Esercitazione 4
Il modello di scelta modale
CONSEGNA: 31 MAGGIO!!!!!
Per problemi: ricevimento il lunedì pomeriggio dalle
16.00 alle 19.00 nello studio di professor Meloni
nel dipartimento di Trasporti (via Marengo)
Consegna a:
france.piras90@gmail.com
gio.tuv@hotmail.it
Introduzione
• La scelta del modo di trasporto è l’elemento più
importante nel processo di pianificazione dei
trasporti perché:
Generazione
Distribuzione
Ripartizione
modale
Assegnazione
Variabili da considerare
I fattori che influenzano la scelta del modo sono:
Caratteristiche degli individui
- Disponibilità e/o possesso d’auto; possesso di patente;
struttura della famiglia; reddito; …
Caratteristiche del viaggio
- Motivo, orario
Caratteristiche del mezzo
- Quantitative: tempo a bordo, tempo di attesa, tempo di
camminata, costi monetari
- Qualitative: comfort e convenienza, affidabilità e
regolarità, protezione e sicurezza
Livello di aggregazione
I modelli di scelta modale possono essere:
Se sono basati su
informazioni a livello
AGGREGATI zonale (modelli di
prima generazione)
Pij
1
exp Cij1
exp C
k
k
ij
dove:
Pij1 percentuale di scelta dell’alternativa 1 per andare da i a j
exp (C2 C1 )
P2 1 P1
1 exp (C2 C1 )
exp (C2 C1 )
P1 1
1 P1 exp (C2 C1 )
P
ln 1 (C2 C1 )
1 P1
Regressione lineare (Y = aX + b)
Pendenza “a” (incognita) Intercetta “b” (incognita)
P
ln 1 (C2 C1 )
1 P1
var. dipendente Y (osservata) var. indipendente X (osservata)
2 2.25 3.15
ln[P1/(1-P1)]
1,5
0,5
0
0 -1 -2 -3 -4
C2-C1
Esercizio 5.4
Si consideri il seguente modello di ripartizione modale, con C i costi generalizzati:
Pk exp Cijk exp C m
ij Cijk kp xkp
m p
dove θ sono i parametri che pesano le variabili esplicative del modello (tempo, costo etc.)
a) Scrivere l’espressione dell’elasticità di Pk rispetto a xkp
b) Considerare ora una situazione di scelta binaria dove i costi generalizzati hanno le seguenti
espressioni concrete:
Ccar 0.2tt car 0.1ccar 0.3et car Cbus 0.2tt bus 0.1cbus 0.3etbus 0.3
Ctot P [%]
Auto 9.0 57.9
Bus 9.8 42.1
Esercitazione pratica
1. Calcolare il costo generalizzato di trasporto, per ogni
coppia OD, sia per il modo auto che per il modo TP,
utilizzando le seguenti relazioni:
Cgen_car = 1,48∙Tviag_car + 0,2∙D + 0,3∙Twalk_car [€/viaggio]
Cgen_TP = 0,91∙Tviag_TP + 0,3∙Tatt_TP + 1,1∙FTP + 0,3∙Twalk_TP [€/viaggio]
dove:
Tviag_car = tempo di viaggio effettivo in auto [h]
D = distanza tra origine e destinazione [km]
Twalk_car = tempo di camminata per il modo auto (costante = 2 min) [min]
Tviag_TP = tempo di viaggio effettivo con il TP [h]
Tatt_TP = tempo di attesa alla fermata per il TP (costante = 10 min) [min]
FTP = tariffa per il TP [€]
Twalk_TP = tempo di camminata per il modo TP (costante = 6 min) [min]
Esercitazione pratica
2. Sulla base della matrice OD al 2001 per motivo lavoro con
mezzo auto (conducente e passeggero) e della matrice OD al
2001 per motivo lavoro con mezzo trasporto pubblico ( treno,
tram, metropolitana, autobus urbano e extraurbano),
ricostruire le matrici di ripartizione modale (per semplicità
trascurare gli spostamenti in moto, bici, a piedi o con altro
mezzo)
3. Sulla base dei costi calcolati al punto 1, e delle matrici di
ripartizione modale, calibrare un modello LOGIT con il metodo
della regressione lineare.
Esercitazione pratica
Calcolare i costi generalizzati per la modalità auto
per ogni coppia OD
Calcolare i costi generalizzati per la modalità TPL
per ogni coppia OD
Creazione delle matrici di ripartizione modale
attraverso le tabelle pivot
Creazione di una matrice per il modo auto
conducente/passeggero
Creazione di una matrice per il modo TPL (autobus,
treno, metropolitana)
All’interno di ogni matrice devono esserci percentuali!!!
Esercitazione pratica
Per effettuare la calibrazione dei parametri λ e δ
occorre creare una nuova tabella, dove in ogni riga
sono riportati le coppie OD con i relativi costi
generalizzati e le probabilità
Coppie di P1(%) P2(%) C1 C2
zone
Assemini-Assemini 51,0 49,0 21,0 18,0
… … … … …
… … … … …
N.B. I valori sopra sono solo un esempio: non confrontateli con i dati
dell’esercitazione!!!!!
Esercitazione pratica
Per creare la tabella succitata occorre utilizzare il
comando Creazione guidata tabella pivot
Per inserire il comando Creazione guidata tabella
pivot è necessario seguire la seguente procedura:
File-Opzioni di Excel-Personalizzazione Barra
multifunzione
Scegliere l’opzione «Comandi non presenti sulla barra
multifunzione», cliccare su Creazione guidata Tabella
Pivot e cliccare su aggiungi
Esercitazione pratica
Come utilizziamo il comando Creazione Guidata
tabella Pivot?
Cliccare sul pulsante Creazione Guidata tabella Pivot
Più intervalli di consolidamento
Creazione manuale