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DOMANDE DI TEORIA

1. Si illustri il significato fisico della grandezza fotometrica radianza e si dimostri


che tale grandezza si conserva nella propagazione di un fascio di radiazione in
un sistema ottico privo di perdite. [Partire dalla conservazione per propagazione
nello spazio libero, quindi considerare l’attraversamento di un diottro].

2. Si enunci il teorema della radianza. Si calcoli la radianza dell’immagine di una


sorgente prodotta da un sistema ottico aplanatico assumendo che la radianza L
della sorgente sia nota.

3. Si dia la definizione di sorgente Lambertiana. Si determini l’intensità radiante


di una tale sorgente e se ne calcoli l’emittanza radiante. Si calcoli poi l’irradianza
prodotta da una sorgente lambertiana a forma di disco di raggio R su una
superficie dA posta a distanza z lungo l’asse del disco. {Domanda corredata dal
disegno della slide 6 del plico Radiometry and Photometry}

4. Si dia la definizione di Responsivity e di Noise Equivalent Power (NEP) di un


fotorivelatore. Si ricavi il guadagno fotoconduttivo di una piastrina di
semiconduttore (ad esempio CdS) in funzione dei parametri geometrici, delle
proprietà del semiconduttore (tempo di ricombinazione e moblità dei portatori)
e della differenza di potenziale applicata.
5. Si dia la definizione di Responsivity e di Noise Equivalent Power (NEP) di un
fotorivelatore. Si descriva la struttura ed il funzionamento di un fotodiodo p-i-n e
si stimino Responsivity e NEP* in regime di funzionamento fotoconduttivo.
[Indicare i parametri costruttivi del dispositivo e le costanti fondamentali
mediante lettere per evitare l’uso della calcolatrice]. {formulazione alternativa: Si
stimino Responsivity e risposta in frequenza di un fotodiodo p-i-n in GaAs
funzionante in regime fotoconduttivo assumendo valori ragionevoli per i
parametri costruttivi del dispositivo}

6. Si descrivano i principi di funzionamento di un generico rivelatore termico e se


ne ricavi la risposta in frequenza in funzione dei parametri costruttivi. Si
indichinino poi la struttura e le caratteristiche di risposta alla radiazione dei
rivelatori piroelettrici, indicandone i campi di applicazione più significativi.spettroscopia IR,
allarmi

7. Con l’aiuto di un semplice modello a bande, si descrivano le proprietà di un


fotocatodo ad affinità elettronica negativa (NEA). Si illustri poi sinteticamente il
principio di funzionamento di un fotomoltiplicatore e si descrivano le principali
cause di rumore. shot della thermal
current (I_Rich)

8. Con riferimento ad un semplice modello a bande si descrivano le proprietà di un


fotocatodo ad affinità elettronica negativa (NEA). Si illustri poi sinteticamente il
principio di funzionamento di un fotomoltiplicatore e si spieghi per quale motivo,
in condizioni di basso segnale, un fotomoltiplicatore è generalmente preferibile
rispetto ad un semplice fotodiodo seguito da un amplificatore elettronico.
9. Si ricavi il guadagno fotoconduttivo di una piastrina di semiconduttore
(esempio: PbSe) in funzione dei parametri geometrici, delle proprietà del
semiconduttore e della ∆V applicata. Si illustri qualitativamente la risposta in
frequenza tipica di dispositivi fotoconduttivi commentando i parametri che la
influenzano.

10.Fotodiodi a valanga: principio di funzionamento e struttura costruttiva.


Quando l’uso di questo dispositivo è importante in sostituzione dei fotodiodi p-i-
n? [Far riferimento al rapporto S/N]

11.Il modello semplificato di un pixel di un sensore CCD è costituito da un


condensatore MOS con ossido di spessore ti e costante dielettrica εi e
semiconduttore drogato p con densità di accettori Na e costante dielettrica εs. Si
rappresenti graficamente e si discuta l’andamento della capacità C del
condensatore, misurata in regime di bassa e di alta frequenza, in funzione della
tensione di gate VG applicata. Si commenti l’andamento della curva in relazione
ai diversi regimi di polarizzazione del dispositivo, illustrati mediante semplici
diagrammi a bande. Si indichi, giustificando la risposta, in quale regime di
polarizzazione il condensatore MOS può operare come pixel di un CCD.
plico 2011, primo tema

√(2) m

|Q_n(max)| = 365 fC
nr_ph = 3254414 T = 0.266 s
plico 2011, secondo tema

|Qn_max| = 598 nC/(cm^2)


E = 0.0318W/m^2 da qui ricavi nr(phot)[m-2s-1], poi:
nr(ele)[m-2s-1]=eta*[nr(phot)/s] e quindi T = 0.85s
plico 2011, ultimo tema

spessore TOTALE zona depleta = 0.38µm


xn = 0.346 µm; xp = (xn*Nd)/Na = 0.0346 µm
Da Lambert Beer: %_di_fotoni_assorbita = 3.73%
I = 6.56*10^(-8) A
27/2/2012

G = i*e / r_g*Vol r_g = … —>

fotocorrente ~ 4.6 µA
27/6/2012

1W R^2 E(z=1m) = 0.159 Wm^(-2)


E = ——— —————
πR^2 R^2+z^2 I = 5.64*10^(-8) A
4/2/2009

|Qmax| = 343.5 fC
NR_ph_max = 2676047
T_max = 0.23 s
19/6/2009

Al netto del discorso fatto l’altra sera su come integrare


per considerare l’anello bisogna solo applicare un paio di
formule. L’avrei fatto se non mancasse la distanza sorgente-
rivelatore (o almeno mi pare che manchi)
01/7/2009

|Qmax| = 347 fC
NR_ph_max = 2707255
d_min = 1.46 m
17/2/2010

Rifacendo la dimostrazione del disco chiedendo che L sia


L_0 cos()… E = (2π/3)L_0[1-cos^3(theta_max)]

E(10m) = 0.931 Wm^(-2) —> i = 1.2 µA


8/2/2017

z_max = √(2)m; Flusso_sul_detector = 0.36µW;


i_ph = 0.36µA; i_shot = 1.07nA; i_th = 57.56nA
(S/N)^2 = 39.12 ; Resp = 0.1A/W; NEP = 0.58µW
7/9/2009

∆V = 30.7 V

Numericamente identico a 25/6/2008


Esercizio esame 30/6/2014:

Credo che per il discorre su come ricavare il sin(THETA_1) abbia ragione


Raffaele, ma credo anche che tutto quel discorso non serva:

Ora: E = M sin^2()
mettiamoci nel caso ottimo: sin =1 —>
E = M = 4*10^-7 W/m^2

A_det < 10^(-4)m^2 —>


Flusso_sul_det < 4*10^-11 W, osservando i valori di R:

comunque non può esser rivelata: il segnale in uscita è, praticamente, solo


corrente di buio.

Commento: occorre cambiare rivelatori, amplificare il segnale o lavorare a


temperature così basse da ridurre di almeno 2/3 ordini di grandezza la
corrente di buio.

Circa la richiesta b) io metterei lo shot noise delle correnti di buio (utilizzando


nel caso dell’ADP la formula qui sotto [slide 71], a proposito: F_A come lo
calcolo senza k_A ???)

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