TAV
(Tempo ad Alta Velocità , Tempo Attraversato Velocemente)
non è. Serve creare un ponte tra lo spontaneo e simpatia!, senza inseguire i pensieri e i giudizi
il voluto, affiancare al procedimento logico- che subito ci verranno. in mente.
razionale l’approccio intuitivo, emotivo, fisico- Semplicemente fare spazio per lasciar affiorare
sensoriale e immaginale. altri nostri modi di vederci, sentirci, pensarci.
Inoltre, il pensare solo e continuamente Cominciare ad utilizzare quella che Jung
alle cose da fare ci appiattisce in una sorta di definiva la “funzione trascendente”
pericoloso svuotamento interiore. Prendere per psicologica, niente di misterioso, di
un attimo le distanze dalla frenesia e lasciarsi sovrasensoriale o di metafisico ma rendere più
cogliere dalla quiete, dalla curiosità e dallo permeabile il diaframma tra coscienza e
stupore per lasciar emergere quell’idea-guida inconscio, poiché “l’inconscio si comporta con
personale che mette in movimento potenti la coscienza in maniera compensatrice o
energie. Per imparare a “gestire il tempo” complementare”.
partendo dal centro, si può seguire un processo Fare spazio per avere tempo: il tempo è
articolato in quattro fasi, decondizionamento, indissolubilmente legato allo spazio, il passare
immersione, espressione, distacco, ciascuna del tempo avviene sempre all’interno di uno
sostenuta da semplici ma mirati esercizi psico- spazio (la radice TEM significa tagliare,
fisici-immaginativi finalizzati a raggiungere dividere, in greco temenos significa recinto e in
obiettivi specifici e tra loro collegati. Ad latino templum significa spazio riservato,
esempio il risultato iniziale cercato nella fase ritagliato). Giustamente ricerchiamo ed
“espressione” è quello di arrivare a creare lo esigiamo per noi oggetti tecnologicamente ed
scenario corrispondente ai nostri desideri e esteticamente impeccabili ma abbiamo
bisogni, per vedersi agire come se fossimo difficoltà a ricavare per noi stessi uno spazio
liberi dai conflitti che ci impediscono di vivere interno ed esterno per pensare, per fare Anima
il tempo come vorremmo. Al fine di scrivere in “...ma le ore e ore passate nei pub di Dublino e
fretta le prime cose che emergono, soprattutto il linguaggio incredibile e le idee ridicole
immagini, ma anche verbi, oggetti, azioni, ecc. concepite solo per il piacere di pensarle e
con leggerezza, senza sforzo e senza seriosità, dirle, sono in sé una forma di erotismo, una
relativi a: forma di innamoramento.. .(J.Hillmann 2001 Il
piacere di pensare RCS Libri Milano).
LA STRATEGIA
dedicarsi agli scopi
Qual è, fra le cose che potresti fare quella che , se fatta con
regolarità, determinerebbe un enorme cambiamento in
meglio nella tua vita …?
adalberto geradini