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SPECIFICITA’ UNICHE

Particolarita’ uniche di Tolfa sono il cavallo tolfetano, la sella tolfetana e la


catana.
Il primo, plasmato dall’evoluzione naturale per adattamento al peculiare
ambiente biologico e topografico dei Monti della Tolfa.
I secondi creati dall’artigianato tolfetano del cuoio.
Entrambi sono legati alle attivita’ di campagna e di allevamento del bestiame
che hanno caratterizzato da sempre la gente del posto.
Il cavallo tolfetano e’ un cavallo primordiale, autoctono, di origine remota, non
selvaggio ma domestico allo stato semibrado. Ha caratteristiche che lo
rendono unico, una razza ben definita e a se stante con differenze che lo
distinguono dai vicini cavalli maremmani. Di statura non molto alta, di
mantello in prevalenza scuro e uniforme. Scheletro grosso, coperto da grandi
masse muscolari, coda e criniera foltissimi e molto lunghe. Articolazioni
anteriori e posteriori adatte armonicamente al tronco.
Torace sviluppato e testa un po’ grande tenuta in posizione alta e con ciuffo di
peli nella zona del nodello vicino allo zoccolo.
La robustezza delle articolazioni, la solidita’ degli zoccoli, la perfezione degli
appiombi, lo rendono adatto a cavalcature su terreni accidentati e poco
soggetto a zoppicature.

Per questo tipo di cavallo usato dall’uomo per lavoro in ambienti sassosi e
scoscesi, fu inventata tra il 1933 ed il 1935 un tipo particolare di sella detta
“Tolfetana”. L’abilissimo artigiano fu Bartolozzi Giuseppe detto “Mastropeppe”,
il quale elaboro’ una sagoma piu’ grande in confronto ad altri tipi di sella, con
un arcione piu’ alto anteriormente in modo da avere una sella piu’ concava
che permette un maggiore appoggio e aderenza del cavaliere.

Negli anni settanta del ‘900 ebbe risonanza nazionale la catana di Tolfa. Una
borsa ormai conosciuta ed alla moda ma che in passato rappresentava il
tascapane adoperato dal buttero tolfetano quando si recava al lavoro di
campagna, per contenere l’olio, il pane, il sale, il lardo, le salsicce per
alimentarsi per giorni interi e per cucinare l’Acquacotta, piatto locale a base di
verdure di stagione.

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