Spatial-multicriteria
and
Land-Suitability analysis
Occorre bilanciare l’offerta di territorio insediabile con le forze di mercato – spesso responsabili
dell’efficacia dell’implementazione del piano - nel rispetto dei principi di sostenibilità dello
sviluppo.
Laboratorio (studio) di
Reference: Kaiser et Al. (1995) Urban Land Use pLanning. University of Illinois Press – Cap. 8 Geodesign 2019
Uso dei suoli: L’analisi dell’assetto dell’uso dei suoli
I dati sull’UdS consentono in particolare di applicare 2 tecniche per l’analisi delle potenzialità di sviluppo:
Suitability Analysis;
Identifica le porzioni di territorio nell’ambito territoriale di riferimento che sono particolarmente adatte ad un
dato UdS.
L’analisi consiste nella sovrapposizione (overlay) di tematismi o classificazioni che rappresentano la misura di
quanto una porzione elementare o un unità omogenea di territorio sia adatta ad un determinato UdS in
riferimento ad un dato criterio (fattore o vincolo).
Alle classi è attribuito un punteggio che viene utilizzato per calcolare attraverso una funzione la “suitability”
complessiva di quella porzione elementare o unità omogenea in riferimento al dato UdS
Laboratorio (studio) di
Reference: Kaiser et Al. (1995) Urban Land Use pLanning. University of Illinois Press – Cap. 8 Geodesign 2019
WHAT? WHERE?
Un progetto Un progetto
Un area con UdS x Un area con UdS x
VALUTAZIONE
AMBIENTALE
AZIONI DI PROGETTO/PIANO
COMPONENTI AMBIENTALI
VALUTAZIONE
AMBIENTALE
Aria
Clima
Acqua
Suolo e Sottosuolo
Flora e vegetazione
COMPONENTI Fauna
NATURALI
Ecosistemi
SISTEMA Paesaggio naturale
AMBIENTALE
…
COMPONENTI
ANTROPICHE
Paesaggio e patrimonio culturale
Assetto demografico
Assetto igienico-sanitario
Asseto strutturale
Assetto territoriale
Assetto socio-economico
…
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Uso dei suoli: Territorio come risorsa da valorizzare - “sviluppabilità”
+
Territorio inutilizzato/sotto-utilizzato
Quantità di territorio disponibile
Territorio urbanizzato
Territorio economicamente
vantaggioso per lo sviluppo
Laboratorio (studio) di
Reference: Kaiser et Al. (1995) Urban Land Use pLanning. University of Illinois Press – Cap. 8 Geodesign 2019
Uso dei suoli: L’analisi dell’assetto dell’uso dei suoli
I dati sull’UdS consentono in particolare di applicare 2 tecniche per l’analisi delle potenzialità di sviluppo:
Suitability Analysis;
Confronta la domanda di territorio per ciascun UdS con la capacità dei sistemi naturali o antropici di sopportare
questa domanda.
Consiste nel ricavare soglie critiche di capacità superate le quali il sistema territoriale subisce impatti negativi o
crisi. Tali soglie vengono utilizzate per le raccomandazioni relative ai limiti di crescita che non si dovrebbero
superare.
Laboratorio (studio) di
Reference: Kaiser et Al. (1995) Urban Land Use pLanning. University of Illinois Press – Cap. 8 Geodesign 2019
Il progetto nella tradizione
Popolazione
Stima di crescita
standard
residenza
Lavoro Servizi
Primario Infrastrutture
Secondario Verde
Terziario Istruzione
Salute
Culto
Sport Tempo, libero
…
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Pianificazione orientata in senso ambientale
Ambiente
popolazione
residenza
Lavoro Servizi
Primario Infrastrutture
Secondario Verde
Terziario Istruzione
Salute
Culto
Sport Tempo, libero
…
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Intro: Map Algebra (working with raster)
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
SPATIAL DATA REPRESENTATIONS
I modelli di dati vettoriali sono I modelli di dati raster sono I TIN sono utilizzati per
utilizzati per rappresentare utilizzati per rappresentare rappresentare
entità discrete con forma e fenomeni continui e efficacemente superfici
contorni precisi immagini telerilevate tridimensionali riferite alla
quota del terreno o ad altre
(punti, linee, poligoni)
qualità come densità,
concentrazione etc.
Esempio: Esempio: Esempio:
Fermata del bus – puntuale Concentrazione di inquinanti Modello digitale di elevazione del
terreno
Strada – lineare Distribuzione delle temperature
Densità di popolazione
Edificio - poligonale Copertura nuvolosa
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
TIPI DI RASTER – IL MODELLO DATI …ulteriori nozioni
I raster sono costituiti da celle, che rappresentano unità uniformi riferite ad un area sulla superficie terrestre
Ad ogni cella è attribuito un valore può rappresentare un riflettanza spettrale o un’altra caratteristica in
quella posizione, come il tipo di suolo, una zona censuaria, o una classe di vegetazione (etc.)
È opportuno che la dimensione della cella sia piccola abbastanza da rappresentare la distribuzione spaziale
del fenomeno o dell’oggetto con sufficiente accuratezza ma grande abbastanza da non richiedere al
computer eccessivo carico di calcolo (ottimizzazione della taglia della cella)
MAGGIORE è L’UNIFORMITA’ DELLA DISTRIBUZIONE MAGGIORE PUO’ ESSERE LA TAGLIA DELLA CELLA
SENZA PERDERE ACCURATEZZA
Il valore della cella è in generale un numero: integrale o con punto a virgola mobile
Attraverso un valore integrale è possibile esprimere un codice riferito ad una serie di attributi
ESEMPIO:
Il valore “4” attribuito ad una cella può essere riferito ad una catergoria specifica
USO DEL SUOLO = “4” = [CATEGORIA] PARCELLE RESIDENZIALI
Ad essa possono essere associati anche altri valori: densità abitativa, reddito medio pro-capite, etc.
In questo caso può esistere una relazione di tipo 1-a-molti tra il valore ed il numero di celle Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
TIPI DI RASTER – IL MODELLO DATI …ulteriori nozioni
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
TIPI DI RASTER – IL MODELLO DATI …ulteriori nozioni
Anche nei raster il valore della cella può appartenere ad una scala delle seguenti:
Nominale
Ordinale
Intervallo
Ratio
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
TIPI DI RASTER – OPERATORI RASTER
Una peculiarità del formato raster è che è possibile calcolare nuovi raster a partire da raster di
input attraverso l’uso di operatori matematici o logici.
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Geodesign 2019
RASTER CALCULATOR
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
TIPI DI RASTER – FUNZIONI RASTER
Oltre agli operatori matematici o logici esistono una serie di funzioni che accettano raster dataset
come input e permettono di ottenere un nuovo dataset come output
Funzioni applicate sulla singola cella. Il risultato è indipendente dal valore delle altre celle.
Funzioni locali
Possono essere applicate ad uno o più raster sovrapposti
ESEMPI: funzioni trigonometriche, esponenziali, logaritmiche, di ri-classificazione,
selezione, e statistiche
Funzioni applicate sulla singola cella e su quelle adiacenti. L’intorno può essere
rettangolare, circolare ad anello etc.Queste funzioni restituiscono valori statistici
Funzioni focali relativamente al valore della celle e di quelle dell’intorno.
ESEMPI: media, somma, etc
Le funzioni zonali sono applicate su regioni (continue o discontinue) di celle a ugual valore.
Funzioni zonali Queste funzioni possono essere statistiche o geometriche.
ESEMPI: area, perimetro, baricentro, somma etc.
Funzioni globali Le funzioni globali calcolano valori sul raster considerato nel suo insieme
ESEMPI: distanza euclidea, distanza a costo pesato, etc.
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Dalla conoscenza al progetto
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
DESIGN?
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Steinitz C, 2012, A framework for Geodesign, Esri Press
AZIONI DI PROGETTO/PIANO
VALUTAZIONE
AMBIENTALE
COMPONENTI AMBIENTALI
Groups
Cultural Heritage conservation CH
Chamber of commerce COM
Developers DEV
Green NGO (“friends of earth”) GREEN
Public Administration PA
Local residents RES
Geodesign Workshop Pampulha
Geodesign Workshop Pampulha
Courtesy of Carl Steinitz, 2015
Spatial Decision Aid
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Il supporto alle decisioni: il processo decisionale
La decisione può essere definita come un processo che porta ad una scelta tra una serie di possibili alternative.
Un processo di decisione spaziale comporta l’analisi e l’interpretazione dell’informazione geografica riferita alle
possibili alternative o a corsi di azione desiderati.
SIMON, 1960
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Decisori
Criteri di valutazione
Alternative
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Il supporto alle decisioni: il processo decisionale – DECISORE SINGOLO
Problema
Come agisco per raggiungere un obiettivo che voglio realizzare?
Esempio
Come organizzo un viaggio?
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Il supporto alle decisioni: il processo decisionale – DECISORE SINGOLO
Problema
Come agisco per raggiungere un obiettivo che voglio realizzare?
Esempio
Come organizzo un viaggio?
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Il supporto alle decisioni: il processo decisionale – DECISORE SINGOLO
Problema
Come agisco per raggiungere un obiettivo che voglio realizzare?
Esempio
Come agisco se ho bisogno di un nuovo notebook?
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Il supporto alle decisioni: il processo decisionale – DECISORE SINGOLO
ESEMPIO
Devo acquistare un nuovo notebook (ANALISI)
Definisco criteri (TFT<13’’, Centrino>1.4 GHz, HD >250Gb, etc..) (PROGETTO)
Definisco e valuto le alternative (PROGETTO)
Scelgo l’alternativa preferibile (SCELTA)
All'aumentare dei
criteri in generale
diminuiscono le
alternative
possibili
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Il supporto alle decisioni: il processo decisionale – DECISORI MULTIPLI
ESEMPIO
La famiglia Rossi deve acquistare la nuova auto
I criteri variano per il padre, la madre, il figlio , la figlia (confort, sicurezza, velocità, style..)
Occorre mediare il fatto che i differenti decisori coinvolti danno importanza diversa ai criteri
Le tecniche di analisi multi-criteri forniscono metodi matematici (semplici e complessi) per supportare
la scelta (SCELTA)
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Il supporto alle decisioni: il processo decisionale spaziale
VARIABILI DECISONALI
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Obiettivi e criteri
La maggior parte dei problemi decisionali spaziali ricade in una delle seguenti categorie:
OBIETTIVO SINGOLO
OBIETTIVI MULTIPLI
ESEMPIO
Identificare l’appezzamento di terreno di 5000 ha più adatto per un progetto di
sviluppo residenziale
CRITERIO: variabile descrittiva dalla quale può essere determinato il raggiungimento di un obiettivo
ESEMPI
Tipo di suolo, pendenza del terreno, accessibilità dalla rete stradale, costo di sviluppo, etc.
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Geodesign 2019
L’albero decisionale
GOAL
OBJECTIVE 1
criteri
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Geodesign 2019
Fattori e vincoli
La mappa dei vincoli rappresenta delle restrizioni imposte sulle variabili decisionali
(le alternative) – molto usata in urbanistica
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Geodesign 2019
Vincoli e fattori
Esempio
Limite di 300 mt di inedificabilità dalla costa
Pendenza superiore al 45%
Un fattore è un criterio che presenta un’influenza relativa ai fini del processo decisionale in funzione del
valore variabile che può assumere
Differenti fattori sono associati a differenti pesi che permettono di quantificare l’importanza relativa tra i
criteri
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Criteri multipli
Quando si ha a che fare con un problema decisionale multicriteri, il primo passo da risolvere è
trovare l’insieme appropriato di criteri per rappresentare l’obiettivo
L’ANALISI MULTICRITERI FORNISCE METODI DIVERSI IN FUNZIONE ANCHE DEL NUMERO DEI DECISORI
(SINGOLO O MULTIPLI)
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Definizione dei criteri
LETTERATURA SCIENTIFICA
Ratio
Tecnica
STUDI ANALITICI
IL SET DI CRITERI DI VALUTAZIONE
PER UN PROBLEMA DECISIONALE
SI PUÒ OTTENERE OPINIONI (ESPERTE O NO)
Conoscenza locale
ATTRAVERSO (DELPHI METHODS & OTHERS)
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Gli approcci
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Criteri e pesi
Il valore del peso non dipende solo dal criterio per se, ma può dipendere anche dai valori assunti
dal criterio. Un criterio i cui valori variano considerevolmente ha una maggiore influenza sul
risultato dell’analisi rispetto ad uno sostanzialmente stabile.
I pesi di solito sono normalizzati in modo che la loro somma sia uguale ad 1
Esempio:
Il modo più semplice (e approssimativo) di assegnare i pesi è di attribuire un valore
all’importanza relativa
1= più importante, 2=secondo più importante, …
I valori sono poi riportati ad una scala da 0 a 1 in modo che la loro somma sia uguale a 1
A questi fini, un metodo largamente utilizzato è la comparazione a copie (Saaty).
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Il processo decisionale
Le raccomandazioni sono basate su una valutazione generale delle alternative in rapporto anche al
grado di incertezza, e sull’analisi di sensitività, che permette di valutare la variazione degli output in
funzione di variazioni degli input
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Geodesign Workshop Pampulha
Groups
Cultural Heritage conservation CH
Chamber of commerce COM
Developers DEV
Green NGO (“friends of earth”) GREEN
Public Administration PA
Local residents RES
Geodesign Workshop Pampulha
Courtesy of Carl Steinitz, 2015
Caso di studio 1 : Criteri multipli/obiettivo singolo-approccio booleano
AND = intersezione
OR = unione
NOT = esclusione
Secondo questo approccio, il criterio assume un valore vero (1) per l’inclusione o falso
(0) per l’esclusione
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Distanza di 400< d < Distanza di 450 Pendio < 2.5 % Qualità del suolo Territorio adatto
500 da un polo dalla rete stradale III categoria allo sviluppo 2.5 ha
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Caso di studio 2 : criteri multipli/obiettivo singolo- approccio fuzzy
L’approccio fuzzy permette di passare dai criteri ben definiti e dai confini netti dell’approccio booleano
a criteri continui che esprimono un certo grado di convenienza/adeguatezza dei criteri che possono
essere modellati come variabili continue assumendo valori compresi tra 0 (per niente adatto) e 1
(massima convenienza)
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Distanza da un polo Distanza dalla rete Pendio 1 < p < 5 % Qualità del suolo Area di 2.5 ha a
stradale categoria convenienza variabile
100<d<1000 m
50 <ds<600 m III<C<IV
Utilità=F(x)
X =VALORE CRITERIO
Funzione di utilità
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Geodesign 2019
I campi applicativi del GIS: criteri multipli/obiettivi multipli
L’ADDIZIONE PESATA SEMPLICE (o COMBINAZIONE LINEARE PESATA) è la tecnica più utilizzata nell’analisi
multicriteri. I criteri possono essere vincoli o fattori.
La tecnica si basa sulla moltiplicazione dei pesi per i rispettivi fattori e vincoli in ogni posizione (cella raster), e,
attraverso la somma tutti i prodotti, porta al punteggio finale per ogni posizione.
Il valore per ogni alternativa A (cella o zona) è dato da:
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Criteri multipli/obiettivi multipli
GOAL
OBJECTIVE 1 OBJECTIVE 2
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
I campi applicativi del GIS: criteri multipli/obiettivi multipli
Quando occorre considerare obiettivi multipli la suitability in riferimento ad ogni obiettivo può essere
utilizzata come fattore
Esempio: Trovare i migliori 4000 ha di territorio per sviluppo industriale e residenziale
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Geodesign 2019
I campi applicativi del GIS: criteri multipli/obiettivi multipli
Quando gli obiettivi sono conflittuali la priorità più alta è risolta per prima, e poi utilizzata come
maschera per il calcolo delle priorità minori. In questo caso non ci sarà sovrapposizione ma
allocazione di zone.
Esempio: Protezione di 6000 ha di area agricola dall’urbanizzazione (prioritaria!)
Prossimità rete Prossimità alla città Pendio Distanza dal parco Precipitazioni
stradale
SUITABILITY MAPS
adatto adatto all’agricoltura Adatto all’agricoltura 6000 ha migliori per Localizzazione finale
all’urbanizzazione meno i 4000 ha l’agricoltura con la di urbanizzazione e
migliori per priorità agricoltura
l’urbanizzazione all’urbanizzazione Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Courtesy of Carl Steinitz, 2015
I campi applicativi del GIS: Localizzazione multi-obiettivo
L’analisi di localizzazione multi-obiettivo (ALMO) rappresenta una procedura complessa per risolvere problemi
di allocazione in caso di obiettivi conflittuali.
Attraverso questa tecnica è possibile determinare una soluzione di compromesso che cerca di massimizzare la
convenienza per ogni obiettivo relativamente al peso assegnatogli.
In pratica, dopo aver calcolato la suitability per ogni obiettivo, l’applicazione dell’ALMO consente di assegnare
le aree secondo ogni obiettivo in funzione del valore e del peso, in un processo interattivo.
Attraverso confronti a coppie l’ALMO risolve ogni conflitto allocando ogni cella all’obiettivo al quale la sua
suitability pesata è più vicina.
Il risultato è che ogni obiettivo perde delle celle per cederle ad altri obiettivi per i quali le celle sono più adatte,
e ne accetta altre di minor valore.
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
I campi applicativi del GIS: Localizzazione multi-obiettivo - ALMO
Esempio: Protezione di 6000 ha di zona agricola lasciando 1500 ha per lo sviluppo industriale
1 standardizzazione fattori 2 suitability per obiettivo 3 ALMO
Prossimità energia
Industria
Soluzione di
compromesso
Prossimità viabilità
6000 ha migliori
per agricoltura
Prossimità mercati
1500 ha migliori
per industria
Aree di conflitto
Pendio
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Geodesign 2019
Localizzazione multi-obiettivo
Nell’intersezione booleana tutti i criteri si comportano come vincoli. La suitability secondo un criterio
(vincolo) non compensa la mancanza di opportunità secondo un altro criterio (vincolo).
Questa procedura sembra comportare un basso grado di incertezza visto che solo le aree che
soddisfano tutti i criteri fanno parte della soluzione.
Il limite è che le entità devono avere confini ben determinati e netti.
Un vantaggio è che la sua applicazione è semplice
Uno svantaggio è che potrebbero venire incluse/escluse aree che non sono adeguatamente
rappresentate con una diminuzione di accuratezza
Il metodo booleano si può applicare quando tutti i criteri hanno lo stesso peso e assumono un valore
costante in tutte le zone di riferimento, oppure come metodo speditivo di stima
La combinazione lineare pesata (approccio fuzzy) di contro consente di modellare il grado di
potenzialità di un area rispetto ad un criterio. In questo caso la corretta assegnazione dei pesi assume
un ruolo fondamentale (esperienza dell’analista o corretta impostazione del processo decisionale
singolo o di gruppo).
Con questo approccio è possibile utilizzare il contributo dei singolo criteri per il raggiungimento
dell’obiettivo finale
NB: l’aggregazione di pesi individuali è influenzata da alta soggettività, anche quando la comparazione
a coppie assicura la consistenza dei pesi
La ALMO, infine, media le priorità, ed è quindi preferibile alla combinazione lineare pesata che crea
zone non sovrapponibili, quando obiettivi multipli individuano la stessa area, e una decisione sbagliata
può essere rischiosa.
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Multicriteria e GIS
Il GIS è uno strumento ideale per analizzare e risolvere problemi decisionali multicriteri
perché:
Il database GIS integra dati spaziali e non spaziali
Le funzioni GIS (query spaziale, overlay, misura di aree e distanze, analisi di prossimità,
etc.) offrono un utile supporto per la definizione dei criteri
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Land Suitability Analysis
Intro
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Uso dei suoli: L’analisi dell’assetto dell’uso dei suoli
Ian L. McHarg
(1920-2001) Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Uso dei suoli: L’analisi dell’assetto dell’uso dei suoli
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Uso dei suoli: L’analisi dell’assetto dell’uso dei suoli
La procedura di LSA è stata resa famosa dal 1969 da Ian McHarg, con un metodo basato
sulla sovrapposizione di mappe trasparenti disegnate a mano nelle quali
l’importanza relativa di un fattore veniva rappresentata con sfumature di grigio (più
scuro il colore più alto il valore del fattore).
La sovrapposizione dei lucidi permetteva di individuare come risultato aree più scure
che corrispondevano a quelle più adatte ad un dato uso del suolo.
Ian L. McHarg
(1920-2001) Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Uso dei suoli: L’analisi dell’assetto dell’uso dei suoli
Alle classi è attribuito un punteggio che viene utilizzato per calcolare attraverso una funzione la
“suitability” complessiva di quella porzione elementare o unità omogenea in riferimento al
dato UdS
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Reference: Kaiser et Al. (1995) Urban Land Use pLanning. University of Illinois Press – Cap. 8 Geodesign 2019
Uso dei suoli: L’analisi dell’assetto dell’uso dei suoli
Una mappa, output della suitability analysis, mostra la distribuzione spaziale di requisiti,
preferenze, obiettivi, previsioni, costi, impatti, vulnerabilità o rischi relativamente a certe
attività o usi del suolo
Il risultato della Land Suitability Analysis (LSA) è una serie di mappe che mostrano il livello di
suitability che caratterizza ogni unità spaziale omogenea (USO)
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Uso dei suoli: il database dell’uso dei suoli
Ci serve:
1. un metodo per identificare le USO
2. un metodo per classificare (valutare) le USO in riferimento ad attività ed usi del suolo
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Geodesign 2019
Gestalt method (I)
Il metodo Gestalt
Le USO sono determinate direttamente attraverso l’osservazione:
Osservazione sul campo
Analisi di mappe topografiche
Analisi foto aeree
Secondo questo metodo non vengono considerati fattori (es: pendio, tipo di suolo, copertura
vegetale, etc)
Ipotesi: una “gestalt” (in tedesco “forma”, in inglese “interezza”) è un area che viene definita come
un tutt’uno e non può derivare dalla considerazione delle sue parti componenti
Fasi del metodo Gestalt:
1. Individuazione USO attraverso un giudizio implicito (soggettivo) (es. colline, valli, etc)
2. Descrizione verbale di effetti/problemi per ciascun tipo di USO in riferimento a possibili
attività o usi del suolo (cfr. zone urbanistiche omogenee)
Es: quest’area non
presenta problemi per la
3. Creazione di una mappa della suitability per ciascun uso del suolo
costruzione, ma non ha
caratteristiche che la
rendono attrattiva per
viverci (residenza)
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Geodesign 2019
Gestalt method (II)
Molti studiosi sostengono che nonostante la validità del Metodo Gestalt in certe situazioni, occorra
sviluppare metodi basati su regole esplicite affinchè la LSA possa essere applicata anche da
persone meno esperte
Queste regole si possono basare su combinazioni (es: ordinali o lineari) di fattori misurabili in
maniera esplicità per la definizione delle USO
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Land Suitability Analysis
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Land Suitability Analysis
Rating=( W1*r1+….Wn*Rn)/W1+…+Wn
Limiti del metodo (combinazione) lineare
Il metodo della combinazione lineare corregge il problema di misurazione della scala ordinale,
ma non risolve il problema dell’interdipendenza tra fattori
Tuttavia il metodo è molto usato: o i) perché è stata fatta un analisi statistica di indipendenza
tra i fattori, o ii) perché in termini di costi/benefici (di applicazione) risulta accettabile (anche
se non il migliore!) + In generale non tutti i fattori sono interdipendenti
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Land Suitability Analysis
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Uso dei suoli: L’analisi dell’assetto dell’uso dei suoli
Il metodo di LSA è applicato ad un uso del suolo per volta, e consiste nella sovrapposizione di informazioni
tematiche relative ad attributi fisici, localizzativi o istituzionali del territorio in esame come tipo di suolo,
pendio, distanza dalla rete stradale, zona omogenea di piano, etc.
La “propensione” di una porzione di territorio ad un dato uso del suolo è rappresentata in forma di mappa
attraverso una classificazione che segue una scala di valori ordinale o di tipo intervallo (es: alta, media
bassa /1,2,3,4,5)
Esempio
Distanza da un polo Distanza dalla rete Pendio 1 < p < 5 % Qualità del suolo Area di 2.5 ha a
stradale categoria convenienza variabile
100<d<1000 m
50 <ds<600 m III<C<IV Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Uso dei suoli: Land Suitability analysis
Caso di studio
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Uso dei suoli: L’analisi dell’assetto dell’uso dei suoli
Jolly, published in Computer, Environment and Urban Systems, Vol. 19, No. 1. pp. 57-75, 1995.
Six spatial databases (assembled in raster format) are included as criteria to evaluate suitability
of livestock production:
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Uso dei suoli: L’analisi dell’assetto dell’uso dei suoli
Jolly, published in Computer, Environment and Urban Systems, Vol. 19, No. 1. pp. 57-75, 1995.
For each criterion, a rating ranging from 0 to 10 is assigned to reflect relative suitability of the
landscape condition:
Rating
0 Excessively drained
1 Somewhat excessively drained
2 Well drained
4 Moderately well drained
7 Somewhat poorly drained
9 Poorly drained
10 Very poorly drained
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Uso dei suoli: L’analisi dell’assetto dell’uso dei suoli
Jolly, published in Computer, Environment and Urban Systems, Vol. 19, No. 1. pp. 57-75, 1995.
For each criterion, a rating ranging from 0 to 10 is assigned to reflect relative suitability of the
landscape condition:
Rating
2 0.06 - 0.2
4 0.2 - 0.6
6 0.6 - 2.0
8 2.0 - 6.0
9 6.0 - 20.0
Jolly, published in Computer, Environment and Urban Systems, Vol. 19, No. 1. pp. 57-75, 1995.
For each criterion, a rating ranging from 0 to 10 is assigned to reflect relative suitability of the
landscape condition:
Land SlopeCategories(%)
Rating
10 0 -2
8 2-5
6 5 - 14
4 14 - 35
0 Greater than 35
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Uso dei suoli: L’analisi dell’assetto dell’uso dei suoli
Jolly, published in Computer, Environment and Urban Systems, Vol. 19, No. 1. pp. 57-75, 1995.
For each criterion, a rating ranging from 0 to 10 is assigned to reflect relative suitability of the
landscape condition:
1 0 - 45
2 45 - 90 270 90
3 90 - 135
10 135 - 180
180
10 180 - 270
9 270 - 315
1 315 - 360
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Uso dei suoli: L’analisi dell’assetto dell’uso dei suoli
Jolly, published in Computer, Environment and Urban Systems, Vol. 19, No. 1. pp. 57-75, 1995.
For each criterion, a rating ranging from 0 to 10 is assigned to reflect relative suitability of the
landscape condition:
Stream Proximity
Categories (m)
Rating
0 Less than 50
2 50 - 100
6 100 - 200
8 200 - 300
9 300 - 400
Jolly, published in Computer, Environment and Urban Systems, Vol. 19, No. 1. pp. 57-75, 1995.
For each criterion, a rating ranging from 0 to 10 is assigned to reflect relative suitability of the
landscape condition:
Road Proximity
Categories (m)
Rating
10 Less than 50
9 50 - 100
8 100 - 200
6 200 - 300
4 300 - 400
published in Computer, Environment and Urban Systems, Vol. 19, No. 1. pp. 57-75, 1995.
For each criterion, a rating ranging from 0 to 10 is assigned to reflect relative suitability of the
landscape condition:
The user defines relative importance of the criteria by assigning weights. The total weight equals
to 100% (or 1). For a given area, suitability for livestock production is calculated based on
the selected criteria and the weights assigned to each criterion:
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Uso dei suoli: L’analisi dell’assetto dell’uso dei suoli
Jolly, published in Computer, Environment and Urban Systems, Vol. 19, No. 1. pp. 57-75, 1995.
The values in the suitability output range from 0 to 10. Areas of suitability are categorized as
follows:
Suitability Value
Suitability Category
Specifying a minimum area requirement will eliminate suitable areas that fall below the area
requirement value.
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Uso dei suoli: L’analisi dell’assetto dell’uso dei suoli
Jolly, published in Computer, Environment and Urban Systems, Vol. 19, No. 1. pp. 57-75, 1995.
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019
Serra, Matta & Campagna, unpublished 2015
Evaluation Model
Laboratorio (studio) di
Geodesign 2019