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Dieci giorni in INDIA

Per arrivare nella capitale indiana


partendo da Milano Malpensa, ci
vogliono circa 9 ore e 45 minuti di volo
diretto con la compagnia aerea
Emirates.
Sono consigliate vaccinazioni per
evitare contagi esteri, infatti è molto
pericolosa l’Epatite A e B, la difterite, il
tifo, la polio, la tubercolosi e il tetano.
Inoltre da giugno a ottobre il rischio di
contrarre malattie come la malaria, il
dengue e la febbre gialla sono maggiori,
quindi i periodi migliori quando visitare
l’India sono da novembre a marzo,
infatti noi ci andremo in febbraio.
il periodo migliore per un tour completo
dell’India è certamente tra ottobre e
marzo in cui il clima è mite e fresco.
L’estate indiana inizia verso aprile ed è
insopportabile, con temperature che
toccano i 40° ed un’umidità altissima, l’aria
diventa irrespirabile.
Per il viaggio andrebbero bene dei vestiti
leggeri e al massimo un piumino o una giacca
vento in caso di precipitazioni.
Taj Mahal

Darjeeling

Grotta di
Ajanta

Goa
DELHI
Delhi è una città situata nel nord dell’India,
attraversata dal fiume Yamuna, ed è la sesta città più
popolata al mondo e la prima in India, con 16 milioni di
abitanti.
L'etimologia della parola Delhi è incerta. Il più comune
punto di vista è che si tratti di un eponimo di Dillu, un re
che governava la regione in tempi antichi.
Alcuni storici ritengono che il nome derivi da Dilli,
parola in lingua hindi che sta per “soglia” , identificando
la città come un'entrata per la Pianura Indo-Gangetica.
Delhi ha un clima semi-arido con elevata escursione
termica tra estate e inverno. Le estati sono lunghe
caratterizzate dalla stagione dei monsoni mentre gli
inverni sono caratterizzati dalla presenza di una fitta
nebbia. Le temperature vanno dai -0,6 °C ai 47 °C e la
temperatura media annua è 25 °C.
Delhi è la seconda più importante piazza dell’Asia
meridionale dopo Mumbai.
La capitale ha due monumenti patrimonio dell’Umanità, il
Qutb Minar (più alto minareto del mondo) e la tomba di
Humayun.
Il GANGE
PROFILO FISICO: Gange è un grande fiume del
subcontinente indiano che scorre verso Oriente
attraversando le pianure del nord dell'India. Ha una
lunghezza di 2.510 km sfocia nel Golfo del Bengala.
DAL PUNTO DI VISTA RELIGIOSO : secondo gli indù il
fiume Gange è sacro. Molte persone compiono lunghi viaggi
per immergere le ceneri della cremazione dei loro VARANASI
familiari nelle acque del Gange; si crede che questa
immersione possa far salire l'anima al cielo.
Gli induisti credono anche che la vita sia incompleta senza
la balneazione nel Gange almeno una volta nella propria
esistenza.
CIBI
La cucina indiana è molto riconosciuta per le sue spezie come :pepe,
nero,coriandolo,cumino,curcuma,cannella e curry.
Kashmiri Aloo Dum
Una cena indiana non può definirsi tale senza assaggiare il Kashmiri Aloo Dum, un piatto
vegetariano a base di patate (aloo) servite con una salsa di yogurt, pomodoro, curry e un mix di
spezie.
Il Kashmiri Aloo Dum fa parte degli antipasti indiani della tradizionale cultura culinaria del nord
dell'India ma è preparato in diverse versioni nelle varie regioni del Paese.
TAJ MAHAL

Il Taj Mahal è situato ad Agra,


nell’India settentrionale (stato
di Uttar Pradesh), è un mausoleo fatto
costruire nel 1632 dall’imperatore moghul Shah
Jahan in memoria della moglie preferita
Arjumand Banu Begum. E’ da sempre
considerata una delle più notevoli bellezze
dell’architettura musulmana in India ed è tra i
patrimoni dell’umanità dell’UNESCO dal 9
dicembre 1983.
E’ stato inserito nel 2007 fra le nuove sette
meraviglie del mondo.
GROTTE DI AJANTA
Le grotte di Ajanta sono monumenti scavati nella
roccia risalenti al II secolo a.C. che contengono dipinti
e sculture e che si trovano a 3,5 chilometri dal
villaggio di Ajintha.
Dal 1983 le grotte sono Patrimonio dell’Umanità
dell’UNESCO.
Ci sono 29 grotte, tutte scavate sul versante
meridionale del burrone, adibite a diverse funzioni, ma
tutte collegate alla predicazione e venerazione del
Buddhismo e di Buddha.
Le grotte furono scavate in due fasi; nel 250 d.C. e poi
nel 700 d.C. , e custodiscono rappresentazioni,
incisioni, e sculture della vita di Buddha.
La scoperta di questo incantevole luogo risale al 1819
quando un soldato britannico, a caccia nel Deccan,
aveva notato la strana forma delle rocce, a ferro di
cavallo, spinto dalla curiosità era sceso a vedere
questo luogo, scoprendo che dietro i cespugli e le
pietre erano presenti diverse grotte.
JAISALMER
Jaisalmer è una suddivisione dell'India, classificata come
municipality, di 58.286 abitanti. Jaisalmer, la città d’oro, chiamata
così perchè è stata costruita con quella sabbia che sotto il sole
cocente sembra diventare color del miele. La fortezza sembra un
enorme castello di sabbia, i suoi bastioni arrotondati le donano
qualcosa di armonico. All’interno delle spesse mura si estende la
città vecchia con le fogne a cielo aperto, viuzze intricate,
stupende haveli e botteghe artigiane. Quando si entra dalla
porta si ha quasi l’impressione di intrufolarsi in un passato
medievale. All’interno delle mura si trovano sette templi giainisti,
abbelliti da splendide statue bianche. Jaisalmer vista la sua
vicinanza al deserto è il luogo ideale per partire alla sua scoperta
infatti è possibile fare delle escursioni con tanto di cavalcata a
dorso di cammello per godersi il tramonto tra le dune. il clima è
principalmente desertico arido
UDAIPUR
E’ conosciuta anche come città dei laghi.

Un monumento da visitare è il City Palace, un complesso di


edifici in stile fiammeggiante costruito in cima ad una collina,
in una fusione di architettura, offrendo una vista panoramica
della città e dei suoi dintorni .

La costruzione ebbe inizio nel 1553 e durò circa 400 anni.

Udaipur è una città dell'India di 389.317 abitanti.


JAIPUR
Jaipur è il capoluogo dello stato indiano del Rajasthan. La
città porta le tracce della famiglia reale che un tempo
governava la regione e che nel 1727 fondò la città rosa,
così chiamata per il caratteristico colore degli edifici.
Gli edifici conservarono il colore rosa datogli dopo la
visita nel 1876 del Principe Alberto perché la moglie del
maharaja Ram Singh adorava il colore rosa, e quindi
convinse il marito a emanare una legge che rese illegale
colorare gli edifici in qualsiasi altro colore che non sia il
rosa.
La legge è stata approvata nel 1877 ed è ancora in vigore
nel centro storico della città.
Il monumento più conosciuto e ammirato è il Palazzo dei
Venti, che è stato costruito nel 1799 ed è formato da 5
piani, tutti costruiti in arenaria rosa e comprende 953
nicchie e finestre che servivano a nascondere le donne
che dai balconi potevano assistere alla vita della città
GOA
Lo stato di Goa è nella costa occidentale dell’India ed è il più piccolo del Paese, oltre che il più ricco.Si trova
sulla costa occidentale dell'India, nella regione nota come Konkan, e confina con il Maharashtra a nord, con il
Karnataka a est e a sud, mentre ad ovest si affaccia sul mar Arabico. La capitale dello stato è Panaji, mentre
Mormugao (un tempo nota come Vasco da Gama) ne è la città più popolosa. La capitale economica è
considerata Margao, antica città che presenta numerose tracce della colonizzazione portoghese
MUMBAY
Mumbai (precedentemente chiamata Bombay) è una città densamente
popolata sulla costa occidentale dell'India. È un polo finanziario e la
città più grande del Paese. Il Portale dell'India è un monumento
costruito nel XX secolo a Mumbai, in India. Si tratta di un arco di
basalto alto 26 metri. La struttura fu eretta per commemorare
l'approdo del re Giorgio V e della regina Maria a Mumbai, quando
visitarono l'India nel 1911.
DARJEELING
Darjeeling è una suddivisione dell'India, classificata come municipality. La città è situata sulle alture dei monti Shivalik, le
prime pendici dell'Himalaya e ha un'altitudine di 2.037 m s.l.m. il clima temperato,la rese una stazione turistica montana.
Darjeeling è internazionalmente nota per il suo tè nero e la Ferrovia Himalayana del Darjeeling, dichiarata Patrimonio
mondiale dell'umanità dall'UNESCO. Le piantagioni di tè risalgono alla metà dell'Ottocento e sono una delle eredità inglesi.
DARJEELING
Gli imprenditori hanno sviluppato originali tecniche di fermentazione delle foglie, dando origine a un tè tra i più apprezzati
nel mondo, soprannominato "lo champagne dei tè". La Ferrovia Himalayana, che collega la città con il fondovalle e le pianure,
resta una delle ultime ferrovie a vapore in servizio dell'India. Quel che merita più di tutto, a Darjeeling e dintorni è,
probabilmente, il paesaggio: l’orizzonte himalayano (con quattro delle cinque vette più alte del mondo) visibile da alcuni
punti della città, ad esempio sull’Observatory Hill, a due passi dal centro. Passando dall’ambito paesaggistico a quello
culturale, religioso in particolare, merita il monastero Dorje Ling, sito nel monastero, un tempio in una piccola grotta dove
viene venerata la divinità buddista Mahakala.
Calcutta
Calcutta è una città dell’India, capitale dello
Stato Federato del Bengala Occidentale.

Sorge sulla sponda est del fiume Hooghly ed è il


principale centro commerciale, culturale e
formativo dell’India orientale.

Il porto è il più antico dell’intero Stato e l’unico costruito su


un fiume.In base al numero di abitanti la città
rientra nella classe I -più di 100.000 abitanti,
ed è la terza in India dopo Mumbai e Delhi.
Danza tipica Indiana: Il Bharatanatyam

● Il Bharatanatyam è uno degli stili più antichi di

danza classica indiana.

● La sua antichità è documentata dalla letteratura,

dalla scultura e dalla pittura.

● Si ritiene che il Bharatanatyam sia ‘nato’ nel sud

dell’India diffondendosi, nel corso degli anni.

● La peculiarità del Bharatanatyam è quella di

affermare che nel Bharatanatyam prevalgono

movimenti angolari e simmetrici, si ricerca la

geometria perfetta.

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