FUNGHI COMMESTIBILI

Si differenzia dagli
altri porcini per la
BOLETUS cuticola asciutta e
Aereus scura.
Specie termofila,
(porcino nero) frequente sotto
quercia, castagno e
faggio dall’estate
all’autunno.
Crescono in
primavera su
terreno sabbioso,
MARCHELLE specialmente in
vicinanze di olmi e
(spugnole) frassini.
Dai buongustai è
considerata una
primizia
stagionale

E’ il classico
porcino autunnale,
si distingue bene
BOLETUS dagli altri porcini
Edulis per la cuticola
normalmente di
(porcino) colore bruno
chiaro, rugosa,
quasi sempre
vischiosa
Cresce su legno
morto,
principalmente su
FLAMMULINA ceppaie e radici.
velutipes E’ tra le poche
specie fungine che
si possono
raccogliere anche
in pieno inverno.

Riconoscibile per
la colorazione
rossastra della
cuticola. Cresce
BOLETUS sia nei boschi di
pinophilus conifere che in
quelli di latifoglie.
Carne molto soda
bianca e
immutabile al
taglio.
 Si tratta di una
delle specie più
ricercate ed
AMANITA apprezzate per il
caesarea suo delicato
sapore.
(reale) Specie simbionte
cresce da luglio a
ottobre sotto
querce faggi e
castagni

Fungo
inconfondibile per
MACROLEPIOTA la taglia e
procera l’aspetto. Comune
in autunno nei
(mazza di tamburo) prati, nei pascoli e
nelle radure dei
boschi

La cuticola
feltrosa e colorata
di bruno-rossastro
LECCINUM e l’habitat di
quercinum crescita (querce)
sono gli elementi
(cravetta) determinanti al
suo
riconoscimento.

E’un fungo tipico

dei boschi di
FISTULINA latifoglie; lo si
hepatica trova
abitualmente su
(lingua di bue) ceppaie
marcescenti o
tronchi di
castagno
Fungo comune
sotto latifoglia,
dalla collina alla
CANTHARELLUS montagna, dalla
cibarius tarda primavera
all’autunno.
(gallinaccio) Odore fruttato,
sapore dolce.

Si riconosce per la
tendenza della
BOLETUS cuticola a
aestivalis screpolarsi.
Predilige i boschi
(porcino estivo) caldi e asciutti di
latifoglie.
 È un fungo
commestibile
BOLETUS dopo cottura,
erythropus indispensabile per
eliminare alcuni
(free) principi tossici
termolabili