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Facolta di Psicologia 2
A.A. 2010/2011 - Prova di ammissione con selezione locale
Desc prova
[15268]
RAGIONAMENTO LOGICO
La prova fa riferimento all’applicazione della capacità di ragionamento logico in due diversi contesti: il primo si riferisce alle
sequenze logico-aritmetiche, il secondo alle equivalenze semantiche.
Nel primo caso, le domande proposte prendono in considerazione relazioni tra numeri, equivalenze e rapporti:
ESEMPIO I
A) 10
B) 9
C) 13
D) 16
E) 21
La risposta esatta è l’alternativa contraddistinta dalla lettera B, da segnare con una crocetta sul foglio risposte.
Nel secondo caso, le domande riguardano l’individuazione delle relazioni tra coppie di parole che concorrono alla definizione di una
equazione di significati.
ESEMPIO II
Nell’esempio seguente troverete due coppie di parole in relazione tra loro; mancano, tuttavia, il primo termine della prima coppia e il
secondo termine della seconda coppia. Voi dovete cercare le due parole mancanti, in modo che il rapporto logico esistente tra le
prime due parole sia simile al rapporto esistente tra le altre due. Facendo riferimento alle otto parole contrassegnate dai numeri 1,
2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, cercate le parole mancanti considerando le coppie di numeri presentati come alternative. Il primo numero della
coppia è relativo al punto interrogativo nella prima riga, il secondo numero è relativo al punto interrogativo nella seconda riga.
? → Bere
Pane → ?
A) 2-8
B) 3-7
C) 1-6
D) 4-5
E) 2-7
La risposta esatta è C che corrisponde alla coppia di numeri 1-6, in modo tale da completare la relazione, sostituendo i due punti
interrogativi con i termini Acqua e Mangiare. La relazione tra le coppie sarà dunque
Acqua → Bere
Pane → Mangiare
In questo caso la risposta da segnare con una crocetta è la lettera C che va segnata con una crocetta sul foglio risposte.
Pagina 1
SERIE NUMERICHE
Sezione 1
1. Data la sequenza di numeri 6,7,10,15,22,31,?,? quali sono i numeri mancanti da sostituire ai punti interrogativi?
(sbagliata) [X] A) 42,84
(sbagliata) [ ] B) 40,49
(sbagliata) [ ] C) 40,80
(giusta) [ ] D) 42,55
(sbagliata) [ ] E) 39,78
2. Data la sequenza di terne di numeri: (6, ?, 24) (10, 22, 40) (14, 30, ?) quali sono i numeri mancanti da sostituire ai punti
interrogativi ?
(sbagliata) [ ] A) 58,22
(giusta) [X] B) 14.56
(sbagliata) [ ] C) 22,58
(sbagliata) [ ] D) 20,16
(sbagliata) [ ] E) 14,54
3. Data la sequenza di numeri 23,17,?,8,?,3,2 quali sono i numeri mancanti da sostituire ai punti interrogativi?
(sbagliata) [X] A) 9,4
(giusta) [ ] B) 12,5
(sbagliata) [ ] C) 17,8
(sbagliata) [ ] D) 12,4
(sbagliata) [ ] E) 9,5
4. Data la sequenza di coppie di numeri (32, 33) (16, 17) (8, 9) (?, ?) quali sono i numeri mancanti da sostituire ai punti
interrogativi?
(sbagliata) [ ] A) 5,5
(sbagliata) [ ] B) 2,3
(giusta) [X] C) 4,5
(sbagliata) [ ] D) 5,4
(sbagliata) [ ] E) 4,4
5. Data la sequenza di quartine di numeri: (17,16,20,26) (18,25,21,27) (19,?,22,28), qual'è il numero mancante da
sostituire al punto interrogativo?
(sbagliata) [ ] A) 36
(giusta) [X] B) 34
(sbagliata) [ ] C) 29
(sbagliata) [ ] D) 30
(sbagliata) [ ] E) 35
6. Date le quartine di numeri (7,5,18,14) (8,14,19,15) (?,?,20,16) quali sono i numeri mancanti da sostituire ai punti
interrogativi?
(sbagliata) [ ] A) 10,24
(giusta) [ ] B) 9,23
(sbagliata) [X] C) 10,23
(sbagliata) [ ] D) 9,24
(sbagliata) [ ] E) 1,23
7. Data la sequenza di coppie di numeri: (8,34) (11,46) (14,58) (?,?), qual'è la coppia di numeri mancante da sostituire ai
punti interrogativi?
(sbagliata) [ ] A) 21,72
(sbagliata) [ ] B) 17,72
(sbagliata) [ ] C) 15,70
(sbagliata) [X] D) 15,62
(giusta) [ ] E) 17,70
Pagina 2
8. Data la sequenza di coppie di numeri: (3, 7) (?, ?) (17, 21) (24, 28), qual' è la coppia di numeri mancante da sostituire ai
punti interrogativi?
(sbagliata) [ ] A) 6,10
(sbagliata) [X] B) 11,15
(sbagliata) [ ] C) 12,16
(giusta) [ ] D) 10,14
(sbagliata) [ ] E) 4,8
9. Data la sequenza di numeri 28,21,15,10,6,3,?,? quali sono i numeri mancanti da sostituire ai punti interrogativi?
(sbagliata) [X] A) 2,1
(sbagliata) [ ] B) 3,0
(sbagliata) [ ] C) 0,0
(sbagliata) [ ] D) 2,0
(giusta) [ ] E) 1,0
10. Data la sequenza di coppie di numeri: (21,65) (19,57) (17,49) (15,41) (?,?) qual'è la coppia di numeri mancante da
sostituire ai punti interrogativi?
(sbagliata) [ ] A) 15,36
(giusta) [X] B) 13,33
(sbagliata) [ ] C) 13,35
(sbagliata) [ ] D) 33,13
(sbagliata) [ ] E) 15,33
11. Data la sequenza di quartine di numeri: (2,14,?,17) (3,12,4,16) (4,10,3,?) quali sono i numeri mancanti da sostituire ai
punti interrogativi?
(giusta) [ ] A) 5,15
(sbagliata) [ ] B) 6,16
(sbagliata) [X] C) 8,18
(sbagliata) [ ] D) 7,17
(sbagliata) [ ] E) 5,16
12. Data la sequenza di numeri 11,12,14,17,21,26,?,? quali sono i numeri mancanti da sostituire ai punti interrogativi?
(sbagliata) [ ] A) 27,29
(giusta) [X] B) 32,39
(sbagliata) [ ] C) 39,37
(sbagliata) [ ] D) 31,37
(sbagliata) [ ] E) 37,73
14. Data la sequenza di terne di numeri: (20,16,12) (26,22,18) (?,28,?) quali sono i numeri mancanti da sostituire ai punti
interrogativi?
(giusta) [ ] A) 32,24
(sbagliata) [X] B) 32,22
(sbagliata) [ ] C) 26,32
(sbagliata) [ ] D) 24,20
(sbagliata) [ ] E) 24,30
Pagina 3
15. Data la sequenza di quartine di numeri: (21,22,11,35) (22,23,20,36) (23,24,?,37) qual'è il numero mancante da
sostituire al punto interrogativo?
(giusta) [ ] A) 29
(sbagliata) [ ] B) 30
(sbagliata) [ ] C) 19
(sbagliata) [X] D) 34
(sbagliata) [ ] E) 41
16. Data la sequenza di numeri 10, 11,15, 14, 20, 17, ? , 20, 30, 23, qual' è il numero mancante da sostituire al punto
interrogativo?
(sbagliata) [ ] A) 19
(giusta) [ ] B) 25
(sbagliata) [ ] C) 20
(sbagliata) [ ] D) 21
(sbagliata) [X] E) 26
17. Data la sequenza di coppie di numeri (23,26) (24,31) (25,?) qual'è il numero mancante da sostituire al punto
interrogativo?
(sbagliata) [ ] A) 37
(giusta) [X] B) 36
(sbagliata) [ ] C) 32
(sbagliata) [ ] D) 35
(sbagliata) [ ] E) 30
18. Data la sequenza di numeri ?,64,53,44,37,32,29,28 qual'è il numero mancante da sostituire al punto interrogativo?
(giusta) [ ] A) 77
(sbagliata) [ ] B) 73
(sbagliata) [X] C) 79
(sbagliata) [ ] D) 80
(sbagliata) [ ] E) 72
19. Data la sequenza di numeri 2,?,14,20,?,32, quali sono i numeri mancanti da sostituire ai punti interrogativi?
(sbagliata) [ ] A) 12,28
(sbagliata) [X] B) 26,8
(sbagliata) [ ] C) 26,12
(sbagliata) [ ] D) 8,28
(giusta) [ ] E) 8,26
20. Data la sequenza di numeri 45,35,27,?,17,15 qual'è il numero mancante da sostituire al punto interrogativo?
(giusta) [ ] A) 21
(sbagliata) [ ] B) 20
(sbagliata) [ ] C) 24
(sbagliata) [X] D) 18
(sbagliata) [ ] E) 22
ANALOGIE VERBALI
analogie verbali
Pagina 4
21.
? → Alfabeto
Marzo → ?
22.
Nodo → ?
? → Strade
23.
Quadro → ?
? → Orizzontale
24.
Filo → ?
? → Acqua
Pagina 5
25.
? → Secondi
Albero → ?
26.
Aereo → ?
? → Fantino
27.
? → Camicia
Lucchetto → ?
28.
? → Uva
Olio → ?
Pagina 6
29.
? → Opera
Aperitivo → ?
30.
? → Società
Zoologo → ?
31.
? → Sera
Alba → ?
32.
? → Conficcare
Divelto → ?
Pagina 7
33.
? → Eolico
Sole → ?
34.
? → Spinta
Trattenere → ?
35.
? → Udito
Vedere → ?
RAGIONAMENTO MATEMATICO
La prova fa riferimento alla vostra abilità nell’eseguire le operazioni aritmetiche di base considerando la disposizione dei numeri e
delle operazioni in una matrice. In alcuni casi, potranno mancare numeri e simboli delle operazioni senza con ciò compromettere la
possibilità di effettuare i calcoli richiesti. Il vostro compito è quello di scegliere tra le cinque alternative di risposta disponibili quella
corrispondente al numero in grado di sostituire il punto interrogativo.
ATTENZIONE !!! Per eseguire queste operazioni si segue la regola generale: prima si eseguono le moltiplicazioni e le
divisioni e, successivamente, le addizioni e le sottrazioni. Ancora, nelle matrici, il segno della moltiplicazione è
rappresentato da “*”, quello della divisione da “/”, quello dell’addizione da “+”, e quello della sottrazione da “-”.
ESEMPIO I
Pagina 8
A) 9
B) 8
C) 2
D) 10
E) Nessuno di questi
La risposta esatta è 9, corrispondente alla lettera A che va segnata con una crocetta sul foglio risposte. Bisogna, infatti, trovare il
numero che sottratto a 12 (5+7) dia 3 e che, allo stesso tempo, diminuito di 7 e sommato a 2, sia uguale a 4.
In alcuni casi, per risalire al numero che sostituisce il punto interrogativo, è necessario ricostruire alcuni numeri e simboli mancanti
all’interno della matrice.
ESEMPIO II
A) 5
B) 4
C) 3
D) 9
E) Nessuno di questi
In questo caso per trovare la soluzione bisogna prima trovare, nella seconda riga, il numero che, sommato a “2*3”, dia 7. Questo
numero è 1. Successivamente bisogna trovare, nella prima colonna, il numero che sommato a 5 e ad 1 dia 10. Questo numero è 4.
Dunque, la risposta esatta è 4, corrispondente alla lettera B che va segnata da una crocetta sul foglio risposte.
ESEMPIO III
A) 13
B) 11
C) 7
D) 23
E) Nessuno di questi
In questo caso per trovare la soluzione bisogna prima trovare, nella seconda colonna, il numero che, sommato a “2+3”, dia 11.
Questo numero è 6. Successivamente, per trovare il numero da sostituire al punto interrogativo nella seconda riga bisogna
moltiplicare per 2 il numero trovato in precedenza, 6, quindi “6*2”, e sommarlo a 1. Dunque la risposta esatta è 13, corrispondente
alla lettera A.
MATRICI
Matrici
Pagina 9
36. Qual'è il numero che sostituisce il punto interrogativo?
(sbagliata) [ ] A) 8
(sbagliata) [ ] B) Nessuno di questi.
(sbagliata) [ ] C) 2
(giusta) [X] D) 6
(sbagliata) [ ] E) 4
(sbagliata) [ ] A) 1
(sbagliata) [ ] B) Nessuno di questi.
(sbagliata) [X] C) 3
(giusta) [ ] D) 0
(sbagliata) [ ] E) 2
Pagina 10
39. Quale è il numero che sostituisce i punti interrogativi ?
(sbagliata) [ ] A) 3
(sbagliata) [X] B) Nessuno di questi
(sbagliata) [ ] C) 1
(giusta) [ ] D) 2
(sbagliata) [ ] E) 0
(sbagliata) [ ] A) 6
(sbagliata) [X] B) 8
(sbagliata) [ ] C) 2
(sbagliata) [ ] D) Nessuno di questi.
(giusta) [ ] E) 4
Pagina 11
42. Qual'è il numero che sostituisce il punto interrogativo?
(sbagliata) [ ] A) 2
(sbagliata) [X] B) 20
(giusta) [ ] C) 10
(sbagliata) [ ] D) Nessuno di questi.
(sbagliata) [ ] E) 4
(sbagliata) [ ] A) 4
(sbagliata) [ ] B) 3
(giusta) [ ] C) 6
(sbagliata) [ ] D) 5
(sbagliata) [X] E) Nessuno di questi.
Pagina 12
45. Qual'è il numero che sostituisce il punto interrogativo?
(sbagliata) [ ] A) 1
(sbagliata) [X] B) 4
(sbagliata) [ ] C) 3
(giusta) [ ] D) 6
(sbagliata) [ ] E) Nessuno di questi.
(sbagliata) [ ] A) 2
(sbagliata) [ ] B) 4
(sbagliata) [X] C) 0
(sbagliata) [ ] D) 6
(giusta) [ ] E) Nessuno di questi.
Pagina 13
48. Qual'è il numero che sostituisce il punto interrogativo?
(sbagliata) [ ] A) 4
(sbagliata) [X] B) 0
(sbagliata) [ ] C) Nessuno di questi.
(sbagliata) [ ] D) 2
(giusta) [ ] E) 1
(sbagliata) [ ] A) 8
(giusta) [ ] B) 16
(sbagliata) [X] C) Nessuno di questi.
(sbagliata) [ ] D) 24
(sbagliata) [ ] E) 20
(sbagliata) [ ] A) 28
(giusta) [X] B) 24
(sbagliata) [ ] C) 20
(sbagliata) [ ] D) Nessuno di questi.
(sbagliata) [ ] E) 16
Pagina 14
51. Qual'è il numero che sostituisce i punti interrogativi?
(sbagliata) [ ] A) 16
(sbagliata) [ ] B) Nessuno di questi.
(sbagliata) [ ] C) 14
(giusta) [ ] D) 18
(sbagliata) [X] E) 12
(sbagliata) [ ] A) 1
(giusta) [ ] B) 4
(sbagliata) [X] C) 2
(sbagliata) [ ] D) 3
(sbagliata) [ ] E) Nessuno di questi.
(sbagliata) [ ] A) 17
(giusta) [X] B) 21
(sbagliata) [ ] C) 20
(sbagliata) [ ] D) Nessuno di questi.
(sbagliata) [ ] E) 19
Pagina 15
54. Qual'è il numero che sostituisce il punto interrogativo?
(sbagliata) [ ] A) 14
(giusta) [ ] B) 3
(sbagliata) [X] C) 6
(sbagliata) [ ] D) 23
(sbagliata) [ ] E) Nessuno di questi.
(sbagliata) [ ] A) 6
(sbagliata) [ ] B) 7
(giusta) [X] C) Nessuno di questi.
(sbagliata) [ ] D) 9
(sbagliata) [ ] E) 3
Pagina 16
57. Qual'è il numero che sostituisce i punti interrogativi?
(sbagliata) [ ] A) 10
(giusta) [ ] B) 12
(sbagliata) [ ] C) 8
(sbagliata) [X] D) Nessuno di questi.
(sbagliata) [ ] E) 4
(sbagliata) [ ] A) 13
(giusta) [ ] B) 11
(sbagliata) [X] C) 10
(sbagliata) [ ] D) Nessuno di questi.
(sbagliata) [ ] E) 12
(sbagliata) [ ] A) 4
(sbagliata) [X] B) Nessuno di questi.
(sbagliata) [ ] C) 0
(giusta) [ ] D) 2
(sbagliata) [ ] E) 3
Pagina 17
60. Qual'è il numero che sostituisce i punti interrogativi?
(giusta) [ ] A) 6
(sbagliata) [ ] B) 12
(sbagliata) [ ] C) 4
(sbagliata) [X] D) Nessuno di questi.
(sbagliata) [ ] E) 8
Le prove di comprensione di testi hanno lo scopo di accertare quanta difficoltà potreste incontrare nello studio delle discipline di
base e caratterizzanti. Le successive domande prendono in considerazione la capacità di comprendere il significato ed il contenuto
di testi. Le domande poste si riferiscono solo a quel che è contenuto nei testi proposti. In alcuni casi, dato che il testo si riferisce
all’opinione di un particolare autore, può essere addirittura sbagliato rispondere in base a quel che già «sapete»: tenete conto solo
di quel che è scritto nel testo.
ESEMPIO
“Ci sono meno cose in cielo e in terra di quante la nostra filosofia abbia sognato. Mi sembra venuto il momento di riconoscere
senza pudori questa verità, che ribalta in modo apparentemente paradossale la celebre affermazione di Amleto: «Ci sono più cose
in cielo e in terra, Orazio, di quante sogni la tua filosofia»”.
B) la filosofia è poesia
La risposta esatta è l’alternativa contraddistinta dalla lettera C, da segnare con una crocetta sul foglio risposte.
Fate attenzione, dovete rispondere soltanto in base a ciò che risulta esplicito nel testo o deducibile da esso, cioè scegliete
solo considerando ciò che si ricava dal testo e non in base a quanto già eventualmente conoscete sull’argomento trattato.
Nella prova i testi da esaminare saranno anche di tipo diverso, come tabelle e grafici. Per tutti valgono comunque le stesse
istruzioni, che avete appena letto.
GRAFICO
Il grafico seguente mette in relazione il livello di soddisfazione di un gruppo di lavoratori (in ascissa) con il livello prestazione (in
ordinata).
Pagina 18
61. La prestazione aumenta in modo costante quando:
(sbagliata) [ ] A) Si passa da un livello di soddisfazione pari a 1 a un livello pari a 3
(giusta) [ ] B) Si passa da un livello di soddisfazione pari a 2 a un livello pari a 4
(sbagliata) [ ] C) Si passa da un livello di soddisfazione pari a 2 a un livello pari a 5
(sbagliata) [ ] D) Si passa da un livello di soddisfazione pari a 4 a un livello pari a 6
(sbagliata) [X] E) Si passa da un livello di soddisfazione pari a 3 a un livello pari a 5
TESTO 1
All’inizio delle sue formulazioni, Freud ebbe l’intuizione che i sintomi isterici fossero il risultato di un trauma “reale”. Era questa la
teoria della seduzione come causa della nevrosi: una pura e semplice teoria ambientalistica nella quale la mente veniva concepita
come un agente passivo che risponde ad uno stimolo. L’evento traumatico era stato così doloroso o spiacevole che era dovuto
essere stato escluso dalla coscienza, cioè “rimosso”. Ma questa rimozione non metteva fine alla cosa, anzi, il ricordo del trauma,
seppur rimosso, rimaneva vivo in un’altra parte della mente, dove agiva come una specie di corpo estraneo dotato, per così dire, di
vita propria. Sotto particolari condizioni di stress come un trauma, un’altra seduzione o l’esposizione ad uno stimolo sessuale,
questo ricordo riemergeva dalla rimozione sotto forma di sintomo isterico, il quale era un’espressione distorta, mascherata, o
simbolizzata, di quel trauma “reale”. Fu qui che Freud coniò l’aforisma “gli isterici soffrono di reminiscenze”. Ma più tardi, con sua
sorpresa, si accorse che questi traumi in realtà, non erano mai accaduti e che erano fantasie, pure invenzioni delle pazienti. Freud
allora si trovò di fronte ad un impasse: cosa rimaneva della teoria della seduzione, della sua teoria eziologica dell’isteria? Freud
Pagina 19
decise di non scartarla ma di conservarla correggendola in questo modo: rimase vero che gli isterici soffrono del ricordo di eventi
traumatici, solo che questi traumi non sono reali, ma sono fantasie, “desideri edipici”, che vengono trattati dal paziente come reali;
diventano la sua “realtà psichica”. Da allora l’aforisma divenne: ”gli isterici soffrono di desideri pulsionali frustrati”, cioè conflittuali.
67. Quando Freud afferma che “gli isterici soffrono di reminiscenze”, intende dire che:
(sbagliata) [ ] A) il dolore legato al trauma era stato compreso e superato
(sbagliata) [X] B) il dolore non è reale
(sbagliata) [ ] C) la rimozione non è avvenuta
(sbagliata) [ ] D) tutte le precedenti
(giusta) [ ] E) il ricordo del trauma subito riemerge dalla rimozione sotto forma di sintomo isterico
68. Nella sua prima formulazione teorica sull’eziologia dell’isteria, Freud è convinto che i sintomi isterici siano:
(sbagliata) [ ] A) il risultato di desideri edipici
(sbagliata) [ ] B) il risultato di un trauma immaginato
(sbagliata) [ ] C) l’effetto della terapia
(sbagliata) [X] D) l’inevitabile manifestazione della crescita psichica
(giusta) [ ] E) il risultato di un trauma reale
TESTO 2
Secondo alcune teorie i leader devono sempre tenere in considerazione le specifiche richieste della situazione. Di conseguenza, il
giusto tipo di comportamento dipende anche da quanto la situazione è favorevole al leader. Il grado di favorevolezza della
situazione dipende, in particolare, dalla combinazione di tre fattori: 1) la posizione di potere del leader, 2) la struttura del compito, 3)
i rapporti interpersonali tra i leader e i suoi collaboratori. La posizione di potere può essere forte o debole: tale differenza comporta
una differenza nella quantità di energia che il leader deve applicare. Il leader con una posizione debole, infatti, deve convincere i
membri del suo gruppo a seguirlo ed essere continuamente consapevole del fatto che il potere sul suo gruppo è molto tenue e
dipende dai rapporti coi membri del gruppo stesso. La struttura del compito è un’altra variabile importante. Nello svolgimento di
alcuni compiti i gruppi sono più facilmente controllabili rispetto ad altri: compiti molto strutturati che possono essere eseguiti in più
fasi danno al leader grandi opportunità di controllo poiché la persona che non esegue ogni singola parte del lavoro nel modo
prestabilito può facilmente venire individuata; quando il lavoro invece è vago e poco strutturato, come ad esempio nel lavoro
creativo, il leader non può controllare il lavoro dei suoi collaboratori e deve cercare continuamente di motivarli e guidarli. Per quanto
riguarda il rapporto interpersonale, il leader che è pienamente accettato, che ispira fiducia nei suoi collaboratori, non ha bisogno
dell’appoggio dell’organizzazione e gli risulta quindi più semplice esercitare la sua influenza.
Pagina 20
70. I gruppi sono più facilmente controllabili quando:
(sbagliata) [ ] A) i membri del gruppo ispirano fiducia al loro leader
(sbagliata) [ ] B) i compiti sono scarsamente strutturati
(sbagliata) [X] C) la posizione di potere del leader è debole
(giusta) [ ] D) i compiti sono fortemente strutturati
(sbagliata) [ ] E) il compito non può essere suddiviso in più fasi
71. E' più semplice per il leader esercitare la sua influenza quando:
(sbagliata) [ ] A) il compito è poco strutturato
(sbagliata) [ ] B) il leader è appoggiato dall’organizzazione
(sbagliata) [ ] C) il leader ha fiducia nei suoi collaboratori
(giusta) [ ] D) il leader è pienamente accettato dai collabotatori
(sbagliata) [X] E) la posizione di potere dei collaboratori è forte
TESTO 3
In contrasto con lo stato di fusione primaria, Winnicott utilizza il termine “oggetto soggettivo” per evidenziare il divario esistente tra
quanto osservato e quanto vissuto dal bambino. L’oggetto infatti, non è ancora riconosciuto come realtà in sé con un’esistenza
indipendente dal soggetto. L’emergere da questo stato di fusione comporta il passaggio dalla dipendenza assoluta all’indipendenza
relativa; in particolare l’inizio delle relazioni oggettuali coincide con la capacità del bambino di creare l’oggetto. Come ha notato
Renata Gaddini “il processo di entrare in rapporto con la realtà viene indicato, negli scritti di Winnicott, come una transizione da una
sorta di primitivo rapporto di oggetto (dove il lattante e l’oggetto primario sono tutt’uno) alla capacità di fare uso di oggetto”. Allo
stadio iniziale del rapporto con l’oggetto, la creatività e l’onnipotenza sono tutt’uno; il bambino infatti si illude di creare l’oggetto (la
madre che lo nutre). In questo stadio le frustrazioni dosate dalla madre, assumono valore positivo se permettono l’instaurarsi
dell’oggetto esterno, “non me”, nel momento in cui l’aggressività del bambino viene diretta su di esso, e se consentono il graduale
declino dei sentimenti di onnipotenza. L’oggetto transazionale, con il quale si designa quella varietà di oggetti soffici e di altro tipo
(pezzetto di stoffa, orsacchiotto ecc.), è il primo “possesso non me” del bambino, e concerne un’area intermedia di esperienza tra il
“dentro” e il “fuori” di cui l’oggetto è il simbolo.
Pagina 21
76. Secondo Winnicott
(sbagliata) [ ] A) La dipendenza assoluta coincide con la capacità del bambino di creare l’oggetto
(sbagliata) [ ] B) L’inizio delle relazioni oggettuali coincide con la capacità del bambino di illudersi della madre che lo nutre
(sbagliata) [ ] C) L’indipendenza relativa è tipica dello stato di fusione
(giusta) [ ] D) L’indipendenza relativa è successiva alla dipendenza assoluta
(sbagliata) [X] E) Allo stadio iniziale delle relazioni oggettuali creatività e onnipotenza sono cose distinte
TABELLA
Di seguito vengono presentate le medie in matematica e in fisica in due gruppi di alunni: quelli del liceo scientifico e quelli del
tecnico industriale nel corso dei 5 anni di studio.
78. In quale classe si verifica la maggiore differenza tra Istituto Tecnico e Liceo Scientifico in fisica?
(sbagliata) [ ] A) 3°
(sbagliata) [ ] B) 5°
(giusta) [X] C) 1°
(sbagliata) [ ] D) 2°
(sbagliata) [ ] E) 3° e 4°
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