Serie B R Il caso
Povero Palermo
Trattativa notturna
Quote a Zamparini
aspettando i soldi
1I legali dell’ex patron e l’a.d. Facile a colloquio
Le azioni potrebbero passare a un fiduciario
e poi a nuovi acquirenti. Anche Preziosi in aiuto?
Fabrizio Vitale
PALERMO
L
a scialuppa di salvataggio
per il Palermo potrebbe
essere un ritorno al passa-
to con un azzeramento di quan-
to accaduto negli ultimi due
mesi. Uno scenario di difficile
attuazione in una corsa contro
il tempo per non incorrere nella
penalizzazione di punti: si è la-
vorato, infatti, alla retrocessio-
ne delle azioni del club rosane-
ro nelle mani di Zamparini. Lo
schema è chiaro e la base per
sbloccare il meccanismo è lo
stato d’inadempienza di Sport
Capital per il quale è già scatta-
ta la diffida di messa in mora.
In virtù di questo ieri in una riu-
nione fiume a Milano tra i lega-
li di Zamparini e l’a.d. Facile c’è
stato un braccio di ferro per co-
stringere gli inglesi ad abban-
donare le azioni con un ritorno
immediato nelle mani dell’ex
patron che, in quanto agli arre-
sti domiciliari, tramite i suoi
avvocati a sua volta le inteste-
rebbe a dei soggetti fiduciari
che potrebbero lavorare alla ri-
cerca di un nuovo acquirente.
FIDUCIARI I papabili potrebbe-
ro essere il d.s. Rino Foschi e
Daniela De Angeli, direttore
amministrativo del club, volata
in fretta e furia ieri a Milano. Il
tutto è stato affrontato in un
confronto durato fino a notte
inoltrata nel quale i legali di
LE TAPPE
DELLA VICENDA
IRIVALIDIDOMANI
I magnifici 3 del Brescia: una macchina da gol
1Spalek, Donnarumma e Torregrossa
da un mese e mezzo giocano tutti dal 1’:
è nato così l’attacco più forte del torneo
Gian Paolo Laffranchi
BRESCIA
M
iglior attacco del tor-
neo, e di gran lunga.
Con 49 reti in 22 parti-
te (media: 2,22 a incontro) il
Brescia fa paura. Vuol fare
scintille anche a Palermo, sfi-
dando la miglior difesa con la
forza d’urto del suo tridente
atipico. Ormai giocano a me-
moria, Spalek-Torregrossa-
Donnarumma. Così diversi, il
LA PRIOPRIETÀ
ATTUALE HA TUTTO
L’INTERESSE
A DISIMPEGNARSI
EMANUELE FACILE
A.D. PALERMO
Zamparini hanno provato a
vincere le resistenze dall’attua-
le proprietà che, tramite Facile,
continua a lanciare messaggi
contraddittori. E’ stata, infatti,
un’altra giornata fatta di an-
nunci e dichiarazioni come
sempre di difficile lettura da
parte dell’amministratore dele-
gato rosanero, il quale in matti-
nata si era mostrato ottimista
per il pagamento degli emolu-
menti entro i termini previsti.
«Darei per certo il pagamento
degli stipendi, o comunque
quasi certo. Il certo non esiste
— ha detto a Trm il dirigente —
5 OTTOBRE 2018
I domiciliari
Il tribunale del Riesame accoglie la
richiesta di domiciliari per l’allora
patron del Palermo, Maurizio
Zamparini, che dovrà essere
confermata dalla Cassazione.
trequartista tascabile slovacco,
il centravanti ex Verona e il
bomber ex Empoli. Ma tutti
amano manovrare, non si
estraniano dal gioco, cercano
sempre il dialogo. Formano un
reparto elastico tatticamente,
esplosivo quando si tratta di
far saltare i bunker degli avver-
sari chiusi. Sono titolari nel
Brescia a dispetto di una con-
correnza non da poco: Morosi-
ni in panchina, Tremolada pu-
re, il neoacquisto Rodriguez
anche.
Dal mio punto di vista, quello
che sto facendo è sottoporre
agli azionisti delle soluzioni
dando priorità alla continuità
della società, al pagamento del-
le prime scadenze degli stipen-
di e anche alla definizione del-
l’assetto futuro che sia più soli-
do possibile per il medio termi-
ne. Soluzione interna? Intendo
una soluzione che non preveda
la cessione a titolo definitivo
del club. Punto fermo, però, è
che la proprietà attuale ha tutto
l’interesse a disimpegnarsi». Su
questo doppio binario cessio-
ne-continuità ha viaggiato
l’ambigua giornata del club,
perché in programma c’era la
riunione tra Facile e i legali di
Zamparini per andare a fondo
della questione principale:
l’inadempienza da parte della
Sport Capital. Un imbuto dal
quale l’unica via d’uscita è la ri-
nuncia da parte dei nuovi pro-
prietari alle azioni del Palermo.
Una soluzione per aggirare le
vie legali al fine di muoversi in
fretta verso la ricerca di nuovi
acquirenti, sbloccando un’im-
passe dovuta alle richieste dei
britannici per la loro buonusci-
ta (1,2 milioni di euro più un
bonus promozione a fronte di
nessun capitale versato).
NUOVA CESSIONE Con l’inte-
stazione delle azioni, i soggetti
fiduciari avrebbero il titolo le-
gale per affrontare una cessio-
ne di tutto o parte del pacchetto
azionario. Gli interlocutori non
4 DICEMBRE
Lo sbarco
Viene presentato a Palermo il gruppo
in rappresentanza dei nuovi
acquirenti inglesi. Maurizio Zamparini
dà l’addio al club rosanero, che aveva
rilevato nel 2002.
Nikolas Spalek, 22 anni LAPRESSE
L’imprenditore Maurizio Zamparini, 77, ex presidente del Palermo: l’aveva acquistato nel 2002 IPP
RGli inglesi chiedono
una buonuscita: è
l’ostacolo decisivo
Lunedì vanno
pagati gli stipendi:
servono 3 milioni
29 DICEMBRE
L’acquisizione
Viene comunicato il passaggio
dell’intero pacchetto azionario del
Palermo a Sport Capital Group. È
ufficialmente la fine dell’era Zamparini
nella società siciliana.
GARANZIA Il trio che ormai è
una garanzia, e tanta parte ha
nel primato conquistato di
slancio dalla banda di Corini,
gioca insieme dal 1’ ininterrot-
tamente da un mese e mezzo
ormai. L’ultima assenza di uno
dei tre (Donnarumma, al suo
posto Morosini) è datata 26 di-
cembre: 3-2 alla Cremonese,
segnarono Spalek, Bisoli e
Ndoj. Una cooperativa del gol.
Con il terzetto titolare, dopo il
pareggio del 30 dicembre a Be-
nevento, campo tutt’altro che
facile (1-1: timbro di Torre-
grossa), nel 2019 l’attacco bre-
sciano ha prodotto 14 reti in 4
uscite. Secco 0-2 a Perugia il 19
gennaio (Torregrossa-Donna-
rumma), clamoroso 4-4 con lo
GIOVEDÌ 14 FEBBRAIO 2019 LA GAZZETTA DELLO SPORT
mancano, dagli americani del-
la York Capital alla holding ita-
liana Carisma, e se gli inglesi
uscissero di scena verrebbero
meno le perplessità a trattare
su richieste economiche che i
potenziali acquirenti hanno ri-
tenuto inaccettabili. Il vero pro-
blema è che, se pure l’operazio-
ne di retrocessione delle quote
del Palermo andasse in porto,
serviranno entro lunedì circa 3
milioni di euro per gli stipendi.
I tempi per una due diligence
non ci sono. Foschi negli ultimi
gironi avrebbe lavorato per tro-
vare finanziatori.
25 GENNAIO 2019
La stangata
La corte di Cassazione conferma gli
arresti domiciliari all’ormai ex
presidente Maurizio Zamparini:
la pena diventa esecutiva per
l’imprenditore friulano.
Spezia il 27 gennaio (Tonali e
tris di Donnarumma), impres-
sionante 1-5 nel confronto di-
retto di Pescara il 3 febbraio
(Donnarumma, Romagnoli,
Bisoli, doppietta di Torregros-
sa) e infine il tris rifilato al Car-
pi il 9 febbraio (bis di Donna-
rumma e Ndoj). La differenza
reti, nettamente la migliore del
campionato con un eloquente
+19, dice di un Brescia che ha
sovvertito una vecchia legge
del calcio. Primo, non prender-
le? No: primo, darle. Meglio un
gol in più, a costo di non man-
tenere la porta inviolata. Così
si dà spettacolo e si viaggia ad
un ritmo da promozione in Se-
rie A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
21
UNA MANO DA PREZIOSI?
Un’ipotesi immediata potrebbe
arrivare dall’imprenditoria pa-
lermitana che si sta muovendo
per andare in soccorso del Pa-
lermo, l’altra potrebbe essere il
lavoro di sponda di Preziosi nei
confronti dell’amico Foschi,
con soggetti a lui vicini pronti a
rilevare parte delle azioni. In
ogni caso bisogna fare in fretta
perché il rischio di altri pigno-
ramenti dopo quello di parte
della cessione di Struna è die-
tro l’angolo. E il Palermo affon-
da.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
4 FEBBRAIO
L’uscita
Il nuovo presidente del Palermo,
l’inglese Clive Richardson, comunica
le sue dimissioni da numero uno
del club e prende le distanze
dall’amministratore delegato Facile.
LA SITUAZIONE
● VOKIC A BENEVENTO (l.m.) Il
mercato degli svincolati porta un
centrocampista al Benevento. Si
tratta dello sloveno Dejan Vokic,
classe 1996. Vokic — portato in
Italia dagi agenti Michele
Buongiorno e Felice Piccolo — ex
Slovenia U21, era ai polacchi dello
Zaglebie fino a dicembre.
● LA CLASSIFICA Brescia 42;
Palermo 41; Benevento* 36;
Lecce*, Pescara 35; Spezia 34;
Verona 33; Cittadella 30; Perugia*
29; Salernitana 28; Cremonese 27;
Venezia 26; Ascoli** 25; Cosenza
24; Livorno*, Foggia (-6) 20;
Crotone 19; Carpi 18; Padova 17.
(*gare in meno)
● IL PROSSIMO TURNO
Domani, ore 21 Palermo-Brescia
(and. 1-2); sabato, ore 15
Benevento-Cittadella (1-0), Carpi-
Perugia (1-0), Padova-Foggia (1-2);
ore 18 Ascoli-Salernitana (1-1);
domenica, ore 15 Cosenza-
Cremonese (0-2), Lecce-Livorno
(3-0); ore 21 Spezia-Verona (1-2);
lunedì, ore 21 Crotone-Pescara (1-
2). Riposa Venezia.