorenre [Hume fui rierimento als doteaa a Nalcboars} ove 11, Dell ies dl eonnestion necesria n por mee dei sensi o pee merzo della cosienza, dl detemi- (Rie il prneipio ultimo in’ un caso pil cho nell'alro. La "sa ignorana, pered, Iv riporta alla sles conlusione tsi aflermano che la Divnih & la causa immediate dela tnine fra sptito corpo e che non sono li orga di senso ,aimalati agli oggetti extern, producono Te sensszioni halla mente: ma & una partcalare volizione del nostro on pofsate Fattore che suseta una determinata sensazione, in onseguenza di un dterminato movimento nelorgano. Allo so modo, non 8 qualche energia nella volont che produce il movimento locale nelle nostre membre; & Dio ses0 che si compiae dt secondare la nostra volonth, per so stessa inpotente, € dispone quel movimesto che noi erroncamente suruiamo al nosto stesso potere ed alla naira forza. Né iilosot si fermano a questa conclusions; essa vole esten- ‘iono lt stesseinferenza anche alla mente, nelle sue opera- rioni interne, La nostra visione mentale © coneezione delle ice non 8 che una givelaione atc dal Creator. Quando volontaiamonte rivolgamo il pensiero a qualche oggeto, © feciamo sorgre la su immagine nella fantasia, non & Ie vo- Iona ee ere tale idea, ma €il Create del universa che la rive alla mentee ee la rende presente Casi, secondo quest fos. ogni cosa & piena di Dio. Non contnti del principio che nulla esite senza a sua vo- loo, e che mula ‘ha qualche potere se non per sua conces sion, esstspoglano la nature eft gl eter creat ogni rutere, per rndere ancor pit sensible ed immediata le Toro ‘ipendenza dalla Divinit, Essinon cansderana che, con tale ‘ori, diminuiseono anziché estar, la grandczza’ del riba che fanto tanta mosta di elebrare. & certo prova si magelor potere nella Divinit il fato che esa deleghi un serio grado di potas alle creature inferior, che non i foto che efsaproduca ogni cosa con la sua stessaimmediata volt lone. Comporta maggior saggezza Tordinare fin dal prin- Riera silt wmang Aazione della morale, se i caratesi partcolarl non avesserg un certo e det potere di produree particolal sent ‘ment ¢ se questi sentimenti non operassero in modo costanty sulle szioni? E con quale dito esprimeremmo il nostro gir dizio crtico su qualche poeta o so qualehe letterato, se non | ppotessimo pronunciarci sullessere la condotta e {sentiment lei suoi personaggi corrispondenti a determinati cartier @ determinate circostanze? Sembra quasi impossible, per cid, impegnarsi in una qualsiasi scienza od azione, senza. iconoscere la dotrina della necessith © senza quest inferensa dal movente alle azioni volontaric, dai caratteri alle con. dotta E in ver, quando consideriamo quanto appropriate mente Vevidenza naturale ¢ Vevidenza morale si legano ity siome, per formare un‘uniea eatena di argomentazione, nos. ci faremo serupolo di ammetiere che esse sono della stessa natura e derivano daglistessi princi Un prigioniero senza anaro e senza profit, s‘accorge dellimpossiilta della fuga, tanto quando considera Vostinatezza del careeriere, che quam ddo considera i muri e le sbarre da eui & circondeto; ey ia fentativi per liberarsi, preferisce aver a che fare eolla pietra e col ferro di questultimi, che colla natura inflesh bile del primo. Lo stesso prigioniero, condotto al patibolo, prevede la sua morte con sltrettanta certezza sia in dipen. donza della costanzae fedelti delle guarde, sia in dipendenza del funzionamento della mannaia o della ruota. La soa mente scorre lungo un certo ordine di idee: il rifuto dei soldat a lasciarlo fuggire, Vezione del carnefice, la sepatazione della testa dal corpo, emorragia, movimenti convulsi « morte. Que- sta & una eatena continua di cause naturali e di azioni vo lontarie; ma la mente non sente sleuna differenza fra di esse el pasate de un anell lao dla caine; né® meno sicura dell'evento futuro che se esso Fosse connesso cogli of- sett present alla memoria o ai sensi mediante una serie di ‘cause, cementate insieme da cid che ci piace chismare und necesstl fisien. La stessa uniono, una volta che sia sper imeniata, ha lo stesso effeto sulla’ mente, sia che gli oggeti ‘siti sano moventi, volizioni e azioni, oppure figura ¢ mo aso ot. n i. Not posiamo cambie i rome dle cose; ma Ia (uno i capovero che precede fu agen nella ezine R.] % ire sll oman ‘Se esaminiamo le operazioni del corpo e la produzione fet da parte delle fro cause, roveremo che tite le noste facolt non posiono mai portarci pit) avanti, nella nostey conoscenza di questa relazione, della semplice osservazi che gli oggiti particolari sono castanterente congiunti i: sieme, e che le mente ® portata, in base ad un passagio derivanie da consuetudine, dalappeire dell'uno lla ee: denza nel!'ltro, Ma, sebbene questa. concusione sull'gne ranza uma si il risultato dellesame pit rigoroso di questa ‘question, gli vomini conservano ancore une Torte proper sione a credere di penetrare pli addentro nei poteri ella natura ¢ di avvertice qualche cosa di simile ad una connes. sione necesseria fra la causa e Teffetto, Quando poi rival. sono Ie loro riflessoni alle operaziont delle loro sesse ment, © non sentono tale connessione del movente e dell'azione divengono in base cfd inclini a suppore che vi sia una differenza fra gli effeti che risultano dalla forea materiale « quel tuna volta persuasi di non conoscere nulla di pid, in fatto di csausszione di qualsiasi genere, della semplice congiunsione costante di oggetti,¢ della conseguente inferenza della mente dall'uno all'airo, ¢ wovando che si ammette universelmente che queste due circostanze si verificano nelle azioni volon- tarie, possiamo essere pit! facilmente portati a eredere che Ja stessa necessita entra far parte di tutte Ie cause, E seb- bbene questo ragionamento possa contraddite i sistem dl molt filosofi, atrbuendo necessiti alle determinazioni della volonti, troveremo, rifettendo, che esi dissentono da que- sto ragionamento soltanto a parole, non gia nei loro reli sentimenti, La nesessitd, nel senso in cui vien presa qui finora non ® mai stata respinta, né, penso, potrh mai essere respinta da alcun filsofo. Si pud soltanto, forse, pretendere che la mente possa avvertire, nelle operazioni della materia, ualche lteriore connessione fra la causa ¢ Teffetto, com nessione che non si verfia nelle azioni yolontaie degli esert intelligent. Ora, che le cose stiano cost o no, pud rsultare Soltanto in base ad un esame; e tocea a quest flosof render che procedono dal pensiero e dall'ntlligenza. Ma nol, _ re VM. Liber necesita ” sida ia loro aseralone, definendo 0 deserivendo. questa venecide mostrndocela nelle operazini dele cause ma \=Sfbr, In ved che gl win comisine colo sb in questa questions sla bere Ta nex Sando vi st Sntroducono esaminand Te azole dello sp Tafuso delVineleto e fe epeasont dela volon. “Zutano una question pid empl, cot le operaion del spo della materia bratapriva dintligenza efeting di formar su quero fereno qualche fea easazione © di ces, che non sia quella dna cosante cong Ci ogee e dell sistent inferena della mente dlls Sil. Se quete cieestinee formano, in real, tuto 1 “Jone dlls necessth che potsiamo concepte nella mai, Se ono eiveraiene ce qt eotane d si yerlfeano nelle operation dela mento, In dicusione Pole fina quanto meno, deve sconoseere che da gut is avant sh ttt d'un dieuslone puremente verbale. Ma fnchesupporremo avventtament dt avers quiche ulterore idca di necessithe di cavserioe nelle operszioni deel of Sst etme nllosteso tempo, non toveremo nulla rire mle arontyolontre della mente, non c® sleua posh portare In question a qlee determina eon “sine, mente muoviamo da Una suppoiion cst errones. Lanico modo at toglie!sllinganno © golloosalle in alto, dt esmingte iste ambit dalla sclenza in Fat Si coats materiale dl convinces che tuto quello che ne conoilamo 8 la conginaione coxtante eVafernzaricordate ‘cpr. Powamo, fre, rovare che non senza diel slam Undo fssre limit coe iste aint umano; ma Powene. non trove alcunn ‘dicot in seguto quando paseremo ad applicre questa dotting alle ston! della ‘Slo ft, pole & evden che Te azionh hango una Congiinlone rguare col moven, elle eieostanze e col Ssrate ¢ polché sempre not faclamo Inferene dall'no Fale campo, same tenut a Heonesee nelle parte quella neces che abbiamo it anmessa in ogni delibereione 100 ‘era sal nett amang date nora vitae in opi pesto dela nse eandota ‘nostro comportamento*. 4 Ma pet comnre in aust progeto dl conctanng in lone ala guts W Ibe noel a haat rm dl tin dela Uber pub ere slp ‘cb on us fan aentone o eppaene Feta hanno pesto sr ce ero oe ‘Dots dale nose sont La asi una quslunge setae dela mata o delle monic, nom 8, propramentspaanda eat ia che ride nlfgente min abla ents posts © a inte, che poss conseareFatoe,e comin prbciainene ng ‘terinasone ds ro peso ad lf Testa gustan {4 qualche gto precedente ect I Uber, quand Spots te ‘cou non t lo che Ta mancanae di quis deurminenon ot 4m cto abbandcno 0 idfresa che seniame sl paver oe on pss, dalidea dn oggata a ucla dr quan aly chee ‘exis, Ora posiame omrrare che, por guano tend leant mane, rraent stan fale sbbandoro sndilercney, ma sae orminements in grado infec con coniiertle coast top ‘moti ¢ dale dsesicon! del opens stevia wea equeicmes She, tel campire Te aio’ sen avertano quate cose Oh aay 6 polcht tat eget che a snigiane verano Tsinnte pe Huo per Ilr, dso sto ame vn prove dea epee fino inva dla berth umane. Nol sume eel hese sage 29ho sggte altnonra alm nella maggots eens i tmapiamo d ere he In volo sess ton Sosa Sale oe he, quand, foe ad uon negative dei) 'ams reveak & ‘Provera miu he cnt sl me apevlment fool en § proiuce u'iamegine di se sua 0 tna ela, cone wen hie fra alle scone) ance In quia Uatane pert nen a wee Questimmerine © movimento fot, ole peed che i gual momento eich poutoeser compli cla cove messes gue, 2 60 fess ale, ot tv, sla bowl son pe ‘meno, ee in gueso momento cso pub someon nel ese Ao "en ovsideim che I etaico dnd ar poo dl Her & Su ovo dle mete sion E sombre eet che, canine tat iamainiamo di senile ler dentro ol seshuns Spt fab unten lfrre le nese an dl mst movenl ¢ al 9 $0 soraere 0 ance quando non lo pad, conte In seo ee 4o pouebbe, se tee peel consetss opm cicesanen dl nea sitions elmo timpurameto, sence dee fen i Sexes dla nasa esmplesione ¢ dapsone Ors quces a eet csteen dello neces, secondo ln det sop eos vo gpa il pee, ca hn wm re sas oe cette mle pe Pe Seer peer ree sete see Sine SOs igen ee 4s Oe Se oy eral eae re ek ge i 6 Se ae ae eal aesio Se ee Oe et ae Se a reyes dane State tke ane haces alae neces a ee, oc a en ER ee fe ee SA ee cereal pao Ser ae oe ao eier cers Ot oem ee sepa ere nso Or Sees SO eS ee eae I, tone nl opm dae a Ue, o eee ee lL cae meas Sr eos bass Semmens See ti oe hace uate oe Sec ee lace wana ma cm del re ge pet a pee Ce ce ae Seite tans cas grees coe pl eo Renate Tongas tact aoe als eho 1 Recs te ona venga, Se ai ogg non avesero una eongunzone ire gun copia, oi non aeemo mal eomsputo ag tosione ql! ics ed esto; ele conglansone rene tare produce Tinfernendeintleto, che tunica sour, sioe d eu posamo atere qualche compression, Chfengas tent una dtnizione di eis, che esclada le ete conan sar costo oof sare tea initio a ure ‘mini sinonimi di quelli che si sforza di definire’. Se si am. ee ese ap ir, ety come pon neces, non a eosin a ses coe el caste ammettono che esso non esiste. acre a Non c’ manera di ragionare pid comune, né tutlavia pid Biasimevale, dl cere, nels depute ostche, ca tere qualche iptes alla pees dle se conseuenze Per cols pe a talon e per le morale. Quand dulce opt fo nu sé si eran as mon ea un opinione ia Tl, perch genera concguene pres lr 1a dove, pry arr comic d snl azzoment, in quanto non ervono all sopra Sle ve i sltanto rendre otis ln ponona de'avversatos Oo, serv oi in gnc sonn preter rare qulche Ya: tego Mi soopongo Francaments un csame ttl Beare ed csr aflermare che le dotrine, ia gull dla nee he quella dla ier, some sono sae chins opr, not 5 Sos, na cu ot aio ce rade gh cm, sett le sre ches prose © nn Saas ‘Me ‘E80 nda ona Sofa Sy est ee cee Sh aah tl a rect Snel ae pr pare ot ome tone sn 4 16 dopo det quale quache couse couenlomente ssa ee Bil erin fats Ge ae ecg ee ie SOE non canta cone a tea oat Ses Saas gun nn sansa ae clone PI Kiet neces 10 sma sono assolutamente Soot al {i owes poo dee im ve mo, in eonfrmia Se defncont aura, della quale conde tra su Siena: Esa const o nella eongnaone costae Ui"Ggce simi, elnfeenes dln alum og \oalfatf. Ora la nett in enramBt guest sens (che, {est sno, in fond, fo st) 18 ames, per quan ‘lamented tty nelle sacle, eal pulpto © nella vita Sno the appar allyl ome, € nino isa pret negare che nota! posa tere aferene Ui Te ont mane, eho alt iaferene sano fodate “ition sermemtata dh tion’ snl con sit move iNtuon © ivowtne, Loic paricolre fn ctf epmuno tho fle eh, ana ele doe, fe ifr dare {rome di oecessih guestapropcd dle axon! ume; tuned tt rene conta de gift atebutle, spre {Ee tn parla non ret aleun dann; opps ose che & rose serve qualche coma derive nelle operaiol ‘Shaman ma qui, bsogoa ammeter, non Pad tee ‘Kuna conegunzs sila mort sll reigns, auaun- fo sonspuenen st posta veriicare nella lost della ne- tao ala meta, NOt pono ester! begat qu rast che non slea tse qualche alten ness Sito comestne ele aon dl corpo: ma crtamente non Sivilomo alle eon! deta mene mila afore he Sununo ammt, © dee pronameste-ammetere. No son odifehiamo alcuna cicowtanea el sistema onodoss ‘Sato pet quanto rguaéa a yolon, ma slteno pet ed Cie guards opp mate We cause. alla pr, ru eevee pi amen, quan nen, tle dota nono tte ls leg ondate su seompensee puizoi 4 sanpone come prince fendsmentle che qust more “hia un iss tpuare ed iforme alla mente © he Spingano alle aio! burns ¢ pevengano Te on Postiamo dae questa nome eke pie i + (88, £0, 0 «olla morale « colle tlplone ») 108 icra sl lee meng Poiché ess0 & di solito congiunto con Yazione, lo dobbiama | ‘onsiderare una causa e lo dobbiame prendere per un caro i quella necessth che qui vorremmo stabilite, unico oggetto appropriato dell’odio o della vendetta & tuna persona o una creatua, fornita di pensier ¢ di coseienzay © quando delle azioni criminal o ingiuriose ecciteno quella passione, € solianto in forza della loro relazione alla person © della loro connessione con esta. Le azioni sono, seconde Ja foro vera natura, temporanee © periture; e quando non Aerivano da qualche causa nel carattere © nella dsposizione della persona che Je compie, non possono né ridondare, a suo onore, se sono buone, né a sua infamia, se sono cattive, Le azioni per se stesse possono essere biasimevoli; postono essere contrarie a tutte le regole della moralita © della elk sione; ma la persona non me & responsable; © poiché esse non devivano da qualche cosa che sia duratura e costante nella persona, © non lasciano nulla ditro di sé df duraturo € di costante, & impossbile che 1a persona possa, sulla base delle szioni, diventare oggetto di punizione o di vendetta, Secondo il principio, dunque, che nega Ia necess seguentemente le cause, un uomo 8 tanto puro ¢ ‘ato dopo aver commesso il pid orribile crimine quanto al primo momento della sua nascita, né il suo caratere ha in ‘qualche modo a che fare colle sue azioni, poiche queste non son derivate da quello e la perversita dele une non pud mal essere usata come prova della depravazione dell stro, Gili uomini non vengono biasimati per le arial ehe eas ‘compiono per ignoranza 0 per caso, quali che possano essere 4e loro conseguenze. Perché i principi di quelle azioni sono soltanto momentanei ed hanno espressione soltanto in esse. Gli uomin sono meno biasimati per le azioni che compiono sconsideratamente e senza premeditazione che non per quelle cche derivano da deliberazione. Pet quale ragione? Perché lun temperamento impetuoso, per quanto sia une causa O principio costante nella mente, opera solo ad intcrvalli ¢ ‘Ron corrompe Winter caratere. Di muovo, il pentimento eancella omni delito, se accompagnato da una riforma della vita € della condotta. Come si spicga cid? dichlarando che sie VIM, Lier mst ‘i cso sor fie wnt in Gel pari di essere criminali. Ma, all‘nfuori che sulla base rg oem ae Me ae be cic titer con tone gh Horn, i al Sera eae moe eiiea, bombo eee oe ee es Se cto nee Roos carer oe ae Sa 106 icra sl melee mana stessa colpa il nostro Creatore,finché si ammette che Egli 8 Ia loro causa ultima ed il Toro autore, Infati, come un sia che la miccia da Tui adoperata sia lunge 0 corte, cosi dovunque & stablita una catene continua di cause necessarie, quell’ Esser, fnito o infinito che sia, che produce la prima, @ egualmente Veutore di tutto il resto e deve sia sopportare il Biasimo che acquistare il merito che appartene ad ese. Le nostre chiare ed inalterabli idee di moralith st biliscono questa regola, su ragioni indicutibili, quando ese- miniamo le conseguenze di qualsisi azione umana; e queste ragioni devono avere anche maggior forza se applicate alle volizioni ed alle intenzioni di un Essere infinitamente sa- piente © potente. L'ignoranza 0 Vimpotenza possono essere addotte a pretesto per una crestura cos) limitats come I'uomo; ‘ma tali imperfezioni non si trovano nel nostro Creatore, pli ha previsto ed ordinato e fissato tutte quelle azioni ‘degli uomini, che not con tanta avventatezza dichiariamo sriminose. E dobbiamo dunque concludere 0 che esse non Sono criminose, o che la Divinita, © non I'vomo, ne ® respon- sabile. Ma poiché entrambe queste conclusion’ sono empie ced assurde, ne segue che la dottrina da cui sono dedotte non ® possibile che sia vera, in quanto del tutto soggetta alle stesse obiezioni. Una conseguenza assurda, se 2 necessaria, Prova che 2 assurda Ia doting da cui deriv ‘mado in eui le azioni criminose rendono criminosa le causa a cui derivano, se Ia connessione fra di esse & necessaria ed inevitable. Questobiezione consiste di due parti che esamineremo separatamente: primo, che, se le azioni umane potessero cessor fate rsalre, con una catena necessara, alla Divinith, non potrebbero mai_esser ctiminase, a ragione dellinGnite perfezione di qucll’Essere da cui detivano e che on pud isporre se non cose completamente buone e lodevali, Op- pure, secondo, se le azioni fossero eriminose, dovremmo evocare l'attributo di perfezione che ascriviemo a Dio © dovremmo ammettere che Egli ® Vautore ultimo di colpe © 4i turpitudini morali in tutte Te creature Sesion VIN, Liberté neces 07 1a roposia alla prima obieaine pare ovvia © convn- conte Ci sono mo blo ce, dopo un dligente same di Catt i enoment dela nats, coneudono che I ut, coe Serato come un sista unitan,® n ogni perodo dala Soa eaten, ordinato con pceta bon; che la massing felch posse sur, all fie, per tut gl eter crea, SSneealeuna mescolan i male 0 al mela postive © “Solu, Opn! mle feo, es diono, 2 ua parte esenzile Si questo lta buono © non sarbbe ponte rinuovedD, nemmeno allo seso Dio, considera come in agent sag. fio suze aprte la srada ad un mle pit grande, 0 senza Slade un bene maggor, che rsullerh dx quello. Da ‘questa teoria, alcuni filosofi, ¢ fra gli altri gli antichi stoici, fhnno derives un argomesto ot cooslaione per tute Te hind, in quanto hanno nwegaato af loro dsspoll che | iol dal qual en erano fli eran in ral det univers ‘el suo inseme; ebe per ona visine pibarpia apace dl abbracare i ssema della natura nella fa ite, ogi evento diventaoqgeto di gioiae eailtanza. Ma scbiene ques ergomento ote speiow © subline, in pte Ska To presto tovato debe e senza eficacia. Val ext sen interest, anaché acgletare, un vom th pred ai Chloe angston! della got, se gl andate a predate Ia ratitedine dl quelle leg penerll che producono al umort Dlg nels corp ell conducono atraverso aa canal IT emdat dal ner dove ora determinane tal eth oc Ine: Quest large vedut powono, per in moment, 1. stare Timmaginerone dn uomo deta alla spetlzion, ‘he's vt im pace edn sisreza; ma non possono porte Costin dimora nella sua mente, anche se efen non © db Setbuta dalle emozioni del dolore o della passione; molto eno ese. possono mantener Ia Toro bis, quando. sono staceste de ayers cod patent. Le afin! valotano i to epgetio pi da vicino iin modo pb naturale; © on sieonomia pit sata alla dbolesa delle ment mane, Iengono conta solo degli eset che santo informa a nol ¢ Sono moss daglt evel scondo che appalona buon! © eat Unt base alsiema dele sngoe persone. 108 Ricrco slate mana 1 caso & lo stesso anche per il male morale ¢ fisico, Non si pub ragionevolmente supporre che le remote consider ioni che abbiamo trovato di cost searsa eflcacia riguardo al male fisico, abbiano un inllusso pid) potente riguardo al ‘male morale. La mente umana 8 cosi formata da natura che, al mostrarsi di cert caratteri, disposiziont e szioni, imme: Aliatamente prova il sentiment di approvazione o di biasimo; 1é ci sono emozioni pit essenziali alla sua struttura e cost. tuzione. 1 earattet che richiedono Ia nostra epprovazione sono principalmente quelli che contribuiscono alla pace ed alla scurezza della societd umana, come i carattei che sue scitane biasimo sono principalmente quelli che tendono al etrimento ed al turhamento della soviet; di qui st pud ragionevolmente presumere che i sentimenti moral sorgano, si mediatamente che immediatamente, da una riessione su questi oppostiinteressi. Che cosa imports che meditazioni filosofiche stabiliscano un’opinione © una congettura diverse, Per cui ogni cosa & giusta in relazione al tuto e le qualita che turbano Ia societh sono per la maggior parte tanto be- nefiche © tanto conformi alintenzione prime della natura quanto lo sono quelle che pit diretamente promuovono la Sua felicid ed il suo benessere? Queste remote ed incerte speculazioni possono forse controbilanciate i sentiment derivano dalla vsione naturale ed. immed troverd forse che il suo dispiacere per la perdita.pud in qualche modo esser diminuito da queste sublimi rifession?? Perché allora si dovrebbe supporre che il suo risentimento, ‘morale contro il erimine & incompatibile con quelle? © per- ché il riconoscimento d'una reale distinzione fra. vizio © Yirid non dovrebbe essere conciiabile con tutti i sistem speculativi di filosofia, come quello d'una reale distingione fra bellezza e deformita delle persone? Entrambe queste di stinzioni sono fondate sui sentimenti natural della. mente lumana e questi sentimenti non sono tali che una teoria flo- sofica o speculazione, di qualsiasi genere sia, li possa domi: rare o modifcare. 1a seconde obiezione non ammette wna risposta cos) fax Secone Vl Liber neces 1% cile © soddifacente; né 2 possibile spegue disintamente ome Dio pow sere In causa medias dl tute Te azionl time, seers Tautore dl pssato © dalla turptudine Imora: Quest sono misterl che fo aglone merament nal: {ns enon stiita ® melo inadaliatcatare; gualunque Sin sitema el si alene, deve wovars : Teo inescabil ed anche In contradion, a og pao She fugu argument I sancti Pair Cootigenct delle sion! uae calla precinaa, ei dif See 1 decretl aso tttavia Hberte lo Divo dalle ‘Si autie dl pewao, per quant s fora ove, sono {jcson che superano ogi potere della owt, Fornata Sin seguito a ib ea avert Ta lemerait dell Indagine Si quest slim! mitt e 4, laslando un terreno csi fiona ocunth 6 perpen, # vogea, con modest {Gata alla sua ature, le sun yrs © propia comptena, ecame’ della vita comune; ql esa tower dill suf Gient per implegre le se cerche, senza tf in un Sevino\ coal woninato dl dubbio, oi inceezaa‘e df con addon! DELLA RAGIONE DEGLI ANIMALI Tutt jose raplonamend rev © question! di tao ‘sono fondati su una specie di analogia che ci conduce ad atlenderei da qualia causa gat event che blame Osservao rsultare da cause sill, Quando ie cause. sono completamente sini, anaoga & perftae inferenea tata dh essa onsierate come tert © conclusive, un Wome ‘uslunque veh mat qualche dubbio, quando rede un pera di feo, che eso abbia peso e coedone di par, cme in Cut gi lt cat che sono ead aoto la sue essrvsione Ma quando at oget on hanno una somiganza col eat, Tangs nen peta airs tens coche per quano (tava esa const qualche forza in propor Fone al grado di somigtana ei tigi dc depen. Le osservazioni anatomiche sil a3 a con questa specie di ragionamento, exese tt animal ft cero che quando sl pova chramente ch la cele. Zion del sang, po etemplo st verica in un tla cata, Come una rana oun pest cid comitiee una forte pres’ dene che oan pip font init eer ust servazion! fonda slanaogla posson essere pte pit ole, anche fino ala sien cei ore samo trated £ qualungie tori, clla qsle spghian le operation! eh Tine ©: Torgie « la connesone dels pasion el ome, acquisterh sao moggore in agra se vinmo che lastest tcola& richie per epegae Bl ses fesoment in tat al Settoporremo prove Secne I. Dela rasan det onal mn ‘questesserzione, con riguardo alipotes cola quale abbiamo “ereato, nel capitolo precedente, di spiegare tutti { ragiona- rmenti spetimentali; © speriamo ‘che questo nuovo punto di ‘sta passa servire a confermare tutte Je nostre precedenti Primo, Sembra evidente che gi animali, al pari del- YYuomo, imparino molte cose dall'esperienza ed inferiscano che gl stessi eventi deviveranno sempre dalle stesse cause Por mezzo di questo principio essi vengono acquistando cono- senza delle pitt comuni proprith degli oggetti ester e pradualmente, dalla nascita, vengono accumulando una cono- sconza della natura del fvoco, dellacqua, della terra, delle rietre, delle altezze, delle profonditd ce. nonché degli efleti he derivano dalle operazioni di queste cose. L'jgnoranza e Vinesperienza del giovane sono su questo punto facilmente listinguibili dalfastuzia e dalla sagacia del veechio che ha limparato, con una Tunga osservazione, ad evitare cid che 1o ‘lanneggia ed a ricercare eid che rece comodith o piacere. Un cavallo abituato al campi da corsa, impara a conoscere Veteran adatia che egli 8 in grado di saltare © non tentera rai quella che supera la sua forza e la sua abilit. Un vee- chio Tevriero affiderd Ia parte pit Taticosa della eaccia al pi siovane ¢ si apposterd in modo da afrontare Ia lepre quando, nf le congetture the il eane fa in ques’occasione si fondano su qualche cose che nan sia Ia sua osservazione e Vesperienza. Cid & ancor pit evidente per gli ee selleduce che, mediante un'adatta applica- zione di premi e di punizioni, possono imparare qua ‘oreo di azioni, anche quelle pitt contrarie ai loro istinti ed sie Toro tendenze naturali, Noo 2 forse Tesperienza che rende lun cane timoroso di pena, quando lo minacciate © quando fate Ia frusta per colpitlo? E non & ancora Vesperienza che fa si che egli risponda al suo nome ed infersea, da un ‘letsrminato suono convenzionale, che vot intendete lui anzi- ché una qualungue dei suoi compagni, e che intendete chia- mare lei, quando pronuncite il some in una certa maniers con un certo tono ed aecento? m icerca sl ett sana In tutti questi casi, possiamo osservare che animale inferisce qualche fatto per mezzo di cid che immediatamente solpisce i suoi sensi; © che questinferenza ® completamente fondsta sullesperienza passita, in quanto la creatura st aspetia dall'oggetio presente le stesse conseguenze che Tos setvazione he sempre trovato che risultano da oggeti simili, Secondo. & impossible che quest'inferenza. dell'snimale possa esser fondata su qualche processo di argomentazione © ragionamento, per mezzo del quale esso conchida che eventi simili debbono seguire ad oggettisimili e che il corso della natura sarh sempre regolare nelle sue operszioni. Ifatt, se i fossero in realtd degli argomenti di tale natura, essi se. Febbero certamente troppo astrusi per Vosservazione d'un intelletio cosi imperfetto, dal momento che si dovrebbero impiegare senza risparmio la massima cura e la massima attenzione d'un flosofo di talento, per scopritli ed oxservarli, Gli animali, dunque, non sono guidati in queste inference al ragionamento: né 1o sono i ralith dogli vomini, 1g lo sono i flosofi stessi, i quali, in tut eli aspetti at della vite, sono, nel complesso, tutt'une col volgo © sono ‘uidati dalle stesseregole. La natura deve aver fornito qual- che altro principio d'uso © dapplicazione pill pronti e pid senerali; né un‘operazione di tale immensa portata nelle vita, come quella di inferire effi da cause, pud esser alfidata allncerto processo del ragionare e dell'argomentate. Se cid vien messo in dubbio per riguardo all'vomo, sembra che la cosa nen ammetta contestazione per quanto riguarda gli cesseri bru; ed una yolta che la conclusione sia fermamente stabilita per gli esseri brut, noi abbiamo una forte presume ione, in base a tutte le regole dellanalogia, che esse debba esser universalmente ammessa, senza aleuna eceerione 0 ri serva. £ soltanto la consuetudine che spinge ali animali ad infeire da qualsiasi oggetto che calpsce j loro sensi cid che i solito lo accompagna, e che porta Ia loro immaginazione 8 coneepire, per T'apparive del'uno, V'ltro, in quella maniera Particlare ‘che diciamo credenza.” Nessun'altra. spiegazione ud esser data di quest‘operazione, in tutte le pit alte come Sesion IX, Dll regione dt aninalé as ell pit uml classi di esserisensibili, che eadono nell'am- bio della nostea conoscenza e della nostra osservazione |. * Poghs at rgonament asada fat cause dein solani da Cneudine, sp chide come srvengs che “Shin soranana tanto animal ol raglonae, €cbe th UoM ‘Srus lant alr uae. La sens conmetcine nen foe iS"Ncho info ou uti? Clare gd pipe reverent ts grande ifrenes chee eclfnelouo amano; Jopo dl ee Tate {Ste dls difeune fe won ama sar compresn foment. 1 “Quando sbbeo vito unche tempo e 2 smo stat situifomith ele nator, sequsiono. waking qeerle. per tncendela que trserano sempre nto ligne ¢conepio ‘festa Come rewomighante al primo. Per mezzo questo Een ‘RE princi abun, consieamo_fehe un slp periments ‘Sie fondestone el rogamens © et sapetamo on sme evento Wu Thmis pada d caters, porehé Teperimento sa sto fatto upon eft dhe crt res Scan ture, come oun eandeinpotaga Tonrvare le consepuenas ost porche tome po speared moto un lito inate “one, memoria ed mera, ci dart Togo ad una grande fee Cots a lo sogionsmen 2" bone 2 te comple dt crtie » produre un eflewo, una sncnie pa ease mio lb ampla i qc Sun so © pie capac T'Ssapendes Por stoma dl opp © inferreppeprat stile someone. 5 “Un'como supe di are una cena ¢l comersnse @ vaginas dun a. Spock omit poner pene a bingo senza cadre in wna cnt dt ce, petdends Fane per slr; & ono te ead Soon eto. Se La cmowanen da cl diponde Ff & spe inva in lve stan che une estan ed siece. Per spans spe “Riggs gree atone, sessraar s atapee ‘unopsriione molto dleata © mall bi ‘rot in. ques persion, per fea © pet risuettezz i mente, che ee a a ee cl eb 7 "Oana raionamo per eauloge, colul che ha 1s mepsor ‘spotonza 0 la aggre promeza nel sopgrre analog, sah imi bor rapionatre . ‘8 "GI talus dervan da preva, e@ueazione, psso Si ees, hanno pb press su ena mene che su una, Dopo che no abbioma sequsto Boaca nals textimonianea pe a4 Retca ll imeltt smane Vosservazione, vi sono pure molte parti i essa che essi derivano dal potere originale della natura; « queste superano di molto la dotazione di capacita che est possiedono nelle occesioni solite; in esse poi gli animall mi- siorano poco o nulla, anche per mezzo della pratica e del Vesperienza pit lunghe. Queste noi le diciamo istintie siamo inclini ad ammirarle come qualche cosa di molto straord. nario che tutte Te disquisizioni dell'intelletto umano non in cessera, forse, 0 , quando considereremo che lo stesso ragionamento sperimentale, che abbiamo in comune colle bestie ¢ dal quale ipende Vintera condotta della vita, non @ altro ehe una spe- i iatinto 0 di potere meccanico, che agisce in noi scono- sciuto a noi stess, che esso, nelle sue principali operazioai, non & governato ‘da aleuna di quelle relation’ o paragon di idee, che sono gli oggetti specfici delle nostre facolta imteltual. Per quanto Tistinto sia dfferente, pure ® ancora tun istinto quello che insegna all'uomo © fuggire il fucc0, tanto quanto quello che insegna ad un uccello, con. tanta xalterza, V'erte del covare e tutto Vordine e Veconomia del Yllevamento tsa, {libel « fa converaroneallargane moto dpi la aera de "esperienza © del pensiero un uomo che non quella um ls, Sete facile scopine mote alte cavonanve che denna 1080 2s ep inte ep wo [Gua nota aia el fdisone F spprendsno molte part della DBI NIRACOLI Ve, negli seri del dott, Tillotson’, un argomento con- two la presenza reale che & tanto conciso elegante © strin- some quanto To pud essere un argomento che si adduca contro una dotteina cost poco degna d’una seria confute vione. Si riconosce da tutte Ie part, dice quel dotto prelato, che Tauloritd tanto della Scritura ‘quanto della tradizione, ® fondate toltanto sulla testimonianza degli spottoli, i quali furono testimani oculari di quel miracoli del nostro Salva- tore, coi quali egli diede prova della sua missione di Levidenza, allo, alle quale noi ci possiamo rifare per Je Veriti della religione evstigna & minore di quella che ci soceorte per la verith del nostei sensi; infatt, anche nei Print inizitori della nostra religione essa non fu maggiore od & evidente che exsa deve diminuire nel pastare da quelli 8 loro dlscepoli; né qualcuno pub riporre nella loro testi- ‘monianza una fiducia uguale a quella che ripone nelloggetto immediato dei suoi sensi. Ma un'evidenza pitt debole non ud mai distruggzmne una pid forte; e perid, anche se la ‘loitrina della presenca reale foste rivelaa tanto chiaramente nell Seritura, sarebbe direttamente contrario alle regle del * Uohn Tilton, famoso preicatore proustane, vse fee i sso 1694 fu ardent averse del caliesn e fu chamato 42 Guglsino TMD alfercivescovare dh Canterbury compose porch Yrutal di conroveria sermon) us Aicerea sible tnene iusto ragionamento che noi dessimo il nostro assenso ad ‘essa, Essa contraddive i sensi, mentee tanto la Serittura che la tradizione, su cui si ritiene che sia fondata, non recano ‘on s§ tanta evidenze quanta ne recano i sensi; id almeno, ‘quando esse vengono considerate soltanto come evidenze, fsterne © non vengono trasferite nellinterno segreto di ca ‘scuno in forza di un intervento immediato dello Spitito Santo, ‘alla ® tanto conveniente quanto un argomento decisive «di questo genere, il quale deve quanto meno ridurre al ai lenzio il bigotismo e la superstizione pitt arroganti e libe- rarci dalle Toro impertinenti solleitaioni. Mi compinccio ‘con me stesso d'aver scoperto un argomento di questo ge- neve, il qual, se glut per i dott e i saggt, un freno duratuto a tutti i generi di inganno derivanti dala supers ione e, per conseguenzs, sard utile finché durerd il mondo, Per altrettanto tempo, si teoveranno in ogni storia, sacra © profana®, le esposizioni di miracoli e prodigi. Per quanto TYesperienza sia la nostra unica guide nel ragionare intorno 4 question’ di fatto, bisogna riconoscere che questa guida rnon & del tutto infallibile, ma in alcuni casi nde a trarci in errore. Uno che, nel nostro clima, si aspettase tempo nigliore in una settimana di giugno che non in una di di czmbre, ragionerebbe giustamente e conformemente all'espe- rienza; ma @ certo che gli pud accadere, in una determinata circostanza, di trovarsi in errore. Comungue possiamo orser- vare che, in questo caso, egli non avrebbe ragione di lamen- tal deesperiens, poiché isa comunsmene et informa in anticipo dellncertezza, per mezzo di quel contresto di ‘venti che possismo imparare a conoscere da une diligente osservazione. Tutt gli effetti non sequono colla slessa cor tezza da quelle che si suppone siano le loro cause. Si trova che alcuni event! sono stati sempre congiunti insi pacsi ed in tutte le ett: si trova che altri eve stati pit variabili ed a volte hanno deluso le nostre aspete tive, cost che, nel nostri ragionementi relativi a question! fatto el sono tut § gra 2 KE ER. 1) ia ogni storia profane 6) sisione X Det moot un pit) alta cortezza alla specie pitt modesta di evidenza morale. Un uomo saggio, dungue, proporziona la sua credenza, all'eviderza, In quelle conclusion! che si son trovate sulla fone di una esperienza infallible, gli aspetta 'avvenimento al massimo grado di sicurezza e considera la sua esperienza pussata come una prova perfeta dell'esistenza futura di quel Favvenimento, In alt casi, eglt procede con maggiore cau .pesa gli esperimenti in contrasto, considera da quale prc sia il maggior numero di esperimenti e verso questa furte eglipropende con dubbio ed esitszione; e quando alla fine eel ferma il suo giudizio, 'evidenza non oltepassa quello jamente chiamiamo probabilitd, Ogni probabilit, ‘Jongue, suppone un'opposizione di esperimenti ed osserva zioni in cul si trovi che una parte sopravvanza Yaltra € produce un grado di evidenzs proporzionato alla sua supe- Fiovté, Quando da tna parte stanno cento casio esperiment f dallaltea ne stanno cinguanta, ne risulta une aspettaiva ‘ubbiosa di un avvenimenta; mentre il caso in eul si diano ‘onto esperimenti uniform’ contro uno soltanto dalla parte ‘opposta reca ragionevolmente con sé un grado di sicurezza ‘onsiderevolmente forte, In tutti i easl, not dobbiamo pesare sl esperimenti opposti, dove ei sono, e sottrarre il numero minore dal maggiore,” per poter conoscere Tesatta forza ‘kifevidenza superiors er applisare questi principi ed un easo particolae, pos- siamo ostervare che non'c® una specie di rapionamento pitt comune, pitt utile ed anche necessario alla vita umana, dt ‘quello che si ricava dalla tetimonianza di uomini e dai reso- conti di testimoni oculari e di spettatori. Questa specie di Fagionamento, forse, uno potrebbe negare che sia fondata sulla relazione di eausa ed effet. Io non stard a discutere ss una parola, Basterdosservare che la nostra sicurezza circa ‘qualche argomento di questo genere non & derivata da altro Principio che dalla nostra osservazione della yeraciti della ‘estimonianza tumana ¢ della usuale conformita dei fatti resoconli di testimoni. Estendo massima generale che i foggeti-non hanno alcuna connessione fra loro che sia da scoprire e che tute le inferenze che possiamo trarce dall'uno un ewe ile me alfa si fondane steno sllesperinza dell loro com fiunzione costantee reglae,& evident che ‘non possiama fare unecezione« gusta masina in fvore dtl test. sin unin ccna on she Tt mb 36 tsa, lnio poo nezesere geno, uaa! ale $2 ta momorianon eves on certo grado i eca,2 somin! non avessrocomonemente uw ininaione all Ye Sie on pincpi dt pri se non fosre sensi ala vergogna ve sept dite i fas, none ‘ucts che Tespertnea ha soperto come qualita Pr ann sen pen mini ella testimoniaea umarar Un wome liane, not In sua false Frfntera'non he ator seuss oh poche Tevidenta che deriva dal fato ce gt toma sino Setar testinont& fonds sulypercnta pasta Gol tr ap Fea en oi oe ie a0 una probit a seconde ce lu congitione Stalche parcolare gener di resoconto¢ gulch genes get ia stata riconata costs © vail, € un gran sumero a ciestange che vanno pas in com {lui di quoso genes, modulo fine con cl deerminiamo fate le dpe the posono nacre intone 2 quel, ¢ simp deriva aleurone dlfonces lone. Quslra uesssperenea non ta interment uiforme in una diezioe,& seta dan inevitble conan nl net gludiaie lla stat oppotsione edisrrione eck proce di srgomont, come in guia lio sem do denza, Noi samo speso estat creat resocon al esgmo Ie deoutns epost, eh tno cut que lub oincrtzza; e quando tcopiamo una mperi 6a napa, lini tn gulls deri na sme on Una niin i sistrez tn propor se oe ae pare Geto contrast di evden, nel cao preset, pud exer devivato da poeechie cose iferst.dalToppeseng 2 Wed. EK. 9 «Se Tnmasnaione duane non seus nate ‘sinete sun aia god son meses eet Secone X. Det miraol 1 raze in contratto, dal carattere o dal numero degli dalla maniera di presentare Ie loro testimonianza o dall'unione di tute queste circostanze, Not nutriamo un sospetto intorno @ qualche questione di fatto, quando li Spettatori dello. stesto fat si contraddicono’ Yun altro, {quando sone pochi 0 di dubbio carattere, quando hanno interesse per quello che affermano, quando presentano la ‘oro testimonianza con esitazione o, al contrario, con afer~ rnacioni trappo violent. Ci sono moti altei particolart dello stesso genere, che possono diminuire o distruggere la forza ‘un argomenta derivato dalla testimonianza degli worii Supponete, per esempio, che il fatto, che il sforza di stabilie, abbia qualche cosa di straor Ieraviglioso: in questo caso, Vevidenza che risulte dalla ‘sstimonianza subisce una diminuzione, maggiore 0 minore, «seconds che il fatto sia pi 0 meno inconsueto. La ragione por cui attribuiemo qualche credito alle testimonianza ed sli sori non deriva da qualche conmessione percepita a prior fra la testimonianza ela realt@, ma dal fatto ehe siamo abitvati a trovare una conformitd fra di ess Ma quando il Fao atestato & di queli che raramente cadono sotto ls nostra cssorvarione, sorge un confltto di due opposte esperienze, elle quali Tune distrugge ltra in ragione della props forza ¢ toltnto quella che risulte superiore pud operare sulla mente colla forza che le ® rimasta. Proprio lo stesso principio di experienza, che ci di un certo grado di sicurezza ‘ella testimonianza di chi & spettatore d'un fatto, ei dh anche, in questo eas0, un altro grado di sicurezza contro il fatto, che ogi tenta di stabilie. Da questa contraddizione deriva necessarlamente un contrappeso ed una reciproca distra- vione di eredenza e di autorta. To non credersi questa storia nemmeno se me ta dicesse Catone, si ere soliti dire a Roma, anche durante la qu filosofopatriota‘, Si ammetteva cost che T'incredt Aun fatto potesse invalidare unvautoriti cost grande. PLoraneo, in Vila Caton Bin, 18 si eaoren che pres comparve alla edsone K:1 10 Ricrca sll nls amano. * principe indisno che rifitava di eredere ai primi ‘esoconti sug effetti del gelo, ragionava giustamente: e natu ralmente ci volevano testimonianze molto forti per impe- ‘gnare il suo assenso a fatti che derivavano da uno stato di natura che epli non conosceva © che avevano cosi scersa ‘nalogia con gli accadimenti det quali egli aveva avuto co- stante ed uniforme esperienze, Per quanto essi non fosseto alla sua esperienza, ma fossero solo non conform Ma per sumentore le probabilitt contro Ta testimonianza, degli spetatori d'un fatto, supponiamo che il fatto che essh affermano, anziché essere soltanto meravigloso, sia realmente Imiracoloso; e supponiamo anche che la testimonianza const rata separatamente e per se sessa equivalga ad una prova completa; in questo e280, e' prova contro prova; di esse deve prevalere la pitt forte, ma sempre con uns diminuzione $ [Questo eapovero compare nella eaione F.1 » Nessun Indlano, © evident, potrethe avee esperienen che Tas ‘qua non gla, nei clini fred. Cueto pero vl dive metere fa na. rain una siuasane Tu de te en ‘rs siren, eel comepcns teens Us pees i vce cogs in an nee ge ne rate ems t ongtnn Ee eons Se a dice de et ope detour ae Fondo ot eb on adn apnea toe eee UUtlone deldo nan nm ewe case se edo: mm op ates to pane ope Fars nam monet da inna ibe Ses pi ca, Unf pene, daa, po eaten, dina ght wees ene cae the‘ 'on pop here nine wl nessa fit mila cantata apie 6s SLi ttre et a ca ra Tae shit Soma hema sore ve ssa age St ine nse enganente te fn eae ee sen lean reo ns oa ns a ae isha rane i on fcr et onsncl genic no cbs i ena (Ose See perve nella edizione F.) fe Secon Bet miro ct lla sua forza, proporzionale alla forza della prova in Un miracolo ® una violazione delle legal di natura; © poiché un'esperienza fissa ed inalterabile ha stabilito queste lege’, Ia prova contro un miracolo, tatta dalla stessa natura cl fatto, & tanto completa quanto si pud immaginare che Jy sia un argomento derivato dall'esperienza. Perché mai 2 pitt che probabile che tutti gli uomini debbono morite © ‘he il piombo mon pub, da solo, restare sospeso in aria € che il fucco consuma il legno e che Tacqua spegne il fuoco, enon perehé si trova che questi eventi sono conform alle Icggi dt natura, per oui sarebbe necessaria una violazione <6 tall eggi, 0, in altre parole, un miracolo, per impediti ‘Niemte vien'considersto un miracolo, se si verifica continua~ mente nel corso comune della natura, Non & un miracolo che tun vome, apparentemente in buona salute, muoia improv samente, giacché un simile genere di morte, per quanto pitt perehé eid non si 2 mai osservato in alcuna et& o in alcun puese, Vi dev'essere, dunque, un‘esperienza uniforme contro ‘ogni accadimento miracoloso, altrimenti Taecadimento non meriteebbe d'esser chiamato miracoloso. E poiché un’espe- rionza uniforme equivale ad una prova, qui e'® una prova ircta © completa, rieavata dalla natura del fatto, contro Vesistenze di qualsiasi miracolo; né una simile prova pud venir distrutta 0 il miracolo pud esser reso credibile se non Pet mezzo dana prova opposta e che sia superiore', volte us fata pod semtbvare. 58 stso, on contaio ale oi deta natura, e uti, st veicsse, sl pote clamare ak ‘acolo a esusa el alune cvcontanze perched fate esto & ontario ale ees della natura Cos, so una persona, latendendo dimostare he ea deka autorita diving, ordinasse aun smmelte gare. fi un domo pono dt salute i ace mort, alle puvole a povere, a ‘ent a sofas, in breve se dee onde che a verfensero molt [at dai astra f gual imcditemente tonesor dito al #40 co. rando, gusts! potebhero gistamente consierae mieacol, perce fsa tong realmente, in questo cao, contrat lle epg della nat, Toft rimane quale sospetto che I fat dt pauet ed commande m Ricerca sl lt ane La semplice conseguenza (ed & una massima generale egna della nostra attenzione) & questa: « Non o' testimo- sianza sufficiente a stabil un miracolo, a meno che le testimonianza sia di tal genere che Ia sua falsit® sarebbe pit, ‘miracolosa del fatto stesso che essa si sforza di stabilie; ed anche in questo caso c'2 una reciproca distruzione di argor menti e soltanto la parte superiore ci di una sicurezza con- forme a quel grado di forze che rimane, una volta che ne sia

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