PATOLOGIA INFIAMMATORIA
Le flogosi intestinali che più comunemente possono manifestarsi con un quadro di addome acuto
sono: appendicite, diverticolite, enterocolite complicate.
Il processo flogistico può rimanere nella sede anatomica interessata dall’infezione primaria, dove
può svilupparsi un ascesso o un flemmone oppure estendersi alla sierosa peritoneale con dolore
diffuso.
Appendicite acuta
È tra le più frequenti cause di addome acuto; si sviluppa per ostruzione del lume appendicolare da
iperplasia linfatica o coproliti; il conseguente ristagno di secrezioni provoca infezione della mucosa.
Si manifesta con dolore ingravescente al quadrante inferiore destra, nausea, vomito e spesso
leucocitosi.
La diagnosi clinica se dubbia viene coadiuvata da una ecografia che può escludere altre patologie
(torsione ovarica).
Morfologia ECO e TC
Normalmente l’appendice in ecografia o in TC è evidenziata come una struttura tubulare a fondo
cieco ipoperistaltica nella porzione mediale del cieco.
Il diametro massimo non deve superare i 6-7 mm.
È circondata da tessuto adiposo e contiene aria intraluminale.
Normal appendix : Longitudinal (A) sonogram depicts a blind-ending tubular structure (arrowheads)
with 'gut-signature', with a maximum outer diameter of 6 mm, with noninflamed surrounding fat.
On an axial view (B) the appendix can be compressed crossing the iliac vessels.
Inflamed appendix at sonography. Longitudinal (A) and transverse (B) cross-section show a
distended noncompressible appendix, surrounded bij hyperechoic inflamed fat (arrowheads).
Talvolta l’infezione periappendicolare può diffondersi al tessuto adiposo (flemmone) senza evolvere
in raccolta ascessuale.
Il flemmone si presenta come un massa omogenea abbastanza circoscritta che dopo mdc presenta
una intensa impregnazione per l’iperemia flogistica.
DIVERTICOLITE
I diverticoli del tubo digerente si localizzano soprattutto nel sigma e duodeno.
I diverticoli del colon per ristagni di feci o di materiale alimentare vanno incontro a flogosi cronica,
nel sigma si può realizzare una lenta reazione perivescerale stenosante con conseguenti disturbi
dell’alvo.
Più raramente si sviluppa una flogosi acuta (diverticolite) che si estende al grasso icricostante e
anche alle anse intestinali contigue con possibile perforazione
Clinicamente si manifesta con febbre, dolore addominale e leucocitosi.
Morfologia TC
- Ispessimento diffuso e contorno sfumato dell’ansa interessata, oce sono riconoscibili
numerosi diverticoli
- Areole gassose intramurali
- Addensamento del tessuto adiposo circostante
- Raccolte essudative pericoliche
- Gas extraluminale
Nelle forme meno acute si sviluppano ascessi locoregionali che si manifestano come raccolte
ipodense con valori di tipo idrico o di poco superiori, con bolle aeree e speso livelli, delimitate da
pareti spesse che si impregnano dopo mdc.
Nelle diverticoliti del colon ascendente o discendente la raccolta ascessuale può localizzarsi in sede
retroperitoneale interessando il muscolo psoas
PERFORAZIONI G-I
- ulcere gastro duodenali
- appendicite
- diverticolite
- occlusioni
- tumuri colici
- crohn
- infarto tenue
Briglie aderenziali
Rappresentano la causa più comune di ileo meccanico ma non sono riconoscibili con la TC
Neoplasie intestinali
Le forme stenosanti possono esordire clinicamente con un quadro di ileo meccanico; sono frequenti
nel colon e in genere di natura maligna
All’esame TC nella zona di transizione si può evidenziare
- Massa inglobante un’ansa intestinale
- Stenosi brusca a becco di uccello
- Ispessimento parietale asimmetrico e irregolare
In genere si associano segni di invasione del grasso mesenterico, linfoadenopatie satelliti,
dilatazione delle anse a monte
ERNIE
Spesso asintomatiche ma talvolta incarcerate o per strangolamente in corrispondenza della porta
erniaria, possono determinare una steno-occlusiosione intestinale
INVAGINAZIONE INTESTINALE
È in genere secondaria a tumore intestinale o diverticolo di Meckel, rara nell’adulto. È più frequnete
in ambito pediatrirco nella quale non si dimostra nessuna causa scatenante. I tratti che vanno più
spess incontro a invaginazione sono l’ileo terminale eil cieco.
Quando determina un’occlusione, l’invaginazione intestinale si manifesta con dolore addominale,
nausea, vomito.
Alla TC:
nelle fasi iniziali o di media gravità si rileva una tumefazione addominale bilobata o a salsicciotto
oppire a bersaglo se l’asse lungo dell’ansa interessata è parallelo al piano di scansione.
L’immagine a bersaglio è costituita:
- Anello esterno iperdenso, corrispondente alle pareti ispessite dell’ansa invaginante
- Cerchio intermedio ipodenso, corrispondente al grasso mesenterico
- Centro iperdenso corrispodnente all’ansa invaginata
Nelle fasi più tardive la TC evidenzia un0ansa intestinale reniferme, disomogenea per l’iiperdensità
della parete viscerale ispessita e per l’ipodensità del liquido endoluminale e del grasso mesenterico;
queto aspetto ha un’altra probabilità di essere associato a compromissione vascolare con ischemia
intestinale
Volvolo intestinale
Si tratta della torsione sull’asse principale di un ansa intestinale.
Ansa incarcerata:
ostruzione di un’ansa ileale o digiunale determinata da briglie in soggetti sottoposti a laparotomia.
Si determina una occlusione intestinale con quadro di addome acuto frequentemente complicato
da ischemia intestinale per strangolamento dei vasi nel punto di torsione con possibile infarto
L’ischemia del colon si risontra di solito negli anziani ed è generalmente secondaria a malattia
aterosclerotica ostruttiva dei piccoli vasi mesenterici, con ridotta perfusione arteriosa oppure a
prolungato stato ipotensivo. I segmenti più frequentemente interessato sono: flessura sinistra colon
discendente e giunzione retto-sigmoidea, situate nei territor di confine tra arteria mesenterica
superiore e inderiore e tra arteria mesenterica inferiore e ipogastrica:
- Ispessimento parietale concentrico, in genere segmentario del tratto colico.
- Multipli ipessimenti o impronte pareitale digitiformi da emoraggie sottomucose
- Possibile pneumatosi intramurale
Nella pneumatosi intramurale nello spessore della parete interessta dall’infarto si evidenziano
piccole bolle aeree disposte concentricamente attorno al lume viscerale
La pneumatosi vasale si riscontra più comunemente negli infarti arteriosi e nelle fasi avanzate ed eè
espressione di necrosi pareitale con penetrazionedi gas nel lume delle vene mesenterico-portali
Nell’infarto di origine arteriosa, la fase acuta dopo mdc la TC evidenzia una ridotta o mancata
impregnazione delll’ansa; successivamente va incotro a rigonfiamento edematoso come nella stai
venosa.
In caso di infarto intestinale per trombosi venosa o per strangolametno dei vasi (volvo, briglia, ernia)
-addensamento e aspetto sfumato per edema
versamento tra i foglietti meseterici con aspetto tipicamente triangoloarfomer
patient with ischemia of a large segment of the small bowel due to a closed loop obstruction.
le manifestazioni secondarie sono rappresentata dal versamento e distonie riflesse delle altre anse.
In particolare in fase precoce l’ischemia può determinare una risposta spastica della muscolatura
intestinale (ileo riflesso spastico) riconoscibile in TC per la scarsa presenza di aria intestinale;
successivamente prevale un’atonia diffusa (ileo riflesso ipotonico) pertanto si evidenziano anse
dilatate, distese da liquidi e con livelli idro-aerei.