Sei sulla pagina 1di 22

Formulario di Costruzioni

Idrauliche
Acquedotti
NOZIONI GENERALI
 SIST. di APPROVVIGIONAMENTO IDRICO PUGLIESE:
Schema del Fortore (Puglia-Molise);
Schema dell'Ofanto (Campania-Basilicata-Puglia);
Schema Jonico-Sinni (Basilicata-Puglia-Calabria);

 PRINCIPALI FONTI DI APPROVVIGIONAMENTO:


fiume Sele;
fiume Calore;
invaso artif. d'Occhito;
invaso artif. del Pertusillo;
invaso artif. del Sinni;
invaso artif. del fiume Ofanto;
invaso artif. del torrente Locone;

 ACQUEDOTTI PRINCIPALI:
Pertusillo-Sinni; Ofanto;
Fortore; Locone;

 FABBISOGNI IDRICI REGIONE PUGLIA:


Potabile→520÷550 Mm3/anno
Irriguo→ 800÷1200 Mm3/anno
Industriale→150 Mm3/anno
Idroelettrico→/

 NORMATIVE ACQUEDOTTI:
 Legge n.142 del 08/06/1990→Ordinamento delle autonomie locali;

 Legge "Galli" n.36 del 05/01/1994→Disposizioni in materia di risorse idriche;

 D.P.C.M. del 04/03/1996→ Disposizioni in materia di risorse idriche:

Legge di crescita popolazione →Nn=N0*(I+r*t)

Perdite accettabili rete di adduzione→<20%

Dotazione media pro-capite=fabbisogno medio gg/n. residenti

Dotazione usi domestici=>150L/ab/gg

Qmin=>0.10 L/s ∀ utà abitativa

Carico Idraulico H=5m, dal pto di consegna relativo al solaio di copertura del piano
abitabile più elevato;

Carico Idraulico Hmax=<70m, riferito al pto di consegna rapportato al piano stradale;

Dotazione usi non potabili=50÷150L/ab/gg;

Livelli minimi di servizi: reperibilità H24, intervento/ sopralluogo entro 2h; riparazione
guasti ordinari entro 12h per DN=<300mm; riparazione guasti ordinari entro 24h per
DN>300mm;

 D.M. dei Lavori Pubblici del 01/08/1996→ Metodo per la definizione delle componenti di costo e
determinazione della tariffa del servizio idrico;

1
 D.M. dei Lavori Pubblici del 08/01/1997→Criteri di valutazione delle perdite di acquedotti e
fognature;

 D.L. n.31 del 02/02/2001→ Qualità delle acque destinate al consumo umano

 Piano d'Ambito Territoriale Ottimale (Piano A.T.O.):


Legge di crescita dell'interesse composto→Nn=N0*(1+τ)n
N0=popolazione iniziale;
τ=tasso di incremento;
n=intervallo di tempo 0-n, ca 50 anni;

Dotazione base costante= 200L/ab/gg ∀ comune;

Dotazione adduttiva variabile=60L/ab/gg per comuni con popolazione <5000ab;


=140L/ab/gg per comuni con popolazione >100000ab

Dotazione lorda adduzione= Dotazione netta+5%

Dotazione lorda rete di distribuzione= Dotazione netta+20%

Dotazione lorda popolazione fluttuante=150L/ab/gg (netta 114L/ab/gg)

Dotazione lorda popolazione turistica/alberghiera=500L/ab/gg (netta 380L/ab/gg)

Dotazione lorda popolazione extralberghiera=350L/ab/gg (netta 266L/ab/gg)

PREVISIONI POPOLAZIONE FUTURA


 LEGGE DI CRESCITA ARITMETICA: dati popolazione costanti nel tempo;
popolazione anno n-esimo Nn=N0+m*n
N0=popolazione iniziale;
m=coeff. angolare legge lineare
n=intervallo di tempo 0-n;

 LEGGE DI CRESCITA DELL'INTERESSE COMPOSTO: dati popolazione si dispongono secondo una


curva con concavità verso l'alto;

popolazione anno n-esimo Nn=N0+(1+τ)n


N0=popolazione iniziale;
τ=tasso di incremento;
n=intervallo di tempo 0-n, ca 50 anni;

 LEGGE DI CRESCITA GEOMETRICA : legge di tipo accelerato espressa dalla relazione dN/dt=K*N
popolazione anno n-esimo Nn=N0*eK*n
N0=popolazione iniziale;
K=coeff.angolare della legge ln(N)= K*n+ln(N0), con ln(N0) intercetta;

 LEGGE DI CRESCITA LOGISTICA: legge basata sull'esistenza di un valore S (popolazione di


saturazione). La legge della popolazione è decrescente , sino al pto di flesso corrispondente a nf.
Da quel punto in poi la legge ha come asintoto la retta S=cost→dN/dt=K*N*(S-N)

popolazione anno n-esimo Nn=S/(1+a*e-b*n)


a=intercetta retta=(S-N0)/N0
b=coeff.angolare retta=K*S
2
OPERE DI PRESA
 FALDE FREATICHE:
 Galleria filtrante
Portata specifica q=f*h*(dh/dx)=(f*δ/2L)*(2H-δ)=Q/L ∝ δ
f=coeff.filtrazione=(k*γ*D2)/μ, k coeff.permeabilità e μ visc.dinamica;
δ=depressione=(H-h0);
H=carico idraulico;

 Pozzo Ordinario o Autoaffondante


Sezione Circolare Dmin=1m

Sezione Circolare Dmax=5÷6m

Profondità z=10÷12m

Foro superficie laterale A=(1/10)*Superficie laterale pozzo

Posizione pompa=5÷6m dal piano di presa

 Valutazione portata emungibile


Nota la legge di Darcy u=f*J, con J=dh/dr→q=p*δ*(2H-δ), f.quadratica di δ;

 FALDE PROFONDE:
 Pozzi battuti
Diametro tubazioni D=50÷80mm;

Profondità z=8÷10m

Profondità max zmax=45m

 Pozzi Trivellati
Diametro tubazioni D=0.075÷1,5m;

Profondità z=8÷10m

Profondità max zmax=600m

 Tubi di rivestimento
Diametro=Diametro tubazione+25÷100%

Lunghezza=Lunghezza tubazione+3÷4m

 Valutazione portata emungibile


Nota la legge di Darcy u=f*J, con J=dh/dr→q=k*δ ∝ δ;

 LAGHI
 Profondità presa z=>5m, dal fondo;
 Distanza torre di presa=>30m, dalla diga;

3
RETI ESTERNE DI ADDUZIONE
 DOTAZIONE
 Netta: dotazione effettiva che arriva in rete (perdita di carico tot. Y=J*L)

 Lorda: dotazione che tiene conto di tutte le perdite, 20% per la distribuzione e 5% in adduzione
(perdita di carico tot. Y=J*L+∑pc)

 NUMERO DI REYNOLDS Re=(ρ*u*L)/µ→u=U→Re=(ρ*U*D)/µ


u=velocità
µ=viscosità dinamica
D=diametro condotta

 Re<2000÷2500→Regime Laminare

 (2000÷2500)<Re<3500→Regime Transitorio

 Re>3500→Regime Turbolento

 REGIME ASS.TURBOLENTO→Formule pratiche (∀ i casi in generale)

 Formula di Chezy→J=v2/χ*Ri
χ=coeff.scabrezza
Ri=raggio idraulico=D/4

 Formula di Darcy→J=(β*Q2/D5)
β=coeff.scabrezza f(D;materiale) per Ø=<500
Q[m3/s]
D[m]

 Formula di Hazen-Williams→J=(10.675*Q1.852)/(c1852*D4.8704) ∀ Ø=<1800


c=coeff.scabrezza tabellato

 βBazin=0.000857*[1+(2 γ/√D)]2 [√(m/s2)]


γ=indice scabrezza [√(m)]

 βKutter=0.000648*[1+(2 m/√D)]2 [√(m/s2)]


m=indice scabrezza [√(m)]

 βGaukler-Strickler=10/(k2*3√D) [√(m/s2)]
k=indice scabrezza [3√(m/s)]

 βDarcy=0.000164+(0.000042/D) [√(m/s2)]

 REGIME LAMINARE→non ha interessi acquedottistici

 Re= (ρ*U*D)/µ=U*D/ν

 ε/D=0.0023
ε=altezza equivalente rugosità tubo

 λ=64/Re

4
 ABACO DI MOODY=f(f.Colebrook-White; ε/D=cost)

Noti (Re;D;Q;χ) e incognito J→si ricava λ

Formula di Darcy-Waisbach→J= (λ*U2)/(2*D*g)

Formula di C Colebrook-White→(1/λ)=-2log[(2.51/Re*√λ)+(ε/3.71*D)]

 DIMENSIONAMENTO
̅ ggmax, il materiale dell'adduttore, ε, e la quota
Nota la portata media del gg di max consumo 𝐐
piezometica critica;

 Q=(P*d)/86400 [L/s]

 ̅ ggmax≅Q; D; L; materiale; Y'


Dati: Q

 Calcolo Re=U*D/ν→Abaco di Moody→Regime di Moto→ λ=64/Re o f.Colebrook-White;

 Tramite f.Darcy-Waisbach o Tramite βBazin, βKutter, βGaukler-Strickler, βDarcy→J

 J→(con le f.pratiche) Y>=Y'

 Scelta dei diametri→2 diametri commerciali: D1<Dteorico<D2, con D2→D1


Nel caso di condotte corte→diametro omogeneo D

 VERIFICA CONDOTTA
 Senza Sfiato→tratto al di sopra piez.relativa↔Prel<0;Pass>0
Depressione accettabile↔Pass=>0

 Con Sfiato→in un pto↔Prel=0

SERBATOI DI ACQUEDOTTO
 VOLUME TOTALE VTOT=Vc+Vr+Vi
 Capacità di Compenso Vc↔Legge afflussi Qa ≠ Legge dei deflussi Qe,
con Q=portata max di punta oraria Qhmax ;

Vc=eccesso affl.=eccesso defl=(ν+V1)-(ν-V2) [m3/gg]


ν=volume liquido iniziale
V1=max scostamento positivo afflussi
V2=max scostamento negativo deflussi

Vc= Ψ(ϕ)*86400*𝑸 ̅ [m3/gg], con Q=ϕ*Q ̅


Ψ(ϕ)=valore tabellato f. del centro abitato;
ϕ=1÷αn

Vc=α*Vg=(α*P*d)/1000 [m3/gg]
α=coeff. di punta 0.20÷0.33
Vg=volume giornaliero
P=abitanti;
d=portata gg/ab

̅ a*t-∑nQei* Δti [m3/gg]


Regola del Conti→Vc(t)=𝑸
5
Empiricamente→Vc=(15÷20%)* Vgmax [m3/gg], ∀ adduttrice a gravità;
Vc=(30÷50%)* Vgmax [m3/gg], ∀ adduttrice a sollevamento meccanico;

 Capacità di Riserva Vr↔eventi straordinari (rotture e/o interruzioni)

Vr=(1/3÷1)*Vgmax [m3/gg]
Vgmax=volume giornaliero max, usato per motivi economici/igienici;

Vr=β*Vg=( β*P*d)/1000 [m3/gg]


β=coeff. di punta 0.75÷1
Vg=volume giornaliero
P=abitanti;
d=portata gg/ab

 Capacità per il Servizio Antincendio Vi=Riserve Acquedotto + Corsi d'acqua/Invasi

Vi=(ni*t*Qi*3600)/1000 [m3/gg]
ni=n. focolai ≅ 2
t=ore durata incendi ≅3÷5h

Qi=5 L/s ∀ i centri abitati con N<3000ab;


=6*(√N) L/s ∀ i centri abitati con N>3000ab;

N=abitanti in migliaia

 ALIMENTAZIONE SERBATOI
 Serbatoi di Testata
Diff.Carico Piezometriche dei consumi min-max≅20m

Diff.Carico Piezometrica dei consumi min-piano stradale≅70m

Diff.Carico Piezometrica dei consumi max-solaio copertura piano ab. più elevato≅10m

 Serbatoi di estremità
Diff.Carico Piezometriche dei consumi min-max≅20m

Diff.Carico Piezometrica dei consumi min-piano stradale≅70m

Diff.Carico Piezometrica dei consumi max-solaio copertura piano ab. più elevato≅10m

 PARTICOLARI COSTRUTTIVI SERBATOI


 Altezza utile serbatoi=3÷5m, eccezionalmente 7÷8m;

 Altezza utile piccoli serbatoi=2.5m

 Dimensioni planimetriche=25÷30m di lato;

 Profondità presa z=10÷15cm, dal fondo

 Sfioratore di superficie a calice


Noto il carico idraulico teorico zs≅0.30m→

Sviluppo Ls=π*Ds
Ds=diametro soglia
6
Portata QA= μ*Ls*zs*√(2g*zs)
μ=coeff. efflusso≅0.35

 Sfioratore di superficie di Bazin


Noto il carico idraulico teorico z≅0.15÷0.30m→

Portata QA= μ*L*z*√(2g*z)


μ=coeff. efflusso≅0.35

 Dimensionamento Scarico di fondo


Si ipotizza il tempo di evacuazione del serbatoio T=2÷5h→

Diametro Tubazione D←A=(π*D2)/4

Altezza max d'acqua da evacuare H=∑n Δhi


hi=intervallo di carico costante

Portata Qi=μ*A*√(2g*Hi)
Hi=hi-½*(Δhi)

Intervallo di tempo ti=ΔV/Qi


ΔV=incremento di volume= Δhi*(Superficie serbatoio)

Tempo Totale di evacuazione T=∑n ti


si cerca il ti:T si stabilizzi in un determinato intervallo di tempo;

TUBAZIONI ACQUEDOTTO
 SPESSORE
 Formula di Mariotte s=(p*Didr)/(2*σ)
σ=sf.normale ammissibile

 Verifica delle Normative Tecniche


Sia PN=PE+PO→ PE=Pmax+Δp
Δp=sovrappressioni fenomeni transitori;

per DN=<350mm→Δp=2.5 kgf/cm2


per DN>350mm→Δp tabellato

Hp di tubazione elastica a sezione costante→


Legge di Hooke C=√(ε/ρ)/√[(1+ σ*D*ε)/(S*E)]
ρ=densità fluido
ε=modulo di elasticità cubica del fluido
D=diametro condotta
E=modulo di Young
S=spessore condotta
σ=parametro che mette in relazione spessore/ancoraggio=1↔D/S=>25
=[2*S*(1+m)]/[D+D/(D+S)]↔∀ le altre tubazioni
m=coeff. di Poisson

Colpo d'ariete ΔP=C/(g*V0)=>2Kgf/cm2


C≅1000÷1200m/s↔tubazioni in acciaio/ghisa
C≅800÷900m/s↔tubazioni in C.A.P.
C≅400÷600m/s↔tubazioni in P.E.
7
 PRESSIONE NOMINALE PN=PE+PO
PE=pressione di esercizio;
PO=pressione equivalente;

 DIAMETRO NOMINALE
Per tubi metallici e/o cementizi→DN≅Dinterno
Per tubi plastici→DN≅Desterno

DN=<300mm→tubazioni piccole;

300<DN=<800mm→tubazioni medie;

DN>800mm→tubazioni grandi;

 TUBAZIONI IN GHISA

 Lunghezza≅6m

 Diametro D=60mm÷700mm

 Resist. a Trazione=150÷350N/mm2↔ghisa grigia


=400÷800N/mm2↔ghisa sferoidale

 Pressione Nominale PN=400N/cm2↔DN<200mm


PN=310N/cm2↔200=<DN=<600mm
PN=250N/cm2↔600=<DN=<1400mm
 Spessore s=k*(0.5+0.001*DN)≅s0+(p*Didr)/(2*σ)
s=>6mm→tubazioni generiche;
s=>7mm→pezzi speciali;
k=coeff. ∝ (s ; PN)
s0=spessore addizionale=0.5*k

 Prova di Pressione/Depressione

̅ *ν)
Pressione Idrostatica Max Interna Pidr=(2*smin*RR)/( 𝑫
smin=spessore min tubazione
̅ =diametro tubazione=DE-smin
D
ν=coeff.sicurezza=3
RR= resist. trazione

Pressione Max in Eserczio PE=1.2*Pidr

Pressione Max Componente Pmax=Pidr+5Kgf/cm2

 TUBAZIONI IN ACCIAIO

 Lunghezza=<12m

 Diametro D=40mm÷3000mm

 Resistenze Meccaniche

8
Resist. a Trazione→RR [N/mm2];

Resist. a Snervamento→RS [N/mm2];

Allungamento min Rottura A%;

Resist. alla Pressione Idrostatica→Pidr=min[70bar;PP=(2*s*σ)/DE]


PE=(2*s*RS)/(DE*ν)
ν=coeff.sicurezza=2
σ=0.7* RS= RS/0.143

 Protezione dalla Corrosione


Terreni molto aggressivi↔resistività ρ<2000Ω*cm;

Terreni mediamente aggressivi↔resistività ρ=2000÷5000Ω*cm;

Terreni debolmente aggressivi↔resistività ρ=5000÷12000Ω*cm;

Terreni non aggressivi↔resistività ρ>12000Ω*cm;

Potenziale limite corrente impressa V=-0.95V

 TUBAZIONI CEMENTIZIE
 Sia DN≅Dinterno , Diametro D=400mm÷1000mm←tubazioni in C.A.
Diametro D=400mm÷4000mm←tubazioni in C.A.P.
DN=Dinterno=300÷4000mm←tubazioni in CLS con armatura diffusa;
DN<1400mm←tubazioni in C.A. con cilindro interno;

 Pressione nominale max PNmax=50N/cm2=5bar←tubazioni in C.A


PNmax=200N/cm2=20bar←tubazioni in CLS con armatura diffusa;

 Armatura

Dimensione armatura diffusa=2mm;

Dimensione cavo d'acciaio di precompressione=4mm÷6mm

Sovrapposizione barre longitudinali=>80*D

Sovrapposizione barre elicoidali=>40*D

Interasse max armatura trasversale p=min[10cm;12mm;1.25*dmax inerte]

 Resistenze meccaniche armatura


Resist. a Trazione σt=>800N/mm2

Tensione iniziale di precompressione fp=<75%*fyd

Resist. cilindrica CLS Rck=>350daN/cm2


9
 Qtà di cemento, Rapporto A/C

Per tubi in C.A.→Cemento>=300Kg/m3


A/C=0.45

Per tubi in CLS ad armatura diffusa→Cemento>=500Kg/m3


A/C=0.45

Per tubi in C.A.P.→Cemento>=350Kg/m3


A/C=0.45

 Altre caratteristiche

Spessore cilindro d'acciaio s=>1.5mm

Copriferro δ=>max[dmax inerte; 200mm]

 TUBAZIONI PLASTICHE
 Diametro DN<630mm←tubazioni in PVC
Diametro DN=16÷1200mm←tubazioni in PEAD
Diametro DN=300÷2000mm↔ PN=6÷25atm←tubazioni in PRFV

 Lunghezza=<6mm↔P=<(16*PN)←tubazioni in PVC
Lunghezza=6÷12m ↔ PN=2.5÷16atm←tubazioni in PEAD

 Resistenze meccaniche
Resist. a Trazione PVC σt(Pidr)=p*(DE-s)/(2*s)

Resist. a Trazione PRFV σt(Pidr)=40kgf/cm2

Resist. cilindrica PVC Rck=95%*Ridr, dopo 50 anni, per T=20°;

 Temperatura di esercizio T=[-25 ÷ +25°], sempre =<40°;

 COLLAUDO CONDOTTE
 Pressione di Collaudo PC=max[1.5*PE; PE+2kgf/cm2], per tratti di tubazione L=500÷1000m;

 Durata prove

A giunti scoperti≅6h

Dopo il rinterro≅2h

 POSA IN OPERA
 Trincea
Profondità scavo=2÷3m

Larghezza scavo=DN+2*(20÷25cm)

Larghezza scavo min=0.60÷0.70m

10
Spessore letto di posa=>10cm, in sabbia, terra vagliata fine o pietrisco fine;

Spessore rinterro=20÷30cm, in terra vagliata a partire dall'estradosso della condotta;

Spessore ricoprimento=1÷1.5m, in materiale di risulta o magrone al di sopra della condotta

Spessore tappetino d'usura≅3cm

Spessore Binder≅8cm

MANUFATTI E APPARECCHIATURE DELLE TUBAZIONI


 SFIATI
 Andamento a denti di sega
Pendenza Tratti Ascendenti i=>0.2÷0.3%, nel verso del moto;

Pendenza Tratti Discendenti i=>2÷3%

Ricoprimento min=>1m←Sfiati→pendenza i=0.2%

Ricoprimento max=<1.80m←Scarichi→pendenza i=2.5%

Interasse Sfiati≅432m

Interasse Scarichi≅432m

 Tipologie

Liberi→piezometrica rispetto al P.C.=8÷10m

In Pressione→ piezometrica rispetto al P.C>10m

A Sifone→ piezometrica rispetto al P.C.=15÷20m

 Funzionamento← Equilibrio delle forze

Sfiato chiuso→P*A+ γ*V>G


G=forza peso
P*A=spinta sul galleggiante
γ*V=spinta di galleggiamento

Sfiato Aperto→P*A+ γ*V<G

 Dimensionamento
Degasaggio continuo→d=<D/63

Grandi fuoriuscite→d/D=√(v/195)
v=velocità riempimento=0.4m/s

Variazione di pressione in ingresso ΔPmax=<0.1bar←portata d'ingresso

Variazione di pressione in uscita ΔP≅0.05bar↔v=0.4m/s


11
 Verifica Condizione di Evacuazione
Nota v=0.4m/s e d=diametro di tentativo→d/D=√(v/195)

Pressione Critica PCR=Patm/0.527

Se P=>PCR→efflusso sonico→Qaria=195*ω
ω=area sezione orifizio
Qaria=portata in efflusso

Se P< PCR→ Qaria=750*ω*√[(Patm/P)1.42-(Patm/P)1.71]

Per Qaria→Sfiato commerciale→d


 SCARICHI
 Dimensionamento→Q=¼(μ*πd2)*√(2*g*H)
μ=coeff.efflusso=0.6
d=diametro sez.uscita;
H=carico idrostatico max sulla luce di efflusso

 Verifica Tempo di Evacuazione


Altezza max d'acqua da evacuare H=∑n Δhi
hi=intervallo di carico costante

Portata Qi=¼(μ*πd2)*√(2g*H'i)
H'i=H-[Δhi+½*(Δhi)]

Intervallo di tempo t'i=V'/Qi


V'=area di contatto × lung.tratto da scaricare

Tempo Totale di evacuazione T=∑n t'i=2÷3h


si cerca il ti:T si stabilizzi in un determinato intervallo di tempo;

 VALVOLE

 Perdita di carico→ Δh=kv*(v2/2g)


kv=grado di apertura;

 Misuratori di portata-Venturimetro

Venturimetro Unificato→Lunghezza=L

Venturimetro Troncato→Lunghezza=0.65*L

Δh=[α*(vB2-vA2)]/2g
α=coeff.correttivo
vA2=vel.sezione larga
vB2=vel.sezione ristretta

vel.sezione ristretta vB2=[2*(PB-PA)*SA2]/[(SB2-SA2)*ρ]


PA=pressione sez.larga
PB= pressione sez.ristretta
SA=area sez.larga
SB= area sez.ristretta

12
Portata Q=¼(μ*πd2)*k*√(2*g*H)

k=1/√(1-m2)
m=rapporto di strozzamento=d2/D2

 Misuratori di portata Elettromagnetici↔d=<3m;v=<10m/s


Legge di Faraday E=k*B*D*v
E=diff.potenziale
k=fattore proporzionalità
B=intensità campo magnetico
D=diametro conduttore
V=velocità fluido

BLOCCHI DI ANCORAGGIO
 SPINTA DINAMICA→S=G+ME-MU+I+π+πμ
G=peso liquido volume di controllo=V*γ
ME=flusso di qtà di moto entrante=ρ*QE*v=ρ*vE2*A
MU=flusso di qtà di moto uscente=ρ*QU*v=ρ*vU2*A
I=inerzie locali→I=0↔moto permanente;
π=forze di superficie=P*A=γ*hG*A
πμ=forze di natura viscosa→πμ=0↔fluido perfetto ideale

 Estremità→S=γ*hG*¼(π*DE2)=P*A

 Variazione di diametro→S=γ*hG*¼(π*DE2- π*dE2)=P2-P1


dE=diametro minore
P1=pressione sezione+piccola
P2=pressione sezione+grande

 Diramazione→S=γ*hG*¼(π*DE2)

 Curva planimetrica→S=γ*hG*½(π*DE2)*sen(α/2)=-R
R=risultante di tutti i vettori pressione×superfici

Curva Altimetrica→S=R-G
G≅GB
R=risultante di tutti i vettori pressione×superfici=T+N
T=componente orizz. di R
N=componente vert. di R

 BLOCCO PORTANTE
Hp. blocco H×B×L→S<(Sp+Ra)/ νs

 Spinta Passiva Terreno-Parete Laterale

Sp= Spterreno+Fcoesione =½*γterreno*(H22-H12)*L*kp+2*c*(H2-H1)*L*√ kp


kp=coeff. spinta passiva=tan2(45+½ϕ)
ϕ=angolo di attrito interno
νs=coeff.sicurezza=1.5
c=coesione apparente
H1=altezza terreno sopra ripa
H2=H1+H

13
 Reazione Terreno Ra=f*V=f*( γCLS*H*B*L), trascurando GT e GA;
f=coeff.attrito terreno-Cls→Formula di Jaky f=tan(0.9*ϕ)
γCLS=25kN/m3

 BLOCCO A GRAVITÀ-CASO CURVA PLANIMETRICA


Hp. blocco H×B×L

 Verifica allo scorrimento S<Ra/νs


νs=1.1↔PC
νs=1.5↔PEmax
 Verifica Resist. a Compressione CLS σCLS<σCLSamm
σCLS=S/L*D
σCLSamm=200N/cm2

 Verifica Compressione Terreno σt<σtamm≅qlim ,trascurando GT e GA;


σt=[(γCLS*H*B*L)/(B*L)]

 BLOCCO A GRAVITÀ-CASO CURVA ALTIMETRICA

 Verifica Resist. Terreno/CLS


Hp. sezione b×L→

eccentricità e<b/6→R∈ nocciolo centrale→ σ1/2=(R/b*L)*(1±6e/b)→ σ1/σ2>0


σmax<σtamm≅qlim

eccentricità e=b/6→R∈ bordo nocciolo centrale→ σ1/2=(R/b*L)*(1+6e/b)→σ2=0


σmax<σtamm≅qlim

eccentricità e>b/6→R ∉ nocciolo centrale→ σ1>0;σ2<0


sezione parzializzata→rivedere geometria

 Verifica allo scorrimento


Note N e T→

T<(f*N)/νs
f=coeff.attrito terreno-Cls→Formula di Jaky f=tan(0.9*ϕ)
νs≅1

 Verifica al Ribaltamento

S=(verso il basso; retta d'azione⊂ base del blocco)→S/G stabilizzanti→verificato;

S=(verso il basso; retta d'azione∉ base del blocco)→verif.alla rotazione→MS=MR* νs


MS=momento stabilizzante
MR=momento ribaltante
νs≅1.5÷2

S=(verso l'alto)→verif.alla rotazione/sf.di trazione CLS→S=2*n*Aa*σamm


σamm=tensione amm. Acciaio=2600kgf/cm2
n=n. staffe acciaio
Aa=sezione staffa

14
 TRONCHI TUBAZIONI A FORTE PENDENZA
Hp. solo GA trascurabile→ GT*senα <f* GT*cosα→νs=(f* cosα)/senα

Per [f=0.3; νs=1.5; P%<20%]→blocchi non necessari;

Per [f=0.3; νs=1.5; P%>20%]→caso curve altimetriche, a distanza 200÷300m l'uno da l'altro;

 FORMA
Hp. forma trapezoidale [½(L+L1)*h1]*H

 Altezza H=(3/5)L
 Altezza trapezio h1=(4/5)L

 Base min trapezio L1=(2/5)L

 Base max trapezio L=3.60÷4m→h≅1.80m


L=4.10÷4.80m→h≅1.90m
L=4.90÷6m→h≅2m

IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO
 ALTEZZA GEODETICA Hgeo=HB-HA=(pelo libero serbatoio aspirazione-pelo libero serbatoio
sottobattente)

 DIMENSIONAMENTO POMPA
Nota v=0.5÷2.5m/s→Q→D commerciale

 Calcolo diametri commerciali


Criterio economico→Minima Passività

 Passività Pa=r*Ci+Ce
r=tasso di ammortamento=[(1+i)n*i]/[(1+i)-1]
Ci=spese di impianto
Ce=spese di esercizio

 Spese di Impianto Ci=Costo posa in opera+Costo centrale di sollevamento+10÷15%

 Spese di Esercizio Ce=E*ce=(1/3.6*106)*(γ*V*ΔHT*ce)/η


E=energia spesa
ce =costo unitario energia
ΔHT=prevalenza relativa totale
η=rendimento

 PREVALENZA IMPIANTO Hi=Hgeo+[(Pasp-Psboc)/γ]+[(vasp2-vsboc2)/2g]+[uQ2L+(k*v2/2g)]


[(Pasp-Psboc)/γ]=diff. altezze piezometriche serbatoi di aspirazione–serbatoi di sbocco;
[(vasp2-vsboc2)/2g]=diff. altezze cinetiche;
uQ2L=perdite di carico distribuite
(k*v2/2g)=perdite di carico localizzate=pC

 RENDIMENTO η=ηi*ηv*ηo
ηi=rend.idraulico=0.75÷0.93
ηv=rend.volumetrico=0.88÷0.95
ηo=rend.meccanico=0.90÷0.96

15
 POTENZA ASSORBITA DALLA POMPA P=(γ*Q*H)/(102η)

 POTENZA MOTORE
Per η=20%→W<7.5kW
Per η=15%→W=7.5÷40kW
Per η=10%→W>40kW

 CARICO IDRAULICO H=Hgeo+J*L+(k*v2/2g)=Hgeo+Q2*[u*L+(k*v2/2g)]

 SCELTA DELLA POMPA


C.N. [Q*=>Qd ; ΔH*=ΔHd; numero di giri n=60*ν/P]

 Leggi di Similitudine, per coppie di valori Q-H, per Q*=>Qd , con n=n±20% e η=cost
Hn1/Hn2=n1/n2
Qn1/Qn2=(n1/n2)2
Pn1/Pn2=(n1/n2)3

 POMPE IN SERIE←Prevalenza caratteristica Hk(Q=cost)=∑n Hi (in verticale)

 Rendimento ηserie=∑n(ΔHi) / ∑n(ΔHi /ηi)

 POMPE IN PARALLELO←Portata caratteristica Qk(H=cost)=∑n Qi (in orizzontale)

 Rendimento η// =∑n(Qi) / ∑n(Qi /ηi)

RETE DI DISTRIBUZIONE
 PERDITA DI CARICO 1 LATO h=u*Q2*L=r*Q2
r=u*L

 LIVELLI MIN dei SERVIZI DA GARANTIRE

 Dotazione usi domestici=>150L/ab/gg

 Portata min=>0.10L/s ∀ utà abitativa;

 Carico idraulico min=5m

 Dotazione di apparecchiature di non ritorno;

 Carico Idraulico H=5m, dal pto di consegna relativo al solaio di copertura del piano abitabile
più elevato;

 Carico Idraulico Hmax=<70m, riferito al pto di consegna rapportato al piano stradale;

16
 PROGETTO
Hp. portate erogate nei nodi, assegnati i diametri D e 2 idranti entrambi aperti Q=5÷10L/s→

Verificare che Q abbiano sufficiente pressione e v=>0.6m/s


Verificare i livelli min dei servizi da garantire con DN=>100mm ∀ nodo;

 Portata nei nodi Qsp=Qmax/(∑nLi)

 Calcolo densità abitativa Pn=∑nPi=Vedif/300


∑nPi=popolazione calcolata con gli strumenti urbanistici;
Vedif=if*100m2
if=indice di fabbricabilità

 METODO DI BILANCIAMENTO DEI CARICHI


 Perdita di carico Δh= α*│Q│*Q, con Q>0↔portata derivata dal nodo;
α=(10.294*L)/(ks2*D16/3)←f. Gauckler-Strickler
α=( λ*L)/(12.103*D5)←f. Darcy-Weisbach

 ∀ percorso chiuso valgono M=(N-1) equazioni L.I: Δhm=α*│Q│*Q=0


m=indice corrispondente alle condotte appartenenti ad 1 stesso percorso chiuso

Mettendo a sistema eq.di perdita di carico-eq.di continuità→A*[Q]=B


[A]=matrice αi*│Qi│, dipendente da Qi
Q=vettore delle portate entranti Qi
̅i
B=vettore portate uscenti Q

 Procedimento di iterazione

Fissate le portate iniziali Q0→si cercano i valori A : A0=A*[Q0]→Q1del 1°tentativo della


soluzione del sistema→A0*Q1=B

Al fine di ottenere la convergenza si considerano Am-1=A*[½*(Qm-1+Qm-2)]:Am-1*Qm=B

Le iterazioni si arrestano↔scarto relativo |Qm-Qm-1|< ε| Qm|


ε=1%

ATTRAVERSAMENTI
 ATTRAVERSAMENTI FERROVIARI INTERRATI
 Pendenza tubo di protezione=>0.2%

 Lunghezza tubazione interrata =>3m

 Profondità =>1.20m, a partire dall'estradosso della tubazione;

 Profondità pto + alto della tubazione=>2m, dalla linea ferrata

 Ricoprimento=>0.80m, per un raggio di 20m oltre il tratto interrato;

 Profondità aggiuntiva=>0.30m, rispetto a condotte/cavi di pertinenza ferroviaria;

 Altezza piano del ferro sul piano di fondazione=<Distanza minima dal filo esterno struttura
+vicina=<10m

 Non è ammesso attraversamento marciapiedi stazione, piani caricatori, installazioni fisse,


fasci binari di larghezza=>20m
17
 ATTRAVERSAMENTI FERROVIARI SUPERIORI
 Altezza libera struttura tubazione=>7÷6m

 Pendenza tubo di protezione=>0.2%

 Distanza da gallerie/pozzi di aerazione=>10m

 Non è ammesso attraversamento superiore marciapiedi stazione, piani caricatori, installazioni


fisse;

 Non è ammesso attr. superiori con tubo di protezione appoggiati o sospesi a mensola
all'esterno dei manufatti;

 È consentita l'omissione di tubo di protezione ↔condotta è alloggiata in cunicolo stagno


e ispezionabile.

 È previsto tubo di protezione per attr.sopra galleria↔


dist.piano di posa-estradosso galleria<5m

 È consentito attr.sopra galleria a quota <3m al di sopra dell'estradosso↔Verif. stabilità


galleria

 Lung. tubazione dai piedritti>10m, dall'estradosso dei piedritti;

 ATTRAVERSAMENTI FERROVIARI INFERIORI

 Pendenza tubo di protezione=>0.2%

 È consentita l'omissione di tubo di protezione ↔tubo in C.A. con DI=>800mm

 Dist. dal filo + vicino fondazione manufatto=>D, per condotte con D=>400mm

 Posizione posa condotta=mezzeria luce libera

 ATTRAVERSAMENTI FERROVIARI IN CUNICOLO


 Asse del cunicolo 45°=<angolazione=<90° rispetto asse del binario;

 Altezza piano del ferro sul piano di fondazione=<Distanza minima dal filo esterno struttura
+vicina=<10m

 Distanza imbocchi gallerie=>10m

 Profondità estr. cunicolo=>1m al di sotto del piano del ferro

 Pendenza cunicolo=>0.2%, in direzione del pozzetto + basso

 PARALLELISMI
 Dist. Tubazioni-aree ferroviarie=>1m

 CARATTERISTICHE TECNICHE TUBAZIONI ATTRAVERSAMENTI


18
 Spessore=f(∑forze agenti+ ΔPmax*1.5)
ΔPmax=colpo d'ariete max

 Resist. a trazione armatura tubi C.A= σmax=100kgf/cm2

 SISTEMI DI PROVA CONDOTTE IN OPERA


 Prova a Tenuta idraulica←durata 2h
PC=1.5PE
PEmin=5kgf/cm2

 Attr.Tubi in Acciaio
Spessore s=(200*S/ks+P*DE)
S=carico snerv.acciaio
ks=coeff.sicurezza min snerv.=2
P=press.max condizione di esercizio più gravosa

 Attr.Tubi in Ghisa
Spessore s=f(D;1.5*PEmax)=>5mm

 Attr.Tubi in Plastica
Spessore s=f[(PEmax+ΔP)*1.5]=>5mm
ΔP=colpo d'ariete

 Attr.Tubi in C.A.
Spessore s=f(N)

Qtà armatura=f(N), con σamm=1000kg/cm2


N=sf.di trazione=½*Pmax*Didr
Pmax=press.max in prova

 TUBO DI PROTEZIONE
 Spessore>=4mm

 Carico ripartito di progetto=(Peso Terrapieno+Carico Dinamico)

Ferrovia a semplice binario→13200/(2.60+2H) [kgf/m2]

Ferrovia a doppio binario→13200/(3.08+2H) [kgf/m2]


H=dist.min piano inferiore traverse-estradosso tubo di protezione

 Resist. massima
Per tubi di acciaio→σmax=<½ σsnerv

Per tubi in C.A.→σmax=<1000kgf/cm2

 Distanziatori
Area=<1/4 intercapedine
 Pendenza=0.2%, in direzione dello scarico.

 Dist.dalle rotaie=>10m

 Dist. dal rilevato>=3m

 Dist. dalla trincea>=5m

19
Formulario di Costruzioni
Idrauliche
Fognature

20
21

Potrebbero piacerti anche