Il Mabinogi di Pwyll, Principe del Dyfed

Pwyll, Principe del Dyfed, era signore delle sette cantref del Dyfed. Una volta si trovava
ad Arbeth, una delle sue corti principali, quando venne preso dal desiderio di cacciare. Il
luogo prescelto fu Glyn Cuch. La sera partì da Arbeth e giunse a Pen Llwyin Diarwya,
dove trascorse la notte.

Il mattino dopo, sul far del giorno, si destò e giunse a Glyn Cuch, dove lasciò liberi i cani
nel bosco. Diede fiato al corno ed iniziò ad aizzare la caccia; si mise al seguito dei cani e
si allontanò dai compagni.

Era intento ad ascoltare i latrati della sua muta, quando udì degli altri latrati, questa volta
provenienti da una muta diversa che stava giungendo proprio in quella direzione. Pwyll
intravvide una radura nel bosco: in quel momento, mentre i suoi cani si avvicinavano al
suo limitare, ecco apparire un cervo alla testa dell'altra muta. Giunto al centro della
radura, l'animale fu abbattuto dai cani.

Egli fu immediatamente attratto dal colore dei cani, non prestando invece alcuna
attenzione al cervo. Non aveva mai visto bestie di quel colore: erano di un bianco
abbagliante ed avevano le orecchie rosse. Il bianco del pelo era brillante quanto il rosso
delle orecchie.

Pwyll raggiunse quindi i suoi cani e lasciò che essi si cibassero della carne del cervo,
allontanando con un gesto l'altra muta.

Mentre era occupato in questa operazione, vide giungere un cavaliere in sella ad un

destriero pomellato di colore grigio. Aveva un corno appeso al collo ed indossava un
costume da caccia, un abito di un tessuto grigio tendente al marrone. Il cavaliere gli si
avvicinò e gli parlò così:

"Signore," disse "