Serie B R 22a giornata LUNEDÌ 4 FEBBRAIO 2019 LA GAZZETTA DELLO SPORT 29

LE PAGELLE SFIDA SALVEZZA

di NI.BIN.

Punto misero
Stroppa e Breda
PESCARA
IL MIGLIORE
GAETANO
5
non guariscono
1Simy rimedia
MONACHELLO
pallone sul corpo di Di Gennaro
6,5 prontamente raccolto da Simy

Dopo il suo ingresso il Pescara trova

consistenza in zona gol. Ci prova di
testa due volte, alla terza fa gol:
merita più spazio.
FIORILLO 6 I gol non sono dovuti a
lui, che però di miracoli non ne fa.
BALZANO 5 Quando sale è d’aiuto, ma
dalla sua parte ci sono varchi enormi.
GRAVILLON 5,5 Subito ammonito
(sarà squalificato), gioca condizionato
per quasi 80’.
all’autogol di Spolli che da dentro l’area lo scara-
venta in rete per il suo quinto
Ma Crotone gol stagionale.
e Livorno restano EMOZIONI FINALI Kupisz rile-
va Murilo dopo il riposo, Breda
in zona pericolo avanza Diamanti al fianco di
Giannetti, ordina lo stesso mo-
dulo di Stroppa e anestetizza la
Luigi Saporito gara visto che fino al 90’ la sua
CROTONE difesa non corre pericoli. Le fa-
sce sono blindate dove Sampiri-

U
SCOGNAMIGLIO 5 Gli inserimenti di
L’esultanza di Simone Romagnoli, 28 anni (col numero 18), dopo il gol segnato al Pescara LAPRESSE
Spalek lo mettono in seria difficoltà.
n gol per uno, un pun- si e Firenze faticano ma senza
to a testa ma la classi- trovare gloria. Anzi sono i to-

Brescia in orbita:
DEL GROSSO 5 Come Balzano, in più
si perde Bisoli sul 3-0. E si fa
ammonire stupidamente: era in diffida.
KANOUTE 4,5 Lento, lezioso,
impacciato, causa il primo rigore e
perde molti palloni: una serataccia.
fica resta complicata
per entrambe. Crotone e Li-
vorno non si fanno male an-
che se provano a superarsi
ma battere la squadra di Bre-
scani che si fanno pericolosi
con Giannetti al 23’ (ma Cordaz
è reattivo) e con Di Gennaro
che di testa non trova il bersa-
glio. Stroppa inserisce Macha-

Torregrossa show
DEL SOLE 5,5 È l’ultima mossa di
Pillon per rinforzare l’attacco, senza
successo.
BRUGMAN 6 Nel primo tempo balla,
poi avanza e si mette a giocare
salvando la serata.
da di questi tempi non è faci-
le visto che è in serie positiva
da sette turni. «Okay ma
qualche partita in più do-
vremmo vincerla» ammoni-
ch (titolare a Foggia) e Benali
che però entrano svogliati e
scontenti e magari avrebbero
voluto iniziare dal primo minu-
to. Nel recupero le altre emo-

Manita al Pescara
MEMUSHAJ 6 E’ il giocatore di B che
ispira più azioni da gol e stavolta non
si smentisce.
MARRAS 5,5 Parte molto bene con
due occasioni, poi alla lunga cala.
MELEGONI 6 Entra e rispetto a
sce il tecnico toscano che pe-
rò alla fine è contento del
punto. Una gara ad handi-
cap per il Crotone (reduce
dal successo di Foggia) per
zioni con i portieri impegnati:
prima Cordaz para un tiro del
solito Diamanti e sul capovolgi-
mento di fronte Mazzoni ci
mette il piede su Machach.

e notte da regina
Kanoute è un’altra cosa.
MANCUSO 5 Deludente. Sbaglia un
gol, si abbassa poco a pressare Tonali.
CAPONE 5 Impalpabile, a parte un
paio di guizzi e l’unico tiro del p.t.
ALL. PILLON 5 Sbaglia
completamente il primo tempo, con un
1La squadra di Corini avanti di 3 gol già dopo 38’
centrocampo ballerino. Aggiusta la
squadra nella ripresa, ma ormai...
colpa della sfortunata auto- © RIPRODUZIONE RISERVATA
rete di Spolli che ha costret-
to i calabresi a rincorrere.
Stroppa fa esordire Pettinari CROTONE 1
dall’inizio, Breda si affida
ancora a Diamanti dietro le LIVORNO 1
punte. Dopo lo scarabocchio
PRIMO TEMPO 1-1
di Spolli al 6’(cross di Dia- MARCATORI autorete di Spolli

Primo posto solitario in attesa del Palermo stasera

manti e intervento goffo del- (C) al 6’, Simy (C) al 30’ p.t.
l’argentino con palla che ter-
mina in porta) il Crotone CROTONE (3-5-2) Cordaz 6,5;
forte dell’uomo in più in Vaisanen 6, Spolli 5,5, Golemic 5,5;
ha toccato Spalek che insegui- mezzo mette alle corde il Li- Sampirisi 5,5, Rohdén 6 (dal 32’
Molina 5,5), Barberis 6, Zanellato
Nicola Binda PESCARA 1 va una palla destinata sul fon- vorno ma senza creare trop- 5,5 (dal 19’ s.t. Benali 5), Firenze
INVIATO A PESCARA do, rigore e centro numero 19 pi problemi a Mazzoni. Pa- 5,5; Simy 6, Pettinari 6 (dal 21’ s.t.
BRESCIA 5 per Donnarumma. Dopo 12’ il BRESCIA 8 radossalmente è Bogdan che Machach 5,5) PANCHINA Festa,

M
ario Balotelli è un bel
furbastro. Ha detto
che gli piacerebbe
chiudere la carriera a Brescia,
mettendo davanti le ragioni
del cuore. Ok, va bene. Ma
quale attaccante non vorrebbe
giocare in una squadra così?
Eugenio Corini ha costruito
una macchina perfetta, che se-
gna come una mitraglia (46
gol in 21 partite, già 11 nel
2019, nessuna gara a secco) e
che è balzata in vetta alla clas-
sifica in attesa del Palermo. E
viste le difficoltà di questo ini-
zio anno della squadra di Stel-
lone, il confronto è disarman-
te: è molto più da Serie A il Bre-
scia.
LE MOSSE E’ stato il primo tem-
po a fare la differenza con il Pe-
scara. Corini ha chiesto ai suoi
di aprirsi e l’avversario non riu-
sciva a trovare le distanze giu-
ste, lasciando praterie e com-
mettendo errori marchiani, so-
prattutto con il disorientato
Kanoute. Tonali non è stato ar-
ginato, Bisoli e Ndoj hanno
PRIMO TEMPO 0-3
MARCATORI Donnarumma (B) su
rigore al 20’, Romagnoli (B) al 32’,
Bisoli (B) al 38’ p.t.; Torregrossa
(B) su rigore al 10’, Monachello (P)
al 13’, Torregrossa (B) al 49’ s.t.
PESCARA (4-3-3) Fiorillo;
Balzano, Gravillon, Scognamiglio;
Del Grosso; Kanoute (dal 30’ s.t.
Del Sole), Brugman, Memushaj;
Marras (dal 17’ s.t. Melegoni),
Mancuso, Capone (dal 1’ s.t.
Monachello) PANCHINA Kastrati,
Campagnaro, Bellini, Bettella,
Bruno, Perrotta, Crecco,
Antonucci, Ciofani
ALLENATORE Pillon
BRESCIA (4-3-1-2) Alfonso;
Sabelli, Cistana, Romagnoli,
Mateju (Dal 46’ p.t. Curcio); Bisoli,
Tonali, Ndoj (dal 27’ s.t. Dessena);
Spalek; Torregrossa,
Donnarumma (dal 37’ s.t.
Gastaldello). PANCHINA
Andrenacci, Martinelli, Lancini,
Morosini, Tremolada.
ALLENATORE Corini
ARBITRO Aureliano di Bologna
AMMONITI Gravillon (P), Sabelli
(B), Melegoni (P), Romagnoli (B) e
Del Grosso (P) per gioco
scorretto.
raddoppio con l’ex Romagnoli,
che ha toccato in rete una puni-
zione di Tonali deviata da Don-
narumma. Quindi al 38’ Ndoj
ha avuto il tempo (Kanoute di-
sperso per il campo) di control-
lare e servire Bisoli, bravo nel-
l’inserimento sul filo del fuori-
gioco, nel controllo e nel gol.
Partita chiusa, con un primo
tempo di lusso (anche un palo
di Torregrossa prima dell’in-
tervallo) come a Salerno.
PESCARA DA INCUBO Diso-
rientato nel primo tempo, so-
prattutto dopo il primo gol, e
furibondo con Aureliano (so-
prattutto per un rigore negato
per fallo di Mateju su Scogna-
miglio al 41’), nella ripresa il
Pescara ha tentato il tutto per
tutto, non avendo più nulla da
perdere. L’ingresso di Mona-
chello è stato decisivo, così co-
me il passaggio al 4-3-1-2 con
Brugman dietro alle punte. Ma
non era serata. Il palo ha subito
detto di no al tiro dal limite di
Marras, poi il neo entrato ci ha
provato di testa due volte (la
IL MIGLIORE
NIKOLAS
SPALEK
8 LIVORNO (3-4-1-2) Mazzoni 6,5;
Un attaccante va incontro e lui si
butta dentro: è l’idea di Corini,
vincente. Ma lo slovacco la realizza
alla perfezione.
ALFONSO 7,5 Insuperabile tra i pali,
cicca solo un’uscita nella ripresa.
SABELLI 7 Una garanzia. Prima
contro Capone, poi contro Malagoni:
nessuno trova spazio.
CISTANA 6,5 Non brilla nel gioco
aereo, ma è sempre puntuale e sicuro.
ROMAGNOLI 7,5 Pescara gli porta
bene: qui ha vinto con Zeman, qui è
tornato e ha fatto il primo gol nel
Brescia.
MATEJU 6 Fatica in avvio su Marras,
poi prende le misure ma va k.o. a fine
primo tempo.
CURCIO 6,5 Gioca il secondo tempo e
si limita a contenere Memushaj.
BISOLI 7,5 I suoi inserimenti sono da
CLASSIFICA
manuale, la sostanza è degna di papà.
TONALI 7,5 Il Pescara lo pressa poco,
sbaglia un pallone ogni 10 ed è sempre
al posto giusto al momento giusto.
NDOJ 7,5 Kanoute gli lascia spazio e
SQUADRE
lui se ne approfitta, con assist (vedi gol
alla mezzora fa perdere la Curado, Cuomo, Marchizza,
pazienza al suo portiere rin- Valietti, Tripaldelli, Gomelt,
viando ingenuamente un Kargbo, Mraz
ALLENATORE Stroppa 5,5
IL MIGLIORE Gonnelli 6, Di Gennaro 6, Bogdan
5,5; Valiani 6 (dal 16’ s.t. Salzano
5,5), Luci 6, Agazzi 6, Gasbarro 6
(dal 21’ s.t. Eguelfi 6); Diamanti 7;
Murilo 5,5 (dal 1’ s.t. Kupisz 6) ,
Giannetti 6 PANCHINA Zima,
Rocca, Boben, Gori, Fazzi, Porcino,
Canessa, Marie Sainte
ALLENATORE Breda 6
ARBITRO Fourneau di Roma 7
ASS. Cangiano 6,5–Grossi 6,5
7
ESPULSI nessuno
AMMONITI Agazzi (L), Pettinari
(C), Bogdan (L) per g.s.
● DIAMANTI NOTE paganti 2.461, incasso 7.087
ATTACCANTE LIVORNO euro; abbonati 4.164, quota
30.067 euro. Tiri in porta 5-4. Tiri
Un pericolo sia da trequartista
fuori 4-3. In fuorigioco 2-9. Angoli
che da punta. Procura il
7-8. Recuperi: p.t. 0’, s.t. 5’
vantaggio, sfiora il 2-1 nel finale
PT PARTITE RETI
IL PROGRAMMA
G V N P F S

NOTE paganti 2.715, incasso di di Bisoli) e inserimenti devastanti. BRESCIA 39 21 10 9 2 46 29 BENEVENTO-VENEZIA 3-0
spadroneggiato. Ma soprattut- prima alta, la seconda a lato) CARPI-VERONA 1-1
18.249 euro; abbonati 3.668, DESSENA 6,5 Entra per gestire il PALERMO 37 20 10 7 3 32 17
to la mossa vincente è stato quota di 22.284 euro. Tiri in porta
prima di trovare il gol, sempre COSENZA-CITTADELLA 2-0
vantaggio e si rivela molto utile. LECCE 34 20 9 7 4 33 25 CROTONE-LIVORNO 1-1
Spalek: quando Torregrossa o 6 (con un palo)-7 (con un palo). di testa (nona rete così per il TORREGROSSA 7,5 Un gran gol nel LECCE-ASCOLI SOSPESA
Donnarumma (a turno) anda- Pescara, il massimo in B) al cul- PESCARA 34 21 9 7 5 30 28
Tiri fuori 5-0. In fuorigioco 1-2. finale, ma anche un palo e tanto PADOVA-SALERNITANA 0-0
vano incontro al centrocampi- Angoli 9-2. Recuperi: p.t. 1’, s.t. 4’ mine di un’azione insistita. Il BENEVENTO 33 20 9 6 5 31 22 PESCARA-BRESCIA 1-5
movimento.
SPEZIA-CREMONESE 2-0
sta che avviava l’azione, il tre- Brescia però era già sul 4-0, per DONNARUMMA 7 Segna solo su VERONA 32 21 8 8 5 32 25
OGGI
quartista si buttava dentro (so- una buona squadra che, cam- il secondo rigore (mani di Bal- rigore, ma va a 19 in 18 gare: SPEZIA 31 21 8 7 6 32 25 PALERMO-FOGGIA ORE 21
prattutto dalla parte di Sco- min facendo, con il sostegno zano) stavolta trasformato da pazzesco. (Gastaldello s.v.) CITTADELLA 30 21 7 9 5 23 20 RIPOSA: PERUGIA
ALL. CORINI 8 La squadra si allarga PERUGIA 29 20 8 5 7 28 28
gnamiglio) creando il caos dei risultati, ha acquisito consi- Torregrossa: per la cronaca, ci aprendo l’avversario e si infila al
nella difesa di casa. Pillon ha stenza e credibilità, diventan- sarebbe stato anche un terzo centro grazie a Spalek: è sempre
SALERNITANA 28 21 7 7 7 24 27 PROSSIMO TURNO
aggiustato la squadra (che in do irresistibile. Adesso forse è rigore (al 21’) per una maglia CREMONESE 26 21 6 8 7 22 20
Eu...Genio. 23ª GIORNATA
casa non prendeva gol dal 25 andato oltre, perché in alcune tirata a Donnarumma e sfuggi- ASCOLI 25 20 6 7 7 20 25 VENERDÌ 8 FEBBRAIO
novembre: 1-1 con l’Ascoli) fasi della partita è sembrato ta ad Aureliano. Generoso il VENEZIA 25 21 6 7 8 20 24 SALERNITANA-BENEVENTO ORE 21 (0-4)
SABATO 9 FEBBRAIO
GLI ARBITRI
nella ripresa, mettendosi a specchiarsi troppo nella sua Pescara, che ha continuato a COSENZA 24 21 5 9 7 18 25
CITTADELLA-SPEZIA ORE 15 (0-1)
specchio, e la generosità del bellezza, esagerando con qual- costruire occasioni (erroraccio FOGGIA (-6) 18 20 6 6 8 28 33 CREMONESE-PADOVA (1-1)
Pescara è stata premiata da un che leggerezza. Ma è il classico di Monachello e strepitoso Al- CROTONE 18 21 4 6 11 20 30 PERUGIA-PALERMO (1-4)
CARPI 18 21 4 6 11 20 37 BRESCIA-CARPI ORE 18 (1-1)
solo gol: ne avrebbe meritati pelo nell’uovo. Sono i meriti ad fonso su Mancuso), ma mai in AURELIANO Non convince DOMENICA 10 FEBBRAIO
LIVORNO 17 20 3 8 9 18 26
un paio di più, ma Alfonso e la avere la vetrina. Dopo aver sof- difficoltà il Brescia. Che nel fi- 6 nella gestione, ha ragione
PADOVA 16 21 3 7 11 22 33
FOGGIA-PESCARA ORE 15 (0-1)
mira sballata l’hanno impedi- ferto un paio di spunti di Mar- nale ha trovato la quinta rete sugli episodi chiave. Mancano LIVORNO-COSENZA (1-1)
to. Il passivo è esagerato. ras, lo spartito di Corini ha da- con un gran tiro dal limite di un rigore al Pescara sul 3-0 e VERONA-CROTONE ORE 21 (2-1)
SERIE A PLAYOFF PLAYOUT RETROCESSIONI LUNEDÌ 11 FEBBRAIO
to i frutti al 20’: Kanoute prima Torregrossa. uno al Brescia sul 4-1. VENEZIA-LECCE ORE 21 (1-2)
BRESCIA DI LUSSO Il Brescia è ha perso palla, poi è rientrato e © RIPRODUZIONE RISERVATA
L. ROSSI 6-PAGNOTTA 7 RIPOSA: ASCOLI
30 Serie B R 22a giornata
Insigne di grazia
Ma il Venezia
è rosso di rabbia
1Bis di Roberto, 3-0 Benevento. Negato un rigore
ai veneti, Domizzi ne chiede un altro e viene espulso
Luca Maio
BENEVENTO
T
re gol del Benevento per
il sesto risultato utile con­
secutivo dei giallorossi di
Bucchi e per il quinto posto in
classifica. Tanta rabbia del Ve­
nezia per una sconfitta pesante
nel risultato e in ottica di clas­
sifica con l’arbitraggio di Nasca
nel mirino degli arancionero­
verdi e il silenzio stampa di tec­
nico e giocatori. Match non en­
tusiasmante sul piano estetico
ma ricco di intensità, con i pa­
droni di casa che hanno tenuto
l’iniziativa, ma solo nella ripre­
sa sono riusciti a sfondare.
DOPPIETTA Protagonista Ro­
berto Insigne, alla prima dop­
pietta in B, e padrone del ruolo
di seconda punta col suo movi­
HO ASSISTITO
A QUALCOSA
DI IMBARAZZANTE:
SERVE LA VAR IN B
JOE TACOPINA
PRESIDENTE VENEZIA
DOPO LA GRANDE PAURA
Evviva, Scavone torna a casa
Col Lecce deciderà se operarsi
Giuseppe Calvi
LECCE
I
eri mattina Manuel Scavo­
ne è rientrato a casa, dopo
essere stato dimesso dal­
l’ospedale Vito Fazzi di Lecce.
Ricoverato venerdì notte per
un trauma cranico con perdita
di conoscenza a seguito di uno
scontro di gioco dopo appena 4
secondi con l’attaccante del­
l’Ascoli, Giacomo Beretta, il
centrocampista del Lecce, 31
18 +
mento perpetuo a tutto campo.
Il Venezia aveva tenuto bene il
campo nel primo tempo, gra­
zie a una certosina applicazio­
ne difensiva, provando ad af­
facciarsi dalle parti di Montipò
grazie al movimento tra le li­
nee di Zennaro e la generosità
dell’esordiente Bocalon. Il Be­
nevento ha faticato in avvio,
malgrado un Insigne ispirato e
un Crisetig subito padrone del
centrocampo con la sua capa­
cità di verticalizzare. Ma il pre­
dominio territoriale dei giallo­
rossi ha fatto solo il solletico a
Vicario, che è dovuto interve­
nire solo su una punizione del
solito Insigne al 28’. Alla mez­
zora la prima grande arrabbia­
tura dei lagunari nei confronti
di Nasca: Letizia abbatte Besea
a cavallo della linea dell’area,
l’arbitro concede il vantaggio,
sulla palla si avventa Rossi che
batte Montipò in diagonale,
ma partendo in chiaro fuori­
gioco. Il Venezia chiede il rigo­
re o almeno la punizione dal li­
mite, ma Nasca è di parere di­
verso. Il match diventa ancora
più duro. I veneti si rendono
pericolosi con Besea, il Bene­
vento con un colpo di testa di
Coda impreciso, e nel recupero
con Volta che in spaccata colpi­
sce il palo.
anni, è stato sottoposto in due
giorni a una serie di esami stru­
mentali, che hanno dato esito
negativo.
SPALLA BLOCCATA Cadendo
pesantemente a terra dopo il
contatto con Beretta, Scavone
si è procurato, però, una lussa­
zione dell’acromion claveare
della spalla destra, che è stata
bloccata con un bendaggio.
Nei prossimi giorni il giocatore
giallorosso – che dovrà ovvia­
mente osservare un periodo di
BENEVENTO 3
VENEZIA 0
PRIMO TEMPO 0-0
MARCATORI Insigne al 18’; Coda
su rigore al 44’; Insigne al 49’ s.t.
BENEVENTO (3-5-2) Montipò 6,5;
Volta 6, Antei 6,5, Di Chiara 6;
Letizia 6, Buonaiuto 5,5 (dal 24’ s.t.
Tello 6), Crisetig 6,5 (dal 30’ s.t.
Del Pinto 6), Bandinelli 6,5,
Improta 5,5 (dal 19’ s.t. Gyamfi 6);
Coda 6,5, Insigne 7,5 PANCHINA
Gori, Zagari, Viola, Tuia, Costa,
Ricci, Asencio, Armenteros,
Caldirola ALLENATORE Bucchi 6,5
VENEZIA (3-4-1-2) Vicario 6;
Coppolaro 5,5, Modolo 6, Domizzi
5; Zampano 6, Segre 6, Besea 5,5
(dal 30’ s.t. Pinato 5,5), Bruscagin
6,5; Zennaro 6 (dal 19’ s.t.
Schiavone 6); Bocalon 6, Rossi 5
(dal 22’ s.t. Vrioni 5,5) PANCHINA
Facchin, Lezzerini, Bentivoglio,
Suciu, St. Clair, Mazan, Lombardi,
Cernuto, Garofalo ALL. Zenga 5,5
ARBITRO Nasca di Bari 5,5
ASSISTENTI Tardino 6-Affatato 6
ESPULSI Domizzi (V) al 34’ s.t. per
proteste
AMMONITI Bocalon, Segre (V)
per g.s.; Volta, Insigne, Tello (B)
per c.n.r.
NOTE paganti 1.058, incasso n.c.;
abbonati 9810, quota n.c. Tiri in
porta 8 (con un palo)-1. Tiri fuori
6-5. In fuorigioco 0-3. Angoli 7-3.
Recuperi: p.t. 1’, s.t. 5’
riposo – valuterà con lo staff
medico del Lecce se è il caso di
rinviare un eventuale interven­
to chirurgico a fine campiona­
to. Comunque, prima di torna­
re gradualmente ad allenarsi,
Scavone sarà monitorato con
ulteriori accertamenti. Per la
ripresa dell’attività agonistica
sarà necessario attendere 20­
30 giorni. La partita con il Lec­
ce è stata sospesa: la data del
recupero non è stata ancora
fissata
© RIPRODUZIONE RISERVATA
LUNEDÌ 4 FEBBRAIO 2019 LA GAZZETTA DELLO SPORT
1
2 3
● 1 Massico Coda, 30 anni, attaccante del Benevento, esulta dopo il gol. ● 2 Maurizio Domizzi, 38 anni,
discute con l’arbitro Nasca. ● 3 La gioia di Roberto Insigne, 24 anni, autore di una doppietta LAPRESSE
LA SVOLTA Il predominio terri­ re tra le proteste veementi degli
toriale dei giallorossi non pro­ ospiti. Il capitano veneto ecce­ IL MIGLIORE
duce effetti neanche nella ri­ de nei toni con Nasca, che lo
presa. E il Venezia prova a sali­ spedisce negli spogliatoi. La
re alzando il baricentro. Ma rabbia dei giocatori del Venezia
proprio quando sembra che il è tanta, e aiuta a creare, al 41’,
match possa girare a favore la più clamorosa palla gol della
della squadra di Zenga, ecco giornata, ma sul tiro di Bocalon
che al 18’ arriva il vantaggio del c’è Montipò a respingere. Pas­
Benevento: Insigne con una sano appena due giri di lancet­
finta deliziosa chiama l’assist te e Coppolaro stende in area
di Coda e si inserisce in area per Bandinelli. Coda trasforma il
7,5
il diagonale chirurgico che si penalty, arrivando in doppia ci­
infila alle spalle di Vicario. Zen­ fra nella classifica marcatori.
● INSIGNE
ga lancia nella mischia Schia­
vone e Vrioni, ma la pericolosi­
Nei minuti di recupero il Bene­
vento trova il tris, grazie al ATTACCANTE BENEVENTO
tà dei veneti rimane impalpabi­ cross di Bandinelli per l’inseri­ Due gol, avvia l’azione del rigore
le. Al 33’ l’episodio decisivo mento di Insigne che di testa del 2-0, chiama Vicario alla
della partita: Domizzi vola a completa il punteggio a favore parata più difficile
terra in area dopo un contrasto dei campani.
con Antei, l’arbitro lascia corre­ © RIPRODUZIONE RISERVATA
IL POSTICIPO DI OGGI
PALERMO
FOGGIA
(4-3-1-2)
(4-3-2-1) 14 24
1
BRIGNOLI
2 19
SALVI SZYMINSKI BELLUSCI ALESAMI
OGGI ore 21 ARBITRO Ghersini di 35 8 32
Genova PREZZI 9-150 euro TV Dazn MURAWSKI JAJALO HAAS
ANDATA 2-1 10
PANCHINA 22 Pomini, 12 Avogadri, 20 TRAJKOVSKI 29
3 Rispoli, 4 Accardi, 13 Ingegneri, FALLETTI PUSCAS
18 Chochev, 21 Fiordilino, 7 Lo Faso,
19
34 Cannavò ALLENATORE Stellone
MAZZEO
SQUALIFICATI nessuno
DIFFIDATI Murawski 10 18
INDISPONIBILI Moreo, Pirrello, DELI GALANO
Rajkovic, Nestorovski, Alastra, 11 7 25
Mazzotta KRAGL GRECO GERBO
PANCHINA 22 Noppert, 6 Loiacono, 3 14 2 15
4 Agnelli, 27 Boldor, 23 Marcucci, RANIERI MARTINELLI BILLONG NGAWA
30 Busellato, 28 Ingrosso, 17 Cicerelli, 16
9 Iemmello, 33 Matarese, 20 Chiaretti LEALI
ALLENATORE Padalino
SQUALIFICATI nessuno DIFFIDATI
Ranieri, Martinelli, Billong, Gerbo,
Tonucci INDISPONIBILI Camporese,
Manuel Scavone, 31 anni LAPRESSE Zambelli, Tonucci