Sei sulla pagina 1di 13

OnLive-Ambientazione

Nel 2080 la TecHai Corp. lancia sul mercato un nuovissimo gioco, erede dei famosi Mmorpg
(Massive Multiplayer Role-Play Game) di inizio millennio: OnLive.

Per la prima volta nella storia del Video-Gaming, viene utilizzata la realtà aumentata per far
vivere al giocatore un’esperienza unica e diretta. Tramite un casco collegato al proprio Pc, ogni
giocatore può entrare nel mondo di Arcadia, creare un Avatar e vivere in prima persona le
battaglie e le interazioni con gli Npc ma soprattutto, entrare in contatto diretto con altri giocatori
sparsi in tutto il mondo.

OnLive ha un successo planetario mai visto prima, migliaia e migliaia di giocatori invadono le
terre virtuali di Arcadia, i guadagni della TecHai Corp. crescono a dismisura con ogni espansione
del gioco e la società riutilizza quei fondi per migliorare costantemente la propria tecnologia.

Per venti lunghissimi anni, OnLive è il Gioco più conosciuto al mondo, il più giocato e amato e
continuerà ad esserlo fino all’annuncio della sua conclusione, che avviene esattamente il 31
Dicembre 2099. Alle ore 23.59 la TecHai Corp. spegne l’ultimo server di OnLive.

Arcadia
Arcadia è un mondo in tumulto, un mondo perennemente in guerra.

All’interno dei suoi immensi confini, essa ospita diverse razze, alcune in grado di coesistere e
collaborare nonostante le differenze, altre invece votate alla violenza, al caos e alla distruzione.

I principali regni di Arcadia sono: Lorundil, Argentia, Granvalle, L'Impero Scarlatto, Mordanea e
Ghrumlac.

Oltre a questi Regni, esiste un altro luogo chiamato comunemente Terre Selvagge, i cui confini
sono mutevoli e sconosciuti e all'interno delle quali si annida ogni genere di creatura.
Le Razze giocabili
Umani
Gli Umani sono la razza più numerosa che calca le terre di Arcadia e la più giovane. Si adattano
facilmente a qualsiasi situazione, sono i più innovativi, sempre spinti al miglioramento,
probabilmente per la brevità della loro vita, che può arrivare fino circa ai cento anni. Fisicamente
gli Umani possono essere diversissimi tra loro, ma sono ben distinguibili sia dagli Eterni che dagli
Antichi. Tra gli Umani tuttavia, esistono alcuni individui chiamati Cinerei, i quali nascono con
delle caratteristiche fisiche leggermente diverse: alcuni hanno uno o entrambi gli occhi di colori
bizzarri, altri hanno una ciocca o addirittura buona parte, se non tutti i capelli che naturalmente
crescono con colori come azzurro, viola o rosa. Nessuno sa come o perché si manifesti questo
strano fenomeno, alcuni lo vedono come un vanto, altri come qualcosa da nascondere ma la
maggior parte della popolazione di Arcadia ormai sembra non farci più caso.

Eterni
Gli Eterni sono creature che somigliano moltissimo agli esseri umani, ma hanno delicate orecchie
appuntite rivolte verso l’alto. Raggiunta la maggiore età (all’incirca verso i 100 anni umani) un
Eterno smette di crescere e conserverà tale aspetto per sempre, essi infatti non invecchiano né si
ammalano delle malattie più comuni, anche se possono essere uccisi da lame o incantesimi. Gli
Eterni si dividono a loro volta in Solarin e Lunarin. I Solarin si sono dati il nome in onore a Solan,
Dio del Sole e del Giorno. Eccezion fatta per le orecchie, sono fisicamente simili agli Umani, anche
se tendenzialmente più alti, eleganti nell’incedere e con una certa affinità per le arti arcane. I
Solarin costituiscono la maggioranza della popolazione Eterna e oltre che a Lorundil possono
essere trovati anche negli altri Regni di Arcadia, soprattutto ad Argentia e nella città di Granvalle.
I Lunarin invece prendendo il nome da Lennea, Dea della Luna e Signora della Notte, questi Eterni
ne portano anche i colori sul corpo. Alcuni hanno la pelle chiarissima, quasi bianca, altri ancora
lilla o violetta, con occhi e capelli molto spesso delle medesime tonalità, rarissimi invece sono i
Lunarin con la pelle nera come la notte e i capelli bianchissimi, segni visti come un favore dalla
Dea in persona. Più schivi e riservati dei fratelli Solarin, i Lunarin sono legati profondamente al
proprio luogo di origine ma negli ultimi anni alcuni hanno iniziato a viaggiare per Arcadia in
modo da ampliare il proprio sapere.

Antichi
Gli Antichi sono esseri misteriosi e strani che calcano le terre di Arcadia sin dall’alba del tempi,
pur non essendo immortali come gli Eterni, hanno una vita lunghissima, che arriva a diverse
centinaia di anni e quando muoiono, il loro corpo rientra in comunione con la natura, per poi
rinascere sotto altra forma, in un ciclo continuo di vita, morte e rinascita. Gli Antichi in base ad
una caratteristica ben precisa che si nota immediatamente alla nascita, si dividono in due grandi
gruppi. I Terrestri sono caratterizzati dalla presenza di corna sulla testa, alcuni ne presentano
altre anche sul corpo. Esse possono variare dall’essere piccole e facilmente nascondibili, a veri e
propri “rami” che si sviluppano in ogni direzione. Gli Stellari sono completamente privi di corna
ma hanno lunghe orecchie morbide che scendono verso il basso.
I Regni
Lòrundil: le terre incantate
Lòrundil è la patria degli Antichi e degli Eterni, un Regno costruito in armonia con la natura, un
luogo di pace, i cui confini sono una lunga catena di colline verdeggianti.

Il culto religioso di tutto il regno è quello di Solan e Lennea gli Dei Gemelli simbolo
rispettivamente del Sole e della Luna. Gli Dei Gemelli sono considerati i due volti di una stessa
entità, essi hanno creato Lorundìl e lo hanno popolato prima con gli Antichi e poi con gli Eterni,
essi regolano il ciclo della natura tramite le stagioni, il susseguirsi del giorno e della notte e
vegliano sulle creature che in questo ciclo eterno vivono, nascono, muoiono e nel caso degli
Antichi, rinascono.

Tre sono i luoghi principali dove vive la popolazione:

 Solania, situata al centro del regno


 Ellenia, detta anche Città Sotterranea, costruita esattamente al di sotto di Solania nelle
profondità della terra
 Aretèl, o Bosco Incantato, l’immensa foresta che occupa l’intera zona nord di Lorundil ed è
la dimora di tutti gli Antichi.

Solania è spesso chiamata dagli esseri umani “città bianca” o “città luminosa”, per il bianco dei
suoi palazzi. E’ governata da Re Eron Ulthanesh che pare abbia più di mille anni. Egli è uno dei
più potenti Guerrieri Arcani e regna con saggia fermezza. A differenza del defunto padre, Eron si
è avvicinato molto al popolo di Lorundìl, il suo palazzo è aperto a chiunque voglia chiedere di
essere ascoltato ed ha costituito un luogo apposito per ospitare le delegazioni delle altre razze.

Eron è un convinto sostenitore della necessaria collaborazione con gli altri regni e porta avanti da
molti anni ottimi rapporti sia con Argentia che con Granvalle. Sinora invece non sono state
altrettanto fruttuose le relazioni diplomatiche intraprese con il lontano Impero Scarlatto. Ellenia è
governata da Dama Elenie Kassia da circa trecento anni, ella è una Chierica di Lennea cresciuta
presso il Tempio del Sole e della Luna. Quando non è impegnata nei doveri di guida della città, è
quasi sempre al Tempio a prestare la propria opera per aiutare i feriti e i malati. La sua bellezza e
la sua dolcezza sono tali da aver ammaliato persino Re Eron, che l’ha chiesta in sposa circa cento
anni fa. Dalla loro unione è nato il Principe Galion, erede al trono di Solania. Dama Elenie è di
animo compassionevole e gentile tuttavia non condivide l’entusiasmo del marito per il mondo
esterno ma più ancora non riesce a fidarsi completamente degli esseri umani che più volte, a suo
avviso, si sono dimostrati poco rispettosi delle tradizioni del suo popolo.

Aretèl, o Bosco Incantato è la foresta sempreverde dove vivono gli Antichi legati agli elementi
della natura. Senza un sovrano o regole ben precise, queste creature vivono libere seguendo i
propri istinti. Quando tuttavia sorgono problemi, il Terrestre Zotan è colui che si occupa di
dirimere le questioni e gli scontri.

Le origini di Zotan sono così lontane nel tempo che nessuno sa bene quanti anni, secoli o millenni
egli abbia. Una delle molte voci che circolano nel bosco, vuole che Zotan sia stata la prima
creatura creata da Solan e Lennea, il primo in assoluto a camminare per Lorundìl. Zotan si è
sempre rifiutato di rispondere a tali domande, ma che sia vero oppure una bizzarra credenza,
tutte le creature fatate e gli Eterni hanno per lui grandissimo rispetto. In caso di un pericolo che
riguardi tutta Lorundìl, Re Eron, Dama Elenie e Zotan si riuniscono a Solania e insieme decidono
come affrontarlo. Lorundìl infatti, è da sempre in guerra con Ghrumlac, terra del feroce popolo
orchesco stanziato al confine nord con il Bosco Incantato e che da sempre brama di conquistare
per sé. Nel cuore del Bosco Incantato ha sede il Circolo Druidico, un luogo dove, guidati dagli
Antichi, si venera la natura nella sua forma più pura. Quasi tutti vengono accolti nel circolo senza
problemi in quanto gli Antichi ritengono ogni creatura vivente parte importante del ciclo
naturale. Gli abitanti di Aretèl sono in naturale comunicazione con il Circolo Druidico e non
sentono il bisogno di rivolgere altrove il proprio interesse. Esistono comunque delle eccezioni,
alcuni infatti hanno lasciato il bosco incantato e si sono spinti altrove per poter conoscere le altre
razze che abitano Arcadia e nel conoscerle si sono interessate a pratiche ed arti altrimenti ignote.

Le Gilde con sede a Lorundìl

Guerrieri Arcani

La Gilda dei Guerrieri Arcani ha sede nel Palazzo D’Estate a Solania, si tratta di un gruppo di
esperti maestri di spada e di magia in grado di incantare le proprie armi. La maggior parte dei
Guerrieri Arcani è costituita da Eterni del Sole, ma è possibile trovare qualche Eterno della Luna.
La Gilda non è contraria all’ammissione di un essere umano, anche se finora pochissimi individui
sono riusciti a superare le prove di ammissione.

Spiritisti

La Gilda degli Spiritisti ha sede nella Sala delle Stelle, nella città sotterranea di Ellenia. Gli spiritisti
sono in grado di avere visioni su passato, presente e futuro tramite la comunicazione con gli
spiriti, inoltre sono in grado di canalizzare le anime dei defunti per riutilizzarle. Gli spiritisti sono
per la maggior parte Eterni anche se recentemente anche alcuni umani che risiedono a Lorundìl
sono stati giudicati degni ed ammessi come novizi.

Capitale Ufficiale del Regno: Solania

Rapporti con gli altri Regni

Argentia: amichevoli e collaborativi, c’è molto scambio di idee, merci e carovane tra le due.
Soprattutto negli ultimi anni, le relazioni sono migliorate molto e con effetti positivi sull’economia
di entrambe le realtà.

Granvalle: cordiali seppur sospettosi a causa delle attività svolte a Suburba e della poca fiducia in
alcuni membri del Senato, facenti parti di famiglie che si vocifera siano legate alla malavita locale.

Impero Scarlatto: quasi inesistenti soprattutto per la lontananza. I contatti ufficiali sono pochi e
ridotti al minimo, viene comunque rispettato per l’impegno costante nella lotta agli abomini delle
Terre Selvagge.
Argentia
Argentia è il più piccolo tra i Regni di Arcadia seppur il più ricco economicamente, ed è situato
tra le montagne del Nord. Vi è un’unica grande città che è anche la Capitale del Regno, Rocca
d’Argento, attorno alla quale si sviluppano villaggi di ogni dimensione.

La maggior parte della popolazione di Argentia è composta da esseri umani, ma a Rocca d’Argento
è presente un intero quartiere chiamato Giardino di Agrifogli, dove risiedono gli Eterni e alcuni
Antichi. Rocca d’Argento è una città-fortezza costruita a ridosso delle montagne e protetta da
diversi cerchi di mura, è Governata da Re Valerian Alderman III, un possente guerriero membro
della Gilda dei Cavalieri che spesso in gioventù ha accompagnato le proprie truppe in battaglia.

Argentia ha una religione ufficiale: la Chiesa del Creatore, l’essere che ha creato il mondo e lo ha
popolato di eterni, antichi ed umani. Contrapposto al Creatore vi è il Distruttore, colui che
invidioso del Creatore ha creato le Terre Selvagge e le ha popolate di ogni sorta di creatura
malvagia.

La Chiesa del Creatore, tramite i suoi chierici e paladini, ha il compito di preparare Argentia per
la battaglia finale, quando il Distruttore giungerà con le sue orde e tenterà di rovesciare l’ordine
che il Creatore ha stabilito. Benché lo scopo finale della Chiesa del Creatore sia di prepararsi ad
una sanguinosa battaglia, il culto rispetta la vita e promuove l’uso della violenza solo se
necessario. La religione è molto sentita dal popolo che vede negli esponenti della Chiesa un
esempio da seguire.

Il Re di Argentia è un sovrano assoluto che ha la decisione finale su ogni questione all’interno dei
propri possedimenti anche se è sempre stata consuetudine eleggere due o tre consiglieri. L’attuale
Sovrano ne ha scelti ben cinque, tra i quali sono presenti un Eterno ed un Antico, gesto che ha
ulteriormente migliorato le relazioni con Lorundìl e ha ottenuto la piena approvazione del Senato
di Granvalle.

Le Gilde con sede ad Argentia:

Ordine dei Cavalieri d’Argento

L’Ordine ha la propria sede accanto al Palazzo Reale, accoglie al suo interno i più valorosi
guerrieri e paladini, si fonda sui principi dell’onore, della virtù e della difesa degli innocenti. Chi
fa domanda per entrare nell’Ordine viene sottoposto a diverse prove che non riguardano solo
l’abilità in combattimento, ma anche l’intelligenza e la prontezza di spirito. Solo chi supera tutte
le prove con successo viene ammesso come novizio.

Congrega degli Stregoni

Nata dalla necessità di avere un luogo dove i numerosi praticanti delle arti arcane potessero
studiare ed esercitarsi, la Congrega è situata non distante dalla Capitale e raduna al suo interno
coloro che hanno scelto di dedicarsi principalmente allo studio e alla realizzazione delle essenze.
Chiunque abbia interesse in questa pratica può recarsi presso la Congrega e chiedere di poter
prendere parte agli insegnamenti, i Maestri infatti accettano come allievi quasi tutte le razze, a
patto che i richiedenti accesso siano veramente desiderosi di mettersi alla prova e pronti ad
impegnarsi nello studio e nella pratica.

Capitale Ufficiale del Regno: Rocca d’Argento


Rapporti con gli altri Regni

Lorundìl: amichevoli. Re Eron e Dama Elenie sono stati spesso graditi ospiti, l’attuale Re ha inoltre
contribuito notevolmente all’integrazione di Eterni ed Antichi nella popolazione umana, con
buoni risultati.

Granvalle: cordiali. Granvalle si è dimostrata di mentalità aperta, cosa che ha incontrato il favore
soprattutto della Chiesa del Creatore.

Impero Scarlatto: tesi. Le mentalità completamente opposte dei due Regni e alcuni incidenti
diplomatici hanno minato seriamente la pace di Arcadia tutta. Più volte in passato Argentia e
l’Impero si sono combattuti ma dalla pace firmata sotto la supervisione del Senato di Granvalle, le
aperte ostilità pare siano del tutto cessate.
Granvalle
Costruita all’interno di una lunga valle adagiata tra due catene montuose, Granvalle non è un
Regno ma la città più grande di tutta Arcadia e la più popolosa. Al suo interno convivono umani,
Eterni, Antichi e anche alcuni Antichi più simili a bestie che non a creature senzienti le quali,
rifiutate dagli altri Regni, hanno qui trovato un luogo dove poter vivere in pace.

La città è Governata da un Senato composto da 50 membri, i quali rappresentano ognuno una


città o un villaggio che sono sorti nell’immensa vallata nel corso dei secoli. In caso di conflitti o
problemi che il Senato non è in grado di risolvere, vengono eletti due Consoli che rimangono in
carica 12 mesi e hanno il delicato compito di guidare l’intera popolazione. Non esiste un culto
riconosciuto, ognuno infatti è libero di praticare la propria religione. Ciò che accomuna tutta la
popolazione tuttavia è il grande rispetto per gli Antenati, figure importanti del passato che hanno
portato lustro a Granvalle sia nel campo militare, che della conoscenza che dell'arte. Granvalle
infatti è famosa in tutta Arcadia per le proprie Accademie e per i Mercati dove è possibile trovare
ogni sorta di manufatto. Tra tutte le Accademie, quella della Creazione è sicuramente la più
conosciuta e innovativa, è qui che si è scoperta una proprietà interessante della polvere nera e
sempre qui sono da pochi anni in costruzione prodigiose bocche da fuoco in grado di sparare.
Granvalle è divisa a sua volta in due quartieri molto differenti tra loro: Borgo Alto, luogo della
fondazione effettiva della città e Suburba, costruita successivamente in seguito alla necessità di
accogliere nuovi abitanti. Borgo Alto ha il proprio centro nell'enorme piazza principale, al centro
della quale un maestoso monumento ricorda i padri fondatori di Granvalle. Sulla piazza si
affacciano il Senato, sede del potere politico, la caserma della Milizia Cittadina, che si occupa di
mantenere la sicurezza nelle strade ma soprattutto, vi sono le Ambasciate. La prima ad esser
istituita è stata la sede dell'Ambasciata di Argentia. All'interno del bianco palazzo, che ospita
l'Ambasciatore e la sua famiglia è presente una piccola costruzione sede della Chiesa del Creatore.
Questa Chiesa ha un'entrata privata per gli ospiti dell'Ambasciata e una pubblica aperta giorno e
notte a chiunque desideri farvi visita, pregare o chiedere l'aiuto dei chierici e dei paladini qui
presenti. L'Ambasciata di Lorundìl non è un palazzo ma una serie di piccole costruzioni che gli
Eterni hanno edificato nel boschetto di fianco alla piazza principale. Il bosco ospita numerose
creature tra Terrestri e Stellari che nel corso degli anni hanno piantato e fatto crescere numerose
piante provenienti dalle loro terre. Qui sono presenti alcuni altari dedicati agli Dei Gemelli e una
riproduzione del Circolo Druidico di Aretèl. L'Impero Scarlatto non ha una vera e propria sede
per il rappresentante dell'Imperatrice, l'Ambasciatore e il suo seguito occupano un'abitazione
piuttosto semplice situata vicino alla caserma della Milizia.

Attorno alla piazza della fondazione, si sviluppano le abitazioni dei Senatori, delle famiglie di
Mercanti più facoltosi, le botteghe più rinomate e molti musici, pittori e scultori tra i più famosi di
tutta Arcadia hanno il proprio laboratorio in questa zona della città. Altro fiore all'occhiello di
Borgo Alto è senza dubbio la sede dell’Accademia della Creazione, il cui immenso palazzo svetta
su ogni altra costruzione del quartiere. Suburba è separata da Borgo Alto da un corso d'acqua
naturale, sormontato da tanti piccoli ponti sorvegliati costantemente dalla milizia cittadina. In
origine il territorio oggi occupato da questo immenso quartiere era una palude, bonificata e resa
abitabile per accogliere nuovi cittadini. Suburba è grande più del doppio di Borgo Alto e ospita
almeno tre quarti dell'intera popolazione di Granvalle. La costruzione non è stata ben
supervisionata, le strade che a Borgo Alto sono larghe e formano un reticolo dove orientarsi è
piuttosto semplice, qui sono per la maggior parte di terra battuta, strette e si snodano in un dedalo
infinito di case e botteghe. Le abitazioni e le zone che ospitano i mercati sono di legno, spesso
costruite una attaccata all'altra con tetti di paglia, condizione che nei mesi più caldi favorisce lo
sviluppo di incendi. Se Borgo Alto è il cuore del potere e della conoscenza, Suburba è la culla di
diverse attività più o meno lecite. Intere zone sono considerate così pericolose che nemmeno la
milizia osa metterci piede, favorendo così l'attività di organizzazioni criminali. Altre città
importanti che sono sorte dopo la fondazione di Granvalle sono:

Ardia: sviluppatasi attorno alla più grande miniera di Arcadia, Ardia è una città che si estende in
cerchi concentrici attorno alla preziosa miniera. E’ piena di fucine, laboratori e magazzini, la città
più industriale e laboriosa di Arcadia. Data la sua grandissima importanza, è sorvegliata
costantemente dalla milizia cittadina e possiede il codice di leggi più severo di tutta la valle. E’
spesso chiamata la “città grigia” a causa del fumo che sale giorno e notte dalle officine e che negli
anni ha creato una nube persistente che ne circonda i confini.

Tallarn: fondata solo pochi anni dopo Granvalle, Tallarn occupa una manciata di isolotti sul più
importante snodo fluviale di Arcadia. Tutte le navi mercantili o militari infatti, sono obbligate a
passare attraverso la città che quindi svolge un’importante funzione di sorveglianza. La posizione
favorevole e i terreni fertili attorno a Tallarn hanno favorito coltivazioni e allevamento, inoltre il
clima -mite tutto l’anno- e il transito delle navi mercantili, ha reso Tallarn piuttosto famosa per
ospitare le residenze estive di molte figure altolocate di tutta Arcadia.

Gilde con sede a Granvalle:

Pistoleri

La scoperta della polvere da sparo ha permesso a Granvalle di usufruire di questa nuova forma di
combattimento: le pistole. Non tutti sono in grado di usarle, ma pare che i migliori pistoleri della
gilda, scelti tra i più pazzi e avventurosi della città possano colpire un passero a dieci passi di
distanza. La sede della Gilda dei Pistoleri, si trova a Suburba in un palazzo denso di fumo nero e
clangore di metallo.

Circolo dei Duellanti

Il Circolo dei Duellanti non ha una sede fissa ma i vari gregari si riuniscono all'occorrenza nelle
varie locande di Suburba. I duellanti, spacconi arroganti particolarmente dotati nell'arte della
scherma, vivono offrendo la loro spada al miglior offerente, come guardia del corpo, campioni o
“riscossori di debiti”. Non vi è una gerarchia, tutti i membri sono considerati alla pari, esiste solo
un Mastro Duellante che si occupa perlopiù dell’organizzazione generale e dei ritrovi. Il Mastro
può essere sfidato a duello per il proprio rango da qualsiasi gregario ed in qualsiasi momento.
L'attuale Mastro Duellante “il Bruno”, è in carica esattamente da 2 anni e 162 giorni durante i
quali voci dicono sia stato sfidato più di cento volte.

Rapporti con i Regni

Granvalle mantiene rapporti cordiali e distesi con tutti i Regni di Arcadia, è l’unica città che ospita
tutte le ambasciate e cerca sempre -tramite il Senato o i Consoli- di mediare qualora sorgano
dispute. Indubbiamente questa mentalità aperta e tollerante viene portata avanti soprattutto per la
sopravvivenza della città stessa, senza le tre preziose vie di commercio principali che la Milizia
mantiene sicure e che permettono alle carovane di viaggiare in tutti e tre i Regni, Granvalle
ristagnerebbe, tornando ad essere poco più di un mucchio di case sulle palafitte.
L’Impero Scarlatto
L’Impero Scarlatto è il più grande regno fondato dagli esseri umani e nei secoli è divenuto per
estensione il più vasto tra tutti i Regni di Arcadia. E’ protetto lungo tutto il confine da una
possente muraglia costituita da enormi blocchi di pietra rossa. Tre Grandi porte sorvegliate giorno
e notte costituiscono le uniche vie d’accesso. In questo regno vengono forgiati i più abili e forti
guerrieri di tutta Arcadia, soprattutto a causa del clima bellicoso che si respira costantemente
creato dalle creature che dalle Terre Selvagge sono richiamate verso la civiltà. La società Imperiale
è fortemente militarizzata, subito al di sotto dell'Imperatrice esistono sei Signori della Guerra che
governano ognuno una parte dell'Impero e rispondono solo ed esclusivamente all'Imperatrice
stessa. Il popolo imperiale crede negli Spiriti Antichi semi divinità legate a vari aspetti della natura
che mantengono il mondo in equilibrio. In particolare, il culto sostiene che gli spiriti dei defunti
non lascino mai veramente il mondo di Arcadia ma che vaghino fino a trovare una nuova vita che
sta per nascere e quindi possano reincarnarsi. Gli abitanti dell'Impero venerano la forza fisica, la
disciplina ferrea e la tranquillità della mente, credono che attraverso un duro addestramento sia
fisico che mentale, lo spirito possa elevarsi. I concetti su cui si basa la società Imperiale sono
onore e sacrificio, la morte è semplicemente vista come un passaggio che lo spirito deve compiere
per poter riprendere il proprio posto nel mondo e proseguire la lotta alle creature malvagie. A
causa di tali ferree la pratica delle arti arcane è estremamente rara, seppur non vi sia alcun
divieto al proposito, ma normalmente preclude la scalata al rango militare.

L'impero è abitato quasi totalmente da esseri umani, negli ultimi 500 anni pochi tra Eterni ed
Antichi sono stati ammessi a vivere all'interno delle mura e ancora meno sono stati accettati dai
Signori della Guerra come veri e propri Imperiali ed insigniti di un rango militare. Per tale motivo
non esistono delegazioni ufficiali delle altre razze presso il Palazzo Cremisi, anche se l'Imperatrice
mantiene corrispondenza regolare con gli altri Regnanti.

L’attuale Imperatrice è Giglio d’Ambra e governa l’Impero con pugno di ferro da ventidue anni.
Prima di essere incoronata Imperatrice, la Principessa –abile chierica e guerriera- ha combattuto
spesso nelle Terre Selvagge e condotto personalmente diverse battaglie contro ogni tipo di
creatura.

Dal momento dell’incoronazione, l’Imperatrice come vuole la tradizione indossa quasi sempre
una maschera sul volto e non esce mai dalle proprie stanze private senza indossare i paramenti da
battaglia e la propria spada al fianco.

Appena fuori dalle mura dell'Impero Scarlatto, esattamente a ridosso del luogo a cui deve il
proprio nome, sorge il Monastero della Cascata: una struttura di pietra all’interno della quale
viene addestrato il fiore all’occhiello dell’Esercito Imperiale: i Monaci. Essi sono guerrieri che,
attraverso un allenamento particolare, unito ad una vita frugale e a pratiche di meditazione che
durano giorni e giorni, sviluppano al massimo le proprie capacità fisiche e mentali, combattendo
senza l’ausilio di alcuna armatura. Il Monastero accetta sempre esseri umani e molto difficilmente
apre le proprie porte ad altre razze, un Etereo o un Antico per essere ammesso all’addestramento
devono dimostrare di essere in grado di sopportare i durissimi allenamenti e le prove sia fisiche
che mentali a cui gli allievi sono costantemente sottoposti.
Gilde con sede nell’Impero Scarlatto:

Eccelsi:

Gli eccelsi rappresentano i guerrieri di élite dell’Impero Scarlatto. Mettendo la disciplina al di


sopra di tutto, costoro vengono sottoposti a pesantissimi allenamenti sia per il corpo che per la
mente. Secondo gli Eccelsi la disciplina e l’abnegazione alla propria causa possono portare a un
esecuzione perfetta. La loro sede, posta nel cuore dell’impero Scarlatto è il Palazzo del Sapere
Infinito. Qui il Primo Eccelso addestra coloro che dovranno insegnare a coloro che sono ritenuti
degni di entrare nella gilda.

Il Clan del Drago:

Nella società imperiale la spiritualità è una parte fondamentale della vita di ogni giorno,
l’equilibrio e l’armonia tra corpo e mente è ciò che i membri del Clan del Drago ricercano. Sotto
la guida del Dragone Azzurro, i membri del Clan allenano mente e corpo per renderle un’unica
cosa in perfetto equilibrio con il mondo. La loro sede è il Santuario Delle Tempeste posto
sull’omonimo altopiano.

Capitale Ufficiale del Regno: Città Celeste

Rapporti con gli altri Regni

Lorundìl: rispettosi ma scarsi, Eterni ed Antichi pur potendo vivere e lavorare all’interno delle
possenti mura non sono particolarmente apprezzati, diversi imperiali li considerano poco meno
primitivi delle creature delle Terre Selvagge.

Argentia: tesi, Re Valerian e la sua gente -in particolare la Chiesa del Creatore- sono considerati
deboli, privi di forza d’animo e guerrieri mediocri. Non c’è alcun tipo di fiducia tra i due Regni.

Granvalle: cordiali quanto basta per mantenere un certo equilibrio. L’Imperatrice ha scarsa
considerazione di una città che richiede ben 50 persone per decidere della vita politica. Granvalle
è vista come un qualcosa di utile al commercio ma nulla più.
Luoghi Importanti di Arcadia
Fortezza di Alba e Tramonto
Un Tempo sede principale della Chiesa del Creatore, la Fortezza si è scissa dalla Chiesa per
diventare un luogo di culto indipendente. Essa si trova all’interno dei confini di Argentia e da
circa due secoli ha abbracciato una visione del Creatore diversa rispetto a quella venerata fino a
quel momento da tutta Argentia. I membri della Fortezza infatti sono giunti alla conclusione che il
Creatore ed il Distruttore siano due aspetti in perfetta contrapposizione, poiché l’uno dà
significato all’altro e hanno conseguentemente iniziato a venerarli entrambi, in nome del perfetto
equilibrio.

La particolarità della Fortezza dell’Alba e del Tramonto sta proprio nella sua duplice funzione e
struttura: dall’alba al tramonto si venera la parte benevola del Creatore, quella legata alla vita,
alla guarigione e alla nascita. Dal tramonto all’alba la parte distruttiva: le punizioni per i crimini
minori o l’esecuzione per quelli più gravi, la necessità di distruggere o demolire per poi ricreare.

La Fortezza muta esattamente al sorgere e al calar del sole. Chi è dentro durante il cambio
sparisce e ricompare al cambio successivo. La figura che guida la Fortezza è il Primo Vescovo.
Attualmente all’interno ci sono un centinaio di persone che lo affiancano e mandano avanti la vita
nella Fortezza e nel territorio circostante.

Cittadella di Cristallo
La Cittadella è luogo di grande potere. Si trova esattamente al crocevia delle tre strade principali
che attraversano Arcadia. E’ la sede ufficiale degli Arcanisti ed è retta da una Tetrarchia.

Costruita mescolando l’eleganza degli Eterni, l’ingegno degli umani e la resistenza degli Antichi,
la Cittadella prende il proprio nome dal potente Cristallo che dà energia al mondo ed è situato
esattamente al centro della fortezza. Molte sono le meraviglie che si trovano all’interno di questa
città, tra cui la raccolta di testi magici e non più grande di tutta Arcadia, artefatti arcani di varia
natura e la stanza delle Brecce, una sala all’interno della quale sono stati costruiti possenti portali
che collegano tutti i regni con la stessa Cittadella e con chissà quali altri luoghi di Arcadia. La
stanza delle Brecce, rimasta chiusa per secoli, è stata da poco riaperta da uno dei quattro tetrarchi
per permettere alle genti del mondo di ricominciare a viaggiare in modo più sicuro attraverso
Arcadia.

La Cittadella è luogo di studio, di conoscenza e di ordine. Per tale motivo sin dalla sua fondazione
si è tenuta distante dai conflitti politici e dai giochi di potere, instaurando e mantenendo rapporti
cordiali con tutti i Regnanti e con il Senato di Granvalle. I Tetrarchi accolgono i viandanti nella
Cittadella e permettono a chiunque si dimostri degno ai loro occhi di studiare nelle sue
biblioteche. Nei secoli hanno offerto indistintamente il proprio aiuto a chiunque lo abbia richiesto
nel fronteggiare Mordanea, Ghrumlac e le minacce provenienti dalle Terre Selvagge.
Territori Ostili
Terre Selvagge
Le Terre Selvagge circondano quasi tutta Arcadia, non esiste una mappa o un disegno preciso di
cosa nascondono al loro interno, le zone più note sono due: il nord, dove prendono il nome di
Ghrumlac e sono dominate dal feroce popolo degli Orchi e la zona sud-ovest, dove una sottile
nebbia perenne segna il confine con Mordanea, terra dei risvegliati.

Le Terre Selvagge sono paludi, boschi, colline, prati nei quali vivono bestie e creature di ogni
sorta, la maggior parte delle quali malvagie. I vari Regni, nel tentativo di estendere le conoscenze
su questi luoghi misteriosi, hanno mandato diverse spedizioni nel corso degli anni ma pochissime
sono tornate e chi ne ha fatto parte ha raccontato di veri e propri orrori.

Le particolarità che rendono così difficile l’esplorazione delle Terre Selvagge -oltre alla fauna
ostile- sono principalmente due: anzitutto i maghi della Cittadella non sono mai riusciti a
costruire un portale per favorire gli spostamenti delle spedizioni, ogni tentativo è stato distrutto o
ha smesso di funzionare dopo poco tempo. Secondariamente, pare che le Terre siano mutevoli,
paludi si trasformano in boschi fitti e popolati di mostri, una lunga catena di colline diventa
improvvisamente una piana arida e senz’acqua. Questi fenomeni rendono impossibile una
mappatura o anche solo la creazione di punti di riferimento.

A volte tuttavia, dalle Terre Selvagge emergono creature che, pur avendo un aspetto particolare,
non sono malvagie o particolarmente ostili e desiderano vivere fuori dalle Terre, insieme al resto
delle civiltà di Arcadia. Queste creature sono Antichi che hanno riferito di piccole comunità di
loro simili sparse nelle Terre Selvagge, venute in contatto con alcuni esploratori e che hanno
deciso di intraprendere un lungo e pericoloso viaggio per raggiungere il cuore di Arcadia.

A causa del loro aspetto, più simile alle bestie e ai mostri delle Terre Selvagge, questi Antichi
dimorano principalmente nel quartiere di Suburba a Granvalle, ma è possibile incontrarne
qualcuno che vaga in solitaria di Regno in Regno.

Mordanea
Mordanea è una regione di Arcadia tra le più pericolose. Avvolta da gelide nebbie perenni, circola
una leggenda secondo la quale un tempo era un luogo meraviglioso caduto vittima di una
maledizione. Il cielo sopra Mordanea è sempre grigio e scuro, lampi si stagliano all'orizzonte e
molto spesso la pioggia batte il terreno.

E' la regione dove dimorano i Risvegliati, cadaveri di esseri umani, eterni ed antichi riportati in
vita e governati dalla Regina Nera. Essi credono nel Distruttore di Mondi, divinità che distrugge
per poter successivamente piantare il seme di un nuovo corso e sono generati dalle arti del Gran
Sacerdote, un essere inviato dal Distruttore con il terribile potere di ridare la vita ai cadaveri.
Nessuno sa quanti Risvegliati esistano o quanto sia vasto il territorio di Mordanea poiché tutte le
spedizioni inviate non hanno mai fatto ritorno.

A seconda del grado di decomposizione, un Risvegliato conserva un aspetto più o meno simile a
quello che aveva in vita ma non possiede alcun ricordo. La personalità di un Risvegliato è simile a
quella di un vivente, è in grado di parlare, ragionare e combattere. Essendo morti non mangiano,
non bevono, non hanno bisogno di dormire e possono sopportare il dolore di ferite gravissime.

Occasionalmente ci sono state brevi collaborazioni con gli Orchi e le altre razze che dimorano
nelle Terre Selvagge per il raggiungimento di un obbiettivo comune ma Mordanea non si è mai
alleata con nessuno e prima o poi la Regina Nera farà spazzare via ogni forma di vita dal proprio
terribile esercito.

Ghrumlac
Ghrumlac è la terra degli orchi, è un territorio brullo, arido, squassato da venti incessanti dove i
Clan risiedono e pianificano costantemente razzie ed invasioni. Il popolo orchesco nasce ed è
forgiato dal clima difficile del proprio territorio, che considera una benedizione e una
maledizione allo stesso tempo. Ghrumlac si trova a nord di Argentia e di Lorundìl, ma sono
presenti insediamenti anche in altre zone delle Terre Selvagge. Gli orchi sono creature che vivono
per la guerra e tutti, non importa l’occupazione all’interno del Clan, sono addestrati a combattere
sin da piccoli. Fisicamente sono molto più forti e resistenti degli esseri umani e degli Eterni, la
maggior parte ha la pelle di varie tonalità di verde, molto raramente si vedono orchi con la pelle
marrone o nera e sono tutti anziani, guerrieri o sciamani dalla grandissima esperienza in
battaglia. Insieme a loro, vivono creature di vario genere provenienti dalle Terre Selvagge, queste
creature sono ridotte in schiavitù, usate per lavori pesanti, mandate avanti in battaglia o vengono
fatte combattere tra loro per il divertimento dei Capo Clan. Tutti gli orchi disprezzano la civiltà
comoda e tecnologica degli umani e bramano da sempre le fertili terre di Lorundìl. I Clan vivono
di razzie ai danni di carovane di mercanti, compiono incursioni regolari negli altri regni per
sottrarre quanto è loro necessario per sopravvivere e poi se ne vanno, lasciando dietro di sé morte
e distruzione. Gli orchi infatti non coltivano, non hanno bestiame da accudire e a parte i
nutrimenti che la loro terra offre spontaneamente, non hanno altra fonte di cibo, motivo per cui
rubano alle altre razze e se nelle carovane non trovano cibo, è diventato ormai uso comune
mangiare sia esseri umani ed Eterni, vivi o morti. Nonostante la guerra perenne, gli Orchi non
sono mai riusciti a conquistare il regno di Lorundìl. Solo da qualche centinaia di anni hanno
spostato la propria attenzione anche verso Argentia e Granvalle, compiendo assalti sulle vie
mercantili che passano da un regno all’altro, interrompendo gli scambi e rendendo alcune strade
ormai quasi completamente impraticabili.

L’unico luogo che non sono riusciti ad impensierire è l’Impero Scarlatto, durante i secoli i Capi
Clan hanno radunato un immenso esercito e si sono spostati a sud in ben tre occasioni per tentare
un assalto su larga scala all’Impero. Dopo aver fallito clamorosamente e aver perso centinaia di
migliaia di esseri, hanno successivamente deciso di abbandonare l’idea di un assedio a favore di
attacchi mirati ma anche in queste occasioni, non hanno collezionato che fallimenti. Questo ha
acuito ancora di più l’odio verso gli esseri umani, che vengono ferocemente disprezzati e sempre
più spesso considerati fonte di cibo alternativo.

Essendo una società che si basa sulla lotta e sulla forza fisica, è difficile che un Capo Clan
raggiunga l’età anziana, di solito infatti vengono sfidati da aspiranti più giovani oppure uccisi in
battaglia.

Potrebbero piacerti anche