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Prefazione:

Il presente prontuario è un semplice riassunto schematico e generico (se si vuole anche


eccessivamente superficiale) degli avvenimenti contenuti in Neon Genesis Evangelion, da
utilizzare come veloce riferimento e non come documento finale di interpretazione approfondita
degli avvenimenti.
Numerose vicende sono ancora in fase di interpretazione nelle aree di discussione dei fans, perciò
tale documento è da ritenere basato su interpretazioni e deduzioni che non potranno mai essere
definitive. Tale documento, in definitiva, può essere soggetto di rivisitazioni, correzioni o aggiunte
periodiche.
Ricordo che non esiste un canone ufficiale di Neon Genesis Evangelion che spieghi in maniera
definitiva tutti i misteri riguardanti la serie, e che lo stesso Red Cross Book è stato rimesso più
volte in discussione per alcuni suoi contenuti.

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PROLOGO: la Cabala, una descrizione introduttiva del fondamento di Evangelion

Negli anni dal 1947 al 1956 vengono trovate le Pergamene del mar Morto (Dead Sea Scrolls, in
Evangelion riportate come Secret Dead Sea Scrolls), contenenti varie informazioni sulla vita della
comunità ebraica ed ipotesi sulla venuta degli esseri chiamati Angeli, 17, come messaggeri (Shito)
da parte di Dio. Il fondo mistico di Evangelion discende dalla Cabala su cui diamo una
precisazione per qualche idea più chiara.
La Cabala (o Qabbalah dall'Ebraico, "tradizione, ricezione") è, in generale, la mistica ebraica in
tutte le sue forme; specificamente, la forma esoterica di teosofia manifestatasi nel XIII secolo in
Spagna e Provenza attorno al Sefer ha-zohar o più semplicemente lo Zohar (Libro dello
Splendore), da cui hanno tratto origine successivi movimenti mistici ebraici.
La Cabala spagnola medievale, la forma più importante di mistica ebraica, era un sistema
teosofico che, influenzato da neoplatonismo e gnosticismo, si articolava in un linguaggio simbolico
che spiegava la natura del mondo divino e le sue connessioni occulte con il creato. Il sistema era
pienamente espresso nello Zohar. Oltre ogni contemplazione umana esiste Dio quale è in sé,
ovvero un efflusso dinamico di forza ignota: l'immutabile En Sof (Infinito). Gli aspetti o attributi
conoscibili attraverso la relazione di Dio col mondo creato sono le emanazioni dell'En Sof,
configurate in dieci sefiroth (regni o piani) e considerate archetipi del creato la cui comprensione
dischiude le dinamiche occulte dei cosmi e della storia. L'albero delle sefiroth o "albero della vita" è
la figura che ci verrà mostrata fin dalla prima puntata nella sigla d'apertura di Evangelion, e sarà la
figura che comporranno nel cielo gli Evangelion della Seele insieme allo 01 durante il Third Impact
in The End of Evangelion. Lo Zohar fornisce un'interpretazione cosmico-simbolica dell'ebraismo:
fatti e personaggi della storia di Israele divengono simboli di eventi e processi della vita interiore di
Dio. Così interpretata, l'osservazione corretta dei dieci comandamenti assume un significato
cosmico.
L'aspetto cosmico dello Zohar viene portato alle estreme conseguenze e reso tuttavia più coerente
nella Cabala luriana. In questo sistema l'En Sof si contrae in sé al momento della creazione,
lasciando spazio per il mondo, ma anche per il male: compito dell'uomo diventa quindi la
redenzione (tiqqun) del mondo e il ricongiungimento con la divinità. Fondamentali sono, a questo
scopo, la preghiera e l'osservanza dei comandamenti. In questo caso il ricongiungimento con la
divinità, quindi la purificazione, sarà il processo di evoluzione che in Evangelion viene definito
come Third Impact. Ma nella serie viene concepita come il raggiungimento della forma d'esistenza
perfetta. Un’evoluzione che verrà definita nella serie e nei film in maniera differente secondo le tre
modalità:
- Quella desiderata da Keel Lorenz e che la Seele vuole portare in atto;
- Quella che intenderà realizzare Gendou;
- Quella che alla fine realizzerà Shinji, tramite la sua presa di coscienza e quindi l'evoluzione
che questa presa di coscienza gli farà effettuare attraverso le 10 Sefiroth (le tappe del
cammino verso la perfezione).

Ma questo è un discorso più ampio che viene affrontato in maniera specifica nella guida “La
Cabala in Neon Genesis Evangelion”.

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GLI AVVENIMENTI: prontuario generico per la trama di Evangelion

Anno 2000 A.D.


La seguente informazione è riservata e il mondo non verrà reso partecipe di essa:
"Durante una ricerca in Antartide viene ritrovata la Luna Bianca, cioè l'uovo di Adam (contrapposto
alla Luna Nera, l'uovo di Lilith, ovvero geograficamente la locazione del Geo-Front al di sotto di
Neo-Tokyo 3 più uno spazio, ancora interrato, circa nove volte maggiore al di sotto dello stesso). Il
tentativo da parte di Katsuragi, capo della spedizione, di dimostrare la propria teoria del Super
Solenoide (S2) come fonte di energia, che per qualche motivo prevede l'inserzione della lancia di
Longinus in Adam, va storto (nell'introduzione di Death verrà mostrato il filmato recuperato sul
luogo dell'esperimento), crea un'immane esplosione."
Quindi:
Il gigante su cui viene realizzato l'esperimento, denominato Adam, ha dentro di se un'energia
fortissima, che gli scienziati tentano di porre sotto controllo (S2), ma falliscono provocando
l'esplosione di Adam e lo scioglimento dei ghiacci: il livello dei mari si alza, le stagioni cambiano,
intere città vengono sommerse, crisi, guerre...il risultato è la morte della metà della popolazione
mondiale. Questo è il Second Impact.
Anche gli scienziati in Antartide muoiono, ma uno di essi riesce a mettere in salvo sua figlia, una
ragazza di 15 anni di nome Misato Katsuragi.

Anno 2000 A.D.


Le Nazioni unite prendono il controllo della situazione dotandosi di un proprio esercito: innanzitutto
divulgano la notizia che la catastrofe, da allora conosciuta come “Second Impact” (Secondo
Impatto: per First Impact si intende il meteorite che causò l'estinzione dei dinosauri), è stata
provocata dalla caduta del meteorite sull'Antartide. La verità su Adam viene tenuta nascosta.

Anni dal 2001 al 2008


Le ricerche condotte portano alla scoperta che Adam era un essere vivente enormemente evoluto:
l'uomo vuole anch'esso raggiungere un tale grado di evoluzione, e così viene fondata in segreto la
Seele (con a capo Keel Lorenz, fulcro del concetto di evoluzione dell'umanità in un unica entità
perfetta), un'organizzazione che dovrà studiare un misterioso progetto, il Progetto per il
Perfezionamento dell'Uomo.
A capo del progetto viene chiamato un giovane scienziato che ha sorpreso un po' tutti con alcune
sue teorie sulla biologia: è il dott. Gendou Ikari, da poco sposato con la collega Yui, che accetta
subito l'incarico. Nel frattempo, a causa della scomparsa di molte terre emerse, inizia la
costruzione del Geo Front, una città costruita sottoterra, sotto la nuova città di Neo Tokyo-3. Le
ricerche portano ad un'altra scoperta: esistono altri esseri, chiamati Angeli, che potrebbero avere
tutto l'interesse a cercare anch'essi Adam. Non deve accadere: devono essere gli uomini ad
usufruire del potere di Adam e solo loro devono raggiungere la perfezione, perciò viene fondata
un'organizzazione militare indipendente, che risponde del suo operato solo alle Nazioni Unite:
nasce così la Nerv: il suo scopo è di fronteggiare un'eventuale attacco da parte degli Angeli.
La Nerv viene posta nel Geo Front mentre la città di Neo Tokyo-3 viene realizzata appositamente
per gli scontri bellici: in caso di emergenza gli edifici possono entrare nel sottosuolo ed alcuni
palazzi sono in realtà edifici armati di missili ed altro supporto bellico, ed inoltre 22 lastre blindate
di difesa inserite nel terreno separano la Nerv dalla superficie. Gendou Ikari viene nominato
comandante della Nerv, e sceglie come vice un suo ex professore, Kozo Fuyutsuki, mentre viene
arruolata una ragazza che a causa di un forte shock è rimasta chiusa in isolamento per più di un
anno senza mai pronunciare una sola parola con nessuno per tutto il tempo (stato di afasia): il suo
nome è Misato Katsuragi.
Per gestire non solo la Nerv, ma anche Neo Tokyo 3, vengono costruiti i 3 super computer Magi
(Magi System), di nome Casper, Balthasar e Melchior: vengono programmati dall'abile Naoko
Akagi, la quale confessa alla figlia Ritsuko che:
“Ognuno di essi ha qualcosa di me dentro: uno mi rappresenta come scienziata, uno come madre
ed uno come donna”. La figlia Ritsuko, che era compagna di scuola di Misato, viene invece in

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seguito nominata direttore del progetto E, il progetto che mira alla costruzione di organismi che
possano imitare Adam, gli Evangelion.
La costruzione del prototipo, chiamato Eva 00, dopo vari tentativi e fallimenti, viene terminata: il
risultato è un enorme essere vivente che ha però bisogno di un pilota che lo controlli. È infatti solo
un grosso corpo organico senza un'anima che gli permetta di vivere di vita propria.
Inoltre viene azionato da un grosso cavo di alimentazione (chiamato Umbilical Cable, cioè il
cordone ombelicale, per simboleggiare il fatto che sia la sua fonte di energia) collegato ad un
circuito nel dorso. Il pilota dovrà mettersi in una capsula, chiamata Entry-plug, e per aumentare la
sincronizzazione dovrà immergersi in un liquido chiamato LCL (Link Connect Liquid) nel quale è
possibile respirare. C'è il problema del pilota, poiché l'Eva può essere pilotato solo da chi ha le
curve armoniche del cervello compatibili.
Viene anche completato l'Eva 01, modello per i test. L'Eva-01, a differenza di tutti gli altri modelli,
viene realizzato sulla base della materia organica di Lilith.
La moglie di Gendou, Yui, che ha avuto un figlio di nome Shinji, viene selezionata come pilota
dell'Eva 01, ma durante il collaudo accade la tragedia:
Yui si sincronizza talmente con l'Eva che la sua "essenza" viene assorbita. Quel che alla fine
riusciranno a tirare fuori unicamente frammenti del suo corpo immersi nell'LCL: l'anima di Yui è
ormai nell'Eva 01. Intanto nella sede della Nerv in Germania, dove è in costruzione l'Eva 02, una
dipendente impazzita a causa di un'altro test di sincronizzazione si suicida sotto gli occhi di sua
figlia Asuka. La dipendente è Sohryu Kyoko Zeppelin.

Sconvolto dalla perdita della moglie, il dottor Gendou decide di dedicarsi solo alla sua ricerca, e
manda il figlio Shinji a vivere dai nonni: da allora i 2 non si incontreranno più e l'unico gesto del
padre sarà solo quello di mandare un assegno ogni mese. Nel suo progetto, Gendou vuole fare in
modo di ricongiungersi con sua moglie, e per fare questo crea uno "strumento": l'organismo che
viene nominato Rei Ayanami (la cui materia genetica è derivante in parte da Yui ed in parte da
Lilith, poiché la materia di quest'ultima permette la rigenerazione immediata dei tessuti), di cui
realizza una miriade di cloni. Ma i cloni sono come contenitori senza vita, nei quali viene immessa
un'anima. Solo uno dei cloni viene, quindi, "fatto vivere" e da allora se ne prende cura come una
figlia, mentre gli altri cloni vengono posti in una vasca nella parte più bassa della Nerv, il terminal
Dogma, per essere usati come "pezzi di ricambio" per la Rei principale. La prima Rei ha un dialogo
con Naoko, la quale resta sconvolta e la uccide strozzandola, quindi si suicida (sfruttata da
Gendou, di cui è l'amante, solo per portare a compimento il sistema Magi). Viene così "attivata"
una seconda Rei. Ora, si arriva alla scoperta che solo ragazzi/e di 14 anni senza madre (perché
non si sa) possono pilotarli, sempre però possedendo le curve armoniche del cervello compatibili.
Nasce quindi un istituto di ricerca (in verità alquanto fittizio, dato che coincide con la stessa Nerv)
chiamato Marduk, che dovrà cercare in tutto il mondo i quattordicenni in grado di pilotare gli Eva.
Dopo la perdita della madre, Ritsuko si tuffa nel lavoro, ed è allora che si innamora del (adesso
scostante e menefreghista con tutti, meno che con Rei) dottor Gendou Ikari, ma lui pensa solo al
suo lavoro e a sfruttare il prossimo per ottenere ciò che vuole.
Una nota: "Rei" è il nome che Gendou aveva scelto nel caso in cui, al posto di Shinji, fosse nata
una figlia femmina.

Anno 2015 A.D.


La Nerv è conosciuta da tutti, ma nessuno sa che il suo vero scopo è di combattere gli Angeli se
dovessero apparire. Gli Eva 00 e 01 sono stati ricoperti con un’armatura leggera per limitarne il
potere in caso di attivazione (tutti temono un Third Impact nel momento in cui ancora non si è
preparati ad esso).
Rei Ayanami è stata scelta come pilota dell'unità 00, ma il test è fallito: lo 00 è andato in Berserk
causando danni e Rei è rimasta gravemente ferita.
(Breve riflessione su come definire il Berserk: il Berserk avviene nel momento in cui il sistema nervoso dell'Evangelion
non è in grado si sincronizzarsi adeguatamente con quello del pilota, entrando in contrasto con esso. Immaginiamo
quindi che l'Eva 00 (che ricordiamo NON ESSERE ROBOT) in questo caso soffra atrocemente (tant'è vero che si tiene la
testa). I Berserk dello 01 sono invece da definire differentemente, in quanto lo 01 non "impazzisce", ma si autocontrolla,
in seguito alla presenza sia dell'anima di Yui, sia della sua particolare natura derivante da Lilith)

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Non si è ancora trovato un pilota compatibile per lo 01 che quindi non si è mai attivato, al punto
che è conosciuto con il nome di sistema 09 poiché la possibilità che si attivi è dello 0,000000001%.
Misato Katsuragi è ora il capitano operativo della Nerv con il compito di studiare le strategie in
caso di attacco: è allegra ed estroversa, nonostante lo shock subito 15 anni prima, ma ogni tanto
cade in depressione. Inoltre vive da sola con un pinguino mutante, e beve birra in quantità...
Shinji, figlio del comandante della Nerv, ha 14 anni, è molto introverso ed è pieno di complessi, ma
fa in modo che i nonni con cui vive non se ne accorgano. La sua vita cambia quando un giorno,
dopo un silenzio durato anni, riceve una lettera dal padre contenente un tesserino di
riconoscimento, la foto della persona che lo andrà a prendere alla stazione (Misato) ed una
semplice scritta che dice: «Vieni». La prima reazione di Shinji non è delle migliori (non la si
conosce, ma quando poi consegnerà a Misato la lettera, si vedrà che è stropicciata, strappata in
più punti e attaccata con il nastro adesivo), ma poi decide di andare, e così parte sul primo treno
diretto a Neo Tokyo-3.

Da questo punto in poi seguiamo in maniera molto generica, episodio per episodio quello che
succede. Tutti i fatti narrati finora verranno raccontati nella serie sotto forma di flashback.

LA SERIE TV

‰ Episodio 1: l’attacco dell’Angelo


Anno 2015
Un'ombra enorme si vede sul mare, attraversa quel che resta degli edifici di 15 anni prima quando
i mari ancora erano più in basso, e si dirige verso Neo-Tokyo 3...
Shinji arriva in città, ma c'è qualcosa di strano: la città è deserta, gli altoparlanti annunciano che è
stato improvvisamente dichiarato lo stato di emergenza straordinario e quindi tutti i civili devono
raggiungere subito i rifugi, ed inoltre ci sono sulla litoranea file di carri armati con i cannoni puntati
verso il mare. Non c'è nessuno alla stazione, ed in più a causa dello stato di emergenza i telefoni
non funzionano. A Shinji non resta altro da fare che incamminarsi alla ricerca dei rifugi; ma non ha
fatto che pochi passi quando un’enorme esplosione scuote l'aria. Con ancora le orecchie tappate
per il fracasso, Shinji si volta e vede aerei da combattimento delle Nazioni Unite che indietreggiano
per stare al passo con il loro obiettivo, un essere mostruoso di colore verde scuro alto come un
grattacielo con una grossa sfera rossa all'altezza dello stomaco: è Sachiel, il terzo Angelo.
L'attacco delle Nazioni Unite è totalmente inefficace, e così si decide di utilizzare le Mine N2 (Mine
NN = Non Nucleare, stessa potenza di una bomba nucleare ma senza radiazioni): Shinji, trovatosi
nel mezzo della battaglia, viene rintracciato da Misato che lo porta via da lì. L'esplosione della
mina è terribile, ma Sachiel ne esce tutto intero: tuttavia è fermo, poiché deve rigenerare le parti
danneggiate nell'esplosione, tra cui una nuova testa...
Shinji viene così portato da Misato alla Nerv, e contemporaneamente suo padre Gendou,
comandante della Nerv, riceve i pieni poteri dalle Nazioni Unite per combattere l'Angelo: alla
domanda: «Tu credi di poterlo abbattere?» lui risponde solo: «È per questo che esiste la Nerv.»
Quando poi il suo vice Kozo Fuyutsuki gli chiede cosa intenda fare, lui risponde di voler attivare lo
01, e quando Kozo gli fa notare che non hanno un pilota, lui risponde: «Non è esatto: un pilota di
riserva sarà presto qui.»
Shinji e Misato, persisi nella struttura della Nerv, vengono rintracciati dalla dottoressa Ritsuko
Akagi, che li accompagna nel luogo dove c'è lo 01. Quando Shinji lo vede, dice: «È questo il lavoro di
mio padre?»: la risposta giunge improvvisamente: «Esatto!» Gendou si trova su una struttura in alto,
ed ordina al figlio di salire sullo 01 per combattere Sachiel. Stupito, deluso ed amareggiato, Shinji
rifiuta di obbedire; la risposta di Gendou è immediata: «Sali a bordo oppure vattene subito!»
In quel momento l'Angelo riprende l'attacco e anche Misato, conscia della gravità della situazione,
chiede a Shinji di provare: «Non devi fuggire, né da tuo padre né da te stesso!», ma Shinji non ce la fa
e Misato capisce che insistere non serve. Gendou non si scompone per nulla, ed ordina che Rei
venga svegliata. Quando Fuyutsuki gli chiede: «Non è ferita?» lui risponde: «Non è ancora morta, in
fondo...». Quindi Rei viene chiamata, e quando lui le dice: «Il pilota di riserva è inutile: andrai tu.» La
ragazzina risponde: «Si». Così Rei viene condotta là e Shinji guarda con sgomento la ragazza

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gravemente ferita che cerca di alzarsi per salire sull'Eva, ma un attacco dell'Angelo provoca una
deflagrazione che la fa cadere. Inoltre per il contraccolpo si staccano dei lampadari dal soffitto
proprio sopra Shinji, che, con sgomento di tutti i presenti, viene protetto dall'Eva 01 che rompe gli
ancoraggi (Stranamente questa importante scena non c'è nel fumetto, ma sappiamo che il manga è
l'interpretazione di Sadamoto e non di Anno). Shinji si rialza e corre a soccorrere Rei, e viste le sue
ferite e l'Eva che lo ha protetto, decide di salire a bordo dopo aver detto a se stesso: ”Non devo
fuggire!”. Entra quindi nell'Entry-Plug che viene inserita nell'Eva, e Maya, l'assistente di Ritsuko,
rileva un tasso di sincronia molto elevato tra il pilota e l'Eva. Terminati i preparativi, l'Eva viene
lanciato in superficie, ed una volta arrivato Shinji guarda con sgomento davanti a se: Sachiel è
davanti a lui, fermo, come se avesse sentito la sua presenza e si fosse messo ad aspettarlo.

‰ Episodio 2: Soffitti sconosciuti


«Shinji: cerca di pensare solamente di camminare.» Queste le parole che Ritsuko rivolge a Shinji.
Shinji obbedisce, e tra lo stupore generale l'Eva compie un passo in avanti. Ma quando Shinji
riprova, qualcosa va storto e l'Eva cade rovinosamente a terra. Quando Shinji si rialza, Sachiel è
già sopra di lui: nel suo attacco, l'Eva subisce gravi danni al braccio sinistro e all'occhio destro.
Vista la gravità della situazione, Misato ordina la sospensione dell'operazione e l'espulsione
forzata dell'Entry-Plug, ma l'Eva rifiuta il segnale. Ecco infatti che l'Eva sfonda la sua stessa
corazza facciale, lanciando un urlo: è in berserk, uno stato di origine sconosciuta ed imprevedibile,
in cui l'Eva praticamente "si controlla da solo", diventando una furia scatenata. Sachiel tenta di
difendersi dall'assalto dell'Eva attivando l'A.T. Field, una specie di impenetrabile campo protettivo,
ma L'Eva rigenera in un attimo il braccio sinistro e genera un A.T. Field opposto che annulla quello
dell'Angelo, e si vendica spezzandogli le braccia. Alla fine, Sachiel fa un gesto disperato: si
avvinghia attorno all'Eva e si autodistrugge, ma L'Eva resiste. Tutti, meno Gendou e Fuyutsuki
(Quest'ultimo aveva detto: «Abbiamo vinto» quando l'Eva è andato in berserk) sono sconvolti. Shinji,
ripresosi, assiste ad una scena terribile: la corazza facciale dell'Eva cade, e dato che a lato c'è un
edificio con i vetri a specchio, vede il vero volto dell'Eva ed assiste alla rigenerazione dell'occhio
destro: quando si accorge che l'occhio sta guardando verso di lui, Shinji urla in modo
agghiacciante. Il giorno dopo si risveglia in ospedale: Misato e Ritsuko si trovano sul luogo dello
scontro, mentre Gendou è in riunione con i rappresentanti della Seele. Nonostante la battaglia sia
stata vinta, non sono pienamente soddisfatti, anzi rimproverano Gendou di aver dato lo 01 in mano
a suo figlio, e gli ricordano che il suo compito prioritario è occuparsi del Progetto per il
perfezionamento dell'uomo. Misato va a prendere Shinji all'ospedale, e lì i due incontrano Gendou,
che però non rivolge neanche la parola a Shinji: lui infatti è andato a trovare Rei. Appena Misato
viene a sapere che Shinji andrebbe a vivere da solo, decide di ospitarlo in casa sua, assieme al
suo coinquilino: PenPen, un pinguino mutante! Ma quella sera, Shinji non può fare altro che
ripensare alla sua prima battaglia. «Fatti forza!» sono le parole di Misato prima di andare a dormire.

‰ Episodio 3: Un telefono che non squilla


Sono passate quasi 2 settimane e Shinji è ormai padrone dei comandi dello 01; ma agli
allenamenti a cui lo sottopone Ritsuko, risponde ormai in modo meccanico. Misato è intristita dal
fatto che, sebbene vada a scuola da 2 settimane, non si è fatto neanche un amico, e Ritsuko le
spiega il Dilemma del Porcospino (Hedgehog's Dilemma): il porcospino non riesce ad avvicinarsi ai
suoi simili a causa degli aculei.
Misato conclude: «È solo questione di trovare la distanza giusta.» A scuola intanto, la capoclasse
Hikari Horaki chiede notizie di Toji Suzuhara, studente assente da 2 settimane, a Kensuke Aida,
appassionato di tutto ciò che è militare e miglior amico di Toji. Kensuke non ha notizie dell'amico,
ma ecco che appare lo stesso Toji, che spiega che la sua assenza era dovuta al fatto che la sua
sorellina è rimasta ferita durante lo scontro avvenuto 2 settimane prima, e dato che i suoi genitori
erano impegnati per lavoro, è rimasto lui a farle compagnia in ospedale. Arriva il professore, ma
durante la lezione scoppia un putiferio quando salta fuori che il nuovo arrivato, Shinji, è il pilota che
ha difeso la città. Tutti lo trattano come un eroe, tutti meno Toji: infatti, una volta fuori dall'aula, Toji
stende Shinji con un pugno, sostenendo che: «Era il solo modo per calmarmi!». È Kensuke che

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spiega a Shinji il motivo dell'aggressione: Toji lo ritiene responsabile del ferimento della sua
sorellina. Shinji risponde che non combatte certo per sua scelta, e allora Toji lo omaggia di un altro
pugno e se ne va, seguito da Kensuke. Quando Shinji si rialza, Rei (Sono in classe insieme) è
vicina a lui, ma non è certo lì per consolarlo: è venuta a chiamarlo perché alla base hanno bisogno
di lui. Infatti subito dopo suona l'allarme: è in arrivo Shamshell, il quarto Angelo. Tutti i civili
vengono mandati nei rifugi, ma Kensuke vuole assistere alla battaglia e convince Toji ad aiutarlo
ad uscire dal rifugio. Alla base il comandante Ikari è assente, e il comando è quindi nelle mani di
Misato. L'Eva 01 viene equipaggiato con un fucile, il Pallet Gun, identico a quello usato negli
allenamenti, e Ritsuko rassicura Shinji dicendogli che dovrà fare come nelle esercitazioni, e tutto
andrà bene. Ma una volta fuori, Shamshell resiste ai colpi del Pallet Gun, e attacca lo 01 con le
sue fruste energetiche che distruggono il fucile. Misato ordina a Shinji di prendere il fucile di riserva
posto in un finto edificio poco più in là, ma Shinji, ormai abituato al solo "inquadra il bersaglio e
spara!" delle esercitazioni, non sa cosa fare e resta incapace di muoversi, riuscendo solo a
scappare quando Shamshell riprende l'attacco. Shamshell afferra l'Eva e lo scaraventa su una
montagna, e lì Shinji trova i due ragazzi spaventatissimi (C'è mancato poco che venissero
schiacciati dalla mano dello 01): Shamshell attacca ancora, e Shinji non può combattere a causa
della presenza dei due. Allora Misato, nonostante l'opposizione di Ritsuko, ordina a Shinji di far
entrare i due ragazzi nell'Entry-Plug e poi di ritirarsi, per riprendere il combattimento più tardi. C'è
anche un altro motivo: Shamshell ha tagliato l'Umbilical Cable dello 01, che ha solo 5 minuti di
autonomia senza. Ma, una volta fatti entrare i due nell'Entry-Plug, Shinji, alienato ormai dalle
esercitazioni, rifiuta di ritirarsi, e si scaglia contro l'Angelo brandendo il Progressive Knife, uno
speciale coltello che distrugge a livello molecolare, e colpisce la grande sfera rossa, considerata il
nucleo degli Angeli, sconfiggendolo quando mancavano pochi secondi alla fine dell'autonomia
dello 01.

‰ Episodio 4: Fuga sotto la pioggia


Non sentendosi più in grado di reggere il peso delle battaglie, Shinji scappa di casa, e dopo aver
vagabondato per un giorno intero finisce in una campagna dove incontra Kensuke. Ma la loro
convivenza dura solo una notte: alla mattina gli agenti della Nerv lo ritrovano e lo riconducono alla
base. Shinji è rassegnato ad una nuova sgridata (Era stato già rimproverato da Misato per aver
disobbedito all'ordine di ritirarsi durante lo scontro con Shamsiel), ma Misato gli chiede solo come
si sente e se ha riflettuto: se non vuole più pilotare l'Eva, è libero di tornare a casa. Shinji decide di
andarsene, ma Gendou non si scompone affatto: «Riconfigurate i sistemi dello 01 per Rei.» è la sua
sola risposta. Shinji vorrebbe almeno salutare Misato, ma gli uomini della Nerv non glielo
permettono e lo conducono alla stazione, dove sta per arrivare un convoglio speciale solo per lui.
Alla stazione, Shinji incontra Kensuke e Toji, e quest'ultimo gli chiede scusa per averlo picchiato, e
gli chiede di restituirgli i pugni. Shinji non vuole, ma alla fine si accordano per un pugno soltanto,
che Toji riceve in pieno volto. È il momento di prendere il treno, ma di fronte ad esso Shinji sente
dentro di se le parole di Misato “Fatti forza!” e non lo prende. Quando il treno se n'è andato, Shinji
vede davanti a se Misato, che era giunta per salutarlo prima di partire, e dice: «Beh...eccomi a
casa!», e Misato risponde: «Bentornato!»

‰ Episodio 5: Rei, al di la del suo cuore


La Nerv sta esaminando quello che resta del Quarto Angelo, ma tutto quello che riescono a
scoprire è che il DNA degli Angeli, per quanto composto da elementi sconosciuti, ha una
disposizione compatibile al 99.89% con il DNA umano. Durante gli studi, Shinji ha l'occasione di
vedere suo padre senza guanti, e scopre che ha le palme delle mani ustionate. Ritsuko gli
racconta che ciò è dovuto al fallimento dell'attivazione dell'unità 00: il comandante era corso a
soccorrere Rei, e si era ustionato per aprire lo sportello dell'Entry-Plug. Shinji è sconcertato: suo
padre è freddo con tutti, come può essere così premuroso nei confronti di una ragazzina? Shinji è
incuriosito da Rei, ma lei è sempre in disparte, e non ha amici. L'unica persona con cui parla, è
proprio il comandante Ikari. Intanto, si decide di tentare nuovamente l'attivazione dello 00: Shinji va
a casa di Rei per portarle il suo nuovo tesserino, e dato che nessuno risponde alla porta (Che è

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aperta) entra da solo: su una scrivania vede un paio di occhiali, e prova ad infilarli. Ma una volta
messi, si accorge di non essere solo: Rei, appena uscita dalla doccia, ha visto che ha indossato gli
occhiali e si fa avanti per toglierglieli (Infatti quegli occhiali appartenevano a Gendou: li portava il
giorno in cui fallì l'esperimento di attivazione, e si ruppero quando lui corse da Rei. Per questo Rei
li conserva gelosamente). Shinji perde l'equilibrio e cade addosso a Rei: nonostante l'imbarazzante
posizione, Rei non fa una piega, si rialza, si veste, e va alla base, seguita da Shinji, che le chiede
se non abbia paura di salire ancora a bordo dello 00. A quel punto Rei gli chiede perché non ha
fiducia nel lavoro del padre, e quando Shinji palesa il suo disprezzo per Gendou, lei risponde
mollandogli un sonoro ceffone. L'attivazione dello 00 stavolta riesce, ma una telefonata mette tutti
in allarme: un oggetto volante si sta avvicinando a Neo Tokyo 3. È Ramiel, il quinto Angelo.
Gendou ordina l'attivazione dello 01, ma quando l'Eva sale in superficie, l'Angelo mostra la sua
potenza colpendolo con un fascio di particelle accelerate.

‰ Episodio 6: Battaglia decisiva a Neo-Tokyo 3


Lo 01 viene mandato a riparare, e Shinji viene portato in infermeria. Intanto Ramiel si posiziona
sopra la verticale della Nerv e produce uno Shield, una gigantesca trivella con la quale inizia a
perforare il sottosuolo per raggiungere la base sotterranea. Grazie al suo cannone a particelle e ad
un A.T. Field davvero potente, appare come una vera e propria fortezza volante invincibile.
Secondo i calcoli, arriverà al Geo Front poco dopo la mezzanotte, quindi Misato elabora l'unico
piano attuabile in così poco tempo: colpire l'Angelo a distanza, usando il potentissimo fucile a
positroni. Per dare al fucile tutta la potenza necessaria per perforare l'A.T. Field, viene annunciato
un black-out: tutte le centrali energetiche del Giappone infatti, allo scoccare della mezzanotte,
verranno collegate al fucile. Shinji, ormai fuori pericolo, viene informato da Rei della situazione.
Forse sperando di ricevere almeno un qualche incoraggiamento, Shinji dice di non voler più salire
sull'Eva dopo una simile esperienza, ma Rei risponde solo che se non lo vuol fare, lo farà lei, e
così Shinji sale di nuovo sullo 01. Al momento prestabilito, Shinji fa fuoco con il fucile a positroni
sull'obbiettivo, ma anche l'Angelo spara e i due raggi si incrociano deviando dalle rispettive
traiettorie, mancando i bersagli. Occorre ricaricare, ma Ramiel è più veloce e spara per primo. Lo
01 verrebbe colpito, ma Rei con lo 00 si para davanti con lo scudo che le avevano dato. Shinji può
così colpire ed abbattere l'Angelo, ma lo 00, gravemente danneggiato, cade al suolo. Shinji si
precipita da Rei, e scoppia a piangere per la gioia quando la trova ancora viva. Rei si scusa, dato
che non sa che atteggiamento assumere in tali circostanze, e Shinji le suggerisce di provare a
sorridere: a quelle parole, Rei ricorda il sorriso di Gendou, e sorride a Shinji.

‰ Episodio 7: Un’opera dell’uomo


In Giappone c'è un giorno in cui i genitori discutono con gli insegnanti l'orientamento scolastico dei
figli. Dato che chiedere a Gendou di partecipare sarebbe solo uno spreco di tempo e fiato, Misato
si offre di accompagnare Shinji: il ragazzo è un po' imbarazzato, ma il fascino del capitano della
Nerv conquista tutti. Intanto la Nerv affronta un grosso problema: una ditta sta per presentare un
robot che, a detta dei responsabili, è in grado di eguagliare gli Eva in quanto a forza. Se
l'esperimento di attivazione dovesse riuscire, la Nerv perderebbe i fondi governativi, dato che il
governo non vede l'ora di sostituire gli Eva con qualcosa di più sicuro, vista la loro instabilità.
Mentre Gendou discute una certa faccenda con un misterioso personaggio, Misato va alla
presentazione del robot, chiamato Jet Alone. Ma durante l'attivazione il robot va fuori controllo e si
mette a camminare verso la città, ed il suo motore inizia a surriscaldarsi...se dovesse esplodere
sarebbe una strage. L'unica cosa da fare è salire a bordo ed immettere nel computer la parola
chiave per fermarlo. Aiutata da Shinji con lo 01, Misato sale a bordo del Jet Alone, ma la parola
chiave sembra non funzionare. All'ultimo secondo però tutto si ferma, e Misato capisce che è stato
un sabotaggio, con ogni probabilità della stessa Nerv.

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‰ Episodio 8: L’arrivo di Asuka in Giappone
Shinji, Misato, Toji e Kensuke, raggiungono una flotta navale che si sta dirigendo in Giappone:
questa flotta sta scortando una nave cargo che contiene l'Eva 02. Su una nave, incontrano il pilota,
anzi LA pilota: una ragazza di origine mezza americana, un quarto tedesca, un quarto giapponese,
vissuta in Germania, di nome Asuka Soryu Langley, che dimostra subito il suo bel caratterino
dando un sonoro ceffone ai tre ragazzi dato che una folata di vento aveva sollevato la sua gonna
davanti a loro. Dopo il suicidio della madre, Asuka si era dedicata solo agli studi, cosa che l'aveva
già portata a laurearsi in Fisica. Sulla nave c'è anche un altra persona: Ryoji Kaji, ex fidanzato di
Misato, che ha l'ordine di accompagnare Asuka in Giappone. Misato lo detesta, mentre Asuka ne è
innamorata. Ma ecco che appare Gaghiel, sesto Angelo, che attacca la flotta. Lo 02 viene attivato,
e Shinji, che ha l'incarico di seguire Asuka, è costretto ad indossare la plug suit di ricambio di
Asuka, che è un modello femminile...per amore o per forza i due riescono a far in modo che
Gaghiel sia sconfitto, ma c'è un dubbio: perché sono stati attaccati? C'entra forse il fatto che Ryoji
ha con se una valigetta da consegnare a Gendou, il cui contenuto è quanto si è rigenerato finora di
Adam?

‰ Episodio 9: L’istante, i pensieri, l’armonia


Israfel, settimo Angelo, viene attaccato da Asuka: l'Angelo si divide in due parti che riescono a
rigenerarsi con rapidità dopo ogni attacco, e riesce a mettere fuori uso gli Eva 01 e 02. Viene
fermato temporaneamente con l'uso delle mine N2, mentre alla Nerv si studia il modo per
sconfiggerlo prima che possa riprendere l'attacco, mentre Fuyutsuki è infuriato per la sconfitta
subita. Nei giorni successivi, Shinji e Asuka (Anche Asuka era stata inserita nella classe di Shinji)
non si presentano più a scuola, e quando Hikaru, Toji e Kensuke (Che facevano fortuna vendendo
foto di Asuka) vanno a trovarli, scoprono che stanno insieme! Infatti la strategia è questa: le due
parti di Israfel agiscono in perfetta simmetria, e solo colpendole nello stesso identico punto nello
stesso identico momento, lo si può danneggiare. Shinji ed Asuka devono quindi sincronizzare i loro
movimenti, e per farlo studiano una particolare danza "d'attacco" con musica in sottofondo. Alla
fine l'attacco riesce, ma Shinji ed Asuka si rimettono a litigare, alché Fuyutsuki commenta: «Ci
stanno umiliando di nuovo...»

‰ Episodio 10: Immersione nel magma


Se gli Angeli erano sulla Terra già da parecchio tempo, come mai nessuno li aveva mai visti?
Dov'erano? Forse una risposta indiretta viene da questo episodio...
In un vulcano poco lontano viene rilevata la struttura d'onda blu, tipica degli Angeli: studi
approfonditi portano a scoprire la presenza, all'interno del vulcano, della crisalide di Sandalphon,
l'ottavo Angelo. Catturare un Angelo vivo è un’occasione irripetibile per Gendou, e così lo 02 di
Asuka viene rinchiuso in una tuta resistente alla lava. Vedendo il modo in cui hanno conciato il suo
02, Asuka si rifiuta di uscire in missione, ma di fronte alla prospettiva di cedere a qualcun altro il
controllo del SUO 02, si convince e penetra nel vulcano. Riesce a catturare Sandalphon, ma
qualcosa va storto e l'Angelo esce dalla crisalide, per cui non resta che eliminarlo con l'aiuto di
Shinji.

‰ Episodio 11: Nell’oscurità, immobile


Misato incontra Ryoji in ascensore: se già la cosa non le va, figuratevi quando l'ascensore si
blocca! Un misterioso black out ha infatti paralizzato la Nerv e tutta Neo Tokyo 3. Misterioso,
perché Ritsuko trova assurdo che tutti i generatori di energia si siano guastati. Rimasti chiusi fuori,
Shinji, Asuka e Rei tentano di entrare per "altre vie". Intanto le forze di difesa avvistano Matarael, il
nono Angelo, che punta verso la città. Dato che la Nerv non risponde alle chiamate, e dato che
ormai hanno capito che contro gli Angeli c'è ben poco da fare, l'esercito non muove un dito,
limitandosi a mandare un aereo ad avvertire la cittadinanza dell'arrivo dell'Angelo via megafono.
Makoto, assistente di Misato, ascolta il messaggio e riesce a trovare un veicolo a motore e ad

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entrare nella Nerv, annunciando l'arrivo di Matarael. Anche i tre piloti sono riusciti ad entrare, e
così, inserendo con funi e "oooh-issa!" gli Entry Plug negli Eva, vengono mandati a combattere
l'Angelo, aprendo a fucilate le saracinesche che portano in superficie e cercando di colpire l'Angelo
nello stesso modo. Matarael viene sconfitto, ma chi ha sabotato la Nerv?

‰ Episodio 12: Il valore di un miracolo


Il comandante Ikari ed il vice comandante Fuyutsuki sono in giro per il mondo a cercare un
qualcosa che si chiama "Lancea Longini" (Lancia di Longinus) e tocca a Misato "reggere la
baracca". Nulla di male se non fosse per Sahaquiel, il decimo Angelo. Quest'Angelo è strano: usa
il proprio corpo come un'arma per colpire a grande distanza, e per grande distanza intendo il fatto
che Sahaquiel sta in orbita attorno alla terra. Si decide per l'evacuazione della città ma Misato,
approfittando del fatto che l'Angelo sta scendendo, decide di usare in contemporanea tutte e 3 le
unità Evangelion per tentare un attacco complicato.
Ritsuko è molto preoccupata, e chiede rassicurazioni a Misato poiché ritiene che ella lo faccia per
vendetta, poiché ha sempre ritenuto gli Angeli responsabili della morte del padre (infatti in questo
episodio c'è un flashback che illustra il Second Impact), nonostante i 2 non si volessero granché
bene. Ma la strategia funziona, e addirittura Misato riceve i complimenti via radio dal comandante,
e tutti si stupiscono quando quest'ultimo si congratula anche con Shinji. «Forse è per sentire queste
parole che piloto l'Eva.» commenta Shinji contento.

‰ Episodio 13: L’invasione dell’Angelo


Qualcuno potrebbe chiedersi come mai gli Angeli hanno forme e poteri così strani pur avendo un
DNA che ricorda quello umano: forse una risposta indiretta viene da questo episodio.
Nella nuova esercitazione, Ritsuko ordina ai 3 piloti di entrare nell'Entry-Plug completamente nudi,
per sperimentare il loro tasso di sincronia senza alcuna interfaccia, a parte i soliti connettori neurali
che portano a mo' di fermacapelli in testa (E Asuka è così fanatica da usare i suoi connettori
davvero come fermacapelli tutti i giorni...). Asuka bofonchia un po', ma alla fine si convince. Una
volta partito l'esperimento qualcosa non va: i super computer rilevano la struttura d'onda blu,
segno che è arrivato Ireul, l'11° Angelo; ma la natura del segnale non è esterna ma interna: è
come se fosse dentro la Nerv! Ed infatti l'Angelo altro non è che una specie di virus informatico che
si inserisce in uno dei computer Magi prendendone il controllo. A questo punto Ritsuko sfodera
tutta la sua abilità di programmatrice per combattere l'invasore, ed è allora che si accorgono del
fatto che gli Angeli sono molto portati all'evoluzione: si automodificano in base al luogo dove si
sviluppano, ed infatti Ireul diventa un virus a tutti gli effetti conquistando 2 dei 3 computer: se
conquista anche il terzo non sarà possibile riuscire a salvarsi, poiché Ireul ha attivato
l'autodistruzione della Nerv! Ma Ritsuko, con freddezza e lucidità, riprogramma il tutto affinché sia
Ireul ad autodistruggersi, il tutto mentre nell'Entry-Plug Asuka continua a sbraitare: «Allora, c'è
qualcuno? Fatemi uscire da qui! Anzi no, portatemi prima qualcosa da mettere altrimenti da qui non esco!».

‰ Episodio 14: Selee, il trono dell’anima


Nella prima parte si fa un riassunto di quanto accaduto finora, mentre nella seconda parte Ritsuko
prova la sincronia di Rei con lo 01 e di Shinji con lo 00 (Ridipinto di bianco e blu, prima era giallo e
arancio). Ma lo 00 impazzisce...

‰ Episodio 15: Bugie e silenzi


Ritsuko, Misato e Ryoji escono insieme, mentre Shinji va con il padre Gendou a far visita alla
tomba della madre: Shinji rimane molto colpito, poiché sulla tomba i 2 per la prima volta dialogano
davvero come padre e figlio. Asuka è gelosa del fatto che Ryoji sia uscito con Misato, e chiede,
forse per ripicca, un bacio a Shinji, che alla fine glielo dà. Quando poi le chiede perché sia così giù,
lei risponde: «Perché ho baciato un uomo come te!» Il giorno dopo, Ryoji scende di nascosto nel

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Terminal Dogma, ma Misato lo insegue: i due scoprono cosa si nasconde: un enorme essere
bianco con sette occhi, senza gambe, crocifisso e con la Lancia di Longinus conficcata nel petto.
Da questo essere viene estratto l'LCL. «È Adam...» dice Kaji...

‰ Episodio 16: Malattia mortale, e poi…


Durante i test, visti i risultati ed il tasso di sincronia, Misato avverte Shinji che lui risulta il numero
uno tra i piloti. A Rei non importa, mentre Asuka si rode dalla rabbia. Inorgoglito dalle parole di
Misato, Shinji è il primo a scendere in campo quando appare Leliel, il 12° Angelo, una specie di
sfera striata. Contravvenendo agli ordini di Misato (che va su tutte le furie), Shinji si lancia
all'attacco, ma l'Angelo lo imprigiona nel "Mare di Dirac", una specie di dimensione parallela,
onirica. Il tempo passa, ed alla Nerv non sanno che fare, poiché presto terminerà l'autonomia
dell'Eva, e con essa anche le condizioni affinché il pilota resti in vita nell'Entry-Plug. Shinji, ormai
prossimo alla morte, vive strane esperienze (anticipate un po' nel manga sin dalla prima battaglia
con Sachiel) dove incontra anche un altro se stesso, ma alla fine l'Eva 01 va in berserk
frantumando l'Angelo. Shinji viene portato al pronto soccorso, Asuka è scioccata da quanto ha
visto ed anche Ritsuko è piuttosto preoccupata: il modo in cui l'Eva 01 in berserk ha distrutto
l'Angelo l'ha sconcertata, e domanda al comandante Ikari se gli Eva sono davvero dalla loro parte.
Ikari risponde che, almeno per ora, è così, e Ritsuko commenta: «Se i ragazzi conoscessero la verità
sull'Eva, non ce lo perdonerebbero mai.»

‰ Episodio 17: Il quarto soggetto qualificato


Una notizia sconvolge la Nerv: la filiale dove era in fase di costruzione l'Eva 04, che avrebbe
montato nuovamente gli organi S2, è completamente scomparsa nel nulla. A causa di questo il
governo ha deciso di accelerare i tempi, per cui al più presto manderà alla Nerv l'unità Eva 03. Ma
manca ancora il pilota...
A scuola manca Ayanami, per cui la capoclasse chiede a Shinji e a Toji di portarle i compiti. Dopo
averlo fatto i 2 se ne vanno sono stupiti, poiché Rei li ha ringraziati. Ripensandoci, anche Rei si
stupisce di aver detto grazie. In verità anche Kensuke è assente da scuola: ha solo lasciato un
messaggio dove avverte che è andato al porto, poiché è in arrivo una nave molto grande dal
contenuto misterioso. Il giorno dopo, durante le lezioni, Toji viene convocato in presidenza, ed
entrando ci trova Ritsuko che gli deve parlare. Quando torna in classe, e tutti gli chiedono cosa sia
successo, lui risponde solo: «No… no, niente…».

‰ Episodio 18: Selezione di vita


Probabilmente è l'episodio più violento di tutta la serie in riferimento alla battaglia tra i due Eva
(segue in violenza lo scontro nell'episodio 19), definito "un bagno di sangue", tanto che quando
venne trasmesso la prima volta in Giappone, la rete televisiva ricevette migliaia di telefonate di
protesta al riguardo.
C’è da dire però, che dal punto di vista tecnico, lo scontro tra i due "giganti" è una vera opera
d'arte in disegni e animazioni e la violenza dello scontro è un aspetto da apprezzare
nell'andamento crudo che sta prendendo la storia, svelando tutti i misteri della Nerv, della Seele e
dei personaggi.
È il momento di collaudare l'Eva 03, ma nessuno ha ancora fatto in tempo a dire a Shinji chi è il
pilota. Kensuke avrebbe voluto essere lui, e al riguardo spedisce anche un fax a Misato. Ma
durante il collaudo i computer Magi rilevano la presenza del 13° Angelo, Bardiel, solo che il
segnale proviene dall'interno dell'Eva 03, infatti Bardiel, una specie di massa informe a volte solida
e a volte liquida, si impossessa dello 03 causandone anche una certa mutazione nei tessuti
organici, ed imprigiona l'Entry-Plug in modo che non si possa espellere. Quando lo 00 viene
mandato contro di lui, Bardiel tenta di assorbire anch'esso. Shinji interviene con lo 01, ma non
vuole reagire alla violenza dello 03/Bardiel per non mettere in pericolo la vita del pilota. Allora
Gendou ordina che il comando del pilota sia disattivato, sfruttando il comando tramite Dummy-
Plug, e così avviene. Lo 01 si scatena. Dopo un tremendo scontro Bardiel viene sconfitto ed il

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pilota viene recuperato, mutilato (ha perso il braccio sinistro) ma vivo, e solo allora Shinji scopre
chi è: Toji.

‰ Episodio 19: Battaglia da uomo


Toji è all'ospedale, e la capoclasse lo va a trovare. Ma ben presto non si saprà più niente di lui.
Shinji è infuriato con suo padre per quello che ha fatto, ma Gendou dimostra solo freddezza, alché
Shinji decide di andarsene via dalla Nerv. Così va verso l'uscita, ma ecco che l'allarme annuncia
l'arrivo di Zeruel, il 14° Angelo. Zeruel ha una potenza incredibile, ed in poco tempo riesce a
penetrare nel Geo Front. Lo 00 e lo 02 vengono inviati contro di lui, ma quasi subito vengono ridotti
all'impotenza. Lo 00 tenta persino di andargli addosso con in mano una mina N2, ma fallisce.
L'unica speranza è lo 01, ma tutti i tentativi di attivazione usando il Dummy-Plug falliscono: non si
sincronizza in alcun modo, come se si rifiutasse. Shinji, in tutto il caos, incontra Ryoji che sta
innaffiando il suo orticello: quando gli chiede perché lo stia facendo in un momento così critico,
Ryoji gli risponde: «Ognuno fa quello che è suo dovere fare». A queste parole, Shinji torna dal padre
e, quando lui gli chiede: «Non te ne eri andato?», gli risponde: «sono IO il pilota dello 01!». Così Shinji
torna a bordo, ma l'attacco di Zeruel causa il non funzionamento dell'Umbilical Cable, e senza
energia l'Eva non si muove. Shinji non può lasciare che finisca così, sente che qualcosa si può
fare e concentrandosi ripete più volte all'Eva di muoversi, finché avviene l'incredibile: gli indicatori
vanno fuori scala: Shinji ha raggiunto un tasso di sincronia pari al 400%, l'Evangelion si riattiva,
privo di Umbilical Cable. L'Eva 01 ricostruisce il braccio asportatogli dall'Angelo (utilizzando la
materia dell'Angelo stesso) e si getta contro Zeruel, che farà una bruttissima fine, divorato dallo 01.
Sarà tramite questo "pasto" che l'Eva-01 si doterà degli organi S2 e quindi di un sistema di
alimentazione indipendente. La battaglia è stata vinta, ma cosa ne è stato di Shinji?

‰ Episodio 20: Forma dell’anima, forma dell’uomo


A partire da questo episodio la qualità tecnica comincia a peggiorare: il tempo stringe ed i soldi
scarseggiano (la serie è stata finanziata da una emittente che non copre tutto il paese, e gli
sponsor come la Bandai non sono fiduciosi, anche perché la messa in onda non riscuote granché:
in seguito diventerà la serie di maggior successo degli anni 90, ma accadrà a storia conclusa...) E
quindi scene riciclate e voci fuoricampo su fondali fissi, comunque presenti anche nelle puntate
precedenti, aumentano, ed anche le animazioni perdono di qualità, fino ad arrivare a quello che
succederà nelle ultime due puntate. Inoltre si cominciano a scoprire pian piano i segreti della Nerv,
a volte in modo anche cruento. Comunque, nella successiva pubblicazione in Laser Disc, molte
scene e nuove animazioni sono state aggiunte a questi episodi.
Alla Nerv sono al lavoro sullo 01 per cercare di tirare fuori Shinji. Da cosa?
Shinji è stato assorbito dall'Evangelion durante la battaglia dello scorso episodio, nella stessa
maniera in cui scomparve sua madre. Misato vuole sapere da Ritsuko la verità sugli Eva, ma la
scienziata le risponde solo: «Sai già tutto quello che so». In seguito riusciranno a "far rinascere"
Shinji e la vita riprenderà, ma come dimenticare quello che è successo?

‰ Episodio 21: Nerv, la nascita


È allarme alla Nerv: il vice comandante Kozo Fuyutsuki è scomparso. In realtà è stato rapito dalla
Seele che non crede più alla fedeltà di Gendou e perciò pone Fuyutsuki sotto interrogatorio.
Durante l'interrogatorio Fuyutsuki vivrà molti flashback che racconteranno la storia di Gendou e
della Nerv. Ma in seguito Fuyutsuki scappa, e la Seele ordina la caccia al traditore che lo ha
aiutato a fuggire. È stato Ryoji, subito dopo aver confessato a Fuyutsuki che lui era stato
ingaggiato dalla Seele come spia. Sulla segreteria telefonica di Misato appare un messaggio di
Ryoji che le chiede scusa e la prega di aver cura del suo orticello.
È il suo ultimo messaggio: la Seele non perdona i traditori.

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‰ Episodio 22: Almeno, essere umano
Il tasso di sincronia di Asuka peggiora di giorno in giorno, e Ritsuko si consulta con Misato a
proposito di trovare un sostituto. Asuka reagisce male, ed ha uno scontro con Rei:
Asuka (Sarcastica) «Cosa importa? tanto abbiamo l'invincibile Shinji che ci protegge!»
Rei: «Devi cercare di capire l'Eva.»
Asuka: «Che vorresti dire: che l'Eva ha una sua volontà, che non è una bambola come te?»
Rei: «Io non sono una bambola.» Asuka: «Si, lo sei! Non fai forse tutto quello che ti dice il comandante? Se
te lo ordinasse ti suicideresti!»
Rei: «Si, lo farei»
Asuka: «Hai visto, stupida bambola che non sei altro? Per questo ti odio, così come odio tutti gli altri!».
Quindi, una volta salita sull'Eva , dice: «Tu sei la mia bambola, fa quello che ti dico e non rifiutarti!».
(Asuka odia le bambole perché, quando sua madre impazzì, iniziò a prendersi cura di una
bambola pensando che fosse la figlia.) Ma ecco che i computer Magi rilevano l'arrivo di Arael, 15°
angelo, per cui lo 02 viene subito lanciato: Asuka sa che se fallisce sarà rimpiazzata. Ma Arael si
mantiene a distanza, e colpisce lo 02 con l'A.T. Field: non lo usa come una specie di raggio laser,
ma come qualcosa di peggio. Ben presto nella mente di Asuka emergono prepotentemente tutti i
ricordi che lei voleva dimenticare, per cui si rende conto con sgomento che l'Angelo si sta
impossessando della sua mente e lei non riesce ad opporsi. Shinji vorrebbe andare in suo aiuto,
ma gli viene impedito poiché l'Angelo potrebbe tentare lo stesso con lui. Probabilmente Asuka
verrebbe lasciata così, se non fosse che per Gendou è prioritario su tutto abbattere gli Angeli.
Perciò lo stesso Fuyutsuki resta sconcertato quando Gendou ordina a Rei di scendere nel terminal
Dogma e di prendere la Lancia di Longinus conficcata nel corpo di Adam (?) per "tenerlo buono".
Estratta, viene usata dallo 00 per abbattere Arael, ma Asuka ha ormai rivissuto le sue terribili
esperienze passate.

‰ Episodio 23: Lacrime


La Seele è molto contrariata: nella battaglia con Arael è andata perduta la Lancia di Longinus che
sarebbe servita per il Third Impact, ma Gendou sembra non preoccuparsene. Ritsuko propone a
Rei di pilotare lo 01 e a Shinji lo 00, ma quest'ultimo fallisce poiché strane visioni colpiscono Shinji.
Allora fa la sua comparsa il 16° Angelo, Armisael, che va verso lo 00 nel tentativo di compenetrare
la mente di Rei come Arael aveva fatto con Asuka. Vista la situazione, Asuka viene inviata per
soccorrere rei, ma il suo tasso di sincronia è ormai crollato e lo 02 "non si mette in moto". Ma
quando l'Angelo tenta di assorbire anche lo 01, Rei, per salvare Shinji, si autodistrugge assieme
all'Angelo. Shinji e Misato sono disperati per la sua scomparsa, quand'ecco che la ritrovano nella
base viva e vegeta: seguendo Ritsuko scopriranno la vasca sotterranea dove sono conservati i
corpi clonati di Rei dove prendere "i pezzi di ricambio", vasca che Ritsuko farà saltare in aria
provocando le ire di Gendou. intanto la Seele è soddisfatta: secondo gli scritti antichi è rimasto in
circolazione solo un altro Angelo, il 17°, Tabris.

‰ Episodio 24: L’ultimo messaggero sacrificale


Questo episodio è stato realizzato quasi interamente dal solo Masayuki, assistente alla regia ed
animatore della sigla finale.
I servizi della Nerv ritrovano Asuka, che era scappata, in cattive condizioni. È chiaro che bisogna
trovare un nuovo pilota per lo 02, ed è la Seele stessa a mandarlo: è un bel ragazzo di 14 anni di
nome Kaworu Nagisa, che si sincronizza alla perfezione con lo 02. Shinji e Kaworu diventano ben
presto amici, ma la cosa più incredibile è che ben presto Kaworu dice a Shinji di amarlo (ma in
un'accezione molto particolare, da non fraintendere). Misato, insospettita, ruba i documenti di
Ritsuko su Kaworu e li esamina. intanto Kaworu incontra Rei e le dice che loro due sono "uguali",
cosa che farà riflettere. Misato scopre che Kaworu ha l'incredibile capacità di modificare il suo
tasso di sincronia, ed è allora che appare Ritsuko, infuriata per il furto dei documenti, ma Misato la
zittisce esigendo spiegazioni, e allora Ritsuko le dice: «Credo che Kaworu sia l'ultimo messaggero»
(nella serie per indicare gli Angeli non si usava il termine "Tenshi" ma "Shito" che intende "Angelo"
nel senso di "Messaggero"). Ecco infatti che Kaworu inizia a volare, e riesce a far venire a se lo 02

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pilotandolo dall'esterno: si dirige al terminal Dogma. Shinji viene inviato con lo 01 a fermarlo, e si
scontra con lo 02. Kaworu giunge da Adam, ma vedendolo capisce che ha fallito: l'essere
crocifisso con sette occhi non è Adam, ma è Lilith, la generatrice di Adam (vedi nota a fine
paragrafo). Shinji raggiunge Kaworu ed i due hanno una discussione, ed è allora che Kaworu rivela
a Shinji cosa sia in realtà l'A.T. Field. Alla fine Kaworu chiede a Shinji di eliminarlo, altrimenti sarà
la fine del genere umano. Alla fine Shinji ubbidisce, e la morte dell'amico-nemico lo fa cadere
ancora di più in depressione mentre alla Seele sono soddisfatti per la sconfitta totale degli Angeli.

Nota riguardo Lilith - Adam:


- Lilith è la fonte di vita;
- Adam deriva da Lilith;
- Gli Angeli (intesi come i nemici che la Nerv combatte) derivano da Adam (quindi anche Adam diventa fonte di
vita);
- Gli uomini derivano da Lilith;
- Angeli e uomini derivano da una stessa fonte primaria, ma hanno seguito uno sviluppo differente (questo
proverebbe la presenza di un DNA pressoché identico). Quindi, gli uomini si possono definire come una
differente forma di "angelo".

‰ Episodio 25: Un mondo che finisce


Questo episodio, così come il successivo, provoca quasi uno scandalo: animazioni (poche) prese
da puntate già trasmesse, fotogrammi fissi, immagini schizzate, scritte, addirittura fotografie della
sceneggiatura: tecnicamente si è toccato il fondo, mentre la storia a questo punta diventa roba da
psichiatri.
I personaggi cominciano un viaggio dentro se stessi per capire cosa manchi loro per essere degli
esseri umani davvero realizzati.

‰ Episodio 26: La bestia che gridò AMORE nel cuore del mondo
Questo episodio più di tutti gli altri è aperto a interpretazioni personali. Sebbene contrasti con tutto
ciò che conta nella serie, è possibile anche pensare che Shinji decida di vivere per sempre nella
realtà artificiale che si è costruito. Oppure che ciò che vive lo convince del fatto di voler essere se
stesso, di voler vivere la vita come gli viene, e di volersi sforzare di avvicinarsi "alla giusta
distanza" agli altri e di non voler vivere separato da tutti ma neanche fuso e indistinto. La via
interpretativa generica è quella che segue:

L'episodio finale, è incentrato pressoché esclusivamente su Shinji. Egli, aiutato da visioni di tutti gli
altri personaggi che gli parlano, capisce che gli altri non lo odiano, e vive persino un'esperienza
onirica in un mondo parallelo dove una mattina viene svegliato da Asuka che è venuta a prenderlo
per andare a scuola: sua madre Yui gli dice:
«Dovresti ritenerti fortunato ad avere un'amica come Asuka che ti viene a chiamare; e tu vuoi sbrigarti o no,
che siamo in ritardo?».
Queste ultime parole sono rivolte al marito, il dott. Gendou Ikari che risponde:
«Un attimo tesoro: finisco il giornale e vengo...».
Arrivati a scuola vengono incrociati da una esuberante ragazza con il fiatone poiché ha fatto una
corsa, che domanda loro se la campanella ha già suonato. intervengono Toji e Kensuke che
dicono di andare subito a posto poiché la professoressa Misato sta arrivando. Una volta in classe,
la professoressa invita tutti a presentarsi e così l'esuberante ragazza di prima, allegra ed
estroversa, si alza per prima presentandosi a tutti: si chiama Rei Ayanami... Spinto da ciò, Shinji
promette che da ora in poi guarderà diversamente sia la vita che gli altri, andando incontro al
futuro con fiducia e serenità. Da ragazzo timido e pieno di complessi diventa finalmente una
persona in grado di affrontare la vita (o almeno ha compiuto il passo decisivo nel poterlo fare), che
riceve così i complimenti di tutti:
«Congratulazioni!».

Fine dell'episodio, e con esso della serie.


Avrebbe dovuto finire così, ma non finì così...

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GLI EPISODI CINEMATOGRAFICI

Il finale di Eva non aveva soddisfatto nessuno, i fan si aspettavano chissà quali rivelazioni (e
magari anche un bel combattimento finale) ed invece si era interrotta così, lasciando tutto in
sospeso. Inoltre Hideaki Anno, regista e coautore di Evangelion, rilasciò interviste al vetriolo, dove
accusava gli anime fan di non aver capito nulla (in effetti guardando la serie, secondo alcuni è
come se da un momento all'altro Anno volesse uscire dallo schermo annunciando:
“La storia che stavate seguendo, o che credevate di seguire, NON era quella che stavo
raccontando io...”:
infatti Evangelion nelle iniziali intenzioni di Anno avrebbe dovuto incentrarsi solo ed
esclusivamente su Shinji.
Tutto il resto (Angeli, Eva, il progetto per il perfezionamento...) sarebbe stato solo il contorno, per
questo il finale (che, ripeto, si è stati costretti a fare per questioni di budget in crisi) ha avuto per
protagonista il vero protagonista, cioè Shinji, lasciando perdere tutto il resto.
L'accusa del regista nei confronti degli appassionati è quella di essersi fermati solo alle apparenze.
in effetti, se ben si interpreta il criptico finale, si capisce che Shinji ha raggiunto il suo obiettivo: ora
è una persona matura, per cui è giusto che si concluda con la vittoria. Vittoria del protagonista
contro sé stesso e i suoi complessi. In questo senso è innegabile che Anno abbia lanciato un
messaggio di ottimismo e di speranza visto come erano rappresentati i personaggi della serie, cioè
con gravi problemi di comunicazione l'uno con l'altro e di capacità di esprimere i propri sentimenti.
È da notare che questo problema di comunicazione con gli altri, Anno lo sente nei fan dell'animazione di
oggi, gli otaku; sempre chiusi nelle loro camere a leggere fumetti o a guardare gli ultimi video. La cosiddetta
generazione X giapponese, chiusa in se stessa, problematica e poco aperta al dialogo. Discorso che si può
estendere ben oltre gli adolescenti del solo Giappone, comunque. Tornando a noi, il discusso finale li ha fatti
muovere: ora si riuniscono in gruppi, escono, chiacchierano. Certo discutono solo di Eva, ma da cosa nasce
cosa e così Anno è riuscito a fare quello che si era davvero prefisso: far riscoprire ai fan la voglia di uscire e
di stare con altri. Questo è il vero significato di Neon Genesis Evangelion, nella volontà di Hideaki Anno.

Evangelion è una grande metafora, con un significato ben preciso racchiuso in ogni personaggio.
Per questo ribadisco sempre quello che è il mio consiglio nei confronti di chiunque si avvicini a questo
Anime: non guardate Evangelion come un normale Anime, non pensate ai combattimenti tra robottoni,
belle ragazze di piloti figaccioni e nemici Gavroniani. Non troverete nulla di tutto questo e, soprattutto,
se lo affronterete in questo modo, non comprenderete nulla di quanto viene espresso nella trama. E vi
assicuro, perdereste molto. In Evangelion si lavora di cervello, questa è la sua bellezza e questo è il
merito degli sceneggiatori, cioè l'aver realizzato una trama che non ha paragoni nel contesto
dell'animazione Giapponese (e potrei dire anche del cinema mondiale, tralasciando l'unico concorrente,
a livello di complessità, che potrebbe essere la saga di Star Wars, però conosciuta come si deve, cioè
leggendo tutti i romanzi che la compongono e non limitandosi a vedere i famosi film che ne sono solo
un minimo estratto).

Ma i fan della serie aumentano di giorno in giorno, e il marketing degli oggetti (fossero anche
normali beni di consumo) con il marchio Eva sale alle stelle e ben presto Evangelion si trasforma
nel più grande successo degli anni 90. Però il finale continua a non piacere ai più, e così dopo
lunghe discussioni Anno promette ai fan che, quando usciranno in videocassetta, gli ultimi due
episodi saranno modificati. Passa poco tempo ed ecco che Anno dichiara che gli episodi
incriminati non saranno cambiati: al loro posto uscirà nel Marzo 1997 (siamo alla fine del 1996) in
tutte le sale cinematografiche del Giappone (precisamente nelle sale Kadokawa Shoten/Bandai/Gainax,
infatti in Giappone i cinema sono di proprietà delle ditte di produzione e distribuzione. Per cui se la Gainax
produce un film, il suo film può essere visto solo nelle sue sale) un film che concluderà finalmente la
storia.
La prima prevendita di 100.000 biglietti viene esaurita in pochissimi giorni: alcuni fan, visto che ad
ogni biglietto è incluso un introvabile oggetto da collezione (dalla scheda telefonica al CD)
addirittura ne comprano due, e le file ai punti di prevendita in certi casi sono lunghe tutta una
strada. Non appena la prevendita è terminata, e sta per arrivare la seconda, Anno dà un altro
annuncio: non ce la fanno a mettere tutto in un solo film, perciò lo divideranno in 2 parti. La prima
sarà proiettata a Marzo e sarà un po' un'anticipazione del film vero, che uscirà a Luglio. Le reazioni

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dei fan all'inizio sono tutt'altro che buone, ma si rassegnano già pregustando un doppio
divertimento.
Se analizziamo la cosa col concetto di produzione che abbiamo normalmente in occidente, reputiamo la
cosa abbastanza ridicola. Ma in effetti dobbiamo riflettere sul tipo di produzione che si è dimostrato
Evangelion: c'era un pretesto iniziale, la serie è stata realizzata, ma ha preso uno sviluppo differente;
durante la sua messa in onda non ha avuto successo, i soldi sono finiti ed è stata completata in maniera
forzata in un modo che non si voleva. Finisce la serie in TV e improvvisamente scoppia l'interesse per
Evangelion, la serie viene ritrasmessa, escono le videocassette, i Laser Disc e i Vcd, gli episodi vengono
visti e rivisti. I gadget vanno a ruba. La Gainax trova ormai in Evangelion una fonte di guadagno enorme ed
una quantità di sponsor che vogliono finanziarla (perché ragazzi alla fin fine, anche se è una riflessione che
rovina la poesia, una serie viene realizzata pur sempre per far soldi, no? Se non frutta, cosa si fa a fare...).
I fans reclamano un finale degno di questo nome, che finalmente dia delle spiegazioni esaurienti, la Gainax
decide di realizzare i film, forte di un guadagno ancora maggiore rispetto al realizzarli per la TV o solo per
l'Home Video. Noi ci abbiamo guadagnato in qualità e lei ci ha guadagnato i soldi dei biglietti e anche i soldi
della successiva pubblicazione dell'Home Video. Fine della breve parentesi realistica.

E così arriviamo al Marzo 1997, giorno della prima proiezione (la prima è alle 5.10 di mattina) del
primo film, e c'è già coda dappertutto con file da almeno 3 giorni. Trovate delle analogie con Star
Wars: Episode I? Si direbbe molte. Questo può far riflettere ancora sul livello di importanza che
assume Evangelion.
Alla fine del film (Death & Rebirth) i fan sono indecisi: lodarne la qualità o reclamare la testa del
regista? Infatti nonostante le promesse il film svela ben poco, anzi aumenta i dubbi, e si conclude
improvvisamente in un punto cruciale... Comunque il successo è altissimo, e i cinema fanno il tutto
esaurito per molte settimane di seguito! Visto il successo del primo film, molti sponsor fanno a gara
per collaborare al secondo film che esce puntuale a Luglio concludendo una buona volta la storia.
Una curiosità: durante il primo film, Anno ha fatto girare di nascosto tra i cinema delle telecamere che hanno
ripreso così il pubblico, e questi spezzoni fanno parte delle scene di vita reale che trovate in The End of
Evangelion, quasi a dire: “Ecco, lo vedete? C'è un po' di Shinji in ognuno di voi...”.

Il primo film, intitolato all'inizio "Death", si chiama "Death and Rebirth " poiché è diviso in due parti:
la prima parte, circa 70 minuti, chiamata appunto "Death", altro non è che un riassunto di tutta la
serie fino all'episodio 24 dove viene sconfitto Tabris, l'ultimo Angelo. Il film quindi riassume la
"morte" (Death) degli Angeli, ma in modo particolare, passando attraverso tutti i punti focali
riguardanti i singoli personaggi, o meglio, i singoli children, perché gli altri personaggi non vengono
analizzati.
La seconda parte, "Rebirth", è un nuovo episodio 25. I fan si infuriarono poiché dopo 27 minuti, si
interrompe proprio in un punto cruciale, in cui l'adrenalina è alle stelle. Praticamente tradotto in:
"adesso siete costretti a venire al cinema a Luglio".

Il secondo film si intitola esplicitamente "The End of Evangelion" ed è curioso notare il sottotitolo:
visto che la maggior parte dei fan non ha saputo (o voluto) cogliere il messaggio originale della
serie, Anno sembra dire in questo film: “Ok, l'avete voluto voi: vi darò ciò che mi chiedete!”. Per
avere un'idea più chiara ecco riportata la traduzione letterale dal Giapponese, della locandina di
presentazione di The End of Evangelion:
"Non sarebbe meglio se tutti quanti semplicemente morissero?...
Oceani di disperazione Pietà per i deboli
Fragili spiriti Fotografie difficili
Sorrisi deviati Cicatrici dal passato
Oggetti terrificanti Margini sfuocati
Autodistruzione Divergenze dei sensi comuni
Stranieri crudeli Persone solitarie
Sostituzione dei sessi Questioni di valori
Cure immediate Fusione col desiderio
Desiderio del nulla Ritorno in grembo
Ego imprigionati Tempo vuoto
Paura della separazione Declino del desiderio ardente
Errori impari La mia inutilità
Paura degli estranei
Pensieri pericolosi L'inizio della Fabbricazione
Avversione all'armonia Proseguimento della realtà
Arroganza compatita Questa è la fine del sogno
...vuoi veramente stare qui? THE END OF EVANGELION The movie (air my purest heart for you)"

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in netta contrapposizione con lo slogan di Mononoke Hime di Miyazaki che, pur pessimistico,
lancia un bel: " Vivi! "

Anche questo film è diviso in due parti: la prima, "Air (love is destructive)" (ep.25), altro non è che
"Rebirth" già visto nel primo film con molte variazioni (ma non è stata tolta la scena che ha causato
molte proteste: Shinji trova Asuka in coma e si masturba) ed un finale che lo termina con senso
compiuto con tanto di canzone e titoli di coda, tanto che si racconta che a questo punto alcuni se
ne siano andati pensando che il film fosse finito, quando invece c'era ancora la seconda parte: "My
purest Heart for you" (ep.26), il nuovo finale della storia.
Nota: alla fine del film, prima dell'ultima sequenza (la spiaggia) compare un nuovo titolo: "One more final: I
love you".

Qui di seguito trovate riassunta la trama dei due lungometraggi di Evangelion.


Proseguire solo nel caso in cui o non si ritenga importante venire a conoscenza della trama prima
della visione dei film interessati, oppure, ovviamente, già lì si è visionati.
Si rimanda alla lettura del RED CROSS BOOK per tutte le spiegazioni di cui potreste aver bisogno.

‰ Death & Rebirth (of the Angels)


Il primo lungometraggio di EVA è suddiviso in due parti:
La prima è, appunto, Death, che è una specie di riassunto dei primi 24 episodi, con l'aggiunta di
alcune sequenze inedite.
Rebirth è invece la vera novità.
Esso inizia con una breve introduzione sulla città, poi il tutto si sposta all'interno del reparto
ospedaliero della Nerv. Shinji è all'interno della camera 303, in cui è ricoverata Asuka , in stato di
shock, monitorata da diversi strumenti. Shinji la scuote, piangendo, nella speranza di rianimarla,
ma alla fine le lenzuola cadono dal letto e lei resta nuda: la scena si sposta sulla maniglia della
porta recante la scritta "chiuso" e, ansimando, Shinji comincia a masturbarsi guardandola.
Misato intanto sta interrogando i Magi (i computer della Nerv nei quali la madre di Ritsuko ha
suddiviso la sua personalità a secondo dei ruoli di madre, scienziata e donna), e scopre finalmente
la verità sul "programma di perfezionamento dell'uomo": l'uomo sarebbe arrivato ad un vicolo cieco
nel suo presente stato evolutivo, l'unico modo di evolversi ancora verso uno stadio maggiore di
perfezione dovrebbe avvenire artificialmente grazie al Third Impact. Dopo aver letto questo, Misato
avverte lo staff della Nerv.
Tutti gli Angeli sono stati sterminati, e la Seele cerca di togliere il comando della Nerv a Gendou
tramite i Magi, ma Ritsuko blocca prontamente l'accesso. La Seele, allora, reagisce in maniera
molto violenta: riesce a convincere le Nazioni Unite che la Nerv abbia intenzione di distruggere il
genere umano: alle truppe dell'ONU viene dato l'ordine di uccidere tutte le persone che fanno parte
della Nerv, e di impossessarsi degli Evangelion, di Adam e di Lilith . Inizia così una serie di scene
che sono forse tra la più violente e crude viste in un anime: Misato riesce a trovare (e
miracolosamente a salvare) Shinji, ma nella Nerv vengono uccisi tutti quelli che capitano a tiro dei
soldati dell'ONU.
Intanto Gendou e il terzo clone di Rei incontrano Fuyutsuki: qui parlano di Yui, la madre di Shinji.
Asuka, che è ancora in stato di shock, viene portata invece all'interno dell'Eva02, in modo da
tenerla sicuro: dopo aver lottato contro i suoi incubi, la ragazza riesce ad aprire gli occhi, aziona
L'EVA02 ed inizia ad attaccare le truppe dell'ONU. I soldati riescono, però, a staccare
l'alimentazione dell'EVA02: Asuka può agire per soli 5 minuti. La ragazza continua a lottare, ma
all'improvviso vengono lanciati, da degli aerei, ben 9 Evangelion (EVA dallo 05 al 13).
Rebirth termina con i 9 Eva che volano come avvoltoi al di sopra dell’EVA02, lasciandoci con un
finale che sembra tagliato.

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‰ The end of Evangelion
"Death & Rebirth" è stato praticamente un insuccesso decretato dai fan, insoddisfatti di un film
corto che, in ogni caso, non dava assolutamente una conclusione alla serie ed una spiegazione
alle tante incognite. Così la Gainax plasma "The End Of Evangelion" che ripara al danno e si
presenta come finale definitivo della serie.
Misato e Shinji sono insieme in auto. La vettura viene presa di mira dai militari e si schianta, ma i
due restano illesi. Misato, grazie all'aiuto di Maya, si mette in contatto con Asuka e le spiega che è
necessario evitare il "Third Impact", per questo devono assolutamente essere eliminati i 9 Eva
dallo 05 al 13.
Misato cerca di portare Shinji all'interno dell'EVA01 per aiutare Asuka. Purtroppo dei soldati li
individuano e aprono il fuoco. Misato viene ferita gravemente e ormai sa di avere i minuti contati,
perciò cerca di mettere in salvo il Shinji. Ormai è in fin di vita e regala a Shinji la sua croce,
dopodiché gli da un bacio sulle labbra. Lo spinge nell'ascensore, che lo porterà lontano dai soldati,
infine crolla a terra, in una pozza di sangue. Subito dopo arriva Rei, che vedendo Misato per terra,
la trasforma in "LCL".
Asuka, intanto, combatte contro i 9 Evangelion. L’energia degli EVA 05-13 non si consuma mai,
perché sono dotati del motore S2. Uno di questi pianta la propria lancia in un occhio dell'EVA02:
ormai non c'è più nulla da fare.
Gendou e Rei sono insieme. Di fronte a loro c'è "Lilith". L'uomo avrebbe intenzione di entrare
insieme a Rei in "Lilith". Intanto Ritsuko cerca di distruggere la base con l'auto distruzione, ma i
Magi le disobbediscono, e Gendou la uccide con un colpo di pistola.
L'EVA02 sta per essere divorato dai suoi nemici, ma proprio mentre sta per entrare in modalità
Berserk, viene trafitto da 9 lance e subito dopo viene fatto a pezzi.
Shinji riesce a sapere cosa è successo alla sua amica per mezzo di Maya: di conseguenza ha
paura di entrare nello 01, ma ad un certo punto il suo Eva si muove da solo, così il ragazzo
capisce che è giunto il momento di entrare nell'Entry Plug. Improvvisamente un'enorme croce
porpora fuoriesce dal Geo-Front: L'EVA01 comincia l'azione. Shinji urla… Termina così la prima
parte del film.
La seconda parte inizia con Shinji che vuole suicidarsi: in qualche modo il ragazzo riesce a
richiamare a se la Lancia Longini e vorrebbe suicidarsi con questa. La lancia, invece di trafiggergli
il collo, si ferma a pochi centimetri da lui, le 4 ali di luce diventano una croce e i 9 Eva vi si
attaccano , sollevandolo da terra: tutti insieme prendono la forma dell'"albero della vita". Il Third
Impact è iniziato: un'enorme esplosione parte dal "Geo-Front" espandendosi per tutto il Giappone
e man mano oltre.
Intanto Gendou cerca di fondersi con Rei in modo da poter entrare in "Lilith". Rei perde un braccio
e lo sostituisce con quello di Gendou. L'uomo sta per essere risucchiato, cerca di resistere, ma Rei
lo deride e si dirige verso "Lilith", entrando dentro di lei.
"Lilith" si trasforma in una Rei enorme, alta fino alla stratosfera dove si trova lo 01. Cerca di
prenderlo con se per fondersi con lui, ma Shinji, ancora sotto shock, vede la enorme Rei con un
viso simile a un mostro, Lilith prende la forma di Kaworu tentando di tranquillizzare il ragazzo. Lo
trae a sé, e si fonde con lui. Il Giappone è ormai una massa di fuoco che si espande per tutto il
pianeta. Tutti gli uomini si trasformano in croci fiammeggianti e tutte le loro anime volano verso la
Rei gigante che li assorbe.
Comincia ultima parte del Third Impact: Shinji si ritrova di fronte a Rei: il Third Impact dipende
unicamente da lui, poiché si compirà con la fusione tra lui e la ragazza.
Shinji incontra Asuka nel passato, ma lei lo respinge violentemente, perché ha paura che anche lui
si approfitti di lei come hanno fatto tutti. Shinji si arrabbia, le prende il collo e la soffoca.
Ritorniamo al presente e il ragazzo sta per accettare di essere fuso con Rei, ma all'improvviso si
trova di fronte il crocefisso di Misato e riesce così a trovare la forza di dire no all'unione.
Kaworu e Rei sono vicino a lui, chiedono che cosa vuole che succeda agli esseri umani: il ragazzo
chiede che tutti ritornino in vita. Appare così una foto di gruppo, e sembra che tutto si sia concluso
per il meglio.
La Rei gigante cade in pezzi: la lancia inizia a fluttuare nello spazio con la speranza che un altra
razza la trovi, si evolva fino allo stadio massimo, e che abbia il coraggio di far avvenire il Third
Impact.

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Shinji si sveglia, si guarda intorno, vedendo una terra completamente desolata. Accanto a lui c'è
Asuka con una fascia su un occhio e alle braccia; egli ricordando quanto è successo prima, tenta
di strangolarla. Ma quando lei lo prende per il braccio e cerca di fermarlo, lui scoppia in lacrime.
Asuka lo guarda, si tocca il collo e dice: "Che schifo!".

© jubee, 08.09.2005

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