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A n f i o 8 S n . 2 4 1 • L i r e fcitìO
Craxi a Milano, alla giornata del risparmio
1 problairii
Per l'economia oimai di fronte
siamo al «dopo crisi» ai soci alisti
Una proposta per ottenere nuovi risultati
Si deve ora proseguire con coerenza - La grande
funzione del risparmio - A fine anno l'aumento
dei salari supererà quello medio dei prezzi
MILANO, 11 - Alla pre­
senza del presidente del
Consiglio, Craxi, è stato ce­
lebrato oggi, al Teatro della
Scala, il sessantesimo anni--
versario della Giornata
Mondiale del Risparmio.
Alla manifestazione, orga­
nizzata dall'ACRI e dalla
Cariplo, hanno partecipato
anche il governatore della
Banca d'Italia, Ciampi, il
presidente della giunta re­
gionale lombarda, Guzzetti,
e il sindaco, di Milano, To-
questione
atioiitato
a Biarritz
Un agente della polizia
francese esamina i resti di
un traliccio semidistrutto
da un'esplosione. Il tralic­
cio s«;i7ivit,agli impianti per
la radiohavii^iiOiw dell'ae­
roporto di •' ' Biùritz in
Francia e a 'inett^rlo fuori
uso è statai lòia bomba e -
s p l o ^ nelle priine ore di
La paternità i
tato rivendicata dai
m o v i m ^ M l^lìtafi ^ r r a k » ,
un'oi:gìi'iii|ii|4oiié; 'Clande­
stina cjie appogibi l e ri-
c l i i e s t è . i r n ^ t M e del p4^
polobfisco.^
La proposta della Confindustria ai sindacati
Non c'è stata «serrata»
contro la trattativa
di GIORGIO LAUZl
Il documento suUastrut-
tura del costo del lavoro e
sull'occupazione approvato
dal Direttivo della Confin­
dustria è un testo «aperto»,
come ha detto lo stesso pre­
sidente Lucchini; e, come
tutti i testi «aperti», non è di
agevole lettura, malgrado la
sua apprezzabile stringatez­
za e la sua chiarezza forma­
le.
Nei contenuti, il docu­
mento conferma che gli im­
prenditori ritengono essen­
ziale una riforma della scala
mobile, finalizzata a ridurre
il peso della parte indicizza­
gnoli. Craxi ha parlato da­
vanti a una folta platea di e-
sponenti delle Casse di Ri­
sparmio di tutto il mondo.
Ecco il suo discorso:
«La giornata del rispar­
mio, che celebriamo nel
Teatro della Scala, centro
tra i più prestigiosi della
cultura italiana ed europea,
è un momento molto impor­
tante della vita del paese.
Gli individui, le famiglie e
la società possono fare un
bilancio di se stessi. E ' un
t a della retribuzione a van­
taggio della parte contratta­
ta. Le «simpatie» della Con­
findustria sembrano andare
a una sorta dì salario mini­
mo garantito, attraverso
l'individuazione di «una
quota di retribuzione inte­
gralmente protetta dall'in­
flazione». Non vi sono nel
documento riferimenti all'i­
potesi di differenziazione
de! punto di contingenza al­
la quale Lucchini aveva ac­
cennato, mentre si propone
una ^diversa periodicità de-
SEGUE A PAGINA 11
O u o t i d i a n a tiet Partito S o c i a i i s t a lUiliano V e n e r d ìl a ^ t t o b
Una intervista di Marcili
Gli obiettivi e i mezzi pei conse­
guirli: associazione, comunica­
zione, i risultati del buon
Rinnovato impegno governo, una cultura del
cambiamento e della razionalità
contro l'inflazione
momento di riflessione sul MILANO, I l - La convin­ sa cornice del Teatro alla Il vicesegretario del P S I Claudio Martelli h a rilasciato
passato e di propositi per zione, confortata dai dati, Scala. La manifestazione, al Corriere della Sera, che la pubblica oggi, un'intervista
l'avvenire. che l'economia italiana sta organizzata dall'Associazio­ nella quale ha affrontato i problemi che stanno oggi di
«Il risparmio nasce dall'i­ vivendo il suo primo anno di ne tra le Casse di risparmio fronte ai Partito; puntiamo, ha detto f r a l'altro-slil rifor­
dea della continuità del­ crescita, dopo le ultime u è italiane (ACRI) e dalla mismo nel sindacato come sul rinnovamento della società
l'uomo, dalla ragione della gelide stagioni di crisi, come Cassa di Risparmio delle «e le nostre armi sono l'associazione e la comunicazione, i
sua socialità. Nasce in rap­ ha ricordato nel suo inter­ province lombarde, ritorna risultati del buon governo a Roma come in periferia, una
vento il presidente del Con­ quest'anno dopo una lunga cultura del cambiamento, della razionalità, che nessun'al-
porto agli affetti per le per­
siglio on. Bettino Craxi, in­ interruzione (l'ultima, a li­ tra forza polìtica possiede in pari misura». La «dualità» i-
sone e per le cose. Nasce dal tervento che diamo inte­
vello nazionale, si tenne nel
senso di responsabilità degli gralmente qui di fianco) ha taliana, tra Nord in sviluppo e Sud «dove non c'è niente o
1984).
individui verso se stessi e costituito il motivo condut­ c'è una società precapitalistica» con mafia e camorra - Di
verso la società. E ' soprat­ tore di questa Giornata oltre all'intervento di Bet­ fronte al «caso» Andreotti i socialisti mantengono una li­
tutto un preciso atto di ma- Mondiate del Risparmio che tino Craxi, di notevole valo- nea di responsabilità.
SEGUE A PAGINA 12 si è tenuta oggi nella prezio­ SEGUEAPAG1NA13 Il testo dell'intervista a PAGINA 7
GEPi
Spunta una Il governo
«agenda rossa» impedirà i
di Ciandmino licenziamenti
L'attenzione degli inquirenti Il governo è deciso a pren­
k ora appuntata su un'agenda dere tutte le «misure urgenti»
rossa sequestrata in una delle atte ad evitare la fine della
abitazioni palermitane di Vito cassa integrazione e il iicen-
Ciandmino, l'ex sindaco di ziamento dei dodicimila di­
Pdermo ed ex esponente de pendenti della GEPI. Lo ha
inviato al soggiorno obbligato comunicato ieri il sottosegre­
a Patti Marina (Messina) sot­ tario all'Industria Orsini, in­
to l'accusa di associazione a tervenendo alla competente
delinquere di stampo mafioso. commissione del Senato. Que­
Intanto nella loealiti dove sta stava discutendo il provve­
Ciancimino risiede sono spariti dimento che aumenta II capi­
i giornalisti. Don Vito infatti tale sociale dell'ente. Intanto,
s'i imposto il «silenrao stam­ il Parlamento dovrebbe ap­
pa» e trascorrie il soggiorno provare la legge di riforma
obbligato rinebiiiso nell'hotel della' GEPI, attualmente al­
dove alloggia. l'esame della Camera.
SERVIZIO A PAGINA 3 A PAGINA 15
Bobbio al gruppo socialista del Senato sul suo nuovo libro
L a stabilità e l'alternanza
sono esigenze fondamentali
per l a democrazia politica
di ROBERTO VILLETTI
PSis totale adesione Una diagnosi sullo stato della democrazia
in.Italia è stata compiuta da Norberto Bob­
1968 e il 1972.
Allora i giovani avevano dimostrato una
alle misure fiscali bio, ieri, al Senato, nell'auietta della com­
missione Difesa, dove è stato accolto come
completa sfiducia per la democrazia politi­
ca. C'era stata soprattutto la strage di piaz­
Il responsabile del dipartimento economico del PSI, En­ «maestro e compagno» da Fabio Fabbri, ca­ za Fontana che rivelava l'esistenza di orditi
rico Manca, dopo aver confermato che la posizione dei so­ pogruppo socialista. L'occasione per questo eversivi. L'attacco più insidioso nel corso di
cialisti è di appoggio fermo, convinto e coerente alte misu­ intervento del filosofo torinese è stata forni­ quegli anni f u portato dalla destra reaziona­
re proposte dal governo e che è da condividere l'opinione di ta dal gruppo socialista del Senato che ave­ ria più che dalla sinistra terroristica.
Visentini secondo la quale i provvedimenti possono essere va chiesto a Bobbio di anticipare i temi del Bobbio ha espresso le sue preoccupazioni
migliorati, senza peri) stravolgere le fìnalità della manovra suo libro «Il futuro della democrazia» che sullo stato della nostra democrazia sulla ba­
sta per uscire per le edizioni Einaudi. Si
fiscale, ha chiesto ai commercianti di rinunciare all'annun­ se di alcune puntuali osservazioni. La de­
tratta di una antologia di scritti, discorsi e
ciata serrata. «Questa forma di protesta - rivela Manca - mocrazia sopporta gli scandali, anzi li fa e-
saggi, che .affrontano un po' da tutti i lati la
costituisce un fattore di ingiustificata drammatizzazione questione delle «trasformazioni della demo­ sploderc, al contrario della autocrazia che li
del confronto fra governo e categoria. Il PSI fa appello al crazia». soffoca. Ma nessuna democrazia può sop­
portare troppi scandali: insomma uno scan­
senso di responsabilità di una categoria verso la quale i so­ Bobbio si è detto meno pessimista del
cialisti hanno il massimo rispetto e nei confronti della qua­ passato, o più ottimista, sulle sorti della no­ dalo alla settimana.
La democrazia non solo tollera, ma esige il
le non esiste alcuna volontà di penalizzazione». stra democrazia, sempre preoccupato, meno
SERVIZI A PAGINA 11 però di quanto fosse stato negli anni tra il SEGUE A PAGINA 16
Pagina l à
Venerdì 12 Ottobre 1984
Dopo la richiesta di dimissioni per Andreotti I dati del ministro delle Finanze
Si accendono i toni Piccoli passi
nella polemica DC-PCI di riequilibrio
sul piano fiscale
Nuova riunione ieri sera del gruppo comunista della Camfira per decidere
una iniziativa parlamentare- Per Bodrato la linea del PÙ è cambiata
Il Consiglio di gabinetto, in un pri­
m o tempo previsto per ieri sera, è slit­
tato a lunedì prossimo per l'indisponi­
bilità di alcuni ministri impegnati fuo­
ri Roma. Sarà probabilmente in quella
sede che verrà deciso il dibattito di po­
litica estera del quale tanto si è parlato
in questi giorni in relazione al caso
Andreotti. Il ministro degli Esteri ha
replicato ieri in commissione al dibat­
tito che si era svolto sul bilancio del
suo ministero ed ancora una volta ha
confermato la sua disponibilità a d a f r
frontare una discussione parlamentare
sui problemi internazionali, come rife­
riamo in questa stessa pagina.
Intanto ieri, il segretario del PRI e
ministro della Difesa, Spadolini, ha a-
vuto da Stresa, dove si trova per la
riunione dei gruppi di pianificazione
nucleare della NATO, un colloquio te­
lefonico con il presidente del Consi­
glio, Craxi, sui principali temi dell'at­
tuale momento politico.
Dopo la presa di posizione della di­
rezione del PCI che chiede le dimis­
sioni di Andreotti, si è scaldata la po­
lemica tra comunisti e democristiani.
Il gruppo parlamentare comunista
sta intanto esaminando gli strumenti
parlamentari possibili per chiedere -
come da mandato ricevuto dalla dire­
zione del partito - le dimissioni del
ministro degli Esteri. Dell'argomento
si è parlato a lungo nell'assemblea dei
deputati comunisti che si è rinita mer­
coledì sera e che è tornata a riunirsi ie­
ri sera. Cerca le iniziative che verran­
no prese - al momento in cui il nastro
giornale va in macchina la riunione è
àìicora in corso - ci sono varie ipotesi.
Al momento sembra prevalere quella
di presentare un documento che suoni
di censura nei confronti di Andreotti,
ma che possa essere votato a scrutinio
segreto (infatti la mozione di sfiducia
viene votata per appello nominale). A
tale riguardo sono in corso contatti tra
i gruppi comunisti della Camera e del
Senato per concordare sull'opportunità
di affrontare la votazione sul docu­
mento che verrà presentato alla Came­
ra 0 al Senato.
Un'altra ipotesi che ancora non è
stata deHnitivamente scartata è quella
della mozione di sfiducia, per la quale Leggero calo del peso
- sì dice da parte comunista - il previ­ del reddito d a lavoro di­
sto voto palese servirebbe a far serrare pendente e incremento del
le fila alla maggioranza. lavoro autonomo sul totale
Per quanto riguarda la DC, sarà delle dichiarazioni (soprat­
l'ufficio politico previsto per i primi t u t t o p e r i professionisti),
giorni della prossima settimana, al sensibile riduzione dei
rientro a Roma dalla Somalia dell'on. redditi medi dichiarati
Forlani, a compiere un èsame della si­ dalle imprese, sostanziale
tuazione politica, con particolare rife­ stabilità nei redditi denun­
rimento agli sviluppi della vicenda
ciati dalle altre categorie
Andreotti. Nel frattempo il gruppo di­
nonostante l'inflazione.
rigente della D C continua a polemiz­
zare aspramente con i comunisti. Per il Questi gli elementi di
vicesegretario Bodrato, dal tenore del maggior spicco emersi dal­
documento della direzione comunista le prime elaborazioni
si evince che la linea del PCI è netta­ compiute dal ministero
mente cambiata, rispetto alla segrete­ delle Finanze sulle dichia­
ria Berlinguer. Per il direttore della razioni presentate nel
«Discussione», Franco Maria Malfatti 1983.
«i comportamenti del P C I sono sempre L'analisi, i cui contenuti
di più affidati alla demagogia elettora­ .sono stati anticipati, dal
listica». Infine per il presidente dei se­ ministro Visentini a i sena­
natori de, Nicola Mancino, il PCI di­ tori della commissione Fi­
mentica che «Andreotti f u accolto alla nanze e Tesoro, e definiti
festa dell'Unità come ospite di grande dallo stesso Visentini
prestìgio, così come dimentica la sua sconcertanti, è oramai
posizione politica». pronta e dovrebbe essere
resa ufficialmente nota t r a
poco.
L'aspetto d i maggior ri­
lievo è d a t o dal minor peso
de! lavoro dipendente sul
totale d e l l ' I R P E F e dalla
corrispettiva crescita della
quota d'imposta attribuita
ai redditi di lavoro auto­
nomo.
Ciò è dovuto d a una
p a h e alla rivalutazione
delle detrazioni per il red­
dito fisso e dall'altra al
concretizzarsi di alcune
misure antievasione.
Molto efficace, a d e-
sempio, vienen giudicato
l'inserimento t r a l e detra­
zioni delle spese mediche.
I redditi dei sanitari dive­
nuti m e n o occultabili han­
no registrato u n piccolo
«boom».
Comunque, commer­
cianti a l minuto, profes­
sionisti, imprenditori e la­
in Italia
voratori autonomi in gene­
r e saranno d i nuovo nel­
l'occhio del ciclone, d a t i i
valori c h e sono stati di­
chiarati io scorso anno.
Medici, avvocati, ingegne­
ri, c h e hanno denunciato
guadagni annui oscillanti
d a i 12 a i 17 milioni di lire
e commercianti al m in u to
c h e a n c h e p e r 1*82 non su­
p e r a n o in media il reddito
di 7 milioni (senza sconta­
r e quindi nemmeno la riva­
lutazione dovuta all'infla­
zione) sembrano avere ben
poche armi a disposizione
p e r rintuzzare le accuse
contro le loro categorie.
Troppo ampia infatti è
ancora la forbice f r a i
guadagni dichiarati e quel­
li presuntivatnente reali
presi a riferimento dagli e-
sperti fiscali e d a i tecnici
delle finanze e c h e è s tata
all'origine de! disegno di
legged | Visentini.

Voto a maggioranza in cx)mmissione Finanze e Tesoro La replica di Andreotti alla commissione Esteri della Camera
La tassazione dei BOT Confermata la disiMnibilità per
possesso di enti pubblici un dibattito di politica estera
L'obiettivo è di ridurre il carico tributario sul lavoro dipendente L'iniziativa verrà probabilmente formalizzata nel Consiglio di gabinetto di lunedì
La commissione Finanze passivi, configurando una e- pendenti di sinistra; contro Di nuovo ieri attesa alla estera del governo potreb­ N e w York». coerenza e chiarezza del­
e Tesoro della'Camera ha rosione degli imponibili clié, gli altri partiti. Da qui una' commissione Esteri della b e essere presa dal Consi­ Andreotti h a poi auspi­ l'impegno del nostro go­
ieri approvato un ordine del seppur in misura inferiore nota polemica dei de, ì qua­ C a m e r a p e r l'intervento d i glio d i ga Ù ne t t o d i lunedì c a t o c h e u n dibattito sulla verno. S i a in relazione al
giorno, presentato dal com­ rispetto al passato (grazie ai li, però, hanno votato il pa­ Andreotti dopo le polemi­ prossimo. politica estera si tenga confronto Est-Ovest c h e
pagno Piro, con il quale si provvedimenti dei ministro rere della commissione fa­ c h e di questi giorni c h e in­ H a d e t t o Andreotti: «Se senza cònfòndere problemi sul piano delle iniziative
invita il governo a'procedere delle Finanze), è ancora vorevole ai documenti fi­ trecciano il voto sulle con­ avessimo l'abitudine di f a ­ personali con problemi dì nel Mediterraneo, l'ón.
gradualmente verso l'elimi­ consentita. nanziari, in cui si chiedeva
clusioni della commissione re, come si f a in quasi t u t t i carattere oggettivo e fer­ Lenoci Ila posto in risalto
nazione delle esenzioni d à L'eliminazione > delle e- la stessa cosa dell'ordine del
Sindona in a u l a la setti­ i parlamenti, d i d e d i c a r e m o restando c h e u n mini­ il ruolo nuovo d i protago­
giorno.
imposta dì cui godono i titoli senzioni dovrebbe avere lo m a n a scorsa e alcuni a - d i t a n t o in t a nt o in assem­ s tr o non p e r d e i suoi dirit­ nista attivo svolto dall'Ita­
La stessa commissione ha
del debito pubblico (BOT e scopo, secondo l'ordine del spetti d i politica estera b l e a d e i dibattiti alla polì­ ti-doveri d ì parlamentare, lia. Perplessità e d alcuni
vqtato (questa volta all'una-
CCT) in possesso delle ban­ giorno, «di ridurre il carico portata avanti dal nostro tica estera, foree c r e d o c h e c h e gli consentono d i rea­ giudizi critici, invece, Le­
nimità) un altro ordine del
che e delle società «con di­ tributario sul lavoro dipen­ giorno del compagno Piro in ministro degli Esteri. D a l'informazione non solo al­ gire nelle sedi debite a po­ noci h a espresso a proposi­
storsioni rispetto ai compiti dente e di favorire la predi­ cui si chiede al governo di Andreotti si aspettava la l'esterno del Parlamento, lemiche q u a n d o l e reputa t o della politica della coo­
propri dell'impresa». sposizione di agevolazioni «analizzare la dimensione, richiesta ufficiale di u n m a credo anche al s u o in­ pretestuose. H a aggiunto perazione, in quanto, in a t ­
L'ordine del giorno parte per le innovazioni necessarie la distribuzioné e i motivi dibattito sulla politica e- terno, potrebbe essere più c h e queste polemiche sòno tesa d | una riforma genera­
dalla considerazione che l'e­ all'apparato produttivo». delle esenzioni, agevolazioni stéra d e l governo. M a an­ puntuale e più aggiornata-. esplose .«a scoppio ritarda- l e dellaì é ^ è 38, a n d r e b b e
senzione dalle imposte d i Hanno votato a favore di e d eccezioni a> normali cri­ c o r a u n a volta l e aspettati­ S e si f a r à u n dibattito, io tissimo e per rapporti d i v a r a t a sènza ulteriori per­
questi titoli si aggiunge alla questo Ordine del-giorno so­ teri di imposizióne e dei tri­ ve sòno a n d a t e deluse; c r e d o c h e c i s a r à d a riferi­ politica non solo interna, d i t e d i , t e m p o l'iniziativa
deducibilità degli interessi cialisti, comunisti e ìndi- buti negativi». Andfeotti non h a f a t t o tale r e e d a poter discutere do­ m a qualche volta interpar­ legislativa di stralcio c h e
richiesta, a n c h e se h a ri­ p o la sessione d e l l ' Q N U , titica altrui». p o r t a la f i r m a d i t a n t i de­
conosciuto l'utilità di pe­ d o p o l a conferenza d i Co­ N e l dibattito sul bilan­ p u t a t i , socialisti, democri­
riodici dibàttiti in a u l a in starica, della riunione dei cio degli Esteri è interve­ stiani, radicati. •,
merito. D e l resto, A n ­ ministri d e i sette paesi più n u t o p e r il P S I il compa­ . A l termine, del d ib attito
Il ministro Sc^lfaro in commissione dreotti non poteva avanza^ industrializzati, dopo i col­
loqui c h e h o a v u t o con ì 2 3
gno ClaudioiiLenoci. Egli la commissione h a espres­
r e t a l e proposta. S e m m a i h a - a f f r o n t a t o i t e m i della s o p a r e r e favorevole sui
E' necessàrio mantenere l a decisione di u n dibattito
p a r l a m e n t a r e sulla politica
ministri degli Esteri d u ­
r a n t e la m i a pe rma ne nza a
fx)litica internazionale,
sottolineando gli aspetti d i
documenti finanziari al
s u o esame. •

la più attenta vigilanza

sui fronte del terrorismo
L a sempre più agguerrita
presenza della criminalità
organizzata impone uno
sforzo globale delle istitu­
zioni e dello Stato in tutte le
sue strutture centrali « peri­
feriche. Questa la conside­
razione centrale svolta dal
ministro dell'Interno, Oscar
Luigi Scalfaro, nel suo in­
tervento alla commissione
della Camera, per illustrare
le previsioni dì bilancio
1983 del suo dicastero.
Scalfaro sì è soffermato
sull'azione delle forze del­
l'ordine e della magistratura
contro la criminalità, osser­
vando come questa battaglia
debba coinvolgere anche lo
Stato nella sua intera orga­
nizzazione e gli stessi organi
dell'amministrazione locale.
La spesa 1983 del dicastero
supera ì 27 mila miliardi,
cui debbono aggiungersi
circa 6 mila miliardi com­
presi nella legge finanziària,
per trasferimenti alla finan­
za locale.
La finanziaria prevede i-
noltre finanziamenti per la
proroga triennale della legge
sul potenziamento e l'am­
modernamento delle fgrze
dell'ordine e per le assun­
zioni di novemila agenti del­
la polizia di Stato, misure
recentemente decise dal go­
verno. Scalfaro ha insistito
sulla necessità di mantenere
la più attenta vigilanza sul
fronte del terrorismo, rile­
vando che non sono del tutto
spenti i focolai di eversione.
Particolarmente grave,
secondo il ministro dell'In­
terno, è il fenomeno della
diffusione della droga per
gli effetti devastanti soprat­
tutto tra ì giovani. Scalfaro
ha ricordato che è stato in­
tensificato il controllo nel­
l'ambito delle istituzioni
scolastiche e che l'osserva­
torio permanente istituito
presso il suo dicastero ha
svolto un utile lavoro.
.Punto centrale dell'impe­
gno contro la droga - ha ag­
giunto - è la costituzione del
comitato italo-statunitense,
che si è insediato la scorsa
settimana a Washington. In
queste senso, il ministro del­
l'Interno ha" sostenuto l'op­
portunità dì incrementare la
cooperazione internazionale
dì fronte al dilagare del
traffico illecito di stupefa­
centi e ul riciclaggio del­
l'imponente massa dì denaro
che ne deriva. Scalfaro ha
definito inoltre dì vitale im­
portanza il ruolo del volon­
tariato e delle comunità te­
rapeutiche.
Infine, il ministro ha rile­
vato la necessità d i collabo­
razione tra magistratura e
forze dell'ordine, afferman­
do che dallo sforzo congiun­
t o di queste d u e componenti
potrà emergere una svolta
risolutiva per riportare nella
società civile un clima di ri­
stabilita sicurezza.
«Via libera» Ribadita l'urgenza Mercoledì il
al PDUP da di una riforma del Senato discuterà
parte deiP Q sistema delle PPSS sugli sfratti
«Via libera» della direzio­ La commissione Bilancio della- Camera, a conclusione 11 Senato discuterà il decre­
ne del PCI alla confluenza dell'esame in sede consultiva del|o stato dì previsione della to legge sugli sfratti a partire
del PDUP. La direzione, spesa del ministero delle PP.SS. e ideile corrispondenti parti da mercoledì prossimo 17 ot­
mercoledì sera, infatti ha del disegno dì legge finanziaria, ha formulato un parere fa­ tobre. L'ha deciso ieri la con­
«valutato positivamente» - vorevole. II parere, che si riferisce alla tabella 18, include ferenza dei cajjìgrùppo di Pa­
così si legge in un comunica­ lazzo Madama.
l'osservazione «che i trasferimenti dì cui all'artìcolo 13 del
to - la proposta del partito Le commissioni Giustizia e
di Magri: «Si tratta di un D D L finanziaria vadano ulteriormente verificati nel corso Lavori Pubblici del Senato,
fatto che, senza negare il si' dell'ulteriore iter della commissione e comunque articolati che in seduta congiunta esa­
gnificato delle varie artico­ per le aree operative di ciascuno degli enti». minano il provvedimento,
lazioni della sinistra - pro­ La commissione Bilancio ha pure rilevato «la necessità e hanno concluso la discussione
segue il comunicato - sotto­ l'urgenza di una rìfornia istituzionale del sistema delle generale. Entro martedì mat­
linea il valore di importanti PP.SS., in funzione anche dì un rafforzamento delle fun­ tina debbono essere presentati
lotte comuni e della linea di zioni di indirizzo e controlio del governo e del Parlamento, tutti gli emendamenti, in mo­
alternativa democratica ela­ in attesa del quale pare opportuno che gli enti, ove esistano do . da essere vagliati nella
borata dal PCI». le finanziarie, non partecipino direttamente alle società o- stessa giornata. I gruppi della
La direzione perciò ha da­ perative con conseguente confusione istituzionale dei ruoli». maggioranza sono d'accordo
to mandato alla segreteria di Ancora, la commissione ha sottolineato «come sia neces­ sulla opportunità di non pre­
continuare l'esame, con II sentare emendamenti tendenti
PDUP, «delle basi politiche sario finalizzare i trasferimenti alle polìtiche dì risanamento ad introdurre nel decreto
e del lavoro volto a dare alla e sviluppo secondo una logica d i "sistema paese" per cui norme di revisione dell'equo
confluenza tutto il suo signi­ vanno approfondite le diseconomìe gestionali e finanziarie, canone. Le modifiche, dun­
ficato e di aprire nel partito le scelte dì investimento e di ricerca con particolare riferi­ que, dovrebbero riguardare
il dibattito che si concluderà mento al Mezzogiorno, le relative fonti di finanziamento, le soltanto la proroga degli sfrat­
nel comitato centrale». linee degli accordi interni e internazionali». ti.
 prilla 3
in Italia Venerdì 12 Ottobre 1984

Si scava sulle amicizie dell'ex sindaco di Palermo La «sentenza» sui giudici siciliani

Spunta un'agenda rossa Dal CSM

nel caso Ciancimino una decisione
ChiusQ nelle,
PALERMO, 11 - Vito Ciancimino ha
^ deciso di'iwrt pàriate, A-lmeno pubblica-
I mente. E) ovviamente, almeno per ora. Si
rivelano inconsistenti le voci e le speran­
ze di una ghiotta conferenza stampa.
Smentite anche le previsioni di vecchie
volpi, per le quali, dopo la confidenza
cianciminiana («De Mita vuol fare il rin­
novamento con la mia testa»), prima
ammannite al collega Santini della
Stampa,. KÀ sdegnosamente sméiitila,
pronosticàvano che l'eccellente confinato
avrebbe aspettato di leggera sulla stampa
le reazioni alla sua sortita, per poi lancia­
re la secoijda mossa.
Ciancimino, invece, ha deciso di tfeiiere
- per ora - la bocca cucita. E la sua deci­
sione è apparsa a tal punto ferirla che
l'armata ol giornalisti che ras.sediava da
r.due .giorniiha levato Hicampo, abbando-
. na(idp .Palmi Marina e il. Park Philip Hò-
tc(. Oggi ji'mezzogiqrnb, l'ingresso e i
dintorni del Philfp erano deserti e tran­
quilli' corte qiiélli di Uri qualunque alber-
• godiiuna^cittàdi mare in bassa Stagione.
Via gli inviati, scomparse le troupe tele­
visive, scomparsi i cronisti d'assalto,
Ciancimino avrebbe anche potuto uscire
tranqalilimètìtó 'dalle 'due stanze in cui si
è àsserràgliat'ó'finòra (le cronache preci­
sano che si tratta della 352 e 353, nonché
che stamane ila, colazione consisteva in
una spremuta di pompelmo senza caffè
ma con tutti i giornali disponibili).
Poiché Ik prudenza non è mai troppa,
l'ex sindaco di Palermo non si è mostrato
ad anima viva, trascurando il fascino del­
le barche da pesca tirate a secco dpanti
ad un albergo e l'attrattiva di una tiepida
mattinata di sole.
L'Ora di oggi esce con un titolo a ca­
rattere di scatola: «Nomi a valanga nel­
l'agenda di Ciancimino». Di.agende la
polizia ne aveva sétiueslrate parecchie,
nel corso della perquisizione'all'appar­
tamento di Via Sciuti. Ma pare che la
più interessante sia dotata-di copertina
rossa. L'attenzione degli inquirenti si sa­
rebbe appuntata sul contenuto di questo
libricino. I magistrati si limitano ad af­
fermare che è «roba iteressante». Se l'in-
ospite» dì Patti pare
t giornalisti
dal nostro inviato S A N D R O SABBATINI
teresse sia o no giustificato, lo .si saprà
quando polizia e guardia di finanza a-
vranno finitio di controllare uno per uno
nomi di personaggi registrati.
Intanto il consiglio comunale di Pa­
lermo è riuscito ad eleggere i 16 accesso­
ri della giunta monocolore democristia­
na, giudata dal sindaco Nello Martelluc-
ci. Non è tUUavia stata una faccenda
semplice. '
La De, con 38 consiglieri, avrebbe po­
tuto in teoria eleggere i suoi candidati al
primo scrulinjp, Ma la P C è , prpfon-
mdamente divisa, non solo in virtù delle
tradiziónali suddivisioni percorrenti, ma
anche per il «vìzio Ciancimino», che ha
aperto in questi giorni nuovi conflitti e
nuove manovre.
Cosicché al primo scrutinio (maggio;
ran?.a necessaria 37 voti, cioè la metà dei
72 presentì, più uno) i consiglieri hanno
eletto soltanto Pino Di Stefano e Vincen­
zo Inzerillo. 1 tre candidati concordati
dalle opposizioni tallonavano i D C con 34
voti ciascuno. Al terzo scrutinio, dopo
una tra.Vftgliat3 vicenda, e dopo urla in­
vettive e, scontri, sono, stati eletti cpn 38
voti Calderone, Alaimo, Arcuti, Bronte,
Cirà, Raparotta, Dì Trapani, Genovése,
Lucigno, Nicolosi, Pirrotta, Selvaggio e
Scoma. Tutti rappresentanti - dicono gli
esperti - di tutte le componenti della DC,
compresa quella che più o meno aperta­
mente si richiama o si richiamava a
Ciancimino. Giuseppe Dì Pasquali, di­
chiarato eletto cònie gli altri, ha avuto
soltanto 36 voti. Le opposizioni chiede­
ranno alla commissione dì controllo di
annullare la sua elezione, non avendo ot­
tenuto la maggioranza assoluta.
Le opposizioni hanno anche presentato
una riiihìesta^i revoca del sindaco Mar-
tèlluccii'per avere egli impedito ai consi­
glieri di intervenire nel dibattito, e per­
chè il suo «censurabile atteggiamento»
non, garantisce «la possibilità di una o-
biettiva amministrazióne della città».
La giunta così faticosamente eletta
non allontana dal consiglio comunale di
Palermo il rìschio di essere sciolto d'au­
torità: la regione Sicilia ha infatti dato
tempo soltanto fino al 24 di questo mese
al comune di Palermo per smaltire il con­
sistente mucchio di decisioni che il co­
mune doveva prendere e non ha prese. Se
il consiglio non ce la farà, sarà disciolto
(come da tempo chiedono le opposizioni).
Il consiglio e la nuova giunta comin­
ciano stasera là loro corsa col tempo. Do­
vranno deliberare su ben 344 provvedi­
menti rimasti fermi fin dai tempi del sin­
daco Insalaco, 11 consiglio terrà seduta
«no-stop» fino al giorno 23. Parecchi ri­
tengono che non potrà farcela. Qualcuno
dà già per scontato che il consiglio sarà
disciolto. Ma altri ritengono il consiglio
comunale di Palermo potrebbe anche
farcela: non sarebbe la prima volta che
un'amministrazione comunale approva
provvedimenti a decine, se non a centi­
naia, votandoli a grandi blocchi, e la­
sciando dà parte ogni discussione. Resta
il fatto che nello stock di provvediménti
da varare, alcuni riguardano indiretta­
mente 0 direttamente gli affari .sospetti
ledati al ruolo del confinato Vito Cianci­
mino sicché si tratta di scegliere se sia
più opportuno evitare lo scioglimento del
consiglio coniundle, o evitare che vadano
in porto manovre dubbie e dosate sparti­
zioni.
• ARRESTATO IN BRASILE IL
SUOCERO DI BUSCETTA - RIO D E
JANEIRO, 11 - Il suocero del boss ma­
fioso Tommaso Buscetta, Homero Ma-
galhaes, di nazionalità brasiliana, è stato
arrestato ieri Mra a Rio De Janeiro;' lo si
è appreso da fonti della polizia.
La polizìa si é rifiutata di fornire par­
ticolari sull'arresto, limitandosi a preci­
sare che Homero Magalhaes, 66 anni, sa­
rà prsentato oggi alla stampa.
Nell'ottobre 19?3m dopo l'arresto di
Tommaso Buscetta a San Paolo, Magal­
haes era stato ferito da una pallottola in
uno scontro con alcuni agenti che aveva­
no un mandato di cattura nei suoi con­
fronti e sui quali aveva aperto il fuoco.
Era stato liberato dopo qualche mese tra­
scorso in ospedale.
non equivoca
Il dott. Giuseppe D e ma­
ria, presidente d i sellane del
Tribunale di trapani per il
quale ilCSM ha deciso il
trasferimento, si è dimesso
motivando il s u o atto in una
lettera inviaw al Consiglio
superiore della magistratura
e fatta pervenire alla stam­
pa. D e maria parìa di uscita
volontaria dal servìzio «co­
me risposta ad un immerita- i
to ed indegno, provvedimen­
to di trasferimento coatto».
Respingendo nel merito e
nel metodo le contestazioni
mossegli, D e Maria parla
anche di «giudizio somma­
rio» c di «false e inqualifica­
bili accuse» c h e lo avrebbe­
ro coinvolto in un caso in
cui, invece, sarebbe stato
«completamente estraneo».
Il rifiuto ad affrotnare il
procedimento dicscilpUnare
s'càturirebbc dalla certezza
che «tutto è repodisposto e
la decisione finale, a m e ne­
gativa, già sottocritta».
Chi invece, ha espresso
soddisfazione per le decisio­
ni del C S M è stato il gene­
rale di palermo, dott. U g o
Viola, che resta al proprio
posto per effetto dcll'archi-
viàaione del procedimento a
suo caricp. la comm'issione
del C S M c h e aveva indaga­
to sulle «deviazioni» degli,
uffici giudiziari in Sicilia a-
veva imputato a sua respon­
sabilità il mancato invio al
C S M di alcuni esposti sul­
l'operato del giudice Costa
9arrestato per collusione
con ambienti maCio&i) e l'i­
noltro delgi stessi, ivnece, al
ministero di Grazia e Giu­
stizia. Vìuola ha potuto,
quindi, dihciarare di aver
visto %rafforzata la fiducia
nele istituzioni».
N o n è da escludere che la
decisione-dei dott. D e Maria
sia seguita da analoga deci-,,
sione dei giudici Oiacpmejli
Cerami, anchlessi colpiti dà
crdine di tcsi^jeriméntò ad
altra sede. A.^^ricó' di afii-;'
bedue il C S M ha riscoiitrittó
elementi tali da «consiglia­
re» il trasferimentp. Cerami,
già giudice istruttpre di
Trapani poi trasferito a Pa­
lermo, è il magistrato che la
mafia tentò di corrompere
assieme a Costa. La delica­
tezza dell'attuale operazio­
ne in corso coiitro le «fami­
glie» mafiose richiede -
tjuesta la logica della deci­
sione del C S M - che non sia
dato adito a sospetti di al­
cun genre. Per quanto ri­
guarda Giacomelli, questi è
descritto,,„ nella relazipne,
della coinmissione d'inchie­
sta del C S M , come elemen­
to debole, troppo anziano e
con poca volgia di battersi.
S i a per Cerami ctie per
Giacomelli ;si apre adèsso la
fase del giudizio disciplina­
re. Il PG della Cassazione,
Tamburrino .sì, e' fatto inol­
trare dal C S M tutti gli atti
dell'inchiesta per le iniziati­
ve discìplìnatri che dovesse
ritenere opportune.
Gli altri due giudici «in­
quisiti» Cristofo Genna e
Giuseppe Lumia avevano
chiesto il trasferimetno in
Cassazione al fine di cviate
una «sentenza» sfavorevole.
Sono stati accontentati mal­
grado che, da parte della
stessa Cassazione fosse stato
fatto pervenire un invito al
C S M in invito ad esprimere
anche un giudizio'sull'ido­
neità d e due magistrati a
1 svolgere funzioni nella nuo-
va.loro veste.
• BUSACETTA NON
DEPORRÀ' IN PROCESSI
A PAjLERIVIO - Palermo,
11 ottobre, Tomrriaso Bu­
scetta non deporrà alenino
per il momento, in due pro­
cessi (uno di questi è comin­
ciato oggi) nei quali potreb­
be essere chiamato come te­
ste.
Ne lle sue confessioni, in­
fatti, , Buscetta J)a indicato
mandanti ed esecutori degli
omicidi del capitano dei ca­
rabinieri di Monreale Ema­
nuele basili e de pregiudica­
to Pietro marche, ucci.so nel
febbraio del 1982 nel carce­
re palermitano dell'" Uciar-
done».
Domani, in corte d'A.ssisc,
comincia ul processo a tre
pregiudicati, rinviali a giu-
' dizio peri'uccisione di mar­
chese. L'uomo venen assus-
sianto a coltellate metnrc
dalla cella stava andando in
amministrazione a spedire
un telegramma.

Vertice al Palazzo di Giustizia «Antimafia Frasca chiede un'iniziativa deirantimafia

siciliana)»:
Indagini e
riscontri a Milano socialista
del giudice Falcone
nominato
presidente
M l L A t S O , I l ^ Grande via vai o g g i nei-corridgi dell'uf­ PALERMO, 11 - All'Assem-
Uea siciliana sì é insediata
ficio istruzione al Palazzo di Giustizia. Tutti i njagistrati
questa mattina la speciale
^itrìpegnati in prpcéssi di mafia o altre c a u s e c o l l e g a ^ , Commissìpne antimafia isti­
hanno àvUto'riùniohì, incontri, atti istruttori. Il tutto, nel
tuita con un voto unanime del­
' maSsirno segretd. S i h a l'imprèssioiie c h e si cerchi di tira­ la stessa assemblea il 4 no­
re l e fila, ritóntraiitjo la veridicità di alcune ammissioni vembre del 1983. N e fanno
parte tredici deputati Bi tutti i
fatt e d a TOnfimaso Buscetta nel corso dèi vari interrogato­
ri ai quali è stato sisttoposto in questi giorni. Ieri sono an­ gruppi. A presiederla è stato
dati a'sentirlo anche i giudici milanesi Paqlo Fe l i c e Isnar- eletto all'unanimità il sociali­
sta Angele Ganazzpli, «L'o-
di, Piercamillo- Davigo e Francesco Di Maggio. Nessuna
biettivp di liberare la nostra
^indisfci-ezione .è trapelata sul contenuto dell'atto istrutto­
società dalla presenza funesta
rio. O g g i s i è visto a Milano anche i l giudice istruttore di éd inquinante della criminali­
Palermo Giovanni Falcone, salito al N o r d per interrogare tà mafiosa é unanimemente
alcuni personaggi coinvolti nell'inchiesta milanese sulla condivìso da tutte le forze po­
litiche» - ha detto il compa­
m a f i a scattata nella notte di S a n Valentino d e l l o scorso
gno Salvatore Lauricella pre­
anno e c h e v e d e imputate oltre duecento persone. sidente dell'assemblea. «Vo­
Il dott. Falcone'ha a v u t o un incontro nella tarda matti­ glio ricordare in particolare -
nata con Isnardi e Davigo. Erano presenti a n c h e altri due ha aggiunto Lauricella - il
giudici istruttori milanesi, Maurizio Grigo e Pietro Mun- punto "A" dell'ordine del
giorno che demanda alla
toni: il primo impegnato in un'altra istruttoria di m a f i a , il
Commissione il compito di vi­
secondo titolare dell'inchiesta a carico di Angelo,Epami­
gilare ed eventualmente inda­
nonda, l'erede di Francesco Turatello, arrestato d u e set­
gare sulle attività della pub­
timane or sono. blica amministrazione regio­
Epaminonda è già stato interrogato nei giorni scorsi dal nale e degli enti sottoposti al
suo controllo in ordine a pos­
dott. Muntoni e anche d a un magistrato di N u o r o c h e in­
sibili infiltrazioni e conniven
daga sull'uccisione di Francis Turatello avvenuta nel car­
ze mafiose».
cere di Bad' e Carros. A tutti gli inquirenti il fuorilegg'e si
Lauricella ha quindi detto
sarebbe rifiutato di rispondere. 11 dott. Falcone si è incon­
trato poi c o n il giudice Giuliano Turone, in questi giorni
che evitando polveroni, si trat­
ta «di vigilare sull'andamento
impegnato col collega Gherardo Colombo nell'interroga­ della attività amministrativa
torio f i u m e d i Michele Sindona, detenuto nel supercarce­ nel suo complesso individuan­
do tutti i fattori obiettivi pri­
re femminile di Voghera (Pavia). A l di là della barriera di
riserbo innalzata dai magistrati su ogni a t t o istruttorio, si ma che soggettivi che deter­
minano disfunzioni e ritardi
è saputo al Palazzo di Giustizia c h e si starebbe lavorando nell'iter burocratico e che in­
anche per riscontrare la fondatezza di alcune circostanze ducono i cittadini a ricercare
contenute in un rapporto redatto nel 1981 dalla Crimi- un rapporto personale con i
vari impiegati regionali per
nalpol di Milano e nel q u a l e si parlerebbe di relazioni
raccomandare" il sollecito pa­
d'affari tra l'ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino e Fi­
gamento di pratiche che al­
lippo Alberto Rapisarda, un finanziere latitante c h e figu­ trimenti sarebbero destinate a
rava amministratore di alcune società con s e d e in via marcire nella polvere per an­
Chiaravalle a Milano. ni»,
Rapisarda, inquisito a Torino per il crack della Venchi Nel dibattito in commissio­
Unica, avrebbe avuto contatti con Alberto Dell'Utri, fra­ ne sono intervenuti numerosi
commissari. Angelo La Rus­
tello di Marcello Dell'Utri, leader di una società del
sa, capogruppo de all'Assem­
gruppo Berlusconi. Il n o m e di Dell'Utri comparirebbe nel
blea, ha detto: «Diamo atto al
rapporto d i polixia in relazione a d una telefonata f a t t a i\el presidente Lauricella dì avere
1980 a tale Vittorio Mangano, altro personaggio inquisito spinto perchè si arrivasse al-
nell'inchiesta antimafia. M a in tutto questo periodo non rinsediamento della Commis­
sione».
gli sono state fatte contestazioni.
«Si luce mm
suo&M&e
anche conno
sul Cirillo» lamalia
U n giudizio positivo sui lavori della timafia. Comunque - h a aggiunto - chi In ordine alle polemiche
commissione Antimafia e una critica alla fosse Ciancimino è detto a chiare lettere sviluppatesi a seguilo della
mancata messa in onda mar­
conduzione del presidente Alinovi sono nella relazione Carraro della prima c o m ­
tedì scorsó della rubrica del
stati, espressi dal senatore Salvatore Fra­ missione Antimafia, «ed è grave c h e siano TG2 «dessier» in cui era pro­
passali tanti anni s e n z a c h e si sia adottato
sca durante lina conversazione con i gior­ grammata una «tavola roton­
nalisti nel corso della quale l'esponente so­ alcun provvedimento a s u o carico». da» sulla mafia, si registra,
dopo la riunione del consiglio
D op o aver af f e r mat o c h e l'audiziorie di
cialista ha sostenuto c h e «è opportuno c h e di amministrazione della
la cómmissione prenda a t t o della relazione Sindona si rende indispensabile. Frasca ha
RAI, una dichiarazione del
espresso un giudizio stii lavori della com­ suo presidente. Sergio Zavoli.
presentata,dal ppmitato dei servizi segreti
missione: essi - ha detto - sono stati finora Al di là del "caso dossier»"
sul c a s o Cirillo e ascolti i protagonisti del-
buoni, ina «la loro conduziotift^ non è, semr che pure dovrà trovare uqa so-
layicenda», luzone incontestabile a difesa
pre equilibrata e quàÌcH«l'vòlfa óffrè a n c h e
Riferendosi, poi, a l l e eventuali audij.iani dei principi istituzionali e a
il fianco alla strumentalizzazione de! PCI.
di Buscetta e Ciancimino; Frasca, h a e- t\itela degli interessi profes­
Basti pensare al mp*lò.;in c u i soiip condptté sionali chiamati in causa, vo­
sprèsso perplessità fulla portata delle rive­ certe audizioni, c h e sérvonó piuttòsto al
glio dire nel modo più fermo -
lazioni del capomafia pentito, dal momen­ clainore partitico c h e all'acclaramento dei ha affermato tra l'altro Zavoli
t o che, a parte l e confessioni rese a polizia fatti». Sottolineato l'impegno dei comuni­ che alla RAI non può dav­
e magistratura al momento del blitz di vero essere addebitata alcuna
sti nella lotta alla mafia. Frasca ha ag­
S a n Michele, successivamente «don Masi;^ forma di pigrizia, reticenza o
giunto c h e questo «non li autorizza a con­ disimpegno di fronte ai vari
no» non ha detto nulla di più di quanto siderarsi le vestali della lotta antimafia,
fenomeni che costituiscono
fosse già noto alla commissione: per questo tanto più c h e n e mme n o loro possono sca­ una forte insidia per le istitu­
il «terzo livello» è ancora d a esplorare. gliare la prima pietra e ritenersi senza zioni democratiche. S u questa
verità non è possibile creare
S u Ciancimino, Frasca ha osservato c h e peccato. I socialisti non danno mai il loro
divisioni in consiglio e nell'a­
l'ex sindaco di Palermo chiede di essere a- avallo a processi komeinisti c o m e a volte
zienda: il servìzio pubblico, in
scoltato per discolparsi e non già per fare pare voglia fare il PCI in seno all'Antima­ ordine a questo suo dovere, ha
rivelazioni utili ai fini del lavoro dell'An­ fia». la netta coscienza di averle da
sempre onorato nel grande
quadro della sua programma­
La commissione zione».
Nel corso della riunione del
La presidenza . della strati titolari dei procedi­
consìglio di amministrazione
commissione parlamentare ha deciso menti per i quali è stata di­
sposta l'estradizione del
era stato ascoltato anche; Ugo
sul fenomeno della mafia, Zatterìn, direttore del TG2.
in una nota, precisa il ca­
lendario dei prossimi lavo­
le udienze banchiere. N e l mese di no­
vembre dovrebbero essere
La decisione assunta è che la
rubrica «dossier» verrà tra­
smessa martedì 16.
ri, rettificando alcune noti­ ascoltati anche, Buscetta e
la divulgazione di atti ri­
zie di stampa. La presiden­ Ciancimino.
servati d a parte dell'on. 11 segretario della Com­
za, spiega che, sulle dimis­
Belluscio; per giovedì 2 5
sioni del giornalista M a - missione antimafia, on.
ottobre è stato fissato un Il Presidente, l'Amministrato­
strostefano da responsabile Francesco Lussignoli ( D C ) ,
incontro conoscitivo con il re Delegato, il Consiglio di
di «TG 2 dossier», è stato ha giudicato falsa la notizia
Consiglio Supcriore della Amministrazione, il Collegio
deciso di chiedere innanzi­ c h e l'antimafia abbia con­
Magistratura, e per marte­ sindacale, i dirigenti, il perso­
tutto notizie e informazioni vocato i dirigenti della R A I nale tutto dell'Aviofer Breda
al presidente della C o m ­ dì 3 0 ottobre l'audizione e ha scritto una lettera al SpA partecipano al lutto che
missione parlamentare di del ministro di Grazia e presidente Alinovi prote­ ha colpito il Dottor Raffaello
vigilanza. Sottolinea poi Giustizia. Successivamente stando per le «fughe di no­ Teti per la scomparsa della
mamma, signora
c h e per martedì 16 ottobre ci sarà l'audizione di Mi­ tizie (peraltro, in questo
è stata fissata l'audizione chele Sindona dopo che - caso, false)» dall'ufficio di
del ministro dell'Interno e osserva la presidenza - sarà presidenza della Commis­
FLORA VITTORIA
un dibattito su una presun- stato interrogato dai magi­ sione.
Venerdì 12 Ottobre 1984 in Italia
La requisitoria del pubblico ministero De Marinis Il Partito
Leseri, di 38 di Manduria
(Taranto). Entrambi erano
dl(iendenli dell'ltalsider.

Trani, per la rivolta governo Giornata coi PSl

nel supercàrcere chiesti
538 m n i di r^lusion^
Ventidtie anni per gli <<imdudbili» Piccioni, Seghetti.d
T R A N I (Bari), l i - Con­
danna complcs'sivamente a
338 anni e m e i z o di carcere
per 2 8 imputati pe r gli altri
sette l'assoluzione p e r insuf­
ficienza di prove: q u e s t e le
richieste formul a t e dal pub­
blico ministero (e procura­
tore generale della Repub­
blica), d o t t . , Michele De
Marinis, a conclusione della
sua requisitoria»..protrattasi
per circa settanta minuti,
nel processo, davanti alla
sezione penale del tribunale,
per la rivolta, il 2 8 e 29 di­
c e m b r e 1980, nella sezione
di massima sorveglianza del
carcere d i Trani.
II magistrato - c h e ha in­
vitato i giudici a concedere
le attenuanti generiche con
la massima discrezionalità e
cioè t e n e n d o conto delle ag­
gravanti speciriche e del
concorso d e i reati contestati
agli imputati - ^ a - ^ i e ^ t o il
massimo della p e n a , venti­
d u e anni d ì reclusione, pe r i
cosiddetti «lrriducibi|i>> ac­
cusati di sequestro di perso-
rta di '^itébllt^' ùfYidiàlé' a
scopo d i terrorismo e d ever­
sione, danneggiamento di e-
dificio pubblico, fabbrica­
zione e detenzione di ordigni
esplosivi e d incendiari,; resi­
stenza a m a n o a r m a t a a
pubblico ufficiale e lesioni
personali aggravate.
S i t r a t t a d i Francesco
Piccioni, Claudio Piunti,
Nicola D'Amore, Domenico
giglio. Bruno Seghetti, Pa­
squale Abatangelo e Severi­
no Torrini. P e r gli stessi rea­
ti, il dott. D e Marinis h a
chiesto una condanna à ven­
ti anni drreclusione p e r C a r ­
lo Picchiura, Domenico l e ­
vine, Angelo Mpnaco, Roc-
cq,Martino C , f Gabriele G r i ­
maldi e d a 19 anni p èr M a s ­
s i m o Lorimer Vargiu, G i u ­
se p p e Federici, G i a n f r a n c o
Mattachini, U g o h^èlchion-
d a , Antonio Marini, F r a n c o
M a l v a e Wilfy PijQqh...
P e r il ^soliq, primo, c a p o di
imputazioné ( e cioè- ' i l se­
q u e s t r o d i - ^ r s o n a) , ' c o n
l'assoluzione p er insuffi­
•S •!
cienza di prove d a tutti gli
altri reati, il pubblico mini­
stèro ha chiesto la condanna
a sedici anni e dieci mesi d i
reclusione ciascuno p e r Pa­
squale Vocaturo, Claudio
Waccher, Paolo Baschieri,
Salvatore Ricciardi, Miche­
le Tartaglione, Massimo
Battjsaldo, France.>ico Ferra­
r e , Flavio Zola e R o b e i l o
Carcano. Infine assoluzione
con formula dubitativa per
Rosario Condorelli, Luigi
Aversano, Francesco S e f -
mattei, Oreste S t r a n o , Ro­
dolfo Fascarelli, ; Giuseppe
Giulia e Giorgio Uber.
Il dott. De M a r i n i s nella
s u a requisitoria h a rilevato
c h e la rivolta di T r a n i f u
'iS'à?), I h
u n a azione diretta a sovver­
tire, con metodi terroristici,
gli stessi principi di convi­
venza pacifìca delle istitu­
zioni politiche. P e r il pub­
blico ministero non e r a per­
ciò giustificabile contestare
agli impupati il solo seque­
stro d ( persona per' q u a n t o
riguarda ji^,diciotto, age,ij,ti^di|
c u M ^ | a i presi in <rataggiò,'
d a i rivoltosi.
i l sequestro aveva fini e-
versivi e d era collegato al
sequestro del giudice D ' U r -
so, in q u e i giorni in m a n o al­
le Brigate rosse. Il magistra­
t o h a a n c h e ricordato c h e
nel secondo semestre del
1980 i gruppi terroristici a -
vevano preso d i misura le
carceri e h e p e r la «batta­
glia» contro il sistema carce­
rario a Tra n i f u f a t t o uso di
esplosivi e f u necessario l'in­
tervento >delle forze a r m a t e '
con compiti di polizia.
S u b i t o dopo sono comin­
ciate le prime arringhe d e i '
difensori.
^ L a s e i \ t ó t | ^ d e l processo
- h e h a pèrso nella prima u -
dienza ; uno dei principali
imputati. Giuliano Naria, la
cui posizione è stata stral­
ciata p e r l'impossibilità d e l
presunto brigktista a d essere
presente a Trani i n ' s e g u i t o
alla gravità delle'sue condi­
zioni - è previstò p e r vener­
dì della prossima settimana.
decide
dèi
U n p r o g e t t o d i legge p e r
i dissociati d a l t e r r o r i s m o
s t a p e r essere predisposto
d a l governo. L' S n n u n c i o è
s t a t o d a t o ieri d a l sottose­
g r e t a r i o alla Giustizia, O n .
Cioce. dinanzi alla c o m p e ­
t e n t e commissione d e l se­
nato.
L a commissidne Giusti­
z i a d i Palazzo M a d a m a , d a
alcuni giorni s t a v a discù­
t e n d o i provvedimenti d i '
legge ri g u a rd a n t i i disso­
ciati. O r a , d o p o l'annuncio
d e l governo, è s t a t o deciso
di sospendere l ' e s a m e d e i
disegni di legge, in atteca
c h e il governo f a c c i a giun­
g e r e alla commissione il
progetto in preparazione.
A l ri g u a rd o l ' O n . S a l v o
A n d ò , m e m b r o dell'esecu­
tivo nazionale d e l P S l , h a
d i c h i a r a t o c h e : «Uria even­
t u a l e iniziativa d e l governo
sul p r o b l e m a della disso­
ciazione d e l t e r r o r i s m o
r e n d e s e m p r e più c o n c r e t a
la prospettiva d i u n a deci­
sione politica in m a t e r i a e
obiettivamente n e d e t e r m i ­
n a le condizioni p e r c h è si
possa c r e a r e u n a m p i o con­
senso. L a questione esiste
« n a va a f f r o n t a t a con solu­
zioni c h e possono a p p a r i r e
non pasticciate o eccessi­
v a m e n t e unilaterali nel tipo
d i analisi d a c u i muovono.
domenica a Giustizia
Civiiùnova Marche
Domenica 14 ottobre a Ci-
MaààèsfcéGt'éèó '
nominato giudice
vltanova Marche,' nell'ambito
della giorhataV socialista, si
teri'à alle ore'11 una màhife-
stazione con comizio del com-
costituzionalé: , i
» La Corte dì Cassazione ha
nominato Franwspo Greco
del partite e r i e i cómpagni-E- listo a Slitta' .Mftrla* Càpua
lio Capodaglio, assessore re­ Vetere, in provincia di Caser­
gionale, e Tommaso Mancia, ta, il 13 dicèmbre 1918), at­
segretario regionale del parti­ tualmente ptésidentè 'della
to. Nel pomeriggio, alle ore prima sezione civile (tei la Su­
16, è previsto un convegno re­ prema Córte, nonché presi­
gionale della Federazione gio­ dente dell'Ufficio centrale per
vanile socialista sul tema; «I i referendum. Greco prende
giovani e il PSl verso le ele­ alla Corte Costituzionale il
zioni amministrative», presie­ posto di Arnaldo Maccarone,
derà l'on. Angelo Tiraboschi e deceduto nel settembre scor­
interverranno i compagni Ivo so. Il nuovo giudice costitu-
Costamagna, sindaco di Givi; -zionale è stato elettoicon 164
tan,ova:i Marche, ed Enrico suffragi (su 282 votanti), 68
degli altri voti sono andati a
Bricioli, della direzione na­
zionale della Federazione gio­ Renato Granata, 2 6 a Carlo
vanile socialista. Maria Pratis, 21 a Vittorio
Sgroi.
Fame Bradisismo
Pertini parlerà
alla giornata per Relazione di
Zamberleiti
l'alimentazione
al Senato
Un nuovo appello per la lòt­
ta contro la fame nel mondo
La situazione di Pozzuoli e
sarà lanciato dal presidente dell'area Flegrea è s ^ t a illu­
della Repubblica italiana strata stamani dal (rtinlsiro
Sandrò'Pertini dalla tribuna
per la Protezione divile Zam-
della FAO, martedì 16, in oc­ berletti e da écieriziati della
casione della celebrazione del­ Commissione grandi rischi al­
la «Giornata mondiale dell'a­ la Commissione speciale del
limentazione». Pertini, che è Senato che esamina tutti, i
diventato noto in campo in­ provvedimenti : riguardanti^ i
ternazionale, anche per il suo . territori colpiti d a eventi si­
invito ai governi a «svuotare smici. ' i
gli arsenali e riempire i gra­ Zamberletti ha esposto, in
nai», sarà l'ospite d'onore del­ particolare, le iniziative per
la .cerimonia^: assieme al pre­ una corretta informazione alla
sidente; del Senegal, Abdou popolazione interessata, alla
Dioufi che il 15 giunge a Ro­ , luce, soprattutto, dell'ingiusti­
ma in,visìt£t di stato. La gior- ficato . allarmismo che si è
snata mondiale dell'alitnenta- manifestato nelle ultime set­
zione, alia quarta edizione, timane sia per le dichiarazioni
verrà festeggiata in 150 paesi. di uno scienziato straniero, sia
Il tema di quest'anno è «La per la presentazione del piano
donna nell'agricoltura» e per di evacuazione predisposto
questo parlerà dalla tribuna nell'ipotesi, ora remota, di un
della F A O anche il ministro aggravarsi del fenomeno.
.per i ;probli;mi della donna

cMJafiA'v
QMtkKno
iM Partito Socialista ItatiMo
SezIoM deiriNtcniatloiiale -
Social^
.Direttore
ÙGOÌNTINI
yjcfdirfiitori I
FRANCESCO COZZANO
ROBERTO VILLE1TI
Amministratore unico.' ; •
VINCENZO BALZAMO
Direttore amministrativo
SERCIOVAI.ENTE
DirezkMe, rcdtezioaé e aroiBiiiiK
slrazioM: 00186 Roma, Via
Tomacelli. 146' - Telefono
6782491 - 6786341 (con ricer-
ca automatica) Telegrammi
T l ^ 6 7 8 2 4 9 r - Casèlla'postale
480. Redazione Milano: Piazza
Cavour, 2 - T e l c f o n p .701541 -
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stale n. 23485006.
Pubblicità: Sipra - 10122 To­
rino, Via Bertoia, 34 Tel.
dellO'Zaire^ signora Ekilà Li-
jionda.
^, Per la sciagura
all'acciaieria
V,....
sciopero a Taranto
T A R A N T O , 11 - Uno scio­
pero di 24 ore, in atto dalle 23
di ieri, è stato proclamato dal
Consiglio di fabbrica del cen­
tro siderurgico Nuova Italsi-
def jlj Taranto dopo l'ihpiden-
te accàdutò ieri s'era nell'ac­
ciaieria numero due, nel quale
sono morti asfissiati due ope­
rai ed altri quattro sono rima­
sti,, intossicati. Allo sciopero,
secondo ,il .CdF e la Federa­
zióne provinciale dei metal­
meccanici l'adesione è stata
pressoché. totale, Tommaso
Bruno, della segreteria della
KbM, ha detto che la protesta
è stala decisa perchè' «rite­
niamo che vi siano delle gravi
responsabilità dell'azienda,
c h e denunceremo in un incon­
IMeci anni fa questa bambina sarebbe stata un'irifidfce. tro già fissato per domattina
con la direzione».
Ogigi è una bambina normale. Nell'incidente hanno presso
la vita Giuseppe Ariano, di 31
Entra andie tu nella sfida. anni, di San Pancrazio Salen-
tirio (Brindisi), e Tommaso
Trasporti
Ifnaiegge^r-
snellire le ' !
pratiche doganali
E' stata approvata ieri dalla
Commissione Finanze e Teso­
ro del Senato la piccola inodi-
fica, apportata dalla Camera,
al disegno di legge delega
1915 a.C. che il Senato in pre­
cedenza aveva già approvato.
Tale disegno di legge delega,
presentato su iniziativa del
ministro per il Coordinamento
delle Politiehe Comunitarie
on. Francesco Forte, riguarda
l'attuazione • dellà ' direttiva
C E E 83/643 VelàtiVa ad age­
volazioni dei'contrtjlli dogana­
li e il drasticb'shelliménto del­
le formalità amministrative
nei trasporti merci tra stati
membri.
Il ministro Fqrle h a espres-
' sò' il * proprio àp'prezzàmcnto
per la rapida approvazione ed
ha auspicato che if disegnò di
legge possa al più; presto esse­
re varato in via definitiva dal
Senato, anche • in considera­
zione dei consensi espressi dai
diversi gruppi politici e del­
l'urgenza dei provvedimenti
previsti. ,

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(Afc.1 N rin|i»/u I Ediiure per IJ pubblH«iunc (raiuiu del prcwnli' «nnuntiul Dr. Sergio Smeraldi
 S
. ^•

in Italia iJ/ùanU/ Pittimi 5

Venerdì 12 OttoHre 1984

Aperto a Viareggio il Convegno della Lega per le autotiomie Varato il monocolore DC

Comuni, Proviiice e Regioni i socialisti Palermo hà una
vogliono recuperare dimettono nuova giùnta ma
daflecom- resta l'ipotesi
VIAREGGIO, n (N.C.) - Ancora una assunte ai diversi livelli di governo della inteso a identificare e a realimre uno CAGLIARI, 11 - I consi­ PALERMO, 11 - Con l'e­ di ieri (polemicamente di­
volUi amministratori locali di tutta cosa produttiva. stato caratterizzato da una scelta di ri­ glieri socialisti detti ieri
Italia ìli sono riuniti a Viareggio al con­ Il governo nazionale ed il parlamento forma decentrata, nel senso che perse­ lezione di una giunta mo­ sertata dagli ex sindaci In-
sueto convegno sulla fìnanza locale .or­ devono (quindi compiere uno sforzo su­ •egli uffici di presidenza nocolore democristiana si salaco e Elda Pucci) tutto
gue -l'^tensione ed il consolidamento
ganizzato dal comune di Viareggio e periore rispetto a quanto finora manife­ delle libertà locali, attraverso innanzi delle dieci conmissioiii è risolta alle due della è niato liscio. Ci sono vo­
dalla delle autonomie locali. L'in- stato nel concepire organicamente un tutto la riforma ' regionale, struttura pemanciiti del comigiio scorsa notte la lunga e tra­ lute infatti sei ore di scru­
terrc^tivo centrale posto dall'assem­ sistema di governo complessivo dei portante del progetto autonomistico più regiomle della Sardegna vagliata crisi apertasi tre tini e tre votazioni per e-
blea riguarda le teali possibilità di ap­ grandi processi. Purtroppo - ha sottoli­ complessivo e del programma di realiz­ haiino deciso di dimettersi mesi f a al comune di Pa­
prontare i bilanci 198S, tema che deve neato Ionizzi - c'è l'impressione che si zazione del governo locale. In un conte­ leggere tutti e sedici gli as­
dagli incarichi. «U gruppo lermo con le dimissioni
essere approfondito nella consapevolez­ Continui ad indugiare su analisi e valu­ sto come quello attuale, e in attesa che sessori. Nella prima vota­
del P S ! Ila assunto questa dell'allora sindaco Insala-
za vhe le autonomie locati sono parte di tazioni settoriali scoordinandóle da un a livello nazionale si concluda il trava­ decMone - è detto in una zione soltanto i consiglieri
uno Stato che deve recuperare efficien­ riferimento preciso rispetto ad unni real­ gliato procèsso della riforma legislativa co. Tre mesi durante i qua­ Di Stefano e Inzerillo ave­
za e -produttività a tutti i livelli. E ' delle autonomie locali, e con uìna preci­ nota - per rimarcare anco­
tà attuale. La discussione in atto al Se­ li i contrasti esplosi all'In­ vano raggiunto.! 37 voti
uanto ha detto l'onorevole Enrico nato, concernente l'ordinamiento delle sa individuazione delle funzioni e delle ra ima vi^ta il proprio dis­
2 iualandi nella sua relazii^ne introdutti­
va sostenendo che la pmsentazione del­
autonomie locali i un esempio di come
possano esssere affrontate in maniera i-
comptehze di spettanza di ciascuno
dei livelli di goveriio con una piit ade­
senso M i a soluzionea s t ­
iata in consiglio regionale»
terno della DC, che piire
detiène la tnèU^d^i »
necessari per essere eletti e
il successivo scrutinio ave­
guata striitturazione del sistema dei e che iinpedisce una vera Palazzo (JlellS >ÌqtiiIe,^^i^^ va dato esito negativo. Si è
la proposti , di legge fìnanziarìa per il nadeguata alla complessità del processo
198S evidenzia la difficoltà di elalMtare in atto i problemi istituzionali di com? controlli, occorre auspicare quanto me­ riforma capace di restituire vano paralizzato l'amiiiini- quindi reso necessario il
bilanci preventivi per tutti gli enti loca­ petenisi del sistema delle autonomie lo­ no l'ésigenza di un recupero qualitativo dinamismo ed effldenza al­ strazione palermitana, ballotUggio, nel quale le
li, motivo di piit per discutere di questo cali. Del resto, se i comportamenti del della delega e dei processi di attribuì rendendo concreta l'ipotesi oppmizioni hanno concen­
zione e di partecipazione, a cui si ac­ la politica regionale. «Il
delirato argomento nella mnsapevolez- governo nazionale e del parlamento so­ P S l confida - conclude la di uno scioglimento del trato i loro voti sui capi­
za che si tratta d i un elemento di fon­ no condizionati da scarso entusiasmo compagni una integrale attuazione dei
principi già nòrmativamènte siinciti re­ nota.-che una riflessione e consiglio comunale. L'ul­ gruppo del PCI, del P D U P
damentale importanza e della ripresa e- verso la repubblica delle autonomie, è lativi ai rapporti regione-enti locali nel­ timo colpo di scena, dopo e del MSI. Alla fine la D C
conpmica e dello sviluppo sociale del pur vero che comportamenti analoghi un confronto più approfon­
paese. Nella sua relazione, Gabriele la programmazione e nel coordinamen­ diti fra i gruppi politici au­ gli «impollinamenti» dei è riuscita,a f a r eleggere gli
non di rado caratterizzano le Regioni
Panizzi, presidente della regione Lazio, nei riguardi del governo centrale e an­ to della finanza e contabilità pubblica. tonomistici possa consenti­ vari sindaci designati della altri 14 assessori.
ha sottolineato che il sistema delle au­ che da parte di Province e Comuni. Se I lavori erano stasti aperti dal senatore re di rivedere, entro breve DC, opera degli stessi Il consiglio comunale
tonomie locati si muove nell'ambito di non si combatte il sistema delle auto­ Dante Stefani segretario nazionale del­ compagni di partito, si era
la lega delle autonomie il quale aveva tempo, le decisioni assunte tornerà à riunirsi questa
una trasformazione economico sociale nomie locali, non sarà possibile modifi­ rilevato come questo appuntamento an­ e di realizzare, quindi, una avuto giovedì scorso, sera per iniziare il dibatti­
la cui dimensione generale ha una ca­ care l'orientamento e il comportamento nuale quest'anno si presenti sotto una marcata azione di cam­ quando la commissione to sulle inadempienze con­
ratteristica e u r o | ^ . Si tratta, in altri del governo nazionale e del ^riamente, frma diversificata rispetto alle prece- biamento e rinnovamento provinciale di controllo a- testategli dalla Regione.
termini, di organizzare un nuovo siste­ entrambi preoccupati della disarmonia dentio edizioni nella misura in cui la le­
ma finanziario economico e sociale che delie regole di funziona­ vcva invalidato l'elezione In pratica comincia ora la
che domina i rapporti fra regioni, pro­ ga delle autonomie pponnedosi come
si proponga, nell'ambito di una tra­ vince e comuni, e quindi ancora pro­ mento del consiglio regio­ della giunta Martellucci. corsa per eliminarìe e evi­
momento di coagulo tutte le autonomie nale».
sformazione generale dell'Europa, co­ pensi a dar vita a un sistema finanziaria locali per una riforma reale del sistema Neanche nella riunione tare le eiezioni anticipate.
me sistema democratico pluralistico a- che attribuisca potestà impositiva di­ autonomistico nazionale si póne come e-
datto alla situazione attuale. versificata ai tre diversi livelli del si­ lemento di raccordo e di propulsione
Insistendo su questo aiqbito europeo stema delle' autonomie. Sui problemi dell'ideale autonomistico.
e sovranazionale dell'importanza del si­ della costituzione della nuova provin­
stema delle autonomie, il presidente cia, si è invece diffuso Mario Corsini,
Alla prima giornata dei lavori è in­
tervenuto il sottossegretario Aurelio Minitest elettorale domenica nel Reggino
Panizzi ha detto anche che il concetto
di organicità fra i problemi finanziari
economici ed istituaionali deve trovare
presidente della provincia di Bologna.
Nella sua relazione, Corsini ha detto
che si tratta di fare il punto sul livello
Ciaffi il quale ha garantito la presenza
seria del governo e la propria attenzione
sui gravi problemi delle autonomie loca­
Cinque anni di buon
puntuale riscontro nelle determinazioni di attuazione del disegno costituzionale li.
governo sono l'obiettivo
Modernizzazione come dei socialisti a Motta
lì convegno di Viareggio te l'originaria impostazione
sulle autonomie locali, qut-
sl'anno riveste una importan­
occasione di rilancio degli interventi nel settore
della finanza locale.
MOTTA S A N GIO­
V A N N I , 11 - Domenica
di DOMENICO LABATE pubbliche e private, atte a
rimuovere le difficoltà che
za strategica, di grande respi­ prossima si vota a Motta lizia scolastica (scuola ritardano il rilancio delle
ro, in guanto al ai là del tema
•Quali bilanci per il I98S per
delle autonomie locali Le proposte della finanzia­
ria pongono ora ai Parlamen­
to ed atte forze politiche al­
S . Giovanni, un piccolo
centro dell'Aspromonte
m ^ j a di L a z z v o , ecc.); i- attività legate alla piccola
niziative per risolvere i e media imprenditoria lo­
comuni. Provincie e regiok?' cuni problemi dei quali do­ ionico nei pressi di Reggio, vecchi problemi (refezione cale, porrà in atto un'at­
permette un confronto alla vranno discutere per ipotizza­ scolastica e tempo pieno, tenta osservazione e valu­
viglia di un turno ammini- di PAOLO BARSACCHl* re orientamenti e soluzioni. dove il protagonismo delta
strótivo di rilevanza politica Antitutto, il rapporto presen­ DC, di crisi in crisi, ha attività sportive connesse tazione dei fenomeni eco­
notevole, tra le varie opzioni le direttive. di riforma dei ficato co» le istituzioni ce^ tato in Parlamento dal mini­ portato allo scioglimento. alla scuok,' ecc.) d i con­ nomici, sociali e di svilup­
in materia di governo delle comune e detta provincia qua­ trali giacché essa ricompren­ stero dell'Interno ha eviden-, certo con^ i organi com­ po che sì andranno a mani­
li istituzioni di decentramen­ de anche tutto il complesso ziato un'anomalia distributi­ antlcipat'i dell'ammim-
amministrazioni locali. Tre petenti. festare, cogliendone subito
risultano a nostro parere gli to e. Infine, nella esplicita delle autonomie locali. va dei fondi perequativi a strazione comunale.
argomenti più Importanti su possibilità- attribuita allo E' stata acquisita insomma «Fuori da ogni ambito «Intendiamo avviare, gli aspetti più significativi
cui sarà decisivo un confronto Stato, alta regione, alta pro­ mila sua esatta dimensióne- danno del piccoli comuni e
conservatore, contro un poi, .il rilancio dell'attività atti a d intensificare, solle­
apprcfondito: la riforma dét­ vincia e at comune disertare, la consapevolezza che. per a- - delle comunità montane.
Poi^ la mancanza d'una au- agricola, m u t a n t e la crea­ citare o modificare inziati-
okif. ntcéssariò, nuove istanze- vere uno Stqto efficientè, bi- • tonomia' bipolarismo ' cristallizzato
te autonomìe il problema del­
di dècéntramenta /
Impositiva impone
si^na elaborare una strategia t'urgenza di valutare come ed improduttivo - dice il zione di strade interpode- ve p ^ u t t i v e .
ta finanza lixole e lo status rali e te'sUtemàzione di D.L.
degli ómministraiori. Non vi i dubbio,' però, che riformisHc0 che sincronico- sia pjassibite assicurare it compagno Giovanni Prati^
Nel ampio tfuadro di il disegno costituzionale non i. mente contempli tutte le isti­ funzioiiàmento degli oneri fi­ cò - il PSI intende presen­ quelle esistenti, nonchi,
riforme che it Parlamento sta stato ancoro interamente at­ tuzioni. ' nanziari dei mutui,- anche in con ia partecipazione della
tuato. tarsi al corpo elettorale
' discutendo, non vi è dubbio Figlio di questa, ailtura.e V« l i i i r i «Om« i l
ette la rifornm dette autono­ Ce regioiri infatti sono state di questa consapevolezza so­ cónsideràzione dette profonde con l'intero bagàglio dei^ regione, la sistemazione i-
mie locati assume un rilièvo istituite solo di recènte ma in no sia il disegno di legge che sperequazióni esistenti.
Ultimo problema, a più propri propositi, nella più dro-geologica del territo- Dtol.<

un clima di scontro politico in questa materia ha preseih. liiiigo •rio.', ' . • iri « C c m II iMfent *
centrale. aspirò, è quello di da- piena identità del proprio •ncaf»«hikl33.X3.7«.
che certamente nón ha giova­ tato it Governò e lo sono-f di­ '*Àlj^,jiunti qualjfìcanti
A chi amitizzi gli articoli to allò linearità detta norma-i segni di legge presentati dalle '-re'uiia risposta all'istanza dì ruolo, per occupare uno Offerte alTAMiMW»-
iti e seguenti' detta nostra Uya,di organizzazione adotta­ forze politiche sul medesimo autonomia impositiva che in spazio che non sia subai- - próiegue i l ràitipagno xlaM«(ikO.PPA.B,Vla
Carta cOstlttaionale non può ta. termini- ptditici significa re­ Battaglia sono l o spo­
Infatti rfuggj^re che it costi­ argomento. sponsabilizzazione degli am­ temo, m a invece autonomo OtaMtton . ( M H i m «atn
Le province e i comuni in-, Vn rilievo particolare ac­ ministratori locali ed una se­ e derminante ai fini di tinà stamento a monte, in va­ 1*« « IC M f l a n s 30 ot-
tuente atiMà deliberalo un vece sono rimasti quelli •d f . quista il problema detta fi­
modello di organizzazione sempre e non si è provveduto nanza locate, sotto l'aspetto ria politica delle risorse. Ed maggioranza politicamen­ riante, della strada statale fatrclW4.
dello Stato e del sistema i ad adeguarti atta nuova real­ normativo generale e sotto in questo, l'impegno del Go~ t e corretta, moralmente 106 e della linea ferrata. Pcf Womnlail rholttr-
complessivo dette Autonomie tà istituzionale emersa con la l'aspetto normativo finanzia­ . verno è preciso e contestuale. valida e qualificata, tale Reggio-Taranto, nel tratto ai a l a |n4ctt* AaaW-
locati motto omogeneo e mo­ Istituzione dell'Ente Regione rio. E' però imptmobile, per slrazkiwTci.MJA.41.
derno. d a garantire stabilità, de­ interessante il territorio
.e con la nascita dello Stato • Sul primo aspetto è di tut­ poter migliorare il funziona­ mocrazia ed efficienza». ramtinale; ii rilancio delle
I>alta normativa costitu­ democratico. ta evidenza che i ormai im­ mento degli Enti locali, non
zionale si può quindi chiara­ Una contraddizione che ha prorogabile il totale rifaci­ adeguare lo «Matus» del per­ t i programma del P S I , attività turistiche, favo­
mente desumere che ai costi­ fatto capire come sia impos-, mento delle antiche norme, sonale (che tali enti è chiama­ aperto alle novità e alle e- rendo le iniziative alber­
tuenti non era certo sfuggita sitiile avere uno Stato effi­ saprse in tutti i testi legfslati- to a dirigere) a quelle ette so­ Cacghaa, « c a M pafcri
sigenze che si andranno a ghiere e l'avvio di un turi­
la necessiti di delineare una ciente e funzionale se non si vi dal t930 ihpa. corrette ed no le nuove funzioni loro at­ «VìUmMo 1. e L» «
modenm e fumiomte orfft- provvede ad adeguarne le émandate in una serie diteggi tribuite. verificare, vede il nostro smo di massa: utilizzando
nìzzazione detto Siato, neces­ strutture istituzionali alla è decréti dell'ultimo quin­ Occorre a questo proposito partito battersi per alcune fondi e contributi del
sità che, a Hwtto di autono­ nuova realtà socio-economica. • quennio, per la parie più ma­ osservare che il prMema Offitrte lU'AMUKn-
realizzazioni prioritarie, C O N I , . quindi, potremo doM dMki 11.PP.AJB.
mie locali. si è tradotta nell'I­ Così come si è capito che lo. croscopica. fondamentale. degli ammM- creare u n grosso impianto
stituzione dette Kegloni guati Stato e,- dunque, Ja sua ri­ strafori locati consiste nella come il completamento Vta ÓfcMtto a. C MKus
Per l'aspetto finanziario delle opere, pubbliche (ac­ sportivo cómunalé poliva­
Enti fomiti di autonomia net- forma. non può essere identi- contingente è rimasta presso- necessità di dispwre dél^tent- «atre le oR'lC M ^onw
t:hi inalterata i'impostàzione po necessario per assolvere le qua, fognature, illumina­ lente. aOottokre 1984.
detta legge varata per il funzioni loro demandate dal­ zione, verde, strade inter­ «Sarà necessario anche Per tafonwsioel shoJ-
triennio 1983 - 85, atta quale la legge. ne d ì collegamento) nel il varo del piano d i inse­
è venuto a mancare, nono­ Ciò significa, prima di tut­ (erai alia pniietta Aanai-
capoluogo, a Lazzaro ed in diamento produttivo (PIP)
stante ogni favorevole previ­ to, affrontare il problema niMnxioBeTeL8»J0.4l.
TOTCXMLCIO TOTIP sióne, il sostegno determinan­ dette incombenze dèrivantr particolare nelle frazioni e l a dónseguente esecuzio­
te dell'autonomia impositiva, dalla attività normalmente Serro Valanidi, Aliai, San n e di opere dì urbanizza-^
Atdanta-CremonMe 1 rivendicata, discussa ed ora svolta. Basilio, Sarto, Fornaci, ziohe, per l'assegnazione
AveMno-AscoH 1 Prlitra corsa 1-X matura per una ragionata de­ - in secondo luogo ed in con­ Vcadni podm «S.
1-1 semenza di ciò, è indlspetaa- Sant'Elia. di aree alle aziende richie­
Conto-Udinese X cisione. • • e & SiwMt» A ta.
Seconda corsa 2-1 In questo contesto la man­ bile rivedere il trattamento e- «Altri punti importanti denti. 233.<Z.40 «Ucato mtl «o-
Lazio-Napoli 1-X
MUan-Rotna 1-X 1-X canza dell'area impositiva ha conomico spettante a coloro -aggiunge il compagno «Un'esigenza molto sen­ ombI di Bastida Paocamaa,
tìà costretto lo Siato, per che ricoprono cariche elettive Francesco Battaglia, capo­ tita dalla gente è la parte­ Castelletto A Bnuduiia e
Samp.-Flo^tina 2 Terza corsa X-1-2 l'anno 1984, a accollarsi l'in­ presso gli Enti locali.
1-X-1 lista del PSI - riguardano cipazione attiva all'orga­
Torino-Inter 1-X-2 tero onere del rimborso del E a tali direttive sembra­ Offerte elTAauBfaiatnido-
Verona-Juventus 1-X Quarta corsa 1-1 mutui per il finanziamento vano ispirarsi opporiunamen- la definizione del P R G , nizzazione territoriale del­ ae delle !I.PP..'V.B. tU (M-
Penigla-Genoa X X-1 degli investimenti, prima pre­ te i vari disegni di legge, pe­ nello spirito di una conur­ la protezione civile. metto a. 6 MUaao estro le
Samben.-Cagffari 1 Quinta corsa 1-2 visto nella misura dei due raltro già presentati nella bazione tra i due maggiori «Il PSI, che intende va­ ore 16 del glorao 30 otto­
terzi dell'onere stesso. passata legislatura e che a- centri, attraverso, anche, lorizzare il mondo dei la­ bre 1984.
Taranto-Lecce X-1-2 X-1 La legge finanziaria per desso sono stati riproposti dai Per iafonnadoni rivolgersi
Spal-Vlcenza X S e s t a corsa 2-1 l'anno 1985. in corso di esame vari gruppi parlamentari. una nuova strada di colle­ voro in tutte le sue espres­ «Ila predetta Ammioistn-
Potden.-Pro Vere. 1-X 1-X da porte de! Parlamento, non gamento, rapida e sicura; sioni, promuovendo e sol­ zlone tel. 80.30.41.
ha modificato sostanzialmen­ *Sottosegretario all'Interno il completamento dell'edi- lecitando infìne iniziative
 Pagina 6
Venerdì 12 Ottobre 1984
Le quattro
orchestre
sinfoniche
delia RAI
non sono
rami
sécchi
di ENNIO MELCHIORRE
In queste ultime settimane
si parla spesso nelle sedi 1-
donee e sulla stampa di piani
di ristrutturazione riguar­
danti le quattro orclwstre
sinfoniche della RAI che
svolgono la loro attività da
anni e con alto prestigio a
Milano, Torino, Roma e Na­
poli. Naturalmente ristruttu­
razione sta a significare tagli
e ridimensionamenti e allo
stato attuale non si conosco­
no con precisione le inten­
zioni e i criteri che sono alla
base delle proposte formula­
t e dal direttore generale del­
la RAI e che dovrebbero es­
sere discusse, approvate o
modificate dai consiglio di
amministrazione dell'ente
radiofonico e televisivo. S i sa
che le quattro orchestre sin­
foniche della RAI costano
molto (e le cifre In questo
caso sono dell'ordine di mi­
liardi) e in fondo nell'indice
di gradimento dei program­
mi radiofonici non occupano
i primi posti, in ijuantO: il
pubblico, nella sua generali­
tà, preferisce la Càrrà e
Fantasticò S, che poi hanno
il patere di sollecitare elevati
affari pubblicitari. Una die­
cina di anni f a II problema
delle orchestre dèlia RAI
venne sollevato e addirittura
ci fu all'Auditorium del Foro
Italico una specie di rasse­
gna delle quattro orchestre
che avrebbe dovuto stafiillre
quale , di esse sarebbe «tata
soppressa. Non se ne fece
nulla, anche perchi le |irate-'
ste furono molte e' anche vi­
vaci.
La stessa questione viene
posta ora e rimbi^zMo noti­
zie incomplete e «SMtra'dìiit-
torie da Torino a R o i ^ da
Milano a Napoli" e'nessuno
sa bene che cosa bolle in ^
pentola. Un giorno : sembra
che si voglia eliminare l'or­
chestra sinfonica di Torino e
oggi si è appreso, anche per
un concerto-protesta svoltosi
all'aperto, a fianco del-^pa­
lazzo di viale Mazzini delia
RAI, che la scure taglierébbe
fuori l'orchestra delia RAI
di Roma. Contempqraiwa-
mente è ^tata d i f f i ^ proprio
ieri la notizia che il profes­
sor Gioacchino Lanza To-
masi è stato nominato d|U
consiglio di a m m i ^ t ^ z i f i n e
della RAI, su -próp^te. M
direttore generale, ilìrettòie
artistico dell'orchèstra siiH^
f^inira di Roma delta' RAI
IWr la s t a t o n e 1984-'8S; A
questo ponto c'è da;pensare
che quanto meno il caso del­
le orchestre della RAI sia
ancora in alto mare e ci sia­
no opinioni diverse tra chi
deve decidere in un senso o in
un altro.
Il nostro invito alle perso­
ne responsabili della RAI è
di riflettere bene e con e -
strema documentazione su
quello che hanno rappresen­
tato e continuano a rappre­
sentare in fatto di cultura
musicale le quattro orche­
stre della RAI, che non pos­
sono essere .rattate come
n m i secchi e inutili della in­
tera produzione radiofonica,
e televisiva. Attenzione ai
passi falsi, magari dettati da
"discutibili criteri di scelta a -
ziendale: per costruire
un'orchestra sinfonica con il
relativo coro ci vogliono anni
di lavoro e un impegno pro­
fessionale non indifferente
da parte dei protagonisti di
un determinato complesso
strumentale. Una volta che
si sfascia un'orchestra non è
più possibile tornare indietro
e in tal caso la RAI impove­
rirebbe la propria insostitui­
bile funzione culturale e so­
ciale di diffusione e di esecu­
zione di musica di ogni tem­
po, da quella antica a quella
contemporanea.
Per la riapertura del
T e a t r o Quirino g r a n serata
con La governante di Vita­
liano Brancati, commedia
più c h e trentenne la cui
f a m a si a f f i d a in pari misu­
r a all'intrinseco vigore del
bellissimo testo e alla trista
memoria di u n episodio di
censura clericale c h e e b b e
- unico e involontario meri­
t o • quello di suggerire al­
l'autore uno sferzante
pamphlet d a rileggersi tut­
tora con q u a l c h e profitto.
E proprio sul ricordo di
quell'odioso c a s o d'intolle­
ranza h a voluto orientarsi
la regia di Luigi Squarzina:
non t a n t o c i riferiamo alla
gigantografia del veto mi-
nistériale del ' 5 2 sulla q u a ­
le si cortcltide lo spettacolo
q u a n t o all'aura d i raziona-
J j s m o (la;.;; ragione c o m e
- trincea d i libertà) c h e il re­
gista h a tentato d i f a r cir­
colare per storicizzare la
miserevole ventata d i re­
staurazione c h e seguì alle
speranze civili dell'imme­
diato dopoguerra.
In q u e s t o intendimento,
perseguito c o n appassiona­
t a lucidità, è tuttavia a n c h e
il limite dello spettacolo:
nel senso c h e , rilluminato
( e ' ' illiiministico) progetto
stride ih q u a l c h e modo -
p e r u n a s u a f a t a l e glaciali-
t à dimostrativa - con l'al­
t r o versante dell'ispirazione
brancatiana, x i o è con u n a
sicilianità t u t t a gogolia-
n a m e n t e desunta dall'os­
servazione, dall'aneddoto,
dall'eccesso d i immàgina-
zionè. Sicché q u i finisce
p e r ulteriorrfiente sottoli­
nearsi la complicata'coiivi-
venza (già difficoltosa nel
testo) t r a il d r a m m a esi­
stenziale della, .-igovernan-
t?» - c h e p u r e bi­
gottismo c^lvinis^, coltiva
u n a disgfajjiat^ propen.sipr.
n e •àll'gmo^essùalita - y la
sfralunataV rissosa,' pittore­
s c a Sicilia "che fi vècchio
Platania si è tirata ilfetro
'tfekei'endòsixB ftòmtì ' dòn
Con il film xdl futuro è donna»
L'ultimo Marco Ferrerì
cóiìfiiso e velléitario
Gli entusiasmi dèlia critica parigifta e le riserve di quella italiarut
di LINO MICCICHE'
I t FUTURO ÌE^ iJQfSNA di quattro del • «chef d'Oe.vre»;
iyin(i,jr i H a n n a . ^ h y p l l a , pini, specie sulla stampa
Niels Arestrup.
fenomeni strani nelle crona­
che del cinema: fenomeni su
cui il cronista, per quanto citato numero di «Cinema
costernato, deve puntual­ quatre vingt quatre», a p p a r e
mente riferire. Il più recente
della serie ìtalofrancésé, che con un saggettp non banale
è folta quant'altre m a i di
microeventi del genere, ri­
guarda / / futuro è donna di
Marco Ferreri, opera quasi
unanimemente dispiaciuta
ai cinecritici italiani e ' p i a -
ciuta invece, talora in modo
superlativo, ai cinecritici
francesi. Diciamo «talora»,
poiché le reazioni parigine «a botta calda» in occasione
sono in verità meno unanimi
di quanto non abbia f a t t o
supporre l'abile ufficio un'ulteriore disfida a Barlet­
stampa del film. Sull'ultimo
numero di «Cinèma q u a t r e
vingt quatre», a d esempio,
la «tabella c h e registra i giu­
dizi della redazione vede i tusiasmi francesi o la f r e d ­
pareri dei critici oscillare
tranquillamente f r a il palli­ che in materia, negli ultimi
no vuoto del «sans intèret» e
le due stellette del «film d a
vedere», m e n t r e la maggio­
ranza relativa non attribui­ attesa d i u n salomonico f u ­
sce al film c h e u n a stelletta
(«a voir à la rigueur») e nes­ c h e ribadire il parere c h e il
suno le tre del «à voir abso- soggetto d e II futuro è don­
lument» per non dire le
Successo al Quirino
«La goyemantf»
di Braiìcati
•
in
di GHIGO DE CHMRA
Eppure molti critici transal­
d'informazione, hanno-dila­
pidato: sostantivi ^elogiosi e
sprecato aggettivi superlati­
vi. E. d'altronde, sullo stesso
un «dossier Marco Ferreri»
d i Michel Mahèo e u n a re­
censione problematica m a
sostanzialmente positiva d i
Mireille Amiel.
A noi, purtroppo, la se­
conda visione del film non
h a offerto argomenti per
m u t a r e Pimpressione assolu­
tamente non entusiasta c h e
d e/ / futuro è donna ci d e t t e
della proiezione veneziana.
Sicché, volendo evitare
t a , dovremo ancora u n a vol­
t a lasciare al senno d i poi
l'arduo dilemma se abbiano
più serio fondamento gU en­
dezza italiana, ricordando
trent'anni, le cantonate co­
lossali, dall'una come dal­
l'altra parte, abbondano. I n
turo, dunque, non possiamo
na é molto confuso, l a sce­
Turi Ferro e Carla Gravin*
in una scena della «Governante»
di Brancati al Quirino
li,
figlio, nuora e nipoti biso­
gnosi, appunto, di una go­
vernante. V a detto, però,
c h e a .saldare e a rendere
accettabili queste inconci­
liabilità provvede ampia­
m e n t e l'arte di Turi Ferro,
il q u a l e a n c h e nella comici­
t à cui invita la prima p a r t e
della c o m m e d i a (gli stupori
m
del Platania in materia- dì
pratiche religiose, le sue
stizzose telefonate al fratel­
lo rimasto nell'Isola, i ra­
gionamenti in materia di
costume pubblico e priva­
to) conserva t a n t a fragran­
t e verità u m a n a d a trovarsi
pronto alla tragedia qua n ­
Franco Zefrirclli e Paola Borboni
do, nella seconda parte, la
vicenda inclina all'orrore.
Q u a n t o alla governante
C a r l a Gravina, il suo per­
sonaggio esce nitidamente Di nuovo Pirandeiio
disegnato d i atitéhticità e
di doppiezza, ben sostenuto con Paola Borboni e la
dal sentimento del mistero.
Divertente Paolo O iura n - regia di Zeffireiii
n a , p u r e s e con eccesso d i
caratterizzazione, nei pan­ Franco, Zeffireiii h a presentato il s u o nuovo spettacolo
ni dello scrittore amico d i teatrale, c h e s a r à «Cosi è s e vi pare» d ì Luigi Pirandello,
famiglia, p r e d a d i nevra­ 11 d e b u t t o e previsto per il prossimo IO novembre al Tea­
stenie e d i insofferenze. L a t r o Metastasio d i Prato; poi la compagnia inizierà una
coppia giovane - i Platania tournée nelle principali città italiane. A R o m a la recita c
d i seconda génerazione - prevista p e r il 2 6 marzo. T r a gli interpreti del lavoro c ' è
trova b u o n a credibilità in Paola ^Borboni, ancora spinta dal saci;o f u o c o dell'arte c :
Marianella Laszio come si­ vivamente interessata a questa riproposta .del classico Pi­
gnora dagli snobistici e randello. .
provinciali atteggiamenti, e
in Maurizio D e R a z z a co­
m e giovin signore a f f e t t o
d a gallismo inguaribile.
Antonella S c h i r ò esprime
convincentemente la can­ «il romanesco a Homa»
d i d a e rozza servetta c h e
importante convegno
sprofonderà nel suicìdio; e
d e a Lionello, a m i c h e t t a
della governante, è u n a a g ­
Oggi e domani nella sala della Protomoteca in Campido­
glio si'terrà un importante convegno che ha per titolo «Il ro­
graziata presenza. O t t i m o ,
infine, T u r i Scalia nel per­
s o n a g g i o ; dello scalcinato
manesco a'Roma, ieri e oggi», promosso dal Centro romane­
sco Trilussa. Al convegno parteciperanno docenti di quattro
Atenei italiani e dne stranieri. Esso ha ll duplice scopo di di­
servitoré'''destinato' a copri­
re, candidandosi alla gale­
r a , le m a l e f a t t e d i u n s u o
mostrare che il vernacolo dei romani possiede dignità almeno
pari ai dialetti considerati alla stregua di vere e proprie lin­
gue e di scongiurare il pericolo concreto che la progressiva
nobile padrone. Tanti, tanti
riduiiióne' déi «romàni rèri» provochi iascbmparsa del roma-:
applausi p e r tutti: per gli nesco. • • -•
attori, p é f lo scenografo •T-ra i vàri relatori che inteheranno al convegno vanno se­
A l b e r t o Verso, p e r il regi­ gnalati .Francesco Sabatini, dèll'Universitì: di Roma, Elio
sta S q u a r z i n a al quale j i To&ff, rabbino capo della Comunità israelitica, Pietro Gibel-
deve q u e s t a discutibile e lini,. 4ell!Università di Pavia, eivìuzlo Mazzocchi Alemanni,
rigorosa edizione critica. filologi) e^ saggista.
*
Televisione 1 / 2 / 3
Rete 1
14.35 • In diretta dallo S t u d i o 3 d i R o m a : T a n d e m
t6.25 DSE,' Censo d i lingua e-cultiira tedesca
D u e e simpatia. U n o s c e n e u i a t ó al giorno: «11 cir­
16.55
colo Picjtwick 1» d i C h a r l e s Dlcker» (S.)
17.30 t G 2 Flash 7 .
12.00 Pronto.,, R a f f a e l l a ? 17;3S D a l P a r l a m e n t o • ' Ti . •
13.30 TG l 17.40 I ragazzi della valle misteriosai «Fuoco e neve» ( 5 )
T G 1 - T r e m i n u t i con... - . - u
13,37
14.00 Pronto.;. R a f f a e l l a ? U i l i m a telefonata- , ,
18.05 L e avventure d i S i h d b a d ' C a r t o n i an i m at i
18.30 T p 2 - S p o r t 6 e r a ., .
14.05 11 m o n d o d i Q u a r k > A c u r a d ì Piero Arisela 18.40 I profei^lonals; «La t r i n cea sul torraz7x>» • Telefilm
15.00 Primissima. A ttua lità culturali d c l T G n 19.45 T G . 2 T e l e g . i o r n a l e .
15.30 p S E . Vita degli animali. - Gi i insetti», d i H u g h D a - 20.20 T G 2 - L o S p o r t
'vies - 20.30 Aboccaperta
16.00 J a c k s o n R v é «Bongo, bongo, bongo».disegni a n i m a ­ 2 1 . 4 5 Hill Street giorno e notte. «C'è poco d a s t a r e gay» -
ti' Telefilm
W.25 P e r f a v o r e non m a n g i a l e l e margherite;, toma* 22.25 T O 2Stasera -- ,
neggiatura-^ è ; ;decisam«nte: tonofino*-Telefilm • 2 2 . 5 0 P r i m o piano. Problemi e M ^ n a g g i del nostro
caotica, la recitazione - in­ 17.00 T O I Flash , . . t e m p o a c u r a di. Francesco. D a m a t o e Vittorio D e
17.05 Barbiere - Sceneggiato ( 2 . ) L u c a : «L'Italia d a ! capelli g t i g U , d i L e a n d r o C a ­
clusa u n a Schygulla c h e ci 18.00 N e r o , c a n e d i leva: «Caccia a g l i elefanti* stellani e C l a u d i o Donat-Cattiii
appare • francamente ' insop­ 18.10 I! trio D r a c ; «Il favoloso tesoro d e i pirati»' 2 3 . 4 0 Tuttocavalli.
18.30 T a x i : «La moglie d e l capo» - T e l e f i l m 23.45 T G 2 Stanotte • - •
p o r t a b i l e - lascia parecchio 19.00 A c tion N o w : Q u e s t a p a z z a , o a z z a . A m e r i c a :
a desideràrei là musica è in­
«Sc immia infermiera - Mohavc; a ^ e r t ; acrobazia
con ii j>aracadute»
Rete 3
20.00 Telegiornafe .
debitamente chiassosa e i 20.30 L a f o r m u l a (1980). Regia d i J o h n G . Avildsen, con 15.45 D S E : L e tecniche, il g u s t o
dialoghi (che ai francesi M a r i o n Brando, G e o r g e C . S c o t t , M a r t h e Keller, 1 6 . 1 5 D S E : C o r s o d i informatica: «La s c h e d a perforata»
John Gietdud (1) (8)
giungono mediati dalla tra­ 22.00 Telegiornale 16.45 Piccola storia delia musica «Il S e t t e c e n t o s t r u m e n ­
duzione) suonano vacua­ 22.05 L a f o r m u l a (2.). Al t e r m i n e in d i r e t t a dagli studi d i tale: gli archi», regia d i Fulvio R i g h e t t o
Milano: Dossier sul film, in s t u d i o P i e r o Angela 17.00 D a d a u m p a . 3 0 anni d i rivista Ini V
mente «letterari» quando
23.45
23.55
T G 1 N o t t e ' O g ^ i al P a r l a m e n t o
D S E : storie familiari segrete, d i A . Salvini, «Geni­
18.25 Orecchiocchio
19.00 T G 3
non risibili. tori alla rovescia»
1 9 . 3 5 Sulle o r m e degli a n t e n a t i : settimanale d i archeolo-
Eppure, in questo che p u r già
ci sembra decisamente il Rete 2 2 0 . 0 5 u S E : Il d o c u m e n t o e t e c n i c h e d e l restauro, a c u r a
d i E n r i c a O r m a n n i e L u i g i Parola. «Il r e s t a u r o dei
supporti cartacei» (S). R e g i a d i A . Di C i a u l a
film meno amabile d i u n au­ 13.00 T G 2O r e T r e d i c i O m a g g i o a Puccini: «Turaodot» d a l l ' A r e n a d i Ve­
tore che abbiamo sempre 13.25 T G 2 - Lavoro dove rona
13,30 Capitol 22.40 T G 3
apprezzato, vi è , positiva­ 14,30 TG'^2-nash 2 3 , 0 5 M i l a n o 2 0 0 0 : «La c i t t à incantata»
mente, qualcosa in più degli
altri film ferreriani: l'inten­
sità d i uno sguardo, alluci­
nato e incantato al contem­
Circuiti nazionali
po, su una realtà urbanisti-
17,20 C ar t o n i a n i m a t i
co-architettonica, e d ecolo­ Canale 5 17.50 Febbre d'amore. Telefilm
gico antropologica, c h e Fer­ 18.45 S a m b a d ' a m o r e . Telenovela
rerì e il suo scenografo Dan­ 12.10 Bis„condotto d a M i k e Bongiorno 19.30 N e w Y o r k N e w York. T e l e f i l m
12.45 II p r a n z o è servito, c o n d o t t o d a C o r r a d o 20J0 P a n e b u r r o e m ar m el l at a. , F i l m * C o m m e d i a
t e Ferretti, hanno ricavato 22.20 L'Italia rotta. F i l m -
accostando periferie paler­ 13.25 Sentieri - S c e n e g g i a t o 00.15* Hawai S q u a d r a Cinque Z e r o -Telefilm
14.25 General Hospital-Teleriim.
mitane e quartieri ferraresi, 15.25 U n a vita d a vivere - S c e n e g g i a t o
e ricavandone u n a sorta d i 16.25
17.00
II m o n d o degli animali, d o c u m e n t a r i o
G a l a c t i c a • telefilm
Italia 1
angosciosamente geometri­ 18.00 Tarzan-telefilm
12.30 Lu cy Show, T e l e f i l m
c a città futura. S e insomma 19.00 I Jefferson - Telefilm
13,00 Bim B u m B a m
19.30 Z i g Z a g,c ondotto d a R . Vianello
vi vedete il film turandovi le 23.25 B r a m a d i vivere. Film - D r a m m a t i c o N a n à Supergirl. C a r t o n i an i m at i
I fantastici viaggi d i Fiorellino
orecchie, depurandolo in tal 14.00 Ag en zi a R o c k f o r d - T e l e f i l m
modo degli inquinamenti i- Rétequattro 15.00
16.00
Cannon-Telefilm
Bim B u m B a m
deologici; dialogici , e musi­ C ar t o n i a n i m a t i
cali, ci guadagnate. L'entu­ 12.45 Alice. T e l e f i l m 17.40 Wontter W o m a n - Telejfilm
1 3 . 1 5 M a r y T y l e r MOore. T e l e f i l m 18.40 C h a r l i e ' s Angels - T e l e f i l m
siasmo d i taluni colleghi pa­ 13.45 T r e c u o r i in a f f i t t o . T e l e f i l m 19.50 I Puffi • Cartoni animati
14.15 Fiore selvaggio. Telenovela 20.25 Esorcista I I : L'eretico. Film t P e r adulti
rigini trova forse u n a sua 14.50 II principe e la ballerina. Filin - M a r i l y n M o n r o e 22.30 D u e mafiosi c o n t r o Gold^inger. Film- C o m i c o
spiegazione in u n a banale e- 17.00 L a regina d e i mille a nni. C a r t o n i 23.30 L ' u o m o d i mezzanotte. Film - Gi al l o
pidemia di otite.

Il «Corriere delta Sera» oggi in edico­
la pi4bblìea la seguente Intervista ri'
lasciata dal vicesegretaHo del PS!
t Claudio Martelli.
E ' scoppiato il caso Andrèotti. Il PSI è
sembrato molto cauto sull'argomento o
almeno parco in dichiaràzioni. E ' così?
«Seguiamo una linea di responsabilità.
Non è che non vediamo o non ci rendia­
mo conto di ciò che accade o che ci rifiu­
tiamo di dare il nostro giudizio» spiega
Martelli. Dèi reko'quahdo era neceSsanó,
abbiamo sempre esprèsso i nostri giudizi;
sulla P2, sul caso Moro. Li esprìmeremo,
sesdovessero esserci occasioni, anche su
questo argoménto».
M a c'è anche molta cautela?
«Ci atteniamo a quanto dice Norberto
, , iiPiQbbip». .
In che senso?
«Quando dice che occorre distinguere
frequentemente».
' E nel caso Andrèotti che cosa c ' è da di­
stinguere?
«Il detonatore della vicenda non risulta
chiaro. Bisogna capire su che cosa si vuo­
le discutiere. Sulle accentuazioni nella po­
litica estera del governo proprie della
personalità del ministro degli Esteri? Sul­
le conclusioni della commissione'parla­
mentare di indagine su Sindona, in rap­
porto al rientro forrato in Italia del finan­
ziere? O si vuole discutere di altro? Di­
battere genericamente sul caso A n d r ^ t t i
non è compito dei suoi colleghi parlamen-.
tari, ma degli storici. Certo, non si f a il
ministro per quarant'anni e non si eserci­
ta per quarant'anni il potere impunemen­
te».
, ,Ì1 PCI ha a m i ì n ^ t o una iiiozitNie ^
slkhicla nei confronti del ministro.
«Alcuni degli episodi in questione, ap­
partengono all'epoca precedente deirUnirt
tà nazionale. Dopo questi episodi, il PCI
concesse per tre anni la Tiducia all'onore­
vole Andrèotti. Se adesso vuole modifica­
re q u ^ t o giudizio sulla persona deve far­
lo in rapporto a qualcosa di nuovo. S e ci
sono fatti nuovi'li esamineremo. Non mi
entusiasmano tribunali e processi politici
tanto più quando a istruirli non è il Par­
lamento, la direzione di un partito». '
Forse qualcosa di nuovo ^'è in politica
estera?
«Ci sono state accentuazioni discutibi­
li. Non abbiamo condiviso le dichiarazio-
. ni sulle due Germanie, come non apprez-
Mrnmo l'improvvisa polemica con Mit­
terrand al vertice di Venezia, quando la
Francia aveva appena perso cinquanta
soldati'a Beirut. Giudichiamo giusta l'at-
, tiyis^o yerso il mondò arabo. E ' u n a stra-
; tegia'di m ^ i a z i p n e e di pace nel Medio
Orìéritc ciié peirò rion giustifica come
accadde a G i n e v r a - un giudizio su Israe­
le spinto sino alle soglie di una condanna.
«Nulla di male nei viaggi in Libia di
Andrèotti. In quel paese vi sono grossi in­
teressi italiani, una comunità di nostri
connazionali. Ma, anche qui, questo non
può reprimere un giudizio chiaro e netto
su Gheddafi. Tuttavia ho l'impressione
che, allo stato delle cose, tutto possa rien­
trare nei canali di un indirizzo interna­
zionale dell'Italia, che è più dinamico,
più indipendente, ma che resta inalterato
nei suoi indirizzi fondamentali».
Lei ha conisto un nuovo slogan: «Con i
socialisti si esce dalla crisi; con i socialisti
il dop«^crisi è cominciato». M e né ^^iegà
brevemente i contenuti?
«Sì, questo slogan esprime una fiducia
che è ragionevole perchè è fondata sui
fatti: l'inflazione è stata drasticamente
ridótta (dal 16% al 9%); i salari reali dei
lavoratori sono stati difesi e leggermente
aumentati; il debito pubblico è più conte­
nuto; la modernizzazione tecnologica si
sviluppa con-velocità ed intensità. Per ca­
Pagiiia 7
Venerdì 12 Otto^^l984
commenti
». fi ca, tra riconoscimento del mercato e fuo­
* ^ 1 i
riuscita dal capitalismo, tra riformismo e
leninismo di pace, tra solidarietà atlanti­
ca e neutralismo. Quanto alla D C essa è
ad un passaggio storico difficilissimo do­
po una quarantennale gestione del potere.
' "M E non credo che voglia o possa ostacolare
la principale possibilità evolutiva del si­
stema democratico italiano».
La campagna elettorale, per le ammini­
strative dell'85 si^svolgerà con Craxi pre­
sidente del Consiglio? Non créde che, sen­
za la poltrona di'Palazzo Chigi, i l P S I a -
vrebbe maggidt^ libéìtà di m k ^ v r a eletto­
rale?- . - ',1 I -
«Le due cose non è detto che siano in
contrasto. Il partito socialista con il suo.
leader sta governando il cambiamento,
guida un processo di risanamento, di e-
quità e di sviluppo che richiede decisione
ed equilibrio. E ' importante che questo
tentativo riesca ed è altrettanto importan­
te che il PSI come partito distenda la sua
azione nella società moderna come una
forùi tranquilla di progresso, una forza
critica, pratica e costruttiva».
Finora abbiamo parlato del PSI e di
domani. M i delinea il PSI di dopodomani?
«Saremo sempre un partito della gente
e del popolo, della liiiertà è della giusti­
zia, ma lo saremo dentro la democrazia e-
lettronica, pressati da nuovi bisogni e da
nuovi poteri, immersi nella complessità e
nella relatività di un villaggio planetario
unificato e manipolato dalla informazione
totale. Forse ci aUende un'immane duello
tra la fame e te armi, forse incontreremo
E.T. e il mondo sarà salvato dai ragazzi­
ni. Forse allora uno di loro, un ragazzo o
una ragazza, sarà il nostro segretario. E-
rediterà una storia e unà cultura, guiderà
centinaia o migliaia di associazioni, atti­
ve, solidali, comunicative, aggiornerà
UnHntemsta di Martelli al «Corriere» l'umanesimo socialista e ci libererà d a
nuove catene».
Il riformismo di.Craxi è di gran lunga
I problemi
anteriore a quello accettato sul campo di
battaglia dal presidente Mitterrand. M a :
non c'è adesso il rischio che il governare
di fronte
spinga il P S I su una linea piii lib che hib?
E che dimentichi Keynes?.
«L'Italia è una società duale, dramma­
ticamente divisa da frontiere e handicap
ai socialisti di sviluppo e di benessere. La domanda di
meno Stato ha senso ed è giusta per d u e
tèrzi del Paese. M a nelle aree del Sud
dove non c'è niente o c'è una società pre­
capitalistica con tanto di mafia é di'ca­
Il PSl è impegnato iii una duplice strategia: morra e quasi un milione di giovani in.
come forza j^ormatrìce e nel governare il cerca di lavoro predicare il meno Stato è
cambiamento - Un partito moderno con forti una beffa, anzi una bestemmia».
La crisi economica sembra rendere de­
radici nel mondo del lavoro - D «caso» Andrèotti siderabili maggiori quote diiiber^lisnio. S i
dice chè in'futàrò lo scóntro rara tra libe­
rità, non penso che il merito sia solo no­ to, della razionalità, delle riforme, del ralismo di destra é di simstra. E ' d'accor­
stro, ma è vero, è così; con i socialisti il rinnovamento che nessun altro partito do?
dopo-crisi è cominciato. Ora abbiamo di possiede in pari misura». «Quéste» è vero nelle società industriali
fronte casa, fisco, occupazione, pensioni: Acquistare voti, significa toglierli ad al­ avanzate caratterizzaté dalla complessità
sarà ancora più dura e più difficile». tri partiti. A quale di queste casseforti po­ e dalla relatività, dal crogiuolo delle clas­
Il suo compito consiste nel rilanciare il litiche pensate sia più agevole attingere? si, delle etnie, dei gruppi. E ' assai meno
PSI. In che modo pensa di ottenere questo Quali sono i vostri potenziali elettori? vero nelle società arretrate o duali. Resta
risultato? «Il 42% dei nostri elettori sono nuovi e- che poche intuizioni di cultura politica
«Con un partito più aperto e più attivo, lettori. Negli ultimi dieci aniii abbiamo hanno fatto tanta strada nel pensiero e
più dialettico e più unito; sviluppando il continuato a scambiare elettori a sinistra, nella realtà come quelle dei liberali di si­
riformismo nel sindacato, promuovendo e al centro e a destra. Il saldo è positivo ma nistra e dei socialisti liberali come Key­
rappresentando l'associazionismo tra le di misura. Abbiamo una larga base nel nes, come Rosselli, come Popper, come
nuove professioni, i quadri, gli insegnanti, mondo della terza età e per la prima volta BobbioTbome Rawes.
i ricercatori, nel sistema sanitario, nel nelle ultime elezioni politiche proprio le «Il terreno dell'equità, dell'eguaglianza
mondo della comunicazione, tra gli stu­ •nuovissime generazioni ci hanno fatto • delle condizioni di partenza, delle pari
denti é le donne. Dando •impulso e voce crescere più alla Camera che al Senato. opportunità di vita per tutti gli iriclivìdui é
politica ai nuovi diritti, quelli del malato, Il grosso dei nostri elettori potenziali nel quindi degli svantaggi "naturali" ; che lo
del consumatore, dell'ambiente naturale Nord e nel Sud è quello che esprime una Stato deve compensare è il terreno comu­
e storico della gente e del popolo alle pre­ propensione a sinistra, per una sinistra ne a socialisti e liberali di sinistra. Senza
se con amministrazioni cavillose, tortuose occidentale e modernizzatrice che vuole, un fondamento nell'etica della libertà il
ed inefficienti». sa e può cambiare». socialismo degenera. Senza un forte mo­
Quando il partito sarà in piena forma, Si dice che il PSI voglia porsi, all'inter­ vimento dei lavoratori organizzati la li­
bisognerà poi convincere gli elettori a vo­ no é sul piano internazionale, come il par­ bertà di tutti di costruire la propria vita e
tare per il PS t. Come pensa di farlo? tito che può finalmente arginare la pre­ la propria esistenza resta un'utopia lette­
«Noi non siamo nè chiesa nè Stato. La senza comunista in Italia. Pena che se ciò raria».
nostra forza deriva da radici robuste nel è vero la DC lo permetterà?
mondo del lavoro e dalla nostra moderni­ «Noi siamo interessati all'evoluzione
tà. Siamo un partito popolare e un partito comunista ma questa suppone un forte ed
colto guidato da un gruppo dirigente ad autonomo partito socialista, suppone l'e­
alta temperatura politica. Le nostre armi sistenza emulativa e contagiosa di un'al­
sono l'associazione e la comunicazione, i tra sinistra. Senza questo i comunisti con­
risultati del buon Governo a Roma come tinueranno ad oscillare tra compromesso
in periferia, una cultura del cambiamen­ storico e un'opposizione altrettanto stori­
 o
•

E
f a Roma e si tratterrà fino a martedì 16
Jorge Luis Borges, uno dei più grandi
scrittori dei nostro tempo. Una mobili­
tazione senza precedenti patrocina questa visita:
i ministeri della Pubblica Istruzione e degli Este­
ri. l'Accademia Nazionale dei Lincei, l'Universi­
tà degli Studi «La Sapienza» di Roma, l'Istituto
italo-latinoamericano.l'Istitutodell'Enciclopedia
italiana, il Comitato internazionale di studi sulla
società contemporanea, a dimostrazione di un u-
nanime altissinio omaggio allo scrittore argenti­
no.
Durante il suo soggiorno italiano, Borges avrà
un fitto calendario di impegni. Oggi, presso l'Ac­
cademia Nazionale dei Lincei, assisterà dll'aper'
tura di un corso di ahi sludi su -La cultura spa­
gnola e latino-americana nel quadro della cultura
occidentale», cui presenzierà il presidente Ferti-
ni. Nel pomeriggio presso l'Istituto italo-latinoa-
mericano Borges terrà un colloquio su «La parte
cipazione del Nuova mondo allo sviluppo della
società contemporanea».
Domani gli verrà conferita la laurea honoris
causa in Lettere da parte dell'Università degli
studi «La Sapienza» di Roma.,^ •.
Lunedi'presso il miniàero della Pubblica k
struzione, Italo Calvino illustrerà la figura e l'o­
pera di Borges, alla presenza del ministro Fal-
cucci. Nel pomeriggio un altro omaggio ad opera
del prefetto Aldo Camporota presso la Scuola
Superiore dell'amministrazione dèi ministero del­ flL—lMlXIIW—
l'Interno alla presenza del ministro Scalfaro. An­
che il professor Vincenzo Cappelletti, direttore SSl!llwl^®^p
dell'Istituto dell'Enciclopedia italiana, renderà
omaggio con una prolusione all'illustre ospite.
Infine martedì Borges sarà ricevuto in udienza
dal presidente della Repubblica. Si concluderà
così, alla presenza del nostro presidente, l'omag­
k gio che la cultura italiana ha yolùtp tributare a
uno dei più grandi scrittori del nostro tempo nel
ségno della profonda amicizia che lega l'Italia al­
l'America Latina.
iliWi

L'Italia rende omaggio a Jorge Luis Borges

I n principio era Borges..,
e poi la letteratura dél-
tenuto tutto ciò che si può e-
sprimere in t u t t e le lingue:

l'intero continente lati-
noamerìcano f u altra. N o n
nei senso c h e la sua opera
sia stata superata o che sia
servita da modello per l'imi-
taziione degli ;$crittori più
giovani; m a in u n senso più
radicale: perchè, dotata di
una forza di anticipazione e
di prefigurazione ecceziona­
li,' è diventata uno spazio^
obbligato per l'esplorazione
di possibilità, di limiti, di
problemi.
Questa enorme capacità
di irradiazione dell'opera di
Borges (che ha superato gli
stessi confini latiitoaineriCa-
ni, dilatandosi su orizzonti '
universali) compie girandole
impensate e attraversamenti
imprevedibili, insinuandosi
in tutte le giunture dell'im-
magiriario letterario. U n sp; ;
lo esempio concreto; pùrrion
avendo mai scritto un ro­
manzo (di cui anzi h a più
volte profetizzato la fine,
Considerandolo genere éffi-
, 'nero e precatip), m t a y i a ,
la narrativa IWtóainéHciità
attuale (nei print;ipi strate­
gici delle' strutture narrati­
ve, nella dimensione della
temporalità, ecc.) sarebbe
impensabile senza d i lui.
Nel caso di Borges, dun­
que, non è tanto significati­
vo indicare Tiliazioni, eredi­
tà, trasmissioni tematiche: si
tratta d i qualcosa d i più sot­
tile e, insieme, di più pro­
fondo: la sua lezione poggia,
infatti, sulle possibilità del
«dire», sulle possibilità della
scrittura più che sulle co­
strizioni, del' «detto». Garcìa
Marquez h a osservato acu­
tamente: «Borges è Un uomo
che insegna a scrivere, cioè,
che insegna à d . affìnare lo
strumento per dire le cose».
E di ciò Borges è stupeh:' '
damente consapevole. Spes­
so ha affermato, con. la con-,
sueta ironia e cófi paradossa­
le sarcasmo, cfie; spqra di
•morire interamente;», di
«essere dimenticato» al più
presto, per evitare d i «o-
struire la letteratura ibero-
americana». L'ottantacin-
quenne Borges ha il sottile
umorismo dei saggi (oltre
che dei sapienti) per ridere
di se stesso, nonché della
prosaica invadenza e della
perfida convenzione dello
Un'oDera
Saggio, poesiS^ critica letteraria
scorrere degli anni...
Credo c h e il migliore o-
maggio che gli si potrebbe
fare oggi (nel contesto degli
altissimi riconoscimenti che
gli vengono tributati in Ita­
lia) sarebbe quello d i scopri­
re, poniamo in u n a cronaca
del X secolo, che Borges è i-
nesistente, che è solo un cu­
rioso personaggio c h e cerca
di usurpare le idealità di u n
vecchio e cieco signore ar­
gentino. Sarebbe il córona-
meijto perfetto dell'utopia
lèit'éraria tìorgesiana: diven­
tare (come egli stesso h a
scritto di Quevedo) «piti c h e
u n uomo, una vasta e com­
plessa letteratura» {Otras
Inquisiciones).
Borges, infatti, ha ruotato
come una precaria e sperdu­
t a isoletta intorno allo ster­
minato continente della Let­
tera: «Se dovessi indicare il
principale avvenimento del­
ia m ì a vita, dovrei dire c h e
f u la boilioteca d i mio pa­
dre». La sua onnivora ten­
sione letteraria, la sua dedi­
zione totale e assoluta alla
di OTELLO LOTTINI
scrittura ne 'tanno biforcato
l'esistenza su d u e sentieri
radicalmente opposti. Una
divaricazioned i e si è anda­
t a accentuanoo costante­
mente tra «el otro» e «el mi-
smo». Essa trova suggello
nelle sue radicali e ardite
fantasie è in una concezione
eccessiva., utopistica e tota­
lizzante, della letteratura.
Secco contrasto, invece,
con un orizzonte d i «mismi-
tà», che n e h a lupiferina-
m e n t e impoverito l'immagi­
ne. Un monotono elogio del­
la classe media, della misu­
ra perbenistica e anche me­
diocre dell'esistenza fino a
naufragare nei marosi acci­
dentati di u n qualsiasi travet
latinoamericano; la demo­
crazia: mera questione di
statistica; i negn: selvaggi,
cui fin troppa c u r a si è dedi­
cata; Pinochet: u n buon pa­
triota... «Un tempo sono sta­
t o liberale, m a ora non più.
Credo di essere favorevole a
una dittatura "ilustrada" e
non demagogica». Si è in
presenza di un doloroso e
impervio enigma e di una
sconcertante e stupefacente
bidimensionalità peraltro
non rara nella repubblica
delle lettere. Esistono d u e
Borges, diceva lo scrittore
argentino Ernesto Sàbato.
Per noi, e per la sterminata
schiera dei suoi ammiratori
e d estimatori, il vero Borges
è «el otro»; il Borges-libro e
il Borges dei libri, come egli
stesso ci ha insegnato.
L a sua visione della lette­
ratura è quella d i uno spazio
omogeneo in cui le indivi­
dualità e le seriazioni crono­
logiche sono mere parvenze:
noi non siamo, m a siamo
scritti; don Chisciotte è rea­
le, non Cervantes (come so­
steneva anche Unamuno).
N o n creiamo l a letteratura,
m a è la letteratura che crea
noi. Attraverso infiniti testi,
propri e altrui, Borges ha
cercato più di una volta d i
cogliere questa abissale e-
sperienza dell'uomo: sogno e
invenzione, simulacro e ir-
reltà. E ' il mito della biblio­
teca di Babele, in cui è con­
la Biblioteca è «l'Universo
che esiste ab aeterno». Il
percorso dell'uomo nel
mondo, allora, non è u n per­
'
corso tra le cose, m a tra
segni delle cose, in u n mo­
vimento d i «selezione», d i
scelta, di «congetture» con­
tinue; su di esse si fonda la
praxis, per una natura para­
digmatica; m a niente e nes­
suno può mai garantire al­
l'uomo il senso, il centro, il
destino...
Il segno, si sa, è qualcosa
c h e sta al posto di qualco­
s'altro (aliquid prò aliquó):
d a qui il carattere d i mera
apparenza della realtà e il
carattere doppio di ogni e-
sperienza: il notissimo sim­
bolo dello specchio che ri­
flette qualcosa che non sta
in esso e che n e sta fuori. O -
r a . J ' i m m a g i n e dello spec­
chio, delia riflessione e della
duplicazione, della angustia
della ri-produzione p u ò arri-
, vare a una visione abissale
del segreto del Labirinto, in
cui l'uomo è immerso. E
questo mito, c h e appare co­
stantemente in Borges, è fi­
nito col diventare, a sua vol­
ta, simbolo di tutta la sua o-
pera.
Saggio, poesia, critica let­
teraria, finzioni, ecc. sono
altrettante manifestazioni
dei percorsi della inesauribi­
le duttilità borgesiana. Al­
cune costanti ne cifrano l'o­
pera, in u n coerente imma­
ginario: irrealtà del mondo
esteriore e irrealtà dcll'indi-
' viduo, carattere fantasmati-
co, mero simulacro di ogni
essere umano. Come Mal­
larmé, come Valéry; m a
Borges trasforma la materia
altriii in materia propria,
con paradossali contamina­
zioni spéculative e filosofi­
che. V a oltre, talvolta, ì suoi
maestri Borkeley, H u m e ,
Schopenhauer, Nietzsche
sulla via di u n a radicalità
negativa volta a distruggere
la coerenza della realtà e a
sovrapporvi u n a visione oni­
rica, in cui vengono negati :
appunto la realtà, l'indivi­
duo, il tempo e viene illu­
strata, con feroce sarcasmo
e con lucida ironia, l'espe­
rienza terribile di questo no^
stro povero mondo di appa­
renze.

J orge Luis Borges nasce
Viaggi, studi, libri a Buenos Aires il 24 a-
gosto 1899, d a u n a
delgrandescrittore famiglia della piccola bor­
tensa attività culturale e
poetica. Fonda, assieme a d
altri giovani scrittori, le ri­
viste d'avanguardia Prisma
prevalentemente alla saggi­
stica e alla prosa narrativa.
N e l 1930 esce Evaristo
Carriego, u n a biografia cri­

ghesia intellettuale argenti­
na. N e l 1914 viaggia p e r
l'Europa. T e r m i n a gli studi
superiori in Svizzera
(1919).- Soggiorna , alcuni
anni in Spagna: vi si dedica
allo studio del latino e del­
l'arabo (già conosceva l'in­
glese, il francese e il tede­
e Prora, Pubblica il suo
Manifestò ultraista sulla
rivista Nosotrps. Collabora
a n c h e a l Martin Fierro.
N e g l i anni '20, appaiono
t r e libri d i poesia: Fervore
di Buenos Aires (1923),
Luna di fronte (1925) e
Quaderni di San Martin
r
tica d i u n popolare poeta.
Discussioni, raccolta d i
saggi, è del 1932. Collabora
a Sur, importante rivista
fondata d a Victoria O c a m -
po. N e l 1935 esce Storia u-
niversale dell'infamia.
L'anno successivo pubblica
Storia dell'eternità (saggi).

di Borges sco). E n t r a in contatto con

gli ambienti dell'avanguar­
d i a letteraria (Ultraismo).
N e l 1921 ritorna in Ar­
gentina, svolgendovi u n a in­
(1929).
Al 1930 risale la stretta
amicizia Con lo scrittore
Rodolfo. Bioy Casares. In
questo periodo si dedica
Nel 1938 muore il p a d r e
cieco. D u e anni dopo pub­
blica, in collaborazione con
Silvina O c a m p o e Bioy C a ­
sares, la Antologia della

^^/^^^•/^Vv/ /v'* ^ »-
uel giorno l ' I m p e r a -
- '
0"
pfll^fcco.
l o r e G i a l l o f e c e vi­
sSIi t a r e a l p o e t a il s u o
Andarono la­
sciando dietro di sè, in una
l u n g a s f i l a t a , le p r i m e t e r ­
J « Ì 1 »* M Ì i r a z z e occidentali c h e , co­
m e gradinate di un anfi­
teatro a perdita d'occhio,
A declinavano verso u n pa­
r a d i s o , u n g i a r d i n o nel
P * , . , -
q u a l e gli s p e c c h i d i m e t a l ­
l o e le i n t r i c a t e s i e p i d i gi­
n e p r o g i à p r e f i g u r a v a n o il
88Si^^#'' l a b i r i n t o . Vi si p e r d e t t e r o ,
g a i a m e n t e in p r i n c i p i o ,
c o m e s e accondiscendesse­
r o a u n g i o c o e poi n o n
senza inquietudine, p e r c h è
I viali r e t t i l i n e i p e c c a v a n o
d i l i n a c u r v a t u r a lievissi­
m a m a continua e segre-
taniente e r a n o cerchi. Vet^
s o m e z z a n o t t e l'osserva­
zione dei pianeti e l'oppor­
' ""•' " ^ . v ,H-r-;.:ì«^%,^,>,
ì i «
a H -
Arte poetica
Guardare il jiunie fatto di tempo e d'aciiua
, e ncordal'e che-il tempo è un altro fiume;
iSapere che ci petéaniódome il fiume
..e che passano fvol|i^cppe l'acqua.
Sentire che la vcglta è" art altro sogno,
.sogno di non sognare e fa'morte
chc il nostro corpoteme e questa niortc
di ogni notte, che-chiamiamo sogno.
Vedere npl giomb O^Jicll'anno un simbolo
del giorni del|no1fftD:e'tleusuoi^arini,
• •:irasl(gBrareì'oliriiggiodeglu(ini .
fln.una mu.siea, ua Hjmore^, un simbolo,
vedére nella mtitlpilisógno. nel tramonto
un>lriste oroj-questbc la>poesia • '•
che e povera e immortale: La poesia
SI volge come l'aurora e il tramonto.
Talora nel crepu.'icolò un volto
cTguarda "dal foiidò.dikiipó specchio;
l'arte deve esser cdme'quelto specchio
che ci rivela il-nojtro.iirpprio volto,
• Ulisse; dicono, stanco di prodigi,
pianse d'amore, scorgendo la sua Itaca
_ umile e verde: .l. ariee,quetl I t a c a
. di verdeelerniia.Jion di.prodigi-.
' 'WYifàìura'famastk'ù'. Del
1941 è II giardino dei sen­
tieri che si hiforcani). N e l
1942 p u b b l i c a , assieme a
Bioy C a s a r e s , un. libro di
storie poliziesche;, !»/•(>-
hlemi per Don ì.sidro faro-
di. Del 1943 è Poemas
(1923-19431. raccolta com­
pleta delle s u e poesie. N e l
1944 esce Finzioni. Nello
stesso a n n o viene prenaiàto
dalla S o c i e t à argentina d e ­
gli scrittori.
Ne l 1946 fonda e dirige
la rivista Annali di Buenos
Aires.
Ne l 1946 p r e n d e il potere
t u n o sacrificio di una tar­
t a r u g a permisero loro d i
svincolarsi d a q u e l l u o g o
c h e pareva stregato, m a
n o n d a l l a s e n s a z i o n e d i es­
s e r s i s m a r r i t i c h e li a c ­
c o m p a g n ò fino alla fine.
P e r c o r s e r o più t a r d i a n t i ­
c a m e r e e v e r a n d e e biblio­
t e c h e e u n salone esagona­
l e c o n lina c l e s s i d r a , e u n a
rnattina ' scorsero dall'alto
d i u n a t'oire u n u o m o d i
p i e t r a c h e poi s c o m p a r v e
a l l a l o r o vista p e r s e m p r e .
Attraversarono in c a n o e d i
s a n d a l o molti f i u m i splen­
d e n t i 0 u n solo f i u m e più e
p i ù volte. P a s s a v a il c o r t e o
i m p e r i a l e e l a g e n t e si pro­
sternava, m a u n giorno ar­
rivarono a un'isola nella
q u a l e q u a l c u n o n o n Io fe­
ce, perchè non aveva mai
v i s t ó U Figrib d e l C i e l o , e il
boia dovette decapitarlo.
E' anche come il fiume senza fine
che passa e resta; è specchio di uno,stesso>
Eraclito incostante, uno e diverso
sempre, come il fiume senza fine.
Peròn. Per Borges, opposi­
tore accanito, arriva s u b i t o
il licenziamento d a l p o s t o di
bibliotecario e il trasferi­
m e n t o , per umiliazione, a
un nuovo incarico di ispet­
tore di pollami e conigli.
N e l 1949 esce El Aleph
(racconti). Del 1952 sono
Altre Inquisizioni. Nelle e-
dizioni E m e c è incominciano
a d a p p a r i r e i primi volumi
dell'i'Opera Omnia». In col­
laborazione con M a r g u e r i t a
G u e r r e r o pubblica il saggio
Il Marlin Fierro.
N e l 1955 c a d e Peròn, in
s e g u i t o a u n colpo di s t a t o
Dall'oAntologia personale» dì Jorge Luis Borges
(edizioni Longanesi) riprendiamo
un breve apoiogo-racconto e due poesie
Parabola
di JORGB LUIS BORGES
N e r e chiòme, c u p e danze,
e -, c o m p l i c a i è m a s t h e r e t e t t u r e e f o r m e di s p l e n d o ­
d ' o r o v i d e r o gli o c c h i del
p o e t a , i n d i f f e r e n t i ; la r e a l ­ t o r r e t a g l i a v a il cielo; p e r
t à si c o n f o n d e v a c o n |il so­
gno, o meglio la realtà era
u n a d e l l e c o n f ^ u M i i o f i i •' e r a j g i a i l a e i ' u l l i m ' a s c a r -
d e l s o g n b . P l T e v ^ ì i m p o s ^ - '• l a t t a , t a n t o e r a n o d e l i c a t e
b i l e c h e l a ' t è r r a I^SSse;àÌtro
militare. Il nuovo governo
lo nomina d i r e t t o r e della
Biblioteca N a z i o n a l e . O t ­
tiene a n c h e la c a t t e d r a di
L e t t e r a t u r a tedesca all'uni­
versità di Buenos Aires
(l'anno d o p o passa a quella
d i L e t t e r a t u r a inglese e a n ­
gloamericana). N e l 1957
scrive, assieme a M a r g u e r i ­
t a G u e r r e r o , il Manuale di
zoologia fantastica.
A partire dalla m e t à de­
gli anni ' 5 0 si a g g r a v a la
m a l a t t i a e r e d i t a r i a agli oc­
chi. Diventa q u a s i cieco. 1
medici gli proibiscono di
leggere e scrivere. D a allora
sono gli a m i c i e i parenti
, a n d a t o p e r d u t o ; vi è c h i
c h e giardini, acque, archi­
re. O g n i c e n t o passi u n a
gli o c c h i il c o l o r e e r a i d e n ­
t i c o , m^i l a p r i m a d i (Ulte
lÈ i f a d a z i ó n i e t a n t o liihga
lucile strade che solcano il ponente
deve csservene una (non so quale)
che per l'ultima volta ho già percorso, ^
indiffcrenlcesenzaprescnlirlo,
sottomesso a chi fissi(,onnipOlenti
.norme e s c g r c t a e rigida misura
alle ombre, ai.sogni, alle forme c h e .vanno^
distessendo c tessendo questa vita.
Se per tutto vi e iin termine c vi e un prezzo,
i'tìltima'volta, ilmài più, l'obliu.7 /
'ttii'ci dirà da chi. senKi saperlo.; . .. .luìf.-jgio y Safà ,diffi;\itlo come fu Cartagine
. in'quesViipa.sa avremo preso cóngcdo'? .. ;
, Dielrojl'vclrogià.grigioil huio'cede,
. :c del cumulo di libri che una mozza
ombra distende sul tavolo incerto,
qualcuno forse mai non leggeremo.
Nel Sud vi è più di un portone corroso
con i suoi belli ornamenti murari. , i ,
e i fichi d'India,vietato al mio passo.- i • .
come .se fosse una litografia.
Hai chiuso ormai qualche porta per sempre
e vi è uno specchio che invano ti aspetta;
il crocevia ti sembra aperto, eppure. ,
vi sta di guardia un quadrifronte Giano.
c h e svolgono per lui queste^
attività. A n c h e a causa di
q u e s t e difficoltà si viene
s e m p r e più d e d i c a n d o a i
viaggi, alle conferenze, al­
l'insegnamento, alla poesia.
N e l 1 9 6 0 esce L'artefice
( p r o s e brevi e poesie). N e l
1961 riceve il p r e m i o For-
ment(jr degli editori, assie­
m e a S a m u e l Beckett. N e l l o
stesso a n n o il presidente
G r o n c h i lo nomina C o m ­
m e n d a t o r e . A n c h e la Fran­
cia gli conferisce-sinaloga o-
norificenza l ' a n n o dopo.
N e l 1965 è la volta dell'In­
ghilterra a conferirgli l ' O r ­
dine d e l l ' I m p e r o britannico.
Pagina 9
Venerdì 12 Ottobre 1984
attualità e cultura
la serie. d r a g h i c h e ' a b i t a r o n o in es­
A i piedi della penultima
t o r r e il p o e t a ( e s t r a n e o agli
spettacoli di cui stavano
t u t t i i n a m m i r a z i o n e ) reci­
so dall'infinito tempo dei
tempi. Tacquero tutti, m a
l'Imperatore esclamò: «Mi
h a d i s t r u t t o il palazzo!» e
t ò il b r e v e c o m p o n i m e n t o la s p a d a d i f e r r o del boia
c h e o g g i v i n c o l i a m o indis­ falciòl a vita del poeta.
solubilmente al s u o n o m e e A l t r i riferiscono la s t o ­
c h e , a q u a n t o v a n n o di­ ria i n a l t r o m o d o . N e l
c e n d o gli s t o r i c i p i ù in vo­ m o n d o n o n vi p o s s o n o e s ­
g a , gli p r o c u r ò l ' i m m o r t a - sere d u e cose uguali: bastò
l i t à e l a m o r t e . Il t e s t o è ( c i d i c o n o ) c h e 'H p o e t a
pronunciasse il p o e m a
s o s t i e n e c h e e r a d i u n solo p e r c h è la r e g g i a s c o m p a ­
verso; a l t r i d i . u n a s o l a p a ­ risse, a b o l i t a e f u l m i n a t a
rola. Quello c h e è certo, dall'ultima sillaba. Q u e s t e
quello c h e è incredibile, è leggende, naturalmente,
c h e il p o e m a c o n t e n e v a in­ s o n o s o l t a n t o f a n t a s i e let­
t e r o e m i n u z i o s o il p a l a z z o t e r a r i e . Il p o e t a e r a s c h i a ­
e n o r m e e ogni famosa'' vo deiritjiperàtore e come
maiolica e ogni disegno s u t à l è ' m ò r i ; il s u o c o m p o n i ­
ogni maiolica e le penom- m e n t o c a d d e nell'oblio
b r c e l e luci d e i crepuscoli p e r c h è m e r i t a v a l'oblio e i
e ogni a n i m o sventurato o suoi p o s t e r i c e r c a n o a n c o ­
felice delle gloriose dina­ r a , e n o n la t r o v e r a n n o , la
stie ^ i mortali, d i dèi e di parola dell'universo.
Limiti
Fra tutti i tuoi ricordi ve n'e uno
che irreparabilmente si è perduto;
, libri ti vedran posare a quella fonte
né il bianco sole ne la<gialla luna.
Non darai più'la tua voce all'idioma
di uccelli e rose del persiano, quando
prima che il giorno muoia yòrfai dire
cose indin^enticabili al tramónto.
E il Rodano perenne eil lago, e tutto .
yj.-; .'..questp.^r^sul.qualeoggi miohino? . -
,(:ol fuoco e il sale latlno abolita.-- -
•Gredo'nell'alba di ud.iréùn tìrusio "
"'"i ' . frettolosS'di folle che vàn via: '
sono qtiaiito mi ha amato e dimenticalo;
spazio, tempo e Borges mi stan lasciando.
Nel 1966 esce O p e r a / ? o ^ - fantastica. N e g l i anni scorsi
tica, c h e c o m p r e n d e le s u e sono usciti in Italia, t r a l'al­
poesie dal W J S al , 1966. tro, . Antologia personale
N e l 1968 riceve l ' O r d i n e a l (Longanesi, 1979), c h e risa­
M e r i t o della R e p u b b l i c a 1- le al 1961, p r e c e d u t a d a
taliana. Del 1970 è II Ma­ u n a intervista di A r b a s i n o a
noscritto di Brodie (raccon­ Borges e il volume Borges
ti). al cinema ( I l Formichiere),
N e l 1973, q u a n d o in A r ­ raccolta di recensioni cine­
gentina ritorna a l p o t e r e
m a t o g r a f i c h e , g i à pubblica­
Peròn, c h i e d e e d o t t i e n e d i
t e sulla rivista Sur (dal -
essere m e s s o in pensione.
1931 al 1940). A t t u a l m e n t e
N e l 1975 esce II libro di
è in preparazione, a c u r a di
sabbia (racconti) e La rosa
D o m e n i c o Porzio, la p u b ­
profonda (poesie). A p a r t i r e
d a quell'anno dirige, p e r blicazione d e l l e s u e opere
l'editore F r a n c o M a r i a Ric­ c o m p l e t e , e d i t e d a Monda­
ci, la collana «La biblioteca dori.
di Babele», di l e t t e r a t u r a 0,L,
 Venerdì 12 Ottobre 1984
10

documenti

stampa
italiana
Contro U fìsco
serrata tMHa
Confeonunefcio
L a Confcommerfcio ha
annunciato una cla­
morosa iniziativa con­
tro le misure fiscali del mi­
nistro Visentini: serrata di
negozi, ristoranti e b a r per
martedì 23 ottóbre. C'era d a
aspettarsi una d u r a reazione
dei commercianti che si ri­
tengono i più colpiti dalle
nuove norme, m a Visentini
replica sostenendo c h e nes­
suno pagherà d i più del do­
vuto e c h e in realtà chi già
non avrà alcun tipo d i svan­
taggio dalle misurè tecniche
meS&"a""*puiitó à i dicastèro
delle Finanze.
S u La Repubblica Ales­
sandra Carini scrive: «Vi­
sentini è propopenso a cam­
biamenti tecnici c h e perfe­
zionino la legge; ed è con­
trario, pena le dimissioni a
misure c h e n e stravolgano il
significato. C ' è u n n o secco
all'abolizione d i alciini arti-
coU, come quello sugli ac­
certamenti induttivi, c h e n e
costituiscono l'architrave».
Lo scontro tra Visentini e i
partiti,' D C in prima fila -
prosegue l'articolista - è
stato còsi sólo. rinviato a
mai;te(|l .
presenteranno ì loro eineii-
damenti a l . provvedimento
rendendo più esplicite le lo­
r o intenzioni. M a lo scontro
ci sarà e sarà anche aspro.
L'articolo undici del
provvedimento costituisce
dunque «l'altra faccia dei
meccanismi di contabilità
semplificata». Senza d i esso
«la legge non avrebbe più
uno strumento indispensabi­
le di accertarhento, gli uffici
avrebbero l e armi spuntate
per trovare gli evasori». Vi--
sentini ha quindi difeso in
blocco le norme, ripetendo
che esse hanno carattere d i
«emergènza», sono «appros^
simative» e temporanei. M a
sonò rùnico ^ kruitiéntp' oÉsi
nelle roani del fisco per di­
stribuire in maniera; «itierio
sperequata il carico tributa-
La Repubblica
rio sui contribuenti».
I dùbbi e i timori dei par­
titi ^no molti specie in con­
siderazione del fatto che si
teme che la legge «compro­
metta Io spazio vitale dei la­
voratori autonomi».
II ministro Visentini ad o-
gni buon conto h a difeso la
sua legge pur riconoscendo­
la di «emergenra» e d ha for­
nito qualche dato dèlie de­
nunzie dei-redditi dell'SS che
lasciano chiaramente in-
travvedere «larghe e diffuse
evasioni d a parte di rategcK
rie professionali e ^ a parte
di alcuni settori imprendito­
riali». «A giudico di Visen­
tini - scrive Renzo Farinelli
- le maggiori responsabilità
dell'evasione derivano dalla
degenerazione della riforma
tributaria del 1971-75 che
permise (attraverso defor­
mazioni e tradimenti) l'al-
lergamento smisurato delle
categorìe esoherate'àallà te­
nuta .dei, libri contabili, e
denoto l'assenza sia di con­
trolli sulla veridicità' delle
dichiarazioni, sia di reali
sanzioni penali rapidamente
applicabili nei confronti de­
gli evasori, oltre all'ineffi-
cenza def contenzioso tribu­
tario».
Corriere della Sera
Cosa dice la Confcommer-
cio per giustificare lo scio­
pero dal quale rimane estra­
nea la C o n f ^ r c e n t i ? Più
che u n provvedimento de­
stinato a razionalizzare il si­
stema fiscale n e l settore
commerciale ^ affermano i
dirigenti dell'organizzazione
- «si tratta di uno strumento
destianto solo ed esclusiva-
niente a rastrellare migliaia
d i miliardi n ^ s s a r i per
tappare i : bucbl jdell.a. finan­
zi; .piiibbiiipa:.- ,l/ft;jprovvedi-
ménto politico e non fisca­
le». L'evasione - secondo la
Confocomimercio ' non si «Ferma, ci deve essere stato un errare nel prognunina». Nella campagna elettorale americana r- se­ per un valore di 28 milioni di
coriibàtie cosi!
Economist
L'Occidente per
l'agricoltura
privata polacca
D opo mesi di colloqui a
singhiozzo le trattati­
ve tra il governo e la
Chiesa polacca sembrano fi­
nalmente vicine a un risulta­
to positivo circa la possibilità
di avviare un programma del
valore di svariati milioni di
dollari in grado di canalizza­
re gii aiuti occidentali per i
coltivatori non statalizzati
della Polonia. Anche se de­
vono ancora essere definiti
9 dccbiro «Ila maifai - cosi raluta T/me l'oftnahae aatinafia delle autorità Italia^ d'ac- alcuni particolari - scrìve il
1 con quelle ameriauw, in seguito alle rivelazioni di Boscetta
settimanale inglese The Eco­
nomist - a detta dì alcune
fonti della stessa Chiesa cat­
tolica il progetto potrebbe
partire già dall'inizio del
prossimo anno.
L'idea nacque circa due
anni fa in ambienti statuni­
tensi e tedesco-occidentali vi­
cini alla Chiesa per dare aiu­
to a quella larga parte dell'a­
gricoltura polacca in mano a
privati che stava in condizio­
ni difficilissime per la man­
canza di aiuti statali anche in
conseguenza delle sanzioni
imposte dagli occidentali do­
po il, colpo di stato del gene­
rale Jaruzeiski. Secondo a l '
cimi dei consiglieri del pri­
mate della Chiesa polacca
Glemp, circa un miliardo.e
settecentomila dollari distri­
buiti in un arco di cinque an­
ni, sarebbero sufficienti a
concretizzare il programma
di aiuti. Una quantità enor­
me di denaro considerevol­
mente, superiore però a quella
che gli occidentali si dicono
disposti a donare.
Preti e laici hanno girato
Stati Uniti ed Europa alla ri­
cerca del denaro. Reagan ha
chiesto al Congresso dieci mi­
lioni di dollari. La Comunità
Europea sembra pronta a se­
guire l'esempio sempre che la
fondazióne^ r il programma
garantisca che il controllo
degli aiuti resti nelle mani
della Chiesa e non del gover­
no polacco. L'episcopato a-
mericano ha messo a disposi­
zione tre milioni di dollari e
un milione quello canadese.
Il terzo uòmo La Chiesa polacca ha cosi
ora la'possibilità di comincia­
re a finanziare progetti-pilota
condo VHeraU Tribune - grande parte iia la-politica esteta e in particolare i rapporti conT U I ^ dollari. I l denaro raccolto in
Verso l'accordo
Oiiesa-^tato
Occidente verrà usato per
acquistare macchinari, veico­
li e prodotti chimici per al­
cune aree selezionate dagli e-
sperti.
Tutto verrà distribuito
sempre dal clero che incasse­
rà un prezzo equo in valuta
polacca per le merci>assegna-
te. Oggi a d esempio alcuni
pezzi di ricambio possono es­
sere ottenuti soltanto, a costi
elevatissimi al mercato nero.
Domani invece sarà il pro­
gramma a rifornirii e il dena­
r o incassato servirà a pro­
muovere la modernizzazione
dell'agricoltura. La lista dei
progetti-pilota dà l'idea delle
necessità del settore a lungo
trascurato dal governo co­
munista. Aziende per la pro­
duzione del latte e per ripa­
razione dei pneumatici, si­
stemi di irrigazione, impianti
per il thittamento della frutta
e la produzione di fertilizzan­
ti sono tutti nell'agenda della
Chiesa.
Quando il generale Jaru­
zeiski incontrò il P a i » nel
1983 promise l'appog^ó del
governo per questo progetto
ma la Chiesa lamenta non
pochi intralci. Per prima cosa
venne chiesta una legge che
consentisse la creazione d :
fondazioni indipendenti: L a
l e ^ e venne approvata in a-
prile ma il governo si lasciò
aperte alcune possibilità di
intervento diretto per mano
del ministro deir.^ricoltora
o di quello delle Finanze. Un
altro ostacolo è nato poi negli
ultimi giorni con l'approva­
zione dello statuto. .11 mini­
stero delle Finanze insiste in­
fatti per avere il diritto di
imporre pesanti tasse d'im-
pòrtazione sulle merci desti­
nate agli agricoltori. L'incon­
tro che Glemp e Jaruzeiski
dovevano avere a settembre è
stato'rimandato in attesa di
un compromesso. Il governo
forse per far piacere agli or­
todossi del roUP dice ora
che probabilmente il pro­
gramma non avrà solidi a
sufficienza per otteiiere' suc­
cesso. La Chiesa spera però
che una volta avviato positi­
vamente il programma, ai
primi contributi seguiranno
anche gli nitrii

I l 2S gennaio scorso, uii

gruppo di parìamentari e
di personalità britanniche
presentava alla stampa inter­
nazionale Stanley Adams e la
tunno lascia il suo posto e si.
trasferisce in Italia per metter
su un allevamento di Suini.
Due banche italiane gli pre­
stano 80Ó milioni, il 31 di­
Inchiesta
Le tesi di Gabriele Veraldi
Varaldi indaga, interroga vari tradisce
scopre: «Adams non è nè fi­
gliò di diplomatico, nè acca­
un'incomprensione
testimoni ed ecco quello, che spaventosa delle realtà politi-

sua vicenda narrata in una au­
tobiografia, «Adams contro
Roche», edita da un'importan­
te casa editrice inglése. La vi­
cenda aveva immediatamente
vasta eco neirop^ióne pub­
blica è iiegli ambienti liffìciali
dei paesi della Comunità eu­
ropea e veniva definita «il
nuovo caso Dreyfus».
«A prima vista - scrive Ga-
' briel Varaldi in un articolo su
questa lotta di un uomo solo
contro un gigante dell'indù­
stria - appare, come scrive
Lord Gardiner nell'introdu­
zione del libro, "una storia
profondamente umana, un
dramma straziante": nel
1973, Stanley Adams è uno
dei direttori della multinazio­
nale farmaceutica Hoffmann-
La Roche. 11 25 febbraio scri­
ve alla CEE per denunziare
alcune infrazioni ai regola­
menti della concorrenza
commesse dalla casa. Alla
Roche viene inflitta una mul­
ta. M a l'accusatore pagherà
caro il suo coraggio. Nell'au­
cembre torna in Svizzera per
trascorrere il capodanno con
la famiglia. Alla frontiera
viene arrestato per spionaggio
economico. A Lugano la poli­
zia interroga la moglie,, M a p :
lène. La. terrorizza dicendole •
che il marito rischia 20 anni
di prigione. Disperata, Mari-
line si suicida. «Non posso
continuare senza Stanley»
scrive nella sua lettera d'ad­
dio. Ha 31 anni e' lascia tre
bambine. La polizia svizzera
non permetterà al marito di
assistere ai suoi funerali, U-
sCito di prigione tre mesi do­
po, Adams torna in Italia.
Ma, su pressione di alcuni po­
litici democristiani e di giudi- '
ci neofascisti, le banche an­
nullano i prestiti. Fallimento e
ancora prigione. Il 24 gennaio
1981, Adams si rifugia a
Londra dove vìve con le sue
bambine di assistenza pubbli­
ca: nessuna ditta vuole assu­
merlo perchè " è nella lista ne­
ra del potere industriale".
«Nel frattempo la stampa
., •. r .-viiwa-ìi ì
Fatto stràxiante o
ntonUdura U caso
di Stanley Adants?
parla di lui anche In Austra­
lia, la ITC prepara un film sul
suo caso. Alla Corte europea
di giustizia e in Germania si
celebrano tre processi: contro
la Roche, contro (a Commis­
sione della C EE che ha rivela­
to il nome del suo informatore
alla Svizzera, contro la stessa
Svizzera che dovrà o riabilita­
re Adams 0 ritirarsi da una
Comunità di cui non rispetta
le regole. La vittima reclama
indennizzi che ammontano a
milioni di franchi svizzeri e di
scudi».
su «Le Figaro Magazine»
Ma la storia non convince
l'autore dell'articolo.' «Dopo
un'accurata indagine - conti­
nua infatti Varaldi ~ posso si
confermare che si tratta di
uno scandalo ma ben diverso
da quello che ci è stato rac­
contato finora. Nella sua au­
tobiografia Adams dice di es­
sere nato a Malta da un di­
plomatico scozzese in missio­
ne. Laureato in economia a
Oxford e membro della pre­
stigiosa Royal Society of E-
conomics, avrebbe lavorato in
vari paesi del mondo guada-
i-I. •; •• --
gnandosi una tale reputazione
che la Roche lo avrebbe as­
sunto " a qualsiasi prezzo".
Diventatone uno dei principali
direttori avrebbe condotto con
Marilène una vita sontuosa.
Sarebbe stata, quindi, una
moglie perfettamente felice
quella che si è suicidata dopo
dieci giorni dall'arresto del
marito. E ' questo l'indizio che
mi ha convinto dell'impostu­
ra.*U n a donna felice, madre
di tre bambine, cattolica pra­
ticante, non si suicida perchè
la polizia l'ha terrorizzata».
«Indubbiamente Adams è
demico, h è dottore. Non è mai solo un impostóre che'cerca di
stato direttore alla Roche ma nascondere i suoi maneggi
semplice funzionario. Non è sotto un paludamento politico
mai stato inglese, non è nem­ e morale. Indubbiamente nes­
meno Stanley Adams: il suo sun nemico dell'Occidente sì
atto d i nascita indica che si avvarrebbe di un avventuriero
chiama Stanislao Formosa, cosi vulnerabile. Nondimeno
liato a Malta da genitori mal­ il "caso" f a il loro gioco. A-
tesi, In una parola t^ente co­ ' dams può accusare una casa
stantemente. Se" la povera rinomata coirne la Roche dì
Marilèhé si è suicidata è' per­ còrruziòne e'di òghi abomìnio
chè da anni si era resa conto e riesce a presentare la "con­
di avere sposato un imposto­ danna della C E E " come qua­
re». si criminale mentre invece si
«Il vero scandalo - continua tratta d i uno di quei riaggiu­
Varsidi - è che una storia così stamenti regolamentari inevi-
nml congegnata vada avanti tabili qu tuando si crea un nuovo
dà' dieci anni con il concorso spazio economico perchè alla
dei mezzi di informazione e di grande industria ria è diventato
divenl
persane che dovrebbero essere quasi impossibile difendersi
responsabili. Come mai? E dall'informazione e dall'opi­
tutto ciò non fa il gioco di co­ nione pubblica manipolate.
loro'cui interessa sabotare il Qualsiasi calunnia contro una
potenziale dell'industria pri­ multinazionale viene creduta
vata occidentale? Ci fosse die­ e ripresa dalla stampa.
tro il KGB? Lo chiedo ad al­ , «Occorre reagire contro
cuni colleghi inglesi. "Well - questo sabotaggio della nostra
è la loro risposta - ci sono sto­ industria - conclude Varaldi
rie troppo buone per essere - . Ep r cominciare noi gior­
verificate". Questa falsa sa­ nalisti dovremmo fare un se­
gacia, così corrente negli am­ rio esame di coscienza profes­
bienti dirigenti ^ infiuenti, sionale».
economia/lavoro
Aperture, con cautela, dei sindacati alla Confìndustria
«E' un progetto con tante ombre
ma conta l'im^gno al confronto»
Del Turco: dobbiàmo mefWre a pUM&W^ Wstràpròposta
sul salario - Marini: ci sono elementi per avviare il dialogo -Il 17 segreteria unitaria1
Forse Lucchini l'aveva
cercato e forse no; ma Tcffet-
to-sponda si h avuto. La sua
proposta sul salario ha messo
subito in azione i vertici dei
tre sindacati confederali che
a questo punto, inevitabil­
mente, dovranno fare ogni
sforzo pet^ arrivare ad ela.bo-
rare un controprogetto unita­
rio sul costo del lavoro e sulla
contrattazione.
Ottaviano Del Turco è sta­
to nettissimo: «La riunione
;prevista per mercoledì 17
"Jdalle segreterie CGIL CISL
e UiL può essere una occa­
sione utile per cominciare a
, mettere a punto una proposta
sindacale che non eluda i
termini del problema posti
dal documento della Confìn­
dustria». Niente «corse» però
e massima chiarezza perchè,
avverte Del Turco «è del tut­
to evidente (a diversità tra la
nostra ricerca, le proposte
che sono alia base della con-
sultazine, e le ipotesi formu­
late dalla Confìndustria».
«Credo però sia giusto sottli-
neare - continua Del Turco -
che esse sono tanto lontane
dalle nostre, quanto io sono le
Giudizio positivo della
UIL sull'incontro sindacati-
De Michelis sul problema
pèiisioni. «11 confronto ha
portato a stabilire un reale
negoziato - dice un comuni­
cato ddia, y i l ; tiferent^cisi
alla riiinione dell'altro ieri al
ministero del Lavoro - tra
governo e sindacato. Appare
accantonata cosi - aggiunge
- ógni ipotesi di procedere
sulla riforma senza la ricer­
c a di convergenze significa­
tive con il movimento sinda­
cale, dopo il polverone di
proteste e dissensi emersi in
campo politico». Più tiepido
il giudizio deUa( CISL. f D e
Michelis - afterma Franco
Bentivoglio, segretario con­
federale della CISL - ha
confermalo che le modifiche
alle sue ultime proposte in
materia di età pen-sionabile
e di omogeneizzazione dei
trattamenti non pòssoho al­
terare, l'indirizzo della ri-
Nessuna
«serrata)»
contro la
trattativa
Gira dalla prima
gli scatti». Si parla inoltre
di sterilizzazione della sca­
la mobile rispetto alle e-
ventuali modifiche dell'l-
VA e air«inflazione im­
portata».
Le indicazioni fin qui
riassunte, si possono con­
dividere o no. Tutte, co­
munque, sono presenti an­
c h e nel dibattito interno a)
sindacato. In particolare,
risulta largamente acquisi­
t a , anche nel sindacato,
l'idea dì una «ripartizione»
f r a retribuzione indicizza­
ta e retribuzione contrat­
t a t a c h e allarghi gli «spa­
zi» della seconda. Corolla­
rio; la proposta «aperta»
della Confìndustria con­
ferma la possibilità di av­
viare un negoziato f r a le
parti sociali.
Alla vigilia della riunio­
xf^ÙanU! Venerdì1 2 OFtobre1984
11
Una dichiarazione di Manca
I socialisti
riconfermano il
propriof sì aalle
~ Là UIL:ritìntrattare soloL1: ^ s ^ - I i
n r l I S l l i © II S C a l l
provocazini che sullo stesso ziato solo sul salario, ma esso Una posizione di chiusura pubbliche il presidente del- In relazione a illazioni e per dimensioni. Ma questi ag­
tema sono emerse dal mondo deve riguardare altre que­ alla Confìndustria & stata e- l'jNTERSlND Paci ha ap­ commenti di stampa in merito giustamenti in nessun modo
conHndustriale in questi stioni essenziali come l'ora­ spressa da Antonio Lettieri, prezzalo il «valore politico» alla posizione del Partito So­ possono però stravolgere le fi­
giorni. Sembra dunque pre­ rio, l'occupazioe e il mercato segretario nazionale delta della proposta della Confìn­ cialista Italiano sul pacchetto nalità e l'impianto complessi­
valere l'ipotesi del dialogo. Il del lavoro, nuove relazion in­ CGIL secondo il quale l'in­ dustria e cioè la ribadita vo­ di misure fiscali presentate vo della manovra fiscale.
resto, è cioè l'intesa, non può dustriali e riforma della con­ sieme delle proposte della lontà di negoziare. «Una vo­ da! governo, il responsabile L'annunciata serrata promos­
essere affidata ad una discus­ trattazione». confìndustria «vanno in dire­ lontà - precisa Paci - che noi del Dipartimento economico sa dalla Confcommercio costi­
tuisce un fattore di ingiustifi­
sione che avvvenga attraver­ Secondo la UIL «senza zione non di una riforma ma abbiamo tenacemente perse­ del PSI. on. Enrico Manca, ha
una proposta sindacale le di una liquidazione delia sca­ guito c che non ha portato dichiarato che la posizione dei cata drammatizzazione del
so comunicati stampa: è
prospettive di confronto con la mobile come strumento di ancora ad una trattativa per socialisti e di appoggio fermo, confronto tra governo e cate­
tempo di passare alla propo­
gli imprenditori possono ra- difesa dei salari». il deterioramento della situa­ convinto e coerente alle misu­ goria. il PSI fa appello al sen­
sta sindacale al negoziato». so di responsabilità di una ca­
Per la UIL è ormai «indi­ pidamcntt; deteriorarsi, dan­ Ieri Lucchini ha fornito zione avutosi con l'iniziativa re proposte dal governo. 1 so­ tegoria verso la eguale i sociali­
spensabile che il sindacato do spazio a quei settori im­ una ulteriore chiarificazione del referendum e la conse­ cialisti condividono l'opinione sti hanno il massimo rispetto e
acceleri il proprio confronto prenditoriali che nel dialogo dell eprposte degli imprendi­ guente difficoltà del sindaca­ del ministro Visentini, secon­ nei confronti della quale non
interno e non resti senza una non credono, ma l'avversano tori nel corso di un incontro to di trovare una posizione u- do il quale i provvedimenti esiste alcuna volontà di pena­
proposta comune sulla rifor­ è cercano di farlo fallire». con la stampa estera. In par­ nitaria». Quanto al merito del possono essere migliorati pei lizzazione. Ritengo pertanto,
ma del salario». Con una nota Anche la CISL lancia se­ ticolare ha fatto terra bvru- progetto, a giudìzio de! pre­ quanto riguarda la loro stru­ ha concluso Manca, che si
si ricrda che la UIL proporrà gnali di disponibilità. Per ciata attorno alle proposte sidente dell'INTERSIND «il mentazione iconica e l'oppor­ possa chiedere ai commer­
nella prossima riunione delle Franco Marini sulle proposte fatte nei giorni scorsi dalla valore da assegnare alle solu­ tunità del riconoscimento del­ cianti di rinunciare a una si­
tre segreterie confederali della Confìndustria occorre, Federmeccanica e dalla Fe- zioni tecniche è comunque l'articolazione per settori e mile forma di protesta.
«l'esigenza di aprire la di­ un giudizio meditato ma «ci dertessile «avanzate<.,a titolo relativo, dovendo queste es­
scussione su quésto punto,
chiarendo con estrema net­
sono elementi per avviare il
diàlogo anche se su aspetti
personale» precisando che la
Confederazione «non ha fatto
sere trovate al tavolo della
trattativa. E' bene, dunque,
Molto duri i sindacati
tezza che l'obicttivo deve es­
sere quello di un negoziato
con gli imprenditori basalo
importanti le distanze resta­
no lontane». Raccogliendo in
particolare le proposte per
cifre perchè non si vuole se­
dere al tavolo delle trattative
con posizioni di rigidità.
che da questo punto di vista
che molte delle proposte del­
la Confìndustria abbiano ca­
Coro di proteste
su due assunti precisi:
1) non si tratta [Wr ridurre
l'occupazione giovanile Ma­
rini ha precisato che «sarebbe
Lucchini ha inoltre espresso
la speranza che il «pacchetto
fiscale Visentin)» non venga
rattere aperto».
La Confagricoltura parla
infine di «proposte interes­
contro la serrata
il salario in quanto il iiindaca-
to deve puntare ad una nuova
busta paga che assecondi l'e­
sciocco non cogliere questo
segnale» mentre per quanto
riguarda la cadenza tempora­
stravolto perchè «risponde al­
la giusta esigenza di realizza­
santi» e ribadisce l'indispen-
.sabilità di una diminuizione
dei commercianti
sigenza non di pagare meno le degli scatti «si può discute­ re nel paese una maggiore e- dell'indicizzazione del salario
ma dì pagare meglio; re sulla cadenza per ridurre il quità fiscale». che eviti Tappiattimento e ri­ «Mi fa piacere di avere let­ tiche a partire dalla DC, che
2)-non è possiUle un nego­ grado di copertura». A nome dellè imprese valorizzi la professionalità. to questa mattina che il mini­ si prestano a dare da sponda
stro delle Finanze Visentini, alle rivendicazioni corporative
un borghese serio e onesto, di commercianti, artigiani e
abbia manifestato l'intenzione liberi professionisti». «A tutto
di puntare i piedi e di andare il governo aggiunge - chie­
De Michelis: il governo tratterà per la riforma fino in fondo con il suo pac­ diamo di tener fede agli im­
chetto. Se farà ciò si troverà pegni, in materia fiscale, as­
la CISL e, ritengo, il movi­ sunti il 14 febbraio e che non
UIL soddisfatta, CISL 1985.
De Michelis si è detto co».
mento sindacale, al suo fian­ portano solo la firma del mini­
quanto ha detto jl se­ stro Visentini. Il sindacato
convinto della necessità di gretario generale aggiunto nella sua interezza deve bàt­
<^epida» sulle pensioni una «riforma dello stato so­ della CISL, Franco Marini, tersi affinchè questa vòlta ap­
ciale, che è diventato sem­ intervenendo 'ad una riunióné paia evidente a tutto il Paese
chi lavora per realizzare l'e­
pre più ingiusto, perchè ri­ di quadri della sua organizza­ quità fiscale e chi opera per­
I pef^ioriati confermano oggi la protesta del 16\ zione. Secondo Marini occor­
sponde alla lunga ai rapporti re dare applicazione politica, chè prevalgano - conclude
di forza». Ha riassunto in all'accordo del M, febbraio Musi - le spinte corporative
forma. Anche perciò che ri­ la riforma (ieri anche il mi- , auspicano lo sfascio totaW
quattro punti il suo proget­ «vincendo la riottosità di sù cui cóntinuare a coltivare
guarda la preparazione delle nistro del Tesoro Goria ha -per ripartire da zero» - a; to; a) assistenza; b) social 1 qii'ariti, con le ragioni più di-' meschini interessi di bottega».
pensioni in atto appare - so­ sostenuto la stessa tesi) ma quanti «come Longo, sono security; c) pensione inte- 1 verse, racccilgòno il "grido di (I segretàrio generale e il
stiene Bentivoglio - la scar­ aggiunge che un accordo ifprmafmente d'accordo ma; grativa; d) assicurazione vo- dolore" delle categorie auto­ segretario generale aggiunto
sa volontà del governo di con le parti sociali richiede forniscono argomenti a quel-; lòfitarìà vìta." nome e professionali». Marini della Federazione del com­
ha anche sottolineato. che il mercio della CGIL. (FIL-
superare lo stanziainèntó di del tempo. «Se non c'è il li che non lo sono». De Mi­ ; pulito centrale restano
mille miliardi». consenso sufficiente - ha chelis ha, comunque, riespoi pacchetto Visentini va soste­ CAMS) Pascucci! e Di
le "pé'ihsioni integrative. Per nuto, in particolare, «per ciò Gioacchinò,. hanno giudicato
I pensionati CGIL-dlSL- detto il ministro del Lavoro sto il suo piano. «Non mi De Michelis è «privo di sen­ che riguarda la riduzione del­ «del tutto ingiustificata e irre­
intervenendo ieri ad un con­ rassegno - ha sottolineato - sponsabile la serrata prean-
UIL oggi, da parte loro,
vegno deiriNA - il sistema nè mi' scandalizzo se un si­ so parlare di pensioni inte­ lo splitting per le aziende fa­ nuhciata dalla Confcommer­
confermano in una confe­ grative mentre sì propone di miliari e l'introduzione del
democratico non produce stema democratico, di fron- principib del reddito presunto cio perii 23 ottobre.
renza stampa le manifesta­ decisioni anche se queste, in a scadenze,-•elettoijiiii che \ Mevafè'.U tetto massimo del- per, le aziende a'contabilità La segreteria unitaria delle
zioni del 16 ottobre. La pro­ astratto, sono giuste e neces­ sono in sostanza sèmpre po- 1 pensioni oltre i 24 milioni. semplificata. Le soluzióni federazioni del commercio
®
testa rivendica: 1^, mcjdifiea sarie. Questo non può sfug­ liticHc, pensa al'voto ^egli e- Infatti il .93 per cento degli proposte - ha concluso - sono della CGIL (Filcams), della
della legge finanziafia, dei- gire a nessuno»: lettori»; Nella previdènza ilaliàni non supera questo sperimentali, durano tre anni, CISL (Fisascat) e della UIL
f ^ U i l t u c s ) si riuniranno oggi
r85, la rivalutazione I delle De Michelis prende atto ha ricordato r-yi:Hsànaine|)-?._' tetto.; 11 problema riguarda e questo è giusto».
vecchie pensioni, l'asségno della- situazione, m a ' con to è stalo iiiipostato: le spesè:, un, milione d t lavàratori. E- Secondo la: UIL la serrata pomeriggio per valutare «la
risposta e le iniziative da as­
agli ex combattenti, il mi­ rammarico, non risparmian­ previdenziali. sono stali di levando il tetto si tende ad dei commercianti è un atto sumere • come settore del
gravissimo di disobbedienza
nimo sociale. do frecciate a quanti si op­ 22.450 miliardi/nel Ì984 e accollare rapidissimamente civile che umilia il senso dello cómmerpio».
, De Michelis ribailisce ia pongono alla riforma, a scenderanno di 50 miliardi, il pesò degli oneri previden­ stato, legittima i tanti evasori Il PLl è d'accordo con la fi­
volontà del governfl di fare quanti «come Andreatta, in termini monetàri, nel ziali, sull'intera collettività». di questi settori all'impunità losofia di fondo del «pacchet­
ed è un attacco non cóntro gli to Visentini», pur ritenendo
sprechi pubblici bensj contro però che esistono accorgimen­
ti tècnici da adottare al fine di
l'occupazione e il risanamento migliorare il disegno di legge
ne del direttivo confinduT quello dì un'opzione dìver- cati avevano avvertito gli un atto «distensivo» non a- economico». La UIL ha infine soprattuto sotto il profilo del­
striale, questo sbocco non sa, piìi problematica e rea­ imprenditori di non essere ver detto nulla, ad esem­ giudicato «intollerabile ogni l'equità e dell'uguaglianza di
era a f f a t t o scontato. C'era, listica, rispetto alle «posi- disponibili per una discus­ pio, sul controverso tema copertura ed anche ogni cau­ trattamento fiscale per tutti i
tela sospetta di quei settori
anzi, d a temere il peggio, zioni di rigidità» che erano sione esclusivamente in­ della riduzione degli orari politici che continuano a met­ cittadini. Questo l'elemento
se fossero risultate vincen­ state espresse, ad O r t a e in centrata sul costo del lavo­ di lavoro, ma è risaputo tere in discussione i provve­ principale emerso nel corso
della conferenza stampa tenu­
ti le tesi sostenute al con­ altre occasioni, dall'ala ro, in presenza di un pro­ che si tratta, per ora, di un dimenti Visentini; è grave che
vegno di Orta dai dirigenti «dura» dei Mortillaro, dai blema drammatico come silenzio-diniego. Tuttavia, vi siano riscontri in Parlamen­ ta a Montecitorio dai rappre­
della Federmeccanica. Lang, dei Romiti. Non quello della disoccupazio­ se si parlerà anche di oc­ to di atti contro gli interessi sentanti liberali (erano pre­
Come è noto anch'essi a- sappiamo certo alla «fu­ ne, che rischia d i raggiun­ cupazione al tavolo del ne­ generali dello stato e che po­ tario Patuwlli, i senatori Ba-
vevano chiesto d i ridurre mata bianca» per la rifor­ gere livelli intollerabili. Il goziato, sarà difficile elu
senti tra gli altri il vicesegre­
trebbero configurare - con­ stianihi e Fiocchi e l'on. Ser-
l'incidenza della scala mo­ ma del salario e del costo «taglio» del documento dere l'argomento, nel qua­ clude la nota - delle vere e rentino) per illustrare gli e-
proprie istigazioni a eludere il
bile, m a quantificando del lavoro, ma è stato al­ appare caratterizzato da dro di un confronto che sia dovere civile di pagare le tas­ mendamenti che proporranno
questa riduzione in due meno evitato, sul versante una maggiore sensibilità veramente «aperte» e'sen­ al disegno di legge del mini­
se».
terzi, con un conseguente imprenditoriale, un «alt» per questo problema e za pregiudiziali: magari . «La serrata decisa dalla stro delle Finanze.
Patuelli ha inoltre ricordato
grado d i copertura limita­ preventivo al negoziato. E ' formula propóste merite­ ponendo l'accento su ini­ Confcommercio per il prossi­ l'eccezionalità e la transitorie­
t o al 2 0 per cento del sala­ importante c h e dal versan» voli di riflessióne, con l'at- ziative di respiro europeo e mo 23 ottobre è un fatto i- tà delle norme. Il sen. Fiocchi
rio. Il documento approva­ t e sindacale .siano giunti tenzione rivolta essenzial­ tenendo conto del fatto naudito. E' una sfida a milioni dal canto suo ha rilevato che
t o dal direttivo della Con- cauti consensi, al di là del­ mente ai giovani in cerca ribadito ieri alla TV d à di cittadini che pagano le tas­ nella replica di ieri l'altro alla
fmdustria pone il proble­ le òvvie differenziazioni su d i primo impiego, modifi­ Camiti - che riduzioni se fino a l'ultima lira. Se i commissione Finanze del Se­
ma m a non indica cifre specifìci contenuti della cando almeno in parte lo consistenti d'orario non commercianti non hanno nulla nato il ministro Visentin! ha
«per non dare adito - ha proposta imprenditoriale. schema tradizionale dei necessariamente debbono da nascondere, affiggano la lasciato intendere di essere di­
detto Lucchini - a posi­ E ' tuttavia necessario che «due tempi»; .prima biso­ essere intese «a parità di propria dichiarazione dei red­ sposto a ritocchi del provve­
gna pensare allo sviluppo, salario». igiti nei loro esercizi, così tutti dimento.
zioni d i rigidità». Questa potranno valutare se la loro
le confederazioni sindacali Si apprende intanto che,
mancata quantificazione si decidano a compiere un poi «spontaneamente» ver­ Non è il caso, in conclu­ "battagli" è per sopravvivere anche i banchi rionali chiude­
lascia naturalmente le cose passo ulteriore, determi­ ranno nuove occasioni di sione, di indulgere a un 0 solo per continuare a con­ ranno il 23 per protestare con­
in sospeso (perciò abbiamo lavoro. Vi sono, insomma, servare privilegi. Lo afferma, tro i provvedimenti fiscali di
frettoloso ottimismo; m a è
•parlato di non agevole «let­ nando con una loro concre­ margini per discutere (e importante che, in tempi in una dicharazione, il segre­ Visentini. la F.I.V.A. (l'orga­
tura» del testo) e non vi è ta disponibilità e con un ciò vale anche per i riferi­ tario confederale della UIL nizzazione maggioritaria degli
dubbio che, se le due parti minimo, di elaborazione menti al fìsco e al ruolo di serrate per non pagare Adriano Musi secondo il qua­ ambulami italiani) ha infatti
le tasse, la Confìndustria si
riusciranno a sedersi a uno comune le condizioni per che su questa materia sia sottratta, (almeno così le «la sostanza dei provvedi­ deciso la chiusura dei banchi
menti varati dal ministro delle
stesso tavolo, il confronto cui si possa passare dagli compete al governo e al sembra) alle pressioni di Finanze, infatti, non aggrava rionali e dei mercati di tutta
auspici a trattare a una Parlamento, nonché per i Italia per quel giorno.
sulle cifre, c h e dovrà aver chi, al suo interno, punta­ di una lira ìa pressione fiscale «La decisione - fa rilevare
luogo, non sarà idilliaco. trattativa vera. riferimenti agii interventi su chi è in regola con il fisco. un comunicato della Federa­
Al momento, tuttavia, A l documento delia rivolti a d «attenuare la va, ponendo «rigidità» i- Hanno da temere solo coloro zione - è stata presa in oppo­
naccettabili, a d attuare
l'approdo al quale è perve­ Confìndustria va ricono­ forbice f r a salario e costo che non pagano le tasse». «As­
sciuto uno «spessore» di­ del lavoro»). una «serrata» contro la surdo ed irresponsabile - con­ sizione all'atteggiamento ves­
satorio di Visentini a sostegno
nuto il direttivo della Con­
verso rispetto a precedenti Naturalmente, ci sono le trattativa. tinua Musi - ci pare, anche, il dell'azione indetta dalla Con­
fìndustria sembra avere un
chiaro -significato politico; approcci al tema. 1 sinda­ omissioni. Può essere stato Giorgio Lauzi tentativo di alcune forze poli­ fcommercio».
Pflgini1 2
Venerdì 12 Ottobre 1984
Gira da.Ua prima
turità. Sotto questo aspètto
davvero isonfortevoli sono gli
indici pib recenti che collo­
cano gii italiani al primo po­
sto in Europa nel risparmio
familiare.
«Nei periodi d i più inten­
s o pambiamento come è l'at-
tuaie< è bene attenersi stret­
tamente a i fatti; e i fatti og­
gi c i dicono che, mentre lo
Stato è costretto a far debi­
ti, avanza e si espande il ri­
sparmio privato, il risparmio
delle famiglie. E ' un dato di
fatto; e poiché il risparmio,
f'accumulàzione sono le
premesse necessarie di ogni
programma di ìvilupfX), noi
accogliamo con plauso que­
sto d a t o e lo còllòchìamo
accanto ad altri indici favo­
revoli c h e ci dicono che l'I­
talia è u n paese sulla via del­
la crescita economica, civile
e culturale, in tiitto degno
delle nazioni.di pìil avanzata
civiltà europea e mondiale.
C e n o : un solo dato non f a
primavera. L'ulteriore svi­
luppo dell'economia italia­
na, il suo consolidamento in
termini d i stabilità, di dura­
ta, di unità, si presentano
tuttora come elementi asso­
lutamente necessari di fron­
t e alle esigènze che premo­
no, primi f r a tutte la piaga
sociale della disoccupazione
e l e conseguenze del persi­
stente squilibrio f r a il Nord
e il Sud. Il problema dello
sviluppo resta, perciò, il
problema numero uno. Esso
sta di fronte con tutta la sua
complessità a tutti coloro
che in diveirsa forma e in di­
verso grado hanno la re­
sponsabilità dell'avvenire
del paese. L'esperienza ha
dimostrato c h e quando sta­
gna l'economia stagna an­
c h e la giustizia; i riequilibri
sociali non si fanno con le
casse vuote; sènza l'appog­
gio di una economia in e-
spansione non si fanno le ri­
forme, soprattutto queile-
c h e costano: ..Quando: è , fer­
m a l'economia t e lotte socia­
li si fanno piii aspre e la di­
fesa dell'esistente diviene
più dura e cocciuta, anche
quando alla sua base c ' è
riìigiustizìa; mentre . noi
sappiamo c h e migliorare le
condizioni' della giustira^ e
quindi dell'eguagliane ^ il
nostro primo e fondamenta­
le dovere. , ;
•Sono queste ^ i g e n z ^ e-
queste* esperienze c h e ci
ducono in ogni occasione a
sollecitare lo sviluppo eco­
nomico e a d a r e a d esso il
più sincero e convinto' ap- .
poggio. S o bene che uria- in­
finità di cose sta in mezzo
t r a il dire e il fare; m a è im^
portante c h e in tutti i corpi
sociali maturi alfine la con­
vinzione che non et sono mai
spoglie d a dividere m a solo
nuove ricchezze da produ'r-
re; c h e lo stare fermi signifi­
ca i n realtà andare indietro,
c h e solo Toperosità, rintelli-
genza, lo studio, il sacrifìcio
stanno dietro ogni successo
e Ogni conquista.
«in Italia gli sforzi per
combinare insieme l'uscita
dalla recessione e l'avvio
dello sviluppo, per determi­
nare insieme te condizioni
del riSariàmenU ecòriomitxi
e quelle della ripresa pro­
duttiva, hanno già avuto ri­
sultati positivi, significativi,
importanti. Previsioni di in­
successo non erano manca­
te, anzi si può dire c h e pio­
vessero d a ogni parte, il ca­
tastrofismo nazionale ha a-
vuto i suoi giorni di gloria;
m a alla fine il difficile o-
biettivo che il governo aveva
pi»to al primo punto del suo
programma, cioè l'avvio
contemporaneo del. risana­
mento e dello sviluppo, è di­
venuto visìbile.
O r a le mete fissate per u n
concreto e defmitivo risa­
namento economico devono
essere perseguite con rinno­
vata coerenza, l'espansione
ii^ùanU!
rientro è stata percorsa con tono alla base delle indica­ ben più placido non solo ri­
impegno, con serietà e ccmì :zioni che le autoriti mone­ spetta all'inflazione, m a an­
velocità tanto d a raggiunge­ tarie e le autorità dì vigilan­ c h e rispetto alla contempo­
r e una crescita annuale ten­ za hanno messo a punto nei ranea diminuzione della re­
denziale d e i prezzi ^ u n t a tempi recenti e che il siste­ munerazione dei titoli del
delle attività produttive de­ dòpo pii^ di u n decentiiò ad' . m a creditizio Va oggi discu­ debiio pubblico - ha rallen­ «D'altra parte gli a n n i ' 9 0 g^i a l t w puS ontìrare la
ve continuare a d essere resa una sola cifra. tendo, sperimentando e con- t a t o anche la discesa dei é il nuovo secolo sono alle giornata del risparmio. -
stabile e duratura. Andare «Era 11 primo obiettivo del tolidando. tassi attivi. porte e ogni Innovazione de­ «Aggiungo ancora una
avanti, dunque, m a anche governo e m i sembrti oggi Con la conseguenza che, «Perciò abbiamo vissuto ve essere rivolta a questo f u ­ considerazione d'ordine ge­
cambiare perchè l'Italia d i davvero inutile disquisire se a fianco di nuòve forme ope­ finóra nel 1984 una espe­ turo che anche per le ban­ nerale, le forze politiche
oggi non i quella di ieri, sia stato merito o fortuna, rative di intervento nel mer­ rienza di tassi reali crescen­ che è già cominciato. Perciò hanno compiuto in questi ul­
perchè sono mutale esigenze opera nostra o conseguenza^ cato del credito, si è aperto ti, tadicalizzata. dall'inter­ a fianco della ristruttura- timi tempi sforzi importanti
e mentalità, sjgtemiiiptadut;; idi fattori genèràli.'inlernà'^ • uh pfocfesiso'idi alnpliamtinlò: vento operato<un mése-fa^ill- -ziorié- d^tiiòrgani idi -^^sti» >J d i .cinnavamento^nelle idee e
tivi, prodotti e mercati e sa­ zionali. Penso che almeno il dell'impegno patrimojiiale tasso ufficiale di sconto. ne che voi vi vorrete dare è nei proj^rammi. Non è cos^
rebbe pura illusione credere merito di aver saputo legare che l'esercizio dell'attività Quésto provvedimento - ne­ necessario aprire il più pòs- d a poco affrontare, c r i t i ó i ^
d i poter sorreggere questa l'azione interna alle condi­ creditizia richiede. cessario al momento e au­ .libile ovunque l'affascinante e rivedere idee e convinzioni
nuova Italia del lavoro e del­ zioni che apparivano sullo II governo, al pari dell'o­ spicabilmente temporaneo iiapitolo delle innovazioni ,cbe hanno nutrito per de­
la produzione senza adegua­ scenario mondiale, e di aver pinione pubblica più speci­ s'e si manterranno le tenden­ tecnologiche nei servizi c h e cenni gii indivìdui e l e mas­
re a d essa sistemi e mecca­ tenuta ferma questa azipne ficamente interessata, segue z e attuali dell'indice dei prestate al pubblico dei ri­ se, e determinato i criteri
nismi di intervento. contro tutte le opposizioni e con attenzione questo dupli­ prezzi - ha portato i tassi, sparmiatori e degli investi­ della lotta politica. Non è
«Credo che sia evidentis­ i mille ostacoli diretti a d c e cammino c h e si colloca reati italiani verso la parte tori. cosa d a poco contrastare i
sima ed eloquente, nell'a­ impedirla, dovrebbe esserci nella via maestra della mo­ alta del ventaglio dì tassi e- «Da questa evoluzione ci' dogmi d ì ideologie ormai
zione del governo, la volontà riconosciuto. Sappiamo be­ dernizzazione del paese. sistemi nel mondo. si attende insieme u n mi­ obsolete, e tuttavia profon­
di passare rapidamente dal­ ne che ora abbiamo di fron­ Entrambi i processi in «Un difficile e importante glioramento dell'effìcienza damente radicate e, diffuse.
le molte fìlosone dell'assi-- t e la parte più diffìcile. corso ci sembrano capaci d i arbitraggio ora impegna le aziendale, una contrazione Non è cosa d a poco abban­
steflzialismd a'programmi di dei costi di gestione e una donare programmi di assi­
sollecitazione delle energie più piena valorizzazione del­ stenza, dire la verità delle
individuali e d i incentivo al- la competenza professionale cifre, chiamare ogni indivi­
"la prodùilfWiiSf e tuttavia il dei lavoratori del settore. • d u ò responsabile e partecipe
governo non può f a r e d a so- ' «L'economia italiana sta del bene e d e l m a l e comuni.
Io; la collaborazione delle vivendo il suo primo anno di N o n è certo un processo li-
forze economiche e sociali ripresa dopo gli ultimi tre . neare. E ' un processo che si
sarà sempre piii determi­ gelidi anni di crescita zero. muove f r a contraddizioni e
nante per il raggiungimento «Una parte del percórso è conflitti: ma è già visibile
degli obiettivi di, progresso stata compiuta, m a il cam­ sull'orizzonte una nuova
c h e vogliamo perseguire. mino che ancora ci attende maturità politica, cioè civile
«La geografìa dell'Italia non è semplice. Il rientro e sociale. M a condizione del
industriale è largamente dall'inflazione e la rincorsa successo è c h e tu tto si ade­
mutata. Grandi centri di alla stabilità monetaria e al­ gui alto sforzo di rinnova­
forte iridustriàlizzazione so­ l'allineamento con gli altri mento e dì cambiamento:
no in pesanti situazioni di paesi industrializzati per­ che il processo dì sviluppo
crisi, (iàesi, città, intere pro­ mangono un obiettivo priori­ economico prosegua-, che
vince Uno s ieri considerate tario di questo governo. In diminuiscano gli egoismi di
sede di depressione hanno quest'ambito il rapporto con settore e che migliorino le
letteralmente capovolto la gli istituti dì credito sarà o- condizioni della -giustizia:
loro nsionomia e si presen­ rientato dalla saggezza che c h e siano abbattuti gli osta­
tano come zone di intensa emerge dalle parole di uno coli di partenza c h e frenano
industrializzazione e di alta dei nostri illustri economisti l'evoluzione di tanti indivi­
e quaVificata produttività. che all'inizio di questo seco­ dui e dì intere collettività;
Sono mutate le dimensioni lo si occuparono di econo­ che tutta la classe dirigente
delle imprese, mutate lé loro mia delle istituzioni. Anto­ sia alfine capace d ì riassu­
interrelazioni; si sono molti­ nio D e 'Viti D e Marco in una mere ruoli esemplari.
plicati e diversificati i pro­
dotti. Sono crollati molti mi­
ti e nuove realtà sono emer­
se. L a produttività si lega al­
Craxi: con più delle ultime pagine del vo­ «Le forze più responsabili
lume in cui raccolse la sua della nostra società hanno di
dottrina dopo essere stato al­ fronte a sè un grande compi­
lontanato dall'Università to: armandosi di coerenza,
la scienza, all'innovazione,
alla ricerca dei mercati, alla
vera imprenditoria, al ri­
schio. Tutte le nuove ener­
reddito anciie per non aver voluto prestare di fiducia e di coraggio han­
il giuramento richiesto dal no anche grandi possibilità
regime fascista, ebtie a dire di successo».
che nel processo d i rientro
gie produttive devono essere
sostenute nel loro sforzo e
nel loro rischio. Una società
è tanto, più giusta quanti sor
no f soggetti coinvolti con
più rìsparmio dall'inflazione '^la banca de­
ve godere, in qtiesto periodo, L a segreterìa confederale
d i un'adeguata libertà nella della U I L partecipa al dolo­
distribuzione del credito; e re della famiglia e dei com­
pagni del Piemonte per la
non deve subire influenze d i
coerenza e con buoni risul­ scomparsa del compagno
ordine polìtico. Allo S t a t o
tati nel processo economico. spetta il controllo sulla poli­ FERRUCCIO
1 pochi, detentori di molto, tica bancaria, per impedire
ciucila di ridurre il nucleo caratterizzare in senso nuo­ autorità monetarie e il go­ FERRARI
sono l'esprèssione dì società c h e venga frustrato nel suo c h e f u stimato segretario
più d u r o deirinflazione per vo l'operatività e la sicurez­ verno nella sua interezza a
antiquate, paleocapitaUste, insieme il piano d i rivaluta­
poter dèfiiiitivamente annul­ za del mercato finanziario e regolare i tassi del mercato generale dèlia U I L Piemon­
oligarchiche e fortemente zione".
lare le distanze che tuttora quindi - nel nostro quadro i- monetario e finanziario in te.
discrìminatrìci, e d oggi an^- «Sono questi i termini di
ci separano dagli altri paesi stituzìonale.- l'intera eco­ coerenza con i tassi di svi­
c h e antieconomiche. Noi adempimento che. più di o-
industrializzati. nomìa italiana. Entrambi luppo della nostra econo­
siamo, vogliamo,, .lottiamo
per una ^ i e t à pià libera e «Nel programma econo­ vanno nel senso d i una pro­ mia. 'A quest'opera serve la
;pià matera, dovftogBt BOino mico* del governo l'ulteriofe spettica riduzione d e l costo collaborazione franca ed. a t ­
sia posto ne|la condizione di ^riduzióne del tasso di: inna* del denaro. E questo è u n
poter, acquisire con;:il pro-
zione è u n impegno preciso; tema importante, c h e ri­
tenta del sistema bancario ,
che ci auguriamo ^ p r à co­ $ARf { APPALTI
prio- rìschio, con il proprio m a abbiamo coscienza della guarda, direttamente il. pro­ gliere a questò proposito le
sacrificio i beni c h e deside^ difficoltà djell'impresa : e gramma d i governo, , -
opportunità: offerte dall'in­
ra; per ù n a sóciièlà in cui cì sappiamo bene c h e .solo la «li contenimento del costo novazione nel settore credi­ CONSORZIO INTERCOMUNALE
sia.possibilità di fare e an­ determinazione di tutte le dei. fattori produttivi interni tizio. DI1GiENEURBANA(ai.Da.U.)
che' di scegliere^di s c e g l i e r forze economiché.e dì t ut t o è stato uno s t r u m n t o essen- «In questa, prospettiva-il
anche quei beni immateriali il paese in una condizione d ì zìalé nell'impegno contro peso delle Casse di RÌ3p:;r-' COLLEGNO, GRUGLiASCO, E RIVOLI
- la cultura, la scienza, gli stabilità politica permette­ l'infiaiziorie. U calo di tutti mio e delle Banche del
affetti, la felicità - c h e ranno d ì raggiungere l'obiet­ gli indici- rappresentativi Monte, qui cosi ampiamente AVVISO DI GARA
tivo,. dell'inflazione, c h e è in a t t o presenti, è rilevante.
quanto più saim facili, ac-
«In questo processo uri' ormai dà ben più di u n anno, «Possiamo oggi misurare
APPALTO LAVÓRI COMPLETAMENTO
ceùibili e abbondanti, tanto IMPIANTO DEPURAZIONE
più fanno la società giusta e ruolo fondamentale è quello si è accompagnato alla quanta distanza e quanta importo L. 603.171.300
matura. delle banche. Esse sono un deindicizzazione ..parziale storia sia passata f r a i primi Aggiudicazione lavori:
«Celebrando la giornata essenziale strumento di in­ del costo del lavoro e al con­ provvedimenti ordinatori del art. i lettera a) L. 2.8.1973, n. 14 e .
art. 9 legge iO.12.19S1, n..741.
del risparmio desidero sotto­ termediazione finanziaria temporaneo calo della gene­ giovanissimo S t a t o Italiano
ije.dctiieBte di invito,- oorredate d a copia dei certificai» di t.
lineare che ii ruolo del go­ con un posto aggi rilevante ralità' dei tassi del mercato c h e con la legge dei 2 0 no­
stazione ANC {Cat..12/a), che non isaranno vincolanti per
verno nel processo di forma­ f r a i soggetti dello sviluppo. monetario e finanziario. vembre 1859 classificava le la Ammirìistrazlone, dovranno pervenhe alia Segreteria Ge­
zione del risi^rmio d a parte «Gli. istituti di credito ita­ «In tiitti e due i casi, però,. Casse di Risparmio f r a le o- nerale del Coni9orzio c/o Gomwie di Codegno entro il 25 ot-
delle famìglie e nel processo liani hanno avuto il grande la diversa dinamica relativa pere pie e le poneva perciò tobfe1984.
d i utilizzazione dei rispar­ merito di accompagnare l'e­ ha portato-ad esiti c h e van­ alle dipendenze del ministe­ IL SEGRETARIO GENERALE - ILPRKIDENTE
Praf;Coinm.DiO*Pi«Hs CMmaMIptLWlailinibo
mio d a parte delle-tfnpràe è voluzione dell'economia del no attentamente valutati. ro per rtnterno; e là più re­
u n ruolo^di. massimizzazione paese fornendo , il supporto «E; infatti ormai evidente cente iniziativa di. questo
e di razionalizzazione. finanziami che- altre istitu­ c h e ii 1984 si chiuderà; con il governo c h e con la delibera
«Nfàssimizzazione del ri­ zioni del mercato: dei capita­ completo, successo della del Comitato per il Credito COMUNE DI PIETRASANTA
sparmio e razionalizzazione li - diffuse nell'esperieriza manovra d i difesa dei salàri e il Risparmio ha, nei .mesi
' (Provincia cK Lucca),
degli investimenti. Il ri­ di paesi il cui quadro istitu­ reali, scorsi, allargato l'operatività
sparmio cresce perchè au­ zionale non è poi tanto di­ «L'incremento dei salari territoriale della generalità
menta il reddito delle fami­ verso dal nostro - non hanno nominali, supererà nella delle Casse d i Risparmio al­ AVVISO DI GARA
glie e perchè aumenta la saputo finora creare in Ita­ media annuale anche il tasso l'intero territorio nazionale. Questo Comune tndinì quanto prima la Hcttaziocw privala
quota di reddito destinata al lia. medio d ì aumentò dei prez^ «Non per questo tuttavia i per l'appalto del lavori relathil al 1. Intananto oM pra-
rìsparmio. Entrambe queste «Contemporaneamente zi. I provvedimenti presi d à vostri istituti devono abban­ getfo gaiwraia di rtatiutbmzloiw dal dncmarTactn»
CoimmaiaImpianta Ehrtirico - par un a IMM
conà'iàoni si sono verìficate però - e soprattutto nei questo governo, l'impegno donare ogni loro peculiare
d'aatà ctt L los.ooaooo (lire eantoeimiiM milioni).
•in Italia in tempi recenti, tempi recenti - è venuta delle forze sociali e la re­ tradizione in campo crediti­
Per l'aggiudicazione dei lavori si procederà con le modalità
tanto da farci conseguire un maturando nel paese: la ne­ sponsabilità delle organiz­ zio e finanziario per ricopri­
dìcuiail'art. 1,lettsraa)d0llalegge2W1973,n. 14.
vero primato in materia dì cessità di allargare la gam­ zazioni sindacali che hanno re subito un ruolo onnicom­
Per la part«àpazione alla gara è richiesta l'iscrizione al­
risparmio. S a r à massima m a degli strumenti finanzia­ approvato la nostra azione prensivo. Ragioni di storia,
l'A.N.C. - Categoria 5 o).
cura del governo di provve­ ri utilizzabili dal mondo del­ hanno consentito questo ma anche di dimensione, di
Qli interessati possono chiedere di essere invitati^ a gara
dere perchè queste condi­ la produzione e di rafforzare successo. localizzazione e di efficien­ facendo'p^enire a questo Comune apposita domanda in
zioni si mantengano; e il la struttura patrimoniale di Il calo dei tassi di interes­ za sembrano consigliare la bollo entro quindici giorni dalla data di pubblicazione del
vincolo principale perchè molti istituti di credito per se • ha percorso invece un gradualità di un processo dì presente avviso.
ciò accada c la perseveranza poter affrontare con tran­ sentiero sólo parzialmente innovazione che deve man­ Le richieste di invito non sono vincolanti per TAmmìnistra-
nel rientro d a i livelli infla­ quillità l'apertura delle soddisfacente. La lentezza tenere saldo il presidio che zione.
zionistici che d a soli di­ frontiere intereuropee anche nella diminuzione dei tassi questi istituti hanno saputo IL SINDACO
struggevano qualsiasi sforzo in questo settore. passivi per le banche - che dare alle economìe locali del Cecchi PandoHIni Prof. Rolando
di risparmio. La strada del «Queste linee innovative si sono n^ossi con un ritmo paese.
 economia/lavoro Ks^ùanU! Pagiin1 3
Venerdì 12 Ottobre 1984

I licenziamenti saranno evitati con «urgenti misure»

II governo assicura: nessun COMUNE DI MISANO ADRIATICO

pericolo per i 12 mila GEPI (Pròvlncla di Forlì)

Il Comune di'Misanci Àdriàtico Ferii Inilirà quanto |>rMia

La cosavaleMik:h£.perMmcmMod.càenaSne,>mmMmnmMnzanQ<!issa^^,,,
integrazione - Intanto è all'esame della Camera la riforma dell'ente
Il g o v e r n o h a m a n i f e s t a t o l a
«precisa» volontà d ì risolvere il
p r o b l e m a d e i 12 mila lavoratori
della G E P I a i quali è giunto u n
avviso d i licenziamento, e a n c h e
d i q u e l l i c h e si t r o v e r a n n o n e l l e
s t e s s e condizioni a l l a Hne d e l l ' a n -
n o q u a n d o scadranno gli effetti
d e l l e I c g g l ' d i (proroga d e l l a - c a s s a i
i n t e g r a z i o n e ; il s o t t o s e g r e t a r i o a l ­
l'Industria Orsini, intervenendo
a l t a comrMssione I n d u s t r i a d e l
S e n a t o in s e d e d i discussione del
p r o v v e d i m e n t o c h e a u m e n t a il c a ­
pitale sociale della G E P I , h a d e t ­
t o c h e s e s a r à necessario l'esecuti­
v o interverrà con distinte e urgen­
t i m i s u r e » n e l c a s o i n c u i il P a r l a ­
m e n t o non fosse in g r a d o d i a p ­
p r o v a r e la l e g g e d i r i f o r m a d e l l a
Aumenta la disoccupazione, cala la pr^uzione
M A R S I G L I A , 11 - A l l a
C a m e r a di commercio d i Il sud della Francia
G E P I a t t u a l m e n t e all'esame della
Camera;
L a senatrice Alessandra Co­
dazzi ( D C ) h a sottolineato con
s o d d i s f a z i o n e la p r e s a d i posizione
d e l g o v e r n o . A n c h e il c o m u n i s t a
Vito Consoli, a nome del s u o
gruppo^ h a v a l u t a t o p o s i t i v a m e n t e
•l ' i n t e r v e n t o d e t n - s o t t o s e g r e t a r i o
Orsini, ricordando c h e i comunisti
h a n n o espresso voto favorevole sul
p r o v v e d i m e n t o di- r i f ì n a n z i à m e n t ó
della gestione ordinaria della G B -
P I . Q u e s t o d i s e g n o d i l e g g e go­
vernativo già varato dalla C a m e ­
ra, è stato oggi definitivamente
a p p r o v a l o in' s e d e d e l i b e r a n t e d a l ­
la commissione Industria d e l S e ­
nato; esso autorizza la spesa d i
180 miliardi p e r l'aumento del
capitale sociale della G E P I d a
parte dell'IMI, dell'EFIM, del-
l'ENl edeiriRI.
L a G E P I a v e v a i n v i a t o il
preavviso d i q u a s i 12 m i l a licen­
ziamenti perchè stanno per scade­
r e l e leggi c h e h a n n o p r o r o g a t o il
trattamento particolare d i cassa
integrazione, e s u q u e s t o p u n t o
non esiste a l c u n m a r g i n e d i d i -
sci-ezionalità. Il preavviso d i li­
cenziamento perciò è servito a n ­
c h e a c o n s e n t i r e a i lavoratori d i
valersi s u c c e s s i v a m e n t e , s e n o n in­
terverrà u n a proroga, della cassa
i n t e g r a z i o n e s p e c i a l e previ s t a d a
a l t r e leggi. E ' q u a n t o h a d e t t o a l l a
commissione Industria del S e n a t o
il p r e s i d e n t e d e l l a G E P I B e n e d e t ­
t o D e C e s a r i s , c o n v o c a t o ! » r spie­
g a r e le ragioni d e l p r o v v e d i m e n t o .
D e Cesaris h a ricordato che i
lavoratori d i p e n d e n t i - d i a z i e n d e
r i l e v a t e d a l l a G E P I in b a s e a l l a
legge 7 8 4 e r a n o originariamente
più d i 1 4 mila,m a successivamen­
t e si s o n o r i d o t t i a p o c o più d i u n ­
d i c i m i l a g r a z i e a d assunzioni, t r a ­
s f e r i m e n t i e dimissioni. C o m p l e s ­
s i v a m e n t e s i , p u ò p r e v e d e r e il
riempiego d i circa tremila di que­
sti" u n d i c i m i l a lavoratori; p e r a l t r i
d u è m i l a c ' è q u a l c h e «ipotesi d i sch
luztone» m a p e t i r e s t a n t i seimila
n o n esiste a t t u a l m e n t e a l c u n a
p r o s p e t t i v a . Il p r e s i d e n t e della
G E P I h a poi p r e c i s a t o c h e nell'ul­
t i m o triennio sono stati creati cir­
c a q u a t t r o m i l a posti d i lavoro a
testimonianza di u n o sforzo c h e
va d ì l à d e l l a v i c e n d a d e i licen­
ziamenti preànnunciati.
g l i a n o n s;i s o n o p i ù m a r s i ­
gliesi». T u n i s i n i , a l g e r i n i ;
una licitazione privata per appalto dei lavori dì costru­
zione di una paleitra polifunzionale nel Comune di Ml-
Sllrie>Ad(ÌBtl(iK' .r.!ii|-.!!iaìii »' i ' j o m t o (imomKÌdfni;:
t'importo del lavori a b a s e di s m a l t o ammonta a lire
5ao.ooo.ooo,
P e r l'aggiudicazione dei lavori si procederà mediante llcita-
ziona privata d a esperirsi c o n il metodo di cui all'art. 1 lett.
a) della l ^ g e 2/2/73 n. 14.
Le ditte interessate, le Cooperative e d i Consorzi di Coope­
rative dovranno far pervenire domanda indirizzata al Co­
mune di MIsano Adriatico (FO), per e s s e r e Invitate alla gara,
entro e non oltre 2 0 giorni dalla d a t a di pubblicazione del
presente avviso.
. IL SINDACO
Moretti Rag. Sergio
Prof. Gen. 0.29152 ' •
M M N e pi FORLÌ'
DIPARTIMENTO SERVIZI GENERALI
SETTORE AFFARI GENERALI
SERVIZIO CONTRATTI
AVVISO DI LICITAZIONE PRIVATA
Il Comune di Forlì indlri quanto prima una licitazione pri­
vata per l'appalto dei lavori di funzionalizzazione centro
comunale di cottura - Impianti di estrazione e di termo­
ventilazione - celle frigorìfere.
L'importo dei lavori a b a s e d'appalto ò di L. 33B.8S0.000
(llretrecentotréntottomilionlottocentocinquantaniHa),
Per l'aggiudicazione dei lavori si procederà mediante licita­
zione privata d a esperirsi con il metodo di cui all'art. 1, let­
tera a) della Legge 2 febbraio 1973, n. 14:
Gli'Interessati possono chiedere di e s s e r e invitati alla gara,
facendo pervenire là loro richiesta, In carta legale, al Comu­

Marsiglia brontolano. L a
«gregne» è rivolta a i go­
verni, centrale e diparti­
mentale, accusati d i sotto­
v a l u t a r e i diversi problemi
dell'economia cittadina e
d i pensare d i più a d altre
regioni, c o m e a d esempio
la Lorena.
Q u i , nel c o r s o d i u n i n ­
c o n t r o a v v e n u t o nel q u a ­
d r o d i u n a positiva inizia­
tiva promossa dalla C a m e ­
r a d i <:ommercìo d i N a p o l i ,
c o m e del resto è avvenuto
a L o n d r a e d a Bruxelles, e
c o r n e il g i o r n a l e h a s c r i t t o
il 9 édiil l ó ò t t o b r e , è s t a t o
r e s o n o t o lo « s t a t o d i s a l u ­
te» d i M a r s i g l i a e d i n t o r n i .
Il 1 0 luglio s c o r s o l e
C a m e r e di commercio d i
Marsiglia e di Arles e
- è stato sottolineato serve
Ciampi: l'impegno d i tutti; gover-
continua a impoverirsi
m a r o c c h i n i , p e r n o n parl a­ n e di Forlì, entro dieci giorni, decorrenti d a quello di pubbli­
r e d i ' t u r c h i i j ugos l avi iste, cazione del presente avviso sul Bollettino della Regione E-
f o r m a n o o r ^ a i l a q u a s i to­ milia-Bomagna.
Incontro Camere di commercio di Napoli e di Marsiglia t a l i t à degli: abitanti della Forlì, 2 ottobre 1984
città. ' p . IL SINDACO
j :V e n i a m o - à l l e . proposte Dr. N e o BettaccinI
di G I A N N I L U B R A N O
del comitato: creazione di
l ' Asso c i a z i o n e i n d u s t r i a l i -di M a r s i g l i a ( p e r q u e l l a d i t r o u n aumento del 6 per u n polo tecnologico, d i u n
delle «Bocche d e l Rodano» N a p o l i s o n o p r e s e n t i il s u o - c e n t o d e l l a popolazione, centro dei t r a s ^ r t ì , dì u n COMUNE DI
hanno creato u n «comitato presidente l ' i n g e g n e r s a l i t o - n e l l o s t e s s o p e r i o d o istituto, s u p e r i o r e d ì " a u t o -
d i crisi» c h e h a il c o m p i t o F r a n c e s c o M a g l i a n o - e d . ' il d i altri 98.000 abitanti. mazione e d i informatica REGGIO EMILIA
d i p r e p a r a r e m i s u r e in segretario generale dottor M a è anche u n diparti­ industriale.
g r a d o d ì a t t e n u a r e i p r e ­ .An t o n i o V i n c i ) , e J e a n mento p a r t i c o l a r m e n t e , • A M a j ^ i g l i a ; si s e g u e poi
vedibili e n e g a t i v i »- a l m e ­ l - o u i s T o u r r e t i presidente.» •sotto i n d u s t r ì a U ^ a l f (-1)519;. ^ reÉcci i pazi onc l a AVVISO DI GARA
n o c o m e si d i c e q u a - e f - , d e l l a A s s o c i a z i o n e d e g l i p e r c e n t o - d e l l a f f c p o l a ì i d ^ sórìfe d ^ f ' i m p f à n t o p e r l a
In esecuzione della deliberazione conciliare 28-1-1983 n.
Tetti d e l m ó n o p i a n o d i svi­ • i n d u s t r i a l i ( p e r qi^ella d i n e è o c c u p a t a nell'indù-; p r o d u z i o n e ..di a c c i a i s p c
l u p p o ( o d i recessione?) ' - N a p o l i c ' è ì'ingegn^r-jSal- i S t r j a ' q u à n d q l a ;|rnedia»-na^^^^ tyCiali | t i U g i n e A t i e r s , d i 1071/146 modllicata^con deliberazione del 5-7-1984 n.
c h e r i g u a r d a l a P r o v e t i z a , ' v a t o r e PaliOltofi" présidehr -zionató^fràncsfsefft d é l ^ 6 , | ; 1F»S, il q u ^ l e il p i a n o d i 15003/1264 e d In, attuazione,dell!art; 1 4 L.R, 1-9-1981 n. <
le A l p i e l a C o s t a Az z u r r a ^ •''te). p e r c e n t o ) e n e j v q ù à l è si r ì s t r U t l u r a z i o n e d e l l a side­ 2 5 saranno esperite, distinte gare mediante offerte In
L e ragioni s o n o m o l t e , se­ T r a il 1975 e d il 1 9 8 3 il registra l'afflusso conside­ r u r g i a f r a n c e s e p r e v e d e il miglioramento del prezzo b a s e a tlaiico di ciàscuna-in-
condo quanto dicono H e n ­ d i p a r t i m e n t o h a perso, t r a revol e d i ' m a n o d ' o p e r a t a g l i o d i 9 0 0 posti d ì lavo­ dicato per la vendita dei poderi;
r i M e r c i e r , p r e s i d e n t e del-' industria, e terziario, s t r a n i e r a ro, d a 1200 occupati a
1) S.Raftaele r
l a C a m e r a d i c o m m e r c i o - - 2 9 : 7 0 0 posti d r l a v o r o c o m E , in e f f e t t i , «à M a r s i ­ 300;" ' - _
Villa Canalii-R.E; W 253.600.000
Ha 10.97:93 Fg.^ 7 mapp. 4 1 , 4 2 , 4 3 , 4 4 , 4 5 , 4 6 , Fg. 238
mapp. 136
v e t e c n o l ogi e, e c o n t e m p o ­ c h e l'Italia h a compiuto p e r i n c a n a l a r e s e m p r e più 2 ) Caseificio
raneamente a d accrescere nel c o r s o d e l 1 9 8 4 - h a risorse «verso ì s e t t ó r i p r o ­ Comune di Correggio L. 176.400.000

vincente ~ ,.no, parlamento forze eco­

n o m i c h e e sociali: s e r v e
l'occupazione. L'Italia ri­
s c h i a d i t r o v a r s i c o n risor­
d e t t o Ciampi ~ riportando
d o p o 11 a n n i il t a s s o d ' i n ­
duttivi c h e presentano
p r o s p e t t i v e di; s v i l u p p o d u ­
<S. Pietro» Ha 0.50.85 Fg 5 mapp. 17,22V 23; 2 6 , 2 7 , 2 8
3) Podere Montegrappa

la a n c h e il c o n t r i b u t o d e l si­
stema bancario, p e r giun­
se finanziarie inadeguate a
queste necessità.
cremento dei prezzi a l d i revole». A l l e b a n c h e s p e t t a
s o t t o d i valori a d u e c i f r e e ^quindi d i « m e g l i o v a l u t a r e
Comune di Con«ggio '
Hà 11.96.35 Fg. 8 3 Mapp. SS, 5 6 , 5 7 , 8 2 , 1 0 3
L. 221.000.000

lotta g e r e a delineare tassì d'in­ « N o n è c h e l'Italia non c o m i n c i a n d o a l i m a r e il il m e r i t o d ì c r e d i t o d ì cia­

all'inflazione tset er ensesree reali in g r a d o d i s o ­
il r i s p a r m i o s e n z a
Gira dalla prima
re q u e l l i d e l g o v e r n a t o r e
della B a n c a d ' I t a l i a , C a r l o
Azelio C i a m p i , d e l s i n d a c o
di M i l a n o , C a r l o T o g n o l i ,
del p r e s i d e n t e d e l l a G i u n ­
ta l o m b a r d a , G u z z e t t i , d e l
presidente della Cariplo,
G o n f a l o n i e r i e d e l presi­
dente d e l l ' A C R l Camillo
Terrari.
D o p o il g r a n d e g e l o s u s ­
seguente alla guerra dello
Yom K i p p u r e a l r e p e n t i n o
aumento d e i prezzi del
[greggio, c h e s c a r i c a r o n o
sui p a e s i p i ù g r a c i l i tassì di­
inflazione a l c a l o r b i a n c o ,
si t o r n a q u i n d i oggi, a n c h e
[in I t a l i a , a p a r l a r e d i ri-
parmio. Risparmio - sot-
lolineato g l i illustri o r a t o r i
i n t e s o a n c h e c o m e «sfi­
la» a p r o s e g u i r e l u n g o l a
i r a d a , v i n c e n t e , c h e il g o ­
verno, il p r i m o g o v e r n o a
uida socialista, h a lancìa-
0 al c a n c r o inflattivo, c h e
iivora risorse e d e c u r t a i
alari. C e r t o , p e r r a f f o r z a ­
le q u e s t o s u c c e s s o , p e r co-
itruire s u q u e s t e f o n d a -
cnta u n sicuro rilancio
lell'economia e d e l l ' o c c u -
zione, p e r conquistare
luesti a m b i z i o s i t r a g u a r d i
s c o r a g g i a r e gli i n v e s t i m e n ­
t i produttivi. ' .
T u t t i gli i n t e r v e n i i t i ' a l l à
manifestazione h a n n o al­
t r e s ì m e s s o in rilievo c h e l a
celebrazione della giornata
d e l r i s p a r m i o n o n h a u n si­
g n i f i c a t o solo r i e v o c a t ì v o 0
f o r m a l e ; oggi, c o n u n ' i n ­
f l a z i o n e in d i s c e s a , t o r n a t a
s o t t o il d i e c i p e r c e n t o do^
p o u n a decina d ' a n n i , si
p u ò d u n q u e r i p a r l a r e d i ri­
s p a r m i o i n t e s o p e r ò n o n so­
l o in s e n s o f i n a n z i a r i o , m a
a n c h e in t e r m i n i d i m i g l i o r
u t i l i z z o d e l l e risorse. e_ d i .
lotjta a g l i s p r e c h i , i n I t a l i a ,
d e l r e s t o , il r i s p a r m i o d e l l e
famiglie è sempre stato e-
lèvato, c o m e h a n n o ricor­
dato anche Craxi e Ciam­
p i . Il g o v e r n a t o r e , i n p a r t i ­
colare, h a tuttavia rilevato
c h e «la t e n d e n z a ced.ente,
del tasso di risparmio-non
p u ò n o n p r e o c c u p a r e p e r il
futuro, di fronte allo sforzo
d i investimento c h e dovrà
essere compiuto».
A livello i n t e r n à z ì o n à J e
- h a p r e c i s a t o C i a m p i - si
è aperta una nuova fase
c h e vede numerosi paesi,
s o p r a t t u t t o quelli e u r o p e i ,
impegnati a svilupparsi nei
settori di p u n t a , nelle nuo­
r i s p a r m i , h a d e t t o in SCH
s t a n z a C i a m p i , c h e h a ri­
cordato c o m e nel triennio
1 9 8 0 - 1 9 8 3 l a propensìoite
delle famiglie italiane a d
a c c u m u l a r e risparmio fi­
n a n z i a r i o è s t a t a t r e volte
quella degli S t a t i Uniti,
della Francia, della G e r ­
m a n i a F e d e r a l e e u n a vol­
t a e mezza quella del
Giappone. M a su questo
r i s p a r m i o l'inflazione h a
pesàio terribilmente.
«Per ottenere un ìndice
dell'effettivo sforzo dì ac­
c u m u l a z i o n e d i risorse r e a ­
li - h a d e t t o il g o v e r n a t o r e
- - o c c o r r e c o r r e g g e r e s i a il r e d d i t o e d e l l ' o c c u p a z i o n e .
r e d d i t ò s i a il r i s p a r m i o p e r A q u e s t i obiettivi d e v o n o
l'ammontare dì ricchezza
finanziaria eroso dall'in­
flazione».
E ' a l l o r a si s c o p r e c h e
nel 1 9 8 2 il t a s s o d i r i s p a r ­
m i o delle famiglie non è
s t a t o d e l 2 5 % m a d e l 13%
e nel 1 9 8 3 n o n d e l 2 4 % m a
d e l 14%. E -soprattutto si
s c o p r e c h e «così calcolato,
il t a s s o d ì r i s p a r m i o d e l l e
famiglie scende, rispetto a
q u e l l o n o m i n a l e , in I t a l i a
p i ù c h e n e g l i a l t r i paesi».
L o g i c o q u i n d i c h e p e r il
governatore della Banca
d ' I t a l i a il s o s t e g n o d e l ri­ ^ B a n c a d ' I t a l i a h a poi p o s t o
s p a r m i o r i c h i e d a necessa­
riamente l'abbattimento
d e l l ' i n f l a z i o n e , « l progressi
r a p p o r t o f r a f a b b i s o g n o ' s c u n a i m p r e s a e iniziativa,
pubblico e reddito, devono
p r o s e g u i r e e consolidarsi».
11 g o v e r n a t o r e s i è s o f r
f e r m a t o a n c h e sul bilancio
p u b b l i c o , i c u i pers ì s t ent i
disavanzi influiscono nega­
t i v a m e n t e sull'utilizzo d e l • pi h a a f f e r m a t o c h e l'ulti­
r i s p a r m i o a s s o r b e n d o ri­
s o r s e a s c a p i t o degli inve­
stimenti privati. S e c o n d o
C i a m p i i ri s ul t at i positivi
d ì recente conseguiti de­
v o n o e s s e r e m o t i v o d i «rin­
n o v a t o impegno» p e r c h è sì
c r e i n o l e condizioni c h e
r e n d a n o possìbile l a cres ci ­
t a degli i n v e s t i m e n t i , d e l .
concoi-rere, in m a n i e r a
«fessenzìale» ' rigorose poli­
t i c h e d i bilancio e d e i r e d ­
d i t i , i n s i e m e c o n il g o v e r n o
della moneta.
U n a parola C i a m p i l ' h a
a v u t a a n c h e ps!r l a q u e ­
s t i o n e d e l l e ìndiQizzazionì
( s c a l a m obi l e), d o v e h a
a u p i s c a t o il ricorso a solu­
zioni t e c n i c h e , c h e p o s s o n o
e s s e r e diverse, p e r d i f e n ­
d e r e m e g l i o il p o t e r e d ' a c ­
quisto e , la stabilità della
economia.
Il governatore della
l ' a c c e n t o s u l s i s t e m a c r e d i ­ il s i s t e m a s a r à i n g r a d o d ì
tizio cui spetta u n ruolo d ì
fondamentale importanza
in a u t o n o m i a , s e c o n d o cri­
teri d ì r e d d i t i v i t à e possibi­
lità d i r i m b o r s o d e i presti-
ti».
P e r q u a n t o r i g u a r d a le
Casse di risparmio, Ciam­
m o d e c e n n i o è s t a t o u n pe­
rìodo d ì trasformazione
p e r q u e s t i istituti c h e , non
solo i n I t a l i a , m a i n diversi
p a e s i , ' s i s o n o mossi p e r
c e r c a r e d i r e a l i z z a r e eco­
nomie di scala e per a m ­
pliare la g a m m a delle ope­
razi oni .
«L'azione della Banca
d ' I t a l i a T h a d e t t o il g o ­
vernatore - h a stimolato e
sostenuto tali tendenze» e
i n o l t r e si è i s p i r a t a alla va­
lorizzazione d e i c a r a t t e r i
di imprenditorialità e di
a u t o n o m i a d e c i s i o n a l e del­
le aziende.
C i a m p i h a poi concluso
r i c o r d a n d o c h e p e r ogni i-
s t i t u z i o n e d i c r e d i t o «la
s f i d a d e l f u t u r o proviene
d a u n intensificarsi della
concorrenza», e dalla c a
pacità di rispondervi c h e
le b a n c h e d i m o s t r e r a n n o
d i p e n d e r à n o n s ol o .il s u c ­
c e s s o d e i sìngoli istituti,
m a a n c h e il c o n t r i b u t o c h e
d a r e a l l ' e c o n o m ì a indu­
striale.
4 ) Podere Manentà'
Comune di Correggio L. 168.200.000
Ha 10.92.10 Fg. 77 mapp. 53 e 7 2 Fg. 8 2 liiàpp. 21
5) Podere Ranàra Grande
Comune di Correggio L. 321.000.000
Ha l8.2O.3g F3, 8 5 mapP; 16,15", 1 8 , 1 9 , 20, 22, 23,
2 5 e 26 " ' • '1' '
a) La vendita viene fatta a corpo e non a misura, priva di
scorte, ^(i^^e.o morie, nello s t a t o di fatto e di diritto In cui
si trova, ogni seivitft pertinente.
b) Le richieste di partecipazione alla gara dovranno perve­
nire ai protocollo del Comune presso la S e d e Municipa­
le, Piazza Prampolini, n . 1, entro 3 0 giorni dalla data dal
presente ban(lo. Le richieste di società devono e s s e r e
corredate con i seguenti documenti:
1) Atto costitutivo o Statuto Speciale in carta semplice,
autenticato dal Notaio, nonché didiiarazione dei Tribu­
nale npn anteriore a d u e mesi dalla de^ta della gara, c h e
escluda la pendenza di procedura, di liquidazione, falli­
mento e, concordato.
2) Regolare déiiberazione, in originale ò còpia autenticata,
nella quale risulti la persona Incaricata di compiere tutte
le incoinbenze relative alla gara.
I documenti appena menzionati possono e s s e r e presentati
in s e d e di gara.
1-'amministrazione comunale inviterà a mezzo raccomanda­
t a A.R. tutti colorò che avranno fatto richiesta, a presentar­
si alla gara In luogo, giorni ed ora d a determinarsi.
Saranno a m m e s s e ofierte per persone d a nominare, se­
condo le disposizioni dell'art. 1401 e segg. del Codice Civi­
le.
L'aggiudicazione e la vendita dei poderi è soggetta al diritto
dì prelazione ai sensi dell'art. 8 della L. 26/5/1965 n. 590 e
successive modificazioni.
Reggio Emilia, 9-10-1984
IL SEGRETARIO GENERALE IL SINDACO
Pagina1 4
Veiherdì 12 Ottobre 1984
Anche Shultz si dichiara d'accordo
L'iniziativa di Duarte
tutto il Centro-America
Lunedì lo storico Jmontm^ la guerriglia mlvadprMgna x
Ma Washington continua a boicottare il piano Contadprq
S A N S A L y A D O R , l i - Il
segrelario di stato àmerìcano,
George Shultz, in una breve
sosta ratta a San Salvador,
prima di proseguire per Città
di Panama,.ha espresso ieri il
suo appoggio alla «proposta
lanciata dal presidente José
Napoleon Duarte per riunirsi
con dirigenti della guerriglia,
senza condizioni e senza at-
mi».
Duarte ha illustrato all'o­
spite i suoi piani per l'ìncon-'
tro di lunedì prossimo cóH'T'
dirigènti del Fronte
bundo Marti e del Fronte
Democratico Rivoluzionario,
previsto nella città di La
Palma, a 82 chilometri da
San Salvador.
Shultz ha espresso la Spe­
ranza che la guerriglia saprà
approfittare di questa occa­
sione per cominciare a edifi­
care la pace nel Salvador, di­
laniato da un conflitto che
dura da quasi ctnqiie àniii:
Da Panama dove incontrerà
anche il presidente del Co­
starica e quello colombiano,
Shultz si recherà a Città del
Messico:
Con tutti questi interlocu­
tori Shultz esaminerà in par­
ticolare la bozza di piano
predisposta nella recente riu­
nione di San Jose dal «gruppo
Contadora» e dagli altri cin­
que paesi latino-americani. Il
processò d i pacificazione av-
viàio dal «gruppo Contadora»
dovrebbe concretizzarsi con
la firma di un trattato che
impegni, ijP||^,firmatari a ri-
sp^tUrc- d principio del non
intervento;'a dar vita a regi­
mi democràtici; a garantire il
ritiro dei consiliari militari
stranieri dai singoli territori
nazionali, Lfi bozza del piano
prevede altresì l'equilibrio e
la parità militare tra i paesi
del Centro Anierica-hondii-
ras, Salvador, Costarica e
Nicaragua - proprio per dis­
suaderli- da avventure belli­
che a carattere offensivo; La
bozza del ;piano è stata accet­
tata tre settimane f a anche
dal governo sandinista del
Nicaragua ed è proprio sulla'
Fra i militari comincia ad affermarsi la tendenza verso ,
buona fede di Managua che'
sì appuntano le perplessità di
Washington che Shultz non
mancherà di esternare nei
colloqui che avrà nelle pros­
sime ore con Monge, Betan-
cur e Miguel De La madrid.
E ' opinione di Shultz, e lo
ha fatto presente ieri anche
al neopresidente del Panama,
Ardito Barletta, ed al capo di
stato del Guatemala; Oscar
Mejia Victores, che il tratta­
to, nella attuale bozza, con­
sentirebbe al Nicaragua di
continuare ad avere una no­
tevole superiorità militare
sugli altri paesi della regione
centroamericana. La propo­
sta di pacificazione del
«gruppo Contadora» prevede
che il problema della pàrjtà
militare sia oggetto di tratta­
tiva tra Nicaragua, Costari­
ca, Guatemala, Salvador ed
Honduras. Ebbene, secondo
fonti americane, nulla garan­
tisce che tale negoziato si
svolga effettivamente o che si
possa raggiungere questo o-
biéttivo.
Costretto a revocare gli ultimi arresti
Pinochet ha ormai
il fiato corto
M della drammaticc0b&èè&t0ÌT7Ìehpcmse-
S A N T I A G O , 11 - Quasi un
colpo di scena quello vissuto
ieri dai cileni, con la improv­
visa decisione del generale
Pinochet di ordinare la libe­
razione dei dirigenti politici
di opposizione che erano sta­
ti arrestati ventiquattro ore
primà, sotto l'accusa di at­
tentato alla sicurezza nazio­
nale pei- avere organizzato la
doppia giornata di protesta
del 4 e 5 settembre scorsi.
Si è conclusa così la vi­
cenda prima ancora che gli
avvocati difensori dei politici
detenuti avessero il tempo dì
impugnare l'ordine di arresto
spiccato dal • magistrato in­
quirente..
Sui motivi che possano a-
vere jndotto il capò dello
Stato' a questo «atto di Cle­
menza» si fanno varie ipote­
si: forse il timóre d i essere
sconfitto in Sède di appello
giudiziario o, più probabil­
mente, la prospettiva certa di
suscitare nuovi e più aspri
confronti interni con strasci­
chi inevitabili sul piano in-
ternazionale. dove il Cile sof­
fre già di un crescente isola­
mento, a causa appunto della
costante violazione dei diritti
umani, o fine la consapevo­
lezza che le accuse mosse dal
governo contro gli otto diri­
genti politici si sarebbero
frantlimatc c ^ t r ò una sen­
tenza della e o r f f Sùpréifta.
emanala l'annb scor o chc
legittimava il dissenso e la
protesta a n t i g ó ^ r a a t
Comunque àìà^ s f rileva, il
generale Pinochet deve avere
avuto buone ragioni per fare
questa marcia indistro, dopo
avere tacciato i dirigenti in­
criminati di sovversione ed
averli additati al disprezzo
pubblico quali nemici della
patria.
Ma ieri Pinochet si è do­
vuto rimangiare le sue accu­
se, ammettendo implicita­
mente che l'azione penale
promossa contro i dirigenti
politici era stata un errore,
dalle conseguenze disastrose
nel mondo
per il già claudicante regime. 30 ottobre e di una nuova
Fonti legate al .regime giornata di protesta per il 29. „
hanno attribuito la liberazio­ O r a non è neppure escluso
ne degli oppositori detenuti a che dall'infelice vicenda de­
«un gesto di buona volontà» gli otto oppositori, emergano
del generale Pinochet il qua­ iniziative destinate a pro­
le avrebbe invocato «ragioni muovere l'auspicato dialogo
di unità nazionale intese a fra il governo e l ' o p ^ i z i o n e
favorire un'intesa f r a i,_diver- moderata nella ricerca di so­
si settari del Paese». ^ luzioni che favoriscano il ri­
S u quésta^ interpretazìohe torno al sisteMà.3¥!ii(>crati-
hanno cóincisò, a caldo, ari- co, secondo l'opinione di al­
chsjalcjinl dirigenti dèll'op^ cuni osservatori.
La decisione di Pirlochet,
p&Sizièriè i quali hanno r i | e ;
latò*rtuttavia che con la stia si rileva infine, f a seguito a
•buona volontà», Pinochet si un duro intervento della
chiesa che, in un comunicato
è, anche liberato di un grave
diffuso subito dopo la cattu­
pròWema. ra dei dirigenti politici, ave­
Mentre dàll'estero, comin­ va riaffermato il diritto degli
ciando'dalfà^Prancìà, comin­ oppositori di esprimere il lo­
ciavano a piovere denunce, ro dissenso rilevando che
critiche e proteste, sul piano «questi arresti non favorisco­
interno i gruppi di oppositori no il consenso», ed aveva in­
moderati, avevano già annun­ vitato il governo a far cono­
ciato l'intenzione di promuo­ scere un «calend^ria .chiaro
vere Un accordo con le sini-i con misure precise^ per il ri­
stre, mentre sul piano sinda­ pristino della democrazia e
cale e della mobilitazione di per porre fine ai gravi pro­
massa,> si; rafforzava l'ideai di blemi della f a m e c della vio­
uno sciopero genera/e per il: lenza.

Un civile do^ l&anni di governò militare Su imito del soviet supremo e del CC del PCUS
Insediato Barietta, nuovo Entro ottobre Assad a Mosca da Cemenko
presidente dei Panama Quella del presidente siriano e la terza visita di un capo di Stato arabo in un mese
C I T T A ' D E L P A N A M A , 11 - Nicolas Ar­ accusando il governo di aver alterato i dati B E I R U T , 11 - Secondo quanto an­ med, di orientamento marxista. Que­ di Giordania ha confermato ieri che e-
dito Barletta, 46 anni, già ministro della f^rp- definitivi della consultazione. nunciato d a fonti ufficiali siriane il sta settimana anche il presidente dello gli slesso pensa di recarsi nell'Unione
grammazione e vicepresidente della Banca li neopresidente Ardito Barella prende in presidente Assad si recherà verso la Yemen del Nord, Ali Abdullah Saleh, Sovietica anche se non h a ancora deci­
Mondiale per l'America Latina, è d a oggi, a màtro le redini di un paese aggravato da uh si èZrecato a Mosca per firmare un so la data.
metà di questo mese a Mosca, invitato
pieno titolo, il nuovo presidente dal Panama, indebitamento con l'esterò che ha raggiunto j trattato di amicizia e cooperazióne. L'ultima visita ufficiale a Mosca del
3 miliardi e mezzo di dollari e con uria disoc­ dal Soviet ^supremo i e dal Comitato
la piccola nazione del.Centramerica chiama^ centrale del partito comunista, in am­ L a diplomazia sovietica in Medio presidente Assad risale all'ottobre
cupazione che ha raggiunto il 14 per cento. Oriente guadagna terreno, dopo la par­ 1980, quando t r a Siria e IJnipn^ Sòyie-
t a a superare una profonda crisi economica bienti diplomatici informati si a f f e r m a
A Panama, centro nevralgico per le opera­
che ne minaccia anche la stabilità politica. ^ tenza dei itiarines americani dal Li'Ba- ti'ca venne firmato u n ' t r a t t a t o ,di ami­
zioni militari americani nell'America cen- che Assad incontrerà il presidente so­
Ardito Parletta h a vinto le elezióni svoltesi no. Secondo gli óssér'vatori il viaggio cizia e cooperazione. Fonti attendibili
Iromeridionale, sono dislocali attualmente i. vietico Konstantin Cernenko é il mini­
il 6 màggio scorsp quale candidato del «Par­ ,9,.50Q uomini del comando meridionale ame­ del presidente Assad avrebbe anche io hanno rivelato che dopo di allora il ca­
tito democratico-rivoluzionario», appoggiato ricano. stro degli esteri Andrei Gromyko. scopo di contrastare l'alleanza araba po di Slato siriano si è recato per tre
d a ! militari spuntandola per una manciata di ' Assad sai'à il terzo capo di S t a t o a- moderala che si sia delineando con la volte in segreto a incontrare i leader
La presenza del segretario di Stato Shultz
voti, appena 1.713 sull'anziano Arnulfo A- rabo a recarsi nell'URSS in un mese. I visita in Giordania del presidente egi­ del Cremlino, mentre la situazione nel
alla cerimonia di insediamento di Ardito Bar­
riàs Madrid (ha to àrini). Ùn risultato che letta viene interpretala qui a Panama come dirigenti sovietici hanno ricevuto nelle ziano Hosni Mubarak,. Anche l'Egitto suo paese si stava deteriorando con la
appena ieri i sostenitori di Arias hanno nuò­ avallo al nuovo governo, il primo guidato d a scorse settimane il presidente dello ha riallacciato.recentemente i rapporti rivolta dei Fratelli musulmani e Israele
vamente contestato scendendo in piazza ed ùn civile dopo sedici anni di regime militare. Yemen del Sud, Ali Nasser Moham- diplomatici con l ' U R S S e r e Hussein invadeva il Libano.

In un dettagliato servizio
l a Pravda ammette: Protesi del
si rafforza la la detenzione di Abouciiar
guenigiia afgliana Solo i comunistiitallani si sono astenuti
M O S C A , 11 - L a «Pravr
da* h a ' nconofciulo oggi
ch& lùngi d a i r é s s é t e pros­
simi a l l a s c o n f i t t a , ì g u e r ­
riglieri islamici' in- lotta
c o n t r o il r e g i m e filosovie­
tico d e l l ' A f g h a n i s t a n han-,
n o d i r e c e n t e r a f f o r z a t o il
p r o p r i o potenziale bellico
e c h e spesso d e i c o m b a t ­
timenti h a n n o luogo a n c h e
nelle i m m e d i a t e vicinanze
della c a p i t a l e d e l p a e s e ,
Kabul.
I n u n resoconto . ipsoli-
t a m e n t e f r a n c o sulla situa­
zione a f g h a n a , l'orgaiio u f ­
ficiale d e l P C U S h a a n c h e
d e t t o c h e t r a le f o r m a z i o n i
d i «banditi» vi sono d e i
«mercenari europei», c h e i
ribelli ricevono o r a più
a r m i e d i tipo più rnoderno
c h e in p a s s a t o - c o m p r e s i
d e i missili a n t i a e r e i - e
c h e nel p a e s e «ie posizioni
della controrivoluzione so­
n o forti e vi è t a n t a g e n t e
c h e non h a a c c e t t a t o l e i-
d e e della rivoluzione»
S u l l a situazione a K a ­
b u l , il giornale h a d e t t o
c h e «le a p p a r e n z e p a c i f i ­
c h e s o n o ingannevoli e il
silenzio p u ò s e m p r e venir
spezzato d a l r u m o r e degli
scontri». Due^ giornalisti
•della ' « P r a v j l a ^ ' J n visita
nella <»ttà h a n n o riferito d i
c o m b a t t i m e n t i «nelle im­
m e d i a t e vicinanze della
papitale» e h a n n o d e t t o
c h e i guerriglieri «cercano
d i s p a r a r e sui q u a r t i e r i re­
sidenziali della città»
S u i presunti «mercenari
europei», il giornale sovie­
t i c o non h a f o r n i t o partico­
lari, limitandosi a dire- c h e
«potrebbero essere istrut­
tori o a n c h e spie», m a c h e
«se è dif f icile stabilire il
loro ruolo, u n a cosa è sicu­
r a : p o r t a n o armi».
L a «Pravda» h a d e t t o
c h e ci sono in P a k i s t a n e in
I r a n «più d i cento» c e n t r i
p e r l ' a d d e s t r a m e n t o dei
«banditi» e c h e , negli ulti­
mi t e m p i , «sono a u m e n t a t e
le vie a t t r a v e r s o le quali
vengono f a t t e a f f l u i r e ip
A f g h a n i s t a n le armi».
S e m p r e secondq il quoti­
d i a n o d i M o s c a , alle t r a d i ­
zionali a r m i leggere p e r i
guerriglieri si s o n o o r a a g ­
giunti a n c h e «cannoni,
lanciarazzi mobili e persi­
n o d e i missili terra-aria».
Approvata .una m o à o n e che condanna Kabul e Mosca
di ALBERTO C A ' Z O R Z I
S T R A S B U R G O , 10 - 11 Parlamento euro­
peo h a condannalo la «detenzione arbitraria»
del giornalista francese Jacques Abouchar
d a parte delle forze sovieto-afgane denun­
ziando con fermezza l'attacco alla libertà di
informazione e l'insulto alle disposizioni del­
l'Atto finale di Helsinki e alla Carta dei di­
ritti dell'uomo. La proposta d i risoluzione, ri­
sultata d a un accordo t r a tulli i gruppi politi­
ci con l'esclusione delle destre cha hanno
mantenuto la propria e dei comunisti che non
ne hanno presentala alcuna, è slata approva­
t a praticamente all'unanimità dall'assemblea
con soltanto due voli contrari ed òtto asten­
sioni, quelle cioè dei comunisti italiani, men­
tre i comunisti francesi non hanno preso par­
te al voto motivando entrambi la loro deci­
sione con il «tonò» troppo deciso a parer loro
del testo adottato. S e la,casa non sorprende
presso gli adepti di George Marchais, colpi­
sce invecp questo nuovo appiattimento sulle
medesime tesi d a parte del P C I che confer­
ma una certa riluttanza a prendere posizioni
molto decise. Infatti la proposta di risoluzio­
ne appare nella sua fermezza assolutamente
adeguata alla gravità dei fatti come il dibat­
tito ha messo in luce e come è stalo sottoli­
nealo daf compagno Jir Pelikan nel suo in­
tervento a nome del gruppo socialista.
«E' del lutto assurdo - h a detto Pelikan -
che questo giornalista sia imputato di "viola­
zione di frontiera" quando più di 120 mila
soldati sovietici hanno violato e continuano a
violare sistematicamente la frontiera del­
l'Afghanistan da ormai cinque anni. Il nostro
collega Abouchar è stato arrestato mentre a-
dempLva al proprio dovere professionale. Ciò
che è inaccettabile è rutilizzazione che vo­
gliono fare del suo arresto le autorità sovieti­
Nuovo servizio X-Mail
a^i utentiìTT Dialcom
che. Il loro ambasciatore in Pakistan ha con­
fermalo che Abouchar è stato arrestato da
unità dell'armata sovietica, m a - ha aggiunto
- è questo un avvertimento ai giornalisti del
mondo intero perchè non cerchino più di pe­
netrare in Afghanistan: d'ora in avanti i
francesi giornalisti - aveva continuato l'am­
basciatore - saranno uccisi, il nostro contin­
gente.in Afghanistan aiuterà le forze afgane
a farlo.» 11 caso Abouchar - ha insistilo Peli­
kan - è dunque un e.sempio per dissuadere i
giornalisti dal compiere la loro missione di
informazione sull'Afghanistan, per il quale è
praticamente ormai impossibile ottenere dei
visti. «Questo atto arbitrario - h a concluso
Pelikan - ci ricorda ancora una volta la si­
tuazione drammatica di questo paese dove
una guerra crudele oppone il popolo afgano
alle forze dell'invasione sovietica, invasione
che il Parlamento europeo ha più di una Vòl­
ta condannato».
Riassumendo le richieste e le considera­
zioni trovate «troppo dure» dai comunisti ita­
liani e francesi, noteremo che il Parlamento
si proclama preoccupalo per la sorte del
giornalista europeo e per il segreto e l'isola­
mento nel quale egli è lasciato; il Parlamento.
domanda inoltre ai governi responsabili di
permettere a Abouchar il soccorso di un av­
vocato per organizzare la sua difesa e, se sarà
provala l'inconsistenza delle accuse rivolte­
gli, la sua immediata liberazione. Infine si ri­
chiede che le autorità consolari francesi pos­
sano prendere contatto con il giornalista e as­
sicurarsi che sia trattalo con umanità. S e
queste sono richieste «dure e tendenziose» ci
si domanda che cosa avrebbe dovuto propor­
r e il Parlamento per ottenere un consenso as­
solutamente unanime.
!Si potrà così colloquiare con due milioni dì
terminali in tutto il mondo
La ITT Dialcom Inc. ha
annunciato l'intfoduzione
del servizio X-Mail, che
consente un diretto colle­
gamento tra il suo sistema
di posta elettronica e la rete
mondiale telex.
11 nuovo servizio permette
agli utenti Dialcom di scri­
vere un. messaggio su una
qualsiasi stazione di lavoro,
personal computer, word
processor, terminale di ela­
boratore, e quindi trasmet­
terlo a qualsiasi terminale
telex (200 mila negli Stali
Uniti e 1,8 milioni nel resto,
del mondo). I messaggi pos­
sono anche essere inviati
simultaneamente ad altri u-
tenli del servizio di electron
niC mail ITT Diàlcòm.'
Secondo quanto ha dichia­
rato la Dialcom «l'X-Mail
amplia notevolmente le op­
portunità di servizi é l'am­
bito operativo della rete di
•posta elettronica. Esso offre
infatti agli utenti molte più
scelte di comunicazione e
aumenta enormemente il
numero di persone che pos­
sono essere raggiungi attra­
verso la rete».
Le tariffe del servizio così
esteso comprendono ^ le
normali tariffe della rete
Dialcom (da 16,50 a 20 dol­
lari ogni ora nel periodo di
punta, 12 dollari orari per i
periodi non di p u n t a ) oltre a
quelle consuete della tra­
smissione telex.
Uno dei grandi vantaggi
dell'X-Mail consiste nella
possibilità di fare a meno di
terminali telex dedicati. Un
utente, sia esso ad esempio
un funzionario o un dirigen­
te d'azienda, può inviare un
messaggio telex anche men­
tre è in viaggio utilizzando
un computer portatile co­
modamente contenuto nella
valigetta portadocumenti.
L'ITT Dialcom fornisce
servizi di posta elettronica
aziendali, servizi di accesso
a banche dati e information
relrieval alle maggiori a-
ziende USA, alle più' nle-
vanti organizzazioni federa­
li e governative e ad orga­
nizzazioni professionali. At­
traverso la sua rete postale
che serve nove paesi o aree
territoriali al di fuori degli
Stati Uniti fornisce un ser­
vizio mondiale di posta e-
leltronica.
La ITT Dialcom è una uni­
tà del gruppo Servizi di
Comunicazione della ITT
Corporation e fornisce ser­
vizi telefonici a lunga di­
stanza nonché di telex e
trasmissione dati sul merca­
to americano e quello inter­
nazionale.
nel mondo
Ieri sera il confronto tra i «vice»
Nel match in TV Aflarme da Siresa: resta
con Bush favorita il gelo tra USA e URSS
la Ferrara
Reàgan tenta
di recuperare
con battute dì
spìrito dopo
la mediocre
prestazione
di domenica
scorsa contro
Mondale -11
prossimo
faccia a faccia
forse decisivo
WASHINGTON, I l - Do-
po l'esito del match televisi­
vo tra Reagan e Mondale è
cresciuta negli USA l'attesa
per il faccia a faccia di que­
sta sera tra i due «vice» dei
candidati alla Casa Bianca,
il repubblicano George Bu­
sh e la parlamentare dei
Partito Democratico Geral-
dine Ferraro. I due candida­
ti alla vicepresidenza si sono
impegnati a fondo prepa­
randosi in fìnti dibattiti e
studiandosi le registrazioni
di precedenti interventi te­
levisivi. 1 repubblicani spe­
rano di rimediare alla me­
diocre prestazione fornita
da Rcagan domenica scorsa
e 1 democratici ovviamente
puntano a raccogliere ulte­
riori consensi fìdando nelle
ottime capacità di comuni­
cazione della Ferraro.
Intanto la campagna elet­
torale sembra aver accanto-
natd, almeno per il momen­
to, le grandi questioni eco­
nomiche e strategiche, in
favore di battibecchi e bat­
tute di spirito su chi è più
forte a braccio di ferro^ più
aitante, più o meno dedito a)
cerone prima di affrontare
m gruppo di pianificazione
le telecamere. Con gran di­
sappunto dei commentatori.
Tutto ciò è il risultato del
dibattito televisivo di dome­
nica scorsa quando, a giudi­
zio dei più, Reagan ha forni­
to una prova deludente, in­
ducendo molti ad attribuir­
ne le cause ai suoi 73 anni di
età (Mondale ne ha 56).
La questione dell'età di
Reagan (è il più anziano
presidente nella storia degli
Stati Uniti) non era mai sta­
ta, finora, un argomentò di
campagna elettorale, soprat­
tutto per l'aspetto salubre e"
vigoroso dell'interessato.
Ma sotto l'occhio impietoso
delle telecamere Reagan ha
mostrato gli anni, ed è stala
subito polemica. Per gli
strateghi elettorali del pre­
sidente il problema non è di
p ( ^ cpnto: se la gente co­
minciasse a pensare che
Reagan sta perdendo acume
e lucidità, sarebbero guai
seri.
Dopo aver cercato di mi­
nimizzare la figuraccia di
Reagan, la Casa Bianca è
corsa subito ai ripari. Ieri,
nel bel mezzo di un giro e-
lettorale nel Michigan, l'or­
ganizzazione di Reagan ha
distribuito alta stampa un
referto medico in cui il can­
didato viene definito «un
uomo mentalmente lucido,
fisicamente robusto che di­
mostra meno della sua età».
L'approccio al problema da
parte dello stesso Reagan,
invece, è stato di tutt'altra
natura. Prima di partire per
il Michigan ai giornalisti
che gli chiedevano notizie
sulla sua salute, Reagan ha
risposto di sentirsi Unissi­
mo, e che per provarlo a-
vrebbe sfidato Mondale ad
una gara dì braccio di ferro.
Immediata la replica del
candidato democratico':
«Non è il braccio di ferro
che preoccupa gli america­
ni, ma la corsa agli arma­
menti nucleari». Comunque
dopo il dibattito non do^
vrebbero esservi stati grandi
spostamenti di voti da un
candidato all'altro (prima
del dibattito il vantaggio di
Reagan oscillava tra i 15 e i
20 plinti percentuali). In
questa situazione però il
prossimo scontro televisivo
tra i due contendenti ha ac­
quistato una importanza
molto maggiore di quanto
era stato preventivato.
Riunito il gruppo di pianificazione nucleare della NATO
Weinberger sul colloquio Reagan-Gromiko - Si rafforza il sistema
difensivo sovietico - Pregiudiziale per Mosca la questione delle armi spaziali
STRESA, 11 - 1 segni del­
la volontà sovietica di trat­
tare sono ancora imper­
scrutabili, ha detto stama­
ne Spadolini nel riferire
sulla prima seduta del
nucleare della NATO.
Il ministro della Difesa
ha dato notizia dell'ampia
esposizione che Weinber­
ger h a fatto dell'iricontro
fra Reagan e Oromiko:
«Ogni volta che Reagan
cercava un punto di di­
scussione su questioni rela­
tive ai missili intermedi,
l'altro rispondeva sempre
con la necessità assoluta di
affrontare prima le que­
stioni spaziali: c ' è insom­
ma una posizione sovietica
sullo spazio pregiudiziale
ad ogni discussione sui
missili a raggio intermedio
e anche sulle armi strate­
giche.
Ho l'impressione - ha
aggiunto Spadolini - che
dal colloquio Reagan-
Gromiko non si possano
trarre per ora elementi di
valutazione di un nuovo
indirizzo della politica so­
vietica».
Situazione di stallo,
dunque, per quanto ri­
guarda le prtSpettive di­
plomatiche; quanto al rap­
porto di forza militare, le
valutazioni sono discor­
danti.
Secondo il nostro mini­
stro della Difesa c'è un
complessivo rafforzamento
del sistema sovietica, ma
nessuna nuova cifra è stata
comunicata: per gli S S 20
siamo sempre fermi al
numero di 378 fornito nel­
dal nostro inviato FRANCESCO GOZZANO
lo scorso gennaio, anche se
fonti americane parlano di
14 nuove basi in allesti­
mento.
Questa sostanziale sta­
ticità nel numero dei. vet­
tori a raggio intermedio
(cui però bisogna aggiun­
gere il-centinaio di S S 22
dislocati iiellc scorse set­
timane nell'Europa dell'E­
st) h a dato agio agli olan­
desi di confermare la loro
posizione atten'dista; solo
nel novembre 85 decide­
ranno se ospitare sul loro
territorio gli euromissili
qualora nel frattempo fos^
se aumentato il numero
degli S S 20 dispiegato in
Europa.
Il congelamento, o mo­
ratoria, nella installazione
dei missili sovietici (ma
non nell'approntamento
delle basi) dà maggiore ri­
salto alla insistenza posta
d a Mosca nel ricercare un
negoziato sulle armi spa­
ziali.
Stamane Weinberger ha
riferito sugli studi e le ri­
flessioni in corso lasciando
l'impressione che gli Stati
Uniti si avviino verso la
militarizzazione dello spa­
zio; comunque ciò non po­
trà avvenire prima di cin­
que anni, h a assicurato, e
in questo frattempo si do­
vrà procedere fra gli allea­
ti ad una approfondita di­
scussione sulla teoria, la
poiitica e le dottrine stra­
tegiche.
Weinberger ha cercato
di placare le apprensioni
degli europei sostenendo
che queste non verrebbero
Venerdì 12 Ottobre 1984
modificate, ma non si sa
fino a che punto ha con­
vinto gli interlocutori: an­
cora l'altra sera Spadolini
aveva ribadito che l'Italia
è favorevole solo allo sfrut­
tamento pacifico dello
spazio.
E ' comunque evidente
che la preoccùjp^ione più'
immediata pèr'ìa' N A Ì r 0 '
continua ad essere la que­
stione degli armamenti
nucleari a medio raggio
compresa la protezione
delle loro installazioni:
La persistenza della
pressione sovietica ha in­
dotto ad accelerare il pro­
gramma di installazione
dei Pershing (che procede
più rapidamente di quello
dei Cruise) ma al tempo
stesso non si tralascia l'oc­
casione per ribadire la
ferma volontà della NA­
T O d i , procedere allo
smantellamento degli eu­
romissili «in coincidenza -
ha precisato stasera Spa­
dolini, anche per rettifica­
re talune erronee interpre­
tazioni di affermazioni fat­
te in precedenza - con il
raggiungimento di una
piattaforma d'accordo».
Una prospettiva questa
che purtroppo, come e-
merge dalle valutazioni
sugli orientamenti della
polìtica sovietica, non ap­
pare in vista: nel frattem­
po continuerà la contrap­
posizione f r a i due schie­
ramenti e il loro inevitabi­
le raforzamento.
Non è comunque da
questa sede che potevano
attendersi novità sensazio­
15
nali: la riunione del gruppo
di pianiricazione nucleare
non aveva di fronte a sè
scadenze immediate da o-
norare, ma doveva sempli­
cemente limitarsi a fare il
punto sulja situazione; no­
vità semmai potrebbero
registrarsi al Consiglio At­
lantico di dicembre allor­
ché, archiviate le elezioni
americane, si potrà forse
vedere se le superpotenze
intenderanno compiere
nuove mosse suscettìbili di
sbloccare la situazione.
A giudicare dalle valu­
tazioni che sono emerse
qui a Stresa, solo un avvio
del negoziato mirante a d
evitare la militarizzazione
dello spazio potrebbe con­
sentire un effettivo disgelo
f r a Mosca e Washington:
data l'assoluta contrarietà
dei sovietici a tornare al
duplice tavolo delle tratta­
tive di Ginevra (su armi
strategiche ed euromissili)
appare difficile una ria­
pertura del dialogo se nel­
l'agenda non verrà incluso
anche il tema spaziale. M a
sono altresì note le diffe­
renze di impostazione f r a
americani e sovietici: i
primi vogliono che si di­
scuta sia di armi spaziali
che strategiche, i sovietici
insìstono perchè la priorità
venga data al primo argo­
mento facendone un test
della buona volontà statu­
nitense per passare poi e-
ventualmente a trattare
sulle armi strategiche.
Una situazione quindi tut-,
torà bloccata che non pre­
senta al giorno d'oggi vie
di uscita.

/ dipendenti pubblici ritengono insufficiente Vaumento del 2%

Scioperano il 25 gli statali. MUtetrand contestato
Proteste contro il presidente in visita inAquitania-Attentati a Marsiglia
PARIGI, I l - I dipendenti statali
scenderanno in sciopercil 2S ottobre
prussimo per protestare contro gli aù-
menli di retribuzione concessi dal go­
verna per l'anno in corso c h e ritengono
insufficienti perchè al di sotto dell'in­
dice ufriciale di inflazione.
La giornata di protesta, decisa da
tutti I sindacati, è stata confermata
oggi dalie centrali sindacali tranne u-
na: la -CFDT», di tendenza socialista,
che ha lasciato liberi i propri iscritti di
parteciparvi o meno.
Lo sciopero è stato deciso dopo l'in­
contro che i rappresentanti sindacali
hanno avuto lunedì con il segretario di
Stato al pubblico impiego Jean Le
Garrèc il quale è stato fermo nell'of-
frire un aumento del solo d u e per cen­
t o a partire dal primo novembre.
L'esplosione dì una bomba all'aero­
porto di Biarritz, ha segnato oggi l'ini­
zio di un viaggio in Aquitania - e
quindi anche nel Paese Basco - del
presidente Francois Mitterrand.
11 capo dello S t a t o francese giunge­
va nella città di Perigueux mentre
duecento chilometri più a sud una po­
tente carica esplosiva faceva saltare in
aria un pilone dell'aeroporto della cit­
tadina basca che Mitterrand visiterà
domani.
A parte l'episodio della bomba, il
primo impatto di Mitterrand con la
regione del sud-ovest non è stato dei
più tranquilli: operai appartenenti al
sindacato comunista hanno rischiato il
presidente socialista ed altri, impiegati
in una fabbrica d i armi in crisi d a
tempo, hanno fatto esplodere petardi
nella piazza del municipio d i Peri-
gueux, praticamente sotto i piedi del
presidente.
Un imponente servizio d'ordine è
stato predisposto per il viaggio di Mit­
terrand in Aquitania che, oltre ad es­
sere la regione dove vive la comunità
basca francese, detiene il record della
disoccupazione in Francia. L'attentato
all'aeroporto di Biarritz è stato riven­
PER ESSÉRE DI PIÙ'
rBEiìjSEIff
dicato dal gruppo clandestino basco
«Iparretarrak».
Una serie di dieci attentati dinami­
tardi (che hanno causato soltanto dan­
ni materiali), sei a Marsiglia e quattro
a Tolone, è stata compiuta la notte
scorsa dal «Fronte di liberazione na­
zionale corso» («FLNC»), sciolto d'au­
torità oltre un anno fa, che se ne è a t ­
tribuita la responsabilità telefonando
all'ufficio «AFP» d i Marsiglia.

Per la salvaguardia della pace e della sicurezza

L'Ungheria riafferma
la necessità del dialogo
BUDAPEST, 11 - «Un dia­
logo sincero e ininterrotto
tra paesi socialisti e capitali­
sti è necessario per la salva;
guardia della pace e il raf­
forzamento della sicurezza
internazionale».
La necessità di colloqui
tra le due grandi potenze nel
momento in cui si assiste ad
Un incremento del confronto
militare e polìtico, è stata
riaffermata nel corso del­
l'ultimo comitato centrale
del partito comunista un­
gherese che ha approvato
una relazione sulla politica
estera del segretario del CC
Matyas Szuros.
Riguardo al fenomeno del
risorgere del revanscismo, è
stato sottolineato che «è nel­
l'interesse di tutti i popoli
europei combattere questo
fenomeno che minaccia le
relazioni tra paesi a sistemi
sociali diversi». Sul futuro
delle due Germanie, in par­
A Jarosiav Seifert FORMAZIONE
firmatario di Gharta 77 AZIENDALE
CORSI 1985 GRATUITI A TEMPO PIENO
il Nobel letterario CENTRO
ticolare, si è affermato che Con una votazione a sorpresa l'Accademia svedese delle EUROPEO
«l'ulteriore sviluppo della Lettere ha assegnato il Nobel per la letteratura al poeta STUDI
cooperazione tra questi due AZIENDALI
cecoslovacco Jarosiav Seifrert.
paesi è fondato sul rispetto Nato U 23 settembre del 1901 a Praga, Seifert è il primo Via Otierdon 7 40I26 Bologna Tel. OSI / 23308S-Ó
reciproco della sovranità e ad essere insignito del premio Nobel. Considerato il poeta
dell'ordinamento sociale». i^ii importante, ietto ed amato in patria ha al suo attivo • F.M.Q. ' Formazione Manageriale Quadri 25 posti
L'Ungheria ha riconfer­ una trentina di raccolte di poesie e oltre sessanta anni di A c n r> < Segretariato di Direzione
mato inoltre di attribuire attività letteraria. Nominato «artista nazionale» nei 1964, •®®OA. o^ceAut omaHon ^ 5 posti
grande importanza alla con­ nel 1969 fu eletto presidente dell'Unione degli scrittori ce- • P.M. Pubfctilcità e Marketing 25 posti
ferenza di Stoccolma e di coslovaccbi. Firmatario del «Manifesto delle 200 parole» e
compiere tutti gli sforzi per­ più tardi «Charta 77», Seifert fu in seguito rimosso da ogni Iscrizioni entro il 2 0 Novembre 1984
chè essa porti risultati posi­ carica ufficiale.
tivi per la sicurezza e la di­ FINANZIAMENTO. REGIONE EMILIA-ROMAGNA - F.S.E.
Tra le sue raccolte piìi importanti «Tanto autore» «li
stensione. ponte di pietra» e la «Fusione delle campane».
 m zr^.

edeiiwepwwi-Ulwe
ViaP M M ol l - O H M Hwm
TatOi-tllWt -
%^4^a/nU! Presentato il MUOVO libro di Bobbio
b a r t a v o l ae o k b
wdalBMtao
TU WOMk rMuncMi ••/Il
. ^ mimÀwNiwi;>«,-i'vj

ivii? 'i t >•' feWjl

Gira dalla prima

connitto, ma noit' può sop­
si presenta meno incerto e (persino Robespierre era
tiepida a qufssto pri^posito).
La preoccupazione rispetto
alla democrazia politica

meno denso di preoccupazioni

portare la «rissa continua».
era proprio l'opposto, il ti­
La democrazia permette
more e non l'auspicio da
- '^'crisi, ma non (a «orisi per­
parte della borghesia che la
manente». L'esigenza di
democrazia polìtica sì po­
stabilità, di cui ha parlato
Craxi, è importante e fon­ tanto ai servizi segreti, ma sono diversi tipi di voto nel­ tesse trasformare in un
damentale. Tuttavia la sta­ ad una serie di organizza­ la democrazia polìtica; a ) democrazia sociale. Anche
per quanto riguarda la de­
bilità deve essere congiunta zioni e dì poteri occulti voto di appartenenza; b)
come la loggia P2 (di cui voto di scambio; c) voto di finizione minima di demo­
con l'alternativa, se non
però h a idet|,% Bobbio non opinione. crazia, come insieme di re­
vuole diventare occupazio?
bisogna sógfe^i^àlutare l'in­ Sulla base di queste di­ gole, De Martino h a osser­
ne permanente del potere.
fluenza politica), che ope-. stinzioni, il voto di opinione vato che gli sembra un de­
In Italia non c'è stata nè
rano al riparo di qualsiasi è stato sempre considerato finizione insufficiente per­
stabiliti, nè alternativa; al
controllo democaratico. dai teorici del liberalismo chè questa deve tenre con­
contrario si è avuta instabi­
L'ideale del sovrano era di come il vero e proprio voto to della critica socialista al­
lità e mancanza di alterna­
vedere tutto ciò che face­ polìtico, mentre gli altri ti­ la democrazia imperfetta
tiva. Il nostro sistema è
vano i suoi sudditi senza pi di voto sono stati sempre che distribuisce in maniera
centrista, non nel senso del-
essere visto, di essere una censurati. Nella situazione ineguale il potere.
^^ le formule di governo, ma sorta dì dio onniveggente. attuale delle società capita­
per il fatto che ha sempre M a non si tratta solo di una Per costruire il «socialismo
listiche avanzate invece si all'occidentale», con quelle
ruotato solo attorno ad un difetto italiano. C'è stato vanno affermando sempre
centro, la DC. C ' è stata uno studioso americano A- regole di cui parla Bobbio,
di più gli altri tipi di voto, bisogna avere presente
una sola centralità. làn Wolf che in un suo li­ quello di appartenenza, e
Il PSI deve operare per bro «I limiti della legitti­ proprio la disuguaglianza
soprattutto quello di scam­ dèi potere, che significa
cercare dì decentralizzare mazione» ha parlato di; bio, legato agli interessi.
il nostro sistema politico: la «doppio stato», doppio per­ soprattutto considerare la
Bobbio conclude ricor­ questione degli oppressi e
prima mossa è stata la pre­ chè accanto a d uno stato dando la definizione dì
sidenza del consiglio socia­ visibile, ci sarebbe uno sta­ degli oppressori.
democrazìa come insieme Giugni ha osservato, di­
lista. Non si vede però l'av­ to invisibile. dì regole del gioco. Esse
vento immediato dell'alter­ Invece la democrazia è un cendo di fare delle «note di
vanno nettamente distìnte un allievo a un maestro»,
nativa, non tanto come fine potere senza maschera. dalle regole di strategie che
del centrismo, ma come fi­ che non gli sembra possibi­
La consistenza delle oli­ servono per riuscire a vin­
ne della centralità. Anche garchie politiche. La classe le identificare più la diffe­
cere nell'ambito delle rego­ renza tra ì partiti che fanno
un governo di sinistra, in­ politica sì accresce per le del gioco e che quindi ri­
fatti, dovrebbe tendere al cooptazione Schumpeter a- polìtica e i sindacati che
guardano il merito delle
' centro, per riprendere, ro­ veva osservato che la carat­ gestiscono gli interessi. Si
decisioni. La preoccupa­
vesciata, la formula di De teristica della democrazia tratta dì una distinzione dì
zione di Bobbio è su come ì
Gasperi sulla D C che sta al non sta nell'assenza di eli­ principi della demc^razia scuola che non trova più
centro e guarda a sinistra. te, ma nell'esistenza di più una sua conferma n^lla
si realizzino nello scontro
Non si tratta tanto di elite in concorrenza. Gli realtà dove avvengono con-
reale degli interessi.
crisi della democrazia. I si­ strumenti della democrazia A questa esposizione di tin^é sòvrapposizióni.
stemi dispotici non sono diretta possono essere un compiti fondamentali del sindacati: L'indivìduo di­ ca senza mandato impera­ Bobbio è seguito un dibat­ Covatta ha incentrato il
maii in crisi, ma sono sem­ correttivo alia persistenza PSI è di operare per lo svi­ scute dì politica e con il vo­ tivo. Invece questa distin­ tito che ha toccato un pò suo intervento nell'emerge-
pre uguali a sè stessi. Per delle oligarchie ma non luppo della democrazia in to mette in movimento la zione tra rappresentanza tutti i tenli. re, nel corso della storia re­
l'URSS si è persino parlato possono certo eliminarle spazi diversi da quelli della macchina politica, ma solo polìtica e rappresentanza Francesco De Martino pubblicana, del voto dì
di «dispotismo orientale», del tutto. scambio rispetto al voto d>
democrazìa politica. i rappresentanti possono degli interessi non si vede ha detto che non gli pareva
con una identità della au­ L'espansione interrotta L'individuo detronizzato. decidere. Forse sì potrebbe più. che si potesse parlare tanto appartenenza che era stato
tocrazia che risale alla de­ della democrazia. La legit­ La democrazìa sì è avvera­ parlare di un «ostacolo im­ I partiti possono rappre­ di «promessa non mantenu­ prevalente nel nostro sì-
finizione di Aristotele. La timazione del sistema poli­ ta con il suffragio universa­ previsto». sentare interessi, mentre ì ta» per quanto riguarda l'e­ stema. Sì è chiesto quanto
democrazia invece è sem­ tico d a parte del sistema le. Si sono formati gruppi, Per quanto riguarda la sindacati possono avere spansione della democrazia possa essere considerato
pre in crisi. sociale si è interrotta per proprio quegli enti inter­ società capitalìstica avan­ rappresentanza polìtica, polìtica nella democrazìa degradato il voto di scam­
Bobbio affronta la que- l'arresto dell'espansione medi che si volevano elimi­ zata si può definirla plura­ come ha osservato recen­ sociale. Fin dalle discussio­ bio rispetto al voto dì opi­
.^«^stione della democrazia po­ della democrazia, soprat­ nare. Tra individuo e Stato lista, m a si può parlare con temente Giugni. ni sulle leggi elettorali, du­ nione. L'adesione del citta­
litica nei termini di una tutto nella burocrazia e nel­ non ci doveva essere niente maggiore esattezza di po­ La mancata educazione rante la rivoluzione france­ dino al sistema democrati­
«trasformazione». Alla de­ la fabbrica. Fondamentale sulla base del contrattò so­ liarchia. dei cittadini. L'autocrazìa se, prevaleva un criterio di co appare oggi più diretta,
mocrazia si è mossa da de­ >è il passaggio dalla demo­ ciale. I soggetti più impor­ La rivincita dell'interesse ha bisogno dì cittadini pas­ censo rispetto al suffragio, meno mediata dai partiti
stra una critica d a parte di crazia politica alla demo­ tanti non sono più gli indi­ . La democrazia è fondata sivi, la democrazìa ha biso­ elettorale nella determina­ politici come avveniva nel
Pareto che 'affermava che crazia sociale. Uno dei vìdui ma i partiti e anche i sulla rappresentanza politi­ gni dì cittadini attivi. Ci zione della rappresentanza passato, in una società nel­
essa aveva frammentato lo la quale è cresciuto.il grado
stato: la democrazia ne a- dì informazione.
veva comportato lo sgreto­ Dopo alcune domande
lamento, di cui i primi re­ che erano state poste da
sponsabili erano stati i sin­
dacati, con l'avvento di un
L'introduzione di Fabio Fabbri alia presentazióne del libro di Bobbio Sellitti Della Briotta e Ga­
ribaldi, Bobbio ha breve­

La coerenza più rigorosa

mente replicato. C'è stata
nuovo medio evo o di un
una rivincita dei gruppi sul-,
nuovo feudalesimo.
Molto pili recentemente, l'individuo nella democra­
circa 17 anni fa, Johannes zia politica. I gruppi sono
Agnoli aveva attaccato la
democrazia da sinistra con
un visione completamente
opposta. Nella democrazia
tra il pensiero e i'azione diventati soggetti principali
della democrazìa, anzi ì
soggetti politici per eccel­
lenza sono i partiti. I mo­
questo filosofo vedeva una Ecco il testo dell'introduzione cittadini. L'altra è l'ipotesi, fondata detto Toni, uno dei maestri - com­ Augusto Monti, Bobbio sceglie sen­ vimenti possono decìdere,
del sen. Fabbri alla presenta­ sulla conquista del potere affidata pagni di Bobbio, al suo siovane al­ za esitazione quello del monte (Fa se sì fanno anch'essi parti­
nuova forma di autoritari­
zione del libro di Bobbio. alla forza e alla violenza della rivo­ lievo compagno d'arme, che toriiato ' I to dover e cherpa») e non quello to. M a anche i gruppi sono
smo: il «modello Germa- luzione. da una città liberata manifesta de­ della pianura («Pero, Pero, lassa le
,<^nia» veniva rappresentato formati dagli individui e gli
Con il libro sul futuro della de­ Nel primo sistema è naturale e fi­ lusione perchè «quelli che coman­ cose come ch'aj'ero»).
come apparentemente de­ mocrazia, Norberto Bobbio aggiun­ siologica l'alternanza al Governo, dano sono sempre gli stessi» rispon­ E ' la scelta che Bobbio riconosce individui possono e debbo­
mocratico, m a è in realtà ge una nuova opera alla sua fatica determinata sempre dalla libera de che «La strada è più lunga.e dif­ in Eugenio Colorni: il senso del do­ no contare al loro interno.
autoritario, Bobbio è così di studioso, di filosofo, di uomo. scelta dei cittadini. Nel secondo, il ficile di quanto pensavi, ma non è vere, il bisogno di non aver niente Esiste, e ne va preso atto,
venuto a parlare delle Se si hanno ben presenti il pensie­ dispotismo instaurato ed il dominio sbagliata». da rimproverarti di essere in pace un vasto settore di voto di
«promesse non mantenute ro e la testimonianza di vita di Bob­ del partito che lo amministra sono Sono, queste, alcune citazioni con la tua coscienza. scambio: c'è un mercato
bio questa riflessione complessiva irreversibili. Tertium non datur. tratte da un libro di bobbio, che ha «Religione vuol dire serietà della politico, come c'è .un mer­
della democrazia». vita, impegno per i valori morali,
La sopravvivenza dei po­ della democrazia, sulla sua natura e Nella esperienza realizzata nelle proprio per titolo «Maestri e com­ coerenza tra il pensiero e l'azione: la cato economico; Il PSI, ha
tere invisibile. La democra- sulle sue prospettive, appare del tut­ moderne democrazie occidentali, la pagni». esortato Bobbio, ha perso
Seguendo l'esempio di questi suoi religione non è soltanto quella che si
. z i a vuole significare che le to naturale,anzi consustanziale alla democrazia è inseparabile dal socia­ «maggiori» Bobbio non è mai stato, celebra nelle cerimonie liturgiche». finora come partito che
personalità del suo autore. lismo: che è dunque tendenza gra­ puntava al voto di apparte­
decisioni devono essere Quando abbiamo accolto, alcune duale della democrazia politica a per dirla ancora con Salvemini, uno Trascrivendo queste parole di Ca­ nenza, come partito che
pubbliche, tutto il contra­ settimane fa, con viva soddisfazione consolidarsi divenendo democrazia di quei «filosofi che svolazzano, che lamandrei, Bobbio annota che il
puntava al voto dì scambio,
rio degli «arcana imperii», la sua adesione quale indipendente sociale. fanno perdere la tramontana a chi grande giurista fiorentino, l'ultimo deve oggi cercare soprat­
del criterio che le scelte po­ al. nostro Gruppo abbiamo giusta­ Bobbio ha scelto come suoi mae­ cerca di sapere dove mai si ferme­ Moicano come lui stesso amava de­
litiche debbano essere se- mente ricordato che egli, nei mo­ stri uomini che hanno praticato la ranno». Ha infatti praticato la coe­ finirsi, ebbe una concezione religio­
sa della vita. Così ci sembra che sia
tutto il voto di opinione.
tgrete. Il riferimento non è menti in cui il socialismo italiano democrazia come conquista perma­ renza più rigorosa fra pensiero ed a- anche per il nostro neo-senatore a Roberto Vllletti
sembrava avviato ad un sicuro de­ nente, come work in progress, come zione. Proprio recentemente, ri­ vita.
clino, sempe indicare ed esaltare il divenre sempre pefettibile. gaetano chiamando l'opinione di un illustre Scorrendo qualcuno dei suoi
ruolo autonomo ed essenziale del Salvemini, per il quale quella de­ politologo, Bobbio scrìve sulla scritti, ho voluto soltanto delineare
nostro partito, principalmente af­ mocratica è una scelta etica prima Stampa che è un errore pensare di brevemente il profilò della figura
fermando una verità assai semplice: che politica, definisce la democrazia correggere le disfunzioni deUa de­ politica e morale di Bobbio, come lo
la via al socialismo nella democrazia come il sistema meno imperfetto dei • mocrazia solo migliorando le istitu­ vediamo noi senatori socialisti: noi
è una sola: questa fondata sul con­ nostri tempi e sottolinea che esa.è zioni; bisogna prima di tutto miglio­ che consideriamo un raro privilegio
senso, per la quale il potere di go­ -sempre «in cammino». rare noi stessi;. Fra i due Piemonti averlo avuto come maestro ed ora
vernare si conquista con il voto dei E il partigiano Antonio Gargiulo, descritti nella grande bipartizione di come maestro e compagno.