Il turismo crocieristico,
un settore strategico per l’Italia
DOSSIER GH NET
www.ghnet.it
Ottobre 2009
di Alessia Gozzi e Morena Tosi
SOMMARIO
1. L’Italia
2. Chi sono i crocieristi
3. Le destinazioni nel mondo
4. L’ampliamento dei porti italiani
5. I fattori del successo
5.1 Un marketing sempre sulla cresta dell’onda
5.2 La redditività
6. Le navi
6.1 La segmentazione del mercato per tipo di navi
6.2 La crociera di nicchia
7. Fonti
Premessa
Il settore si caratterizza per la sua dinamicità, con una clientela che cresce, a
livello globale, ad un ritmo medio di quasi 30% all’anno, e per la capacità di
innovazione e miglioria costante, sia a livello di prodotto e marketing che a livello
di struttura imprenditoriale.
Secondo i dati ECC i porti italiani sono al primo posto in Europa con 1,7 milioni
di passeggeri in imbarco con in testa Civitavecchia, che con gli oltre 1.800.000
passeggeri è il primo porto del Mediterraneo, e nel 2008 ha superato Barcellona,
per anni leader del Mare Nostrum. Il 2009 conferma il trend positivo; così come
si è verificato negli ultimi anni, saranno soprattutto i grandi scali a consolidare i
numeri previsti per il 2009, in termini di movimentazione passeggeri:
Civitavecchia (1.850.000), Venezia (1.200.000), Napoli (1.100.000), Livorno
(840.000), Savona (680.000), Genova (620.000), Palermo (400.000), Bari
(460.000) e Messina (240.000). (fonte:
http://www.crociereonline.net/previsioni_crociere.htm)
Quanto alle navi, quelle attive in Italia nel 2008 sono state 148, per un totale di
4.730 toccate nei nostri porti, contro 133 navi e 4.357 toccate nel 2007. Le
previsioni Cemar per il 2009 sono invece in lieve calo, con 136 navi e 4.175
toccate.
Il movimento passeggeri ha visto per il 2008 un record assoluto nei porti italiani:
8.534.015 movimenti passeggeri (+11,6% rispetto al 2007), mentre le toccate
nave sono state 4.758 (+8,58% rispetto al 2007).
Per quanto concerne il 2009, la previsione, basata sulla situazione di booking e
gli attuali itinerari delle compagnie di navigazione, è possibile fare una prima
valutazione sulla stagione: il primo dato che emerge è l’ulteriore aumento della
presenza media di passeggeri per singola nave. Se da un lato diminuiscono le
toccate nave (4.288 previste nel 2009 contro le 4.758 effettuate nel 2008 per
una variazione al ribasso del –9,88%), dall’altro rimangono quasi invariati i
passeggeri che saranno movimentati, con una previsione di 8.490.000.
In Italia, la spesa diretta nel 2006 è stata di 3,199 miliardi, ovvero il 30% del
totale europeo, generando 74.287 posti di lavoro per un totale di retribuzioni di
quasi 2,3 miliardi di euro. Di questi, si stima che siano 10.400 quelli impiegati
direttamente dalle compagnie di crociera, per una retribuzione totale di 318
milioni di euro (14% del totale del settore).
L’ECC stima che nel 2006, l’industria crocieristica mondiale ha speso in Europa
4,15 miliardi di euro per la costruzione e manutenzione di navi, di cui il 36,2%
nei cantieri Italiani (1,5 miliardi di euro). La spesa totale in Europa è poi salita nel
2007 fino a 4,8 miliardi di euro.
Spesa diretta in
Crescita Share sul Totale Retribuzioni
2006
Milioni di € / 2005 totale impieghi in Milioni €
Principali scali
Alghero, Amalfi, Ancona, Baia della Maddalena, Bari, Burano, Cagliari, Capri,
Catania, Chioggia, Civitavecchia – Roma, Corigliano Calabro, Genova, Lipari, La
Spezia, Livorno, Messina, Napoli, Olbia, Palermo, Ponza, Porto Torres,
Portoferraio – Elba, Portofino, Ravenna, Reggio Calabria, Salerno, Savona,
Siracusa, Sorrento, Stromboli, Taranto, Taormina, Toricella, Trapani, Venezia
Civitavecchia 1.850.000
Venezia 1.200.000
Napoli 1.100.000
Livorno 840.000
Savona 680.000
Genova 620.000
Bari 460.000
Palermo 400.000
Messina 240.000
2. Chi sono i crocieristi
Le famiglie sono sicuramente uno dei migliori target della vacanza in crociera:
mondo straordinario per i bambini, tranquillità garantita ai genitori per
l’ambiente sicuro e i vari baby-club dedicati, divertente persino per gli
adolescenti che godono di locali a misura loro e sorveglianza allentata.
Non a caso le tariffe sono molto accattivanti per questo target, con delle offerte
che talvolta arrivano ad offrire il passaggio gratuito per i figli sino a 18 anni.
Seguono le copie di giovani sposi: in Italia, si stima che una copia su due faccia la
propria luna di miele in crociera. Se l’immagine della crociera è radicalmente
cambiata negli ultimi anni, il mito del romanticismo non subisce tramonto.
Poi ci sono i gruppi, che costituiscono una delle più interessanti opportunità per
le crociere; infatti le navi di oggi sono luoghi ideali per l’organizzazione di viaggi
di gruppo, sia privati che aziendali, grazie alle dotazioni di servizi adatti ad ogni
tipo di esigenza, anche le più avanzate in termini di tecnologie per la
comunicazione e l’eventistica. Senza trascurare il fatto che riuniscono in un’unica
struttura servizi alberghieri, sale congressi, spazi ricreativi e per il benessere,
nonché numerose opportunità per il team building e le attività di comunicazione
e formazione aziendale in generale.
La domanda
Per quanto riguarda le motivazioni di scelta di questo tipo di vacanza, i vari studi
concordano tutti sui punti fondamentali, confermando che i crocieristi
esprimono un’elevata soddisfazione rispetto ad alcuni criteri critici in altri settori
turistici:
Nel 2007 il numero totale dei crocieristi nel mondo superava i 15,85M di
passeggeri, suddivisi come segue:
I tedeschi:
Nel 2008 sono stati 907.000 i passeggeri tedeschi (+19% vs. 2007), che
rappresentano il 20% del mercato europeo.
Nel 2008 il 41% ha scelto il Mediterraneo (+ 21% rispetto al 2007), il 25% il
Nord Europa.
La Germania è leader nel settore delle crociere fluviali.
Nel 2007 i crocieristi rappresentavano lo 0,9% della popolazione tedesca (e
l’1,16% dei tedeschi in vacanza) con previsioni del 2% per il 2018.
(Dati Seatrade Communications Ltd)
Gli Italiani:
L’Italia rappresenta il terzo mercato europeo con 636.000 crocieristi nel 2007
(+23% rispetto al 2006)
Rappresentano circa l’1% della popolazione residente.
(Dati ECC)
I Francesi:
Nel 2008 sono stati 310.000 i crocieristi francesi (+11% sul 2007).
Il 62% ha scelto il Mediterraneo, 17,5% i Caraibi, 13% i Paesi Nordici, il 2% la
traversata altlantica.
La durata dei soggiorni è piuttosto lunga:
18% = week end
56% = 1 settimana
21% = 8-12 giorni
5% = > 13 giorni
(dati FFC – France Ferries et Croisières)
Evoluzione della domanda di crociere. Numero di passeggeri per paese di
provenienza, dati in migliaia (fonte: ECC statistics/IRN research)
Paese di di Var.
2003 2004 2005 2006 2007 2008
provenienza ‘07/’08
Benelux 42 41 42 64 82 92 11%
Svizzera 47 50 51 56 64 65 1%
Austria 35 38 39 44 52 59 14%
Portogallo 14 14 15 18 20 28 41%
Cariaibi 43%
Alaska 25%
Bahamas 25%
Hawaii 15%
Mediterraneo/Isole greche/Turchia 14%
Bermuda 11%
Europa 9%
Canale di Panama 8%
Mexico (West Coast) 8%
Italia: 3,4M
Spagna: 2,7M
Grecia: 2,5M
Francia: 1,39M
Norvegia: 1,13M
Nel 2007 la Grecia ha superato l’Italia in termini di preferenze con un share del
22,1% rispetto al 22% per l’Italia e al 17% per la Spagna.
Civitavecchia
L’Autorità Portuale, in collaborazione con ENEL e Fincantieri, realizzerà un
progetto che consentirà alle navi da crociera che sostano nel porto di
Civitavecchia di spegnere i generatori elettrici di bordo e di utilizzare l'energia
prodotta da fonti rinnovabili tramite impianti fotovoltaici ed eolici. L’intervento,
che rientra nell’ambito del Protocollo d’Intesa sottoscritto nel marzo 2008 da
Autorità Portuale ed Enel, va ad integrarsi nel “modello energetico Porto di
Civitavecchia”, che prevede il ricorso all’uso delle fonti rinnovabili, con
l’adozione di avanzati sistemi per favorire il risparmio energetico nella pubblica
illuminazione e nella gestione/misura dei consumi. Nel porto di Civitavecchia
ogni anno arrivano più di 4.000 navi, un migliaio delle quali da crociera.
Venezia
VTP–Venezia Terminal Passeggeri, società mista fondata nel 1997 dall’Autorità
Portuale per promuovere ed incrementare l’attività di settore, ha commissionato
uno studio di fattibilità per banchina e terminal da dedicare alle meganavi di
ultimissima generazione (che nel 2010 costituiranno circa l’1% della flotta
mondiale), proponendo il relativo progetto (costo stimato in 95 milioni di euro)
all’Autorità Portuale, che lo sta vagliando con interesse, anche in considerazione
dei numeri 2008 (1.235.000 passeggeri, pari ad un +23% sull'anno precedente)
e delle previsioni 2009 (1.350.000 passeggeri).
Livorno
A Livorno, che nel 2008 ha superato gli 800.000 passeggeri in transito, è stato
recentemente reso disponibile il Molo Italia, inaugurato a settembre 2008. La
struttura, che non è rivolta esclusivamente al mercato crocieristico, ha una
lunghezza massima di 500 metri. Il lato dragato, che attualmente viene usato per
l’attracco delle navi ha una lunghezza di 360 metri, una larghezza di 105 metri
ed un fondale di 10 metri, con massimo pescaggio ammissibile 9 metri. Il Molo
Italia consentirà una migliore ricezione anche per le grandi navi da crociera.
Bari
Sono in corso i lavori di ampliamento delle banchine e dei piazzali nella Darsena
di ponente per realizzare nella colmata di Marisabella ulteriori 1000 metri di
banchine con fondali di 12,5 metri, oltre che 350.000 mq di spazi per deposito
merci e sosta di veicoli. L’investimento è di circa 24 milioni di euro e i lavori
dovrebbero finire entro agosto 2009.
Messina
Il porto, che ha visto 330.000 croceristi nel 2008, avrà pronta entro giugno una
nuova banchina da 450 metri, destinata in un secondo tempo a salire a 700
metri. Nel frattempo si punterà sulle agevolazioni agli sbarchi con l'applicazione
di una riduzione dei diritti portuali da 1,9 a 1,1 euro a passeggero sbarcato.
Milazzo
Il porto, facente capo come Autorità Portuale a Messina, è già in grado di
ospitare navi fino a 200 metri in banchina. Il nuovo piano regolatore prevede la
realizzazione di una stazione marittima e l'allungamento del molo.
Palermo
L’Autorità Portuale di Palermo sta investendo circa 25 milioni di euro per
l’ampliamento e l’ammodernamento del terminal passeggeri che, entro il 2011,
sarà trasformato in un nuovo Terminal Crociere con sala passeggeri, ristoranti e
caffè, un centro commerciale e passerelle d’imbarco con uscite di sicurezza. A
Palermo sono attese per il 2009 190 navi e 440.000 passeggeri.
Ravenna
E’ in costruzione un nuovo Terminal Crociere a Porto Corsini che, pronto nella
primavera 2010, sarà dotato di un pontile largo 40 metri e di due banchine
lunghe 300 metri. Potrà accogliere navi fino a 360 metri di lunghezza con una
capienza fino a 3.500 passeggeri.
Salerno
Il Molo Manfredi del porto di Salerno nei prossimi mesi sarà interessato da un
ampio programma di lavori per circa sessanta milioni di euro. È infatti in fase di
sviluppo il comparto della crocieristica, che riceverà un forte impulso con la
realizzazione della Stazione Marittima progettata dall’architetto Zaha Hadid. In
tal modo sarà possibile dedicare l’intera banchina del Molo Manfredi per
l’accoglienza delle navi da crociera. Tutte le banchine saranno consolidate per
meglio preservarle dagli agenti atmosferici e dai movimenti di lavoro e di mezzi
pesanti per le operazioni di carico e scarico dalle navi mercantili e passeggeri.
Inoltre si procederà alla seconda fase di dragaggio dei fondali, la cui profondità
sarà portata a sedici metri per consentire la manovra e l'attracco di navi più
grandi.
Savona
Il Comitato Portuale di Savona ha approvato la concessione alla Costa Crociere
per l’allargamento del “terzo accosto” già operativo nelle zone operative 6 e 7
della Nuova Darsena. L’allargamento della concessione si è reso necessario sia
per poter utilizzare il nuovo fronte di banchina, della lunghezza di circa 350
metri, sia per realizzare un’altra porzione di stazione marittima, collegata
all’attuale Palacrociere con un tunnel in vetro e cemento, che consentirà una più
efficiente gestione di grandi volumi di passeggeri. L’investimento per
l’ampliamento del Palacrociere e la costruzione di un secondo terminal è di 10
milioni di euro e i lavori dovrebbero terminare entro l’inizio del 2010.
Trieste
L’ipotesi progettuale di espansione e potenziamento del Terminale Contenitori
del Molo VII, nel Porto Nuovo di Trieste, prevede un investimento di 110 milioni
di euro. La capacità del terminale, opportunamente attrezzato con gru di
banchina e di piazzale di elevata capacità, passerà dagli attuali 470.000 Teu1 a
1.200.000 Teu. Secondo l’ipotesi progettuale, la banchina lato sud raggiungerà,
dopo l’allungamento di 300 metri, una estensione complessiva di 1.070 metri,
consentendo la piena operatività a tre grandi navi contemporaneamente.
1
Il TEU (acronimo di Twenty-Foot Equivalent Unit) è la misura di volume dei container
che hanno la lunghezza standard di 20 piedi: un container da 20 piedi corrisponde ad 1
TEU.
Olbia-Golfo Aranci-Porto Torres
Il Piano Operativo Triennale redatto dall’Autorità Portuale di Olbia – Golfo Aranci
– Porto Torres con la programmazione 2009–2011 prevede un rafforzamento del
settore crocieristico.
L’Autorità Portuale conta di avere a disposizione, entro il 2010, due nuovi moli
da 275 metri ciascuno situati a Nord dell’Isola Bianca, opere che verranno
integrate con un nuovo terminal adeguato a garantire servizi di alto livello e tutte
le misure di security previste dalle normative nazionali ed internazionali: le date
fissate per la consegna dei moli 1 e 2 dell’Isola Bianca sono rispettivamente
giugno 2009 e il 5 gennaio 2010.
Sono previsti interventi sullo scalo di Golfo Aranci, per il quale si dovrà studiare
un nuovo layout portuale in grado di accogliere contemporaneamente navi
traghetto Ro-Pax di ultima generazione e navi da crociera da oltre trecento metri
di lunghezza.
Anche per lo scalo di Porto Torres sono in corso importanti interventi che
daranno nuovo impulso alle attività ad esso connesse: sono ormai in fase di
ultimazione le opere di viabilità dei nuovi accosti del molo di Ponente destinati a
navi Ro-Pax. Con la disponibilità delle nuove banchine, si potrà dare una
sistemazione decorosa al traffico passeggeri che, in questi ultimi anni, fa capo al
Molo ASI, in piena commistione con la movimentazione delle merci.
Crotone
È in fase di discussione un piano d’investimento per trasformare ad uso crociere
la banchina (400 metri) del terminal utilizzato fino a qualche mese fa per la
movimentazione di carichi.
5. I fattori del successo
I crocieristi possono aspettarsi una continua evoluzione dei servizi a bordo nei
prossimi anni, tra cui acquafun, spa di lusso con suite esclusive per i trattamenti,
aumento della scelta e della flessibilità per la cena, spazi dedicati alle attività
ricreative di adulti, ragazzi e bambini.
Equipaggio felice, ospite felice: per garantire una migliore qualità di servizio, le
compagnie stanno dedicando maggiore attenzione al benessere degli equipaggi,
creando una serie di installazioni riservate, come ad esempio tv in tutte le cabine,
vari tipi di mensa, discoteche o piscine. Infatti, l’importanza del fattore umano è
evidente e quindi il benessere tanto dei passeggeri come dell’equipaggio è
fondamentale.
Variare l’offerta, sempre: la diversificazione sempre più spinta porta alcune
compagnie a proporre crociere di avventura (spesso di lusso ma non sempre)
dedicate alla scoperta e all’esperienza intensa di nuovi territori, che rispondono
alle esigenze di passeggeri che vogliono immergersi attivamente nelle
destinazioni cercando sempre di più attività fisiche a terra. Oltre a proporre
centinaia di escursioni accuratamente costruite per il loro interesse culturale,
storico o naturalistico, offrono una vastissima selezione di attività outdoor:
parapendio, roccia, windsurf, trecking, equitazione, rafting, escursioni in 4x4,
mountain biking, speleologia, ecc. nonché tutti gli sport e divertimenti acquatici.
Fidelizzazione eccezionale
5.2 La redditività
Cibo 5,5
Carburante 7,5
Dal punto di vista dei servizi, le navi più moderne offrono la connessione internet
nelle cabine, mentre tutte le compagnie hanno degli internet caffè. Questa
dotazione di internet non solo è stata una fonte di nuovi crocieristi, ma ha anche
cambiato il modo di vivere la crociera in quanto attraverso la tv interattiva e siti
dedicati possono ordinare bevande, richiedere un’escursione a terra, giocare al
casinò, fare acquisti, ecc, senza uscire dalla propria cabina.
Passeggeri/
Segmento % flotta Stazza GT GT/Passeggero
equipaggio
5.000 –
Budget 6,60 % >2,6 20-35
30.000
60.000 –
Contemporary 58,20 % 2,2 – 2,6 30-50
140.000
20.000 –
Premium: 27,20% 1,8 – 2,3 40-50
90.000
10.000 –
Luxury: 8% <1,4 – 1,6 >50
70.000
a. Budget.
È la classe più economica, rivolta in particolare ai giovani e ai mercati con minor
potere di acquisto. Sono praticamente scomparse dal mercato nordamericano.
Le traversate medie sono tra i 3 e 7 giorni, e operano soprattutto nel
Mediterraneo. Si tratta in genere di piccole navi con attrezzature.
Alcune compagnie stanno cercando di reintrodurre questo modello per trasporre
il low-cost al mercato crocieristico, aggiungendo due concetti basilari, ovvero
“l’hop on hop off” (il passeggero sale e scende dove vuole) e servizi a bordo
minimi (non c’è servizio di riassetto delle camere).
b. Contemporary
Sono le navi che occupano la maggior parte del mercato (58,20% della flotta). Si
tratta del segmento nel quale i grandi gruppi realizzano i maggiori utili grazie
alla possibilità di applicare economie di scala. Le caratteristiche essenziali del
segmento sono:
La flotta è composta dalle navi più grandi, in particolare le post-Panamax
di ultima generazione.
Sono navi organizzate come villaggi turistici con una forte enfasi posta
sulle attività di bordo. Per questo motivo sono dotate di moltissime
strutture ricreative e per il benessere: spa, golf, piste da pattinaggio,
giochi elettronici, piscine, casinò, cinema, teatri, discoteche, ecc.
Sono particolarmente rivolte alle famiglie e pensate per i bambini di tutte
le età, con baby club, video per bambini nelle cabine, ecc.
Si rivolgono ad un pubblico molto vasto con un’offerta di servizi
variegata per tutti, anche se i target privilegiati sono le famiglie, le coppie
e i giovani, nonché i passeggeri alla prima crociera.
Le destinazioni principali sono Caraibi, Alaska, Mediterraneo e Europa
Atlantica.
La durata media degli itinerari è di 4-7 giorni.
La vendita a bordo di beni e servizi rappresenta una quota consistente del
fatturato.
Nella maggior parte dei casi la decorazione interna deriva dallo stile Las
Vegas, anche se le navi rivolte alla clientela europea tendono a mediare
da questo punto di vista. Infatti, Las Vegas è un punto di riferimento
intramontabile per gli americani quale prima meta delle vacanze.
c. Premium
Un po’ più sofisticato del Contemporary, è il segmento più rivolto agli habitué
della crociera, di età superiore ai 40 anni, di buon livello socioeconomico. Sono
navi in genere meno grandi, con una decorazione interna e ambiente più sobrio
e raffinato rispetto al segmento Contemporary.
La durata media delle crociere è più lunga, con una maggiore incidenza di
crociere superiori ai sette giorni, e spesso propongono itinerari che uniscono gli
scali di maggior richiamo con altri più ricercati. Di questa categoria non fanno
parte le navi più grandi, sebbene alcune navi italiane di ultima generazione si
avvicinino ad un compromesso tra Premium e Contemporary.
d. Luxury
Stile di lusso con l’accento posto sia sugli arredi interni e il servizio che sulle
destinazioni. L’ambiente è molto più formale ed esclusivo, le camere sono
spaziose e la maggior parte di esse è con vista mare. Le navi sono più piccole e
gli itinerari toccano porti e luoghi fuori dal comune, con una durata superiore ai
10 giorni. Nel prezzo è spesso incluso l’uso di sci d’acqua, canoe, attrezzature da
subacquea, surf e windsurf. Su alcune è possibile usufruire di gommoni per
l’esplorazione delle coste. Sono solo 16 le navi di questa categoria, di 7
compagnie.
Associazioni
Confitarma www.confitarma.it
MedCruise www.medcruise.com
Bibliografia
Saracino, G. & Baccelli, O. “In pole position l’Italia delle crociere”, La rivista del
turismo, 2/2007.
Preiti, A. et al. Turismo: the next big thing - Grandi numeri e grandi eccellenze.
Ambrosetti (2007), The European House, Sistema turismo Italia. Proposte per
essere vincenti.
Mercury (2007), Rapporto sul turismo italiano 2006/2007, XV edizione.
Sitografia
www.cruiseindustrynews.com
www.ukcruiseconvention.org
www.the-psa.co.uk
www.ecsa.be
www.confitarma.it
www.cemar.it
www.travelmole.com
www.seaconsult.de
www.european-cruise-academy.com
www.irn-research.com
www.diariodelpuerto.com
www.discover-cruises.co.uk
www.cruising.org
www.port.venice.it
www.assoporti.it
www.portonuovo.it
www.fiera.ge.it
www.maritimeanswers.com
www.lloydslist.com
www.trasporti-italia.com
www.portoediporto.it
www.annuariodelturismo.it
www.vtp.it
www.infobuques.com
www.harbours.net
www.mediterraneo.harbours.net
www.shippax.se
www.medcruise.com
www.fincantieri.com
www.expocruceros.com
www.informacruceros.com
www.portfocus.com
www.asociacioncrucerista.com
www.cruceroguia.com
www.cruiseexperts.org
www.tourmag.com
www.crocieraonline.it
www.discover-cruises.co.uk