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C O M U N E D I T A R A N T O
PROGETTAZIONE ESECUTIVA E COORD. DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE
Arch. Ph.D. UBALDO OCCHINEGRO
DATAGiugno 2018
Prel. Def. Esec.
Numero Tavola
R.U.P.
Capo Servizio Direzione Patrimonio
Ing. DONATELLO NISTRI
INTERVENTO DI
 
REALIZZAZIONE DEL M.U.D.I.T. -
MUSEO DEGLI ILLUSTRI TARANTINI 
E CASA DI CESARE GIULIO VIOLAINTERVENTO PER IL RESTAURO E VALORIZZAZIONE DELLA MASSERIA SOLITO,IN TARANTO ALLA VIA PLATEJA
R 3A
CONSULENZE SPECIALISTICHE Arch. MICAELA PIGNATELLICalcolo strutture, miglioramento sismicoImpianti meccanici e prevenzione incendi Allestimento museale e arrediIng. VINCENZO DI CECCAGEOLOGIAGeol. CELESTINA SERENA DE VENERE
Ing. ALMA TAFUNIcollaboratori alla progettazione architettonica Arch. ILARIA PINTO
Relazione tecnica illustrativa strutturale e sulla
qualità e dosatura dei materiali
Indagini e diagnosticaISPEC PUGLIA
PROGETTO ESECUTIVO
Ing. NICOLA CONTURSIImpianti elettrici e specialiIng. MARIO ROSSIGNOLI
 
 INTERVENTO DI
 
REALIZZAZIONE DEL M.U.D.I.T. -
MUSEO DEGLI ILLUSTRI TARANTINI 
 E CASA DI CESARE GIULIO VIOLA. RESTAURO E VALORIZZAZIONE DELLA MASSERIA SOLITO, SITA IN TARANTO ALLA VIA PLATEJA
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 INTERVENTO DI
 
REALIZZAZIONE DEL M.U.D.I.T. -
MUSEO DEGLI ILLUSTRI TARANTINI 
 E CASA DI CESARE GIULIO VIOLA. RESTAURO E VALORIZZAZIONE DELLA MASSERIA SOLITO, SITA IN TARANTO ALLA VIA PLATEJA
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PREMESSA
La presente relazione viene prodotta in ottemperanza a quanto esplicitamente indicato, per la redazione del Progetto Esecutivo,
dall'“
art. 33. “Documenti componenti il Progetto Esecutivo
” del
D.P.R 5 ottobre 2010, n. 207
“Regolamento di esecuzione ed
attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e
forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”
e secondo quanto precisato
dall’A.N.A.C., con Comunicato del
Presidente del 11 maggio 2016
“Oggetto: Indicazioni operative alle stazioni appaltanti e agli operatori economici a seguito dell’entrata
in vigore del Codice dei Contratti 
 
Pubblici, d.lgs. n. 50 del 1
8.4.2016”,
paragrafo 1.
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NORMATIVA
 
DI
 
RIFERIMENTO
 
D.M. 17.01.2018: “Aggiornament delle norme tecniche per le costruzioni ”, Supplemento ordinario alla “Gazzetta Ufficiale,
n.42 del 20 febbraio 2018.
 
D.M. 14.01.2008: “Approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni ”, Supplemento ordinario alla “Gazzetta
Ufficiale, n.29 del 4 febbraio 2008.
 
Circolare 02.02.2009 n.617 del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici: "Istruzioni per l’applicazione delle nuove norme
tecniche per le costruzioni di cui al decreto ministeriale 14 gennaio 2008".
 
Direttiva P.C.M. 09.02.2011: “Valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale con riferimento alle Norme
 tecniche per le costruzioni di cui al decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasp
orti del 14.01.2008”.
 Le norme NTC 2018, precisano che la sicurezza e le prestazioni di una struttura o di una parte di essa devono essere valutate in
relazione all’insieme degli stati limite che verosimilmente si possono verificare durante la vita normal
e. Prescrivono inoltre che debba essere assicurata una robustezza nei confronti di azioni eccezionali. Le prestazioni della struttura e la vita nominale sono riportati nei successivi tabulati di calcolo della struttura. La sicurezza e le prestazioni saran
no garantite verificando gli opportuni stati limite definiti di concerto con il Committente in funzione dell’utilizzo della
struttura, della sua vita nominale e di quanto stabilito dalle norme di cui al D.M. 14.01.2008 e s.m. ed i. In particolare si è verificata : - la sicurezza nei riguardi degli stati limite ultimi (SLU) che possono provocare eccessive deformazioni permanenti, crolli
parziali o globali, dissesti, che possono compromettere l’incolumità delle persone e/o la perdita di beni, provocare dann
i ambientali e
sociali, mettere fuori servizio l’opera. Per le verifiche sono stati utilizzati i coefficienti parziali relativi alle azioni
 ed alle resistenze dei materiali in accordo a quando previsto dal D.M. 17.01.2018 per i vari tipi di materiale. I valori utilizzati sono riportati nel fascicolo delle elaborazioni numeriche allegate. -
la sicurezza nei riguardi degli stati limite di esercizio (SLE) che possono limitare nell’uso e nella durata l’utilizzo della
 struttura per le azioni di esercizio. In particolare di concerto con il committente e coerentemente alle norme tecniche si sono definiti i limiti
riportati nell’allegato fascicolo delle calcolazioni.
- la sicurezza nei riguardi dello stato limite del danno (SLD) causato da azioni sismiche con opportuni periodi di ritorno definiti di concerto al committente ed alle norme vigenti per le costruzioni in zona sismica - robustezza nei confronti di opportune azioni accidentali in modo da evitare danni sproporzionati in caso di incendi, urti, esplosioni, errori umani. - Per quando riguarda le fasi costruttive intermedie la struttura non risulta cimentata in maniera più gravosa della fase finale.
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L’ORGANIZZAZIONE
 
STRUTTURALE
sono distinte 3 unità strutturali chiamate, in maniera semplificata, CORPO A, CORPO B, CORPO C e CORPO D. Il
corpo B
 rappresenta il corpo di fabbrica principale della masseria, ad uso storicamente residenziale, si sviluppa su due livelli e presenta al primo livello tre ampi vani voltati a botte, a cui è successivamente stato annesso un ulteriore ambiente, nella parte retrostante, caratterizzato da due volte a stella affiancate È composto da 5 celluce interconnesse numeratate da 1 a 5. Le cellule 1 e 2, rappresentano gli ambienti voltati a stella nella parte posteriore del corpo. Seppur la successione storica di costruzione, oltre alla tipologia costruttiva differente del sistema di copertura, è
chiaramente leggibile anche in facciata, ed evincibile dall’assenza di legamenti su di essa, la connessione delle “
 appese
 (elementi che pa
rtono dal muro di piedritto e generalmente sporgono da questo circa 5 centimetri, creando il caratteristico “dente”)
 della volta e
dei muri di piedritto alla parete esterna delle cellule 3 e 4, ha portato alla condizione di definizione unica dell’unità str 
utturale.

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