Sei sulla pagina 1di 24

Fisiopatologia delle proteine plasmatiche

h o
c i R
• Le proteine sono presenti ubiquitariamente nell’organismo, entrano

d i
nella composizione e regolano le funzioni cellulari di tutti i tessuti,
scheletro compreso.
e
e M
• Le proteine, sole o legate ad altre molecole ( lipo-proteine ,

n
glicoproteine ) , costituiscono la matrice di tutte le sostanze utili alla

zi
funzione dell’organismo :
o
ia
- Ormoni

o c
- Fattori della coagulazione

s
s
- Anticorpi per le difese immunitarie ( immunoglobuline)

A - Sistemi trasportatori di molecole endogene utili e di sostanze.


esogene: farmaci, veleni
Fisiopatologia delle proteine plasmatiche

h o
c i R
• Una dieta normale contiene circa 1.1-1.2 gr/Kg/die di proteine.

d i
Sono costituite da catene di aminoacidi la cui particolare e

e
specifica sequenza ne caratterizza sia la natura che la funzione.

e M
• Le proteine introdotte con gli alimenti vengono degradate in

n
peptoni ed aminoacidi a livello gastrico per azione della

zi o
tripsina e dell’HCl ed a livello duodenale per azione degli

ia
enzimi pancreatici .

o c
• Gli aminoacidi di origine alimentare si suddividono in

s
s
essenziali che devono essere introdotti con gli alimenti, non

A
essendo l’organismo in grado di sintetizzarli e non essenziali
producibili dall’organismo.
Catabolismo delle proteine
h o
c i R
Prodotti finali di degradazione

e d i
Aminoacidi e proteine: Concentrazione urinaria di Urea e

M
Fosfati ( marcatori dell’apporto proteico dietetico)

e
i on
Prodotto finale di degradazione

ia z
Nucleo proteine : Acido Urico

s o c
A s
Fisiopatologia delle proteine plasmatiche

h o
c i R
• Le proteine circolanti poste in un campo elettrico presentano

d i
una diversa migrazione elettroforetica a seconda del loro PM.

e
• L’Albumina PM di 69 KD è la più rappresentata ( 60%) del

e M
totale seguono le immunoglobuline alfa, beta, gamma che

n
presentano PM superiori.

zi o
c ia
s s o
A
Fisiopatologia delle proteine
plasmatiche
h o
c i R
e d i
Il dosaggio delle proteine plasmatiche è un utile

M
indicatore di condizioni cliniche diverse:

e
n
-- Malnutrizione proteico-calorica

zi o
-- Perdita urinaria

c ia
--Enteropatie proteino-disperdenti

so
-- Insufficiente sintesi epatica

A s
Fisiopatologia delle proteine plasmatiche

h o
Condizioni cliniche di ridotta concentrazione delle
c i R
proteine plasmatiche:

e d i
M
• Abnorme perdita urinaria di albumina e di altre

e
macroproteine: Sindrome Nefrosica ( proteinuria > 3.5 g/24
ore)

i on
z
• Malnutrizione proteico-calorica : introito di proteine < 0.5
gr/Kg

c ia
s o
• Epatopatie gravi avanzate: Insufficiente sintesi epatica di

s
albumina e di altre proteine ( fattori della coagulazione)

A• Cachessia neoplastica
Fisiopatologia delle proteine plasmatiche

h o
Condizioni cliniche in cui vi è una aumentata
c i R
concentrazione delle proteine plasmatiche :

e d i
M
• --- Mieloma multiplo

e
• --- Grave disidratazione cui segue emoconcentrazione:

i on
Perdite idrosaline nell’anziano in condizioni di elevata

a
temperatura

i z
c
Sondaggio naso-gastrico prolungato

s s o
Enterocoliti o Diarree persistenti, ileostomie

A
Formazione di terzi spazi
Fisiopatologia delle proteine plasmatiche

h o
c i R
• Le plasmaproteine circolanti comprendono molecole con PM

d i
uguale o superiore all’albumina ( 69 KD),oppure molecole con

e
PM minore: aminoacidi microproteine . Queste ultime

M
vengono ultrafiltrate dal glomerulo entrano nel sistema

e
tubulare renale e vengono riassorbite quasi totalmente dal

on
tubulo prossimale.

zi
• In condizioni fisiologiche, in assenza di malattia glomerulare,

a
i
l’albumina e le altre macroproteine plasmatiche non passano il

o c
filtro glomerulare , per cui la loro concentrazione urinaria è

s
abitualmente assente o trascurabile.

A s
• La proteinuria è fisiologica fino ad una concentrazione di 150-
200 mg/24 ore.
h o
c i R
e d i
e M
i on
ia z
so c
A s
h o
R
Proteinurie non patologiche “funzionali”

i c i
e d
Esistono proteinurie quantitativamente patologiche che non

e M
indicano uno stato di malattia renale: “funzionali”:

i on
z
-- Proteinuria ortostatica

ia
-- Proteinuria da esercizio fisico

o c
-- Proteinuria da ipertermia

A s s
Nefropatie proteinuriche

h o
R
Sindrome Nefrosica

i c i
Definizione: Nefropatia glomerulare ( glomerulo-nefrite

e d
primitiva o secondaria ) con proteinuria superiore a 3.5

M
gr/24 ore.

e
Quadro ematochimico:

i on
--- Ipoproteinemia totale, ipoalbuminemia

ia z
--- Iperalfa2- globulinemia

s o c
--- Ipercolesterolemia totale

s
Quadro clinico:

A
--- Sindrome edemigena diffusa
Nefropatie proteinuriche
h o
R
Sindrome nefrosica

i c i
La sindrome nefrosica può essere indotta da malattie glomerulari

d
primitive o essere espressione dell’interessamento renale in

e
malattie sistemiche: glomerulonefriti secondarie.

M
n
Glomerulonefriti primitive :

o e
zi
--- A lesioni glomerulari minime

ia
--- Glomerulonefrite membranosa

c
--- Glomerulosclerosi focale

s o
--- Glomerulonefrite membrano-proliferativa

s
A
--- Glomerulonefrite focale o a depositi mesangiali di IgA
--- Glomerulonefrite rapidamente progressiva
Nefropatie proteinuriche

Sindromi nefrosiche da
h o
glomerulonefriti secondarie:

c i R
--- Lupus Eritematoso sistemico
e d i
--- Diabete mellito
e M
on
--- Amiloidosi primitiva e secondaria

i
z
--- Crioglobulinemia HCV-correlata

c ia
--- Malattia da catene leggere

s o
--- Trombosi della vena renale

s
A
--- Porpora di Shoenlein-Henoch
h o
c i R
e d i
e M
i on
ia z
so c
A s
h o
c i R
e d i
e M
i on
ia z
so c
A s
h o
c i R
e d i
e M
i on
ia z
so c
A s
h o
c i R
e d i
e M
i on
ia z
so c
A s
Sindromi Nefritiche
h o
c i R
i
Glomerulonefriti in cui con impronta ematurica ed in

d
cui la proteinuria è inferiore a 2-3 gr / 24ore

M e
n e
--- Glomerulonefrite acuta post-streptococcica

o
i
--- Glomerulonefrite focale ( Malattia di Berger)

ia z
s o c
A s
h o
c i R
e d i
e M
i on
ia z
so c
A s
La Microalbuminuria
h o
c i R
i
Nell’ultimo decennio è stata confermata l’importanza

e d
diagnostica della microalbuminuria quale precoce

M
marcatore del danno endoteliale e della condizione del

e
microcircolo.

i on
ia z
Questo esame assume grande rilevanza nell’ipertensione

o c
arteriosa e nel diabete mellito come indice precoce di

s s
compromissione glomerulare.

A
h o
c i R
e d i
e M
i on
ia z
so c
A s
Il duplice significato della

o
Proteinuria
R h
i
• Proteinuria (albuminuria) è il risultato di un
danno alla circolazione glomerulare
d i c
 Una proteinuria (albuminuria) aumentata è

M e
e
associata ad una malattia renale progressiva

on
• Nel diabete e nell’ Ipertensione, la proteinuria

i
z
(albuminuria) è anche un indicatore di danno

c ia
nella circolazione sistemica

s s

o
Proteinuria (albuminuria) è associata con un

A
aumentato rischio cardiovascolare

Bakris GL et al. Preserving renal function in adults with HBP and Diabetes:
A consensus approach. NKF Hypetension&Diabetes Am J Kidney Dis 2000
h o
c i R
e d i
e M
i on
ia z
so c
A s
h o
c i R
e d i
e M
i on
ia z
so c
A s

Potrebbero piacerti anche