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Le Malattie

Neuromuscolari
Informazioni utili per pazienti e parenti

Opuscolo informativo realizzato nell’ambito del


progetto UE “Neuromuscolar diseases:
professional parents and patients” NMD

Il presente progetto è finanziato con il sostegno


della Commissione europea.
L’autore è il solo responsabile di questa
pubblicazione (comunicazione) e la Commissione
declina ogni responsabilità sull’uso che potrà
essere fatto delle informazioni in essa contenute.
Sommario

Dai primi sintomi alla riabilitazione – Un percorso Assistenziale - ...........................4


Quali sono i sintomi principali? .................................................................................................... 4
Cosa fare?............................................................................................................................................. 4
Dove fare la visita neurologica? .................................................................................................... 4
A quali centri posso rivolgermi? ................................................................................................... 4
Cosa succede dopo la visita neurologica? ................................................................................... 5
Quali sono le indagini specifiche?................................................................................................. 5
Cosa accade adesso? ......................................................................................................................... 6
Cos’è il piano terapeutico? .............................................................................................................. 6
Perché il paziente viene inserito nel Registro Regionale delle Malattie Rare? ............... 6
Come assistere il paziente una volta tornato a casa? .............................................................. 6
Come gestire la riabilitazione del paziente? .............................................................................. 7
Come può avvenire la riabilitazione? .......................................................................................... 7
Che cosa sono le Malattie Neuromuscolari ........................................................................8
Quali sono ............................................................................................................................................ 8
Malattie del motoneurone .............................................................................................................. 9
Neuropatie periferiche .................................................................................................................... 9
Miopatie ............................................................................................................................................... 9
Link ed indirizzi utili ............................................................................................................ 10
Glossario .................................................................................................................................. 17

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Dai primi sintomi alla riabilitazione – Un percorso Assistenziale -

Quali sono i sintomi principali?

Cosa fare? Rivolgersi al medico di base (MMG Medico di Medicina Generale) o al


pediatra (PLS Pediatra a Libera Scelta) e se necessaria, in genere, viene
consigliata una visita specialistica (neurologica).

Dove fare la visita neurologica? Presso un Presidio ospedaliero di zona o


presso il Centro ad Alta Specialità.

A quali centri posso rivolgermi?


Presidio ospedaliero di zona Centro di Alta Specialità

Area Vasta 1 Area Vasta 4 Azienda Ospedaliero Universitaria


● Pesaro ● Fermo Ospedali Riuniti
● Urbino Umberto I - G.M. Lancisi - G. Salesi
● Fano Area Vasta 5
Via Conca 71 – Torrette – Ancona – Tel 071 5961
● San Benedetto del
Area Vasta 2 Tronto www.ospedaliriuniti.marche.it
● Senigallia ● Ascoli Piceno
● Jesi Centro età adulta
● Fabriano Centro Malattie Neuromuscolari
● Ancona SOS Malattie Neuromuscolari
071/5964958 071/5964636
Area Vasta 3 Centri Pediatrici
● Civitanova Marche
SOD Neuropsichiatria Infantile
● Macerata
071/5962526
● Camerino
Centro Regionale Malattie Rare
071/5962216; 071/5962365

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Cosa succede dopo la visita neurologica? Nel caso di un sospetta malattia
neuromuscolare, il neurologo prescrive ulteriori indagini/visite da effettuarsi
presso il Centro di Alta Specialità.

Quali sono le indagini specifiche?


 Analisi del sangue e delle urine
 Elettromiografia-Elettroneurografia (EMG-ENG)
 Risonanza Magnetica (RM)
 Biopsia muscolare
 Consulenza cardiologica
 Consulenza genetica
 Consulenza fisiatrica
 Consulenza pneumologica
 Consulenza gastroenterologica
 Consulenza reumatologica

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Cosa accade adesso? Una volta effettuate le indagini/visite, lo specialista
(neurologo) ha gli elementi per effettuare la diagnosi e comunicarla al paziente.
Viene quindi prodotto il piano terapeutico individuale da seguire al momento
della dimissione. Inoltre il paziente viene inserito nel Registro Regionale delle
Malattie Rare con il relativo codice d’esenzione.

Cos’è il piano terapeutico? Il piano terapeutico rappresenta l’insieme di


indicazioni terapeutiche (farmacologiche e non-farmacologiche) che il paziente è
invitato a seguire per la gestione della malattia una volta avvenuta la dimissione
dal Centro di Alta Specialità indicando i controlli successivi da eseguire (follow-
up).

Il piano terapeutico è individuale e tiene conto oltre che della diagnosi di altri
elementi quali età, domicilio, attività e relazioni del paziente nella comunità
inclusa la eventuale possibilità di inserimento negli eventuali studi clinici attivi.

Perché il paziente viene inserito nel Registro Regionale delle Malattie Rare?
La registrazione del paziente nel Registro Regionale delle Malattie rare ha una
doppia utilità: la prima riguarda l’erogazione del codice d’esenzione che dà
diritto al paziente alle prestazioni di assistenza sanitaria efficaci per il
trattamento e il monitoraggio della malattia. Il paziente può richiedere
l’esenzione all’azienda sanitaria locale di residenza, presentando il certificato di
diagnosi di malattia rara rilasciato dal Centro di Alta Specialità; la seconda
riguarda l’ufficializzazione della presa in carico del paziente affetto da Malattia
Neuromuscolare che permette la comunicazione al Registro Nazionale delle
Malattie Rare al fine di monitorare la diffusione dei casi sul territorio nazionale e
di agevolare la ricerca scientifica.

Come assistere il paziente una volta tornato a casa? Dopo la dimissione, viene
garantita l’assistenza domiciliare e residenziale dal Distretto presente sul
territorio che provvede agli ausili e sussidi indispensabili al paziente (assistenza
medica, infermieristica, specialistica e riabilitativa). La famiglia del paziente può
trovare sostegno, aiuto e confronto anche contattando le Associazioni per i
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pazienti affetti da malattie neuromuscolari (ve ne sono diverse per ciascuna
malattia).

Come gestire la riabilitazione del paziente? Il percorso riabilitativo ha


l’obiettivo di contenere la disabilità, di limitare l’aggravamento della malattia,
prevenendo le complicanze evitabili al fine di mantenere al massimo il livello di
autonomia personale del paziente e favorire l’interazione sociale
compatibilmente con la sua condizione clinica e il relativo decorso. A tal fine,
l’ospedale ha il compito di provvedere alla creazione di una “rete assistenziale”
con i servizi presenti sul territorio. Il Patto per la salute garantisce, infatti,
assistenza domiciliare e residenziale sulla base di principi di continuità di cura,
di integrazione professionale e di partecipazione del paziente, della famiglia e
della comunità. In merito all’assistenza domiciliare, le linee guida della Regione
Marche prevedono un’assistenza domiciliare integrata ad alta intensità per i
bambini con problemi neonatali (es. SMA). L’individuazione della malattia e la
formulazione della prognosi permette di definire l’obiettivo delle cure. Il piano
terapeutico fornisce indicazioni per il supporto tecnologico, il monitoraggio
strumentale, la terapia, la nutrizione enterale, la tempistica delle cure
infermieristiche e delle visite specialistiche. In particolare, nel caso dei pazienti
con tracheostomia, l’ospedale fornisce a chi si prende cura del paziente
(genitore, moglie, ecc.) indicazioni pratiche per la gestione delle esigenze,
l’aspirazione tracheale, la pulizia della cannula, la decannulazione, l’allarme
d’emergenza dell’ausilio respiratorio, l’assistenza infermieristica, la nutrizione
enterale e la gestione del catetere venoso centrale (CVC). Il percorso
assistenziale ospedale-territorio prevede inoltre istituzione formale delle figure
di CASE MANAGER, CARE MANAGER e CARE GIVERS.

Come può avvenire la riabilitazione? La riabilitazione del paziente viene


strutturata in un percorso assistenziale che prevede l’integrazione tra il Centro
di Alta Specialità, il Presidio ospedaliero di zona e il territorio, a livello
ambulatoriale e domiciliare o in regime di ricovero al fine di realizzare la presa
in carico globale del paziente. L’obiettivo riguarda la possibilità di mantenere
una modalità di trattamento uniforme e continua dai Centri di Riferimento al
territorio, grazie alla realizzazione di progetti riabilitativi personalizzati in
relazione al tipo di malattia, all’età, al grado di disabilità e al coinvolgimento
delle diverse funzioni.

-7-
Che cosa sono le Malattie Neuromuscolari

Le Malattie Neuromuscolari (NMD) sono un gruppo di patologie che


compromettono strumentalmente e/o funzionalmente l’unità motoria. Queste
condizioni cliniche colpiscono gradualmente i muscoli conducendo il paziente a
una disabilità cronica. Il declino può essere più o meno severo e più o meno
lento nelle diverse patologie e nei diversi pazienti.
Il deficit di forza muscolare è il sintomo più comune dei malati con patologia
neuromuscolare e comporta nel tempo diversi gradi di disabilità. Il sintomo può
manifestarsi in gruppi muscolari diversi e pertanto i pazienti possono sviluppare
diversi problemi di motricità (impedimento alla prensione con la mano,
difficoltà di camminare o salire le scale, ecc.).
Inoltre, nelle fasi più avanzate di malattia, si possono verificare deformità osteo-
articolari, problemi nutrizionali e respiratori, condizioni di insufficienza
cardiaca.

Quali sono
Le malattie neuromuscolari sono patologie caratterizzate da alterazioni
strutturali e funzionali a livello dell’unità motoria (motoneurone, nervo,
giunzione neuromuscolare, muscolo). Si distinguono in:

Malattie del motoneurone - Malattie che interessano principalmente i


motoneuroni, le cellule che risiedono nel cervello e nel midollo spinale che
“comandano” il movimento.

Neuropatie periferiche - Malattie che interessano principalmente le fibre


nervose.

Miastenie – Malattie che compromettono il funzionamento e/o la struttura


della giunzione neuromuscolare.

Miopatie – Malattie che colpiscono primariamente i diversi muscoli


scheletrici (talora coinvolgendo anche il cuore).

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Malattie del motoneurone
Questo gruppo di malattie è causato dalla degenerazione del motoneurone, la cui
causa non è chiara nella maggior parte dei casi. In genere si verifica la
progressiva morte dei motoneuroni mentre gli altri gruppi di neuroni vengono
parzialmente o totalmente risparmiati. Di queste malattie a forte criticità
funzionale fanno parte la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), l’ Atrofia
Muscolare Spinale (SMA) e la Sclerosi Laterale Primaria.

Neuropatie periferiche
Con il termine Neuropatie si intende una patologia riguardante i nervi, ovvero
fasci di fibre che trasportano le informazioni dal Sistema Nervoso Centrale alla
periferia e viceversa. Le neuropatie vengono distinte sulla base della
distribuzione anatomica del danno, delle loro cause e meccanismi di lesione.

Miastenie

Sono malattie geneticamente determinate o, più frequentemente, su base


autoimmune che compromettono la normale “comunicazione” tra nervo e
muscolo (per es. Miastenia Grave).

Miopatie
Per Miopatia si intende una malattia primitivamente muscolare caratterizzata da
un’alterazione strutturale o funzionale del muscolo. Tale malattia ha come
conseguenze principali un progressivo “dimagrimento” (atrofia) delle masse
muscolari interessate e una compromissione della forza muscolare (es.
sollevare le braccia sopra la testa, camminare, salire le scale, alzarsi da una sedia
senza l’aiuto delle braccia, ecc.). Le Miopatie possono essere legate ad un
processo degenerativo geneticamente determinato (Distrofie Muscolari),
possono essere la conseguenza di un alterato metabolismo cellulare acquisito
(malattie muscolari in corso di malattie della tiroide, per es.) o possono essere il
risultato di un processo infiammatorio diretto contro il tessuto muscolare
(Miositi).

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Link ed indirizzi utili

AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica)


AISLA Marche
Referente: Marco Maggioli
Via Ranuzzi, 24 – 61032 Fano (PU)
Cell: 393-1885683 (tutti i giorni dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 20)
e-mail: marco.maggioli@vodafone.it
www.AISLA.it
AISLA Ancona
Referente: Maria Antonietta Barbadori
Via le Vigne, 25 – 60020 Sirolo (An)
Cell: 347/0389462 (tutti i giorni dalle 17 alle 19)
e-mail: piabarbadori@yahoo.it
AISLA Ascoli Piceno
Referente: Santa De Angelis
c/o Pala Folli Via dei Servizi, 3 – 63100 Ascoli Piceno (AP)
Cell: 347/3704575 (dal martedì al venerdì, dalle 16 alle 18)
e-mail: santadeangelis@alice.it
AISLA Fermo
Referente: Marisa Trobbiani
Cell: 347/6487950
e-mail: marisa.trobbiani@virgilio.it

ASUR MARCHE

www.asur.marche.it/home.asp

CENTRALINI AREE VASTE


Sede Telefono
Area Vasta 1 Fano Sede Amministrativa 0721 8821
Pesaro 0721 4241
Urbino 0722 301111
Area Vasta 2 Fabriano Sede Amministrativa 0732 7071
Ancona 071 87051
Jesi 0731 534111
Senigallia 071 79091
Area Vasta 3 Macerata Sede Amministrativa 0733 25721
Camerino 0737 6391
Civitanova Marche 0733 8231
Area Vasta 4 Fermo 0734 625111
Area Vasta 5 Ascoli Piceno Sede Amministrativa 0736 358111
San Benedetto del Tronto 0735 7931

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AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA
Ospedali Riuniti - Umberto I - G.M. Lancisi - G. Salesi
Via Conca 71 – Torrette – Ancona – Tel 071 5961

www.ospedaliriuniti.marche.it

CENTRI DI RIABILITAZIONE SANTO STEFANO


Presso questi centri vengono erogati servizi in regime di ricovero ordinario e day hospital,
per rispondere ad elevate esigenze di intensità assistenziale e riabilitativa

 Centro ASCOLI PICENO

Santo Stefano Riabilitazione


Centro di Ascoli Piceno
c/o Casa di Cura San Giuseppe
Via Dei Girasoli, 6
63100 Ascoli Piceno
Tel 0736 44129
Fax 0736 352390
e-mail info.sangiuseppe@sstefano.it
www.ascoli.sstefano.it

 Centro MACERATA FELTRIA (PU)


Santo Stefano Riabilitazione
Centro di riabilitazione di Macerata Feltria
Via Penserini 9
61023 MACERATA FELTRIA (PU)
Tel 0722/73220-73228
Fax 0722/73240
e-mail amminmf@sstefano.it
www.maceratafeltria.sstefano.it

 Centro di CAGLI (PU)


Santo Stefano Riabilitazione
Centro di riabilitazione di Cagli
Via Atanagi, 66
61043 Cagli (PU)
Tel 0721/786712
Fax 0721/780245
e-mail info.cagli@sstefano.it
www.cagli.sstefano.it

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 ISTITUTO SANTO STEFANO – PORTO POTENZA PICENA (MC)
Unità di degenza Istituto di Riabilitazione S.Stefano
via Aprutina, 194 - 62016 Porto Potenza Picena (Mc)
La signora Laura Ciccarelli, responsabile dell’URP, è disponibile al
tel. 0733 689240
fax 0733 689296
e-mail URP@sstefano.it
www.istituto.sstefano.it

 Centro VILLA ADRIA (AN)


Villa Adria
Santo Stefano Riabilitazione
Via Flaminia 324
60125 Ancona
Tel. 071 218951
Fax 071 887150
email amminadria@sstefano.it
www.villadria.sstefano.it

CENTRI AMBULATORIALI DELL’ISTITUTO SANTO STEFANO


I Centri Ambulatoriali sono un insieme di strutture che garantiscono l’erogazione di servizi
riabilitativi sul territorio, anche a prosecuzione di interventi riabilitativi iniziati in regime di
ricovero presso altre strutture del Santo Stefano: coprono infatti una vasta e significativa area
della regione Marche. Molti servizi dei Centri Ambulatoriali sono erogati a favore dell’età
evolutiva.
Il recente Centro Ambulatoriale di Jesi è esclusivamente dedicato all'autismo in età evolutiva.

A) ASCOLI PICENO B) CAMERINO (MC)


Via S.Serafino, 5 Via V.Varano, 48
tel. 0736 253809 tel. 0737 637394
e-mail: ascoli.ca@sstefano.it e–mail: camerino.ca@sstefano.it

C) CIVITANOVA MARCHE (MC) D) FABRIANO (AN)


V.le V.Veneto (ingresso via Montello) Via Don Minzoni, 98
tel. 0733 812772 tel. 0732 627871
e–mail: civitanova.ca@sstefano.it e–mail: fabriano.ca@sstefano.it

E) FILOTTRANO (AN) F) MACERATA


Via Don Minzoni, 16 Via Magenta, 32
tel. 071 7221677 tel. 0733 30885
e–mail: filottrano.ca@sstefano.it e–mail: macerata.ca@sstefano.it

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G) MATELICA (MC) H) PORTO POTENZA PICENA (MC)
V.le Europa, 1 Via Regina Margherita, 133
tel. 0737 787387 62016 Porto Potenza Picena
e–mail: matelica.ca@sstefano.it tel. 0733 881249
e–mail: ppotenza.ca@sstefano.it

I) SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) L) SAN SEVERINO MARCHE (MC)


Via N.Sauro, 162 loc. Taccoli – SP 361
tel. 0735 656772 tel. 0733 639339
e–mail: sbt.ca@sstefano.it e-mail: sanseverino.ca@sstefano.it

M) TOLENTINO (MC)
V.le XXX Giugno, 84
tel. 0733 969533
e–mail: tolentino.ca@sstefano.it

CENTRO NAZIONALE MALATTIE RARE


www.iss.it/cnmr/

CENTRO REGIONALE MALATTIE RARE


Responsabile regionale: Anna Ficcadenti
Tel. 071/5962216; 071/5962365
e-mail annaficcadenti@libero.it

FAMIGLIE SMA (Atrofia Muscolare Spinale)


Referente regionale: Marika Bartolucci
Tel.: 0731/703252; Cell: 339/5982483
e-mail marika.bertolucci@famigliesma.org
www. famigliesma.org

FONDAZIONE DR. DANTE PALADINI ONLUS


c/o A.O Ospedali Riuniti di Ancona – Via Conca 71 – 60126 Torrette di Ancona (An)
Tel: 071/5965280
Fax: 071/5965201
www.fondazionepaladini.it
e-mail info@fondazionepaladini.it

FONDAZIONE OSPEDALE RIUNITI


Tel: 071/5965237
www.fondazioneospedaliriuniti.it
e-mail direttore.fondazione@ospedaliriuniti.marche.it

FONDAZIONE OSPEDALE SALESI


Tel: 071/5962850
www.fondazioneospedalesalesi.it
e-mail fondazionesalesi@ospedaliriuniti.marche.it
- 13 -
FONDAZIONE SERENA ONLUS
Piazza Ospedale Maggiore, 3
20162 Milano
Centralino: 02 914.337.1
Fax: 02 914.337.200
e-mail: info@centrocliniconemo.it

Ufficio Raccolta Fondi, Comunicazione, Relazioni esterne


tel. 02.43986673
e-mail: comunicazione@centrocliniconemo.it

CENTRO CLINICO NEMO


e-mail: info@centrocliniconemo.it
www.centrocliniconemo.it

INRCA: ISTITUTO NAZIONALE DI RICOVERO E CURA PER ANZIANI


PRESIDI OSPEDALIERI:

 ANCONA
Ospedale Geriatrico Polispecialistico "U. Sestilli"
Via della Montagnola, 81 – 60125 Ancona – Tel. 071-8001

 APPIGNANO (MC)
Residenza Sanitaria Riabilitativa di Appignano(RSR)
Ufficio Amministrativo – Via G. Rossini, 14 – 62010 Appignano

Urp e Prenotazioni
Sig.ra Gasparrini Anna
0718003298 - 3293604217 e-mail: a.gasparrini@inrca.it
Da lunedì a venerdì ore 8-14

 FERMO (AP)
Istituto Geriatrico per le Cardiovasculopatie
S.S. 210 Contrada Mossa - 63023 Fermo (AP) - Tel.0734/2311

ISTITUTO DON GNOCCHI


Via Velino, 3
Ancona
071 889951
www.dongnocchi.it

"Egidio Bignamini" - Centro di riabilitazione


Direttore: Paolo Perucci

Via G. Matteotti, 56 - 60015 FALCONARA MARITTIMA (AN)


Diocesi di ANCONA
Tel. 071 9160971 - Fax 071 912104
E-mail: info.falconara@dongnocchi.it

- 14 -
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’
www.iss.it

MITOCON (Patologie Mitocondriali)


Referente regionale: Luigina Partenope
Tel.: 0734/770153; Cell: 329/8211560
e-mail: lpartenope@yahoo.it

OSSERVATORIO MALATTIE RARE


www.osservatoriomalattierare.it/malattie-rare

PARENT PROJECT
www.nmd-pro.ro/partners.html

REGISTRO REGIONALE DELLE MALATTIE RARE


Segreteria Malattie Rare Torrette: 071/5964142
Centro Regionale Malattie Rare Salesi: 071/5962216

SERVIZIO DI RIABILITAZIONE “Comunita’ Capodarco di Fermo”

Centri di Riabilitazione
Responsabili: Piera Antonelli; Beatrice Vernon

Riabilitazione Capodarco
Via Vallescura 47
63900 Capodarco di Fermo (FM)
Tel. 0734.683907
e-mail: cdcf.riab@libero.it

Riabilitazione Porto San Giorgio


Via P. Cotechini 40
63822 Porto San Giorgio (FM)
Tel. 0734.677754 - Fax 0734.684063
e-mail: cdcf.riab@libero.it

Capodarco Riabilitazione srl Unipersonale


Via P. Cotechini 40
63822 Porto San Giorgio (FM)
Tel. 333.6050685
e-mail: cdcf.riab@libero.it
Responsabile: Piera Antonelli

- 15 -
TREAT-NMD
www.treat-nmd.eu

UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare)


www.uildm.org

UILDM Ancona
Referente: Simone Giangiacomi
Via Bufalini, 3 – 60126 Collemarino (An)
Tel: 071/887255
e-mail: uildman@uildmancona.it
www.uildmancona.it

UILDM Pesaro
Referente: Bruno Premilcuore
Tel: 0721/411176; Cell: 333/3923134
e-mail: uildmpesarourbino@alice.it
www.uildmpesaro.it

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Glossario

Biopsia muscolare. Prelievo a fine diagnostico di un frammento di muscolo


da sottoporre a esame. Questo tipo di indagine permette di evidenziare
particolari alterazioni delle cellule muscolari e dei loro componenti. Il prelievo si
esegue in sala operatoria in anestesia locale.

Case Manager. E’ la persona responsabile della continuità del piano


terapeutico.

Care Manager. E’ la persona che si occupa del coordinamento del piano


terapeutico monitorando i servizi per il paziente, in particolare riguardo la
qualità delle cura, la continuità del servizio e l’efficacia.

Care givers. E’ la persona che fornisce cure dirette. Nei casi di pazienti
pediatrici, il care giver è colui che ha la responsabilità primaria del bambino.

Centro di Alta Specialità. Centro presente nel territorio regionale


all’interno di un presidio ospedaliero dove siano rappresentate competenze
specialistiche di supporto alla gestione della complessità della patologia. In tale
Centro sono identificate un’area intensiva e una sub-intensiva ad alta valenza
internistica e riabilitativa. Vengono erogati interventi ad alta complessità
assistenziale e riabilitativa in regima di degenza ordinaria, Day Hospital e
ambulatoriale. Il Centro prevede la presenza delle seguenti figure professionali:
fisiatra, neurologo, pneumologo, audiologo-foniatra, nutrizionista clinico,
fisioterapista, logopedista, terapista occupazionale, infermiere, operatore socio-
sanitario, tecnico ortopedico, assistente sociale, psicologo.

Elettromiografia-Elettroneurografia (EMG-ENG). Tecnica diagnostica


fondamentale per rilevare malattie neuromuscolari che consiste nella
registrazione dell’attività elettrica legata alla contrazione muscolare. Si effettua
la registrazione mediante elettrodi applicati in corrispondenza del muscolo da
esaminare. L’elettromiografia fornisce un’indicazione sullo stato di salute del
muscolo.

Presidio ospedaliero di zona. Strutture presenti nel territorio regionale


che attuano la presa in carico di pazienti a livello ambulatoriale, domiciliare e/o
in regime di ricovero. In tali centri è prevista la presenza di tali figure
professionali: fisiatra, fisioterapista, logopedista, psicologo, assistente sociale,

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infermiere, terapista occupazionale, tecnico ortopedico, consulenti al bisogno
(foniatra, pneumologo, neurologo, nutrizionista e altre figure professionali atte a
garantire il servizio). I Presidi ospedalieri di zona erogano interventi di
riabilitazione finalizzati a: elaborare o completare il Piano di Riabilitazione
Individuale avviato in precedenza per favorire il recupero o la stabilizzazione del
massimo livello funzionale possibile; inquadrare i soggetti dal punto di vista
diagnostico funzionale con valutazioni anche domiciliari e aggiornare il Piano di
Riabilitazione Individuale; favorire il reinserimento del soggetto nel proprio
domicilio.

Risonanza Magnetica (RM). Tecnica radiologica che permette di valutare la


morfologia e funzionalità dei diversi organi ed apparati.

Visita Neurologica. Rappresenta il momento centrale nella definizione della


diagnosi delle malattie neuromuscolari. La visita neurologica si basa sulla
raccolta di informazioni (anamnesi) familiari, personali, farmacologiche e sulle
informazioni scaturite dall’esame neuromuscolare. In particolare vengono
considerati l’eventuale modalità di trasmissione ereditaria, l’età, la modalità
d’esordio dei disturbi, la sede interessata, l’andamento nel tempo, il tipo di
disturbi. Nell’esame neurologico vengono esaminati facies, atteggiamento,
presenza di eventuali deformità come l’iperlordosi lombare, la scoliosi, la
scapola alata, le retrazioni muscolo-tendinee e eventuali dimorfismi, quali: faccia
allungata, palato ogivale, petto incavato, alterazioni del trofismo muscolari
(ipo/ipertrofia muscolare), forza muscolare e alterazioni della decontrazione
muscolare.

- 18 -
FONDAZIONE OSPEDALE RIUNITI
Tel: 071/5965237
www.fondazioneospedaliriuniti.it
e-mail: direttore.fondazione@ospedaliriuniti.marche.it

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA


Ospedali Riuniti - Umberto I - G.M. Lancisi - G. Salesi
Via Conca 71 – Torrette – Ancona – Tel 071 5961
www.ospedaliriuniti.marche.it
e-mail: r.penna@ospedaliriuniti.marche.it

Si ringraziano la Fondazione Paladini e la Fondazione Salesi

per la gentile collaborazione

In copertina “Le tre età della donna” olio su tela cm 180 x 180, Gustav Klimt, 1905 - Galleria Nazionale d'Arte Moderna Roma -

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