Luglio-Agosto-Settembre 1918. N, 235-296-287 ATENE s ROMA BULLETTINO DELLA SOCIETA ITALIANA PER LA DIFFUSIONE 1 1? INCORAGGIAMENTO DEGLI STUDI CLASSICI ' Sede centrale: FIRENZE; Piazza S. Marco, 2 Direzione del Bullet | Avvonamento aunuale. . I. 8 Firenze — 2, Piazza $, Maroo | Un fuscteolo separate. > 1 — Amministrazione Viale Principe Engenio 29, Hrenz0 Luigi Savignoni e la sua opera scientifica Laspetto e il portamento sereno, dignitoso, rispeechiavano Vanimo suo mite e retto; dai chiari occhi e dalla fronte spaziosa traspariva il pensiero Iucido ¢ intenso. ‘Agli affetti domestici, alle eure della seuola, all’ incvemento degli andui studi prediletti aveva consacrato le elette doti del cuore e della mente, delle quali, come i fratelli, pochi intimi amici e compagni Ji lavoro potevano conoscere ed apprezzave Varmonica fusione, per cui Luigi Savignoni, come uomo @ come studioso, meritava fra loro un posto di onore. Alla rettitudine dei sentimenti e delle opere univa una profondita © genialitd di cultura tale, che la famigliaritd con lui rinseiva cost istruttiva come gradita, poich’ le manifestazioni del vivo ingegno crano in Ini rese pit attraenti da uno spirito fine ed arguto. ‘Amante del bello, anche nelle espressioni estranee alla cerchia dei suoi studi, era poi versato ¢ profondo in tutti i rami della diseiplina da Ini prediletia, nello studio dell’antichita classica, che gustava con sen- timento quasi umanisties, che per gli altri illustrava, onde possiamo dire di aver perduto in Jui uno dei pit forti e geniali indagatori del mondo antico, uno dei pitt degni rappresentanti della nuova Scuola italiana di archeologia. ‘Troppo presto Pabbiamo perduto: egli aveva solo 53 anni, quando una fiera malattia trond quasi improvvisamente i suoi giorni, il 14 marzo 1918. Era nato il 20 agosto 1864 a Montefiascone, sulla pittoresca al- tura dominante il lago e Vantico territorio volsiniese, dove forse sor- geva il santuario federale degli Htruschi (Fanwm Voltumnae), ¢ 1a fece i primi studi, nel Seminario, che in quel periodo fiori per eccellenti Atene 6 Rona, .116 Luigi: Pernier maestti, primo fra i quali il prof. Pietro Guidazio. Alle amoreyolt eure di questo dotte doveva il Savignoni il primo solido fondamento Gi cultura filologica, sulla quale si basarono i suoi studi ulterior DalPeta di 17 anni stabilitosi a Roma, vi completd la sua eduea- zione classica col sussidio delle lingue moderne, di cui molte gli di- vennero famigtiari; e, dopo. I Universita, frequentd il corso di perf zionamento della Scuola archeologic Una lunga permanenza in Atene, qnale aluno della Scuola; nel 1893, la visita ai centri pid ilustri della civilta ellenica; un viag: gio a Ceo © un altro a Greta nel 1896 per studiarvi lo antichith 1o- cali, rivolsero le sue predilezioni verso Veceellenza dell’antico spitito greco, dal quale egli vide poi sempre avvivarsi ogni energia intellet: tnale @ Btruria e di Roma. Dal 1895 al 1901 tenne P’ ufic (elle Antichitd © Belle Arti a Roma e a anti servigi cosi nelVeseeuzione degli sca’ Masei governativi, come nelVacquisto di monumenti che ne arricelii- rono le raceolte. Bra gid da aleuni anni libero docente presso la It. Universita di Roma, allorehe, nel 1901, fu chiamato alla eattedra di archeologia in Messina e ivi insegnd fino all’epoca dell’ immane disastro; poi suppl pit volte il prof Halbherr nelle Iezioni di epigrafia greca in Roma, fa comandato presso la stessa Universita per Varcheologia ita: Tien nel 1910 @ infine, dal 1914 in poi, tenne In cattedra di ordinario nel R. Istituto di Studi Superiori di Firenze, dove Vavev Ito il consenso unanime della Facolta. ‘Alloreh® nel 1899 le eondizioni politiche di Greta permisero la vipresa delle esplorazioni italiane in quell’ isola e, sotto Ia direzione di Federico Halbherr, si costita) la nostra Missione areheologica, il cui vasto programma non & ancora esaurito, Luigi Sayignoni fa sux Dito chiamato a fare parte per completare il eatalogo del Museo di Candia da lui intrapreso nel 1896 © per collaborare ai unovi Javort cio di ispettore nell’ Amministrazione apoli, reudendo impor- © nell’ ordinamento dei di esplorazions e di seavo. Bgli fir di muoyo a Creta con la missione nel giugno del 1902, per gli scavi della necropoli di Phaestos ¢ da ultimo il Congreso internazionale di archeologia in Atene nel 1905 gli offri ancora una volta Voceasione di rivedere la Grecia, il paese che pitt aveva affa- scinato Ja sua mente coi solenni ricordi dell’arte pit pura, della enl- pitt eletta. Le doti di coscienzioso esploratore tura e di aeuto osseryatore che