E. NORELLI, Considerazioni di método sull’uso delle fonti per la ricostruzione della figura storica di Gesù, 19-67
Dunn,, Jsus recordado, 125-6 – el Jesús histórico es el jesus construido por la búsqueda histórica, aunque
se uda también para hablar de el Jesús de Naaret. Dos sentidos mezclados
“il materiale usato muestra el impacto que jesus provoca “ Dunn 129 – y que se expresa en los personajes y
actitudes
23
“ogni gesù storico è un Gesù recepito, come lo è il Gesù della fede, ma la maniera della ricezione è diversa.
28
Si no hubiera cuajado la fe en Jesús habríamos reconstruido su figura desde las actas del proceso o desde
los escritos de sus adversarios. Sería una imagen fragmentaria y más pobre “non c’e nessun motivo per cui
lo statuto della figura “storica” di Gesù che ricostruiremmo sulla base di testimonianze non dettate dalla
fede dovrebbe essere qualitativamente diverso da quello che ricostruiamo di fatto a partire da
testimonianze trasmesse nella fede e a causa di essa”
29
“il carattere delle fonti non può sostenere in alcun modo una proposizione presentata come universale e
necessaria, quella per cui il Gesù della storia è, e non può non essere, identico al Cristo della fede venerato
dai suoi fedeli”
40
Clemente alessandrino, Stromata, 3,13,92 – Del evangelio a los hebreos, “cuando los dos sean uno, ni
maschio ne femina...” = EvTo 22
51
Sobre el log 2 de Tommaso, que se encuentra en Clemente Alejandrino Strommata 2,45,5 – y 5.96,3 en
otro modo, lo cita como “del evangelio de los hebreos” “Quello che è chiaro , è che sia il Vangelo degli
ebrei che il Vangelo secondo Tommaso hanno ripreso e adattato, e senza dubbio contestualizzato
diversamente )benché la cosa sia verificabile solo nel Vangelo secondo Tommaso) un detto che circolava
autonmamente in maniera abbastanza intesiva, almeno in Egitto, e che non figura in alcuno dei vangeli
divenuti canonici, nessuno dei quali, comunque, sembra provenire dall’Egitto”
64
Cita a Dunn Recordado 164 para decir que las versiones de Tomás son independientes de las sinópticas,
pero eso no significa que sean más auténticas, sólo que son diferentes.
C. GIANOTTO, "il Vangelo secondo Tommaso e il problema storico di Gesù", L'enigma Gesù : fonti e metodi
della ricerca storica, 68-93
69
En cuanto al género literario, “il paralelo più prossimo si può trovare nella tradizione sapienziale giudaica
(raccolte delle sentenze si sapienti famosi, come ad esempio i Proverbi o la Sapienza di Salomone; La
sapienza di Ben sirach ecc.)...presenta strette analogie con la collezione nota sotto il nome di fonte Q,
riconstruita ipoteticamente a partire dai sinottici (i vangeli di Mc, Mt e Lc) sulla base del materiale comune
a Matteo e Luca e non presente in Marco (così come prevede la cosiddetta teoria delle due fonti)
70
71
o Una cadena di tradizione segreta garantiva non solo l’autenticitá delle parole
trasmesse, in quanto termie di riparo da interferenze indebite, potenzialmente
capaci di alterarne i contenuti, ma anche il loro valore, la loro preziosità”
o Ne caso del vangelo di Tommaso si tratta di parole capaci di vincere la morte,
vale a dire, asicurare la salvezza
o “il triplice nome dell’incipit di EvTh copto è una ridondanza, che rivela un
stadio tardivo della tradizione, in cui si è persa ogni consapevolezza del
significato dell’appellativo ta’ma’ =didymos.
o 72 Sobre el logion 13
Las respuestas de Mateo y Pedro que rimandano a modelli che
dovevano circolare all’interno del movimento di Gesù (la formula
“angelo-messaggero giusto” potrebbe inviare a una concezione
messianica di Gesù “filosofo sapiente” potrebbe fare riferimento al
modello del maestro di sapienza) sono entrambe respinte ed è
accettata soltanto quella di Tommaso, che pure non dice nulla di Gesù,
se non che egli sfugge a qualsiasi tentativo di classificazione. La
risposta di Tommaso dimostra che egli ha compreso il senso vero e
profondo delle parole di Gesú delle quali si è come indebriato.
o Amare l’albero e odiare il fruto (log 43) – l’identità vera e profonda di Gesù si
nasconde nel cuore del messaggio che annuncia; egli non può essere separato
dalle sue parole come l’albero non può essere separato dai suoi frutti. Gesù e
quello che dice.
Log 108 – quien beba de mi boca sera como yo y yo seré como él y lo
oculto será revelado
Il Gesù di EvTh salva non tanto attraverso l’evento unico e irripetibile
della sua morte e risurrezione, di cui, come già si è detto, non si fa mai
menzione, quanto attraverso le parole he scaturiscono dalla sua
bocca”
“sono tanto potenti di riuscire ad assimilare il lettore a Gesù stesso”
(73) “Egli parla in modo oscuro, anigmatico e richiede un costante
sforzo di riflessione, di ricerca sulle sue parole, per arrivare a coglierne
il significato profondo”
c) (73) Parábolas sin alegoría
o “le parabole di EvTh appaiono prive di quei tratti allegorici, che l’esegesi critica
riconosce generalmente come tardivi e che sono presenti, in misura diversa,
nelle parabole dei sinottici” Jülicher, Die Gleichnisreden Jesu, Tübingen 1889-
1898 – inicia la crícita moderna sobre las parábolas y pone en dudala
interpretación alegórica hasa ahora dominante de las parábolas de Jesús que
tendía aoconsideararlas como relatos cuyos elementos indiiduales referían a
realidades o verdades teológicas oultas tras la lectura del texto.
o “Jülilcher sostiene que las parábolas de Jesús están, en general, orientadas a la
ilustración de un único punto específico que a traverso il confronto o il
paragone expresa una verdad general
o Los elementos alegorizantes deberían consideranse como fruto de
eleboraciones tardías de la tradición o inervenciones redaccionales de los
evangelistas “L’esegeta che volesse ricostruire la formulazione più antica di
una parabola di Gesù dovrebbe, quindi, tra le altre cose, cercare di eliminare
dal testo le eventuali tracce di un ìnterpretazione allegorizzante”
o (77) – El log 98 – matar a un personaje importante, podría reflejar el ambiente
sociale del tiempo de Jesús
o “Il fatto è che le parabole di Gesù , in genere, non pretendono di indicare
precisi modelli di comportamento da imitare; la loro funzione è piuttosto
quella di invitare alla riflexione a all’azione gli ascoltatori attraverso lo
sconcerto prodotto dalle loro conclusioni paradossali e del tutto inaspettate”
o (77) Interpreta las acciones violentas de las parábolas como ejemplos de
“acción”, Jesús pediría a sus discípulos “actuar” en lugar de ser pasivos. “È
ovvio che i contadini che si ribellavano a quel sistema diffuso si oppressione e
sfrutamento erano ben conscienti che i padroni avrebbero in qualche modo
reagito, cercando di riprendere il controllo della situazione con la forza. Ciò
nonostante, in alcuni casi, essi sfidano la sorte e corrono il rischio, si
aggrappano, anche contro ogni ragionevole previsione, a un’esile speranza di
riscatto; sanno cogliere un’opportunità che si presenta loro. Potrebbe essere
stato questo il significato originario della parabola dei vignaioli omicidi”.
78
79
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- El texto de Oxyrinco coincide en general con el de EvTo, pero hay un caso ..... log 77
aparece como conclusión del log 30 “Questo dato, unito al fatto che in alcuni detti il
testo grecco è più lungho di quello copto, in altri, più corto, in altri ancora presenta
comunque varianti significative, induce a ipotizzare che fossero in circolazione diverse
recensioni del testo, le quali presentavano differenza anche nella sequenza dei logoi.
- EvTo “non sea un’opera unitaria ma piuttosto il prodotto della stratificazione successiva
di materiali differenti”
81
82
- Los estudios de los años sesenta lo interpretaron como gnóstico “partendo dal fatto che
EvTo si trova all’interno di una collezione di scritti gnostici”. Así R. M. Grant – D. N.
Freedman, The Secret Sayings of Jesus, Garden City 1960; R. McL. Wilson, Studies in the
Gospel of Thomas, London 1960; B. Gärmer, The Theology of the Gospel of Thomas,
London 1961; E. Haechen, Die Boschaft des Thomasevangelium, Berlin 1961.
-
- “il carattere gnostico di EvTo, in realtà, è più presupposto che dimostrato”.
o H-Ch. Puech, colaborador de la editio princeps, “Sulle trace delle Gnosi. 1. La
Gnosi e il tempo. 2 Sul Vangelo secondo Tommaso, Milano 1985 p. 368 “Con le
stesse riserve, direi che ono mi pare che il Vangelo secondo Tommaso sia
esclusivamente, o sia stato originariamente, opera di uno gnostico. Certo
parecchi suoi passi hanno sapore gnostico e non vi è quasi nulla in esso che non
sia conforme o adattabile alle dottrine della Gnosi” (frances En quête de la
gnose / Henri-Charles Puech - Sala Consultazione P.114.005.1)
Faltan referencias al mito gnóstico de los orígenes
No se habla de la división dentro del mundo divino ni de la
contraposición entre el Dios summo y trascendente y el Dios inferior
que actúa como demiurgo
Sí parece gnóstico
Tensión dualísticaç
un anticosmismo y atisomatismo evidentes “che si esprimono
nel perseguimento dell’ideale ascetio”
Aunque estos elementos no son exclusivos de los movimientos
gnósticos, pero se encetran más o menos acentuados en
diversos ambientes del mundo religioso antiguo
La hipótesis del carácter gnóstico de la colección imponía la opción por una datación tardía (siglo
II)
83
La datazione tardiva ipotizzata per la raccolta di evTo sulla base del suo carattere gnostico ha
orientato la soluzione del problema dei rapporti con i vangeli sinottici nel senso della dipendenza
di EvTo, da questi ultimiÉ questa la tesi sostenuta da W. Schrage nel 1964 (Das Verhältnis des
Thomas-Evangeliums zur synoptischen Tradition und zu den koptischen
Evangelienüberlieferung : zugleich ein Beitrag zur gnostischen Synoptikerdeutung, Berlin 1964.
(346.2.S28 )
- Sostiene que se puede probar que EvTo procede de los sinóticos, las pequeñas variantes
del testo se explican por el hecho de que el redactor gnóstico de la raccolta constriye a
partir de matireal sinóptico.. aunque gianotto piensa que el argumento podría servir al
reves
- (84) La analissi che Schrage fa del log 55 si presta anche ad altre obiezioni
o Finalita della citazione mista
¿por qué el redactor final se habría preocupado de una operación tan
complicada si depués la “citación ixta” no modifica de forma
significativa el sentido que el dicho tiene en Lc o t orientándolo – por
ejemplo – en sentido gnóstico
Segunda objeción - la expresión “quien no carga con su cruz como yo”
presenta una variante única en EvTo y que no vendría ni de Mt ni de Lc
y que no se puede
84
- Dos años despues, J. Sieber “A redactional analysis of the gospels and the Coptic gospel
of Thomas” precisa i cretari che permettono di dimostrare una dipendenza
o Non è dufficiente identificare singoli conetti, sequenze di parole, costruzioni
sintattiche comuni....
Sólo cuando EvToo presente nella formulazione dei suoi detti, tratti
redazionali che rivelino in modo chiaro la specifica intenzione teologica
di un evangelista, si può parlare con certezza di dipendenza
o Aplicando estos criterios, Sieber concluye
La mayoría d elos dichos de EvTo con paralelos sinopticos resultan
independientes de estos últimos
- Esta es la misma conclusión de S. J. Paterson “The Gospel of Thomas and Jesus, Sonoma
1993”
- “oggi la maggior parte degli studiosi riconosce che EvTo contiene materiale molto
antico, che si è sviluppato secondo una linea di tradizione indipendente da quella dei
sinottici”
- Questo riconoscimento ha comportato contestualmente il declino dell’ipotesi
dell’origene gnostica dell’opera nel suo complesso oggi si tende a usare espressioni puù
vaghe come tratti o tendenza gnosticheggianti “che di fatto sanciscono la marginalità
dell’elemento gnostico nella composizione di EvTo”
85
Origen en Siria
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- Primera ricerca: teólogos liberales protestantes del XIX siglo. Se termina cono la obra de
A. Schweitzer, Von Reimarus zu Wrede. Eine Geschichte der lebe-Jesus-Forschung,
Tubinga 1906 que pone en discusión los resultados
- Periodo de escepticismo – imposibilidad de escribir una ida de Jesús – Bultmann,
durante toda la primera mitad del siglo XX e concluye con la reacción de los discípulos
de Bultmann: Käsemann, Das problem des historischen Jesu en ZTK 1954, 125-139
- Se inaugura una nueva búsqueda con Kasemann, la New Quest, hasta los años ochenta
cuando en los ISA se desarrolla una nueva perspectiva que reacciona alas impoisciones
rígidas y que se llama la Third Quest
- Third Quest
Jeremia , Agrapha, seconda edizione 1963 sólo reconoce dos logia (82 y 77)
87
H. Koester dara importancia a este esudio, discípulo de Bultmann se interesa por el problema
de la transmisión de las palabras de Jesús desde los años 50. Junto con los ev canonicos
reconogce la importancia de otras fuentes literarias para reconstruir la tradición de las palabras
de jesús
Intervención a Yale 1978 – The rediscovery of gnosticism – “lo dichos de Jesús de los evangelios
gnosticos y otra literatura se onsidera con frecuencia como composiciones secundarias o
invenciones literarias “Questo giudizio è comune sopratutto per quanto riguarda i detti che
sembrano esprimere tematiche gnostiche....”rivedere non solo il nostro giudizio suulla
datazione relativa di tali detti, ma anche il nostro modo di considerare il carattere e la teologia
dei primi sviluppi di qesto segmento della tradizione evangelica”
88-89
El jesus seminar, fundado de R. W. Funk en 1985 estudia la autenticidad de las palabras de Jesús.
“Invece della figura di un profeta escatologico, annunciatore del regno di Dio, che chiama a
raccolta i peccatori perché si convertano in attesa dell’imminente fine dei tempi, dai lavori del
Seminar venne fuori un’immagine di Gesù come maestro itinerante, dispensatore di aforismi
sapienziali, la cui morale universale emerge de un linguaggio dominato dal gusto del paradosso,
dell’esagerazione, della battuta di spirito”
J. D. Crossan nel 1991 The historical Jesus. The life of a mediterranean Jewish Paesant
“Crossan arriva a concludere che la predicazione gesuana del regno non va intesa in senso
escatologico-apocalittico , ma pittosto in senso etico-sapienziale, come un messaggio di
comunione diretta con Dio, che scavalca ogni mediazione istituzionale, un messaggio di
fraternità, di egualitarismo materiale e spirituale, espresso in forma simbolica attraverso le
guarigioni e la convivialità”7
La causa de la muerte d eJesús sería que este Reino amenaza la base del monopoli de la
mediazione religiosa egercitado por el sacerdocio de HJerusalén
90
“EvTh da un contributo importante alla costruzione dell’immagine del Gesù non escatologico,
perché contiene diversi detti che presentano il regno come una realtà già pienamente realizzata
nell’interiorità di ciascuno (log 3; 51; 113)
De Conick situa estos dichos en el estrato más reciente. Los dichos del estrato originario de EvTh
attesterebbero la presenza di una prospettiva apocalittico escatologica nell’insegnamento di
Gesù, non molto diversa da quella dei vangeli canonici
Log 10 – fuoco sopra il mondo... es apocalittico.. Dios y su ángel echaran fuego del juicio
sobre el munod
111 – cielo y tierra serán arrotolati alla vostra presenza – imagen apocalittica de Is 34,4
y Ap 6,14
91
El último discurso del nucleo (log 97 y 98) – hablaría de un reino inminente que dejará
sorprendidos y atónitos y que requiere una preparación adecuada para ser acogido
“è un errore, infatti, identificare senz’altro con l’insegnamento di Gesù questa sorta di pensiero
e teologia sapienziali che si presuppongono sottesi a EvTh: si dimentica, in questo modo
(Bultman insegna!) che anche EvTh è comunque il prodotto di un gruppo, di una comunità, e ne
riflette le esigenze, i problemi, i dubbi.
92
Jeremias – log 82 y 98
Otros también 58 y 81
93
Più importatne mi sembra sia il contributo che EvTh può dare per una migliore comprensione
della sotria della trasmissione di quei detti di Gesù che hanno paralleli con i sinottici.
Puede darnos una idea de la historia de la transmisión y en particular sobre los ambientes vitales
de la comunidad de seguidores de Jesús
“il confronto tra versioni diverse di una stessa parola di Gesù permetterebbe di identificare gli
elementi comuni, che verosimilmente riflettono una formulazione più antica, e magari anche
quella originaria; mentre gli elementi tipici di una particolare versione potrebbero essere
considerati come prodotti secondari della tradizione”
Surge también una forma de predicar a Jesús diverso del que consideramos “normativo”
Queda válido el lelemneot de irrilevanza o, quanto meno, la non centralità della croce in EvTh.
Questa circostanza induce, da un lato, a ridimensionare in qualche modo l’importanza,
all’interno della predicazione di Gesù, dei riferimenti alla sua passione e morte, riconducibili, al
di là di una lucida consapevolezza da parte del Nazareno di andare incontro a un destino tragico,
a una rilettura di parole o azioni di Gesù alla luce della fede post-pasquale".. "e dal altro, a
riconoscere che, almeno in certi frammenti del movimento di Gesù, la morte e risurrezione del
capo carismatico non hanno costituito il primo e più importante orizzonte interpretativo della
sua vicenda terrena”