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COMUNE DI TURI PROVINCIA DI BARI ETTORE 5° - URBANISTICA - ASSETTO DEL TERRITORIO Turi fi 12 settembre 2014 Spett. fe Sindaco Dott. Domenico Coppi Segretario Generale Dott. Francesco Mancini see OGGETTO: Determinazione Valori Venali in Comune Commercio delle Aree Fabbricabili per ‘anno 2014, Relazione. {i sottoscritto Dott. Ing. Giuseppe bi Bonaventura, Responsabile del S* Settore — Urbanistca -Assetto {el Territorio~ del Comune di Turi, relativamente al eggetto, rappresenta quanto segue. Con Deliberazione di Consiglio Comunale in data 7 Aprile 2008 n, 21 veniva modificato i! Vigente Regolamento Comunale per Applicazione della Imposta Comunale sugl immabili approvando il nuovo testo coordinato € venivano rideterminati, per le aree fabbricabil, | valori venali per le aree in commercio delle stesse, on Deliberazione del Consiglio Comunale in data 21 Luglio 2011 n, 35, avente per oggetto: “Art. 21 ~ LR. 27 luglio 2001, n. 20, Adozione del Piano Urbanistico Generale del Comune di Turi", & stato adottato Piano Urbanistico Generale del Comune di Tu Con Deliberazione det Consiglio Comunale in data 03 Febbraio 2012 n, 04, avente per oggetto: “Legge Regionale 27 luglio 2003, n, 20, Piano Urbanistico Generale del Comune di Turi. Esame e risposta alle osservazioni’, il Consiglio Comunale di Turi si é determinato in ordine a tutte le osservazioni pervenute nei {ermini senza considerare quelle pervenute al di fuori degli stess; Con Deliberazione di Consiglio Comunale in data 19 Luglio 2013 n, 36 veniva approvato in via definitiva il nuovo strumento urbanistico del Comune di Turi (PUG) e, successivamente, tale deliberazione & stata pubblicata sul Gollettino Uificiale della Regione Puglia n. 107 del 1 Agosto 2013 definendo, cuind, Ventrata in vigore delio strumento urbanistico il giorno 2 Agosto 2013, A seguito delle predette deliberazioni consiiari (a. 35 del 21/07/2011, n. 4 del 03/02/2013 e n. 36 del 19/07/2013) i valoriindividuati nella precedente deliberazione del Consiglio Comunale di Tur (lan. 21 del 07/04/2008) hanno perso, ai fatto, ja loro validita in quanto il nuovo strumento urbanistico andava a ‘modificare | parametri urbanistici precedentemente individuati dal Programma di Fabbricazione ¢, in aggiunta, vedeva linserimento di ulteriori zone urbanistiche aventitipizzazione non precedentemente normata ‘lla luce di quanto sopra esposto, questo Ufficio ha definito uno studio diretto a determinare ivalori venali in comune commercio per Fanno 2014 in relazione alle differenti zone territoriali omogenee presenti nel nuovo Strumento Urbanistico (PUG). Com fa Legge di stabilta 2014 (at. 1, commi 639-731, Legge 27 dicembre 2013, n. 147) nellambito 4i un disegno complessivo ai riforma della tassazione immobilare locale, il Governo Italiano ha istituito imposta Unica Comunale (\UC), composta di tre distinti prelievi 1, L'imposta Municipale Propria (IMU) relativa alla componente patrimoniale; 2. LaTassa sui ifiut (TAR) destinata alla copertura dei costi del serviio di gestione dei rift; 3. I1Tributo sui Servi Indivisibil (TASI), destinata alla copertura dei costi dei serviei incivisbi erogati dal communi | Comune di Turi, con proprie Deliberazioni di Consiglio Comunale in data 9 settembre 2014 n. 23, avente ad oggetto “Imposta Unica Comunale ~ IUC. Approvazione de! Regolamento per la disciplina de! tributo su servi indivsiil.”, e.. 24, avente ad oggetto “Imposta Unica Comunale ~ 1UC. Approvazione delle aliquote del triouto sui servizi indivisibi (TAS!) per anno 2014.*, ha adottato la regolamentazione € le relative aliquote per 'anno 2014 in materia di tributi local Con Decreto Legislative 14 marzo 2011 n, 23 - Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale. — viene definita imposta Municipale propria e, nello specifico, nel suo art. 9 definisce applicazione di detta imposta e con successivo Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201 - Disposizioni urgenti per la crescita, equita'e il consolidamento dei conti pubblic. - convertito con ‘modificazioni in Legge 22 dicembre 2011 n. 214 sié definito, nel suo comma 3 dell'art. 13, che “3. La base imponibile dellimposte municipale propria e' costtuita dl valore detlimmobile determinato ai Sensi del'articolo 5, commi 4, 3, 5 e 6 del decreto legislative 30 dicembre 1992, n. 504, e dei commi ae § del presente articolo. 4. Peri fobbricatiscritt in catasto, fl voloree' costituito da quello ottenuto applicando all'zmmontare delle rendite rsuitanti in catasto, vigent al 1° ennaio deli'anno di imposizione, rvalutate del 5 per cento oi sensi delVarticolo 3, comma 48, della legge 23 dicembre 1996, n, 662, i sequenti motiplicator 2. 160 peri fobbricaticlassifieatinel gruppo catastale A e nelle categorie catastoli C/2, C/é e C/?, con esclusione dela categoria catastale A/10; b. 140 per ifabbricatclassificati nel gruppo cotostale & e nelle categorie cotastal C/3, C/4 e C/5; ©. 80 per fabbricati classifcati nella categoria catastale A/10; 4. 60 peri fabbricati clasificat nel gruppo catestale O; 2. 55 per ifabbricat clossficati nella categoria catastale C/, 5. Peri terreni agricol, it valore e' costituito da quello ottenuto applicando all’ammontare del reddito ominicale risuitante in catasto, vigente al 1° gennaio dellanno di imposizione, rivalutato del 25 per Cento ai sensi delfarticolo 3, comma 51, della legge 23 dicembre 1996, n. 62, un moltiplicatore parla 120. ° Per la definizione di area fabbricabile occorre rifarsi a quanto disposto dal comma n. 1 lettera a del'art. 2 del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 n, 504 che recita: “Per le aree fabbricabil, i volore e' costituito da quello venale in comune commercio al 4 gennaio dell'anno di imposizione, avendo riguardo alla zona territorile ai ubicazione, al'indice di edificabilta, alla destinazione d'uso consentito, agi oneri per eventual lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione, ai prezzi medi rilevet sul mercato dalla vendita diaree aventi anologhe caratterstiche.” ‘® Perla determinazione della base imponibile occorrerifarsi a quanto disposto dal comma n. 5 delar. 1.5 dello stesso Decreto Legislative 30 dicembre 1992 n, 504 che cacita: “Perle aree fabbricabil, i! valore & Costitvito da quello venale in comune commercio al 1 gennaio delfanno dl imposizione, avendo riguordo ‘lle zona territoriale di ubicazione, all'indice dl edlficabilité, alla destinazione d'uso consentita, gli aneri per eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione, oi prezzi medi rilevat sul mercato dalla vendita diaree aventi analoghe caratteristche.”. Alla luce di quanto sopra espresso, il legislatore ha espressamente specifcato che le singole aree edificabil sono soggette a diverse valutazioni di mercato in relazione ad una serie di fattori qual, ad esempio, ‘a zona territoriale di appartenenza, la destinazione d’uso consentita, gli indici dh edificablita ed | parametri urbanistici di iferimento ec. Lo strumento urbanistico di recente approvazione ha apportato una consistente modificazione al Parametri urbanistici ed alle zone omogenee precedentemente previste (ossia in relazione a previgente strumento urbanistico, il Programma di Fabbricazione). notre, valore delle aree fabbricabillincerite nella itata deliberazione del Consiglio Comunale di Turi (la n. 21 del 07/04/2008) era strettamente legata alla Vicenda relativa adozione della variante al Programma di Fabbricazione, le cui norme di salvaguardia avevano efficacia alla data di adozione dela deliberazione, variante poi annullata dal Consilio di Stato. Alla luce di questa ultima considerazione, si @ optato per redigere uno studio totalmente nuove prescindendo dalle consideratione svolte daliUfficio in sede di redazione della precitata deliberazione del Consiglio Comunale di Turi (Ia n. 21 de! 07/04/2008). Essendo lo strumento urbanistco di recente approvazione, risulta non proponibile, ai fini della

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