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Difetti cristallini
Tecnologia Meccanica Proff. Luigi Carrino – Antonio Formisano
DIFETTI CRISTALLINI
DISLOCAZIONE A SPIGOLO
Formata dall’inserimento di semipiani di atomi extra
DISLOCAZIONE A VITE
• Formata dagli sforzi di taglio applicati a regioni di un cristallo
perfetto separato da un piano di taglio
• Distorsione del reticolo sottoforma di una scala a spirale
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DISLOCAZIONE MISTA
DISLOCAZIONE
IL VETTORE DI BURGERS
DIFETTI PLANARI
• Bordi di grano
• Difetti di impilamento
• Geminati
Visione 3D
di grani
Bordi di grano
nell’acciaio 1018
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200 X 200 X
Acciaio 1018 laminato a freddo, n=10 Acciaio 1045 laminato a caldo, n=8
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d = C/nLM
Il terzo piano di atomi è posto sui Il terzo piano di atomi è posto sui
vuoti ‘b’ del piano ‘B’ (identico vuoti ‘a’ del piano ‘B’. Si ottiene
al piano ‘A’) cristallo EC un terzo piano C cristallo CFC
Piano A Piano A
Piano B Piano B
Piano A Piano C
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Piano di
geminato
Geminato
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METALLOGRAFIA
Ottone Ottone
Acciaio Acciaio
non attaccato
non attaccato
attaccato 200 X
attaccato 200 X
200 X
200 X
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L’OSSERVAZIONE MICROGRAFICA
Come facciamo ad osservare la microstruttura?
Osservazione micrografica
Occorre preparare il campione:
1. Taglio
2. Inglobamento
3. Preparazione
4. Osservazione
L’OSSERVAZIONE MICROGRAFICA
I provini da osservare al microscopio (Ottico - SEM - TEM -
AFM) sono spesso troppo piccoli per poter essere adoperati tal
quali; occorre dunque rendere più agevoli le operazioni di
lucidatura e osservazione inglobando i provini in dei cilindri di
materiale polimerico opportunamente scelto.
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L’OSSERVAZIONE MICROGRAFICA
I provini, una volta inglobati, vanno preparati; la preparazione consiste di due
fasi:
•Una fase di levigatura, in cui la superficie del provino viene portata a rugosità
prossima allo zero con una serie di cicli di levigatura su carte abrasive via via
più fini, fino ad arrivare ad adoperare polvere di diamante su dei panni di feltro
in bagno d’acqua;
•La fase successiva è quella dell’attacco chimico, in cui il provino è attaccato
sul lato lucidato da una soluzione corrosiva che consuma in modo rapido i bordi
dei grani mettendo in evidenza le caratteristiche morfologiche.
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L’OSSERVAZIONE MICROGRAFICA