CONOSCI

TE STESSO

Suggerimenti per avvicinarsi allo studio

dell’ASTROLOGIA
 SOMMARIO

QUALCHE NOZIONE DI ASTRONOMIA - pag. 4

SINTESI DEL SIGNIFICATO

(più comune e semplice) DEI SEGNI - pag. 7

SUDDIVISIONE DEI SEGNI NELLO ZODIACO - pag. 12

SINTESI DEL SIGNIFICATO

(più comune e semplice) DEI PIANETI e dei Nodi - pag. 16

GLI ASPETTI - pag. 19

ORIZZONTE LOCALE, ASCENDENTE, 12 CASE - pag. 20

SINTESI DEL SIGNIFICATO

(più comune e semplice) DELLE DODICI CASE - pag. 21

UN PO’ DI GEOGRAFIA - pag. 24

COSTRUZIONE DELLA CARTA NATALE

(calcolo dell'ascendente e delle Case) - pag. 27
(calcolo delle posizioni dei Pianeti) - pag. 28
(calcolo per l’emisfero SUD) - pag. 30

PRIMI APPROCCI INTERPRETATIVI

(distribuzione dei pianeti nella carta del cielo) - pag. 31
(dominanti) - pag. 32
(accenni sull’importanza del Sole della Luna
e dell’Ascendente) - pag. 32
(accenni sull’importanza di Mercurio, di Venere,
di Marte) - pag. 33
(accenno interpretativo del Sole in un segno ed in una casa) - pag. 33

TABELLA RIASSUNTIVA - pag. 36

2
N el tentativo di conoscere se stessi, coloro che intraprendono una strada tradi-
zionale s’imbattono frequentemente in raffigurazioni simboliche, a volte alchemi-
che oppure qabbalistiche, a volte astrologiche; spesso in tutte ed in tante altre, con-
temporaneamente.
Negli anni, ci è parso d’intuire che l’approccio a queste materie possa rappresenta-
re un’opportunità per cercare di comprendere meglio (od almeno, un pochino di
più) e con tutte le cautele necessarie, l’enorme complessità e contemporaneamente
l’unicità dell’esistenza personale (e non solo di questa).
La maggior conoscenza, intesa come presa di coscienza di se stessi e di ciò che ci
circonda, crediamo possa essere considerata né buona, né cattiva.
Forse, una probabile differenza percettiva e reattiva potrebbe dipendere principal-
mente dallo stato dell’essere di chi possa aver tentato progressivamente di acqui-
sirla e quindi dalla qualità dei pensieri, delle parole e delle azioni conseguenti;
ovvero dalle scelte.
Questo sintetico manuale vuole essere, quindi, solamente un piccolo, modesto,
aiuto per coloro che, da semplici neofiti, non conoscendo nulla o quasi di questi
argomenti, si accingono ad esplorare i primissimi rudimenti della materia astrolo-
gica (limitandoci a quella occidentale), magari con qualche collegamento ad altre
discipline.
Nel predisporlo, abbiamo approfittato per farci ispirare, oltre che da fratelli, sorel-
le esperti, anche da quanto, particolarmente interessante, è già presente nelle pub-
blicazioni di altri ricercatori del settore (ad es. Hades, Wirth, Mouchery, Barbault,
Morpurgo, Von Klokler, ecc.) i quali, forse, potrebbero essere presi in considera-
zione da coloro che desiderassero approfondire questo tipo di nozioni.

Arturus & Diana

3
 I

Terra lungo una linea detta Eclittica, che si trova esatta-

Q UALCHE NOZIONE DI
mente ai centro della fascia dello Zodiaco, come indicato
nella figura 3.

ASTRONOMIA

L a sfera celeste
Da un punto di vista geocen-
trico, il nostro pianeta si
trova al centro di un'e-
norme sfera, la sfera I dodici segni zodiacali
celeste. Cerchiamo La figura n.4 ci mostra lo Zodiaco diviso in dodici parti
di immaginare che uguali: sono i Segni zodiacali, ognuno dei quali prende il
questa sfera, infi- nome da una costellazione, osservata dal punto di vista
nita nella realtà, geocentrico.
abbia una dimen- Dato che lo Zodiaco è una fascia circolare e misura 360
sione limitata e gradi, per convenzione/comodità (ma non corrisponde
tentiamo di rappre- perfettamente alla realtà), ogni segno ha un'ampiezza di
sentarla come nella 30 gradi.
figura n.1, con la Terra
al centro.
Nella figura sono indicati, per
la Terra e per la sfera celeste:
1) due Poli, Nord e Sud, posti su una stessa verticale;
2) un circolo orizzontale centrale, detto Equatore.

Lo Zodiaco
Immaginiamo una fascia intor-
no alla sfera celeste,
come nella figura n.2.
Si tratta dello
Zodiaco: per noi,
che guardiamo
dal punto di Il Sole compie in un anno il giro dello Zodiaco e si trat-
vista geocentri- tiene in ogni segno circa un mese. Quindi, allorché si
co, il Sole ed i viene identificati, ad esempio, con il segno della
Pianeti sembre- Bilancia, ciò significa che si è nati mentre il Sole attra-
ranno muoversi versava quella zona dello Zodiaco che porta il nome di
all'interno di que- Bilancia.
sta fascia. La numerazione zodiacale in gradi va da 0 a 360; parte da
La larghezza dello 0 gradi di Ariete (per convenzione, il primo segno), per
Zodiaco è di 17° e la finire a 30 gradi di Pesci (l'ultimo segno). Questa nume-
sua inclinazione riguardo razione zodiacale, in gradi, viene definita con il nome di
all'Equatore è di 23°27'. “longitudine”.

L'Eclittica
Il Sole percorre il suo cammino apparente intorno alla

4
Nella tabella, a fianco, viene riportato, oltre
al nome ed al simbolo di ogni segno, la lon-
gitudine (da 0° a 360°) ed il periodo appros-
simativo di permanenza del Sole in ognuno
di essi. Quest'ultimo è un dato che è sogget-
to a leggere variazioni, di anno in anno (lo si
vedrà meglio quando si parlerà di effemeri-
di). Quindi, occorrerà ricordare che l’attra-
versamento dalla fine di un segno all’inizio
di un altro, dovrà essere sempre controllato
attentamente, in funzione del tempo/orario
d’osservazione.

delle 12 case, e la possibile presenza, distribuita in

P rima di entrare nei dettagli, suggeriamo (come ognuna (sempre in funzione della data/ora di nascita)
un possibile metodo d’approccio a quanto andremo di 10 attori (da soli od in gruppo) il cui ruolo sarà rap-
poi ad illustrare nelle pagine successive e che quindi presentato dalle molteplici caratteristiche dei pianeti.
riprenderemo, più volte) di provare ad osservare
questi 12 elementi simbolici, come se fossero l’illu-
strazione, la trama, di 12 diverse rappresentazioni
teatrali.
In tal modo, in ognuna di esse, avremo 12 possibili
scenografie che potremo collegare all’ambientazione

5
I Pianeti
Abbiamo usato l'espressione “Il Sole per-
corre il suo cammino...” come se effetti-
vamente il Sole girasse intorno alla Terra.
Ebbene, non bisogna dimenticare che il
punto di vista è geocentrico (quindi, tutto
sembra girare attorno alla terra).
Per tale motivo se, ad esempio, accennia-
mo al fatto che il Sole, in 24 ore, si è
mosso dal punto “A” al punto “B”, vuol
dire che alle ore 0 vedevo il Sole nel punto
“A” dello Zodiaco ed alle ore 24 lo vede-
vo nel punto “B”.
Di solito, oltre al settenario di base (Sole,
Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove,
Saturno), l’astrologia relativamente più
recente, ne prende in considerazione altri
tre (Urano, Nettuno, Plutone), portando
a dieci i corpi celesti che vengono chia-
mati comunemente Pianeti e che vediamo
girare intorno alla Terra mantenendosi
nella fascia dello Zodiaco.
Naturalmente, sappiamo che il Sole è il
centro del nostro sistema e che la Luna è
un satellite della Terra, ma per convenzio-
ne si è adottato, per i dieci corpi, il nome
di “Pianeti”.
I pianeti non hanno tutti la stessa velocità:
nella tabella, a fianco, vengono elencati
con accanto ad ognuno, il rispettivo sim-
bolo e la durata della “rivoluzione” (per-
corso lungo la fascia dello Zodiaco).
Si noterà che per Urano e Plutone è stato
indicato più di un simbolo; non tutti gli
astrologi sono d’accordo su quale sia più
rappresentativo. Nei diversi i testi, si tro-
verà l'una o l'altra versione.

O ltre ai 10 Pianeti, vengono esaminati, a volte, diver- Per completare la parte della nomenclatura che andremo
si altri elementi “sensibili”. Per il nostro sintetico stu- ad illustrare, nell’intento di procurarci una piccola for-
dio, prenderemo in considerazione solamente i nodi mazione di base, accenniamo ad altri sette elementi:
lunari (incroci dell'eclittica con il piano dell'orbita luna-
re). . Gli Aspetti
. L’Ascendente
Ad esempio, il nodo lunare ascendente (di cui . Il Medio Cielo
parleremo più avanti) ha questo simbolo . Le dodici Case
. La Carta del Cielo
Il nodo discendente ha una rappresentazione . Le Effemeridi
ribaltata. . La Tavola delle Case

6

S INTESI DEL SIGNIFICATO (più comune e sem-
plice) DEI SEGNI
ARIETE:segno maschile, attivo, cardinale, di
fuoco; domicilio “diurno” di MARTE e PLU-
TONE.
Elemento Caldo-Secco
Governa nel corpo fisico: Testa e viso
Costituzione del temperamento: Bilioso
Corrisponde alla: Prima Casa
Sale del Dott.Schuessler, collegato: Fosfato di potassio
(kalium phosphoricum)
Simbolizza/corrisponde al grande slancio impulsivo
verso la vita, all’affermazione attivo-aggressiva dell'Io.
Coloro che sono identificati in tale segno (Sole in Ariete
oppure hanno anche consistenti presenze di altri piane-
ti), possono constatare che l'alternarsi del senso di eufo-
ria e smarrimento sono tipici del segno. Grande fiducia
in se e nei propri mezzi, pericolosamente associata, li
porta a sottovalutare eventuali difficoltà. Di modi spar-
tani e camerateschi, guardano con scarsa indulgenza
verso agi e raffinatezze; hanno anche, conseguentemen-
te, tendenza alle gaffe. Le passioni intense e di breve
durata suppliscono all'impossibilità di protrarre a lungo
sentimenti stabili e coerenti. In questo segno, si manife-
sta la carica irruente del fuoco animale indifferenziato,
creatore e distruttore al tempo stesso, generoso ma
cieco. I soggetti con queste caratteristiche, sono soven-
te iperemotivi, vivono di progetti, si lanciano nell'av-
ventura; seminano, ma lasciano spesso agli altri il rac-
colto, tesi già verso nuovi orizzonti.
Caratteristiche: Coraggio, iniziativa, comando, ambi-
zione, entusiasmo, violenza, avventura impulsività,
imprudenza, mancanza di perseveranza.
TORO : Segno femminile, ricettivo, fisso, di
terra; domicilio “notturno” di VENERE.
Elemento Freddo-Secco
Governa nel corpo fisico: Gola, corde vocali, collo
Costituzione del temperamento: Splenico/nervoso
Corrisponde alla: Seconda Casa
Sale del Dott.Schuessler, collegato: Solfato di sodio
(natrum sulphuricum)
In questo segno si materializzano le energie plasmatrici
della natura.; il ritmo delle “manifestazioni” è lento e sta-
bile per la pesantezza, lo spessore e la densità della mate-
ria. L’individuo ad esso collegato, corrisponde ad un’in-
carnazione ricca, assimilata alla terra nutrice, alla madre
natura, feconda per eccellenza. Costui conserva a lungo
le traccia degli eventi vissuti. Ama la campagna e tutto
ciò che è semplice e naturale; il suo tessuto psicologico
esprime il rifiuto della malattia, dell'innaturale e dell'ab-
norme. Espressione dell'edonismo nelle gioie più sempli-
ci della vita. Grande pazienza e perseveranza compensa-
no, alla distanza, la scarsa aggressività del segno. Gli
istinti si esprimono nel possesso di beni, affetti e nel
goderne in tranquillità.
Caratteristiche: fedeltà, costanza, attaccamento, soppor-
tazione, il lento adattamento, il rancore, la monotonia, la
forza statica, attrazione per le manifestazioni d’arte e bel-
lezza, talento vocale, ghiottoneria, ostinatezza, pregiudi-
zi, gelosia.
GEMELLI : Segno maschile, attivo, mobile, d’a-
ria; domicilio “diurno” di MERCURIO.
Elemento Caldo-Umido
Governa nel corpo fisico: Polmoni, braccia, spalle
Costituzione del temperamento: Sanguigno
Corrisponde alla: Terza Casa
Sale del Dott. Schuessler, collegato: Cloruro di Potassio
(kalium muriaticum)
7

Simbolizza l'adolescenza androgina, intellettualmente
inquieta, ma fisicamente legata all'ambito circostante,
incurante dei grandi orizzonti; dai ritmi e movimenti
rapidi, in simbiosi con l'ambiente. E' un principio di
relazione, di scambi, movimenti, adattabilità, comuni-
cazione, penetrazione reciproca, cerebralità. Privilegia
l'ampiezza della percezione che permette di gettare
costantemente un po' di attenzione alle cose, ma senza
approfondirle. Quindi, anche il commercio, i mezzi di
comunicazione, il mondo intellettuale, i trasporti, i cam-
biamenti continui.
Per i soggetti corrispondenti si potrebbe individuare la
tendenza a tenere i piedi in due staffe, a seguire con-
temporaneamente in più direzioni. Realizzazioni per
virtuosismo, in particolare nello scrivere, parlare, adat-
tare, trasmettere, interpretare, tradurre, scambiare,
mediare, trasferire. Adattabilità, intelligenza, astuzia,
nervosismo, agilità mentale, superficialità.
CANCRO: Segno femminile, ricettivo, cardi-
nale, d’acqua; domicilio della LUNA.
Elemento Freddo-Umido
Governa nel corpo fisico: Petto, stomaco, seni
Costituzione del temperamento: Linfatico
Corrisponde alla: Quarta Casa
Sale del Dott.Schuessler, collegato: Fluoruro di Calcio
(calcium fluoricum)
Corrisponde alla maturazione ed al compimento delle
cose. Da cui l'analogia con la maternità, col femminile
in genere e con le acque. Gli impulsi aggressivi e gli
impeti decisionali sono attenuati, così pure la logica
raziocinante. Si intensificano i valori della stabilità
affettiva, il desiderio di sicurezza. L'autodifesa è affida-
ta all'istinto più che alla ragione; infatti la sensibilità
ricettiva è prevalente sino all'angoscia premonitrice ed
alla preveggenza. Il timore dell'ignoto e del futuro inten-
sifica il valore dei ricordi; in analogia col proprio simbo-
lo (granchio o gambero), il soggetto collegato marcia a
ritroso, rivivendo nel passato, idealizzando la propria
infanzia. E’ una natura di essenza lunare, di fecondità e
gestazione, di rapporto tra madre e figlio, di acqua, di
crescita di vita vegetativa, istintuale, crepuscolare, inco-
sciente ( fetale ). Portato ad identificarsi con la madre ad
attaccarsi alla famiglia, all'infanzia, a preferire il dentro
al fuori, l'interiore all'esteriore, l'intimo al sociale (che ad
ogni modo non disdegna). E' un sognatore, quasi un sen-
sitivo, un sentimentale, dotato d'immaginazione, di
memoria, di tenacia, amante della contemplazione e del
lirismo; romantico, possiede il gusto del meraviglioso e
del fantastico. E’ fortemente influenzato dall’ambiente, è
suscettibile, mutevole, timido, capriccioso.
LEONE : Segno maschile, attivo, fisso, di fuoco;
domicilio del SOLE.
Elemento Caldo-Secco
Governa nel corpo fisico: Cuore, schiena, plesso solare
Costituzione del temperamento: Bilioso
Corrisponde alla: Quinta Casa
Sale del Dott. Schuessler, collegato: Fosfato di
Magnesio (magnesium phosforicum)
Simbolo di prosperità e di benessere, consente la genero-
sità, la magnificenza, l'amore del bel gesto, escludendo
calcolo e cautela. Visione fiduciosa di un Io “solido”,
grande sicurezza di sé, visione esaltante del presente,
nucleo monolitico perfetto e completo, non passibile di
8
trasformazione. Il fuoco non è più incontrollabile come
nell’Ariete, ma è qui assoggettato e posto al servizio di
una passione dominante, di un ideale di vita.
Il soggetto coinvolto è un’autentica forza della natura,
pieno di una vitalità che gli conferisce disinvoltura,
franchezza, sete di conquista. Passionale, può esprimer-
si con megalomania, invadenza, tirannia. Ha il senso
della missione da compiere, ambisce a cariche sociali
che soddisfino la sua vanità, il desiderio di essere ammi-
rato. E’ quindi proiettato all’esteriorizzazione, supporta-
to da volontà, vitalità, ambizione, fierezza e nobiltà, ma
anche da vanità e collera improvvisa.
VERGINE : Segno femminile , ricettivo, mobi-
le, di terra; domicilio “notturno” di MERCU-
RIO.
Elemento Freddo-Secco
Governa nel corpo fisico: Intestini, mani
Costituzione del temperamento: Splenico/nervoso
Corrisponde alla: Sesta Casa
Sale del Dott. Schuessler, collegato: Solfato di Potassio
(kalium sulphuricum)
sto segno un ruolo esecutivo), e non ama avere responsa-
bilità dirette, è però un ottimo collaboratore. Ha una certa
tendenza per un ideale di perfezione, che soddisfi la sua
natura conservatrice ed immobilistica.
In sintesi: interiorizzazione, adattabilità, critica ed anali-
si, commercio, chimica, meccanica, farmaceutica, igiene,
dietistica, egoismo, timidezza,spirito puntiglioso, esage-
razione dei particolari, paura delle malattie.
BILANCIA : Segno maschile, attivo, cardinale,
d’aria; domicilio “diurno” di VENERE.
Elemento Caldo-Umido
Governa nel corpo fisico: Reni, fianchi, zona lombare
Costituzione del temperamento: Sanguigno
Corrisponde alla: Settima Casa
Sale del Dott. Schuessler, collegato: Fosfato di Sodio
(natrum posphoricum)

Simbolo collegato alla selettività attenta, alla cautela

sistematica, all’oggettivazione dell'Io, alla critica di se e
degli altri, all’autoanalisi, alla sottovalutazione ed alla
costrizione delle forze espansivo/dilatanti, ricettive del-
l'essere.
L'accento è posto sulle predisposizioni organizzative,
esecutive di un' intelligenza classificatrice. Aspirazione
all'ordine morale e materiale. Rispetto delle leggi. Il
soggetto collegato affronta i problemi analizzandone un
lato per volta. Quindi, è poco portato alla visione d’in-
sieme delle cose (è universalmente riconosciuto a que-

9
Simbolizza la tendenza all’equilibrio, alla ricerca della
misura, dei mezzi toni, delle sfumature, dell’armonia,
dell'amore per il bello e per le arti, ma anche dell'anali-
si e della valutazione finalizzate a scelte precise e rigo-
rose che eliminano implacabilmente il non adeguato. In
un ambito di valutazione imparziale non sono tollerate,
ad esempio, le impulsività e le intemperanze arietine. Al
di sotto di un piacevole ed affascinante aspetto superfi-
ciale, la prevalenza del rigore razionale implica l'impe-
gno etico, il senso di giustizia, la discriminazione, la
coscienza di un Io giudicante e facente parte di un tutto
giudicabile. A fronte di una tale obiettività, può coinci-
dere, però, una limitata manifestazione di generosità e
di calore umano (più evidente in altri segni). Troviamo
invece una socievolezza disinvolta ma formale, ed
anche un formalismo estetico fine a se stesso, una esa-
gerata meticolosità che predispongono a sconfinare nel
l'indecisione cronica.
SCORPIONE : Segno femminile, ricettivo,
fisso, d’acqua; domicilio di PLUTONE e “not-
turno” di MARTE.
Elemento Freddo-Umido
Governa nel corpo fisico: Vescica, ano, organi genita-
li, naso
Costituzione del temperamento: Linfatico
Corrisponde alla: Ottava Casa
Sale del Dott. Schuessler, collegato: Solfato di Calcio
(calcium sulphuricum)
Simbologia tesa ad individuare un ciclo continuo di
distruzione e ricostruzione, in una ambientazione para-
gonabile ad una sorta di “brodo primordiale” dove ogni
cosa tende a morire ma contemporaneamente a fornire
gli elementi per una rinascita in forma diversa, mante-
nendo le potenziali eredità genetiche; il tutto manifestato
prevalentemente in modo spiccatamente anticonvenzio-
nale e sperimentalista, con tendenza alla novità specie se
questa implica rischi e difficoltà. Il soggetto collegato
presenta aggressività ed istinto autodifensivo che esclude
l'affettività; una volontà lucida e vitale, disponibile alle
situazioni più impensate, affiancano disprezzo e noncu-
ranza per le tradizioni e l'ordine costituito. Pervaso da
fierezza, coraggio, uniti ad un anticonformismo creativo,
è attratto dall'insolito, dall'inusitato dal misticismo, perfi-
no dall'insano e dal morboso. L'intelligenza pronta e luci-
da, sorretta da un particolare intuito nell’individuare le
debolezze altrui, difficilmente si sottrae al gusto della
complicazione. E’ spiccatamente scorpionico anche il
piacere di manipolare denaro; altra analogia del segno è
la sessualità, intesa qui come erotismo (comprese even-
tuali perversioni), e non come sessualità procreativa,
riproduttiva. Completano il quadro il gusto per la battuta
salace, l'umorismo macabro, il sarcasmo, ma anche l’in-
vidia, la gelosia, l’intrigo, la vendetta, il sadismo ed il
masochismo.
SAGITTARIO : Segno maschile, attivo, mobile,
di fuoco; domicilio “diurno” di GIOVE e NET-
TUNO.
Elemento Caldo-Umido
Governa nel corpo fisico: Coscie, natiche, fegato
Costituzione del temperamento: Bilioso
Corrisponde alla: Nona Casa
Sale del Dott. Schuessler, collegato: Silicea
Simbolizza il dinamismo, la proiezione verso ciò che è
lontano, in tutti i sensi. Quindi, i grandi viaggi (non solo
fisici) le avventure, l’attività fisica, sportiva, la filosofia,
la religione, la saggezza, la legge, la visione profetica .
10
Il soggetto collegato, desidera la conoscenza a scopo di
trarne vantaggio. Portato all'insegnamento sconfina
spesso nel didascalismo paternalistico. Avidamente
interessato ad argomentazioni che sappiano di sensazio-
nale e di inconsueto. Assimila approssimativamente per
l'ansia di riproporre il tutto nel corso di uno dei suoi
entusiastici quanto ingenui insegnamenti. Amante del-
l'innovazione e apparentemente rivoluzionario in gio-
ventù, diviene manifestamente conservatore col passare
degli anni. Necessità espansiva simile a quella leonina,
ma con una maggior disponibilità alla metamorfosi.
Amore per la legalità e l'apparenza, per lo sport e la
natura, per i viaggi; in alcuni casi tendenze mistico reli-
giose, più spesso edonismo gastronomico.
In sintesi: esteriorizzazione, adattabilità, vitalità, entu-
siasmo, scienza, legge, religione, saggezza, profezia,
inquietudine, tendenza alla ribellione, imprudenza,
rischio, gioco.
CAPRICORNO: Segno femminile, ricettivo,
cardinale, di terra; domicilio “notturno” di
SATURNO e URANO.
Elemento Freddo-Secco
Governa nel corpo fisico: Ginocchia, giunture, ossa,
pelle, capelli
Costituzione del temperamento: Splenico/nervoso
Corrisponde alla: Decima Casa
Sale del Dott. Schuessler, collegato: Fosfato di Calcio
(calcium phosphoricum)
Simbolismo riferito all'insegna della ragione, dell’orga-
nizzazione razionale, della concretezza, della perseve-
ranza, che qui trovano nella forza di decisione pratica ,
nell'isolamento autodifensivo, nella diplomazia, i
migliori alleati. Bando quindi ai sentimentalismi, agli
inutili pietismi, all'apparenza, alle frivolezze. Per il sog-
getto collegato, sovente completamente preso dal rag-
giungimento dei propri obiettivi (a volte anche molto
elevati e non solo di tipo materiale), una tale durezza
anche affettiva e l'indifferenza alla gioia dei contatti
umani possono mutare in misantropia e tendenza all'iso-
lamento. L'aggressività è chiamata in causa solo per auto-
difesa, diversamente è considerata un'inutile spreco di
energie. La vita è, vissuta in un ottica di realismo estre-
mamente concreto.
Spirito pratico e scevro da ogni esibizionismo. Possiede
una notevole capacità di applicazione e di concentrazio-
ne. Ambizione, volontà irriducibile nel perseguire un
obiettivo, senso del dovere. Tendenza alla parsimonia,
all'avarizia; anche intolleranza verso gli sprechi nel
migliore dei casi, pessimismo scoraggiamento, rancore.
ACQUARIO : Segno maschile, attivo, fisso, d’a-
ria; domicilio “diurno” di SATURNO e URANO.
Elemento Caldo-Umido
Governa nel corpo fisico: Caviglie, elettricità, sinapsi
Costituzione del temperamento: Sanguigno
Corrisponde alla: Undicesima Casa
Sale del Dott. Schuessler, collegato: Cloruro di Sodio
(natrum muriaticum)
Simbolismo proiettato verso spiccate caratteristiche
razionali, basilarmente simili a quelle capricornine, ma
più estroverse e di una liberalità a volte sorprendente. Il
rispetto di ogni idea o stimolo che l'ambiente presenti ne
fanno uno dei segni più tolleranti dello Zodiaco. Per un
soggetto collegato, si può individuare indifferenza ai
valori consacrati dalla tradizione e dall'abitudine. Si pre-
senta anche mancanza di orgoglio e di ogni eccessiva opi-
nione di se, come pure, eccessiva indifferenza verso virtù
tipicamente solari, quali: lealtà, coraggio, fedeltà ecc.
evidenziando invece opportunismo, mutando idee e valo-
ri per interesse e a seconda delle circostanze. Si possono
manifestare anche tendenze mistiche, spirituali.
11
E’ pure frequente la tendenza alle amicizie, alla fedeltà,
all’altruismo ma anche sdegno per le convenzioni,
eccentricità, rifugio psicologico, con tentativo d’in-
fluenzare e coinvolgeste l’esterno, in realtà costruite
solo per propria convenienza.
PESCI : Segno femminile, ricettivo, mobile,
d’acqua; domicilio “notturno” di NETTUNO e
GIOVE.
Elemento Freddo-Umido
Governa nel corpo fisico: Piedi, sistema linfatico
Costituzione del temperamento: Linfatico
Corrisponde alla: Dodicesima Casa
Sale del Dott. Schuessler, collegato: Fosfato di Ferro
(ferrum phosphoricum)
Simbolismo riguardante ciò che è “nascosto”, quindi,
profondamente antitetico a ciò che è immediatamente
percepibile. In sintesi, ciò che è variabile, mobile, a
livelli di profondità abissali; difficilmente esplorabile.
Il soggetto collegato si può presentare come pervaso da
un edonismo narcisista e autocompiacente.
Ha un temperamento “arruffato” ed imprevedibile;
affettivamente passa da una presenza ansiosa e pressan-
te ad una sfuggente ed incomprensibile. Dalla sensibi-
lità ed ambiguità uniche nello zodiaco, rasenta spesso i
rischi della dissociazione psichica. Spirito di sacrificio e
propensione all’assistenzialismo danno a questo segno
una disponibilità consolatoria per chi sia afflitto dal
dolore, dal quale il nostro soggetto può essere, a volte,
morbosamente attratto. Ma costui ama anche divertirsi,
lasciandosi pervadere dalla gioia, senza riserve, come
ogni volta che vive un sentimento. Non sono affatto
rare, predisposizioni mistiche, religiose. Possiede di fre-
quente un senso di filosofia che lo aiuta ad affrontare le
difficoltà nel corso dell'esistenza. Ad ogni modo, esiste
anche la predisposizione a ricercare, oltre alle attività di
assistenza , anche in ambito ospedaliero e/o carcerario,
alcuni in luoghi oscuri, non in vista, senza escludere lo
spionaggio e gli inganni. Inoltre, subisce un fascino par-
ticolare per le bevande alcoliche, le droghe e le situazio-
ni morbose.
S UDDIVISIONE DEI SEGNI NELLO ZODIACO
IL DUALISMO NEL RAPPORTO BINARIO DEI
SIMBOLI
Dopo aver osservato, sinteticamente, ciascun segno, in
modo separato, proviamo ad osservare il primo dei rag-
gruppamenti attraverso i simboli zodiacali vengono stu-
diati: IL BINARIO. Con questo metodo cominciamo a
vedere una ripartizione alternata che divide in due settori
di 6 segni ciascuno la ruota zodiacale
Uno (Ariete, Gemelli, Leone, Bilancia, Sagittario e
Acquario) avrà CARATTERISTICHE DI : attività, este-
riorizzazione, dinamicità, elettricità, positività radiante
centrifuga, mascolinità; ovvero, CON TENDENZA A
DETERMINARE GLI EVENTI (positivo elettrico).
L’altro (Toro, Cancro, Vergine, Scorpione, Capricorno e
Pesci) avrà CARATTERISTICHE DI : passività, inerzia,
interiorizzazione, ricettività, influenzabilità, magneti-
smo, centripetitività, femminilità., CON TENDENZA A
SUBIRE GLI EVENTI (negativo elettrico)
LE TRIPLICITÀ ELEMENTARI
I quattro Elementi hanno ciascuno il loro triangolo, le cui
sommità indicano i segni della loro triplicità:
. Fuoco: ariete, leone, sagittario
. Terra: toro, vergine, capricorno
. Aria: gemelli, bilancia, acquario
. Acqua: cancro, scorpione, pesci
12
Gli antichi distinguevano gli Elementi Filosofici dalle
Cose Elementali. Solo queste ultime cadono sotto i
sensi; il fuoco che ci brucia, la terra che calpestiamo, l'a-
ria che respiriamo e l'acqua che beviamo sono il risulta-
to di una elementazione dovuta agli Elementi
Elementanti,fondamentali in Ermetismo. Non sono dei
Corpi (né semplici, né composti), ma delle tendenze
polarizzanti, che generano le qualità elementari: caldo e
freddo, secco ed umido, la cui azione pianifica il caos.
Poiché le cose nascono dal doppio equilibrio che realiz-
zano da una parte la dispersione dilatatoria provocata
dal Fuoco in opposizione alla condensazione costrittiva
dell'Acqua, dall'altra parte l'alleggerimento sublimato-
rio dell'Aria che contrasta l'appesantimento concretiz-
zante della Terra.
Gli ideogrammi attribuiti agli Elementi sono dei trian-
goli, poiché tale figura geometrica è la più semplice;
quella nella quale si decompongono tutte le altre. Detti
triangoli risultano a base orizzontale, ma con la punta
diretta verso l'alto nel caso di fuoco ed aria, verso il
basso nel caso di acqua e terra. La barretta che caratte-
rizza aria e terra, fà del primo una fusione tra fuoco ed
acqua, con dominanza del fuoco e quindi con risultato
finale di vapore (aria umida calda) e della seconda una
fusione con dominanza acqua; così l’energia ispessita
diventa terra (fredda e secca).
Il triplo Fuoco
Il Fuoco dell'Ariete — E’ un fuoco
impetuoso, degno di Marte guer-
riero, che non vuole temere nien-
te per temperamento. E’ una
bella fiammata, mai troppo bella
per essere sostenuta. L'Ariete
picchia dritto, ma se urta contro un
ostacolo, non può riprendere il pro-
prio slancio. Bisogna che la sua impetuosità ottenga un
successo istantaneo, dato che la perseveranza non è
certo la sua virtù.
Il Fuoco del Leone. — Il Sole è il
grande operaio della natura, rappre-
sentato da Ercole che compie le
sue dodici fatiche.
La sua azione è regolare, benché
diversa secondo le stagioni. Il
Fuoco del Leone uccide senza
pietà ciò che altro non è che una
forma gonfia d’acqua; esso realizza l’utile
perseverando nell'azione sino al suo compimento, Non è
l'ardore stimolante e temporaneo che esalta la giovinez-
za, ma è una veemenza continua quanto virile. Senza
questo Fuoco eccessivo e mortale, che consuma lo stru-
mento del quale si serve, nulla di grande e di durevole si
compirebbe.
Il Fuoco del Sagittario. — Non brucia
nulla mentre si espande. Non è un
ardore violento ed intenso ma una
vibrazione che si espande in calde
onde impercettibili.
E’ il fuoco che brucia sotto la
cenere, come quello dei vecchi
saggi.
E’ un Fuoco rigeneratore e vivificante
che proietta la vita verso il “lontano”, verso la luce divi-
na.
La tripla Terra
La Terra del Toro. — Venere è
padrona in Toro. Lavorando il
suolo, questo animale lo rende
fecondo e permeabile alle
influenze vitalizzanti dell'atmo-
sfera. Grazie a lui, la mineralità
diviene il supporto della vita organi-
ca. La Terra del Toro fornisce dunque la
base solida, necessaria ad ogni costruzione vitale: la terra
termina di essere inerte e vuota, come l'elemento caotico
per animarsi sotto l'azione della vita. In essa la Luna
trova la propria esaltazione, giacché vi pone la sostanza
plastica.
La Terra della Vergine. — Il suolo
nutriente fu in passato divinizzato
dalla riconoscenza dei viventi. La
Terra Madre diviene la sposa del
suo fecondatore invisibile,
Osiride o Teutates, che i Romani
assimilarono al loro Mercurio.
Questo dio sottile, ovunque espanso
misteriosamente, penetra ogni sostanza.
13
Egli è il mediatore, universale, mediante il quale tutto si
anima e vive. In qualità di genio planetario, egli trova
nel segno della Vergine il domicilio notturno. Si riposa
nella Terra che egli spiritualizza penetrandola giacché,
se la Vergine è alata, ciò avviene perché la sublimazio-
ne mercuriale rende la sua Terra leggera senza volatiliz-
zarla. È la elaborazione subita, è il suo travaglio di
gestazione che santifica la Terra della Vergine; ella
genera virginalmente... questo è il mistero della dea dei
raccolti, conosciuto dagli iniziati ai vecchi culti ctoni.
La Terra del Capricorno —
Saturno riposa in una Terra che
si collega alla Materia Prima
dei Saggi, sostanza fantomati-
ca; trama comunque di ogni
oggettività. Si tratta di un nulla,
dotato, di consistenza grazie a
Marte quale energia motrice, che fa
turbinare degli elementi dinamici incorporei. Il dio
distruttore risulta esaltato in questo dominio, perché vi
libera le ultime formazioni atomiche e quindi le forze
destinate a rinnovare la vita. II suo ruolo piace al vec-
chio Saturno, che lo accoglie nella propria Terra ridive-
nuta primordiale, inanis et vacua, nel senso esoterico
delle parole. Un nulla immateriale vi diviene il sostrato
di tutto.
La tripla Aria
L'aria dei Gemelli — Se i corpi si
dilatano o si contraggono sotto l'in-
fluenza del caldo e del freddo,
ciò dipende da una certa aria che
si interpone fra le loro particelle
costitutive.
Quest'Aria interiore è mercuria-
le, e favorisce la crescita degli
organismi sotto il segno dei Gemelli.
L'Aria dei Gemelli si afferma così come organicamente
costruttiva; l'intelligenza mercuriale che la anima è
architettonica, ed interviene per costruire ciascun indi-
viduo secondo la propria specie.
Ma l'uomo non è compiuto. Messo in possesso del suo
strumento-abitazione, deve installarvisi per compiere la
sua funzione vitale. Lo splendore dei Gemelli resta
superficiale.
L'Aria della Bilancia. —
L'ambiente atmosferico contie-
ne la vita di ciò che respira. È il
dominio della Bilancia egalita-
ria, che non fa distinzioni fra i
viventi: tutti hanno uguale diritto
all'Aria vivificatrice, dispensata da Venere (divenuta l'e-
ducatrice dei suoi figli cresciuti). Venere insegna loro a
vivere respirando la pace, che dovrebbe essere il bene
comune degli umani, proprio come l'aria respirabile.
Una legge giusta, religiosamente osservata, deve garanti-
re una fraterna concordia, realizzatrice dell'età aurea del
leggendario regno di Saturno. Questo dio saggio e calmo,
esente da passioni, trionfa sotto l'equanime Bilancia, che
addolcisce i costumi e civilizza i barbari. Essa obbliga i
guerrieri a deporre le armi, e costringe Marte a ritirarsi.
L'Aria della Bilancia fa vivere evitando tutti gli eccessi,
donde un prolungamento dell'esistenza ed un compiaci-
mento dei beni acquisiti.
L'Aria dell'Acquario — Opposto
agli ardori del Leone, l'Acquario è
glaciale come lo spazio interpla-
netario, al quale si collega la sua
Aria che è irrespirabile. Questo
soffio troppo eterizzato uccide
per il freddo, come il fuoco del
Leone stermina per eccesso di calo-
re. Il Sole resta in esilio in questo segno, del
quale Saturno risulta il padrone attivo e severo, Questo
dio non è più nero come in Capricorno, ma riveste un
mantello di neve, giacché nell'aria dell'acquario l'umidità
atmosferica si condensa e si solidifica. Nulla dì fluido vi
sussiste; è un mezzo trasparente dove i vapori scompaio-
no per solidificazione: sono le altezze saturniane, oppo-
ste alle profondità della concentrazione meditativa.
Bisogna conoscerle per sfuggire a qualsiasi illusione, e
concepire il nulla delle figurazioni inferiori.
La tripla Acqua
L'Acqua del Cancro — Obbediente
alla Luna, la linfa si adopera a for-
mare le piante. Il ruolo di que-
st'acqua è analogo a quello della
linfa che fornisce ai tessuti orga-
nici la loro sostanza costitutiva.
È un liquido vivente al quale si
oppone la Terra saturniana del
Capricorno. Marte costruttore è in esilio,
ma Giove si bagna in essa con delizia ed esuberanza
festosa. Poco importa a costui che gli splendori acquosi
siano effimeri ed apparenti, senza corrispondere a dure-
voli realtà. L'acqua del Cancro realizza il sogno di un
divenire passeggero; ma siccome nulla saprebbe stabiliz-
zarsi definitivamente nel perpetuo scorrimento della vita,
noi siamo tenuti a costruire (anche intellettualmente) con
delle immagini di consistenza discutibile nella metafisica
saturniana. L'acqua è il veicolo della vita, tutto ciò che
quest'ultima anima è liquido.
14
 L'Acqua dello Scorpione — Essendo
vivente, il liquido vitale si altera
quando non è più costruttivamen-
te attivo. Il riposo stagnante gli è
fatale, giacché la tensione ani-
mica si abbassa e conseguente-
mente l'Acqua interiore diviene
statica e tende a decomporsi.
Marte, ne prende allora possesso, per
darsi alla demagogia nei confronti di particolari viventi
subordinati, al fine di sollevarli contro la vita rallentata.
Ne risulta un groviglio di vite infime, che insorgono
dentro il liquido vitale senile. È la rivoluzione disorga-
nizzatrice, che si attacca alle forme della vita, alle sue
acquisizioni, ma non saprebbe diminuire in nulla là
indistruttibile energia vitale. Disordini e turbamenti
divengono generatori di nuove formazioni: la dolcezza
che fermenta diviene aspra, libera irrespirabili vapori,
ma fa nascere il vino generoso che conforta ed ispira. In
se stessa, l'acqua dello Scorpione è dunque alterata,
malsana, febbrile, tanto che si opera in essa la trasfor-
mazione marziana. L'Acqua che dissolve i corpi, per
liberarne la spiritualità, si assimila al Dissolvente
Universale degli Ermetici, sostanza senza la quale la
vita si stabilizzerebbe nella inazione e nella negazione
di se stessa.
L'Acqua dei Pesci. — Una
immensità sottilmente fluida
avviluppa il mondo percettibile;
è l'universo preservante la vita,
"dove riposa l'antica Ea (divenu-
ta Giove, maestro notturno dei
Pesci; mentre Venere madre dei
viventi è giustamente esaltata in que-
sto segno, dove Mercurio risulta contemporaneamente
in esilio e caduta). Il fatto è che l'Acqua dei Pesci equi-
vale a quella del diluvio, che annega tutte, le acquisi-
zioni terrestri. I raccolti della Vergine vi periscono, e l'e-
loquenza pratica di Mercurio non vi si applica più. È
intellettualmente un dominio di sogno, di sensibilità
divinatoria, dove l'abile logica del ragionamento è in
difetto, mentre le arti plastiche, la poesia e la musica vi
trovano il loro elemento vitale. Dal punto di vista biolo-
gico, si tratta del mezzo attraverso il quale la vita si par-
ticolarizza in vite individuali.
Riepilogando sulla triplicità
del segni
I tre Fuochi, le tre Terre, le
tre Arie e le tre Acque, non
sono altro che il triplice
modo di agire di uno stesso
elemento.
Non c'è dunque in realtà che un solo Fuoco, Terra,
Acqua ed Aria, che si diversificano secondo la funzio-
ne assunta.
LA QUADRUPLICE RIPARTIZIONE DEI SEGNI
Segni cardinali: Ariete, Cancro, Bilancia e Capricorno
Segni fissi: Toro, Leone, Scorpione e Acquario,
Segni mobili: Gemelli, Vergine, Sagittario e Pesci
GENERALITÀ. — Diviso in dodici parti, il cerchio si
presta alla inscrizione dì quattro triangoli equilateri
(quelli dei quattro Elementi), e di tre quadrati. Questi
ultimi collegano fra loro dei segni di Elementi diversi,
opponendo ogni volta Aria a Fuoco, ed Acqua a Terra.
Nel cerchio vivente dello Zodiaco, non si tratta di oppo-
sizioni complementari, giacché l’Aria contiene il Fuoco,
e la Terra sarebbe sterile senza l'Acqua. I diametri colle-
gano dunque nello Zodiaco ciò che è destinato ad unirsi.
L'antagonismo è più marcato fra i Segni separati di 90
gradi (quadratura, aspetto contrario): mediante il rappor-
to di un quadrato, l'acqua spegne il fuoco, che a sua volta
calcifica la terra. L'aria non agisce sulla terra, e agita l'ac-
qua mettendola in subbuglio.
PRIMO (Segni Cardinali)
Si compone dei segni che aprono le stagioni(sono il
punto stabile per il fluire delle energie necessarie alla
costruzione dell’intero Zodiaco) ; l'Ariete che inaugura la
costruzione individualizzata; il Cancro riempie di liquido
il recipiente costruito; la Bilancia ne mantiene l'equilibrio
per prolungare la durata dell'edificio; il Capricorno infi-
ne fornisce la materia prima dei materiali necessari all'ar-
chitettura vitale.
SECONDO (Segni Fissi)
E’ costituito da Segni che contraddistinguono la metà di
ciascuna, stagione, e corrispondono ad una situazione
15
 di rigidità energetica che porta
poi alle trasformazioni nella
terza ripartizione.
Questi sono stati collegati ai
quattro Elementi, ma in diver-
si testi per trovare corrispon-
denze anche con i simboli del
quattro Evangelisti (o meglio
ancora raffigurati della ruota
di Ezechiele), la costellazione dell'Aquila è stata prefe-
rita quella dello Scorpione sua vicina; da qui le rappre-
sentazioni di : Angelo, Acquario, Matteo; Leone,
Marco; Toro, Luca; Aquila, Scorpione, Giovanni.
TERZO (Segni Mobili)
E’ costituito da Segni di fine stagione. Gli elementi
hanno compiuto il lavoro, ma, ad esempio l'aria dei
Gemelli resta imprigionata nell'organismo che essa ha
costruito; la terra della Vergine ha ritrovato la propria
verginità spiritualizzata; il fuoco del Sagittario si è libe-
rato dei corpi e li domina; l'acqua dei Pesci diviene infi-
ne il ricettacolo della vita liberata, animatrice e disponi-
bile.Quindi, l’energia è pronta per ricominciare e per
prendere nuove direzioni.
S INTESI DEL SIGNIFICATO (più comune e sem-
plice) DEI PIANETI
SOLE
Domicilio: Leone
Giro dello Zodiaco: un anno
Stimolo: Energetico
Passo giornaliero: un grado, circa
Parti del corpo collegate: cuore, arterie, occhio destro,
spina dorsale (inoltre, anche se in tono minore, quelle
del Leone).
Il Sole forma il nucleo della personalità, l'indice di com-
portamento basilare che sarà completato e modificato
dalla posizione degli altri pianeti.
E' l'Io cosciente di se stesso, partecipe della vita circo-
stante in forma attiva. Rivela la possibilità di esplicazio-
ne dell'Io nell'attività, nella manifestazione di se stesso, e
la vitalità fisica e psichica. Rappresenta, dunque, una fase
di maturità di completezza. Una presa di posizione nei
confronti della vita che dà la misura dell'individuo.
Le virtù solari sono vitali e passionali: calore umano,
lealtà, coraggio, generosità. Possono degenerare in mega-
lomania, orgoglio, superbia, autoritarismo virile, prepo-
tenza, dominio, tendenze dittatoriali e paternalismo.
Nel terna natale potrebbe rappresentare, oltre al soggetto,
anche una figura maschile importante: padre, marito,
(nonno, zio), datore di lavoro, capo politico.
LUNA
Domicilio: Cancro
Giro dello Zodiaco: 28 giorni
Stimolo : Ricettivo
Parti del corpo collegate: utero, ovaie, organi sessuali
interni, occhio sinistro, la linfa e i fluidi (inoltre, anche
se in tono minore, quelle del Cancro).
Passo giornaliero: 12-15 gradi, circa
La Luna rappresenta il meccanismo ricettivo, la sfera
intuitiva, la sensibilità, la creatività, l'impressionabilità,
la prudenza, il bisogno di protezione, il sentimentalismo,
la gentilezza, l'adattabilità; tutte cose che possono volge-
re all'instabilità, all'indecisione, alla frivolezza, al pregiu-
dizio, alla timidezza, alla permalosità, all'apprensività.
Da un lato è componente di insicurezza o di atteggia-
mento conservatore, dall'altra è componente di estrosità e
imprevedibilità. La sensibilità, regolata dalla Luna, può
diventare ipersensibilità, (componente di un tempera-
mento artistico o nevrotico o ambedue) e anche di irre-
quietudine, angoscia (e sotto questo aspetto è componen-
te di un carattere "lunatico").
La Luna rappresenta la mutevolezza delle reazioni dell'Io
alle situazioni e altresì, materialmente, alla mutevolezza
delle situazioni stesse. Rappresenta il legame tra l'uomo
16
 e le forze misteriose della natura; regola l'intuizione, la
preveggenza, le percezioni extrasensoriali. Nel tema
natale, infine, la Luna rappresenta la Donna (madre in
primo luogo, poi moglie, amante). Nel tema di una
donna, rappresenta la sua femminilità, il suo modo di
essere femminile. Nel tema di un uomo, rappresenta il
suo modo di considerare la donna e la sua componente
femminile interiore.
MERCURIO
Domicilio; Gemelli-Vergine
Giro dello Zodiaco: un anno, circa
Stimolo: dinamizzatore
Parti del corpo collegate: respirazione, laringe, brac-
cia, mani, intestino (inoltre, anche se in tono minore,
quelle dei Gemelli e della Vergine).
Passo giornaliero: un grado, circa
Rappresenta l'intelligenza, la percezione intellettuale, il
contatto tra l'Io e il mondo esterno, attraverso la cono-
scenza lucida e non attraverso l'intuizione od il senti-
mento.
E' il criterio di valutazione dei vari elementi in gioco e
la capacità di soppesarli; e dunque la possibilità di astu-
zia, abilità, calcolo, opportunismo. Ma dà anche il senso
dell'umorismo, un distacco dall'affettività e dalla pas-
sionalità che favorisce lo spirito critico ad è spesso com-
ponente di un temperamento ironico o satirico, senza
escludere la furbizia tesa all’illecito.
Mercurio regola la capacità di recepire e capire comuni-
cando il proprio pensiero; dunque regola gli scambi di
idee, di opinioni, di vedute e anche di strumenti tecnici
che favoriscono materialmente le comunicazioni (stam-
pa, telefono, radio), ed i mezzi di trasporto rapido.
Corrisponde all'adolescenza con la sua irriverenza e la
sua prontezza di riflessi mentali; giovanile, allegro,
spensierato, genialmente aperto ad ogni curiosità intel-
lettuale. In un tema natale rappresenta inoltre i fratelli,
i coetanei.
VENERE
Domicilio: Bilancia-Toro
Giro dello Zodiaco: un anno, circa
Stimolo: Armonizzatore
Parti del corpo collegate: organi genitali femminili,
gola, reni, tessuto venoso (inoltre, anche se in tono
minore, quelle del Toro e della Bilancia).
Passo giornaliero: un grado, circa
Rappresenta il principio di attrazione, il contatto inter-
personale, la dimensione estetica. Sta a significare la
disponibilità affettiva, la potenzialità artistica, l'armo-
nia, la gradevolezza, la bellezza, il tatto, la vanità, la
superficialità, la dispersione, l'edonismo, l'indolenza, la
sensualità, l'indulgenza, l'eleganza. Il simbolo viene
usato in medicina per indicare il principio femminile.
Considerato tradizionalmente come un pianeta "benefi-
co", può dare delle indicazioni sulla "piccola fortuna", sul
modo in cui questa ci assiste nei rapporti con gli oggetti,
con le persone e con la nostra salute. L'atteggiamento
affettivo che accompagna l'influenza venusiana, determi-
na altruismo, l'amore del prossimo e rappresenta insom-
ma le virtù oblative dell'Io dinanzi all'esistenza degli altri
che pongono dei limiti, in un certo senso, alla nostra
libertà con la loro presenza ed i loro diritti. Nell'oroscopo
rappresenta la figura femminile di Donna- Amante.
MARTE
Domici1io:Ariete-Scorpione
Giro dello Zodiaco: due anni
Stimolo: Dirompente
Parti del corpo collegate:sangue, organi sessuali ester-
ni, bile, muscoli (inoltre, anche se in tono minore,
quelle dell’Ariete e dello Scorpione)
Passo giornaliero: mezzo grado, circa
Rappresenta la carica di violenza che ha consentito la
sopravvivenza della specie umana travolgendo ogni osta-
colo, senza inibizioni razionali o ripensamenti.
Corrisponde al desiderio di affermazione dell'Io attraver-
so un'azione che gli dia la coscienza della propria forza.
Alternanza di slanci entusiastici e ciecamente ottimistici
seguiti da scoraggiamenti, e senso di frustrazione. Questa
ambivalenza determina l'influenza di Marte che rappre-
senta la forza d'urto della vitalità, la necessità di abbatte-
re gli ostacoli, ricercandone costantemente dei nuovi con
una carica vitale indiscriminata, componente di un tem-
peramento battagliero. La combattività determina, a sua
volta, la mancanza di tatto, di discernimento, l'incapacità
di riflessione, gli errori di valutazione. In un tema natale,
indica anche la possibilità di incidenti, di sciagure
improvvise o di morte violenta. Costituisce un fattore
dominante nel successo in campo sportivo e competitivo.
Indica pure l'archetipo di Uomo-Amante.
GIOVE
Domicilio: Sagittario-Pesci
Giro dello Zodiaco: 12 anni
Stimolo : Amplificatore
Parti del corpo collegate: fegato, circolazione arteriosa
(inoltre, anche se in tono minore, quelle del Sagittario
e dei Pesci)
Passo giornaliero: Pochi minuti
Sta ad indicare la giovialità, l'edonismo, la socievolezza,
la ragionevolezza, la giustizia, la lealtà, l'ottimismo, la
serenità, l'indulgenza, che al negativo possono trasfor-
marsi in esagerazione, stravaganza, pretenziosità, dissi-
pazione, esibizionismo, snobismo. Esprime la possibilità
di inserimento felice nell'esistenza, e una carica vitale
17
orientata verso ottimismo che tende a semplificare le
difficoltà, cercando la soluzione migliore ed insieme più
pacifica dei vari problemi. Sotto il suo influsso, la
loquacità può diventare eloquenza, e talune posizioni
troppo rafforzate, da questo punto di vista, possono
diventare componenti di un temperamento didascalico o
pontificante. L'euforia ispirata da questo pianeta, sfocia
da un lato nell'edonismo, dall'altro in una predilezione
per la solidità e per lo status quo a garanzia dei propri
comodi, che alla fine può intralciare l'attività intellet-
tuale o razionale nella sua purezza. La tradizione lega
Giove alla ricchezza e alla fortuna. L'arricchimento, tut-
tavia, può essere spirituale, morale, filosofico. Ed a
volte si limita a quella ricchezza interiore che è la sere-
nità.
SATURNO
Domicilio: Capricorno-Acquario
Giro dello Zodiaco: 29 anni e mezzo
Stimolo: Cristallizzatore
Parti del corpo collegate:ossatura, denti, capelli, pelle
(inoltre, anche se in tono minore, quelle del
Capricorno e dell’Acquario)
Passo giornaliero: pochi minuti
Rappresenta la disciplina, la concentrazione, la pazien-
za. E' il principio formativo, la ricerca teoretica, l'astra-
zione, l'oggettività. Tradizionalmente è considerato un
pianeta malefico, poiché spesso la fatica e la verifica
non sono gradevoli. Ma a chi sappia affrontare la disci-
plina degli istinti, Saturno propone la tenacia e il rigore,
apre la strada verso il sostanziale. Rappresenta la valu-
tazione razionale di tutte le circostanze, e in particolare
della circostanze negative, per meglio organizzare la
difesa dell'individuo. Al giudizio, obiettivo e radicale, si
unisce un distacco freddo da tutto quanto possa intral-
ciare tale difesa: la passionalità il sentimentalismo, la
generosità, gli atti gratuiti, l'altruismo. Al pessimismo
saturnino si affiancano la forza d'animo, il coraggio
morale nelle avversità, la tendenza ad attingere soltanto
alle proprie risorse senza ricorrere all'aiuto altrui.
La diffidenza, la continua previsione del peggio, spin-
gono a misure precauzionali che possono sfociare da un
lato nell'ambizione calcolata e paziente, dall'altro nell'a-
varizia accumulatrice. Materialmente, Saturno rappre-
senta la vecchiaia, il tempo delle rinunce e della solitu-
dine. In un tema natale può corrispondere anche a una
figura di persona anziana o autorevole.
URANO
Domicilio: Acquario-Capricorno
Giro dello Zodiaco: 84 anni, circa
Stimolo: Elettrizzante
Parti del corpo collegate: nervi, riflessi, spasmi, circo-
lazione elettrica (inoltre, anche se in tono minore,
quelle dell’Acquario e della Capricorno)
Passo annuale: da 6 a 8 gradi, circa
Rappresenta l'originalità, l'inventiva, il progresso, la spe-
rimentazione, l'applicazione, la tenacia, la contestazione,
la riforma. Nell'aspetto negativo può diventare il simbo-
lo dell'eccentricità, dell'intolleranza, del fanatismo, del-
l'autocrazia, dell'irresponsabilità, dell'anarchia.
E' l'unico dei pianeti lenti che possa compiere un intero
giro dello zodiaco nel corso della vita umana. Urano ha
una funzione per distruggere o per creare, a seconda dei
casi. E' la forza di volontà che decide; ha spesso effetti
drastici, rappresenta 1’iniziativa e l'azione nei casi d'e-
mergenza. Tempista per eccellenza, aborrisce l'inerzia.
Pianeta essenzialmente pragmatista, agisce nell'immedia-
to con efficacia. Portato a risolvere i problemi alla radice,
riveste valenze rivoluzionarie.
La volontà di raggiungere uno scopo con prontezza ed
efficacia poggia necessariamente sulla capacità di orga-
nizzarsi e di scegliere i propri mezzi. E’ infatti, il pianeta
della tecnica in tutte le sue espressioni, partendo da quel-
la, più ovvia, che corrisponde all'abilità di sfruttare ele-
menti passivi o indifferenti in natura per trasformarli in
strumenti utili all'uomo. Risulta strettamente legato all'a-
bilità manuale e alle sue applicazioni tecnico-meccani-
che; indica le svolte brusche, i mutamenti irrevocabili,
l'apice delle crisi, i tagli netti.
NETTUNO
Domicilio: Pesci-Sagittario
Giro dello Zodiaco:164 anni
Stimolo: Dilatante
Parti del corpo collegate: difese immunitarie, liquidi
del corpo (inoltre, anche se in tono minore, quelle dei
Pesci e del Sagittario).
Passo annuale: 2 gradi e mezzo, circa
E' il simbolo di tutto ciò che trascende la misura concre-
ta. Si riferisce all'immaginazione, alla raffinatezza, all'i-
dealismo, all'umanitarismo, allo spirito di sacrificio, al
misticismo.
Nel suo aspetto negativo è collegato con l'instabilità, la
perversione, l'ansietà, l'iperdrammatizzazione, il travesti-
mento. Si riferisce inoltre ai fenomeni paranormali quali
medianità, veggenza, telepatia, telecinesi ecc.
Nell'analisi del tema, Nettuno appare come l'ispiratore
dell'inquietudine che anima ciò che vive, spingendolo
verso l'avventura di forme più diverse. Induce l'essere
umano a mutare se stesso, il proprio modo di pensare, di
agire e di vivere; indica inoltre lo sperimentalismo men-
tale, la curiosità di scoprire l'ignoto e soprattutto il diver-
so, ciò che si discosta dalla norma e dalla regola.
Da Nettuno dipendono certi slanci che spingono l'uomo
verso il lontano (geografico, spirituale o filosofico) o che
anche lo allontanano dai sentieri della normalità per
18
avviarlo verso i paradisi artificiali della droga, dell'al-
cool o della più modesta nicotina.
La curiosità nettuniana è accompagnata spesso da una
sensibilità fortissima, che porta alla creazione di nuove
forme nell'arte. E’ componente del genio in tutte le sue
manifestazioni, anche scientifiche, ma specialmente del
genio artistico; l'analisi di Nettuno permette inoltre di
dedurre eventuali aberrazioni della psiche.
PLUTONE
Domicilio: Scorpione-Ariete
Giro dello Zodiaco: 250 anni circa
Stimolo: Energia Primordiale
Parti del corpo collegate: testicoli, seme (inol-
tre, anche se in tono minore, quelle dello Scorpione e
dell’Ariete).
Passo annuale: dai 50 sessantesimi ai 2 gradi circa
E' il più lento dei pianeti generazionali e si identifica
nell'impulso a procreare, a dirigere la creatività verso la
meta; istinto insopprimibile, che accanitamente supera
ogni difficoltà.
Plutone rappresenta questo seme e la forza che lo guida.
Per estensione, simboleggia la capacità di realizzare, di
concretare positivamente le risorse di creatività che
ognuno ha in sé. Plutone è considerato l'ottava superio-
re di Marte: Marte estroverte 1'energia mentre Plutone
la proietta in profondità. Come tutti i pianeti lenti, opera
a un livello profondo e poco appariscente, regolando
quelle forze segrete che spingono una creatura vivente a
inserirsi nell'esistenza con un atto creativo. E' dunque,
signore di quella soddisfazione o insoddisfazione di sé
che, sotto questo punto di vista, sta alla base dell'equili-
brio individuale. E’ un principio vitale alla ricerca di
una forma. In posizione negativa, può portare a una ste-
rile proliferazione dell'Io, alla ricerca aberrante di un'af-
fermazione di se stessi, alla menzogna, alla truffa, alla
mitomania, all'istrionismo. Collegabili a Plutone sono la
sessualità e relative deviazioni, il rinnovamento attra-
verso la morte/rinascita, il piacere della complicità, la
politica e l'eversione terroristica. Nonché le forze più
oscure (o meno controllabili dalla razionalità), che pos-
sono affiorare alla mente dell'uomo.
NODI LUNARI (conosciuti anche come
Testa e Coda del Drago)
Come abbiamo scritto nelle prime pagine,
si tratta di punti sensibili (anche questi individuabili
nelle effemeridi). Alcuni studiosi li identificano come i
“portali di base” per quella branca dell’astrologia
meglio conosciuta come “reincarnativa”.
Per il momento potremmo considerarli come una delle
chiavi portanti dell’oroscopo personale; ovvero, “da
dove si arriva e verso dove si è proiettati”.
NODO SUD
Corrisponde al punto di partenza dello stato del-
l’essere; ovvero la condizione a cui si è giunti o si è scel-
ta, per iniziare il ciclo di esperienze deducibili dallo stu-
dio dell’oroscopo personale. Rappresenta quindi i punti
di forza e di debolezza che derivano dalle origini di un
soggetto e che ne influenzano, in partenza, l’anima ed il
corpo.
NODO NORD
Diametralmente opposto a quello Sud, corri-
sponde al nuovo programma scelto, a ciò a cui si tende,
alle “rettifiche” di quanto si ritiene necessario modifica-
re consapevolmente. E’ il traguardo a cui si tende per
far nascere una nuova identità, idonea per un successi-
vo percorso (in sintesi, è l’obiettivo principale della
propria esistenza).
G LI ASPETTI
Gli Aspetti sono le relazioni angolari fra i Pianeti (tra
due ma anche per gruppi più numerosi).
Secondo la loro importanza, si dividono in Aspetti mag-
giori e Aspetti minori.
Per i nostri esempi considereremo solamente gli Aspetti
maggiori, come è abitudine di quasi tutti gli Autori di
manuali di Astrologia.
Essi sono:
1) CONGIUNZIONE: simbolo
I pianeti si trovano sullo stesso
grado dello Zodiaco o ad una distanza massima di 10°.
2) OPPOSIZIONE: simbolo
I pianeti si trovano ad una
distanza di 180°, con uno scarto massimo di 10°, ossia da
170° a 190°
3) QUADRATO: simbolo
I pianeti si trovano ad una distanza di 90°, con uno scar-
to massimo di 8° , ossia da 82° a 98° .
4) TRIGONO: simbolo
I pianeti si trovano a distanza di 120°, con uno scarto
massimo di 8°, ossia da 112° a 128°.
5) SESTILE: simbolo
I pianeti si trovano a distanza di 60°, con uno scarto mas-
simo di 5°, ossia da 55° a 65°.
Quando ci occuperemo dell'interpretazione di un
tema natale, dobbiamo ricordarci che:
La CONGIUNZIONE avrà una valenza armonica se i
pianeti interessati saranno tra loro affini ed armonici. In
caso contrario la valenza sarà disarmonica.
L'OPPOSIZIONE indicherà una situazione conflittua-
le dove le potenzialità espresse da un pianeta tenderanno
a prevaricare quelle dell'altro.
19
La situazione di equilibrio e di annullamento statico è
però molto sensibile ai transiti che rafforzando od inde-
bolendo una posizione, determineranno una nuova tem-
poranea situazione dinamica.
Il TRIGONO indicherà un forte scambio energetico tra
le valenze dei pianeti interessati, con tendenza a con-
vogliare armonicamente le tendenze contrastanti
Il SESTILE avrà caratteristiche simili al trigono, ma
con meno forza.
Il QUADRATO indicherà una situazione di forte ten-
sione energetica tra le valenze dei pianeti interessati.
Questa tensione ogni volta che, uscendo dalla condizio-
ne statica, si manifesterà dinamicamente, produrrà con-
seguenze, quasi sempre, esageratamen-
te in eccesso.
L ' Orizzonte
locale
clittica e l'orizzonte locale dell'omino, come si incroce-
rebbero in un momento qualunque di un giorno qualsiasi.
I due circoli si incrociano in due punti: uno ad Est, detto
Ascendente ed uno ad Ovest, detto Discendente.
Sappiamo che, dal nostro punto di vista, la Terra ci sem-
bra immobile ed è la fascia dello Zodiaco a girare intor-
no a noi.
In ogni momento della giornata c'è un punto dello
Zodiaco (misurabile in gradi, minuti e secondi) che,
girando, si affaccia all'orizzonte.
In altre parole e, senza voler dare una definizione scien-
tifica, potremmo dire grossolanamente che se un bambi-
no stesse nascendo e si guardasse verso il lato ove sorge
il sole, vedrebbe ascendere (e perciò si chiama “ascen-
dente”) un grado, minuto e secondo di un determinato
segno.
Il Medio Cielo
Procediamo a disegnare il “meridiano celeste”, ossia il
circolo massimo che passa dai due poli e dalla località
dell'omino. È il circolo di figura 4. Troveremo che detto

Immaginiamo ora di
nuovo la nostra Terra
al centro della sfera
celeste e procediamo a
collocare un omino in piedi in
un punto qualsiasi della superficie terrestre, come nella
figura 1.

Se chiediamo
all'omino di defi-
nirci l'orizzonte, meridiano incrocerà l'eclittica in due punti, uno superio-
ci indicherà il cir- re (detto Medio Cielo o, con espressione latina “Medium
colo che vediamo Coeli” ed uno inferiore detto Fondo Cielo o “Imum
nella figura, che Coeli”).
corrisponde al limite
massimo della sua visuale. Abbreviazioni in uso
Prendiamo il centro della Terra che, come sappiamo, è ASCENDENTE A S o ASC
anche il centro della sfera celeste: da esso facciamo pas- DISCENDENTE D S o DISC
sare un altro cerchio, parallelo al primo, come nella MEDIO CIELO MC
figura 2. Questo secondo circolo viene definito orizzon- FONDO CIELO FC (o IC per Imum Coeli)
te locale riferito alla posizione dell'omino. Se l'omino, Una visione d'insieme degli elementi esaminati fino ad
ad esempio, si trovasse a Firenze, il ora è riprodotta nella figura 5: Io Zodiaco, l'Eclittica,
secondo cerchio sarebbe l’oriz-
zonte locale di Firenze

L'Ascendente
Avevamo detto che
l'Eclittica è il percorso
del Sole lungo la linea
centrale dello Zodiaco.
Riportiamo in un solo dise-
gno, come nella figura 3, l'e-

20
l'Ascendente, il Medio Cielo ed il Fondo Cielo.
Le dodici case
Abbiamo questa ulteriore ripartizione, composta di
dodici archi (porzioni angolari), uguali fra loro
all'Equatore, ma di misure variabili in altre località.
Potete vederle nella figura 6. Esistono vari sistemi di
case (prendono il nome di domificazioni), ma il più
usato è il sistema “placidiano”, così chiamato dal nome
di Placido di Tito, un monaco che espose la teoria, pro-
veniente peraltro da. concezioni classiche.
La casa 1 inizia all'Ascendente, la 10 al Medio Cielo;
immaginando la parte posteriore della figura, la casa 7
nizia ai Discendente e la 4 al Fondo Cielo.
Per determinare i punti iniziali (detti “cuspidi”) delle
Case, si usano le “Tavole delle Case”; sono collezioni di
tabelle che si trovano facilmente in commercio a prezzi
moderati.
Il Tempo siderale
Il Sole impiega circa un anno a ripassare sullo stesso
punto dello Zodiaco.
Supponiamo di avere un orologio che, fra un passaggio
e l'altro del Sole registri un periodo di 24
ore.
Mettiamo quest'orologio alle ore zero quando il Sole
inizia il suo percorso nello Zodiaco, partendo da zero
gradi dell'Ariete; l'orologio segnerà le 24 quando il
Sole, l'anno dopo, ritornerà agli zero gradi dell'Ariete.
Disponiamo che ogni giorno qualcuno registri i valori in
ore, minuti e secondi segnati dall'orologio.
Le registrazioni indicheranno il Tempo siderale.
Il Tempo siderale, partendo da zero, aumenta di circa
quattro minuti al giorno; è questa infatti la media del
risultato delia divisione di 24 ore per 365 e frazione
(giorni dell'anno solare).
Le Effemeridi
Le posizioni dei Pianeti e l'andamento del Tempo side-
rale vengono riportate nelle Effemeridi. Sono collezioni
di tabelle, disponibili in molte edizioni, italiane e stranie-
re. Riguardo alla posizione dei Pianeti, spesso riportano
molti dati diversi (longitudini, latitudini, declinazioni,
ecc.). Agli effetti del nostro studio, esamineremo sola-
mente le Longitudini.
Attenzione
Per la compilazione delle Effemeridi gli Autori general-
mente hanno preso come base di riferimento l'ora della
località inglese di Greenwich.
Come base di tempo alcuni hanno adottato il mezzogior-
no di Greenwich, ossia hanno calcolato il tempo siderale
e le posizioni dei Pianeti in ogni giorno alle ore dodici di
Greenwich. Altri invece hanno adottato la mezzanotte di
Greenwich calcolando il Tempo siderale e le posizioni
dei Pianeti ogni giorno alle ore zero di Greenwich.
Dovete stare molto attenti nell'acquisto e, soprattutto,
nell'uso delle Effemeridi perché, come avrete già capito,
fra le due diverse modalità esiste una differenza di dodi-
ci ore che vi farebbe sbagliare clamorosamente un calco-
lo.
Personalmente raccomandiamo le Effemeridi “per mez-
zanotte”. Sono più semplici da usare, come vedrete dagli
Esempi.
La Carta del Cielo
Possiamo finalmente definire la Carta del Cielo: è la rap-
presentazione
grafica delle
posizioni
degli elementi
che abbiamo
esaminato
fino ad ora,
riferiti ad un
momento
determinato,
generalmente
la nascita di
una persona.
Esistono schemi complicati di Carte del Cielo: il più sem-
plice è costituito dalla configurazione circolare che ripor-
ta le dodici Case, le posizioni dei Pianeti e le relazioni
angolari dei Pianeti. Vi insegneremo a costruire gradual-
mente questo schema che è la base per ogni successivo
lavoro di interpretazione.
S INTESI DEL SIGNIFICATO (più comune e sem-
plice) DELLE DODICI CASE
La prima casa
inizia con l'Ascendente. L'Ascendente ha una notevole
importanza nel tema natale perché qualifica il nostro
modo di essere, la maniera in cui esterniamo la nostra
personalità.
21
La prima casa rappresenta la conformazione fisica, il
nostro aspetto, il modo in cui gli altri ci vedono, l'atteg-
giamento che assumiamo, l'impressione che diamo.
I pianeti che si trovano nella prima casa modificano, o
meglio dinamizzano le caratteristiche che si deducono
dalla tipologia zodiacale. Ricordiamo che quando
l'Ascendente si trova negli ultimi gradi di un segno, e dun-
que la prima casa poggia quasi per intero sul segno
seguente, anche questo segno, assume un peso rilevante
sulla personalità, e correttivo rispetto alle influenze
dell'Ascendente.
Parole chiave: Aspetto, Temperamento, Disponibilità,
IO.
Corrisponde simbolicamente al segno dell'Ariete.
La seconda casa
si riferisce alle Potenzialità personali, ai beni materiali,
alla retribuzione, al guadagno. Si tratta soltanto del dena-
ro acquisito con il proprio lavoro; di quello che si spende.
E' anche la mentalità con cui si considerano le questioni
economiche, gli oggetti che si hanno o si desiderano.
Indica anche la tendenza a raggiungere il benessere mate-
riale in modo tradizionale, seguendo una linea già traccia-
ta, anziché con iniziative originali.
I pianeti situati nella seconda casa danno l'intensità e la
direzione in cui rivolgiamo i nostri appetiti; la maggiore o
minore "fortuna" nel mantenere od acquisire le cose.
Parole chiave:
Talento, Denaro, Generosità, Avarizia.
La seconda casa corrisponde simbolicamente al segno del
Toro.
La terza casa
E' la casa dell'educazione intellettuale, della curiosità che
ci spinge ad apprendere, del nostro bisogno di intrattene-
re rapporti con le altre persone. E' la casa della parola con
cui esprimiamo verbalmente o per iscritto le nostre idee, i
nostri pensieri. Rappresenta la socievolezza e per esten-
sione i legami con i fratelli e le sorelle, con i nostri vicini,
indicando tutti i tipi di comunicazione, si riferisce ai pic-
coli viaggi, al traffico, al pettegolezzo, allo scambio di
opinioni , nonché i mezzi di trasporto e di comunicazione
rapidi (viaggi di spostamento, telefono, telegrafo, radio). I
pianeti nella terza casa propongono attitudine all'apprendi
mento, qualificano la nostra capacità di inserimento
ambientale.
Parole chiave:
Educazione, Comunicazione, Movimento.
La terza casa corrisponde simbolicamente al segno dei
Gemelli.
La quarta casa
ha come cuspide l'Imum Coeli.
Rappresenta le origini ancestrali , la famiglia natale, le
pareti domestiche, le prime esperienze, il bisogno di sicu-
rezza, quello di protezione. Per estensione indica il rap-
porto con il paese e l'ambiente in cui siamo nati, nonché la
propensione a mantenere saldo il legame con le origini e
le tradizioni, ma anche il modo di completare il ciclo vita-
le.
In essa troviamo delle indicazioni riguardanti le proprietà
terriere, i beni immobiliari. Indica anche l'atteggiamento
nei confronti della casa in senso materiale, il trovarsi più
o meno a proprio agio tra le pareti domestiche, il gusto
dell'arredamento, le possibilità di comfort.
Parole chiave:
Radici, Ereditarietà, Famiglia, Focolare.
La quarta casa corrisponde simbolicamente al segno del
Cancro.
La quinta casa
Si riferisce alla creatività, al piacere, al gioco, alle incli-
nazioni ludiche ed a quelle emotive; è legata alle possibi-
lità di eccessi che si manifestano quando la vitalità è pro-
rompente o mal orientata: piaceri disordinati o troppo
dominanti, sempre più intensi e pericolosi, nonché il gioco
d'azzardo. Più normalmente la vita mondana, il diverti-
mento, lo sport e le espressioni della vitalità sono indicati
nella quinta casa. Essa rappresenta la nostra situazione
rispetto ai figli, la "qualità" del rapporto generazionale;
può indicare la fecondità o la sterilità, i dispiaceri o le
gioie procurate dalla prole nonché l'atteggiamento dell'in-
dividuo nei confronti di essa. Per estensione, può indicare
anche le capacità didascaliche, l’attitudine all'insegna-
mento. I pianeti che si trovano nella quinta casa qualifica-
no la nostra vitalità, il modo in cui la sentiamo ed espri-
miamo; più raramente indica una carica proiettata verso la
spiritualità .
Parole chiave:
Creatività, Gioco, Figli, Piacere.
La quinta casa corrisponde simbolicamente al segno del
Leone.
La sesta casa
rappresenta il quotidiano, i rapporti con i superiori ed i
dipendenti.
E' la casa che descrive il nostro atteggiamento rispetto agli
oggetti ed agli animali. Indica i problemi derivati dalle
condizioni della salute, i punti deboli del nostro corpo, la
cura che gli dedichiamo, il livello di pulizia personale e di
eleganza.
In questa casa si manifestano tutti gli accorgimenti che
una società organizzata mette in opera per tutelare la
"norma" e la normalità; troviamo dunque qui la burocra-
zia, lo stato civile, gli uffici pubblici, etc.
I pianeti che si trovano nella sesta casa precisano la dispo-
sizione verso la vita quotidiana, verso la dimensione
spicciola della vita.
Parole chiave:
Lavoro, Salute, Servizio.
22
La sesta casa corrisponde simbolicamente al segno della
Vergine.
La settima casa
è opposta alla prima che è la casa dell'individualità; essa
rappresenta l'incontro con gli altri(compresi i nemici pale-
si), i legami e i rapporti. E' la casa del matrimonio, dalle
associazioni, dei contratti, ma anche dei divorzi, separa-
zioni, vedovanze, dispute, processi, rotture di associazio-
ni ed anche dei nemici dichiarati. Le vicende matrimonia-
li e la nostra posizione rispetto al coniuge potranno essere
dedotte anche dell'analisi di questa casa, soprattutto se dei
pianeti saranno localizzati in essa.
Parale chiave:
Associazioni, Matrimonio, Contratti, Nemici palesi.
La settima casa corrisponde Simbolicamente al sogno
della Bilancia .
L'ottava casa
è tradizionalmente collegata con il trapasso, con la perdi-
ta e l'acquisto di beni patrimoniali avuti in eredità. Per
estensione del concetto, vedremo qui se il soggetto avrà la
tendenza a maneggiare il denaro altrui(banchieri o finan-
zieri). Indica le modificazione che ogni distacco materia-
le o spirituale può apportarci. I pianeti che si trovino nel-
l'ottava casa indicano le pulsioni sessuali più profonde,
l'abilità speculativa, il nostro atteggiamento rispetto a
quell'ultimo definitivo passo che è la morte.
Parole chiave:
Rinnovamento, Sperimentalismo, Eredità, Sensualità.
L'ottava casa corrisponde simbolicamente al segno dello
Scorpione.
La nona casa
è la casa dell'Elevazione della maturazione, in cui l'espe-
rienza volge all'astratto, in cui il vissuto si trasforma in
opinione.
E' la casa dei "viaggi" e per estensione, rappresenta ciò
che è lontano dal paese cui si appartiene, che differisce
dalla mentalità corrente. L'esplorazione di terre straniere,
l'atteggiamento verso l'estero, i rapporti con le persone
d'altri luoghi e di altre lingue, la religione e la religiosità
ne fanno parte. E' associata con l'educazione nella sua
forma più alta.
I pianeti in nona casa ci danno la misura in cui il "lonta-
no" geografico e/o mentale gioca nella nostra esistenza.
Parole chiave:
Viaggi dello spirito e del corpo, Idealismo.
La nona casa corrisponde simbolicamente al segno del
Sagittario.
La decima casa
inizia con il Medium Coeli. Il segno e/o i pianeti che si
trovino in prossimità di questo punto cardinale indicano il
compimento individuale; in particolare la sua espressione
più evidente che è la carriera. E' la casa da cui si deduce
lo status sociale e professionale, la realizzazione, l'ambi-
zione ed il successo. Ove essa sia particolarmente favore-
vole, può indicare l’eccezionalità, talvolta la fama.
Rappresenta l'indipendenza, la misura in cui ad essa tenia-
mo, il modo in cui siamo portati a realizzarla.
Parale chiave:
Carriera, Reputazione, Successo.
La decima casa corrisponde simbolicamente al segno del
Capricorno.
L'undicesima casa
indica i rapporti interpersonali in tutti i loro aspetti.
Tradizionalmente viene considerata come la casa dell'a-
micizia, del tatto, della diplomazia, dell'intesa o della rot-
tura.
Rappresenta l'equilibrio psichico, le vie possibili e quelle
congeniali per raggiungerlo.
Indica, il modo in cui la nostra vitalità si modifica a con-
tatto con l'esperienza. Psicologicamente può corrisponde-
re all'autocontrollo, politicamente all'attività diplomatica.
I pianeti nell'undicesima casa qualificano la nostra dispo-
nibilità.
Parole chiave: Socievolezza, Equilibrio, Amicizia,
Diplomazia.
L'undicesima casa corrisponde simbolicamente al segno
dell'Acquario.
La dodicesima casa
è l'ultima delle case, ed è molto complessa. Rappresenta
ciò che siamo diventati, ciò che la vita ci ha portato ad
essere, ma anche la fatica, il dolore e forse quello che è
rimasto inattuato, che non abbiano saputo o potuto rag-
giungere. E' una casa conclusiva e nello stesso tempo indi-
ca ciò che sfugge alla dimensione immediata o contingen-
te.
Tradizionalmente viene considerata come la casa che rap-
presenta gli ospedali, le prigioni, l'esclusione, la segrega-
zione, l'isolamento. Si collega ai nemici segreti, alle riva-
lità nascoste, alla rinuncia, all'espiazione, alla resistenza,
al coraggio, alle crisi, al recupero. I pianeti che si trovano
in questa casa ci aiutano a scoprire il recondito; sono i
simboli delle difficoltà che nel corso della vita siano chia-
mati ad affrontare.
Parole chiave:
Solitudine, Sublimazione, Crisi, Bilancio, Ricerche
interiori ed esoteriche, Nemici nascosti, Karma.
La dodicesima casa corrisponde simbolicamente al segno
dei Pesci.
23

U N PO’ DI GEOGRAFIA
Latitudine
Nella figura 1 rappresentiamo la Terra: abbiamo trac-
ciato tanti circoli minori, che in ogni punto mantengono
la stessa distanza dall'Equatore. Sono i Paralleli.
La distanza dall'Equatore, definita in gradi, minuti e
secondi, serve a distinguere la posizione di ogni paral-
lelo.
Facendo l'Equatore a Zero gradi, ogni Polo si troverà a
90 gradi.
Per l'emisfero settentrionale si parlerà di gradi Nord, per
quello meridionale di gradi Sud, La misura in gradi si
chiama Latitudine.
Così, ad esempio, Roma si trova a 41°54' di latitudine
Per poter esaminare meglio le posizioni dei meridiani (e
dei paralleli), osserviamo la superficie terrestre svilup-
pata in una proiezione piana come nella figura.
Nord, Città dei Capo a 33°56' di latitudine Sud.
Longitudine
Tracciamo ora tanti circoli che, passando dai due Poli,
siano perpendicolari all'Equatore, come nella figura 2;
hanno tutti lo stesso diametro e si distinguono solamente
per la posizione.
È stato adottato come punto di
partenza il meridiano che passa
da Greenwich, definito “meri-
diano zero”.
A sinistra e a destra del meri-
diano zero (diciamo più corret-
tamente a Ovest o a Est), si tro-
vano gli altri meridiani.
La distanza fra un meridiano
qualsiasi ed il meridiano zero si
misura in gradi, minuti e secon-
di e costituisce la longitudine.
Là longitudine va da 0° a 180°
verso Ovest (abbreviazione W.)
e da 0° a 180° verso Est (abbre-
viazione E.)..
Roma, ad esempio, si trova a longitudine 12°29' E., men-
tre New York si trova a 73°58' W.
24
I fusi orari
Fino al secolo scorso, ogni località adottava un proprio
metodo per misurare il tempo: l'ora di Milano differiva da
quella di Torino o di Genova.
L'incremento degli scambi commerciali e delle comunica-
zioni in genere portò ad un accordo orario internazionale,
al quale, prima o poi, aderirono tutti gli Stati.
In base a detto accordo, la Terra è stata divisa in 24 fasce,
dette fusi orari: in ogni fuso, l'ora ufficiale vigente è avan-
ti di 60 minuti rispetto al fuso immediatamente alla sua
sinistra,
Ogni fuso ha come riferimento un meridiano: questi
meridiani di riferimento vanno di 15 in 15 gradi di lon-
gitudine.
Come partenza è stato adottato il meridiano zero di
La figura mostra la ripartizione dei fusi orari.
Greenwich.
Alcuni esempi:
L'Italia (che ha aderito all'accordo il 1° Novembre 1893),
la Francia e la Svizzera, che fanno riferimento al meridia-
no 15° E. hanno l'ora ufficiale avanti di un'ora da
Greenwich. La Grecia, che fa riferimento al meridiano 30°
E., ha l'ora ufficiale avanti di due ore da Greenwich.
L'Argentina, che fa riferimento al meridiano 60° W., ha
l'ora ufficiale indietro di quattro ore da Greenwich.
Possiamo dire che, quando a Greenwich sono le sei, in
Italia, Svizzera e Francia sono le sette, in Grecia le otto, in
Argentina le due.
25
A volte, per esigenze straordinarie, un Paese decide di Ora legale in Italia
"portare avanti l'orologio” durante un certo periodo del-
l'anno. È quella che si chiama “ora estiva” ma, che nel
linguaggio familiare di tutti i giorni chiamiamo “l'ora
legale”.
In Italia la nostra ora ufficiale è avanti di 60 minuti da
Greenwich; quando e in vigore l'ora estiva, saremo
avanti di due ore.
A continuazione riportiamo la lista delle date che hanno
segnato la durata dei periodi di ora estiva in Italia.
Per i periodi di ora estiva nei paesi stranieri rimandiamo
alle pubblicazioni in commercio.

L'ora locale
È l'ora di una determinata località, calcolata in base alla
sua longitudine, indipendentemente dall'ora ufficiale in
vigore.
Abbiamo visto che l'ora ufficiale italiana è una sola,
avanti di 60 minuti da Greenwich e riferita al meridiano
15° Est.
Ma non tutte le città italiane sì trovano sul meridia-
no 15° e, se vogliamo sapere la vera ora locale, dob-
biamo aggiungere all'ora di Greenwich i minuti ed i
secondi necessari, - Ad ogni grado corrispondono 4
minuti di tempo; ad ogni minuto di grado 4 secondi
di tempo.

26

C OSTRUZIONE DELLA CARTA NATALE
Per chi utilizza usualmente un computer, è bene
ricordare che esistono numerosi programmi, facil-
mente reperibili (anche gratuiti) che permettono la
costruzione di un tema natale “COMPLETO”
(Pianeti, Case, Aspetti), con una discreta precisione
(alcuni contengono, inoltre, possibili proiezioni
interpretative. In merito a queste, ci permettiamo di
suggerire, soprattutto per i neofiti, di prenderle in
considerazione con molta cautela; a volte, quelle più
grossolane, presentano deduzioni poco condivisibili
ed abbastanza devianti per dei ricercatori).
Se si dovesse decidere per un metodo più tradiziona-
le (metodo che comunque dovrà essere studiato ed
imparato), sarà necessario dotarsi delle EFFEME-
RIDI e delle TAVOLE DELLE CASE; occorre quin-
di procedere, come di seguito
C ALCOLO DELL'ASCENDENTE E DELLE
CASE
Per iniziare il nostro studio, prendiamo un esempio che
si riferisce ad un soggetto che chiameremo “ALFA”
E’ nato a FIRENZE il 14 Dicembre 1948, alle ore 21.00
Dalla tabella della pagina precedente, possiamo accerta-
re che il 14 Dicembre 1948 in Italia non era in vigore
l'ora estiva.
Non essendo in vigore l'ora estiva, la differenza di
tempo fra l'Italia e Greenwich è di un'ora. Nei nostri
appunti, accanto all'ora di nascita ufficiale, va indicata
l'ora di Greenwich, inferiore di un'ora all'ora ufficiale
italiana.
Su un atlante (o tramite computer) possiamo trovare che
Firenze è a:
LONGITUDINE 11° 16'E.
LATITUDINE 43° 46' N.
Nella pagina precedente, avevamo visto che Ad ogni
grado corrispondono 4 minuti di tempo; ad ogni
minuto di grado 4 secondi di tempo.
Quindi, il calcolo di Variazione Tempo Ufficiale (ovve-
ro Tempo Locale) è: 4 x11° e 16' = 45m e 04s
Abbiamo controllato l'esattezza dei dati riportati nel
nostro schema. Possiamo iniziare i calcoli.
Scriviamo anzitutto l'ora di nascita ufficiale
21h 00m00s
Non era in vigore l'ora estiva (meno) 00h 00m00s
Differenza rispetto. Greenwich (meno) 01h 00m00s
risultato 20h 00m 00s
Sommiamo la variazione Tempo Locale.00h 45m 04s
si ottiene l'Ora locale di nascita di ALFA
20h 45m 04s
Andiamo a controllare nelle effemeridi del mese di
Dicembre 1948.
Alla linea corrispondente al 14 Dicembre, alla prima
colonna, che indica il valore del Tempo siderale alle ore
“0”, troviamo il valore 5h 30m 17s
Riporteremo nei nostri appunti:
1) Tempo siderale alle ore 0 del 14/12/1948:
05h 30m 17s
2) L'ora locale di nascita: 20h 45m 04s
3) dato che il tempo siderale aumenta di circa quattro
minuti al giorno, il che equivale a quasi 10 secondi per
ogni ora, dobbiamo aggiungere, per ogni ora locale di
nascita, una correzione di 10 secondi; nel nostro caso,
avendo l’ora locale di nascita di 20h 45m, dovremo tene-
re conto di circa: 207 s
tutto ciò porta ad una somma di: 25h 75m 228s
che, correggendo i secondi (60 s = 1 m.), diventa
25h 78m 48s
correggendo i minuti (60 m = 1 h), diventa 26h 18m 48s
ma, ricordando che le ore non possono essere più di 24
(valore massimo del giorno siderale), si sottrae tale valo-
re; ovvero, meno 24h
Il TEMPO SIDERALE PER LE CASE, così ottenuto,
corrisponde a: 02h 18m 48s
Questo è l'elemento che ci permetterà di ottenere
l'Ascendente e le posizioni delle dodici Case.
Abbiamo visto che la latitudine di Firenze è 43° 46’. '
Andiamo a controllare nelle tavole per le case, dobbia-
mo cercare la tabella che riporti la latitudine più vicina a
quella di Firenze. (44° )
Avevamo calcolato che il “Tempo siderale per le case”
è di 2h 18m 48s.
Esaminando la tabella cerchiamo l'ora più approssimata
ad essa. In una (quella che stiamo utilizzando; però ce ne
sono varie per cui rimane la condizione di una individua-
zione abbastanza approssimativa) troviamo che è 2h 20m
Notiamo che le colonne hanno in alto le intestazioni:
10 (M.C. ), 11, 12, Ascen, 2, 3
per significare: DECIMA Casa (che è il Medio Cielo),
UNDICESIMA Casa, DODICESIMA Casa, ASCEN-
DENTE (che è l’inizio della PRIMA CASA), SECON-
DA Casa, TERZA Casa.
Notiamo pure che, nella linea che ci interessa, figurano i
numeri: 7, 14, 18, 18°1’, 8, 4
Inoltre, ogni colonna porta l'intestazione di uno dei dodi-
ci segni zodiacali:
Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia
27
Notiamo inoltre, però (molta attenzione a questo
particolare): mentre nelle prime cinque colonne,
andando dall'intestazione alla linea che ci interessa,
i gradi si riferiscono ai segni sopra riportati, nella
sesta, che porta in alto l'intestazione (Vergine), ad
un certo punto troviamo il segno (Bilancia); questo
vorrà dire che i gradi, a partire da questo punto,
sono gradi del segno di Bilancia. Quindi, diremo che:
Sappiamo che le case sono dodici; ne abbiamo trovate
sei, ma non ci sarà difficile trovare le sei mancanti,
ricordando che si oppongono due a due:
Alla casa n° DIECI si oppone la n° QUATTRO
Alla casa n° UNDICI si oppone la n° CINQUE
Alla casa n° DODICI si oppone la n° SEI
Alla casa n° UNO si oppone la n° SETTE
Alla casa n° DUE si oppone la n° OTTO
Alla casa n° TRE si oppone la n° NOVE
Avremo, quindi (approssimativamente):
La maggioranza degli astrologi ritiene conveniente col-
locare l’Ascendente sul lato inferiore sinistro della
carta; dato che L’Ascendente di Luigi cade nel segno di
Leone, sarà questo il segno che dovremo indicare nel
lato inferiore sinistro del diagramma;
Seguendo, in senso antiorario (contrario al movimento
delle lancette dell'orologio), indicheremo, nell'ordine, i
segni zodiacali che seguono il Leone
Consigliamo ora di arrotondare il valore trovato per la
Prima Casa (Ascendente); Leone, scriveremo 18° di
Leone.
Questo arrotondamento, che ci concediamo in questo
primo esempio, per semplicità di apprendimento e di
tracciato, non deve essere preso come norma nel futuro.
Ove sia necessaria la precisione, bisogna attenersi a pre-
cise regole matematiche.
Procediamo a disegnare le linee principali: con un pen-
narello tracciamo una linea che unisca il 18° di Leone
con il 18° di Acquario.
Sarà la linea ASCENDENTE/DISCENDENTE. Uniamo
poi i 7° di Toro con i 7° di Scorpione ed avremo la linea
MEDIO CIELO/FONDO CIELO.
Completeremo lo schema con linee più sottili, per segna-
re gli inizi (in astrologia si chiamano cuspidi) di ogni
casa.
Finalmente indichiamo i numeri delle case: noterete che
le quattro case corrispondenti alle linee principali (1, 4, 7
e 10), portano numeri romani (I, IV, VII e X), secondo
una consuetudine di quasi tutti gli Astrologi.
C ALCOLO DELLE POSIZIONI DEI PIANETI
Una prima osservazione importante: i dati delle posi-
zioni dei Pianeti che sono riportati nelle effemeridi sono
stati calcolati in base all'ora del meridiano di Greenwich.
Abbiamo già visto la trasformazione della nostra ora uffi-
ciale nell'ora di Greenwich,
Ricordate che se non è in vigore l'ora estiva, di toglie-
re un'ora all'ora ufficiale italiana. Se è in vigore l'ora
estiva, di togliere due ore all'ora ufficiale italiana.
“ALFA”, come abbiamo precisato, è, nato a Firenze il 14
Dicembre 1948, alle ore 21.00
Sappiamo dallo studio già effettuato che a tale data non
era in vigore l'ora estiva.
Quindi, si deve sottrarre solo un'ora per passare dall'ora
ufficiale italiana all'ora del meridiano di Greenwich;
21.00 meno 1.00 = 20.00; perciò
ora di nascita GMT = 20h 00m 00s
Useremo, per i calcoli, la stessa tabella di Effemeridi del
mese di Dicembre 1948 che abbiamo già utilizzato per
trovare il tempo siderale nel capitolo anteriore. Le effe-
meridi ci danno le posizioni degli astri alle ore 0.00 di
Greenwich; noi dovremo invece individuare le posi-
zioni che essi avevano, lo stesso giorno alle ore
20.00.00 di Greenwich.
Procediamo, in primo luogo con la posizione del Sole
Il primo passo, riguarderà il calcolo di quanto spazio il
Sole abbia percorso in un giorno. Sappiamo, dalle
Effemeridi, le posizioni alle ore 0.00 e sarà facile, per dif-
ferenza, calcolare il cammino nelle 24 ore comprese fra
un dato ed il seguente.
28
Nel caso di ALFA, nato nel corso del 14 Dicembre,
prenderemo in esame i dati del 14 e del 15 Dicembre.
Il giorno 14 Dicembre 1948 alle ore 0.00 il Sole si tro-
vava nel segno del Sagittario a 21°55'7"
Il giorno 15 Dicembre 1948 alle ore 0.00 il Sole si tro-
vava nel segno del Sagittario a 22°56'9"
Se facciamo la differenza fra i due valori, sapremo
quanti gradi, minuti e secondi ha percorso il Sole nelle
24 ore intercorrenti fra le ore 0.00 del 14 Dicembre e le
ore 0.00 del 15 Dicembre (che sono poi le ore 24.00 del
14 Dicembre).
Procediamo con una semplice sottrazione:
Posizione del Sole alle ore 0.00 del 15 Dicembre
22°56'09" di Sagittario
Posizione del Sole alle ore 0.00 del 14 Dicembre
21°55'07" di Sagittario
differenza, = nelle 24 ore il Sole ha percorso 01°01'02"
Ma noi volevamo sapere dove si trovava il Sole alle ore
20.00; in altre parole, dobbiamo trovare quanta
distanza aveva percorso dalle ore 0.00 alle ore 20.00
del 14 Dicembre.
Basterà, trovare la proporzione corrispondente ai
20/24 , con la formula: (percorso in 24 ore x 20)/24
Quindi , nel nostro caso: (01°01'02" x 20)/24, che cor-
risponde a 0°50'52"
Abbiamo determinato allora che il Sole, in quelle 20 ore
del 14 dicembre ha percorso 0°50'52". Sapendo che la
posizione di partenza del Sole, alle Ore 0.00 del 14
Dicembre, era a 21°55'7" di Sagittario, dovremo
aggiungere a questo valore il percorso nelle 20 ore suc-
cessive:
Posizione
alle ore 0 del 14 Dicembre 2l°55'07" di Sagittario
Percorso nelle 20 ore 0°50'52"
POSIZIONE DEL SOLE
ALLE ORE 20 GMT 22°45'59" di Sagittario
Con lo stesso metodo, passiamo a calcolare la posizio-
ne della Luna
Osserveremo anzitutto che la Luna è il pianeta più rapi-
do; il suo percorso giornaliero varia fra circa 12 e circa
14 gradi. Ciò naturalmente porta all'esigenza di una
maggior precisione, in virtù di questa velocità.
Ritorniamo alle effemeridi, come nel caso del Sole.
Alle ore 0.00 del 14 Dicembre la Luna si trovava a 22°
33' di Toro.
Alle ore 0.00 del 15 Dicembre la Luna si trovava a
5°'39' di Gemelli.
Abbiamo incontrato una prima difficoltà, dovuta al
cambio di segno (il pianeta è passato da Toro a
Gemelli), ci troviamo di fronte a valori diversi, apparen-
temente non paragonabili fra loro: sarebbe d'altronde
impossibile sottrarre 22° 33' da 5°39'
In questo caso la soluzione (diciamo pure il trucco) è
molto semplice: osserviamo la figura seguente, che ripor-
ta una parte della Carta del Cielo:
Vediamo che fra le ore 0 e le 24 del 14 Dicembre la Luna
ha percorso
1) lo spazio da 22°33' " a 30° del Toro = 07°27'
2) lo spazio da 0°0'0" a 5°39' di Gemelli = 05°39'
Il percorso totale della Luna in 24 ore, è di 13°06'
Passiamo a determinare il percorso nelle 20 ore, con lo
stesso procedimento di proporzione usato per il Sole:
Percorso in 20 ore = (13° 06' x 20) /24= 10° 55'
Aggiungiamo questo valore alla posizione di partenza:
Posizione
alle ore 0.00 del 14 Dicembre 22°33' di Toro
(somma del ) percorso in 20 ore 10°55'
Il risultato dovrebbe essere 33°28' di Toro
ma, ricordiamolo, un segno ha solamente 30 gradi.
Anche riguardando la figura di poco fa, vediamo che i
33°28' di Toro sono, in realtà, 3°28' di Gemelli.
Scriveremo perciò:
POSIZIONE DELLA LUNA ALLE ORE 20 GMT
3°28' di GEMELLI
PER TUTTI GLI ALTRI PIANETI, VALE LO STES-
SO PROCEDIMENTO DI CALCOLO CHE SI E'
USATO PER IL SOLE E PER LA LUNA.
Posizione del Nodo Lunare
Focalizziamo questo caso, perchè ci troviamo di fronte
ad un movimento retrogrado.
Posizione alle ore 0 del l3 Dicembre 2°27'di Toro
Posizione alle ore 0 del l6 Dicembre 2°17' di Toro
con un arretramento nelle 72 ore 0°10'
Se dal giorno 13 al giorno 16 il passo è di 0° 10,dal gior-
no 13 al giorno 14 si presume che sia di 3' 20" come pure
29
 PER CHI È NATO ALL’ESTERO (emisfero
SUD)

Prendiamo un esempio riferito ad un soggetto

nato nell'Emisfero Meridionale (Latitudine
Sud).
“BETA”, nato a Santiago del Cile l'8
Dicembre 1952, alle ore 2h 25m

Rispondiamo alle solite cinque domande:

1. EMISFERO: SUD
2. LONGITUDINE: 70°40' W. (W. significa
Ovest da Greenwich.)
3. LATITUDINE: 33° 27' Sud
4. FUSO ORARIO: dal 1/9/1932 l'ora ufficiale
del Cile corrisponde al fuso del meridiano 60°
W., ossia quattro ore indietro da Greenwich;
5. ORA ESTIVA: non era in vigore.

Dobbiamo trovare:
1. il tempo GMT; abbiamo visto che dobbiamo
dal giorno14 al giorno 15, per cui se sottraiamo ai 2° 27'
aggiungere quattro ore.
di toro delgiorno 13, i 3' 20", troviamo la posizione del
Quindi, l’ora di nascita GMT è: 6h 25m 00s
giorno 14. Poi, come al solito si calcolerà la proporzio-
ne per 20 ore:
2. la variazione fra tempo ufficiale e tempo locale; ricor-
Arretramento in 20 ore = (0°3' x20)/24 = 0°2' 46"
diamoci di trasformare la longitudine a tempo considera-
(circa)
to la differenza con Greenwich.
Longitudine 70°40' (x4), che ridotta a tempo è 282m
procediamo a sottrarre il risultato dalla posizione inizia-
40s ovvero (4h 42m40s )
le:
Potremo quindi riassumere:
Posizione
Ora ufficiale di nascita 2h 25m 00s
alle ore 0.00 del 14 Dicembre 2°23'40" di Toro
Ora estiva 0h 00m 00s
(meno) arretramento in 20 ore 0°02'46" (circa)
Più differenza rispetto Greenwich 4h 00m 00s
Risultato 6h 25m 00s
POSIZIONE DEL NODO LUNARE
ALLE ORE 20 GMT 2°20'54'' di Toro
meno Variazione T.UFF/t.loc. 4h 42m 40s
Ora locale di nascita 1h 42m 20s

Cercheremo ora nelle Effemeridi il Tempo siderale

per le ore 0.00 dell'8 Dicembre 1952;
troveremo 5h 06m 46s

Quindi, come sempre:

Tempo siderale alle ore 0.00 dell'8 Dicembre 1952
5h 06m 46s
ora locale di nascita lh 42m 20s
Correzione di 10 secondi per ora, circa 17s
inoltre, ATTENZIONE QUANDO SI TRATTA DI
EMISFERO SUD AGGIUNGERE SEMPRE DODI-
CI ORE 12h
somma = 18h 48m 83s
che, correggendo i secondi, diventa:
TEMPO SIDERALE
PER LE CASE: 18h 49m 23s

30
Cercando, poi, nelle tavole si vede, la tabella di
Latitudine più vicina a quella di Santiago è 33°
L'ora più prossima al Tempo siderale per le Case è 18h
48m , che ci da i seguenti risultati:
ATTENZIONE DI NUOVO
TRATTANDOSI DI EMISFERO SUD, SI PREN-
DONO I SEGNI OPPOSTI
(è l'operazione inversa a quando abbiamo aggiunto
dodici ore per il fatto dell'Emisfero Sud).
A PPROCCIO INTERPRETATIVO DI UN TEMA
NATALE
Riprendiamo quanto abbiamo accennato nelle prime
pagine.
Avremo 12 elementi simbolici (i Segni), come se fosse-
ro l’illustrazione, la trama, di 12 diverse rappresenta-
zioni teatrali.
In tal modo, in ognuna di esse, avremo 12 possibili
scenografie (le 12 case), e la possibile presenza, distri-
buita in ognuna (sempre in funzione della data/ora di
nascita) di 10 attori (da soli od in gruppo) il cui ruolo
sarà rappresentato dalle molteplici caratteristiche dei
pianeti.
DETERMINAZIONE DELLE CARATTERISTI-
CHE PRINCIPALI

PRIMA FASE: Ad un primo colpo d’occhio, potremo

notare:
. In quali Segni sono stati collocati i 10 Pianeti.
In funzione di questa distribuzione, potremo quantificare
RIASSUMENDO, PER L'EMISFERO SUD SI il peso dei quattro elementi (Fuoco, Terra, Aria, Acqua)
DEVE: e del Ternario (Cardinali, Fissi, Mobili) oggettivamente
1) Aggiungere 12 ore nel calcolo del tempo siderale stimolati dalla presenza dei Pianeti (attori). Si noterà
per le case; quindi, se ci troveremo ad osservare una distribuzione
2) Prendere i segni opposti a quelli che ci risultano armonica, oppure degli eccessi (stellium) e/o delle
nelle tavole delle case carenze di determinate caratteristiche psicofisiche
corrispondenti a quei valori.
Il procedimento per la ricerca delle posizioni dei . La distribuzione dei Pianeti, sopa/sotto il piano del-
Pianeti è quello abituale. l’orizzonte e/o a destra/sinistra della verticale.
Considereremo l'ora di nascita GMT, che abbiamo Ad esempio:
visto essere equivalente a 6h 25m. Se avremo almeno 7
pianeti sopra (zona
diurna), il soggetto
presenterà una forte
estroversione ed una
minore predisposizio-
ne a ricercare “den-
tro”. Interagirà fre-
quentemente e fatal-
mente con gli stimoli
esterni.

Con i pianeti sotto

(zona notturna) il
soggetto sarà intro-
verso, con i problemi
e/o i vantaggi d’inte-
razione che questo
comporta.

31
Con i pianeti a Con i pianeti concen-
destra, il soggetto trati nel quarto infe-
tenderà ad integrarsi riore destro, il sog-
con l’esterno in cui getto si presenterà
cercherà appoggio e introverso, poco
supporto. autonomo, alla conti-
nua ricerca del sup-
porto esteriore.
Insicuro.

Con i pianeti a sini-

stra, il soggetto si Se i Pianeti saranno riuniti, in gran parte vicino a:
presenterà abbastan- . ASCENDENTE (ASC) - il soggetto si presenterà atti-
za “autonomo”, ten- vo, esuberante, aggressivo, arrogante, superbo
dendo ad affidarsi . MEDIO CIELO (M.C.) - il soggetto si presenterà
prevalentemente proiettato verso la realizzazione dei propri obiettivi,
alle proprie forze, anche verso mete lontane.
svincolandosi da . DISCENDENTE (DISC) - Il soggetto si presenterà
condizionamenti antagonista anche di se stesso, in favore di alternative
esterni. condivise all’esterno.
. FONDO CIELO (I.C.) - Il sorretto si presenta contem-
plativo, tendente alla solitudine od al rifugio nel proprio
ambiente familiare.

Se i pianeti saranno distribuiti in tutti quarti, il sog-

getto si presenterà equilibrato ed armonico, ma con
Con i pianeti con- difficoltà a raggiungere facilmente i propri obiettivi.
centrati nel quarto
superiore sinistro, il
soggetto si presen- DOMINANTI
terà estroverso,
autonomo, eccentri- Esistono diverse condizioni per identificare le “domi-
co, sicuro di sé. nanti” di un oroscopo. Suggeriamo ad esempio, di pren-
dere in esame, la situazione in cui i Pianeti si trovano
“in aspetto” con Ascendente e/o con il Medio Cielo;
Con i pianeti con- costituiranno, con le rispettive “valenze”, una domi-
centrati nel quarto nanza dell’intera Carta del Cielo.
superiore destro, il
soggetto si presen- ACCENNI SUL’IMPORTANZA DEL SOLE,
terà estroverso, ma DELLA LUNA, DELL’ASCENDENTE (semplici
di fatto, poco auto- appunti per tentare la decodificazione di una Carta
nomo, alla continua del Cielo).
ricerca del supporto
esteriore. SOLE - poiché come abbiamo già scritto (utilizzando
solo i riferimenti più semplici e comuni; in effetti,
approfondendo lo studio, scopriremo che la materia è
Con i pianeti con- molto più complessa), rappresenta il nucleo della perso-
centrati nel quarto nalità, l'indice di comportamento basilare (che, ad ogni
inferiore sinistro, il modo, sarà completato e modificato dalla posizione degli
soggetto si presen- altri pianeti), rappresenta l'Io cosciente di se stesso. In
terà introverso, con- sintesi, rappresenta l’azione alchemica del “SOLVE”
sapevole delle diffi- attraverso cui ogni individuo manifesta l’azione “atti-
coltà esistenziali, va” conseguente alla sua esistenza.
deciso. Non a caso, quando si identifica un soggetto nel clas-
sico modo: “è del Segno di....”, s’intende riassumere il

32
fatto che nella carta natale di costui, il Sole è in un
determinato Segno. Accennando anche ad alcune tra le
tante altre identificazioni, potremo individuare il modo
di essere (o che si ricerca) come marito e padre oppure,
proiettandoci verso l’esterno, il proprio padre.
LUNA - rappresentando il meccanismo ricettivo, la
sfera intuitiva, la sensibilità, la creatività, l'impressiona-
bilità, la prudenza, il bisogno di protezione, il sentimen-
talismo, la gentilezza, l'adattabilità; in sintesi,
l’Inconscio. Tutte cose che possono volgere all'instabi-
lità, all'indecisione, ma comunque tese a realizzare l’a-
zione alchemica del “COAGULA”, attraverso cui
ogni individuo accoglie, trasforma e concretizza quanto
è stato attivato dall’azione solare del “SOLVE”; in tal
modo, crea solide basi, affinché questa stessa azione
possa manifestarsi con nuovo slancio, magari verso
nuove direzioni. Accennando anche ad alcune tra le
tante altre identificazioni, potremo individuare il modo
di essere (o che si ricerca) come moglie e madre oppu-
re, proiettandoci verso l’esterno, la propria madre.
ASCENDENTE - ha una notevole importanza nel
tema natale perché qualifica il nostro modo di essere, la
maniera in cui esterniamo la nostra personalità, la
conformazione fisica, il nostro aspetto, il modo in cui
gli altri ci vedono, l'atteggiamento che assumiamo, l'im-
pressione che diamo. In sintesi, rappresenta (grossola-
namente) l’immediata e più appariscente percezione
psicofisica di un soggetto.
ACCENNI SULL’IMPORTANZA DI MERCURIO,
DI VENERE, DI MARTE (semplici appunti per ten-
tare la decodificazione di una Carta del Cielo).
MERCURIO - rappresenta l'intelligenza, la percezione
intellettuale, il contatto tra l'Io e il mondo esterno, attra-
verso la conoscenza lucida e non attraverso l'intuizione
od il sentimento. In sintesi possiamo decodificare
(grossolanamente) il modo con cui un soggetto orga-
nizza i propri processi logici.
VENERE -Sta a significare la disponibilità affettiva, la
potenzialità artistica, l'armonia, la gradevolezza, la bel-
lezza, il tatto, la vanità, la superficialità, la dispersione,
l'edonismo, l'indolenza, la sensualità, l'indulgenza, l'ele-
ganza. In sintesi possiamo decodificare (grossolana-
mente) il modo con cui un soggetto manifesta (o ricer-
ca) la sessualità in ambito femminile. Accennando
anche ad alcune tra le tante altre identificazioni, potre-
mo individuare il modo di essere (o che si ricerca) come
donna ed amante.
MARTE - rappresenta la forza d'urto della vitalità, la
necessità di abbattere gli ostacoli, ricercandone costante-
mente dei nuovi con una carica vitale indiscriminata,
componente di un temperamento battagliero. In sintesi
possiamo decodificare (grossolanamente) il modo con
cui un soggetto manifesta (o ricerca) la sessualità in
ambito maschile. Accennando anche ad alcune tra le
tante altre identificazioni, potremo individuare il modo di
essere (o che si ricerca) come maschio ed amante.
ANCHE GLI ALTRI PIANETI HANNO (come
abbiamo già scritto) CARATTERISTICHE PARTI-
COLARI (ad espio: amplificanti, restringenti, dina-
mizzanti, dilatanti, esplosive, ecc.) CHE ANDRANNO
STUDIATE ALLORCHE’ SI VORRA’ APPROFON-
DIRE LO STUDIO DI QUESTA MATERIA
ACCENNO INTERPRETATIVO (molto sintetico) DEL
SOLE IN UN SEGNO ED IN UNA CASA
Come abbiamo scritto più volte, proviamo a vedere di quale
rappresentazione teatrale si tratta, e con quale scenografia è
caratterizzato l’ambiente in cui si muove il nostro attore; ovve-
ro le conseguenze della presenza in un Segno ed in una Casa,
nei quali collocheremo il Sole dei nostri due prossimi esempi.
1) SOLE in Bilancia, in prima Casa.
La trama (in Bilancia; quindi attiva) è rappresentata
dalla tendenza all’equilibrio, alla ricerca della misura, dei
mezzi toni, delle sfumature, dell’armonia, dell'amore per
il bello e per le arti, ma anche dell'analisi e della valuta-
zione finalizzate a scelte precise e rigorose che elimina-
no implacabilmente il non adeguato.
La scenografia (in prima Casa) riguarda il nostro modo
di essere, la maniera in cui esterniamo la nostra persona-
lità la conformazione fisica, il nostro aspetto, il modo in
cui gli altri ci vedono, l'atteggiamento che assumiamo,
l'impressione che diamo. Con la cuspide in Bilancia, que-
sti aspetti acquisiranno valenze “bilancine” (avremo ulte-
riori possibilità con più segni nella stessa Casa)
L’azione dell’attore, ovvero dell’Io cosciente (il Sole)
si muoverà in questo contesto assumendo, a sua volta, le
caratteristiche della Bilancia e condizionerà le valenze
(psichiche e fisiche) del modo di essere della prima Casa.
In modo estremamente sintetico, potremmo dire che il
soggetto, per questa parte del tema natale, con il sole
non afflitto negativamente da altri Pianeti, si presen-
terà, orientativamente, nel seguente modo :
Aspetto gradevole, armonico nelle forme, con forti
tendenze sociali, predisposizione per la giustizia.
Amore per tutte le arti, nelle quali tende ad espri-
mersi con una certa facilità (poiché si è in un segno
attivo, sarà il soggetto a proiettare verso l’esterno la
33
sua energia, le sue azioni e ad averne come ritorno corrisponderanno alle interazioni (tante) tra i pianeti,
le reazioni) Franchezza, visibilità, ambizione, deside- in funzione della loro posizione angolare sulla mappa.
rio d’autorità; in questo modo svolge le funzioni di
lider. Interazione tra funzionalità renale, sensibilità LEGGENDO E DECODIFICANDO TUTTO CIO’
lombare (Bilancia), spina dorsale, apparato cardio- RIUSCIREMO, FORSE, A COMPRENDERE UN
circolatorio ed occhio destro (Sole). Influenza della PO’ MEGLIO CHI SIAMO.
figura paterna sulla personalità del soggetto.
Modalità con cui il soggetto impersona la figura Per riuscirci, è bene tenere presente che non è molto
paterna. semplice, dal momento che la materia è veramente
Se il Sole fosse stato afflitto, avremmo avuto un sog- molto vasta ed i livelli di specializzazione/approfondi-
getto con spirito leggero superficiale, sensibile al bia- mento, si presentano molteplici.
simo ed alla lode, dedito a coltivare amori frivoli ed E’ necessario studiare su diversi testi e con diversi
incostanti, pervaso da un eccesso di ambizione, tur- autori; quindi avere pazienza ed esercitare una sorta
bato da lotte ed ostacoli per il successo, afflitto da di capacità di sintesi, supportata da una buona predi-
malattie alle reni, alla zona lombosacrale sposizione all’intuizione. Non dimenticando mai
comunque, di andare a verificare sempre l’esistenza
2) SOLE in Bilancia, in seconda Casa. concreta di quanto avremo dedotto.
Gli autori che abbiamo consultato per scrivere queste
La trama (in Bilancia) rimane la stessa. poche righe, potrebbero rappresentare un valido
La scenografia (in seconda Casa) riguarda le poten- aiuto per iniziare i vostri studi.
zialità personali, necessarie all’esplorazione dell’am-
biente circostante, quindi anche all’acquisizione dei AD OGNI MODO, È SEMPRE NECESSARIO
beni materiali, alla retribuzione, al guadagno. Qui si RICORDARE CHE IL RISCONTRO CONCRETO,
concretizza l’intensità e la direzione verso cui si rivol- OGGETTIVO E SISTEMATICO DELLE PROIE-
gono i desideri; la maggiore o minore "fortuna" nel ZIONI TEORICHE, SARANNO LA STRADA MAE-
mantenere od acquisire le cose. STRA PER METTERE A PUNTO ED AFFINARE IL
L’azione dell’attore, ovvero dell’Io cosciente (il Sole) NOSTRO PERSONALE METODO D’INDAGINE.
si muoverà in questo contesto continuando a mantenere,
le caratteristiche della Bilancia e condizionerà le valen- E’ BENE TENERE PRESENTE CHE CIÒ CHE
ze (psichiche e relazionali) del modo di essere della NON TROVA RISCONTRO, RESTA, SINO A
seconda Casa. PROVA CONTRARIA, UNA SEMPLICE FANTA-
In modo estremamente sintetico, potremmo dire che SIA E NON CI AIUTA A COMPRENDERE CHI
il soggetto, per questa parte del tema natale, si pre- SIAMO.
senterà, orientativamente, nel seguente modo (con
aspetti positivi):
Predisposizione gradevole, armonica ad esprimere le
proprie capacità imprenditoriali (probabilmente
anche in ambito delle arti o della giustizia). Sovente
si potrebbe manifestare l’influenza, l’aiuto del padre
e/o del marito (Sole).
Con aspetti negativi, avremmo potuto osservare pre-
disposizioni per forti perdite finanziarie, magari col-
legate a smisurate ambizioni, grettezza per il deside-
rio di guadagno; nel fare tutto ciò, sovraffaticamen-
to e/o rischio d’incidenti alla funzionalità renale, alla
sensibilità lombare (Bilancia), alla spina dorsale,
all’apparato cardiocircolatorio ed all’occhio destro
(Sole). Inoltre influenze negative da parte del padre
e/o del marito.

POSSIAMO UTILIZZARE QUESTO METODO

PER OSSERVARE ANCHE GLI ALTRI PIANETI,
NEI SEGNI E NELLE CASE.
Ovviamente, dovremo tenere ben presenti tutti gli
aspetti, positivi/armonici e negativi/disarmonici, che Arturus & Diana

34
35