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« Home 15:46 - Martedì 07/09/2010 Fai di AbitareaRoma la tua homepage Versione Classica - Versione Mobile Cerca...
Ambiente 06/09/2010
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La parabola degli standard urbanistici Monolocale Roma Casa Roma Bilocale Roma Affito Roma
Introdotti nel 1967-68, con l’obbligo di vincolare, negli strumenti urbanistici generali GoHome immobili
attuativi, una quantità di aree da destinare a spazi pubblici e d’uso pubblico, oggi
finanziano la spesa corrente dei comuni
I (Centro Storico)
Pannelli Fotovoltaici preventivi-pannellifotovoltaici.it
II (Parioli ...)
Confronta 3 preventivi e Scegli il miglior III (S. Lorenzo ...)
Installatore della tua zona IV (Monte Sacro ...)
V (Tiburtina ...)
VI (Prenestino ...)
Spegnere la dimensione pubblica della personalità e della vita di ciascuno di noi è uno dei risultati
VII (Centocelle ...)
più preoccupanti delle tendenze prevalenti nel mondo contemporaneo. Un momento significativo, e
VIII (T. B. Monaca ...)
un passaggio pratico particolarmente insidioso, nei quali tali tendenze si esprimono è rappresentato
dalle trasformazioni cui è sottoposta la condizione urbana d’oggi. Lo testimonia la parabola dei IX (San Giovanni ...)
cosiddetti “standard urbanistici”. X (Cinecittà ...)
XI (Appia Antica ...)
Questi furono introdotti nella legislazione italiana, e generalizzati nella pratica urbanistica, con una
XII (Eur ...)
legge e un successivo decreto degli anni 1967 e 1968. Sostanzialmente consistevano (come
moltissimi dei frequentatori di eddyburg sanno) nell’obbligo di vincolare, negli strumenti XIII (Ostia ...)
urbanistici generali attuativi, una determinata quantità pro capite di aree da destinare alla XV (Portuense...)
formazione di spazi pubblici e d’uso pubblico. Fu un risultato raggiunto dopo anni d’iniziative XVI (Monteverde ...)
sociali, culturali, amministrative, nelle quali svolsero ruoli decisivi la cultura urbanistica dell’epoca, XVII (Prati ...)
le amministrazioni locali e i partiti dell’Emilia-Romagna, il sindacato dei lavoratori e soprattutto il
XVIII (Aurelia ...)
movimento femminile. Un ampio fronte sociale e culturale, il cui obiettivo era rendere vivibile la
città, utilizzando il piano regolatore come strumento orientato a questo fine, anziché a quello di XIX (Balduina ...)
regolare (o regalare) valori immobiliari. XX (Tor di Quinto ...)
Notizie da...
Roma
Campidoglio
Si comprese presto che non bastava che i piani vincolassero le aree: era una misura indispensabile, Fuori Roma
ma non sufficiente. Occorrevano due ulteriori condizioni: doveva diventare possibile acquisire le Provincia
aree necessarie senza riconoscere alla proprietà fondiaria l’incremento di valore dipendente dalle Regione
scelte pubbliche, e occorreva finanziare l’acquisizione delle aree e la realizzazione delle opere di
Italia
urbanizzazione nelle quali gli standard urbanistici si traducono.
Sul primo versante (valore della indennità espropriativa e riconoscimento ai proprietari di una
parte soltanto della rendita) la vertenza fu aspra e non si giunse mai a una soluzione soddisfacente. Farmacie
Il Parlamento non si dimostrò mai capace di rendere concreto il principio, tipico degli ordinamenti L'elenco delle farmcie di Roma
liberali e stabilito dalla legge urbanistica nazionale del 1942 (una legge del periodo fascista!) suddivise per Municipi
secondo il quale l’indennità espropriativa non deve compensare il maggior valore dell’area
derivante dalle scelte del piano urbanistico. E la Corte costituzionale si dimostrò molto sensibile alle visualizza
ragioni dell’equità nei confronti delle prerogative dei proprietari, non a quelle nei confronti dei
diritti dei cittadini.
Traffico
Sul secondo versante, quello dei costi della realizzazione delle opere di urbanizzazione, si riuscì a
ottenere che essi venissero accollati a chi percepiva la rendita immobiliare: nel caso di piani La situazione del traffico sulle
autostrade d'Italia e sul GRA
attuativi le aree destinate agli spazi pubblici dovevano essere cedute gratuitamente dai promotori
delle lottizzazioni, i quali dovevano realizzare opere di urbanizzazione aperte a tutti i cittadini; nel visualizza
caso del rilascio di licenze edilizie (poi denominate, con un passaggio non solo nominalistico,
concessioni edilizie) mediante il pagamento di un prezzo corrispondente sia al costo delle La situazione del traffico a Roma
urbanizzazioni necessarie per l’aggiunta edilizia, sia alle spese di urbanizzazione generale della città. aggiornata in tempo reale
La legge 10/1977 (legge Bucalossi) stabilì espressamente che i proventi di questi oneri, come quelli visualizza
delle sanzioni per gli interventi abusivi, venissero “destinati alla realizzazione delle opere di
urbanizzazione primaria e secondaria, al risanamento di complessi edilizi compresi nei centri
storici, nonché all'acquisizione delle aree da espropriare per la realizzazione dei programmi Numeri utili
pluriennali”, e prescrisse che a tal fine quei proventi fossero “versati in un conto corrente vincolato Numero per segnalare gli
presso la Tesoreria del Comune”. incendi dolosi nei campi
nomadi : 800.25.36.08
Lodo Meneghetti e Sergio Brenna hanno già raccontato ai lettori di eddyburg come sia avvenuto lo
http://www.abitarearoma.net/index.php?doc=articolo&id_articolo=6767 07/09/2010
La parabola degli standard urbanistici - Abitare a Roma Pagina 2 di 2
Oggi, alla vigilia dell’anno nuovo, vogliamo sottolineare particolarmente l’altra ragione. Non è in Rubriche Eventi Annunci Blog Redazione
gioco solo il progressivo impoverimento del paesaggio rurale, della bellezza e della storia (e della
salute) dell’Italia. Accanto a questo bene comune un altro è messo in discussione, e potenzialmente Roma Misteriosa
distrutto: il bene comune della città come costruzione sociale, come luogo caratterizzato dalla La sana alimentazione
presenza, dall’accessibilità e dall’idoneità delle attrezzature e degli spazi dedicati alle esigenze della Le e-mail dei lettori
vita pubblica, sociale, collettiva di tutti; delle cittadine e dei cittadini, e dei forestieri; degli adulti e Dalle Aziende
dei bambini, degli anziani e dei deboli; dei benestanti e dei poveri: insomma, delle persone
Psiche in movimento
qualificate dal loro essere, e non dal loro consumare merci.
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Ci turba, ci turba profondamente che il governo e il Parlamento, che gli uomini e le donne cui, in Recensioni Film
quanto elettori, abbiamo attribuito il compito di scrivere e di attuare le leggi mostrino di agire senza I NOSTRI BLOG
rendersi conto degli effetti che le loro decisioni provocano. Nell’oblio totale, e colpevole, delle Atomi di attimi
ragioni che hanno spinto a conquistare le norme che essi cancellano, del loro significato sociale e
civile. La speranza che affidiamo al 2008 è che, almeno su questo argomento, qualcosa di positivo
finalmente accada. Eddyburg si impegna a proseguire con maggiore costanza e attenzione la buona
battaglia.
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